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Al Museo del Presente si festeggiano i 30 anni della Lipu

RENDE (CS) – Sabato 28 Maggio presso il Museo Del Presente, Sala Tokyo a Rende, alle ore 17:30, verrà presentato “Trent’anni di Volontariato Ambientale”. Un volo per celebrare i 30 anni di storia della sezione Lipu Onlus, Lega italiana protezione uccelli. Si ripercorreranno le tappe più significative dell’Associazione di volontariato ambientale, attività per la quale la Lipu si è fortemente caratterizzata nel corso di questi anni. I saluti istituzionali saranno affidati al sindaco di Rende Marcello Manna e al Rettore dell’Unical Gino Mirocle Crisci: coordinerà l’incontro Lory Biondi. Interverranno con alcune brevi testimonianze diversi soci e attivisti Lipu: Roberto Santapaolo, Coordinatore regionale Lipu Calabria/delegato sezione Rende con “Lipu Rende un volo lungo trent’anni”, Massimo Soldarini, responsabile nazionale del volontariato Lipu con “Volontariato ,motore e cuore dell’Italia. La lipu e I suoi volontari”, Mariacarla Coscarella, Direttore CSV di Cosenza con “Il volontariato nella provincial di Cosenza”. Seguirà inoltre la presentazione di un report provinciale, curato da John  Trumper, Docente Ordinario di Glottologia all’Università della Calabria con “Trent’anni di studi etimologici anche sull’avifauna Calabra” ed infine Fulvio Manone Capria, Presidente nazionale Lipu con “Cinquant’anni di successi Lipi in Italia”. Nel corso della manifestazione sarà esposta la mostra fotografica Lipu dal titolo “Pollino,un parco fuori dal tempo”.

 

“I carnefici”, la presentazione del libro di Pino Aprile

RENDE (CS)- Lunedì 23 maggio p.v. alle ore 18 presso il “Museo del Presente” di Rende sarà presentato il libro di Pino Aprile “Carnefici” ultima fatica dello scrittore meridionalista che con le sue opere sta contribuendo in maniera decisiva al riscatto politico e civile del Sud. L’importante evento che vedrà la presenza della nota opinionista Antonella Grippo nel ruolo di moderatore è organizzato dal circolo “Gioacchino da Fiore” di Unione Mediterranea una associazione politico-culturale che ha tra le proprie finalità statutarie quella di ristabilire la verità storica sulle numerose zone d’ombra ancora presenti nella retorica risorgimentale e che la storiografia ufficiale non riesce,o non vuole, illuminare. L’ultima opera di Pin犀利士
o Aprile, foriera di nuovi contributi storici che arricchiranno il dibattito avviato sull’argomento negli ultimi anni, giunge in un momento particolarmente significativo, durante la campagna elettorale per le elezioni amministrative: a tal proposito sono stati invitati a partecipare tutti i candidati alla carica di sindaco per il comune di Cosenza. Gli iscritti al circolo “Gioacchino da Fiore” che afferiscono all’area urbana di Cosenza-Rende auspicando una intensa partecipazione di pubblico e una buona riuscita dell’evento si propongono di organizzare a breve nuove iniziative di elevata valenza politica e culturale.

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“La Saga degli Avvelenati”, questa mattina la presentazione dell’evento

COSENZA- “C’è bisogno di una forte risposta dal basso, questo spettacolo vuole essere un punto di partenza per qualcosa di positivo”. Con queste parole l’attore Enzo de’ Liguoro ha presentato, questa mattina al Museo del Presente di Rende, la lectio spettacolo a cura dell’associazione Quasimodo che terrà il 22 aprile 2016 alle ore 18 al cinema Modernissimo di Cosenza dal titolo “La Saga degli Avvelenati”, liberamente ispirato al libro “Avvelenati” di Manuela Iatì e Giuseppe Baldessarro. Insieme a lui sul palco ci sarà il musicista Paolo Sofia dei Quartaumentata, autore delle musiche, e Maurizio Albanese (partecipazione straordinaria). Lo spettacolo vede il coordinamento registico di Nicoletta Robello.

