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[#GameAwards] Tutti i Vincitori e Vinti nei “The Game Awards 2016”

Come ogni dicembre che si rispetti, non può mancare la presenza del premio più atteso dell’anno!

Sto parlando dei The Game Awards che, con il loro Stream da Los Angeles, ci hanno regalato ottimi momenti, video premier e i tanto attesi vincitori di quest’anno.

overwatch

Overwatch della Blizzard si è portato a casa ben 4 premi tra cui il più atteso della serata, Game Of The Year, oltre al Best Game Direction, Best Multiplayer e Best Esport. Sono certo che ora stiamo tutti aspettando una versione GOTY del gioco! Magari ad un prezzo scontato.

Con due premi a testa si classificano secondi Uncharted 4, Doom, Inside e Pokemon go. Quest’ultimo ha portato a casa il Best Handled ed il Best Family Game, sbaragliando una concorrenza agguerrita e di tutto rispetto come Monster Hunter e Fire Emblem.
Vediamo però gli altri vincitori nella lista insieme alle nominees!

GAME OF THE YEAR:

– Vincitore: Overwatch (Blizzard)
DOOM (id Software/Bethesda)
Inside (Playdead)
Titanfall 2 (Respawn/Electronic Arts)
Uncharted 4: A Thief’s End (Naughty Dog/Sony Interactive Entertainment)

BEST GAME DIRECTION:

Vincitore: Blizzard (for Overwatch)
DICE (for Battlefield 1)
id Software (for DOOM)
Naughty Dog (for Uncharted 4: A Thief’s End)
Respawn (for Titanfall 2)

BEST NARRATIVE:

– Vincitore: Uncharted 4: A Thief’s End (Naughty Dog/SIE)
Firewatch (Campo Santo)
Inside (Playdead)
Mafia III (Hangar 13/2K)
Oxenfree (Night School Studio)

uncharted

BEST ART DIRECTION:

– Vincitore: Inside (Playdead)
Abzu (Giant Squid/505)
Firewatch (Campo Santo)
Overwatch (Blizzard)
Uncharted 4: A Thief’s End (Naughty Dog/SIE)

BEST MUSIC/SOUND DESIGN:

– Vincitore: DOOM (id/Bethesda)
Battlefield 1 (DICE/EA)
Inside (Playdead)
Rez Infinite (Enhance Games)
Thumper (Drool)

game-award

BEST PERFORMANCE:

– Vincitore: Nolan North as Nathan Drake, Uncharted 4: A Thief’s End
Alex Hernandez as Lincoln Clay, Mafia III
Cissy Jones as Delilah, Firewatch
Emily Rose as Elena, Uncharted 4: A Thief’s End
Rich Summer as Henry, Firewatch
Troy Baker as Sam Drake, Uncharted 4: A Thief’s End

GAMES FOR IMPACT:

– Vincitore: That Dragon, Cancer (Numinous Games)
1979 Revolution (iNK Stories)
Block’hood (Plethora Project/Devolver Digital)
Orwell (Osmotic Studios/Surprise Attack)
Sea Hero Quest (Glitchers)

BEST INDEPENDENT GAME:

– Vincitore: Inside (Playdead)
Firewatch (Campo Santo)
Hyper Light Drifter (Heart Machine)
Stardew Valley (ConcernedApe/Chucklefish Games)
The Witness (Thelka, Inc.)

gif-game

BEST MOBILE/HANDHELD:

– Vincitore: Pokemon Go (Niantic)
Clash Royale (Supercell)
Fire Emblem Fates (Intelligent Systems/Nintendo)
Monster Hunter Generations (Capcom)
Severed (DrinkBox Studios)

dratini

BEST VR GAME:

– Vincitore: Rez Infinite (Enhance Games)
Batman: Arkham VR (Rocksteady Studios/WBIE)
EVE: Valkyrie (CCP Games)
Job Simulator (Owlchemy Labs)
Thumper (Drool)

BEST ACTION GAME:

– Vincitore: DOOM (id Software/Bethesda Softworks)
Battlefield 1 (DICE/EA)
Gears of War 4 (The Coalition/Microsoft Studios)
Overwatch (Blizzard)
Titanfall 2 (Respawn/EA)

doom

BEST ACTION/ADVENTURE GAME:

– Vincitore: Dishonored 2 (Arkane Studios/Bethesda Softworks)
Hitman (IO Interactive/Square-Enix)
Hyper Light Drifter (Heart Machine)
Ratchet & Clank (Insomniac Games/Sony Interactive Entertainment)
Uncharted 4: A Thief’s End (Naughty Dog/Sony Interactive Entertainment)

BEST RPG:

– Vincitore: The Witcher 3: Wild Hunt — Blood and Wine (CD Projekt RED)
Dark Souls 3 (FromSoftware/Bandai Namco Entertainment)
Deus Ex: Mankind Divided (Eidos Montreal/Square-Enix)
World of Warcraft: Legion (Blizzard)
Xenoblade Chronicles X (Monolith Soft/Nintendo)

BEST FIGHTING GAME:

– Vincitore: Street Fighter V (Capcom)
Killer Instinct Season 3 (Iron Galaxy Studios/Microsoft Studios)
King of Fighters XIV (SNK/Atlus USA)
Pokken Tournament (Bandai Namco Studios/The Pokemon Co.)

