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Ritrovata dai carabinieri donna scomparsa nel Vibonese

PIZZO CALABRO (VV) – I carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia e i militari dello Squadrone Cacciatori hanno ritrovato la donna di 31 anni scomparsa per ore dopo che nella tarda serata di ieri a Pizzo, a causa della sparizione, si erano anche vissuti momenti di tensione quando i militari, con mitra in mano e giubbotto antiproiettile, avevano ispezionato una via del centro storico della cittadina entrando in alcune abitazioni e in un caso anche sfondando un portone.

Della donna, sposata con un uomo del posto, non si avevano più notizie dalla mattina.

Risultava infatti irreperibile e anche il proprio cellulare era spento. Proprio quando l’apparecchio è stato riacceso, i militari, attraverso la geolocalizzazione sono riusciti ad individuarla in uno degli appartamenti della zona.

La donna presentava solo delle tumefazioni al volto ma ha dichiarato di non essere stata aggredita.

Adesso la sua versione è al vaglio degli investigatori. (Foto di repertorio)

L’intelligence nelle scuole. All’Istituto Nautico di Pizzo presentati due volumi del Laboratorio Unical

PIZZO CALABRO (VV) – Dal 7 gennaio 2015, data in cui si è verificato l’attentato alla redazione del giornale Charlie Hebdo a Parigi, la parola intelligence viene continuamente evocata dai media, trasformandola da un luogo dove avviene l’indicibile a elemento fondamentale per difendere la democrazia, essendo un metodo di trattazione delle informazioni. Metodo oggi più che mai fondamentale per selezionare le informazioni realmente rilevanti, che consentono alle persone di comprendere la realtà e agli Stati per garantire la sicurezza dei propri cittadini. Di ciò si è discusso, insieme a Mario Caligiuri, professore dell’Università della Calabria e Direttore del Master in Intelligence dello stesso Ateneo, durante la presentazione, presso l’auditorium dell’Istituto Nautico di Pizzo, dei volumi “Il pericolo viene dal mare. Intelligence e portualità” e “Studi di intelligence. Una visione per il futuro”.

Il dirigente dell’Istituto Francesco Vinci ha aperto i lavori, evidenziando come l’intelligence sia una materia di straordinaria e crescente attualità, rappresentando un punto di incontro di molteplici discipline. «Appunto per questo – ha sostenuto il dirigente – è essenziale  per il settore nautico, in quanto le vie marittime rappresentano i flussi commerciali prevalenti, per cui occorre  garantire la sicurezza delle infrastrutture portuali». Successivamente Vinci ha introdotto l’intervento del dottor Giuseppe Torchia, ricercatore del Laboratorio sull’Intelligence dell’Università della Calabria, che ha evidenziato come il saggio “Studi di intelligence. Una visione per il futuro”, di cui è uno degli autori, nasca da una scommessa scientifica e culturale che fa il punto sulle ricerche relative all’intelligence in Italia. Infatti, nel volume si affrontano temi di sicuro interesse per l’intelligence nazionale, quali il cyberspazio inteso come dominio di guerra, il fenomeno del radicalismo all’interno delle carceri, l’importanza della linguistica per salvaguardare la sicurezza nazionale dal rischio  del terrorismo, la guerra dell’informazione, i rapporti che intercorrono tra intelligence e sport ed intelligence e turismo, ed infine le relazioni tra intelligenza artificiale e sicurezza dello Stato. «Nell’era dei big data – ha osservato Torchia – l’intelligenza artificiale aumenterà notevolmente la capacità di estrarre verità dalle informazioni. La forza di una nazione sarà sempre più legata al vantaggio tecnologico che riuscirà ad esprimere, rendendo tanto più solide le istituzioni, quanto meglio riuscirà a discernere il vero dal falso».

«La vera natura dell’intelligence – ha detto il prof. Caligiuri intervenendo – è quella culturale, rappresentando la trasformazione del concetto di cultura che da conoscenza  del passato è diventata la capacità  di prevedere l’avvenire». «L’intelligence – ha proseguito – rappresenta uno  strumento essenziale per cittadini, imprese e Stati per comprendere la realtà e ricomporre l’unicità della conoscenza».  In questa produttiva, per Caligiuri l’intelligence si colloca ai bordi del caos, per cercare di comprendere la realtà, connettendo il passato, il presente e il futuro.

