Archivi tag: rogliano

ilfilorosso inizia l’estate tra musica e poesia

Solo una settimana fa, lo scorso 20 giugno, in una cornice densa di storia e cultura come quella del Museo fr1di Arte Sacra di Rogliano, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio di nazionale di poesia edita ed inedita dedicato al poeta e intellettuale calabrese Francesco Graziano. All’evento, indetto e organizzato all’Associazione culturale ilfilorosso, ha fatto seguito il successivo lunedì 22 giugno la presentazione del libro Poesie del poeta boliviano di origine palestinese Eduardo Mitre (ilfilorosso editrice), che si è tenuta presso la sede della Fondazione Antonio Guarasci.

 
Per quel che concerne il premio, i riconoscimenti ai poeti sono giunti da una giuria di tutto rispetto e di chiare competenze, composta dal presidente Annalisa Saccà, docente di docente di letteratura italiana fr2 presso la St. John’s University di New York, da Luigina Guarasci, direttore de ilfilorosso di Cosenza, Vincenzo Ferraro, dirigente scolastico e critico letterario di Cosenza, Salvatore Jemma, poeta e saggista di Bologna, Maria Lenti, poeta e saggista di Urbino, Giuseppe Sassano, docente e promotore culturale di Cosenza, Mariangela Chiarello, segretario del premio. Per la sezione A – Poesia edita il primo premio è andato ex aequo a Rossano Onano (Reggio Emilia) per Ammuina (Genesi Editore) e a Lykidas (Bergamo) per Finis Initium (Amos Edizioni); il secondo premio, altro ex aequo, è stato assegnato a Alberto Tomiolo (Verona) per Alias (Campanotto Editore) e a Matteo Bianchi (Ferrara) per La metà del letto (Barbera Editore); il terzo premio è stato invece assegnato a Giusy Staropoli Calafati (Vibo Valentia) per Sud. La terra di Costabile (Thoth). Le menzioni speciali per la poesia edita sono andate a Curto Francesco (Perugia) per Lucciole negli occhi (Guerra Edizioni), D’Agostino Domenico (Lamezia Terme) per Poesia per pendolari (youcanprint), D’Incà Renzia (Pisa) per Bambina con draghi (Biblioteca dei leoni), Polvani Paolo (Barletta) per Cucine abitabili (Monetti Ragusa Editori), Ramberti Alessandro (Rimini) per Orme intangibili (FaraEditore) e Sicilia Alessandro (Rende) per Pagine fuori testo (Città del sole edizioni). Per la sezione B – Poesia inedita la giuria ha assegnato il primo premio a Gianmarco Perna (Roma); il secondo premio ex aequo a Rinaldo Caddeo (Mifr3lano) e a Carmelo Consoli (Firenze); il terzo premio è andato ex aequo a Franco Fiorini (Veroli) e a Marisa Provenzano (Catanzaro). Per la poesia inedita le menzioni speciali sono state assegnate a Bandinelli Angiolo (Roma), Bazzarelli Francesco (Amantea) e Liuccio Giuseppe (Roma). Sono stati riconosciuti poi altri riconoscimenti speciali: Premio alla carriera a Luigi Fontanella (Firenze) per L’adolescenza e la notte (Passigli); Premio speciale Mondadori a Mario Lino Stancati (Cosenza) per In Equilibrio sul nulla (Pellegrini editore); Premio speciale “Francesco Graziano” a Paolo Ragni (Firenze) per Tutte le poesie 1995-­‐2014 (PoetiKanten Edizioni); Premio speciale per l’impegno sociale a Ferruccio Brugnaro (Venezia) per Le follie non sono più follie (Seam edizioni); Premio speciale ilfilorosso a Franco Araniti (Cosenza) per Es Senza (Città del sole Edizioni); Premio speciale della giuria a Antonio Avenoso (Melfi) e a Damiano Antonio (Latina).