BEST STRATEGY GAME:

– Vincitore: Civilization 6 (Firaxis Games/2K)
Fire Emblem Fates (Intelligent Systems/Nintendo)
The Banner Saga 2 (Stoic Studio/Versus Evil)
Total War: Warhammer (Creative Assembly/Sega)
XCOM 2 (Firaxis Games/2K)

civlization

BEST FAMILY GAME:

– Vincitore: Pokemon Go (Niantic)
Dragon Quest Builders (Square Enix)
Lego Star Wars: The Force Awakens (TT Fusion/WBIE)
Ratchet & Clank (Insomniac Games/Sony Interactive Entertainment)
Skylanders: Imaginators (Toy for Bob/Activision)

BEST SPORTS/RACING:

– Vincitore: Forza Horizon 3 (Playground Games/Microsoft Studios)
FIFA 17 (EA Canada/EA Sports)
MLB The Show 16 (SCE San Diego Studio/SIE)
NBA 2K17 (Visual Concepts/2K Sports)
Pro Evolution Soccer 2017 (PES Productions/Konami)

BEST MULTIPLAYER:

– Vincitore: Overwatch (Blizzard)
Battlefield 1 (DICE/EA)
Gears of War 4 (The Coalition/Microsoft Studios)
Overcooked (Ghost Town Games/Team 17)
Titanfall 2 (Respawn/EA)
Tom Clancy’s Rainbow Six Siege (Ubisoft Montreal/Ubisoft)

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MOST ANTICIPATED GAME:

– Vincitore: The Legend of Zelda: Breath of the Wild (Nintendo)
God of War (Santa Monica Studio/Sony Interactive Entertainment)
Horizon: Zero Dawn (Guerrilla Games/Sony Interactive Entertainment)
Mass Effect: Andromeda (Bioware/EA)
Red Dead Redemption 2 (Rockstar Games)

TRENDING GAMER:

– Vincitore: Boogie2988
AngryJoeShow
Danny O’Dwyer
JackSepticEye
Lirik

BEST FAN CREATION:

Brutal Doom 64
Enderal: The Shards of Order

BEST ESPORTS PLAYER:

– Vincitore: Coldzera – Marcelo David (SK Gaming, Counter-Strike: Global Offensive)
Faker – Lee Sang-hyeok (SK Telecom T1, League of Legends)
ByuN –Hyun Woo (Starcraft 2)
Infiltrator – Lee Seeon-woo (Team Razer, Street Fighter V)
Hungrybox – Juan Debiedma (Team Liquid, Super Smash Bros.)

BEST ESPORTS TEAM:

– Vincitore: Cloud 9
SK Telecom T1 (League of Legends)
Wings Gaming (DOTA2)
SK Gaming
ROX Tigers (League of Legends)

BEST ESPORTS GAME:

– Vincitore: Overwatch (Blizzard)
Counter-Strike: Global Offensive (Valve)
DOTA2 (Valve)
League of Legends (Riot)
Street Fighter V (Capcom)

E per questi The Game Awards è tutto ragazzi, mi raccomando, tenete pronti i portafogli per le versioni GOTY dei vincitori!

Di certo non ve ne pentirete.

Daniele “Ink” Ferullo

[#Games] Quando il tuo nemico ti scorre nel sangue, Veleni e Virus nei videogames

L’uomo si è sempre armato per combattere qualsiasi cosa gli si parasse davanti. Centinaia di anni di sviluppo bellico hanno portato alla creazione di infiniti modi per infliggere sofferenza a chiunque ostacoli il cammino del genere umano. La domanda sorge spontanea, a cosa servirebbe tutto quel tempo speso a progettare l’arma definitiva se il nemico fosse nascosto sotto la tua pelle?

“Il mondo deve prima morire per tornare nuovamente in vita. E’ l’unica via verso la salvezza, com’è tramandato nella profezia.”  The Maiden, Shin Megami Tensei 3

Deliri di scienziati, infezioni, parassiti, sette e persino la natura possono essere la forgia per un perfetto distillato di corruzione. A nessuno importa che essa sia chimica, soprannaturale o persino aliena, ciò che conta è che faccia carte false con le tue interiora, che mescoli carne ed ossa, ma soprattutto che riscriva completamente ciò che eri e che potevi diventare.

