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Elezioni universitarie, i motivi della sospensione

RENDE (CS) – Ha destato scalpore e ha scosso la popolazione studentesca universitaria la decisione adottata dagli organi competenti di sospendere le elezioni per la rappresentanza studentesca, originariamente previste per il 24 e 25 Novembre prossimi. unical

 Alla base della decisione, che sta facendo e farà discutere, i ricorsi presentati dai due senatori uscenti Antonio Verano e Fernando Militerno in Commissione Elettorale Centrale, lo scorso 5 Novembre. Esaminate le liste provvisorie dei candidati, i due senatori in merito alla candidabilità di alcuni candidati impugnano la Legge 240/2010 lett. H) che all’art.2 comma 2 “Attribuzione dell’elettorato passivo agli iscritti per la prima volta e non oltre il primo anno fuori corso ai corsi di laurea, laurea magistrale e dottorato di ricerca dell’università d; durata biennale di ogni mandato e rinnovabilità per una sola volta” prevede – si legge nell’estratto del verbale CEC N. 4 DEL 5 Novembre – “l’attribuzione dell’elettorato passivo agli studenti iscritti per la prima volta e non oltre il primo anno fuori corso ai corsi di laurea, laurea magistrale e dottorato di ricerca, disposizione questa testualmente e integralmente recepita nello Statuto di Ateneo e nel Regolamento per le elezioni studentesche. Ora come allora, la proposizione ‘iscritti per la prima volta e non oltre il primo anno fuori corso’ va letta, rectius interpretata, alla luce del caso in questione.” Evidentemente, come peraltro si legge nell’istanza di ricorso N.2, Militerno e Verano fanno appello all’interpretazione letterale della norma, intendendo la stessa “diretta ad evitare la fossilizzazione degli studenti negli organi di rappresentanza e a favorire invece il ricambio generazionale” e non ammettendo quindi la candidabilità per “lo studente che sia oltre il 1^ anno fuori corso, nel corso di I^ iscrizione, e faccia richiesta di passaggio ad altro corso (…) se non ne siano accertati e verificati i requisiti di candidabilità attraverso la verifica anagrafica della carriera dello studente e non su base didattica come erroneamante avviene”.

  In considerazione di ciò, e visto che tali “incertezze inevitabilmente si manifesteranno in ogni successiva competizione elettorale”, la Commissione, presieduta da Donatella Barca, ha quindi deciso di coinvolgere il  MIUR, quale Ente istituzionale di riferimento delle università.  La Commissione ha pertanto deliberato di rinviare la pubblicazione dell’elenco definitivo delle liste e dei candidati ammessi alle elezioni al momento dell’acquisizione del parere del MIUR. E nel frattempo le polemiche sul rinvio aumentano ….

Questo il link del verbale CEC N. 4 DEL 5 Novembre con l’allegato dei verbali dei ricorsi dei Fernando Militerno e Antonio Verano.

Unical, sospese le prossime elezioni studentesche

RENDE (CS) – Con decreto rettorale odierno sono state sospese le prossime elezioni per la rappresentanze studentesche in seno al Consiglio di Amministrazione, Senato Accademico, Comitato per lo Sport Universitario, Consigli di Dipartimento, Commissioni Didattiche Paritetiche Docenti-Studenti, Consigli di Corso di studio e Consiglio della Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica dell’Università della Calabria.unical

La decisione si sarebbe resa necessaria per poter esaminare in maniera più approfondita alcuni disguidi operativi che si sono manifestati durante le fasi di presentazione ed acquisizione delle liste dei candidati, il cui elenco provvisorio era stato pubblicato il 3 Novembre scorso.

Le elezioni avrebbero dovuto tenersi il 24 e il 25 Novembre prossimi ma a questo punto bisognerà emanare un nuovo calendario.

L’NVI boccia l’Ateneo reggino, i sindacati insorgono: “Altro che Università che cresce”

REGGIO CALABRIA – L'”Università Mediterranea” di Reggio Calabria è appena stata giudicata negativamente dal Nucleo di Valutazione Interna e le organizzazioni sindacali USB P.I. e UIL-Rua d’Ateneo insorgono per la mancata trasparenza:

università reggio calabria “In data 27 ottobre 2015 il Nucleo di Valutazione Interna (NVI) dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, con il verbale n. 141, ha indiscutibilmente e pesantemente BOCCIATO l’intera gestione dell’Ateneo, non validando, in toto, la Relazione annuale sulla performance 2014, atto fondamentale di gestione e rendicontazione dell’attività svolta.

