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Carabiniere aggredito durante controllo per droga

SOVERATO (CZ) – Un carabiniere della Compagnia di Soverato è ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale di Catanzaro dopo un pugno al volto ricevuto durante il controllo di un’auto a bordo della quale è stata poi trovata della droga.

I fatti

I militari operanti hanno fermato per controlli la vettura condotta da Adriano Larry Rizzo, di 27 anni, già noto alle forze dell’ordine. Subito dopo è giunta un’altra auto con la madre ed il fratello, Concetta Battaglia (50) e Giulio Moreno Rizzo (26). Quest’ultimo si è scagliato contro i carabinieri poi ha preso un sacchetto dalla vettura ed è fuggito. La donna e il figlio sono stati arrestati Adriano per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di droga. Con l’aiuto dei vigili del fuoco i militari hanno poi recuperato in una scarpata il sacchetto dentro al quale c’era mezzo chilo di marijuana. In auto è stato perfino  trovato un tirapugni.

Dopo la convalida il gip ha disposto l’obbligo di presentazione alla Pg per madre e figlio.

Giulio M. Rizzo, attualmente irreperibile, è stato denunciato per gli stessi reati dei due congiunti.

Investe lavoratore 61enne, carabiniere indagato per omicidio stradale

SIDERNO (RC) – Un uomo, Angelo Raso, 61 anni di Polistena, ha perso la vita nella serata di ieri in un incidente sulla strada Jonio-Tirreno. Raso, in servizio di controllo alle barriere che interrompono il traffico sulla galleria Limina è stato investito da una Polo condotta da un carabiniere della stazione di Gioiosa Jonica. Sul posto, per i rilievi del caso, sono intervenuti gli agenti della Polstrada di Siderno e sono in corso ulteriori accertamenti ed approfondimenti per chiarire l’esatta dinamica del sinistro. Il militare, allo stato, è indagato per il reato di omicidio stradale.

Crotone, suicidio sventato da un appuntato dei Carabinieri

CROTONE – Un uomo di 82 anni aveva tentato il suicidio in un androne condominiale. Il fatto è accaduto a Crotone, ma fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze: l’anziano, infatti, è stato salvato da un appuntato dei Carabinieri, libero dal servizio. Il militare stava accompagnando i propri figli a scuola ed è intervenuto dopo aver udito le urla di una anziana signora. Immediatamente, il Carabiniere ha soccorso l’anziano, penzolante, con una corda avvolta intorno al collo, dalla ringhiera di un piano rialzato. L’anziano è stato liberato, fatto stendere sul pavimento in attesa dell’arrivo dei sanitari. Successivamente, è stato appurato che l’uomo soffre di uno stato depressivo avanzato.  L’appuntato, che dopo avere accompagnato i figli a scuola, ha svolto regolarmente servizio, ha ricevuto una telefonata del comandante generale dell’Arma che gli ha manifestato sentimenti di apprezzamento. I superiori del militare, che già in passato si è distinto per analoghi atti di generosità, lo hanno proposto per un encomio solenne.

Arrestati due ragazzi per aggressione ad anziano

REGGIO CALABRIA – Due ragazzi, di 24 e 20 anni, sono stati arrestati dai carabinieri a Reggio Calabria per rapina ai danni di un anziano. Ai due è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare. Il 27 gennaio scorso, infatti, avrebbero aggredito un anziano picchiandolo con calci e pugni per poi rapinargli la somma di 100 euro. La vittima aveva riportato ferite giudicate guaribili con una prognosi di 25 giorni.

In fiamme auto di un carabiniere

CORIGLIANO CALABRO (CS) – L’automobile di un carabiniere è stata incendiata da sconosciuti a Corigliano Calabro. L’automobile era parcheggiata in una zona del centro quando è stata cosparsa di liquido infiammabile e incendiata. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco di Rossano. Sono in corso le indagini per individuare i responsabili dell’intimidazione. Sul movente non si esclude alcuna ipotesi.

Rinviato a giudizio l’ex carabiniere Placanica per violenza sessuale

PlacanicaCATANZARO, 3 Lug 2012 – Mario Placanica, ex carabiniere prosciolto per la morte di Carlo Giuliani durante il G8, è stato rinviato a giudizio a seguito delle accuse dell’ex convivente di violenza sessuale ai danni della figlia della donna.

Lo ha deciso il gip del tribunale di Catanzaro, Tiziana Macrì, che ha accolto la richiesta del pubblico ministero, Simona Rossi.

Il primo processo è fissato per il 16 novembre 2012. Sarà presente anche l’ex compagna di Placanica e madre della presunta piccola vittima, che è costituita parte civile con l’avvocato Teresa Lavecchia. Durante la seduta, Placanica dovrà rispondere degli abusi sessuali sulla piccola undicenne operati nel 2007. La mamma lo denunciò ai carabinieri  nel 2008, dando il via alle indagini.

Placanica, nel corso delle indagini, ha sempre sostenuto di essere estraneo alle accuse.

(FONTE: Ansa)