Abbandonati i panni da agente di viaggio per un molto più consono camice da laboratorio, lasciate che io, Icelo, vi accompagni per la terza volta nell’ormai consueta discesa nell’immaginario collettivo. La produzione videoludica mondiale è satura di opere che hanno come tema principale la corruzione della carne. Permettetemi quindi di mostrarvi la mia raccolta di parassiti e agenti patogeni.   

Nome: T-Virus

-Serie d’origine: ResidentEvil

-Esperimento genetico

 

1-veleni

Versione abbreviata di Tyrant, il T-virus fa la sua prima comparsa in Resident Evil, gioco sviluppato dalla Capcom nel 1996. Esso è il primo prodotto della misteriosa Umbrella Corporation ad entrare in contatto con gli sfortunati membri della squadra S.T.A.R.S.
Durante tutto lo svilupparsi della trama, il giocatore si troverà davanti numerosi soggetti infetti fino a fronteggiare il più pericoloso di tutti: il formidabile T-002.

Nome: Sangue Curativo

-Serie d’origine: Bloodborne

-Dono paranormale  

 

2-veleni

E’rinomato che il sangue nelle infezioni ha sempre avuto il ruolo di veicolatore per eccellenza. Bloodborne porta questo concetto ai limiti. Il cacciatore, titolo di cui si fregia il protagonista del gioco, entrerà in contatto fin dai primi istanti del gioco con questa miracolosa sostanza, reperibile solo a Yharnam. Tuttavia assieme alla misteriosa essenza curativa, in tutta la città inizia a diffondersi un morbo incurabile che lentamente trasforma tutti gli ignari abitanti in esseri deformi.

Nome: Marker

-Serie d’origine: Deadspace

-Infezione aliena

 

3-veleni

XXVI secolo, brutto momento per trovarsi nei pressi di Aegis VII. Il silenzioso ingegnere Isaac Clarke entra in contatto con un misterioso manufatto alieno noto come il Marker. Esso è l’oggetto di culto di una setta futuristica che prende il nome di Chiesa di Unitology e il destino vuole che sia anche la fonte di un potente contagio. Come per i precedenti agenti patogeni, le spore diffuse dal Marker corrompono la carne di tutti gli esseri con cui entrano a contatto, mutandoli in orrendi esseri antropomorfi chiamati Necromorfi.

Nome: Magatama


-Serie d’origine: Shin Megami Tensei

-Parassita

4-veleni

In un mondo raso al suolo, dove Tokyo diventa chiusa e assestante, i pochi sopravvissuti si schierano in fazioni perseguendo il loro perfetto ideale: c’è chi insegue l’apocalisse e chi anela a creare un paradiso in terra. All’ignaro protagonista verrà data l’opportunità di diventare l’ago della bilancia tra le due fazioni e scegliere di segnare il futuro di Tokyo. Tutto questo grazie all’aiuto di un particolare alleato. In una delle primissime scene del gioco, Nocturne ingerisce Magatama, un piccolo parassita che renderà il protagonista un Demi-Fiend, un mezzo demone dotato di poteri soprannaturali.

Nome: OverCharge Delirium XT

-Serie d’origine: Sunset Overdrive

-Energy drink

 

5-veleni

13 Giugno del  2027. La FizzCo sceglie Sunset City come unico terreno per la diffusione di un nuovo energy drink. Tuttavia le scellerate ambizioni della FizzCo, hanno portato il CEO dell’azienda ad evitare tutte le noiose trafile sanitarie per lanciare un nuovo prodotto sul mercato, trasformando così ogni consumatore in un “Bevitore Stracarico”. Il risultato di questo scriteriato comportamento porta la compagnia a mettere in quarantena l’intera Sunset City, condenando i superstiti ad una lotta per la edulcorata sopravvivenza.

Nome: Green Flu

-Serie d’origine: Left 4 dead

-Virus Influenzale

 

6-veleni

Pennsylvania, due settimane dopo lo scoppio della terribile pestilenza soprannominata Influenza verde. Ogni contagiato ha sviluppato un altissimo tasso d’aggressività e perso ogni forma di pensiero individuale. Gli infetti si muovono in branco, cacciando ogni soggetto immune alla malattia. I 4 superstiti protagonisti: Bill, Zoey, Louis e Francis nel tentativo di lasciare la cittadina di Fairfield scoprono che l’infezione ha ulteriormente mutato alcuni soggetti in contagiati ancora più letali e dotati di mente individuale.

Con l’Influenza verde direi che per questa sera abbiamo visto abbastanza. Prima di andare, assicurati che nulla abbia toccato mucose e ferite scoperte, domattina potresti pentirtene! Anche se, in un più realistico scenario, non riusciresti nemmeno a preoccupartene, troppo preso da nuovi animaleschi bisogni.