Quindi, NON validando la Relazione, il NVI ha attestato il NON-raggiungimento degli obiettivi strategici e operativi dell’Ateneo e ha certificato la NON-veridicità della Relazione stessa in termini di comprensibilità, conformità e attendibilità.

In una Università “normale”, il Consiglio di Amministrazione (che si assume la responsabilità di approvare o meno la Relazione annuale sulla performance) e il Direttore Generale (che la sottoscrive), nel prendere atto della certificazione di una bocciatura di tali proporzioni, avrebbero dovuto, quanto meno, riflettere seriamente sulla qualità del loro agire pubblico e quindi sull’opportunità di rimettere i rispettivi mandati.

Invece, all’Università Mediterranea, non solo la performance del 2014 viene relazionata e presentata al NVI a ottobre anziché a giugno (scadenza di legge) del 2015, ma essa stessa viene sonoramente bocciata.

Per completare il quadro, non poteva certo mancare l’omessa pubblicazione, sia della Relazione sia del documento di non validazione (o bocciatura) da parte degli uffici preposti dall’Amministrazione Centrale sulla Sezione “Amministrazione Trasparente” del sito web di Ateneo, sebbene disposta dal Decreto legislativo n. 33/2013 (Decreto sulla Trasparenza).

Ma alla Mediterranea si fa anche di più: alla richiesta di Accesso Civico, diritto introdotto dal citato Decreto, formulata da un’Organizzazione Sindacale, di provvedere con immediatezza alla pubblicazione nei termini di legge della suddetta documentazione, l’Amministrazione – nella persona del Responsabile della Trasparenza, nonché Direttore Generale, Prof. Santo Marcello Zimbone –, dava il seguente riscontro: “.. la Relazione sulla non-validazione della performance 2014 del Nucleo di Valutazione Interna … è all’attenzione degli Organi Centrali competenti per le determinazioni conseguenti “ .

Non vogliamo pensare che si stia tentando, anche se tardivamente e fuori tempo massimo, di influenzare le valutazioni del NVI e di mettere in discussione le capacità di analisi e l’elevatissimo profilo professionale dei suoi componenti.

Non vogliamo neppure immaginare che si stiano cercando di cambiare le carte in tavola per mantenere, tutti, la loro amata poltrona o di farsela addirittura rinnovare per un altro triennio. Se questo è il livello della trasparenza praticato, non ci stupisce l’ovattato silenzio calato alla Mediterranea sul disastroso calo delle iscrizioni studentesche degli ultimi anni, pari addirittura al 40% e reso pubblico, in prima pagina, da il Sole24ore del 2 novembre 2015.

 La notizia della progressiva e grave contrazione delle iscrizioni, la più grave in Italia, viene acquisita da tutti noi solo grazie alla stampa nazionale e, ironia della sorte, appena un pelino dopo la scelta di un’originale e altisonante campagna pubblicitaria per attrarre le iscrizioni, per la quale è stato scelto il suggestivo slogan “UN ATENEO CHE CRESCE” ….

Come cresce? In che senso? Altro che “ATENEO CHE CRESCE”, piuttosto un Ateneo Bocciato e per Nulla Trasparente, un Ateneo caratterizzato da un grave ed esponenziale calo delle iscrizioni.”

Dal Dams Unical VIAGGIO IN ITALIA 2 – Prima, dopo, con e senza P.P.P.

RENDE (CS) – La programmazione presso il Teatro Auditorium dell’Università della Calabria riparte, martedì 10 novembre, con la seconda edizione di “Viaggio in Italia”, una ricognizione sul cinema italiano dedicata, quest’anno, a Pasolini. A ciò che, come recita il sottotitolo della rassegna, è stato prima, dopo, con e senza di lui. “Viaggio in Italia” è un progetto realizzato dal Centro Arti Musica e Spettacolo dell’Unical, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici e la Biblioteca di Area Umanistica.

