Archivi tag: precari

Precari, l’assessore Salerno impegnato a favore degli Isu/Ipu

L’assessore regionale al lavoro Nazzareno Salerno – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha inviato una missiva agli enti interessati per ribadire l’impegno a favore degli lsu/lpu e dei lavoratori coinvolti nelle attività relative alle leggi regionali 15/2008, 28/2008 e 8/2010. L’obiettivo è di dare seguito concreto alla Legge regionale “Indirizzi volti a favorire il superamento del precariato di cui al Decreto Legge 101/2013”, approvata il 19 dicembre in Consiglio regionale, e dimostrare con i fatti la vicinanza a lavoratori che sono divenuti indispensabili per il funzionamento degli enti utilizzatori e per la fornitura di servizi essenziali ai cittadini.
“Invito gli enti utilizzatori – scrive Salerno nella missiva – che hanno disponibilità di posti in dotazione organica e nel rispetto dei vincoli assunzionali previsti dalla normativa, a porre in essere, oltre alle procedure per prorogare l’utilizzo di tale personale per i tre anni previsti dalla legge, tutti gli adempimenti propedeutici alla successiva stabilizzazione entro il 31 dicembre 2016 del personale precario. Il nostro scopo – rimarca ancora l’assessore Salerno – è di portare a compimento un cammino che è stato costellato da tante difficoltà ma che finalmente fa intravedere prospettive positive ai lavoratori. Il Governo regionale guidato dal Presidente Scopelliti proseguirà su questo percorso per valorizzare le risorse umane calabresi e per far concretizzare una stabile crescita economica e sociale”.
La Legge, approvata in Consiglio regionale, è stata il frutto del lavoro avviato dall’assessore Salerno sin dai primi giorni del suo insediamento e che si è esplicato attraverso la produzione della deliberazione di Giunta regionale n. 160 del 10 maggio avente ad oggetto: “Atto di indirizzo per la definizione delle linee di intervento sulla situazione dei bacini del precariato istituzionalizzato e sull’emergenza lavoro in Calabria. Politiche attive del lavoro” mediante la quale sono stati appunti individuati puntualmente tutti i lavoratori precari calabresi, con l’attivazione del Tavolo tecnico nazionale sul precariato e con una strategia che, traducendosi in costanti contatti con i riferimenti ministeriali e parlamentari, è riuscita a produrre risultati senza precedenti.

Calabria: proteste da parte di Lsu-Lpu e precari

CATANZARO – I lavoratori Lsu-Lpu e precari calabresi hanno attuato una serie di blocchi e presidi in tutta la regione nell’ambito della mobilitazione della categoria indetta da Cgil, Cisl e Uil. Tutto è tornato alla normalità dopo la notizia di una prossima convocazione da parte del Governo del tavolo tecnico nazionale. Blocchi stradali hanno riguardato la statale 106 a Roseto Capo Spulico e l’A3 nei pressi dello svincolo di Cosenza. Occupato anche l’aeroporto di Lamezia Terme.

La Regione assicura la ripresa lavorativa per i precari

CATANZARO – L’assessore regionale al lavoro Nazzareno Salerno assicura la ripresa lavorativa e l’erogazione delle spettanze per i lavoratori della Legge regionale 28/08 e della Legge regionale 8/10.

“In merito ai provvedimenti che la Regione sta adottando a favore dei bacini dei precari – ha affermato Salerno – vanno sottolineati gli impegni assunti per agevolare la ripresa lavorativa ed assicurare le spettanze dovute agli oltre 320 lavoratori della Legge regionale 28/08 e della Legge regionale 8/10. Nell’ambito della programmazione relativa al prossimo anno, l’assessorato, unitamente ad Azienda Calabria Lavoro, sta procedendo a redigere nuovi piani di utilizzazione mirati alla stabilizzazione ed all’adeguamento delle competenze professionali di tutti i lavoratori utilizzati dalla medesima Azienda e dalla Fondazione Calabria Etica al fine di evitare, a differenza degli anni passati, interruzioni contrattuali. L’intenzione – ha precisato ancora Salerno – è quella di prevedere piani della durata di 24 mesi, entro i quali verranno adottate misure atte alla creazione di occupazione duratura e produttiva. Tali provvedimenti rientrano nella più complessiva strategia finalizzata ad affrontare in maniera più efficace le problematiche dell’intero precariato calabrese al quale occorre fornire maggiore serenità soprattutto in un frangente temporale quale quello attuale contraddistinto da una crisi socio-economica senza precedenti. La giunta regionale, guidata dal presidente Giuseppe Scopelliti – ha rimarcato infine Salerno -, punta a dare risposte tangibili per valorizzare le risorse le risorse umane di cui la Calabria dispone”.

Lpu-Lsu: Scopelliti, Salerno e i sindacati al tavolo convocato dal Governo

ROMA – Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, l’assessore al Lavoro Nazzareno Salerno e il direttore generale Bruno Calvetta hanno partecipato, come previsto, al tavolo convocato a palazzo Chigi dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Filippo Patroni Griffi insieme ai rappresentanti dei ministeri e delle parti sociali per discutere sul problema del precariato in Calabria Lsu – Lpu e legge 15.

Nella riunione odierna il governatore ha ribadito le possibili soluzioni già presentate chiedendo una storicizzazione della spesa per i lavoratori precari con un incremento delle risorse già previste di circa 20 milioni e misure di accompagnamento alla pensione per i soggetti prossimi ma bloccati dalla riforma Fornero.

“La Regione ha sempre fatto la sua parte con variazioni di bilancio – afferma Scopelliti – che rappresentano per le nostre casse un costo annuo di 40 milioni. Comprendiamo che il momento è difficile per tutto il Paese ma chiedo al Governo di trovare anche nella legge di stabilità i fondi necessari per coprire l’annualità del 2013 e l’aspetto normativo verso la strada della stabilizzazione dei precari. Una volta definito il percorso – aggiunge Scopelliti – sensibilizzeremo anche gli enti locali affinché favoriscano un veloce assorbimento delle forze lavoro. E’ fondamentale proseguire su questa strada per trovare quanto prima una soluzione definitiva e per questo il tavolo col governo, d’accordo tra le parti, rimarrà insediato in forma permanente”.

Scopelliti ha ringraziato i sindacati intervenuti a Roma.

 

Due giorni di protesta per le Comunità Montane e per i precari della sanità

CATANZARO – Fp Cgil-Fp Cisl-Uil Fpl, hanno organizzato per domani, 16 ottobre, e mercoledi’, 17 ottobre due manifestazioni di protesta, che riguardano, rispettivamente, le Comunita’ Montane e i precari della sanita’. La manifestazione delle comunita’ montane si terra’ domani in Piazza Prefettura di Catanzaro, alle 10,30, e vorra’ evidenziare il mancato pagamento degli stipendi, ormai attestato mediamente sugli otto mesi, ed inoltre si chiede l’avvio di una soluzione definitiva e strutturale che riguarda il destino futuro attraverso un processo di riforma credibile e sopratutto percorribile. La manifestazione dei precari si terra’ il 17 ottobre in Via Buccarelli, a Catanzaro, alle 10,30, ed e’ riferita al mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato che stanno scadendo e che non venendo rinnovati oltre alle ricadute occupazionale pongono l’assistenza nelle strutture pubbliche a livelli di scarsa sicurezza per gli utenti.