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L’iniziativa coincide con la 46ma Giornata Mondiale della Terra e vuole porre l’attenzione sulla coscienza civica che appartiene a ogni cittadino. Proprio da un personaggio comune, il “tavutaro”, parte la narrazione scenica, nella rappresentazione della morte della giornalista Ilaria Alpi. “In pochi sanno –ha spiegato Enzo de’ Liguoro- che se non ci fosse stata la reazione di quell’uomo, che ha bloccato le operazioni di interramento pretendendo la presenza di un magistrato, la vicenda Alpi non sarebbe mai venuta alla luce. Vogliamo raccontare dunque la storia di un uomo comune che ha reclamato legalità e questa coscienza deve appartenere a tutti noi. E poi quello dei rifiuti e dell’inquinamento è un problema internazionale, non soltanto nostro”. Nella lectio spettacolo si parlerà inoltre del caso del giudice De Grazia e del giudice Pace, e di tanti altri argomenti, al termine dello spettacolo la parola verrà lasciata al pubblico per un dibattito sulle tematiche ambientali.

Il progetto, più articolato, vede l’organizzazione e la promozione dell’Università Popolare di Rende, della rete Auser, che già dal 13 aprile inizierà una serie di seminari per parlare di ambiente, politica e sociale. Elena Hoo ha spiegato che è necessaria la sensibilità di tutti perché “la Terra è una sola e se la distruggiamo non ne avremo un’altra”. Gli incontri rientrano in quella che è stata chiamata “Officina della legalità”, un’occasione per “esplorare le illegalità sul nostro territorio, nella politica e nella società civile perché spesso sono proprio i cittadini che soffrono di incuria”. Elena Hoo lancia un seme positivo: “Ogni grande cosa parte dai piccoli passi e questi piccoli passi siamo noi cittadini a doverli compiere, iniziando ad esempio dal risparmio energetico o dal riciclo dell’acqua”.

Quella dell’Officina della legalità è una formula che, per sua stessa ammissione, “stuzzica” il sindaco di Rende, Marcello Manna. “La legalità –ha affermato- inizia dalle istituzioni che funzionano, il cittadino deve avere consapevolezza che vive nel secolo dei diritti e purtroppo oggi i diritti costituzionali sono sempre più messi in ombra e invece devono essere valorizzati”.

Un richiamo forte viene rilevato dai relatori del convegno alle tante situazioni sospese nel cosentino e in Calabria. “Le bonifiche devono iniziare subito”, è il grido a voce unanime.

Il progetto è patrocinato dalla Città di Rende, dalla Città di Mendicino e dal Comune di Carolei.

Sono partner Legambiente, Wwf Cosenza Sila Pollino, Responsability, Sigea, Arpacal, Fondazione Exodus di don Antonio Mazzi (CS/RC), Servas Calabria, Istituto per gli Studi storici di Cosenza, Club Alpino Italiano, Caffè letterario Mario La Cava, Home for creativity, Geomeda, Erbanettam, Verso la Mag delle Calabrie, Le Officine dei Colori, i Giardini di Eva.

 

Rende, al Museo del Presente conversazione con Felicita Cinnante

RENDE (CS) Presentato venerdì al Museo del Presente “Flusso di coscienza”, il volume scritto da Felicita Cinnante, pubblicato dalla casa editrice Pellegrini e i cui proventi sono interamente devoluti al Centro contro la violenza alle donne “R. Lanzino”.

