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Oggi chiusura delle farmacie a Catanzaro

farmaciaCATANZARO – E’ del 100%, secondo Federfarma Catanzaro, l’adesione dei farmacisti della provincia allo sciopero del 7 gennaio deciso per sollecitare il pagamento dei debiti maturati, da parte dell’Azienda sanitaria provinciale del capoluogo. La protesta che ha portato alla serrata di oggi fa seguito alla proclamazione di un’agitazione per i ritardi nei pagamenti accumulati nei confronti delle farmacie private superata solo dopo la firma di un verbale lo scorso 16 novembre.

“Sciopero spontaneo”: fermi i mezzi del Consorzio Autolinee di Cosenza

sciopero trasportiCOSENZA – Fermi gli autobus del Consorzio Autolinee che collegano le città di Cosenza e Rende, comprese le linee per l’Università. Senza preavviso gli autisti hanno deciso stamane di fermare i mezzi al deposito della compagnia: alle origini della protesta pare ci sia un ritardo nel pagamento della tredicesima mensilità.

Deserta l’autostazione e deserte le varie fermate: difficile all’inizio capire cosa fosse accaduto. Il presidente del Consorzio, Giuseppe Gigliotti sentito nelle scorse ore ha parlato di “sciopero spontaneo” del quale sono stati informati i carabinieri.

Attualmente la situazione è in fase di risoluzione.

 g.m.r.

Autobus delle compagnie private ancora fermi, i lavoratori: ‘i soldi ancora non sono arrivati’

(foto di repertorio)

COSENZA – Ancora fermo, in tutta la regione, il trasporto locale (autobus). Per i cittadini, che già hanno difficoltà a spostarsi, proseguono i disagi. Ferrovie della Calabria e autobus cittadini di Cosenza stanno viaggiando. O almeno, ci provano. Perché i lavoratori delle altre compagnie continuano a protestare. «I soldi ancora non sono arrivati, ci prendono in giro» è la frase che ricorre tra i lavoratori fermi a piazza Fera. Questa mattina gli autisti delle compagnie private hanno raggiunto la piazza e, lungo una delle vie che la costeggiano, hanno impedito ad autobus cittadini e auto di passare: la strada si è trasformata in un parcheggio degli autobus rossi, quelli cittadini. I lavoratori hanno spento i motori perché continuano a non percepire lo stipendio. «Ci dovevano dare gli stipendi di ottobre e novembre – spiega un lavoratore iscritto al un sindacato autonomo Faisa-Cisal – ma ancora non li abbiamo visti. E poi il futuro non c’è: di dicembre e tredicesima non se ne è parlato. Inoltre era stata paventata la cassa integrazione».

 

 

Sciopero Mezzi Ad Oltranza: Cosenza Paralizzata

COSENZA – L’autostazione è bloccata per lo sciopero ad oltranza degli autisti delle piccole autolinee private.

Le fermate di tutta la città, cariche di pendolari in attesa di autobus, hanno accolto solo le vetture dell’Amaco.

Gli autobus delle aziende private hanno bloccato letteralmente l’autostazione, esponendo sui vetri dei mezzi le scritte “Vogliamo i Nostri Soldi” ed impedendo il transito dei conducenti non in sciopero.

Il motivo della protesta è la mancata erogazione dello stipendio dei dipendenti, che tarda ad arrivare da circa 3 mesi, e gli imminenti tagli che andranno ad intaccare lo stipendio di dicembre e la tredicesima.

Gli autisti della Binbus, visto il disagio, sono riusciti a sbloccare nel pomeriggio due pulmann ritirandoli dal deposito e consentendo così un minimo di servizio agli studenti tramite la linea che collega Cosenza all’Università, evitando il transito dall’autostazione.

“Lavoriamo perché ci hanno promesso lo stipendio entro giovedì” ha dichiarato un autista Binbus “altrimenti saremmo lì con loro a protestare”.

Miriam Caruso

 

 

 

Domani sciopero promosso dalla Confederazione europea dei sindacati

«Per il lavoro e la solidarietà, no all’austerità». È questo il tema della giornata di sciopero promossa dalla Confederazione europea dei sindacati per domani 14 novembre. Da anni il movimento sindacale deplora le misure di austerità che stanno portando l’Europa alla stagnazione economica. In tutta Europa si svolgeranno quindi, in concomitanza con lo sciopero, centinaia di manifestazioni nelle città di 27 Paesi. Una iniziativa forte di mobilitazione in tutti i paesi europei che assume un valore storico. In Italia la giornata di mobilitazione ha avuto il sostegno della sola Cgil, e anche a Cosenza la CGIL parteciperà con una manifestazione a partire dalle 9.30, presso l’Auditorium “Guarasci” del Liceo Classico “Bernardino Telesio”. Interverranno i lavoratori dei vari settori in crisi per mettere in evidenza le innumerevoli vertenze ferme nella Regione Calabria. La manifestazione sarà aperta dalla relazione del segretario generale della CGIL di Cosenza. Concluderà la giornata di lotta il segretario nazionale della CGIL Vincenzo Scudieri. In questi mesi la CGIL di Cosenza è stata insieme ai lavoratori forestali, i lavoratori in mobilità in deroga, i dipendenti dell’ARSSA ed altri ancora, in azioni di massa e di piazza per assicurare diritti essenziali: il diritto a ricevere lo stipendio dopo un mese di lavoro, il diritto ad essere inquadrato nella pubblica amministrazione dopo anni di precariato, il diritto ad avere un futuro.

Domani mobilitazione dei disoccupati

Catanzaro – Domani martedi’ 02 ottobre è prevista la Mobilitazione unitaria, indetta dalle segreterie regionali Cgil, Cisl, Uil, ”a sostegno della vertenza riguardante i soggetti percettori degli ammortizzatori sociali in deroga calabresi, per protestare e sollecitare il Ministero del Lavoro a garantire le risorse necessarie per tutto il 2012 per i sussidi di cassa integrazione guadagni e di mobilita’ in deroga quale unico sostegno al reddito a circa 20.000 lavoratori”.
Sono stati programmati cinque presidi provinciali, chiamando a raccolta davanti alle prefetture i lavoratori e i disoccupati interessati che oramai da diversi mesi (2, 4 e fino a 8 mesi di ritardo) non ricevono piu’ il sussidio mensile. E’ urgente ottenere subito, da parte del Ministero, il trasferimento dei 140 milioni di euro necessari al pagamento dei sussidi per tutto l’anno in corso.

Disagi collegamento Villa San Giovanni – Messina, sciopero dei marittimi

 

Stamani nello stretto di Messina stanno scioperando  i marittimi degli armatori privati aderenti al sindacato Orsa che vedono a rischio il proprio posto di lavoro. Solo una nave della compagnia di navigazione Caronte Tourist sta navigando per i collegamenti tra la città dello Stretto e Villa San Giovanni. Disagi per i pendolari e sono previste code di ore davanti agli imbarcaderi degli armatori privati e davanti a quelli delle ferrovie.

 

Ferrovie: sciopero regionale personale divisione passeggeri

CATANZARO, 13 GIU – Le segreterie regionali della Calabria dei sindacati dei trasporti hanno proclamato per lunedi’ prossimo, 18 giugno, uno sciopero del personale della Divisione Passeggeri regionale di Trenitalia.

Lo hanno reso noto, con un comunicato, le Ferrovie dello Stato L’astensione dal lavoro avra’ inizio alle ore 9 e si concludera’ alle 17.

(ANSA)