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Parco Nazionale della Sila, progetti e strategie, si riunisce il CETS

LORICA (CS) – Si è riunito nella sede del Parco Nazionale della Sila a Lorica, in provincia d Cosenza, la Cabina di Regia, l’organo di indirizzo in merito ai progetti a valenza ambientale pensati dal Piano di azioni strategiche e previste  dalla Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS), rilasciata ed ottenuta dall’Ente Parco da Europarc nel 2011 e rinnovata recentemente.

I componenti dell’importante organo hanno discusso ed individuato le varie azioni da intraprendere e divulgare, partendo da alcuni settori strategici per avviare una politica di indirizzo  attraverso delle attività che non siano impattanti su quelle che sono  la risorse primarie del Parco, il suo ecosistema e  la sua biosfera: disincentivare l’uso della plastica, con una serie di azioni mirate, favorire le mobilità non inquinanti, mediante un progetto ampio ed efficace, partendo magari da un’idea di bici condivisa (bike sharing). Inoltre è stata concordata una campagna di sensibilizzazione tramite una strategia comune ed un piano d’azione sui temi generali che riguardano il turismo sostenibile fissando una serie di incontri con tutti gli attori ricadenti nel perimetro del Parco, dagli operatori economici alle istituzioni locali, alle ditte che operano nel settore dei rifiuti ai Consorzi di tutela

Demoskopika, i dati sul turismo sorridono alla città di Cosenza

COSENZA -Da Cosenza parte la contaminazione turistica. E l’unico claim vincente per fare turismo è “sorridi al turista sorridi al futuro”.

L’affermazione è di Raffaele Rio, Presidente di Demoskopika, introdotto dall’Assessore al turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro e intervenuto questa mattina all’apertura della seconda giornata del Forum del turismo della città di Cosenza, in corso di svolgimento al complesso di San Domenico. Rio ha reso noti i dati più significativi sui flussi turistici nella città di Cosenza nel 2018.

Lo scorso anno le presenze turistiche sono state 104.194 di cui 85.145 per il settore alberghiero e 19.049 per il settore extra-alberghiero, con un andamento che ha fatto registrare una crescita del 6% rispetto al 2017. Il Presidente di Demoskopika ha comunicato altri due dati interessanti riferiti al periodo estivo e natalizio. Da giugno a settembre dello scorso anno si è registrato un incremento di presenze del 14,7% (40.903 presenze) rispetto allo stesso periodo del 2017 (35.675). Nel mese di dicembre del 2018, in coincidenza con le festività natalizie e di fine anno, i 5 mila turisti che hanno scelto Cosenza hanno generato 9.030 pernottamenti con un incremento del 9,2% rispetto allo stesso periodo del 2017.

«Il 2018 ha segnato anche un altro record – ha sottolineato durante il suo intervento al Forum Raffaele Rio -: quello dei turisti stranieri, con un più 41,5% degli arrivi e un più 23,1% delle presenze. Il 2018 è stato storicamente l’anno del boom degli stranieri in città. A scegliere Cosenza come destinazione turistica sono stati oltre 11 mila cittadini non italiani, miglior dato in assoluto dal 2011 con un indotto di quasi 21 mila pernottamenti». Nel suo intervento Rio ha anche disegnato la geografia dei paesi stranieri da cui provengono coloro che hanno scelto Cosenza: 1.951 gli arrivi dalla Polonia, 1.870 dagli Stati Uniti, 1.536 dalla Germania, 1.496 dal Canada, 1.354 dalla Francia, 1.227 dalla Spagna e, ancora, 1.204 dal Brasile, 955 dall’Argentina, 802 dall’Austria, 767 dalla Cina e 700 dal Regno Unito.