Daniele Pezzolla

[#Games] Per un pugno di tappi, Post Apocalisse nei videogames

Tutti almeno una volta nella nostra agiata esistenza ci siamo ritrovati a denigrare la tanto odiata routine: sempre le stesse facce, sempre le stesse pietanze, sempre le stesse attività da svolgere e soprattutto mai nulla di nuovo. Ma quanti davvero apprezzerebbero un cambiamento se quest’ultimo avesse come fine ultimo lo stravolgere ogni nostra certezza?

Svegliarsi di soprassalto, sentire il panico in strada ed apprendere in qualche barbaro modo che un evento di portata globale ha appena messo in ginocchio il mondo. Davvero il massimo come risveglio e dire che c’è chi prima del caffè non riesce neanche a formulare un buongiorno.

Dopo nemmeno un mese dalla nostra ultima discesa nell’immaginario collettivo, Nerd30 vi propone un nuovo periglioso cammino: lasciatevi accompagnare nelle Wasteland, in principio suolo/teatro di scontri apocalittici ed in seguito culla di innumerevoli nuove forme di vita.

Il numero di posti in paradiso è limitato, solo l’inferno apre i suoi cancelli a tutti.

(Dmitry Glukhovsky, Metro 2033)

Contate ogni singolo filtro dell’aria, tenete a portata di mano uno Stimpak e pregate che quello che sentite dietro di voi non sia un Deathclaw, perché una volta messo piede nei deserti nucleari difficilmente si torna indietro. Inferni in terra e tempeste radioattive è ciò che attende ogni ignaro videogiocatore. Dopo queste rassicuranti premesse, siete pronti a stringere la mano con gli indigeni delle varie località scelte per voi?

META 1) MOSCA – METRO 2033

1

Immaginate di dover abbandonare per sempre il suolo terrestre per trovare rifugio nella linea metropolitana moscovita in seguito ad una catastrofica guerra nucleare. Aggiungete la cocente sconfitta sul piano biologico per aver perso il titolo di “razza predominante” in favore di una nuova specie. Addizionate al tutto un silenzioso protagonista che lega in modo misterioso Umani e Tetri ed otterrete Metro 2033: Titolo sviluppato da 4A Games.

META 2) SPRINGVALE – FALLOUT 3

2

200 anni dopo la terza guerra mondiale l’umanità ha nuovamente eletto come propria dimora il sottosuolo. In Fallout 3, terzo titolo della fortunata serie di Bethesda, ci troviamo ad impersonare uno dei tanti abitanti del Vault 101. Il mondo che fa da contorno alle vicende del protagonista è forse uno dei più iconici del genere, con umani mutati presenti in ogni dove e una fauna tutt’altro che amichevole. Come ogni RPG che si rispetti il gioco para dinnanzi al giocatore un complesso sistema di scelte, che porterà l’esperienza di ogni “vagabondo” a differire enormemente dalle altre.

META 3) CHERNOBYL – S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl

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Qualora il sottosuolo non facesse per voi ma non riusciste a star lontani da accenti russi estremamenti marcati, Nerd30 ha pronta una seconda meta ambientata nell’est europa: Černobyl. Il titolo della THQ è ambientato in un perimetro di 30 km, stanziato nei pressi della città dopo il disastro nucleare. Senza alcun motivo apparente un nuovo strano fenomeno colpisce l’area rendendo la cosiddetta Zona più contaminata di prima. Impersonando uno dei coraggiosi stalker che vagano per le rovine, il giocatore troverà sicuramente il suo personale “epilogo” in questa paradossale vicenda.  

META 4) WELLSPRING – RAGE

www.freepix4all.com

Non sempre in tutte le ambientazioni post-apocalittiche il nucleare ha sulle sue spalle il parziale raggiungimento dell’estinzione umana. Nello scenario descritto da Rage, titolo di ID Software, il colpevole del più grande genocidio che l’uomo si sia mai trovato ad affrontare è il meteorite 99942 Apophis, schiantatosi sulla Terra nel dicembre 2029. In seguito all’impatto gran parte della popolazione ha ormai lasciato il pianeta.

In Rage vestiamo i panni di uno sfortunato volontario mandato sulla Terra per sincerarsi delle condizioni del pianeta.

META 5) NEW YORK  – ENSLAVED: ODYSSEY TO THE WEST

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Non riuscite proprio a mandar giù l’idea di vedere per svariate ore una palette di colori che escluda categoricamente il verde? Allora ciò che fa per voi è la rigogliosa New York di Enslaved: Odyssey to the West. Titolo sviluppato da Ninja Theory e palesemente ispirato alla favola “Viaggio verso Ovest”. Il titolo non lascia intendere cosa sia accaduto alla Terra che ci troviamo ad abitare, tuttavia l’intero mondo di gioco è farcito con innumerevoli indizi che lasceranno al giocatore la possibilità di farsi una propria idea riguardo ciò che è avvenuto prima delle vicende del protagonista: Monkey.