Questa seconda edizione della rassegna, curata dai docenti di cinema del Dams Unical Alessandro Canadè e Bruno Roberti, prenderà quindi il via il 10 novembre, alle ore 21:00, con la proiezione del film “Pasolini” di Abel Ferrara, che sarà preceduta da una introduzione a cura di Roberto De Gaetano (Presidente del Centro Arti Musica e Spettacolo). Viaggio in Italia 2 - Programma

La prima parte della rassegna continuerà poi fino al 26 novembre, con una serie di proiezioni (sempre alle ore 21:00 e sempre all’interno del Teatro Auditorium Unical) di film pasoliniani e omaggi a registi il cui debito verso il regista/poeta/scrittore friulano è sempre stato significativo (da Claudio Caligari a Bernardo Bertolucci). Oltre alle proiezioni, sono previsti anche incontri e presentazioni di volumi. Martedì 17 novembre, alle ore 18:00, ci sarà la presentazione del volume “L’immagine politica. Forme del contropotere tra cinema, video e fotografia nell’Italia degli anni Settanta” (Mimesis, 2015) di Christian Uva. A discuterne con l’autore ci saranno Roberto De Gaetano, Daniele Dottorini e Bruno Roberti. Martedì 24 novembre, sempre alle ore 18:00, sarà invece presentato il secondo volume del progetto editoriale “Lessico del cinema italiano. Forme di rappresentazione e forme di vita” (Mimesis, 2015), curato da Roberto De Gaetano. La presentazione prevede gli interventi, insieme al curatore, di Felice Cimatti, Paolo Jedlowski e Raffaele Perrelli.

La seconda parte della rassegna prenderà il via mercoledì 9 dicembre, alle ore 20:00, con un incontro dedicato a Pasolini, l’antropologia e il Sud, e continuerà poi con una serie di “serate corsare” dedicate sempre a Pasolini. Giovedì 10 dicembre, sempre alle ore 20:00, si terrà un incontro che verterà su Pasolini e il sacro. Lunedì 14 dicembre si discuterà di Pasolini e il teatro di poesia. Tutti gli incontri saranno seguiti da proiezioni di film. Martedì 15 dicembre sarà ospite della rassegna il saggista e giornalista Enrico Menduni, che presenterà il suo documentario “Profezia. L’Africa di Pasolini”, realizzato insieme a Gianni Borgna. Mercoledì 16 dicembre, a partire dalle ore 21:00, la serata sarà dedicata ai “fratelli” ideali di Pasolini: Citti, Ninetto, Stracci. Giovedì 17 dicembre, alle ore 20:00, è invece previsto un incontro con la regista Eleonora Danco che presenterà il suo film “N-Capace”. Seguirà una maratona di proiezioni intitolata “Notte brava per Pasolini”.

Ad apertura delle serate sono previste letture di pagine pasoliniane a cura di studenti e docenti del Dams. All’ingresso del Teatro Auditorium Unical sarà presente, inoltre, una installazione video di frammenti pasoliniani. Tutte le proiezioni e gli incontri sono a ingresso libero.

Educare alla lettura, arriva un corso di formazione per insegnanti ed educatori

VIBO VALENTIA – In occasione della seconda edizione di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole“, il Cepell (Centro per il libro e la lettura) del Ministero per i beni e le attività culturali ha proposto 20 progetti formativi, distribuiti in 17 regioni d’Italia, rivolti ad insegnanti ed educatori sul tema della lettura e della letteratura per ragazzi, con l’obiettivo di fornire strumenti di lavoro e occasioni di riflessione sull’importanza di un’azione continuativa di educazione alla lettura nella scuola. Il corso si articolerà in 3 incontri, durante i quali si indagheranno le funzioni della lettura e della letteratura (perchè leggere? – 1° incontro), il panorama editoriale per bambini e ragazzi ( cosa leggere? – 2° incontro) e le strategie di educazione alla lettura ( come leggere? – 3° incontro). Gli interventi formativi saranno tenuti da esperti dell’Associazione Culturale Hamelin, che per questa occasione sperimentale svilupperanno la formazione partendo da uno spunto comune, ampio e aperto, declinato anche in una bibliografia ragionata e condivisa, suddivisa per fasce di età che ha per tema “Nei panni degli altri”.download

 In Calabria la realizzazione del progetto formativo è stata affidata al Sistema Bibliotecario Vibonese, una delle più vivaci realtà culturali del Meridione, da sempre impegnato nella promozione della lettura. Importante è stata la risposta del mondo della scuola all’invito del Sistema Bibliotecario Vibonese, tantissime le richieste di partecipazione pervenute da tutta la Calabria.

