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[Retrospettive] Personaggi in Cerca di Diritto d’Autore

Dopo avervi deliziato con articoli su anime e manga, fumetti di ogni genere e videogiochi di ogni età, perché non addentrarci negli aspetti legali che riguardano i nostri passatempi preferiti?

In quest’articolo in particolare ci concentreremo sulla questione del diritto d’autore, aspetto estremamente discusso per le sue applicazioni non sempre eque.

Il Diritto D’autore

3Prima di iniziare ad addentrarci nei meandri di dei contenuti di pubblico dominio è bene mettere in chiaro cosa è il Diritto D’Autore.

Il Diritto D’Autore altro non è che una serie di norme atte ad attribuire tutti i diritti di un’opera all’autore, dandogli la piena autonomia nelle scelte che riguardano l’opera stessa.

Fra questi diritti c’è anche la possibilità di cederne alcuni a terzi, ad esempio uno scrittore può decidere di dare il diritto esclusivo di pubblicazione del proprio libro a una casa editrice.

In alternativa a queste si contrappongono le leggi Copy-Left pensate da Richard Stallman per essere applicate sul software anche se in seguito sono state usate per molte altre cause, Wikipedia in primis, dove il proprietario cede fin dall’inizio dei diritti d’uso per chiunque voglia usufruire dell’opera pur tutelandosi.

Ovviamente il Diritto D’Autore ha anche le sue limitazioni, questo infatti a una durata limitata che ad oggi si aggira intorno ai 70 anni, che l’autore dell’opera sia vivo o no.

La durata è stata allungata a tanto per un personaggio molto noto a noi Nerd, Topolino, e nonostante il topo più famoso dei cartoni animati sia arrivato ormai alle porte dei 90 anni questo è rimasto sempre nelle mani della Disney.

Purtroppo la casa che ha saputo segnare la nostra infanzia non è sempre stata molto corretta nel tenersi stretti i diritti d’uso del topo, ma questa è un’altra storia.

…E finito questo periodo?

Finito questo periodo il marchio, personaggio o opera diventano liberi di essere sfruttati in qualsiasi modo, remunerativo o non.2

Gli esempi sono infiniti, come tutte le idee uscita dalla penna di Howard Phillips Lovecraft, completamente a disposizione della comunità senza nessuna limitazione, infatti  queste opere si possono ridistribuire liberamente o se ne possono creare di nuove ambientandole nello stesso mondo e usando gli stessi personaggi.

E questi personaggi?

Eccoci arrivati al punto focale dell’articolo.

Nel corso degli anni, sopratutto in America, sono nati e sono stati dimenticati una moltitudine di super eroi e personaggi di fumetti e romanzi. Parliamo di centinaia e centinaia di figure, famose e non, come ad esempio quella di The Phantom, super eroe da cui sono stati tratti film, videogiochi e cartoni animati, ma anche personaggi cult come King-Kong, Dracula e Braccio Di Ferro, anche se solo qui in Europa.

Se volete approfondire trovate sulla rete molte risorse che trattano l’argomento tra cui:

Public-Domain Super Heroes

The Free Universe

Probabilmente molti di questi personaggi non vi diranno niente, però è sempre bello scoprire quelli che sono stati i supereroi dei nostri genitori o dei nostri nonni, inoltre sarebbe bello vederne tornare qualcuno alla ribalta, magari da un lettore di Nerd@30.

Pasquale De Rose

[GamesMovie] Paese che vai, Assassino che trovi: Assassin’s Creed

Se parliamo di assassini, la nostra mente balza in automatico ad un solo nome: Assassin’s creed.

Quando è uscito il primo poster del film, nel lontano Ottobre 2012, eravamo tutti dubbiosi sulla sua veridicità. Assassin’s Creed a quei tempi aveva già fatto un salto della fede di troppo, infrangendosi contro il duro pavimento della ridondanza. Questo non ha fermato però la casa di produzione francese che, credendo nel suo brand, ha continuato a seguire i suoi progetti. Infatti Ubisoft crede ancora nella sua IP ed ecco che arrivano le prime conferme sui social e attraverso le maggiori testate giornalistiche mondiali. Le prime immagini furono di un uomo e una donna su di un tetto, fin da subito si pensò ad Ezio o a qualche rielaborazione di Altair ma, solo ora, arrivano le prime specifiche sul personaggio.

assassin's creed

A quanto pare il film si chiamerà soltanto Assassin’s Creed e il protagonista sarà Michael Fassbender nel ruolo di Aguilar, un assassino spagnolo fino ad ora ancora non trattato dalla serie videoludica. Ad accompagnarlo ci sarà un cast non da poco composto da: Ariane Labed, Marion Cotillard, Brendan Gleeson, Michael K. Williams, Jeremy Irons e molti altri.