Con Enslaved, siamo giunti alla fine del nostro tour per le wasteland. Ci siamo assicurati di annoverare, tra le mete scelte per voi, i luoghi che meglio rispecchiassero il concetto di landa post-apocalittica. Tuttavia qualora vi sentiste attratti dalle verdeggianti atmosfere newyorkesi dipinte dal titolo Ninja Theory e voleste rimandare il vostro viaggio ancora per un po’ ci sentiamo di consigliarvi come ultima meta il mondo di Horizon Zero Dawn, l’imminente titolo di Guerrilla Games, che ha saputo raccogliere l’attenzione del vostro umile agente di viaggio con appena qualche trailer.

Detto questo non ci resta che chiedervi, avete fatto le valige?


Daniele Pezzolla

   

[#Games] C’erano una volta i Punta e Clicca

Fine anni ottanta, la maggior parte dei videogiochi altro non erano che bullethell per abilissimi giocatori o frenetici platform a due dimensioni in cui riflessi e coordinazione la facevano da padrone. In questa landa dominata da player con skillcap mostruosamente elevati nasce, quasi in sordina, una nuova categoria di videogiochi: i punta e clicca.

Fin dai loro albori i punta e clicca hanno preso per mano migliaia di utenti per portarli in un mondo in cui gli unici capisaldi erano la forte componente narrativa e la schiacciante presenza di ragionamento. La combinazione dei due elementi, uniti alla diversità insita nella neonata categoria videoludica rispetto ai titoli presenti sul mercato, ha da sempre precluso alle avventure grafiche l’apprezzamento del grande pubblico, guadagnandosi, in cambio, l’amore spassionato e sincero di una più piccola comunità di giocatori che dai lontani anni novanta non è più riuscita a fare a meno di questo genere.

L’approccio ai giochi era, ed è tutt’ora, estremamente intuitivo.

Esattamente come suggerisce il nome della tipologia di gioco, l’unico modo per interagire con gli elementi sullo schermo è unicamente il mouse. L’utilizzo del mouse come unica periferica permette all’utente di concentrarsi su ciò che hanno da riferire i personaggi che incontra, di collezionare oggetti utili e di combinare questi ultimi per risolvere la problematica che si trova ad affrontare al momento.   

Il 9 Settembre 2016 un utente di reddit, Reidor, ricorda al mondo intero l’esistenza delle avventure grafiche con un post sull’omonima piattaforma. Nel thread il “redditer” forniva a tutti gli utenti del sito un link per scaricare una vecchia avventura grafica targata Blizzard, mai rilasciata: Warcraft adventures: Lord of the clans.
Questo titolo con Thrall, uno dei più famosi orchi dell’ambientanzione warcraftiana, come protagonista, è diventato un
must-have per i fan irriducibili della serie anche se incompleto. Sfortunatamente, come accade per la maggior parte dei copyright-infringement che riguardano la casa d’Irvine, il link è stato prontamente rimosso.

La notizia, però, oltre a regalare ai fan di orchi e tauren l’ennesima occasione per calarsi nel mondo di Azeroth per un tempo ridotto, ha scatenato un generoso interesse da parte della comunità di videogiocatori per un genere da sempre snobbato.

Quindi, approfittando dello spiraglio aperto da Reidor, ci siamo posti una domanda. C’è qualcosa che può risultare appetibile anche agli occhi del più incallito fan di sparatutto? Inutile dire che la risposta è si! 

 

Grim Fandango

 

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Edito dalla LucasArts nel 1998, GrimFandango racconta le bizzarre avventure di Manuel “Manny” Calavera, uno dei “tristi mietitori” che abita la terra di ElMidollo. Nel 2015 la Double Fine ha fornito all’ispanico traghettatore di anime una falce nuova di zecca riproponendo il titolo in versione rimasterizzata.

 

Deponia the complete Journey

 

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Prodotto dalla Daedalic Entertainment, la Trilogia di Deponia (composta da Deponia, Chaos on Deponia e Goodbye Deponia) vi porterà a vestire i panni di Rufus, un tuttofare deponiano con la mania di salvare il mondo. Nell’anno corrente la Daedalic ha inoltre rilasciato il quarto capitolo della saga.     

 

Yesterday

 

yesterday

La Pendulo Studios ha da sempre usato come suo marchio distintivo l’amore per le avventure grafiche, tutte caratterizzate da uno spiccato umorismo. Con Yesterday la casa iberica si distacca dai canoni canzonatori tipici della casa di produzione, sviluppando un titolo paranormale con tinte noir di tutto rispetto. Il successo riscontrato con il primo titolo ha spinto la casa a produrre un prequel tutt’ora in sviluppo.

 

Machinarium

 

machinarium

C’è chi sostiene che una storia senza un buon narratore non vale la pena di esser raccontata. E’ evidente che non ha ancora messo le mani sul titolo degli Amanita Design: un più che valido punta e clicca, ambientato in una città meccanica, raccontato solo tramite immagini e suoni.   