I turisti, dunque, ci sono.  Questo il dato primario che arriva dagli operatori. Ma i cittadini rispetto al turismo come si posizionano? Demoskopika al riguardo ha ascoltato 200 cittadini, un campione estremamente significativo. E presto partirà un altro sondaggio ai potenziali turisti italiani. «Chiederemo – ha detto Rio – ad un campione di  3000 turisti italiani di darci una serie di informazioni su Cosenza»

Qual è, dunque, la percezione del turismo a Cosenza? Sono 32 mila, secondo le stime di Demoskopika, i cosentini che percepiscono un aumento delle presenze turistiche.

Una sorta di “braccio armato” lo ha definito Raffaele Rio. Alla domanda sull’andamento, negli ultimi 5 anni, delle presenze turistiche nel territorio comunale, il 55,3% dei cittadini (circa 32 mila) ha risposto di percepire l’aumento, mentre solo il 5,3% ha parlato di diminuzione. Inoltre, intervistati sull’importanza del turismo per la crescita economica e sociale della città, 9 cosentini su 10 non hanno avuto dubbi: per 53 mila di loro il comparto turistico è strategico per il territorio comunale. Il 47,7% lo ha giudicato abbastanza strategico e il 44,5% lo ha definito fondamentale. Solo il 7,8% ha ritenuto che il comparto turistico non sia fondamentale per la crescita del territorio urbano.

Fin qui i dati. Ma cosa bisognerebbe fare per migliorare ancora di più la situazione e cosa manca si è chiesto Raffaele Rio? E’ lui stesso a darsi la risposta. “Manca un aiuto sostanziale della Regione. Ad oggi non c’è un piano triennale, anche se la giunta ha approvato un nuovo piano che dovrebbe andare prossimamente in consiglio regionale. Bisogna riprendere a programmare perché solo la programmazione produce risultati. Questo consentirebbe di commercializzare le destinazioni con più forza. E poi – conclude Rio – è importante puntare sui siti perché è lì che si gioca la partita del futuro”.

 

Forum del turismo della città di Cosenza, martedì il via ai lavori

COSENZA – Comincerà dall’illustrazione delle strategie, dei progetti e delle attività da mettere a punto per il futuro, la seconda edizione del Forum del Turismo della città di Cosenza, che aprirà ufficialmente i battenti martedì 22 gennaio, alle ore 9,30, presso il Complesso monumentale di San Domenico.

Molto articolato il programma della due giorni promossa dall’Assessorato al turismo e marketing territoriale guidato da Rosaria Succurro. Diverse le sessioni nelle quali, accanto agli interventi più propriamente istituzionali, si alterneranno gli importanti contributi di esperti del settore, espressione delle più diverse organizzazioni ed aziende turistiche che operano sul territorio nazionale e con significative ricadute sul mercato internazionale. Durante il Forum, a margine di ciascun tavolo di confronto, sono previsti anche dei talk nei quali interverranno le diverse eccellenze del territorio che porteranno la loro esperienza. Chi volesse partecipare ai talk può iscriversi inviando una mail all’indirizzo:  turismo@comune.cosenza.it  

Di particolare importanza, la prima sessione del Forum, prevista per le ore 9,30, e che avrà per tema “Strategia del turismo a Cosenza: progetti e attività verso il 2021”.

I lavori saranno introdotti dall’Assessore al turismo e marketing territoriale di Palazzo dei Bruzi Rosaria Succurro che lascerà poi spazio agli interventi del Sindaco Mario Occhiuto e del Vicesindaco ed Assessore alla Cultura, On.Jole Santelli. Seguiranno i saluti dei rappresentanti delle altre istituzioni coinvolte: il Presidente Nazionale di ANCI Giovani,Gianluca Callipo, il Rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci, il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri.

Assoluta centralità avrà, nella prima sessione dei lavori, la presentazione del “Piano Strategico di prodotto, accoglienza e marketing per la Destinazione Cosenza” da parte di Josep Ejarque, di FTourism & Marketing, tra i massimi esperti europei di marketing territoriale e destination manager tra i più quotati ed al quale hanno legato il loro cambiamento diverse città italiane. Nel Piano Strategico elaborato da Josep Ejarque è ben evidenziato che la sfida che Cosenza dovrà affrontare, al fine di raggiungere il modello di destinazione turistica auspicato e di accrescere ulteriormente la sua destination reputation, è quella di essere non più una città nella quale “passano” i visitatori, ma una città turistica nel senso più pieno del termine, ovvero una città che viene scelta dai turisti per le sue attrattive e prodotti.