Per quanto ancora molti non ci credessero, o ci sperassero, è da poco arrivata su twitter una notizia fresca fresca: hanno terminato le riprese. La data di uscita è prevista per il 22 dicembre 2016, finendo circa 11 mesi prima della distribuzione nei cinema. Che si prendano questi mesi per preparare una campagna marketing in pieno stile Ubisoft?

assassin's creed

I pezzi del puzzle iniziano a sistemarsi uno dopo l’altro ed ecco spiegata la motivazione per cui la Ubisoft ha deciso di far slittare di un anno l’ormai puntuale uscita del videogame principale. Non lascia però insoddisfatti i suoi fan del gaming, ultimando finalmente la sua trilogia spin-off Assassin’s creed Chronicles, che interesserà altri paesi come la China (uscito nel 2015), l’India (uscito il 12 Gennaio) e la Russia (data prevista 9 Febbraio 2016)

Aggiungete la nostra pagina tra i preferiti per restare sempre aggiornati sulle novità sul tema!

Daniele Ferullo

[Games] Companion App, L’estensione del gioco

L’evoluzione videoludica ormai non conosce più confini, neanche quelli del proprio schermo televisivo.

Il merito è delle Companion App, vere e proprie applicazioni per smartphone e tablet, su cui Microsoft e Sony stanno lavorando per ampliare l’esperienza videoludica dei propri clienti.

Ma andiamo con ordine, iniziando con lo spiegare cosa sia una Companion App.

Sono “semplici” applicazioni scaricabili gratuitamente che si allacciano ai titoli presenti su console (FIFA, Fallout, consolesimulatori di guida, Call of Duty, etc..) e ci permettono di compiere azioni extra che non intaccano la storia principale, ma ci fanno accumulare esperienza o monete extra, utilizzabili poi nel gioco stesso. Oppure, nel caso dei simulatori di guida, ci permettono di avere la mappa del circuito sempre attiva e visibile.

L’evoluzione è stata rapida e costante, portando le app di Microsoft e Sony a diventare, da semplici interfacce del proprio profilo network, delle vere e proprie mini-console sempre connesse.

Ma la differenza che le companion app possono fare è nella lotta contro la pirateria.

E’ risaputo che le console craccate non possono accedere a nessuna funzione on-line, pena il blocco della console. Così, se qualche “pirata” poco furbo decidesse di collegare la propria console alle suddette app, rintracciarlo è punirlo diventa un gioco da ragazzi (perdonate il gioco di parole).

Facciamo un esempio per rendere il concetto più chiaro: nel gioco AC Unity alcune casse sono apribili solo attraverso l’apposita app, così se l’utente volesse collegarsi e non disponesse di una console “pura” verrebbe immediatamente individuato e bloccato.

Possiamo stare certi che i colossi di Sony e Microsoft sapranno migliorare ulteriormente queste applicazioni al fine di accaparrarsi la maggiore fetta di mercato e di renderlo più “sicuro”, ovviamente tutto questo lascia ben sperare  i videogiocatori in un’esperienza videoludica sempre più ricca ed appagante.

Carmine Aceto

[Games] League of Legends, Anno Nuovo Code Nuove

Era da qualche mese che circolava voce dell’introduzione di una nuova selezione dei campioni su League of Legends e, come annunciato sul sito ufficiale, farà il suo esordio la settimana prossima, dapprima nei server NA e TR per poi essere implementata negli altri.
Già da molto tempo la community lamentava pecche durante la fase di selezione dei campioni e il nuovo sistema manderà in pensione l’attuale modalità “cerca squadre”, poi man mano sostituirà le code normali e le classificate, ma cosa cambierà?selezione lol

Il sistema “cerca squadre” online dal 2013 ha fornito degli ottimi feedback al fine di ottimizzare tempi di attesa e organizzazione del team, ed ecco spiegate le differenze nel nuovo sistema:

1)prima di entrare in coda verranno chiesti i due ruoli in cui si preferisce giocare, non più uno come nel cerca squadre, si riduce cosi il tempo di ricerca dei compagni e ognuno sa già in anticipo in quale corsia dovrà giocare;
2)ci si organizza in chat con il team in modo da organizzare una buona composizione ricca di sinergie;
3)prima ancora dei ban, si seleziona il personaggio che si è intenzionati a giocare in modo cosi da evitarne l’esclusione;
4) quando inizia la fase di ban ogni membro del team ha delle responsabilità, infatti non sarà più il primo pick ad occuparsene, bensì gli ultimi tre pick che faranno un ban a testa, mentre i primi due pick si occuperanno di bloccare i personaggi importanti per la composizione.