Premiati i protagonisti di “Chiamata alle armi”

RENDE (CS) – Giornata conclusiva e cerimonia di premiazione, ieri, dell’evento “Chiamata alle Arti”, organizzato da “Unical Creativa”.
La manifestazione, che rientra nell’ambito di una più ampia e variegata programmazione di iniziative previste nel corso del 2015 e per il prossimo anno da questa struttura, presieduta dalla professoressa Carmen Argondizzo, Delegata del Rettore appunto alla Creatività, è stata finalizzata a rendere più gradevoli ed esteticamente godibili alcune aree dell’Ateneo, finora lasciate ai margini dell’attenzione generale, se non del tutto abbandonate. Un obiettivo pienamente raggiunto, che ha consentito anche di mettere in luce le qualità professionali, l’estro e la creatività di numerosi giovani entusiasti e motivati.polifunzionale
Alla premiazione degli artisti (avvenuta dopo una piacevole “passeggiata” lungo il percorso di “Chiamata alle Arti”, dall’Auditorium al Polifunzionale, attraverso la Biblioteca ”Tarantelli” e il Centro residenziale), sono intervenuti il rettore dell’Università, Gino Mirocle Crisci, e il prorettore, professor Guerino D’Ignazio.
In particolare, Valentina Melicchio, Antonio Valente e Luigi Maria Tridico hanno realizzato un’opera sui pilastri del parcheggio dell’Auditorium, intitolata “Libertà di colore”. I tre artisti hanno inteso sintetizzare la possibilità, che a tutti deve essere riconosciuta, di esprimersi liberamente, lasciando spazio alla fantasia e alla capacità di espressione di ogni persona. A Melicchio, Valente e Tridico è stata consegnata una pergamena, un pennello e una maglietta, simbolo di un momento creativo unico e di grande originalità. L’attenzione è stata poi rivolta all’opera di uno studente straniero, Khaled Stiathia, che per una settimana ha lavorato realizzando un dipinto su un muro all’ingresso della Biblioteca “Tarantelli”. “Su una superficie astratta” è il titolo che l’artista ha scelto per la sua creazione, cercando con essa di sintetizzare i concetti di integrazione e universalità che, pur nel rispetto delle singole culture, devono essere valorizzati.
Benché ancora non completato, ha registrato particolare apprezzamento anche il murales, intitolato “Beyond the roots in simbiosi”, al quale Vincenzo Chiaravalloti e i QArt stanno lavorando su uno dei muri del Centro residenziale. Artisti, questi ultimi, eclettici e poliedrici, che si sono distinti anche per una serie di rose realizzate su alcuni muri del Polifunzionale.
Nella stessa zona del Campus, Julie Art ha dipinto un albero all’interno di una bolla, ben visibile dall’esterno, dedicato alle fragilità e alla disattenzione con cui ancora si continua a guardare ai temi dell’ambiente. L’opera, intitolata, appunto, “Come in una bolla”, nella complessiva positività delle esperienze maturate durante “Chiamata alle Arti”, si aggiunge e contribuisce a dare un senso ancora più pieno d’immagini e di significati, al murales realizzato da Punch 311, Fase 123 e Sart One, componenti della Subway Family: un gruppo di “writers” che cerca di rafforzare l’idea di unione e di condivisione, già significativamente rappresentata dal ponte dell’Università della Calabria. Il percorso di “Chiamata alle Arti” si è concluso con la premiazione dell’opera di Piero Nudo: “Fantasie VERTical”, realizzata prendendo spunto da una frase di Andy Warhol: “Everybody must have a fantasy” e che sviluppa su uno sfondo bianco quello che l’artista crede corrisponda alla fantasia di tutti.
La giornata ha registrato anche gli interventi di Massimiliano Veltri, noto fumettista della Marvel, e della prof.ssa Carmen Argondizzo.