Estremamente significativo anche il focus che si aprirà, subito dopo l’intervento di Ejarque, sull’educational tour che vedrà in città, per cinque giorni, giornalisti italiani  e tedeschi, in rappresentanza di alcune testate specializzate. L’educational tour loro riservato e che prevede la visita dei monumenti e dei luoghi del patrimonio storico e culturale della città, con una escursione anche nel Parco Nazionale della Sila, sarà illustrato, nel corso del forum, dalla giornalista ed esperta di marketing territoriale Carmen Mancarella, collaboratrice di “In Viaggio”, “Bell’Italia” e “Marco Polo”, nonché direttrice della rivista di turismo e cultura del Mediterraneo, “Spiagge”.

Della seconda sessione del Forum sarà protagonista Gianluca Laterza, Senior Territory Manager di TripAdvisor per il Sud Europa, che discuterà insieme a Josep Ejarque e a Simona De Carlo di “Art is Work” di “Come creare una destinazione di successo”.

Di particolare interesse anche la terza sessione della prima giornata, nella quale è prevista la partecipazione di alcuni dei più importanti tour operators del panorama nazionale che si confronteranno, insieme all’Assessore Rosaria Succurro, al prof.Tullio Romita (Preside del corso di laurea in Scienze turistiche dell’Università della Calabria) e a Tiziana Nicotera della stessa Università, sul tema “Cosenza, meta di turismo esperienziale”. Ancora con Gianluca Laterza di TripAdvisor ne parleranno, tra gli altri, Laura Audi, fondatrice di “Somewhere Tours & Events” di Torino che ha raccontato in più di 20 anni la Torino Magica e la Torino Sotterranea, rivelando luoghi, atmosfere e leggende di una città continuamente sospesa tra razionalità ed irrazionalità, e Lino Cangemi, general manager della “Master Group Tour Operators”.

Ospite di riguardo della sessione pomeridiana del Forum, che inizierà alle 16,30, sarà, invece, Antonella Mesolella, del Gruppo Expedia, l’agenzia di viaggi on line, leader nel mondo. Sarà lei ad aprire un ulteriore focus sul tema “Expedia: con noi il mondo è a portata di mano. Un’opportunità per commercializzare la città di Cosenza”.

Subito dopo, il Forum accenderà i riflettori su “Eventi culturali e spettacolo per lo sviluppo turistico di Cosenza”. Fondamentale il contributo che arriverà, in questa sessione, dal Vicesindaco ed Assessore alla Cultura di Palazzo dei Bruzi, On. Jole Santelli con la quale discuteranno anche Giampaolo Calabrese, dirigente del settore Cultura del Comune di Cosenza, e Walter Pellegrini, direttore generale della Fondazione “Attilio ed Elena Giuliani”.

Estremamente accattivanti si presentano, inoltre, i temi che saranno sviscerati nelle sessioni di mercoledì 23 gennaio (giornata conclusiva del Forum). Tra questi (si veda nel dettaglio il programma allegato) “I numeri del turismo e le opportunità del territorio”, “Il digital marketing per il turismo e la pricing strategy per hotel indipendenti”, “La promozione turistica e territoriale attraverso l’accoglienza, lo storytelling ed il web marketing” e, infine, “Il turismo enogastronomico. Dalla valorizzazione del prodotto al digital food tourism”, con la partecipazione, molto attesa, della chef stellata calabrese Caterina Ceraudo dell’omonimo ristorante di Strongoli.