Questo sistema permetterebbe di migliorare l’esperienza di gioco in quanto si “dovrebbero” evitare spiacevoli incomprensioni della serie “omg i said Garen first” durante la selezione e, dando per scontato che ognuno scelga il ruolo in cui si trova meglio o in cui vuole fare pratica, nessuno potrà lamentarsi.

Giulio Ciambrone

[NerdStyle] Lolita: tra Cosplay e Stile di Vita

accessori lolitaPizzi, fiocchetti, nastri, cuffie… tutti i lettori di manga più accaniti ormai hanno ben presente la moda lolita, ovvero l’abbigliamento tipico di molte protagoniste delle opere grafiche giapponesi, ma davvero pochi conoscono le sue origini e i vari stili da cui è composto.
Facciamo un salto indietro nei lontanissimi anni ’70, in cui il termine veniva già usato per definire prodotti di alcune griffe giapponesi famose, come la Pink House e Angelic Pretty; in seguito si affermò negli anni ’90 grazie a gruppi musicali “visual kei” (genere rock giapponese che si focalizzava più sulla spettacolarità estetica che sulla musica) e tutt’oggi riesce ad avere un forte seguito anche oltreoceano, avente come conduttore principale anime e manga.

gothic lolita
Gothic Lolita

Ma cos’è il lolita? Il lolita è un tipo di abbigliamento caratterizzato da abiti in puro stile vittoriano ed edwardiano, con ampie gonne con riccioli, cappellini con velette, guanti in pizzo, coroncine, calze autoreggenti; molto spesso sono presenti anche zainetti e peluche abbinati all’abito. Nel corso del tempo si sono sviluppate diverse varianti del genere lolita, creando stili totalmente nuovi e diversi tra loro: tra i più famosi troviamo il Gothic Lolita, affermatosi grazie al chitarrista Mana (Malice Mizer, Moi dix Mois) che fu il primo a dare la definizione “gothic” al genere. Il GothLoli, come indica il nome, è caratterizzato da un trucco molto scuro e pesante, con abiti che passano dal nero al blu e relative sfumature. Inquietante vero?
Il secondo genere più famoso è lo Sweet Lolita, che si contrappone al primo per il suo stile infantile e bambinesco, molto spesso ispirato ad “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Le AmaLoli indossano abiti rosa confetto con maniche a sbuffo, costellati da stampe con animali, giostre, fiori e  fiocchetti, un trucco delicato le rende innocenti e kawaii, enfatizzando la loro graziosità. Da questi due grandi stili se ne svilupperanno altri, ancora più particolari, di cui un esempio è quello delle Wa Lolita, che mixano elementi di kimono tradizionali giapponesi a quelli degli abiti vittoriani e rococò.
Nel Sol Levante questa curiosa moda riscontra grande successo e le ragazze giapponesi ne fanno un vero e

Sweet Lolita
Sweet Lolita

proprio stile di vita: è possibile constatare ciò visitando i quartieri importanti di Tokyo, quali Harajuku e Shinjuku, centri delle subculture giovanili del paese. In Occidente una grossa fetta della popolazione femminile ha abbracciato il lolita vestendolo quotidianamente, ma sono molte di più le ragazze che nelle fiere del fumetto lo usano come cosplay, contribuendo così a renderlo famoso, e interpretando a seconda della preferenza il ruolo di principessa gothic o sweet. Tra le loli cartacee più famose riscontriamo Misa Amane (Death Note), le bambole di Rozen Maiden, Perona (One Piece), Misato (Nana), Miwako (Paradise Kiss), Chii (Chobits), ma sono presenti anche nei videogiochi, come Ashlotte (Soul Calibur IV), le protagoniste di Touhou Project, Lily e Alisa in Tekken, dimostrando quanto siano ormai parte integrante della società nipponica. Il mondo delle lolita è, quindi, molto variegato e complesso e ogni stile ha una sua ideologia di fondo da non sottovalutare. Che il Giappone fosse un paese strano già lo sapevamo, ma ogni sua trovata riesce sempre a stupirci e magari ora risulterà un po’ più facile distinguere una loli dall’altra, mentre leggiamo il nostro manga preferito!