 
Per l’organizzazione dell’evento l’associazione ilfilorosso, che sta muovendo i primi passi anche come casa editrice, ha collaborato con l’amministrazione comunale di Rogliano. La serata è stata caratterizzata da una forte sinergia tra le arti, tant’è che la lettura dei testi poetici a cura di Antonio Simarco ed Erica Fuoco, si è infatti incrociata con musiche eseguite dai maestri Lorenzo Patella al corno francese e Karin Renzelli al pianoforte. Inoltre, la mostra di poesia visiva allestita da Lucia Longo ha riempito di colore e di emozione il numeroso pubblico presente. Le eccellenze del territorio dal punto di vista dell’arte e dell’artigianato sono state illustrate ai tanti presenti provenienti da ogni parte d’Italia da Pina Oliveti che ha organizzato un’interessante itinerario tra le opere degli scalpellini e intagliatori di scuola roglianese e la visita a botteghe artigiane. Le numerose prelibatezze del territorio in campo gastronomico si sono rivelate in un apprezzatissima degustazione di vini (Cantine Colacino), salumi e del celebre Pane di Cuti.

 
Per quel che concerne infine la presentazione di libro del poeta Eduardo Mitre, si menzionano tr ai frrelatori il prof. Pino Sassano e la prof.ssa Annalisa Saccà, traduttrice dallo spagnolo dei testi poetici. Letture intense e molto applaudite a cura di Annalisa Saccà in spagnolo e di Luigina Guarasci in italiano. La musica intensa e suggestiva di Sandro Sottile e della sua chitarra hanno reso indimenticabile l’evento.

Rogliano (Cs): La Chiesa non può stare zitta

Locanddina RomeroSarà presentato giovedì 28 maggio alle 19,30 a Rogliano Cs, parrocchia S. Cuore di Gesù Madonna di Loreto il libro “La Chiesa non può stare zitta”, scritti inediti dal 1977 al 1980 di Oscar A. Romero a cura di Jésus  Delgado. La cittadinanza è invita ad intervenire. presentazione che è curata da Vincenzo Altomare e don Michele Fortino

Lucia De Cicco

Slotmob #85: continua la battaglia al gioco d’azzardo

slotmob RoglianoCOSENZA – A Rogliano è il turno del numero 85.

No, non stiamo dando i numeri né siamo in fila per essere serviti al banco dei salumi.

Si tratta dell’ottantacinquesima iniziativa contro il gioco d’azzardo realizzata nell’ambito della campagna nazionale di Slotmob, partita già da qualche anno.

Promotori dell’iniziativa nella cittadina calabrese R-Evoution Legalità, Banca Popolare Etica, Microdànisma, Economia di Comunione e Rete Mag delle Calabrie.

“L’idea nasce all’interno di un laboratorio su gioco d’azzardo e usura, durante il quale è emersa la necessità di sostenere quelle attività che nei nostri territori hanno deciso di rinunciare alle slot machine”. Con queste parole prende avvio la mattinata su via Guarasci.

Gli interventi che si alternano sono brevi e precisi. Non ci sono giri di parole. L’attenzione è tutta rivolta ai veri protagonisti dell’iniziativa. Da un lato il bar Misaggi che dall’estate del 2013 ha tolto le insidiose macchinette dai propri locali, dall’altro la comunità che ha scelto di premiare questo cambiamento.

A rendere ulteriormente significativa ed incisiva la riuscita dello Slotmob è stata la partecipazione e il coinvolgimento di studenti e studentesse del locale Liceo Scientifico e dell’Istituto Tecnico Economico “A. Guarasci”. L’entusiasmo dei più giovani ha regalato colore e vivacità all’iniziativa, ma soprattutto ha posto le basi per un reale percorso di consapevolezza. Un cammino di educazione e formazione che passa dall’analisi delle scelte concrete e quotidiane, così come dagli esempi di chi mette in pratica valori e posizioni di centralità degli individui e delle relazioni piuttosto che del denaro e del potere.