 

Turismo, l’assessore Rosaria Succurro in Grecia per avviare un patto di collaborazione

COSENZA – Un vero e proprio patto di collaborazione italo-ellenico finalizzato a stringere proficue relazioni internazionali e a realizzare progetti comuni nei settori più disparati, a partire dal turismo e dall’enogastronomia.
Ha avuto questi obiettivi la visita di tre giorni a Salonicco dell’assessore alla Comunicazione, al turismo e marketing territoriale del Comune di Cosenza, Rosaria Succurro che ha partecipato ad una serie di incontri con rappresentanti istituzionali della Macedonia centrale, del Comune di Salonicco e della diplomazia italo-ellenica.
Della “spedizione” in Grecia ha fatto parte anche l’avvocato Mariano Marchese, presidente nazionale di Assocultura e rappresentante, al posto del Presidente Klaus Algieri, della Confcommercio provinciale e regionale.
L’assessore Succurro e l’avvocato Marchese hanno incontrato il Presidente regionale della Macedonia centrale, Apostolos Tzitzikostas, l’Assessore al turismo del Comune di Salonicco, Spiros Pengas, il console onorario d’Italia a Salonicco, Christos Sarantopoulos, il Presidente della Confcommercio di Salonicco, Pantelis Filippidis e Marco Della Puppa, segretario generale della Camera di Commercio italo-ellenica, vero e proprio trait d’union delle relazioni internazionali tra le città di Cosenza e Salonicco.
«Forte è il legame di fratellanza tra il popolo italiano e quello greco – ha sottolineato l’Assessore Succurro nel corso degli incontri istituzionali che si sono succeduti. Siamo presenti qui – ha aggiunto Succurro – per suggellare ancora di più questo legame che per noi ha radici antiche, grazie alla Magna Grecia della cui cultura Cosenza e la Calabria sono profondamente intrise. E’ per questo che vogliamo portare avanti un vero e proprio patto di fratellanza con una serie di attività e manifestazioni che saremo lieti di poter ospitare anche nella nostra terra».
Nel corso della tre giorni, l’Assessore Succurro ha partecipato anche alla manifestazione “Street Food Italia”, promossa dalla Camera di Commercio italo-ellenica di Salonicco e dal “Thessaloniki Food Festival” ed ha proposto che lo stesso evento possa essere organizzato anche nella città di Cosenza.
Il Presidente regionale della Macedonia centrale, Apostolos Tzitzikostas, si è detto disponibile a sostenere, anche finanziariamente, una serie di progetti che da qui a breve vedranno impegnati insieme le città di Cosenza e Salonicco. Segnali di apertura verso progetti a carattere universitario sono venuti, infine, da Nikos Karanassios, Presidente del BIC Grecia, preside della facoltà di Business e Management dell’Università di Serres.

 

 

 