Vittoria Aiello

[Anime] Fairy Tail su Rai 4 dal 6 gennaio

Mercoledì 6 gennaio Rai 4 trasmetterà in anteprima i primi quattro episodi di Fairy Tail, serie anime prodotta dallo studio A-1 Pictures e tratta dall’omonimo manga di Hiro Mashima, pubblicato settimanalmente sulla rivista Shonen Magazine. Gli episodi verranno trasmessi in fascia pomeridiana dalle ore 14:30. La data di debutto ufficiale sarà l’11 gennaio, sempre alle 14:30, con la trasmissione dei primi 2 episodi.

Ricordiamo i doppiatori italiani dell’anime:

Natsu: Manuel Meli

Lucy: Chiara Oliviero

Gray: Daniele Raffaeli

Erza: Eleonora Rieti

Happy: Monica Bertolotti

Al momento il manga Fairy Tail conta 467 capitoli, da cui è stata tratta una serie televisiva interrotta il 30 marzo 2013 con l’episodio 175, per poi essere ripresa il 5 aprile 2014 con qualche variazione nel cast tecnico, ma mantenendo gli stessi doppiatori. La serie è ancora in corso, l’ultimo episodio trasmesso è il 265.

Cosplay Fairy Tail a Lucca Comics 2015 - ph. Miriam Caruso
Cosplay Fairy Tail a Lucca Comics 2015 – ph. Miriam Caruso

Trama: Fairy Tail è famosa per essere una delle gilde più potenti del Regno di Fiore, un paese neutrale di 17 milioni di abitanti in cui la magia è parte integrante della vita di ogni giorno. Lucy, una maga degli Spiriti Stellari, affascinata dalla fama di questa gilda, vuole a tutti i costi fare parte di Fairy Tail. Durante il suo viaggio conosce Natsu, un mago del fuoco della gilda tanto bramata da Lucy, che è alla ricerca del drago Igneel insieme al gatto volante Happy. Grazie a loro entrerà a far parte della gilda, dove conoscerà tanti altri maghi, in particolare il mago del ghiaccio Gray e la maga guerriera Erza.

Commento personale: Fairy Tail è un’opera che fa del divertimento la sua arma vincente, ed è riuscita fin da subito ad accaparrarsi una grande fetta di pubblico. Si tratta di un anime molto leggero, alla portata di tutti e ricco di fanservice. Non aspettatevi quindi una profondità narrativa o una trama molto articolata. Fairy Tail è il classico anime per chi vuole spegnere il cervello e godersi 20 minuti di divertimento.

L’apparato tecnico soffre dei tipici difetti di una produzione molto lunga, ovvero animazioni altalenanti e design non sempre curato. Discrete invece le musiche, con sonorità tendenti al folk-rock nord-europeo e quindi molto particolari.

Antonio Vaccaro

[Anime] Tutte le Nuove Uscite della Stagione Invernale 2015/2016

La stagione invernale degli anime partirà ufficialmente martedì 5 gennaio 2016.
Ecco tutte le nuove serie in ordine di uscita con il rispettivo studio di animazione:

  1. Prince of Stride: Alternative – 5/01/2016 – Madhouse
  2. Sushi Police – 7/01/2016 – Studio KOO-K!
  3. Haruchika: Haruta to Chika wa Seishun Suru – 7/01/2016 – P,A, Works
  4. Active Raid: Kidou Kyoushuushitsu Dai-Hakkei – 7/01/2016 – Production IMS
  5. Musaigen no Phantom World – 7/01/2016 – Kyoto Animation
  6. Shoujo-tachi wa Kouya wo Mezasu – 7/01/2016 – Project No. 9sushi_police
  7. Norn9: Norn+Nonet – 7/01/2016 – Kinema Citrus. Orange
  8. Boku Dake ga Inai Machi – 8/01/2016 – A-1 Pictures
  9. Ojisan to Marshmallow – 8/01/2016 – Creators in Pack
  10. Ooya san wa Shishunki! – 8/01/2016 – Dream Creation
  11. Divine Gate – 8/01/2016 – Studio Pierrot
  12. Dagashi Kashi – 8/01/2016 – Feel
  13. Oshiete! Galko-chan – 8/01/2016 – Seven Arcs
  14. Phantasy Star Online 2 The Animation – 8/01/2016 – Telecom Animation Film
  15. Sekkou Boys – 8/01/2016 – LIDEN FILMS
  16. Ansatsu Kyoushitsu 2nd Season – Assassination Classroom 2 – 8/01/2016 – Lerche
  17. Shouwa Genroku Rakugo Shinjuu – 9/01/2016 – Studio Deen
  18. Fairy Tail Zerø – 9/01/2016 – Studio TBD
  19. Reikenzan: Hoshikuzu-tachi no Utage – 9/01/2016 – Studio Deen
  20. Gate: Jieitai Kanochi nite, Kaku Tatakaeri – Enryuu-hen – 9/01/2016 – A-1 Pictures
  21. Luck & Logic – 9/01/2016 – Studio Dogakobo
  22. Durarara!!×2 Ketsu – 9/01/2016 – Studio Shukaassassiation classroom
  23. Bubuki Buranki – 9/01/2016 – SANZINGEN
  24. Nurse Witch Komugi-chan R – 10/01/2016 – Tatsunoko Production
  25. Dimension W – 10/01/2016 – Studio 3Hz, Orange
  26. Nijiiro Days – Rainbow Days – 10/01/2016 – Production Reed
  27. Hai to Gensou no Grimgar – 11/01/2016 – A-1 Pictures
  28. Saijaku Muhai no Bahamut – 11/01/2016 – Lerche
  29. Yami Shibai 3rd Season – 11/01/2016 – ILCA
  30. Schwarzesmarken – 11/01/2016 – LIDENFILM, SANZINGEN
  31. Akagami no Shirayuki-hime 2nd Season – 12/01/2016 – Studio Bones
  32. Ao no Kanata no Four Rhythm – 12/01/2016 – Studio Gonzo
  33. Mahou Shoujo Nante Mou Ii Desu kara. – 12/01/2016 – PINE JAM
  34. Kono Subarashii Sekai ni Shukufuku wo! – 14/01/2016 – Studio Deen
  35. Ajin – 16/01/2016 – Polygon Pictures
  36. Ganbare! Lulu Lolo 3rd Season – 21/01/2016 – Fanworks
  37. Kono Danshi, Mahou ga Oshigoto Desu. – 5/02/2016 – Studio TBD

 Antonio Vaccaro

Oroscopo Cinese, in arrivo l’anno della Scimmia, voi di che segno siete?

Pochi giorni ci separano dal 2016 e ci siamo interrogati sul come i nostri vicini del Sol Levante accoglieranno l’arrivo dell’anno nuovo. In Cina e in Giappone il nuovo anno avrà inizio l’8 febbraio del 2016 sotto il segno della Scimmia. Ebbene si, oltre al giorno dei festeggiamenti di fine anno differiamo anche per oroscopo, che in quello cinese è determinato dal movimento della luna rispetto alla terra. Per ogni nuovo ciclo, della durata di 354 giorni, corrisponderà un animale “reggitore”. Sotto il suo influsso, il nostro scopo sarà quello di raggiungere armonia e pace. Il Giappone ha ereditato l’oroscopo cinese nel VI secolo, che si è poi diffuso durante il periodo Edo. Circa un secolo fa è stato sviluppato un nuovo oroscopo, tutto nipponico, basato sui gruppi sanguigni.

Noi ci soffermeremo su quello cinese, dandovi un breve specchietto per riconoscere il vostro segno. scimmia

  • La Scimmia ( Hóu) Yang: grande intelligenza e socievole. Il suo simbolo è l’abilità. Agisce in maniera umile, aiuta chi è in difficoltà e si sforza nell’eccellere in tutto ciò che fa. E’ associato solitamente a figure creative come quelle del disegnatore, l’inventore e l’animatore. Segno compatibile con il Drago e il Topo, il suo opposto è la Tigre.

Anni di nascita: 1908, 1920, 1932, 1944, 1956, 1968, 1980, 1992, 2004, 2016.

 

  • Il Topo ( Shǔ) Yang: felice, ambizioso, sincero e discreto. Il suo simbolo è la fertilità. Si adatta bene alle topo
    difficoltà ed è generoso con il prossimo. E’ affascinante e ordinato, essendo il primo segno dell’oroscopo cinese è considerato un leader. Segno compatibile con il Drago e la Scimmia, il suo opposto è il Cavallo.

Anni di nascita: 1900, 1912, 1924, 1936, 1948, 1960, 1972, 1984, 1996, 2008.