 

Monkey Island

 

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Si sa, ogni genere ha la sua icona e se si cerca qualcosa che possa racchiudere l’intera essenza delle avventure grafiche in un solo titolo chiunque volgerà il proprio sguardo all’opera più famosa della Lucas Arts. Fin dal primissimo titolo in due dimensioni, Monkey Island ha saputo catturare una accanita schiera di fan con le sue atmosfere piratesche, condite da una sfacciata ed irriverente ironia. Se non avete ancora giocato il titolo continuate pure a non preoccuparvi della scimmia a tre teste dietro di voi.

Polli e carrucole a parte, con molta probabilità il fenomeno è di nuovo destinato ad una significativa inversione di tendenza. Rimane solo da sperare che sviluppatori d’alto calibro, come Tim Schafer, attualmente al lavoro sul remake di Full Throttle, non lascino a secco gli estimatori della categoria per troppo tempo.  

 

Daniele Pezzolla

[#Games] Pokémon Sole & Luna, rivelate nuove informazioni

Nella notte dell’11 Agosto è stato pubblicato un video sul canale YouTube ufficiale dei Pokémon, che ha svelato alcune importanti novità sui nuovi giochi della saga in uscita il prossimo autunno, Pokémon Sole & Luna.
Innanzitutto il video chiarisce, finalmente, chi saranno i villains del nuovo videogioco, un gruppo che agisce sotto il nome di Team Skull. Fra i membri si distinguono Plumeri, ragazza con i capelli rosa e biondi, e Guzma, ragazzo con i capelli grigi e grandi occhiali gialli.
Proseguendo con la visione, si vedono le versioni della Regione di Alola di alcuni Pokémon che conosciamo già:

– Troveremo nuova forma di Meowth di tipo buio.

– Cambierà tipo anche Marowak, con la combinazione fuoco-spettro.

– Infine viene mostrata una nuova versione di Raichu, dal doppio tipo elettro-psico.

Ma le novità non finiscono qua. Nel video, infatti, vengono mostrati tre Pokémon inediti che saranno presenti nei titoli:

– Nemashu, mostriciattolo di tipo folletto-erba.

 Yowashi, Pokèmon di tipo acqua dalla doppia forma.

– E infine Nokamobushi, altro pocket monster di tipo acqua.

Ricordiamo che il gioco debutterà in Giappone e Nord America il 18 Novembre 2016, mentre in Europa uscirà il 23 dello stesso mese e sarà disponibile per 3DS.

                                                                                                       Paolo Gabriele De Luca

[#Games] Top 5 Survival Horror che non Vedranno mai la Luce

“Dai prima o poi esce…” “Si, ma magari è solo una questione di tempo…” “Mo veramente lo hanno cancellato?! …” “No, impossibile…”

E poi scopri che il gioco che stavi tanto aspettando ti è stato cancellato sotto gli occhi, dalla sera alla mattina, senza se e senza ma.

Senti come se una parte di te fosse andata…

Ti senti vuoto… Ti senti triste…

Giusto per girare il dito nella piaga, parte qui la la top 5 su quei giochi survival horror che dovevano uscire…

Dovevano…

 5 – Silent Hills

silent hills

Avevamo ben sperato su questo nuovo capitolo ma il “divorzio” fra Hideo Kojima e Konami ha portato alla cancellazione del titolo.

C’è da dire che Konami ha rivelato che continuerà la saga, per cui aspettiamoci un nuovo fantastico e futuristico titolo della serie… in versione pachinko…

4 -Legacy of Kain: Dead Sun

legacy of kain

Doveva essere il grande ritorno della saga di Legacy Of Kain.

Un nuovo personaggio e una nuova epoca, ma lo stesso feeling dei capitoli originali.

Purtroppo Square Enix ha deciso che il gioco non raggiungeva gli standard qualitativi chiudendone lo sviluppo.

Volendo c’è sempre Nosgoth il titolo free to play ambientato nel mondo della saga che dovrebbe….

Ah, no, hanno cancellato pure questo…

3 -The Thing II

thing II

La Computer Artworks, sviluppatrice di The Thing, videogioco ispirato all’omonimo film di Carpenter del 1982, stava sviluppando il secondo capitolo di questa interessante saga.

Peccato che a causa di problemi finanziari la casa dovette chiudere i battenti all’inizio dello sviluppo del titolo.

Ma, dai possiamo sempre consolarci con quel “fantastico” film prequel/reboot uscito nel 2012.

2 -Winter

winter

Uno dei primi titoli sviluppati, e mai rilasciati, di Nintendo Wii.

Il titolo era un progetto dell’ormai defunta N-Space e, a parte un video di gameplay, di questo titolo rimane veramente poco.

Lo sviluppo è stato interrotto a causa della politica troppo restrittiva sui publisher third-party. 

 1 – D2

d2

Siamo arrivati in cima alla classifica con una combo fenomenale: un gioco mai stato rilasciato per una console che non è mai arrivata sul mercato.