ANCI, Francesco Russo nella Commissione nazionate turismo

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Francesco Russo, presidente del Consiglio comunale del Comune di Crosia, nominato nella commissione nazione Turismo e Demanio marittimo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). Premiato il virtuosismo di un giovane amministratore che attraverso il servizio di amministratore ha saputo introdurre un nuovo metodo nel governo delle politiche per il turismo e della promozione territoriale nel comprensorio della Valle del Trionto e del basso Jonio cosentino. La nomina è stata conferita dal presidente della Commissione Turismo e Demanio marittimo, Luca Pastorino, a seguito della candidatura proposta dal presidente di ANCI Calabria, Gianluca Callipo, per i meriti amministrativi conseguiti, nel corso della consiliatura in corso, da Francesco Russo. «È un nuovo impegno – commenta Francesco Russo – che gratifica il lavoro svolto in questi anni, insieme a tutta l’Amministrazione comunale di Crosia, a servizio della mia comunità e del territorio. Ma è soprattutto un orgoglio e allo stesso tempo una grande responsabilità perché finalmente territori straordinari come la Valle del Trionto ed il basso Jonio cosentino, da sempre considerati periferia della provincia, hanno l’opportunità di assumere un ruolo di centralità e di valorizzare, nel confronto costante con i comuni italiani, le proprie esperienze e le loro storie. In questi anni di consiliatura del Governo cittadino guidato da Antonio Russo, che ringrazio per avermi affidato l’importante delega al turismo, abbiamo voluto inaugurare– ricorda il neo componente della commissione nazionale ANCI – un metodo nuovo nella promozione del territorio, valorizzando l’identità traentina e dando massimo spazio all’esistente. Non abbiamo inventato nulla ma ci siamo presi cura che quanto di buono avevamo nel patrimonio artistico, culturale e paesaggistico venisse massimamente ottimizzato e reso vendibile al mercato del turismo. Penso ai tanti e buoni eventi che dal carattere localistico, in poco tempo, sono diventati veri e propri must della programmazione regionale. Ovviamente abbiamo intrapreso un cammino che è ancora nella fase embrionale ma comunque pronto a crescere      È un punto di partenza e sicuramente il mio impegno nella commissione ANCI servirà ad aprire un confronto e ad avviare uno scambio di idee per apprendere e fare tesoro delle esperienze di altre e più importanti realtà del Paese. Mi sento di dividere la gioia e l’impegno di questa nuova avventura nella Commissione nazionale Turismo e Demanio con il presidente di ANCI Calabria, Gianluca Callipo, che ha voluto la mia nomina, con l’Amministrazione comunale di Crosia e con il Sindaco Russo per il grande lavoro di squadra che stiamo portando avanti».

“Armonie fra i borghi”, Oliverio a Sellia «Calabria sempre più attrattiva»

SELLIA (CZ) – E’ tornata al centro, in una iniziativa con il presidente Mario Oliverio, l’azione della Regione Calabria, attraverso due bandi dalle importanti dotazioni finanziarie, per la valorizzazione ed alla promozione turistica e culturale dei borghi, realtà ricche di storia, tradizioni, testimoni dell’identità dei territori. L’occasione per spiegarne contenuti e ricadute è stato l’incontro “ Armonie fra i borghi.

La cooperazione tra istituzioni e imprenditori per la valorizzazione dei centri”, tenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Sellia. Un centro- come spiegato dal sindaco Davide Zicchinella che ha coordinato i lavori- che da tempo ha avviato una rivalutazione virtuosa con esperienze di ospitalità diffusa, la creazione di un borgo avventura nonché di una rete museale. Presenti il sindaco di Soverato Ernesto Alecci e con un contributo Claudio Rebuso, ideatore dell’albergo con ospitalità diffusa, l’incontro è servito ad entrare nei dettagli dei due bandi con il dirigente del Settore Beni culturali Domenico Schiava: il primo bando è stato rivolto ai comuni (100 milioni di euro);  il secondo (36 milioni  di euro), con scadenza al 31 ottobre, è finalizzato a sostenere le imprese nei settori della ricettività extralberghiera, della ristorazione di qualità e dei servizi turistici e culturali.

«I due bandi- ha detto il presidente Oliverio – fanno parte di un’unica in un’unica strategia. Nel suo più generale ambito stiamo lavorando, partiti da una condizione difficile, dato non secondario nella valutazione di un bilancio. La strategia è quella utilizzare le risorse per fare esprimere le potenzialità della nostra regione, che sono date in primo luogo dalle sue risorse, dalla sua identità. I bandi sono un’operazione tesa a valorizzare una peculiarità della Calabria che può essere notevole leva per il turismo” ha aggiunto il presidente della Regione che a Sellia ha voluto richiamare l’avvenimento, appena concluso a Reggio Calabria, rappresentato dal 68°Meeting della 68° Meeting della Deutscher Reiseverband, la federazione che riunisce i maggiori operatori turistici della Germania».