La conoscenza, quindi, diventa l’elemento centrale per la sopravvivenza di una Nazione. Caligiuri ha concluso ricordando che «un libro rappresenta uno strumento di legittima difesa perché leggere significa conoscere più parole, elaborare più idee, e di conseguenza avere una visione del mondo».

Francesco Farina

Sorpresi a bruciare rifiuti, nei guai sette operatori ecologici

VIBO VALENTIA – Nel corso della mattinata, grazie ad un’attività mirata nel settore ambientale condotta dai carabinieri della Stazione di Pizzo, sette operatori ecologici sono stati denunciati perché sorpresi a dar fuoco a materiale di scarto all’interno di un sito di stoccaggio per la raccolta differenziata.

I sette, tutti dipendenti di ditte impiegate nella raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade dell’area napitina, sono stati colti proprio nell’atto gettare i rifiuti nel fuoco. A loro i carabinieri sono arrivati seguendo le tracce di fumo sprigionate dal grosso rogo composto da materiale di vario genere: una vera e propria colonna di fumo nero che ha sprigionato un forte odore acre nelle vicinanze del centro abitato con probabile concentrazione di diossina.
Notevoli anche i disagi per residenti del limitrofo centro abitato. Il terreno è stato sottoposto a sequestro.

Fonte e foto Ansa

Bancarotta fraudolenta, sequestrati beni per oltre 2 milioni di euro

VIBO VALENTIA – I finanzieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo e per equivalente, per un importo di oltre 2,3 milioni di euro, emesso dal locale Tribunale, avente per oggetto n. 2 società, comprensive dei rispettivi complessi aziendali, riconducibili a 7 soggetti, appartenenti al medesimo nucleo familiare, operanti nel settore della grande ristorazione nella città turistica di Pizzo Calabro.

L’operazione rappresenta l’epilogo di una complessa attività d’indagine in materia economico-finanziaria svolta nel settore fallimentare, eseguita dalle fiamme gialle sotto la costante direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, dottoressa Benedetta Callea. La meticolosa inchiesta, condotta dai militari del Nucleo di Polizia EconomicoFinanziaria, ha permesso di disvelare un fraudolento sistema che ha condotto un’impresa al fallimento, distraendone rami aziendali produttivi, attraverso la scissione e la cessione degli stessi ad altre società appositamente create, generando una “scatola vuota”, depredata e gravata da soli debiti.

I diversi amministratori di fatto e di diritto, nominati nel tempo, tutti indagati, hanno condotto al fallimento la prima impresa attraverso il sistema della spoliazione dell’attivo patrimoniale, mediante la creazione di due aziende gemelle della fallita, operanti nel medesimo settore economico, nelle quali venivano fatti confluire beni e poste attive, con l’unico intento di non soddisfare le pretese creditorie accumulate, tra cui in modo principale l’erario.

Per tale motivo, in esecuzione del provvedimento emesso dall’Autorità giudiziaria, i finanzieri hanno sottoposto a sequestro, finalizzato alla successiva confisca, un bar, 4 immobili, disponibilità finanziarie ed un veicolo, al fine di garantire il ceto creditorio e la corretta pretesa erariale, poiché l’impresa aveva parimenti sottratto al fisco oltre 1 milione di euro di imposte non versate. L’operazione conclusa si inserisce pienamente nell’ampio dispositivo trasversale ed unitario di natura economico-finanziaria, messo in atto quotidianamente dalla Guardia di Finanza a tutela dell’erario, dei creditori e delle imprese sane, in un territorio che vede anche una diffusa presenza della criminalità organizzata.

Scomparso da casa stamane, ritrovato cadavere nei pressi del lago

VIBO VALENTIA – Il corpo di M.C.V.E di 67 anni di Pizzo Calabro, in provincia di Vibo Valentia è stato rinvenuto dai Vigili del Fuoco del comando provinciale.