Niente scuola per Nicola, Molinari interpella il Ministro

LOCRI (RC) – Il senatore Francesco Molinari (gruppo misto) ha sottoscritto un’ interrogazione attraverso la quale ha interpellato il Ministro dell’istruzione, per chiedere risposte in merito alla situazione di uno studente , diversamente abile, di Locri, i cui genitori stanno protestando per la mancanza di assistenza scolastica, fondamentale ai fini della serena frequentazione alle lezioni.

Queste le sue parole:francesco molinari

Oggi riprende la manifestazione dei genitori di Nicola che si incateneranno fuori dal Liceo Artistico “Panetta” di Locri, una manifestazione precedentemente sospesa in seguito a promesse non onorate di una classe politica che ha sempre fatto dei doveri istituzionali verso i cittadini calabresi una gentile concessione.

Una situazione difficile, quella di Nicola e la sua famiglia, che – peraltro – le norme di una società civile prevedono di regolare. E anche quando capitano circostanze, come nel caso di Nicola, che potrebbero renderne problematica la risoluzione, chi ricopre cariche istituzionali dovrebbe impegnarsi massimamente nel risolverle.

E invece siamo qui, in terra di Calabria, dove i diritti basilari dei cittadini – quali assistenza sanitaria e diritto all’istruzione – sono ignorati e negati, facendone addirittura una colpa a chi, giustamente, li invoca. La situazione di Nicola, purtroppo, è la situazione di molti minori disabili calabresi non debitamente tutelati – quando non bellamente ignorati – dalle istituzioni locali ma cionondiméno facenti parte della Repubblica italiana : la punta di un iceberg del quale i suoi genitori si sono presi l’encomiabile compito di far emergere.

Oggi ho presentato un’interrogazione (che sarà pubblica domani) al Ministro dell’Istruzione, un ministero – quello del MIUR – che è stato costantemente tenuto al corrente della situazione personale di Nicola e dei suoi sviluppi dalla sua famiglia nonché dall’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, intervenuta prontamente nel tentativo di favorire la risoluzione di questa dolorosissima vicenda. Ho chiesto di sapere quali atti urgenti, si ritiene debbano essere posti in essere affinché venga tutelato il diritto allo studio dei minori disabili calabresi per l’anno scolastico ormai già iniziato e, soprattutto, per porre rimedio alla situazione di Nicola.

Per quanto altro tempo devono essere violati in Calabria i fondamenti della Costituzione repubblicana, la legge n. 104/1992, la Convenzione delle Nazioni Unite approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006 sui diritti delle persone con disabilità, ratificata con legge n. 18/2009, e la Convenzione di New York del 20 novembre 1989 sui diritti del fanciullo, ratificata con legge n. 176/1991 : questo Governo, che toglie al popolo calabrese sempre più diritti, per monetizzare, non si sa per quali scopi-  le risorse risparmiate – è in grado di dirlo ?”

 

A Cosenza un centro nazionale di formazione ed addestramento per meccatronici eolici

2ROMA – Grazie a un protocollo d’intesa firmato tra la Fondazione ITS “A.Monaco” di Cosenza e la Regione Calabria, sarà realizzato  il primo centro in Italia per sviluppare ed applicare metodologie di ricerca nel settore meccatronico eolico, nonché migliorare l’offerta formativa e le opportunità occupazionali. L’iniziativa è finalizzata alla creazione di un corso post diploma (II livello) presso l’Istituto Tecnico Industriale Statale “A. Monaco” di Cosenza con l’obiettivo di acquisire, sviluppare ed applicare metodologie di ricerca nel settore meccatronico eolico, nonché migliorare, implementare e diversificare l’offerta formativa e le opportunità occupazionali.