 

  • Il Bue ( Niú) Yin: paziente e poco loquace, possiede una grande abilità nell’ottenere grandi cose. I suoi buesimboli sono la primavera e la laboriosità. Necessità di pace e silenzio per pensare, è ricco di buon senso e ha i piedi ben saldati a terra, per questo è un segno adatto ad un Capo. Segno compatibile con il Serpente e il Gallo, il suo opposto è la Capra.

Anni di nascita: 1901, 1913, 1925, 1937, 1949, 1961, 1973, 1985, 1997. 2009.

 

  • La Tigre ( ) Yang: ha un carattere forte e ribelle. I suoi simboli sono il coraggio e la forza. E’ sensibile e ha tigrenotevole profondità di pensiero. Segno compatibile con il Cavallo e il Cane, il suo opposto è la Scimmia.

Anni di nascita: 1902, 1914, 1926, 1938, 1950, 1962, 1974, 1986, 1998, 2010.

 

  • Il Coniglio ( ) Yin: gentile e aggraziato, possiede buone maniere e bellezza. I suoi simboli sono dolcezza econiglio timidezza. E’ colto, di talento e ambizioso, può essere associato alla figura di un diplomatico o un politico. Segno compatibile con la Capra e il Maiale, il suo opposto è il Gallo.

Anni di nascita: 1903, 1915, 1927, 1939, 1951, 1963, 1975, 1987, 1999, 2011.

 

  • Il Drago ( Lóng) Yang: unica creatura mitologica contenuta nell’oroscopo cinese, il drago è forte, vistoso,drago attraente e pieno di forza. I suoi simboli sono potere e ricchezza. Ha un carisma naturale ed è dotato di molta fortuna. E’ associato solitamente a figure come regnanti, ufficiali ed artisti. Segno compatibile con la Scimmia e il Toro, il suo opposto è il Cane.

Anni di nascita: 1904, 1916, 1928, 1940, 1952, 1964, 1976, 1988, 2000, 2012.

 

  • Il Serpente ( Shé) Yin: conosciuto anche come “piccolo drago”, è il più saggio e affascinante fra tutti. I suoi serpentesimboli sono bellezza, saggezza e intelligenza. Ha una vera passione per le cose più raffinate che lo portano a detestare le frivolezze. E’ un segno che può portare a diventare musicisti affermati o ristoratori di successo. Segno compatibile con il Gallo e il Bue, il suo opposto è il Maiale.

Anni di nascita: 1905, 1917, 1929, 1941, 1953, 1965, 1977, 1989, 2001, 2013.

 

  • Il Cavallo ( ) Yang: positivo, piacevole e concreto. I suoi simboli sono velocità e abilità. E’ gioioso e cavallosimpatico ma rischia di parlare un pò troppo. E’ facile che raggiunga il successo, anche se alcune volte manca di tatto ed è testardo. Segno compatibile con la Tigre e il Cane, il suo opposto è il Topo.

Anni di nascita: 1906, 1918, 1930, 1942, 1954, 1966, 1978, 1990, 2002, 2014.

 

  • La Capra ( Yáng) Yin: affettuoso, sensibile e timido. Il suo simbolo è la quiete. Possono essere generosi e capragentili verso le persone per cui hanno stima e amano avere sempre qualcosa a cui pensare. Ha bisogno di una guida per non perdersi nei suoi mille progetti, con cui dividere creatività ed entusiasmo. Segno compatibile con il Maiale e il Coniglio, il suo opposto è il Bue.

Anni di nascita: 1907, 1919, 1931, 1943, 1955, 1967, 1979, 1991, 2003, 2015.

 

  • Il Gallo ( ) Yin: coraggioso, tenace e grande osservatore. I suoi simboli sono la luce e la speranza per il gallofuturo. Ama stare sotto i riflettori, intrattenendo amici e conoscenti, molto leale e saggio, compassionevole.Fortemente indipendente, confida molto nel suo giudizio. Segno compatibile con il Serpente e il Bue, il suo opposto è il Coniglio.

Anni di nascita: 1909, 1921, 1933, 1945, 1957, 1969, 1981, 1993, 2005, 2017.

  • Il Cane ( Gǒu) Yang: molto sensibile e felice di aiutare il prossimo. I suoi simboli sono la fedeltà e la giustizia.cane E’ onesto, intelligente e si impegna nel proprio lavoro. Ha un carattere abbastanza difficile. Le professioni ideali per questo tipo di segno sono insegnante, attore, investigatore, regista ecc. Segno compatibile con il Cavallo e la Tigre, il suo opposto è il Drago.