L’incontro, promosso dall’assessorato alle pari opportunità del comune di Rende, ha visto l’autrice conversare con il presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo e con il sindaco Marcello Manna.
Dopo la lettura di alcuni brani tratti dal libro, Antonietta Cozza nell’introdurre gli ospiti ha sottolineato che “il fluire delle parole sia magma, momento che ci dona l’immagine di una donna. Il flusso di coscienza ha la capacità di raccontarla, di raccontarci una storia straordinaria”.
Il primo cittadino di Rende ha voluto ringraziare l’autrice dicendo come Flusso di coscienza” sia stata lettura avvincente ed emozionante.
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Proprio il professore Bozzo ha affermato: “La lettura nasce da un gesto di umiltà, dalla consapevolezza di avere vuoti da colmare, quindi conoscenza e unità: Cinnante ha questa umiltà. Il volume da lei scritto è per molti aspetti impegnativo perché non racconta fatti con sequenza del romanzo tradizionale, se qualche fatto oggettivo c’è, l’aneddoto ad esempio o il viaggio, resta sullo sfondo non hanno piena evidenza. Contenuto vero del libro sono le emozioni, sospiri dell’anima che l’autrice porta sulla carta così come arrivano secondo una tecnica introdotta in Europa nei primi del 900 e che prese piede con Joyce e Svevo. Gli aggettivi usati sono una carezza che Felicita da alla pagina proiettando le emozioni di quel momento su pagina bianca che va riempita di sé. Flusso di coscienza è viaggio all’interno di se stessi, come sogno, il desiderio di rendere al meglio il soffio dell’anima. “.
Felicita Cinnante ha concluso dichiarando come la scrittura sia stata fonte con cui intraprendere il percorso attraverso se stessa: “Ricordo ogni emozione e momento perché sono parte di me: dentro questo libro c’è la mia anima. Bisogna andare aldilà delle apparenze e avere voglia ogni giorno di esprimere i propri sentimenti.”.

Per Rende arriva la denominazione di Città

Manna sindaco di RendeRENDE (CS) – Prima dell’estate il Comune di Rende inoltrerà’ alla Corte dei Conti la richiesta di uscita dalla procedura di predissesto con sette anni di anticipo. Lo ha detto il sindaco Marcello Manna incontrando i giornalisti per tracciare un bilancio dei primi 500 giorni di attività amministrativa. “Abbiamo lavorato – ha detto il primo cittadino – principalmente a risanare le casse dell’ente, senza dimenticare di avviare iniziative e progetti utili alla cittadinanza. Inoltre, vorrei dare a tutti in anteprima la notizia, giunta qualche ora fa, che Rende ha ottenuto la denominazione di Città”. La richiesta al Presidente della Repubblica era stata inoltrata nel settembre del 2014 e oggi è arrivata dalla prefettura di Cosenza la conferma della notifica delConferenza stampa Rende 500 giorni Manna decreto firmato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella. “Siamo orgogliosi – ha aggiunto Manna – perché i progetti avviati stanno prendendo forma nonostante le criticità e la difficoltà di reperire fondi. Questo di oggi non è un momento di esaltazione, ma di riflessione su quanto è stato fatto e volutamente abbiamo deciso di farlo a 500 giorni dal nostro insediamento e non dopo tre mesi, perché per dar conto realmente del lavoro fatto c’è bisogno di un tempo maggiore. Abbiamo completato diverse opere incompiute, avviate dalle precedenti amministrazione ma non portate a termine. Inoltre, prima dell’estate riusciremo a completare il parco acquatico e i tanti percorsi amministrativi avviati”.