Il gioco doveva essere un seguito diretto di D, uno dei titoli più conosciuti di Kenji Eno, ed era in sviluppo sul Panasonic M2.

Purtroppo, con la dipartita della console, anche il gioco venne cancellato.

D2, alla fine, fu rilasciato per Dreamcast ma con un setting e una trama totalmente differente.

Un ringraziamento speciale va ai ragazzi di Unseen64 che sono stati di fondamentale aiuto per la scrittura di questo articolo.

Pasquale De Rose 

[#Games] Nintendo Classic Mini NES: un salto negli anni ’80

Notizia annunciata da mamma Nintendo nel pomeriggio di ieri: giorno 11 Novembre arriverà nei negozi il Nintendo Classic Mini NES, riproduzione del famosissimo Nes che ha reso felice un’intera generazione di videogiocatori e non solo. Una novità che può portare solo gioia agli ormai grandi bambini degli anni ottanta.
La console avrà un costo di 59.99 euro, ancora non confermato, e nella confezione sarà compreso un cavo HDMI per collegarla ai televisori ad alta definizione, un cavo USB per alimentarla e un Nes Controller. Sarà possibile giocare con un amico acquistando un altro joypad al prezzo di 9.99 euro, ma non necessariamente visto che è possibile utilizzare un controller tradizionale o un controller tradizionale Pro per Wii; inoltre, se si vuole avere un’esperienza di gioco vintage, ma restando nell’ambito della nuova generazione, si può collegare il joystick del nuovo Nes alla propria Wii o Wii U per giocare a titoli NES per virtual consoles.
Ricordi quando iniziavi una partita al primo e leggendario Super Mario Bros e se volevi finirlo dovevi giocare un giornata intera? Bene, nel 2016 questo problema non si presenterà più, infatti il giocatore avrà a disposizione vari slot di salvataggio per ricominciare successivamente la propria partita da dove era stata interrotta.
Una volta acquistato il Nintendo Classic Mini NES, avremo a disposizione trenta giochi preinstallati fra quelli che hanno fatto divertire di più il pubblico. Di seguito l’intera lista:

  • Balloon Fightmario bros
  • Bubble Bobble
  • Castlevania
  • Castlevania II: Simon’s Quest
  • Donkey Kong
  • Donkey Kong Jr
  • Double Dragon II: The Revenge
  • Dr. Mario
  • Excitebike
  • Final Fantasy
  • Galaga
  • Ghost’s N Goblin
  • Gradius
  • Ice Climber
  • Kid Icarus
  • Kirby’s Adventure
  • Mario Bros
  • Megaman 2
  • Metroid
  • Ninja Gaiden
  • Pac-Man
  • Punch-Out!! Featuring Mr. Dream
  • StarTropics
  • Super C
  • Super Mario Bros
  • Super Mario Bros 2
  • Super Mario Bros 3
  • Tecmo Bowl
  • The Legend of Zelda
  • Zelda II: The Adventure of Link

Un’ottima occasione, quindi, per fare un salto nel mondo videoludico degli anni ottanta, sia per chi vuole rivivere quel periodo con un po’ di nostalgia, sia per chi vuole conoscere i grandi titoli di una volta.

                                                                                       Paolo Gabriele De Luca

Top #6 Migliori Compositori Giapponesi di colonne sonore per Anime e Videogames

Capita spesso che durante la visione di un anime o giocando ai videogiochi ci colpisca in particolar modo il comparto audio, ritenuto da molti una parte essenziale di un’opera. Le  colonne sonore riescono a darci moltissime emozioni, tanto da spingerci scaricarle sul cellulare e sentirle quando aspettiamo il bus all’uscita da scuola. Chi non ha mai ascoltato Inner Universe o Tank! fino allo sfinimento? In questo articolo propongo sei dei più grandi compositori giapponesi di sempre che hanno segnato le storie a cui siamo più affezionati!

6. Michiru Oshima

Nata a Nagasaki, la Oshima è famosa per avere composto le colonne sonore per la prima serie di Fullmetal Alchemist e il suo film Il Conquistatore di Shamballa, l’anime di 11 episodi Tatami Galaxy, Chevalier D’Eon, Nabari no Ou e tanti altri ancora. È inoltre compositrice dell’OST di Ico, famoso videogame per PlayStation 2 e autrice dell’arrangiamento orchestrale per il gioco The Legend of Zelda: Twilight Princess e Suikoden.

5. Yoko Kanno

Laureata all’Università di Waseda e conseguito una formazione musicale a Parigi per un periodo di tempo, la Kanno si è subito distinta con la composizione musicale per importanti anime cult dagli anni ’90 in poi; figurano tra questi I Cieli di Escaflowne, Wolf’s Rain, Cowboy Bebop, Ghost in the Shell, Record of Lodoss War, Aquarion e il più recente Sakamichi no Apollon, di cui i brani introduttivi sono ormai entrati nell’immaginario collettivo.