L’uomo, secondo una prima ricostruzione, si era allontanato da casa questa mattina. Immediato è scattato l’allarme e subito le squadre erano uscite alla ricerca dell’uomo.

Dopo una lunga perlustrazione gli uomini impegnati nelle operazioni di ricerca hanno scoperto il cadavere vicino il lago Angitola. Sul posto anche le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

Fonte foto: ilvibonese

 

 

Incidente in A2, forti rallentamenti

VIBO VALENTIA – Scontro in autostrada tra Vibo Valentia e Pizzo Calabro in direzione nord tra un autocarro che trasportava frutta e verdura e una vettura. Due feriti in codice giallo. Sul posto sono immediatamente giunti i soccorsi. Non si conoscono ancora le cause che abbiano provocato l’incidente. Si segnalano al momento forti rallentamenti al traffico nel tratto di zona interessato allo scontro.

(Foto Cosenza 2.0)

 

 

Giro d’Italia, settima tappa tutta calabrese, da Pizzo a Praia a Mare

PIZZO CALABRO (VV) – C’è attesa a Pizzo per l’arrivo della settima tappa del Giro d’Italia 2018 in programma venerdì 11 maggio. «Un grande evento sportivo e mediatico ha commentato il primo cittadino Gianluca Callipo – che accenderà i riflettori sulla nostra cittadina contribuendo a  contribuendo a veicolare la sua immagine turistica e a promuovere il territorio. In passato la massima competizione ciclistica italiana è già passata da Pizzo, ma questa volta la nostra Città avrà l’onore di ospitare la partenza della tappa calabrese. Un appuntamento di particolare rilievo che sta impegnando a fondo il Comune di Pizzo affinché tutto si svolga nel migliore dei modi» (zoom24). La settima tappa del Giro d’Italia, da Pizzo, dunque attraverserà la costa tirrenica calabrese passando per Amantea, Paola, Cetraro, Diamante e fino a giungere a Praia.

 

 

 

Ladri in azione al comune di Pizzo, rubata la cassaforte dell’ufficio economato

PIZZO CALABRO (VV) – Persone non identificate hanno rubato la cassaforte dell’ufficio economato del Comune di Pizzo. I malviventi, sfruttando la presenza da qualche mese di un’impalcatura montata all’esterno dell’edificio per permettere lavori di ammodernamento, si sono introdotti nei locali posti al secondo piano riuscendo a portare via la cassaforte, che si trovava in un armadietto, con all’interno seimila euro in contanti. Il denaro era stato depositato all’interno dell’ufficio dalla ditta che gestisce i parcheggi a pagamento per conto del Comune e non era stato ancora versato. Ad accorgersi del furto sono stati i dipendenti comunali all’apertura degli uffici. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato gli accertamenti. Le indagini si prospettano piuttosto complicate anche perché l’area non è dotata di un sistema di videosorveglianza.

Kickboxing, il salotto di Pizzo ospita il prestigioso torneo “Tatami Pro”

PIZZO (VV) – Dopo le prime due fortunate edizioni 2015 e 2016, sabato 22 torna “Tatami Pro”, il prestigioso torneo dedicato agli atleti più forti del panorama della Kickboxing nazionale ed internazionale. Ad accoglierli è ancora la splendida cornice del “salotto di Pizzo”, piazza della Repubblica. Saranno in tutto sei gli incontri previsti, tre dei quali assegneranno ai vincitori il titolo di campione Italiano Tatami Pro, mentre, grande novità, tre match saranno riservati all’ambitissimo titolo mondiale WAKO-PRO.

«Saranno 6 match di puro spettacolo, il torneo acquista credibilità di anno in anno essendo un evento unico nel suo genere nel territorio italiano e forse anche oltre – afferma il promoter dell’evento Giorgio Lico – Ormai tutti i più forti atleti chiedono di essere ammessi a partecipare e sono sempre di più gli appassionati di Kickboxing che vengono da tutta Italia per assistere al torneo. Dopo l’eccellente riscontro ottenuto alle prime due edizioni siamo convinti che ancora una volta sarà un grande successo di pubblico». Anche quest’anno la Thunder Pizzo schiera i suoi cavalli di battaglia: pronte a conquistare il titolo mondiale Pro, unico titolo che ancora manca in bacheca, le sorelle pluricampionesse mondiali ed europee Giulia e Roberta Cavallaro. Sulla strada per la conquista del titolo incontreranno le due campionesse norvegesi Monica Engeset e Tirill Naess, che daranno vita ad un appassionante doppia sfida Italia- Norvegia.