Domani al Museo del Presente di Rende la mostra bi-personale dei calabresi Fabrizio Trotta e Francesco Minuto

RENDE (CS) – Domani, sabato 12 marzo alle ore 18,00, presso il Museo del Presente sarà inaugurata la mostra bi-personale degli artisti calabresi Fabrizio Trotta e Francesco Minuti, che presenteranno le loro opere, dal titolo, rispettivamente, “Frequenze” e “Memories”. Entrambi, infatti, sono risultati vincitori del contest “Geni comuni” che dava la possibilità di esporre le proprie creazioni per il pubblico calabrese. La mostra, che resterà aperta fino al 2 aprile prossimo, vedrà la partecipazione del Sindaco Marcello Manna e dell’assessore alla cultura Vittorio Toscani, concordi entrambi nell’affermare che “il talento dei nostri giovani è grande, tanto più se si tratta di ragazzi calabresi ci rende tutti più orgogliosi”. La pittura di Trotta è tipicamente contemporanea e tocca temi sociali illustrati attraverso una vigorosa potenza espressiva che è all’insegna del ritorno alla semplicità dell’infanzia. L’opera di Minuti non è da meno, carica di profondità espressiva e in cui l’uomo si fa custode di un “giardino segreto”, quasi fosse il fanciullo di Pascoli.

 

Giornata di studio della polizia municipale presso il Museo del presente

polizia municipale fotoRENDE (CS) – Omissione di soccorso in base al rilevamento secondo la normativa europea e depenalizzazione della guida senza patente. Sono questi i due temi principali che saranno affrontati domattina, a partire dalle 9 nella sala Tokio del museo del Presente, in occasione della giornata di studio organizzata dalla Polizia municipale del Comune di Rende. Dopo i saluti del primo cittadino di Rende, Marcello Manna e dell’assessore con delega alla Pm, Francesco D’Ippolito, aprirà i lavori del convegno il comandante della polizia municipale, Francesco Settino. Al termine della introduzione di Settino prenderà la parola Paolo Costa, responsabile del settore Pronto intervento e sicurezza urbana del Comando Pm di Piacenza, ufficiale dell’ufficio studi del comando e docente della scuola interregionale di Modena.A partire dalle 14 sarà Alfredo Ferraro, vicecomandante del Comando di Polizia municipale del Comune di Rende, a presiedere i lavori del convegno.“Un incontro importante – ha affermato il sindaco di Rende, Marcello Manna –  organizzato dalla nostra polizia municipale. Una giornata di studio non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per chi vuole saperne di più rispetto a due temi di stretta attualità non solo giuridica”.Sarà possibile registrarsi alla giornata gratuita di studio alle 8,15 e iscriversi compilando un modulo presente on line sul sito www.infocds.it. Per ricevere maggiori informazioni è possibile  inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica info@infopol.biz. Lo stesso attestato di partecipazione al corso verrà inviato via e-mail.

Rende, spazio ad un mostra collettiva nel Museo del Presente

RENDE (CS) – Si terrà da sabato 5 dicembre sino a domenica 20 al Museo del Presente di Rende, una mostra collettiva organizzata dal curatore d’arte Marilena Morabito. In esposizione le opere di sette giovani artisti che dal 2007 al 2013 hanno condiviso idee ed esperienze nelle aule dell’Accademia di Belle arti di Catanzaro per poi esporre le loro creazioni in gallerie private e spazi istituzionali.

La mostra d’arte contemporanea, Aletheia, ospita gli artisti Giuseppe Barilaro, Francesco tyron pironaciBarilaro, Tyron Pironaci, Francesco Gabriele, Antonio Schipani, Raffaele Colao, Gianluigi Ferrari. gianluigi ferrariOgnuno di loro propone le personali caratteristiche estetiche, interpretative ed esistenziali, convergendo verso il “senso comune” di un raffinato e concreto lavoro d’equipe. Il progetto si sviluppa attraverso quella traccia comune che individua “nell’esistenza”, il fulcro della sinergia tra le relazioni e la realtà. Da questo pensiero nascono le ragioni delle opere in esposizione, opere che vogliono restituire il quadro di una visione articolata, sia sul piano delle singole poetiche, che nell’uso dei media, attraverso una incursione nel “reale”, in controtendenza rispetto ai clamori e agli effetti speciali a cui siamo fin troppo abituati.

francesco barilaroA patrocinare l’evento, il Comune di Rende (Assessorato Cultura spettacoli eventi), il Polo museale di Rende, il Museo del Presente, il Ministero per i Beni culturali e le Attività culturali, l’Accademia di Belle arti di Catanzaro, la Fondazione “Rocco Guglielmo”l’Associazione CO.RE. La mostra resterà in sede sino al giorno 20 dicembre e sarà visitabile dal martedì al sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Il vernissage si terrà sabato 5 dicembre alle 18 al Museo del Presente.