«La settimana scorsa- ha detto al riguardo-  stati qui 600 operatori tedeschi poiché la più grande organizzazione del turismo tedesco ha accolto la nostra candidatura a tenere la loro convention per la prima volta in Italia, qui in Calabria. A sottolinearne l’importanza, la partecipazione del ministro della cooperazione e dello sviluppo economico Müller, e quella dell’ex presidente del Parlamento europeo Schulz. Prima del congresso gli operatori hanno girato sui territori; la loro presenza, la loro grande attenzione si sono concentrate sulle peculiarità, scoprendo una regione unica, grazie a realtà come i parchi, i tratti di costa, i borghi. Alcuni operatori hanno annunciato investimenti: tra questi, Tui che sta realizzando un villaggio turistico a Pizzo, Thomas Cook che sta investendo per realizzare un villaggio a Sibari. Parliamo di villaggi con migliaia di posti letto, di prossima apertura, in primavera, con prenotazioni già in essere. Parliamo di investitori che stanno cominciando a scegliere la Calabria, con spazi enormi che ci sono. Quando ho informato sul progetto borghi- ha riferito Oliverio-  hanno mostrato grandissimo interesse. Gli investitori guardano alla Calabria, noi dobbiamo investire sul patrimonio che abbiamo, rivitalizzandolo».

Turismo, si avvicinano a Borgia la Calabria e la Germania

BORGIA (CZ) – Fa tappa anche a Borgia il prestigioso incontro annuale della Deutscher Reiseverband. Si tratta di un evento che, fino al 14 ottobre, porterà in Calabria seicento delegati della più potente federazione del turismo europea. Quella tedesca, infatti, rappresenta una forza economica espressione di oltre l’85% del fatturato totale nel settore in Germania.

Il mercato del turismo 

Il sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco, ha ricevuto una delegazione composta da tour operator, agenzie di viaggio, compagnie aeree, proprietari di hotel, autonoleggi e altri numerosi fornitori di servizi nell’ambito turistico tedesco. La delegazione ha visitato il parco archeologico Scolacium, sito in località Roccelletta di Borgia. Presenti anche degli stand per la promozione di prodotti tipici locali.

Borgia e la Calabria intera

Il primo cittadino del borgo catanzarese ha analizzato il progetto. Un evento che darà lustro all’intera Calabria. «Quella realizzata con l’adesione all’Annual Meeting della Deutscher Reiseverband è un’operazione di promozione della Calabria. Essa arriva dopo un duro e lungo iter di candidatura – ha spiegato il sindaco Sacco -. Nell’ambito di questo tour, che tocca anche il nostro comune, i delegati tedeschi hanno incontrato gli operatori locali del turismo. L’incontro è indirizzato nel provare a intessere relazioni d’affari. Si tratta di una imperdibile opportunità da trasformare concreto sviluppo locale e, allo stesso tempo, un modo per metterci in gioco facendo conoscere luoghi di cultura e bellezza straordinaria come il Parco Scolacium».

La Calabria protagonista alla FIT America Latina di Buenos Aires

BUENOS AIRES- Mare, cultura ed enogastronomia. Questa l’offerta turistica con cui la Calabria si è presentata quest’anno alla edizione 2018 della FIT America Latina in programma a Buenos Aires dal 29/09 al 02/10.La delegazione calabrese, composta da personale del Dipartimento Turismo della Regione, è stata accompagnata dal Consigliere regionale Michele Mirabello, delegato per la manifestazione dal presidente Oliverio.

L’Argentina con oltre 300 mila calabresi, rappresenta lo Stato con la più alta percentuale di emigrati al mondo e il Dipartimento Turismo della Regione Calabria è ritornato da protagonista alla grande kermesse fieristica, con l’obiettivo di intercettare il turismo di ritorno, oggi comunemente detto “turismo delle radici”.

Il padiglione Italia, uno spazio di circa 70 mq, è stato interamente dedicato all’offerta turistica calabrese e, soprattutto, a quella enogastronomica.

