BENEVENTO – Termina con uno 0 a 0 la partita del Cosenza al “Ciro Vigorito” di Benevento. La squadra di Roselli ha provato in diverse occasioni a rendersi pericolosa: il risultato finale accontenta la formazione calabrese, molto meno quella campana, viste le aspettative di inizio campionato da parte della dirigenza sannita e della tifoseria giallorossa. I calabresi partono con il classico 4-4-2. La squadra di casa propone invece un 3-4-3. Criaco è della partita, nonostante l’attacco influenzale degli scorsi giorni, Caccetta va in panchina. L’unico indisponibile dei rossoblù è Blondett, squalificato per il match odierno e per la prossima partita contro il Melfi.
Il Cosenza parte subito con il piede sull’acceleratore, cercando di impensierire la formazione giallorossa grazie alle sue folate offensive. Anche il Benevento non sta a guardare e si rende pericoloso, soprattutto sulla fascia destra, con Melara. Al minuto 5 ci prova Statella ma il suo tiro termina abbondantemente fuori dallo specchio della porta avversaria. Dopo qualche giro di orologio è ancora il calciatore rossoblù a rendersi pericoloso: supera in velocità due avversari, la mette in mezzo servendo Criaco ma la sua conclusione è da dimenticare. Il Cosenza nei primi dieci minuti prevale in particolar modo sulle fasce con Criaco e Statella. Entrambi creano parecchi problemi alla squadra campana. Al 13′ il Benenvento rischia di passare in vantaggio con un tiro da distanza ravvicinata da parte di
Marotta che si stampa sul palo: prima occasione per la formazione giallorossa. Il Benevento prova a prendere il pallino del gioco. Il possesso palla della squadra di Auteri risulta però alquanto sterile e poco efficace. Nonostante questo, i giallorossi si rendono pericolosi con alcuni cross nel mezzo da parte di Melara. I ritmi alla mezz’ora di gioco sono notevolmente calati, così come le occasioni che latitano per entrambe le formazioni. Roselli incita i suoi nel provare ad impostare qualche azione di gioco con palla a terra, Auteri cerca invece di sfruttare la velocità e la qualità tecnica dei suoi attaccanti. Al 39′ il Benevento ci prova con una punizione da parte di De Falco: la sfera sbatte sulla barriera rossoblù. Dopo un minuto di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.
La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi calciatori d’inizio match. Il mister Auteri, compresa la pericolosità di Statella, decide di far raddoppiare le marcature sul centrocampista del Cosenza che, nei primi 45 minuti, ha creato non pochi grattacapi alla difesa avversaria. Al minuto 57′ Ciciretti tira alto dalla distanza. La squadra di casa prova a prendere in mano le chiavi della partita. Un tiro di Fioridilino da fuori, al minuto 62, viene deviato dai difensori avversari in corner. Al 69′ primo cambio per il Cosenza: entra Caccetta ed esce Raimondi, apparso non in condizione quest’oggi. Roselli opta per un cambio di modulo: si passa ad un 4-3-3 con Caccetta e Arrigoni come interni di centrocampo e Fiordilino spostato sulla fascia di sinistra. Statella entra in area dalla parte destra del campo, si ferma e serve al centro Caccetta che calcia in malo modo la palla: tutto questo accade al minuto 81. Al 83′ entra Guerriera ed esce Criaco, al minuto 85 Roselli gioca la carta Vutov che prende il posto di Statella. Il Cosenza prova qualche contropiede, abilmente contrastato dalla difesa avversaria. Corsi tira da fuori al minuto 92: la palla è fuori. Ci provano anche i sanniti con Mazzeo. L’ex Cosenza tenta una girata ma la sfera non inquadra la porta di Perina. Dopo quattro minuti di recupero Benevento e Cosenza si dividono la posta in palio.
Alessandro Artuso
BENEVENTO – COSENZA 0 – 0
BENEVENTO (3-4-3): Gori 6; Pezzi 6, Lucioni 6, Mattera 6; Melara 6,5 , Cruciani 6, De Falco 6 (27′ st Del Pinto 6), Mazzarani 6; Di Molfetta 6 (13′ st Mazzeo 6), Marotta 6 (26′ st Cissè 6), Ciciretti 6,5. In panchina: Piscitelli, Som, Bonifazi, Padella, Porcaro, Petrone, Troiani, Marano. Allenatore: Auteri 6
COSENZA (4-4-2): Perina 6; Corsi 6, Tedeschi 6, Pinna 6,5, Ciancio 6; Criaco 6,5 (38′ st Guerriera SV), Arrigoni 5,5, Fiordilino 6, Statella 6 (41′ st Vutov SV); Arrighini 5,5, Raimondi 5 (24′ st Caccetta 6). In panchina: Saracco, Soprano, Di Somma, Minardi, La Mantia, Ventre. Allenatore: Roselli 6
ARBITRO: Antonio Eros Lacagnina della Sezione di Caltanissetta (Pietro Guglielmi e Daniele Colizzi di Albano Laziale)
NOTE: spettatori 2500 circa. Una settantina i tifosi provenienti da Cosenza. Ammoniti: Mazzarani (B), Fiordilino (C), Lucioni (B), Cruciani (B). Angoli: 5 a 1 per il Benevento. Recupero: 1′ pt, 4′ st