“Geni Comuni” domani al Museo del Presente

geni comuni fotoRENDE (CS) – Tutto è pronto per “Geni Comuni”, la mostra che si terrà domani al Museo del Presente per il secondo anno e ideata da Luigi Le Piane e Gianluca Covelli, allestita da Franco Paternostro e organizzata da Mariateresa Buccieri. L’evento vedrà la partecipazione di 50 artisti di tutte le età provenienti da tutta Italia. L’elemento che accomuna tutti è la grande passione per l’arte con quella creatività che è sprigionata in un Museo del Presente ritornato a nuova vita. È lo stesso assessore Vittorio Toscano che sottolinea l’importanza di questa mostra: “Fin da quando si è insediata, l’amministrazione Manna non si è persa d’animo nel trovare le casse comunali vuote  e per questo primo anno ha puntato all’altro aspetto che è quello della valorizzazione dei nostri giovani talenti. Un bravo agli organizzatori che hanno allestito tutto per tempo con uno sforzo importante”. L’organizzatore Luigi Le Piane è pronto per la giornata di domani che si annuncia molto partecipata. “Lo scorso anno all’apertura della mostra – afferma Le Piene – abbiamo avuto tantissimi visitatori, quest’anno sono convinto che ce ne saranno ancora di più. Al Museo del Presente stiamo facendo un bel gioco di squadra e i risultati iniziano a rendersi evidenti sotto gli occhi di tutti. Gli artisti che espongono sono tutti artisti che per la loro passione e voglia di trasmettere emozioni riescono ad arrivare al cuore di tanta gente”. La mostra collettiva si chiuderà il 31 luglio. Può essere visitata da martedì a sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.

Primo anno dell’Amministrazione Manna: Al museo del presente il resoconto del comune di Rende, Cs