Lo chef calabrese Umberto Di Marco ha alternato nelle quattro giornate la preparazione delle ricette più conosciute della nostra cucina regionale: dal carpaccio di polipo con marmellata di cipolle ai cannoli di melanzane con ricotta, ai maccheroni con nduja, melanzane e ricotta allo sformato di riso con salsiccia al fagotto di manzo con scamorza affumicata e funghi porcini; il tutto preparato al momento nello stesso padiglione Italia.

Tra le visite importanti allo stand calabrese quella del Ministro italiano delle Politiche agricole, alimentari e forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio, giunto in Argentina per sottoscrivere con il suo omologo argentino, Gustavo Santos, un accordo di collaborazione bilaterale per favorire l’interscambio turistico attraverso le famiglie di migranti che uniscono i due Paesi. L’accordo, che prevede il coinvolgimento anche di Alitalia e Aerolineas Argentinas, mira a far sì che gli argentini di origine italiana vengano in Italia a conoscere le loro tradizioni, la loro storia, la loro provenienza. L’iniziativa si inserisce all’interno del più ampio obiettivo di “destagionalizzare il turismo” ma punta anche al fatto che l’emigrazione verso l’Argentina si sia originata soprattutto da zone rurali, di provincia e ciò permetterà di portare il turismo internazionale in aree del nostro Paese generalmente escluse dai circuiti principali dei tour operator.

«Il Ministro  -ha detto il consigliere Mirabello- ha particolarmente apprezzato le nostre proposte, ha riconosciuto che la nostra è una delle poche regioni maggiormente presente alle manifestazioni fieristiche estere ed ha pienamente concordato sulle strategie della Regione Calabria di puntare sulla enogastronomia quale prodotto turistico di eccellenza».

Nel pomeriggio di ieri, infine, il consigliere Mirabello ha incontrato a Buenos Aires il Ministro del Turismo argentino Gustavo Santos al quale ha consegnato l’ invito del Presidente Oliverio a visitare la nostra regione.

Durante l’incontro si è discusso di opportunità di sviluppo del turismo genealogico considerata la grande ed antica presenza delle comunità calabrese in Argentina.Nel corso dell’incontro il ministro argentino ha accolto di buon grado l’invito rivoltogli dal presidente Oliverio ed ha promesso che ritornerà in Calabria in occasione del suo prossimo viaggio in Italia.Santos, infine, si è impegnato a farsi portavoce presso le compagnie aeree che hanno sottoscritto l’accordo per favorire il cosiddetto “turismo di ritorno”, affinchè estendano la tariffa promozionale anche per voli in continuità verso la Calabria.

Il mercato turistico della Germania incontra la Calabria. Importante meeting in arrivo (VIDEO)

COSENZA – La Calabria si prepara ad accogliere il gothe del mercato turistico tedesco. Si tratta di un evento mondiale tra i più ambiti dalle destinazioni emergenti. Ultime settimane di preparativi per il prestigioso Meeting Internazionale della Deutscher ReiseVerband (DRV). L’evento si svolgerà a Reggio e a Scilla dal 10 al 14 ottobre 2018.

locandina evento DRV mercato turistico

Mercato turistico, evento di rilevanza internazionale

La Calabria si è infatti aggiudicata la possibilità di ospitare uno degli appuntamenti in ambito turistico più prestigiosi d’Europa. La manifestazione è giunta alla sua sessantottesima edizione e, annualmente, si tiene in una località considerata di grande interesse per lo sviluppo di nuovi mercati turistici, soprattutto per i tedeschi. L’evento porterà in Calabria circa 600 tra i massimi esponenti del settore turistico tedesco, dai tour operator alle agenzie di viaggio, alle compagnie aeree.

Nel video le parole di Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo Enit (Agenzia nazionale del turismo), in merito alla crescita turistica del suolo calabrese.