Anni di nascita: 1910, 1922, 1934, 1946, 1958, 1970, 1982, 1994, 2006, 2018.

  • Il Maiale ( Zhū) Yin: coraggioso e cavalleresco. I suoi simboli sono stabilità e bontà. E’ semplice, possiede maialeforza d’animo e grande credibilità. Sincero ed onesto, non arretra mai davanti alle difficoltà ed è sempre gentile con il prossimo. Segno compatibile con il Coniglio e la Capra, il suo opposto è il Serpente.

Anni di nascita: 1911, 1923, 1935, 1947, 1959, 1971, 1983, 1995, 2007, 2019.

 

L’oroscopo è inoltre influenzato da 5 elementi (legno, fuoco, terra, metallo e acqua). Questo ciclo dura dieci anni, ogni elemento cambia ogni due anni e corrisponde a un pianeta (Giove, Marte, Saturno, Venere e Mercurio).
Un altro ciclo su cui si basa l’oroscopo cinese è quello dello Yin e Yang, il nero e il bianco della filosofia cinese.

Miriam Caruso

 

[WhiteWolf] Progetto One World of Darkness, svelato il Mistero

L’evento dell’anno per i giocatore di Ruolo da tavolo e dei gamers è stato sicuramente l’acquisizione da parte di Paradox della White Wolf. Questo ha alzato moltissimi dubbi da parte della community del marchio che si è letteralmente divisa in pro e contro. Nonostante Rock, Paper, Shotgun avesse intervistato il CEO per ulteriori chiarimenti, le risposte furono molto aleatorie e ora abbiamo scoperto il perché. Durante l’evento Tenebrae Noctis  del 12 dicembre il CEO Tobias Sjogren e il Lead Storyteller Martin Ericsson hanno parlato del futuro della White Wolf e dei piani per Mondo di Tenebra.

La conferenza, lunga circa 42 minuti, ha chiarito molti dei dubbi che i fan avevano alzato dal passaggio di marchio dalla CCP alla Paradox. Alcune cose sono state ripetute, come il fatto che la Paradox non ha alcuna intenzione di inglobare la White Wolf ma lasciarla indipendente, altre sono delle novità per tutti che ci rendono molto felici. Prima di tutto, un nome: One World of Darkness.

Tre significati:

1. Mondo di tenebra portato nel ventesimo secolo in maniera efficace e uniformata. I brand, tutte le sezioni che one world of darkness 2prima dividevano, a volte in maniera del tutto casuale, il mondo di WOD, saranno unificate in un’unica ambientazione omogenea dove poter giocare con tranquillità ciò che si vuole senza dover stravolgere la storia. Un sistema Crossmediale che vuole rendere la community una parte essenziale dell’esecuzione e della creazione di contenuti che siano essi cartecei, videoludici o cinematografici. Ericsson scherzosamente lancia la bomba: “se non riusciremo ad avere uno spettacolo sulla HBO o Netflix nel 2020-2021 avremo fallito”

2. Una storia globale. Il Background del nuovo mondo di tenebra trasmette la volontà di creare un mondo in cui far interagire i personaggi e i narratori. Senza le limitazioni a determinate città o razze, la WW vuole dimostrare la potenza narrativa di One, facendola spaziare dall’America alla Russia passando dall’Europa e dal Medio Oriente. Un mondo globalizzato richiede un’evoluzione narrativa, i contenuti che verranno creati saranno infatti rivolti solo a un pubblico maturo. La scelta, a detta di Ericsson, è dovuta a un’espansione di profondità in cui le trame verranno sviluppate. Un pubblico troppo giovane non ne capirebbe l’essenza, soprattutto per quanto riguarda le tematiche forti come la Religione, la Politica, le Ideologie e la Psicologia. “Saremo brutali e diretti, ma mai stupidi” afferma il Lead Storyteller.

3. La riunificazione non vuole essere solo un modo pratico di risistemare e bilanciare le diverse razze di mostri e anti mostri. La White Wolf mira in alto e vuole far diventare il nuovo mondo di tenebra il punto di riferimento per il genere horrorifico e gotico. I vampiri vivranno il loro incubo da non morti, trascinando la loro vita senza scopo nella manipolazione dell’umanità. I Licantropi cercheranno disperatamente di non far morire l’amata Gaia, sempre che non sia già morta. Mentre i Maghi si troveranno a ambientarsi in un mondo in cui la tecnologia sta modificando la realtà e la sua visione.