Oltre alle scuole ha aderito all’iniziativa anche l’Amministrazione Comunale che si è già dimostrata sensibile alla problematica. Con la Delibera del 31 ottobre 2012, infatti, ha posto il divieto di aprire nuove sale giochi e scommesse.

La rinuncia ai guadagni provenienti dalle slot machine non è una scelta semplice. Significa innanzitutto una perdita immediata dai ricavi delle giocate. Ma in alcuni casi può comportare anche mettersi contro gruppi di criminalità organizzata che si nutrono delle difficoltà delle vittime.

Il gestore del bar però è convinto della sua decisione. Anzi vorrebbe creare un’apposita sala da gioco, in stile vintage, che possa essere reale luogo di aggregazione.

Un’idea che risponde in pieno al motto dello Slotmob “Un bar senza slot ha più spazio per le persone”. Un’idea che si spera possa essere accolta positivamente dalla comunità, che sappia accogliere questa proposta anche oltre l’iniziativa odierna, che sappia comprendere fino in fondo l’importanza di ridare centralità alle relazioni.

 

Mariacristiana Guglielmelli

“Mese omocrate” – Visioni e riflessioni sulle tematiche LGBT

ROGLIANO (Cs) – Ogni giovedì del mese di marzo, avrà luogo, alle ore 21.30 presso la Sala consiliare di Rogliano, la rassegna cinematografica “Mese omocrate”, quarto appuntamento dell’evento “Giovedìamolo 2014-2015”, promosso dall’Associazione culturale LiberalAmente di Rogliano. Omocrazia, movimento per i diritti omosessuali di Cosenza, per il “Mese omocrate” presenterà i seguenti quattro film a tematica LGBT:

  • 5 marzo – Milk (regia di Gus Van Sant – drammatico, biografico – USA 2008)
  • 12 marzo – Women (regia di Jean Anderson – drammatico, commedia – USA 2000)
  • 19 marzo – Fratellanza (regia di Nicolo Donato – drammatico – Danimarca 2009)
  • 26 marzo – Tutto su mia madre (regia di Pedro Almodòvar – drammatico, commedia – Spagna 1999)

In seguito alla proiezione di ogni film, si aprirà un dibattito finalizzato all’approfondimento delle tematiche affrontate.

40° anniversario della scomparsa di Antonio Guarasci

ROGLIANO (CS) – La Fondazione Antonio Guarasci celebrerà il 2 ottobre il quarantesimo anniversario della scomparsa di Antonio Guarasci, con la Messa commemorativa che sarà celebrata in cattedrale a Rogliano alle ore 10. A seguire nel salone del palazzo comunale un simposio sul tema“Antonio Guarasci, quarant’anni dopo: Nuovo Meridionalismo nella prospettiva euro mediterranea”, che sarà presieduto dal Presidente della Fondazione, prof. Giuseppe Trebisacce. Interverranno anche il prof. Francesco Saverio Sesti, dell’Università “Tor Vergata” di Roma e il Sen. prof. Antonio Marzano. La giornata si concluderà con la consegna delle Borse di studio agli allievi vincitori del Liceo Antonio Guarasci di Rogliano ad opera della Presidente onoraria e Fondatrice, Gertrude Guarasci. Quest’anno oltre alle istituzioni hanno aderito all’iniziativa il Circolo della Stampa “Maria Rosaria Sessa” di Cosenza e l’Associazione internazionale “Amici dell’Università della Calabria” che sosterranno la Fondazione nella prospettiva di dare visibilità alle varie iniziative che andranno a realizzarsi nell’ambito dell’anno guarasciano, che sarà proclamato il 2 ottobre prossimo  in concomitanza del quarantesimo anniversario