Un anno di Manna. Il sindaco di Rende arriva puntuale all’appuntamento con la stampa. Al Museo del Presente telecamere, giornalisti pronti a registrare quello che è stato di questo primo anno dell’amministrazione COMUNE RENDEManna. Il primo cittadino è circondato dalla sua squadra. Manca solo l’assessore Bozzo che si è dovuta per causa di malattia, ma gli altri ci sono tutti, pronti ad approfondire i temi gettati su un tavolo da un Manna carico e determinato a far capire passaggi fondamentali di questo primo anno di vita. Pronti via. Il giornalista e moderatore della giornata Antonio Sergi della Gazzetta del Sud, snocciola un poco di dati e sottolinea numeri importanti per quanto riguardano le delibere di giunta, numeri che confermano la massiccia produzione e il lavoro di una squadra che fin da subito si è dovuta misurare con il problema finanziario. E il sindaco di Rende ha voluto ricordare “da dove siamo partiti”. Un attimo di pausa, un respiro profondo e quel racconto del primo incontro con i giudici della Corte dei Conti: “Mi hanno fatto capire chiaramente che era molto meglio ,in quella situazione dichiarare il dissesto, ma noi ci siamo opposti. Perché abbiamo voluto mettere la faccia in una situazione difficile non certo provocata da noi. Gli altri questa faccia nei consigli comunali non l’hanno voluta mettere, ma non sto qui a indicare i colpevoli. Il mio solo pensiero è stato quello di poter far partire la macchina comuMarcello-Mannanale”. E quando si parla di segnali evidenti e tangibili il sindaco di Rende ricorda che non “sono certo evidenti i segnali del riequilibrio di bilancio o della ristrutturazione del personale all’interno del Comune. Abbiamo fatto una vera e propria riorganizzazione dell’organigramma comunale con un ufficio tributi che oggi è maggiormente accanto al cittadino”. Manna vuole parlare di fatti concreti come quello della Ex Legnochimica. In Consiglio Comunale aveva promesso la denuncia contro la società di Mondovì che doveva bonificare l’intera area e “ oggi sono andato a fare la denuncia perché questa situazione si deve sbloccare una volta per tutte. Una situazione che abbiamo trovato sul tavolo, ma che ci sta a cuore e spero si risolva presto perché riguarda tanti cittadini”. E poi la notizia, quella da locandina, la notizia che era nell’aria, ma mai comunicata ufficialmente. Manna approfitta dell’occasione ed eccolo l’annuncio: “Rende avrà una struttura ospedaliera importante. Il polo sanitario è privato, ma naturalmente andrà a completare le strutture pubbliche che ci sono sul territorio. E sorgerà di fronte alle cupole geodetiche. Facilmente raggiungibile e confinante con i comuni di Cosenza e Castrolibero. La nascita della struttura sarà anche l’occasione per rimettere a nuovo una zona dove manca un poco di tutto”. Il sindaco di Rende spazia. Tanti sono gli argomenti in una giornata molto calda, ma c’è ancora tempo per parlare di lavoro “il nostro Sportello Giovani è stata la vera novità calabrese. Siamo stati il primo Comune che si è seriamente adoperato e messo al centro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Molti giovani si sono avvicinati non solo allo Sportello Giovani, ma anche a quello della Fincalabra. La possibilità e il sogno di aprirsi l’attività con il microcredito disponibile ha svegliato tutte quelle persone che non credevano più in una seria opportunità lavorativa. Questi sportelli sono nati nel Comune. Voglio ancora una volta sottolineare questo dato importante”. E ancora il sindaco di Rende ha ribadito che il suo grande sogno di fare rete tra i comuni vicini si è realizzato grazie al “Sasus. Rende capofila di 16 comuni pronti ad intercettare fondi europei. Sono tornato proprio ieri da Bruxelles e non sapete quante occasioni abbiamo perso. Ora basta. Bisogna mettere insieme tante teste per creare un vera e propria squadra vincente e portare dall’Europa quelle risorse che ci sono e servono a tutti noi”. Centro storico: “Resta la nostra più grande scommessa. Abbiamo mosso i primi passi, ma è ancora molto dura. Più facile uscire dal predissesto, ma sul centro storico la nostra attenzione è massima”.  Area urbana e trasporti: “Le due cose camminano insieme. Fin dal nostro insediamento ci siamo interessati con forza dei trasporti. La circolare veloce è l’ultimo dei problemi. Molto più grave è che a Rende non ci sia un trasporto urbano decente. Con l’indicazione delle fermate, ma soprattutto con quel servizio da dare all’area industriale e al centro storico. Zone che non sono servite a dovere. E noi continueremo la nostra battaglia che a questo punto ritengo sia di civiltà. Così si fa area urbana unica. Affrontando problemi insieme. Quello del trasporto unico è indubbiamente un problema che abbiamo affrontanti insieme ai comuni di Cosenza, Castrolibero, th (13)Mendicino e anche Montalto”. Ultima battuta sul piano regolatore che è avviato, un piano che sarà “discusso sempre con i cittadini. Un piano dove è coinvolta l’Unical ed è li che faremo una bellissima cittadella dello sport. Sono molto contento del mio rapporto con Crisci. Insieme abbiamo avviato molti progetti ed è bello avere la visione comune di città”. Applausi. La lunga giornata di Manna e della sua squadra finisce con pacche sulle spalle e sorrisi. C’è tanto lavoro da fare, ma in questo primo anno il Comune si è aperto ai cittadini e con “ l’energia di tutti riusciremo ad avere una Rende sempre più bella”.