Oliverio al convegno Agri&Cultura, «Strategico il ruolo dell’agricoltura»

REGGIO CALABRIA – Il presidente della Regione Mario Oliverio ha partecipato nella tarda serata di ieri ad un interessante convegno promosso da Confagricoltura Calabria ‘presso la Sala Conferenze del Museo Archeologico di Reggio Calabria sul tema: “Agri&Cultura: il cibo è storia, la terra è ricchezza”. All’incontro-dibattito, moderato dal giornalista Paolo Pollichieni  e introdotto dai saluti del Commissario provinciale di Confagricoltura Reggio Calabria Marino Scappucci, sono intervenuti anche il Presidente Nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, il Direttore del MaRc Carmelo Malacrino, il presidente di Confagricoltura Calabria Alberto Statti e il presidente del Consiglio regionale della Calabria Nicola Irto.

Nel corso del suo intervento Oliverio ha sottolineato il ruolo che, in questi anni ha svolto l’agricoltura in Italia e in Calabria.

«Oggi -ha detto- il made in Italy nel mondo passa attraverso l’enogastronomia e, in particolare, attraverso le produzioni agroalimentari. Rispetto a questo dato, che si esprime attraverso un forte aumento dell’export, la Calabria ha saputo ritagliarsi un ruolo importante grazie al lavoro degli imprenditori del settore e, soprattutto, grazie alla immissione di nuove energie, di una nuova leva di giovani nell’agroalimentare. L’enogastronomia, legata all’identità del territorio, si è fatta spazio e sta crescendo una nuova cultura, un nuovo modo di affrontare i mercati che procede di pari passo con la valorizzazione delle identità e del territorio e, quindi, con la promozione dell’offerta turistica regionale. Gli imprenditori sono diventati più intraprendenti e hanno capito che per essere forti devono cooperare e fare rete. Noi stiamo aiutando molto questo processo. Abbiamo messo in campo con il Psr oltre un miliardo di euro ed abbiamo dato spazio  al settore agroalimentare anche negli altri strumenti della nostra programmazione. Nell’accordo di Programma che abbiamo sottoscritto con Invitalia e Mise, tanto per fare un esempio, per quanto riguarda i Contratti di Sviluppo abbiamo indicato l’agroalimentare e il turismo come i settori prioritari su cui investire. Complessivamente ammontano a 60 milioni di euro le risorse messe a disposizione dalla Regione, a ottanta milioni quelle del Fondo Nazionale a cui si aggiungono i novanta milioni di euro decisi dal Cipe nella riunione del 28 febbraio scorso. La seconda scelta che abbiamo compiuto è quella di agevolare l’inclusione dei giovani in agricoltura attraverso due step con cui abbiamo già immesso nel settore 960 giovani e prossimamente pubblicheremo un ulteriore bando attraverso cui ne immetteremo altri mille.  Stiamo facendo, insomma, la nostra parte, anche se permangono ancora diversi problemi sia in rapporto con l’Europa che con il governo nazionale che, se non risolti, rischiano di rallentare il processo di avanzamento in atto. Uno dei problemi più urgenti è quello dello snellimento delle procedure, a partire dai pagamenti. C’è un meccanismo strano nel nostro Paese: le Regioni hanno la gestione del Psr e delle risorse, ma il pagamento avviene attraverso il SIN. E’ un nodo, quest’ultimo, che deve essere affrontato e risolto al più presto, insieme al problema della ricapitalizzazione delle imprese».

Il presidente della Regione, infine, ha affrontato il problema della trasparenza e della legalità delle procedure anche nel settore agricolo.

«Non ci può essere nessuna crescita -ha aggiunto Oliverio- senza l’affermazione di una cultura della legalità e della riconquista di fiducia da parte di quanti operano in questo settore. Le istituzioni, in questo senso, devono essere un punto di riferimento credibile. Noi, per favorire questo approccio abbiamo adottato, non senza difficoltà, il metodo della digitalizzazione che elimina discrezionalità e distorsioni e assicura oggettività e trasparenza nell’accesso delle risorse. Attraverso questo metodo viene meno la logica di scambio che ha caratterizzato per troppo tempo il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadino nella nostra regione».