4. Yoko Shimomura        

Famosa in tutto il mondo per aver firmato la colonna sonora per la serie videoludica Kingdom Hearts, ha composto per un gran numero di videogiochi tra cui Street Fighter 2, Super Mario RPG: Legend of The Seven Star, Parasite Eve e Xenoblade. È inoltre compositrice delle OST di Final Fantasy XV in
uscita a Settembre.


3. Yuki Kajiura

Altra grandissima autrice, inizia a comporre da giovanissima durante un periodo vissuto in Germania, che ebbe grande importanza per la sua formazione. L’opera lirica e la musica classica influenzarono moltissimo le sue opere, i cui richiami sono evidenti in tutti i suoi lavori. Tra le sue produzioni più importanti si riscontrano la serie hack//sign, Mobile Suit Gundam SEED, Tsubasa Chronicles, Loveless, Pandora Hearts, Puella Magi Madoka Magica e Sword Art Online. È inoltre fondatrice del gruppo musicale di successo Kalafina, di cui è compositrice, che opera nel campo dell’animazione.
https://youtu.be/WzwFpqbPyB4

2. Nobuo Uematsu

Considerato uno dei più geniali e stimati compositori per opere videoludiche, Nobuo Uematsu si distingue per bravura e popolarità, raggiunta con la composizione musicale della saga Final Fantasy, di cui è particolarmente apprezzata quella creata per Final Fantasy VI. A questa serie si affiancano Chrono Trigger e Lost Odissey. Nel 2003 fonda i Black Mages, gruppo di musicisti metal in cui lui suona la tastiera. Hanno rielaborato i più famosi brani tratti da Final Fantasy, presentati anche all’interno del tour Distant Worlds, concerto dedicato all’omonima saga. Lavorando per la Square Enix (prima Square Soft) per molti anni, decide di lasciarla nel 2004 per fondare la Smile Please, che scrive musica per varie aziende, tra cui la stessa Square Enix.

https://youtu.be/q5st0b3ln5U

1. Joe Hisaishi

Internazionalmente conosciuto non solo per le colonne sonore di anime, Hisaishi è famoso soprattutto per la sua produzione cinematografica, tra cui spiccano L’estate di Kikujiro e Dolls, film diretti dal suo amico Takeshi Kitano. Le influenze dell’artista derivano tutte dal j-pop e dal new age, sperimentandoli e reinventandoli, rendendo il suo stile riconoscibile e unico. Divenuto amico di Hayao Miyazaki, firma le colonne sonore di dieci dei suoi film, tra cui Nausicaa della Valle del Vento, Il Castello Errante di Howl, Ponyo sulla Scogliera e La città Incantata, vincitore dell’Oscar come miglior film d’animazione. Le sue composizioni ricevono molti riconoscimenti ed è stato il primo compositore nipponico a dirigere l’orchestra del Festival di Cannes nel 2004, collaborando in seguito con alcune delle più prestigiose orchestre filarmoniche. Nel 2012 viene premiato con la Medaglia d’Onore per meriti artistici dal governo giapponese.
https://youtu.be/KhGZJ5xCWn8

 

                                                                                          Vittoria Aiello

[#SpecialeE3] Annunciato il Ritorno di God of War

Dagli E3 2016 non potevamo che aspettarci nuove e interessanti novità. E’ stato infatti annunciato, con un gameplay trailer di ben 10 minuti, il ritorno inaspettato di God of War per ps4!

Una grafica curata ed un paesaggio nordico, il Dio della Guerra si prepara a rinascere in grande stile, un pò invecchiato e con una folta barba ma direi che ci piace parecchio. I rumors sul reboot di questa serie, quindi, sono stati pienamente confermati dalla Sony, alzando l’hype di molti fan di questo titolo che lo davano ormai per concluso.

Ma ora basta chiacchiere, vi lascio al trailer!

Miriam Caruso

[#Game] Annunciato Dragon Ball Xenoverse II

Dopo l’ottimo successo del primo titolo “Dragon Ball Xenoverse” (oltre 3 milioni di copie vendute nel mondo), la casa produttrice, la Bandai Namco, ha annunciato l’uscita di Dragon Ball Xenoverse II.

A seguito di un iniziale teaser trailer del gioco, la Bandai ha dato conferma dello sviluppo del titolo, aggiungendo che la struttura del gioco resterà invariata ma vi saranno dei miglioramenti dal punto di vista tecnico con un aumento dei contenuti aggiuntivi e, citando la Bandai Namco, “il più grande e più dettagliato mondo di Dragon Ball mai sviluppato”.

Il gioco sarà rilasciato in Europa durante l’anno e sarà disponibile per PC, Xbox e PS4.

Non ci resta che attendere e sperare in un titolo degno del predecessore e delle aspettative.

Carmine Aceto