Il terzo titolo mondiale si disputerà tra il vice campione europeo Paolo Niceforo e il tedesco Marcel Ritter. Un’altra giovane promessa della Thunder Pizzo, Carmelo D’Alì, esordirà invece nella categoria -60 kg per tentare di strappare il titolo italiano Pro al romano Gabriele Lanzilao, che lo scorso anno aveva conquistato proprio contro un altro atleta di casa, Vincenzo Gagliardi. Lo show sarà trasmesso in streaming su pagina facebook ufficiale dell’evento (Tatami PRO). L’evento è patrocinato dal Comune di Pizzo, dalla Federazione Italiana Kickboxing (FIKBMS) e dal CONI regionale.

Questo il matchmaking ufficiale: Titolo italiano Tatami Pro -60 kg: D’Alì (Thunder Pizzo)-Lanzilao (Team Lanzilao Roma); Titolo italiano Tatami Pro -70 kg: Quattrocchi (Kobra team Palermo)-Giordano (Aikya Palermo); Titolo italiano Tatami Pro -80 kg: Angelino (Team Barrus Napoli)-Guffanti (KBA Legnano); Titolo mondiale WAKO-PRO -50 kg: Engeset (NOR)-Cavallaro (ITA); Titolo mondiale WAKO-PRO -55 kg: Naess (NOR)-Cavallaro (ITA); Titolo mondiale WAKO-PRO -89 kg: Ritter (GER)-Niceforo (ITA)

Ad agosto il Somewhere festival per riscoprire e valorizzare la Calabria

PIZZO CALABRO  (VV) – Somewhere è il festival itinerante che attraverso nuovi linguaggi musicali punta alla riscoperta e rivalorizzazione turistica e culturale dei luoghi più suggestivi della Calabria. Ogni anno la scelta di una o più location diverse, arricchite dalla presenza di artisti di primo piano nel panorama della musica elettronica, lo rendono un appuntamento probabilmente unico nel suo genere in Italia. Dopo le prime due edizioni servite a dare slancio al progetto, quest’anno Somewhere torna e lo fa lanciando attraverso Musicraiser la sua prima campagna di crowdfunding: musicraiser.com/projects/7346. Le date sono quelle del 3, 9 e 10 Agosto 2017, le location due assoluti gioielli della costa tirrenica: da un lato, la terrazza del Castello Murat di Pizzo, calata a strapiombo sul mare, con una vista mozzafiato su tutto il Golfo di Sant’Eufemia; dall’altro l’anfiteatro all’aperto di Torre Marrana, nel comune di Ricadi, alle cui spalle si affaccia Capo Vaticano, località principe della Costa degli Dei. Posti insoliti, non comunemente atti ad ospitare concerti e performance musicali, ma proprio per questo motivo ancora più affascinanti.

Sulla lineup il festival gioca al rilancio, ospitando per la prima volta diversi guest internazionali. Nella rosa dei primi annunci svettano i nomi di Tornado Wallace e Session Victim, alfieri del suono house di qualità. Il primo, australiano con base a Berlino, ha pubblicato da poco “Lonely Planet”, disco magnetico che rapisce per il suo raffinato equilibrio tra ritmi percussivi e suggestioni balearic; i secondi, in uscita a giugno con un nuovo album per Delusions Of Grandeur, conquistano per i loro set capaci di contaminarsi con radici soul, funk e disco. A loro si aggiungono gli italiani Giovanni Damico, producer e dj che ha costruito negli anni una solida reputazione con numerose release e la stima di colleghi come Larry Heard aka Mr. Fingers, Paula Tape e Volantis, e i live di Lndfk, artista italo-tunisina in rapida ascesa nel panorama future soul europeo, e il pop tinto da venature elettroniche di eego ft. Arua.