Accordo culturale

ROGLIANO – L’Associazione internazionale “Amici dell’Università della Calabria” ed il Circolo della Stampa “Maria Rosaria Sessa” di Cosenza hanno concordato con la Fondazione Antonio Guarasci di aderire e partecipare agli eventi culturali e sociali che la stessa Fondazione promuoverà, a partire dal prossimo 2 ottobre a Rogliano. Un percorso di collaborazione che avrà inizio con la giornata commemorativa del quarantesimo anniversario della scomparsa di Antonio Guarasci, dove con il Presidente della Commissione nazionale dell’Economia e del Lavoro, sen. prof. Antonio Marzano, si discuterà sul tema: “Antonio Guarasci, quarant’anni dopo: Nuovo meridionalismo nella prospettiva euro mediterranea”. Il motivo che ha spinto le due associazioni a convergere è senza dubbio la crescita morale e culturale della società ed in particolare dei giovani e di coloro che sono impegnati nel settore della comunicazione e dell’informazione affinché divulghino la conoscenza di colui che è stato in grado d’incidere nella programmazione di sviluppo economico e sociale della società calabrese.

FdC: incrementati collegamenti sulla tratta Cosenza-Rogliano-Marzi e viceversa

Parte a tutti gli effetti la sperimentazione per una nuova mobilità sostenibile con l’utilizzo della navetta su ferro che viaggia sul tracciato delle Ferrovie della Calabria Cosenza-Rogliano-Marzi e viceversa .
Da lunedì 16 settembre, infatti, in coincidenza con l’apertura dell’anno scolastico 2013/2014, entreranno in vigore i nuovi orari e le nuove corse che Ferrovie della Calabria e l’Assessorato alla mobilità sostenibile del Comune di Cosenza hanno disegnato, in virtù del rapporto di convenzione esistente, soprattutto per gli studenti, ma anche per gli altri pendolari.
A darne l’annuncio, l’Assessore alla mobilità sostenibile del Comune di Cosenza Nicola Mayerà. “Con l’incremento della rete di trasporto su ferro delle Ferrovie della Calabria – ha sottolineato l’Assessore Mayerà – comincia a prendere forma il progetto taxi bus per una nuova mobilità sostenibile immaginato dal Comune di Cosenza per incentivare il trasporto pubblico al servizio degli studenti, ma anche di tutta la collettività e disincentivare l’utilizzo dell’automobile.
Con i nuovi orari e l’incremento delle corse che abbiamo studiato insieme a Ferrovie della Calabria – ha detto ancora Nicola Mayerà – ogni 20/25 minuti sarà possibile salire sulla navetta su ferro e arrivare da Cosenza-Vaglio Lise fino a Marzi e viceversa. Senza contare, inoltre, che in soli cinque minuti da Vaglio Lise sarà possibile raggiungere il centro della città. E’ evidente – ha aggiunto Mayerà – che tutto questo non può non aprire nuovi scenari che, per come auspichiamo, dovranno favorire la mobilità attraverso un sempre più frequente ricorso al trasporto pubblico.
Il fatto poi che le Ferrovie della Calabria abbiano aumentato di ben quattro vagoni la navetta in ferro che collega Cosenza a Rogliano e a Marzi significa, in termini numerici, un potenziale di passeggeri fino a circa 600 unità.
La nuova modalità candida pertanto Vaglio Lise a svolgere quel ruolo di terminal bus che dovrebbe farne col tempo un vero e proprio hub della mobilità”.

Morto Renzo Gabriele, telegrafista di Mussolini

ROGLIANO (CS) – E’ morto a Rogliano, suo paese natale, l’ultimo telegrafista di Benito Mussolini, l’ultraottantenne Renzo Gabriele.

Per l’intera durata della Repubblica sociale italiana (settembre 1943 – aprile 1945), operò nell’ufficio postale della segreteria particolare del duce, a Bogliaco, sul lago di Garda.