Oltre le ambientazioni base (vampiri, licantropi, maghi) verranno incluse anche quelle un po’ meno famose come Demoni, Mummie, Prometean poiché, come detto in precedenza, nulla verrà lasciato indietro e tutto verrà inglobato nell’uno del grande progetto One World of Darkness.

one world of darkness 3Molti di voi staranno pensando che questo progetto sia esclusivo del gioco da tavolo, vi dico, invece, che tutti questi cambiamenti vengono affrontati proprio in base all’unica parola che davvero interessa al CEO Tobias Sjogren. Cross-Medialità. Tutti i videogiochi/movies che verranno prodotti e di cui avremo notizia, a detta di Tobias, già nel 2016, rispetteranno quest’ambientazione in modo da dare agli utenti e ai fan un mondo coerente, unitario e bilanciato a cui ispirarsi per il proprio divertimento. Per quanto riguarda il famoso MMO sviluppato dalla CCP, il CEO sembra molto dispiaciuto. La Paradox crede nel progetto e continua a pensare che sia necessario e remunerativo investire nel settore videoludico collaborando con i creativi di tutto il mondo e, eventualmente, lasciando la direzione del titolo a software house più portate. Ne hanno dato riprova contattando il team dietro il Project Vaulderie, famosa mod di Vampire bloodline in sviluppo da qualche anno, in cui si dava la possibilità di giocare online con altre persone. Progetto attualmente fermo proprio per via del passaggio di proprietà intellettuale del marchio.

WOD però non è solo libri, manuali e videogiochi. Word of darkness è anche LARP e Live. Di questo ci parla Ericsson che, grazie alle sue tantissime esperienze in campo di masteraggio e live, ci assicura un aumento esponenziale degli eventi Live di Vampire e mondo di tenebra anche grazie ai nuovi regolamenti che verranno strutturati nei prossimi mesi per rendere il gioco più interattivo, dinamico o interpretativo asseconda della tipologia di storia. Per tutti coloro che hanno la possibilità, segnaliamo che dal 9 al 14 Marzo a Solmukohta, nel Mar Baltico, si terrà un altro evento firmato White Wolf dove verranno provati alcuni sistemi di gioco e potremo incontrare il team della White Wolf al completo.

Il piano aziendale che ha davanti a se la White Wolf e la Paradox è molto ambizioso e, senza il supporto della comunità, potrebbe avere vita breve. Tuttavia, dopo questa conferenza, hanno già raccolto molte approvazioni. Soprattutto quando, al termine, Ericsson ha sfoggiato un breve teaser in CG che racchiude in se la crossmedialità e la globalizzazione del progetto. Noi lo riproponiamo per voi, che se sarete arrivati fin qui, probabilmente non lo avevate visto.

Buona visione e, preparatevi, l’unico mondo di tenebra sta arrivando.
https://youtu.be/4wewNseVo24

 

Fonte: Conferenza Tenebrae Noctis tenuta il 12 dicembre a Cologne.

Daniele Ferullo

Confermati i Litfiba in concerto a Cosenza per un Capodanno Rock

piero pelùCOSENZA – I Litfiba saranno ospiti del capodanno 2016 di Cosenza per un grande concerto di fine anno all’insegna del rock. L’assessore Maria Rosaria Succurro ha ufficializzato la notizia, non specificando ancora la location in cui si esibirà la band, che vanta un forte apprezzamento nell’ambito della musica rock italiana.

La band, capitanata da Piero Pelù, quest’ultimo presente recentemente in tv presso la trasmissione The Voice of Italy in qualità di giudice e pietra miliare per il rock della penisola, vedrà alla chitarra lo storico componente Federico “Ghigo” Renzulli, il bassista Ciccio Li Causi, il batterista Luca Martelli e il tastierista Federico Sagona.

Intanto sui social, Pelù annuncia la sua presenza a Cosenza con una sua foto coronato tra i peperoncini e tantissime condivisioni e commenti di un pubblico in fermento per la notte del nuovo 2016.

Inoltre, per la gioia dei più giovani, su corso Mazzini in via Arabia sono previste le esibizioni dei talenti provenienti da X-Factor: il cosentino Eva (Giacomo Runco), Davide Shorty e i Moseek. In via XI Settembre ci saranno i live di Dj Double S e Ladyvette.

Alle prime luci dell’alba i Coltivatori di musica, con la loro “resistenza gastrofonica viaggiante” si esibiranno sulla suggestiva scaletta dei “due leoni” al grido del “non fate la guerra, ma gnocchi e pomodoro”.

Miriam Caruso