A diciotto anni, nel pieno del conflitto bellico, Renzo Gabriele partì per il servizio militare di leva. Fu destinato, prima a Pistoia, con le mansioni di radiotelegrafista, poi a Brescia, dove frequentò la scuola militare. Alla scuola bresciana il quartiere generale di Mussolini chiese un telegrafista in grado di svolgere compiti di estrema delicatezza. La scelta cadde sul soldato calabrese che, ben presto, guadagnò la fiducia dei suoi superiori e la simpatia dello stesso Mussolini. Nel dopoguerra, Gabriele fu direttore dell’ufficio postale di Rogliano e di Cosenza. Con altri fondò, nel suo paese, la sezione del Msi. Fu sindacalista nazionale della Cisnal Poste e Telecomunicazioni.

Cineforum LiberalAmente: Cinderella Man – Una ragione per lottare

Giovedì 11 aprile alle ore 21,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Rogliano, verrà proiettato il film  Cinderella Man – Una ragione per lottare (2005) diretto da di Ron Howard, secondo cineappuntamento della rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione Culturale “LiberalAmente” di Rogliano.

Braddock è un giovane irlandese cresciuto nelle strade. È una promessa della boxe nella categoria dei massimi leggeri ma si trova costretto a smettere dopo aver perso numerosi incontri. Nel periodo in cui gli Stati Uniti attraversano la Grande depressione, Braddock svolge diversi lavori di fatica, specie come portuale, per mantenere la sua famiglia, ma sogna ancora di tornare alla boxe ad alto livello. Grazie alla cancellazione all’ultimo minuto dell’impegno di un altro pugile, Braddock ha una seconda possibilità per combattere ma si trova ad affrontare il numero due al mondo e viene considerato solo come un allenamento. Braddock stupisce gli esperti del pugilato e i fans mettendo al tappeto alla terza ripresa il suo eccellente avversario. Braddock continua a vincere e in breve tempo viene a rappresentare le speranze e le aspirazioni del pubblico americano alle prese con la Depressione. Soprannominato “Cinderella Man” (“il Cenerentolo”), in una delle più grandi sorprese della storia del pugilato riesce a sconfiggere l’invincibile Max Baer e a divenire il campione mondiale dei pesi massimi.

Ingresso gratuito.


LiberalAmente: La Rassegna Dedicata Al Cinema Sportivo

Dopo la rassegna incentrata sul cinema indipendente Itaiano, l’Associazione Culturale LiberalAmente di Rogliano propone quattro nuovi appuntamenti cinematografici dedicati al cinema sportivo.

Si parte giovedì 4 aprile alle ore 21,30, con la proiezione del film Invictus (2010) con Morgan Freeman, Matt Damon, Tony Kgoroge, Patrick Mofokeng, Matt Stern, Julian Lewis Jones.

Sconfitto l’apartheid, Nelson Mandela, capo carismatico della lotta contro le leggi razziali, diventa presidente del Sudafrica grazie alle libere elezioni. Anche il mondo dello sport viene coinvolto dall’evento: il Sudafrica si vede assegnato il mondiale di Rugby del 1995 e sulla scena internazionale ritornano gli Springboks, la nazionale sudafricana dagli anni ’80 bandita dai campi di tutto il mondo a causa dell’apartheid. Il rugby, infatti, è sempre stato lo sport più seguito dagli Afrikaner e ai cittadini sudafricani di colore veniva riservato negli stadi un misero settore, di solito occupato per tifare la squadra avversaria. In occasione della cerimonia di apertura del campionato mondiale, l’ingresso in campo del presidente Mandela che indossa la maglia di jersey degli Springboks segna un passo decisivo nel cammino verso la pace tra bianchi e neri. A collaborare con lui a questo progetto di integrazione e pacificazione attraverso lo sport, Francois Pienaar, il capitano della nazionale Sudafricana.

Il film verrà proiettato presso la Sala Consiliare del Comune di Rogliano. Ingresso gratuito.