All’ UniCal Master di II livello in Tax law

RENDE (CS) – Pubblicato il bando della quarta edizione del Master universitario di secondo livello in Diritto tributario, ancora una volta concepito nel segno di un’ importante e significativa sinergia istituzionale e culturale. quella tra il Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università della Calabria, la Direzione regionale della Calabria dell’Agenzia delle Entrate e la Commissione tributaria provinciale di Cosenza.unical

Rivolto ai laureati (laurea specialistica, magistrale e diploma di laurea vecchio ordinamento), il master mira alla formazione avanzata nella materia tributaria di giovani laureati, professionisti e dipendenti delle amministrazioni pubbliche (statali e territoriali) o delle imprese private. In particolare, il master intende fornire ai partecipanti le conoscenze specialistiche e gli strumenti giuridici necessari per affrontare le problematiche della fiscalità nazionale, nel più ampio scenario che comprende le interrelazioni con il diritto internazionale e comunitario. In tale ottica, l’obiettivo è di garantire  l’approfondimento dei diversi profili necessari ai laureati che intendono intraprendere la carriera di avvocati tributaristi o dottori commercialisti, ovvero ai professionisti, ai giudici delle commissioni tributarie, ai funzionari delle agenzie fiscali e degli uffici fiscali di Regioni, Enti locali o altre amministrazioni pubbliche e imprese private che intendono sviluppare le diverse tematiche tributarie nella prospettiva giuridica.

Il Direttore del Master è il Prof. Salvatore Muleo, ordinario di Diritto tributario presso l’Università della Calabria. I coordinatori dei moduli del Master sono i Proff. Massimo Basilavecchia (Università di Teramo), Enrico Caterini, Paolo Stancati e Fabrizio Luciani (Università della Calabria), Maria Cecilia Fregni (Università di Modena e Reggio Emilia).

Le lezioni, tenute da docenti universitari, magistrati, professionisti ed esperti nella materia tributaria, si svolgeranno ogni venerdì (8 ore) e sabato mattina (4 ore). I partecipanti al Master, alla fine dell’attività didattica, dovranno svolgere uno stage di circa tre mesi, a scelta, presso uffici pubblici, quali l’Agenzia delle entrate (in base ai posti disponibili) o altri enti pubblici, privati e studi professionali.

Il Costo del Master è di 2.970,00 euro da versare in due tranches.

La domanda di iscrizione dovrà essere presentata esclusivamente attraverso il sito web www.segreterie.unical.it, sezione master, entro il 2/01/2016.

Il Bando del master è pubblicato sul sito www.segreterie.unical.it.

JobsAct e prospettive lavorative, all’Unical un convegno per vederci chiaro

RENDE (CS) – Un’occasione utile per chiarire ai giovani ogni aspetto su Jobs Act e prospettive lavorative. Questa la principale motivazione alla base del convegno in programma per Venerdi 6 novembre dalle ore 10 presso l’University Club dell’ Ateneo di Arcavacata. Un incontro  formativo pensato, organizzato e promosso dalle associazioni studentesche “Unicalmente Studenti”, “Campus Informa studenti” e “The Cube” per  approfondire gli aspetti principali e le prospettive lavorative che la nuova riforma potrebbe offrire anche grazie all’autorevole presenza di tre docenti del dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Unical: il prof. Vincenzo Flavio Ponte, docente di Diritto del lavoro, il prof. Pietro Iaquinta, titolare della cattedra di Demografia giuridica e il prof. Francesco Aiello di Politca economica. 12187867_725747110859138_1441134845334684183_n Partendo dal diritto del lavoro, gli interventi dei relatori si concentreranno anche sulle tematiche relative ad apprendistato, contratti a termine e forme di tutela per i giovani. Alle relazioni dei docenti seguirà un dibattito con studenti e interessati. Ad introdurre i lavori saranno Diego Mazzitelli e Gerardo Nicoletti, in rappresentanza delle due associazioni organizzatrici ma anche due protagonisti alle prossime elezioni universitarie per la lista “UnIdea”: candidato al Consiglio d’Amministrazione il primo, si batte per un posto in seno al Senato Accademico il secondo. Modererà Vincenzo Curti.

L’incontro di domani è solo uno dei tanti eventi formativi programmati e in programma dalle tre associazioni: previsto infatti per il 28 novembre un convegno sull’Ufologia dal titolo “Terra Aliena” organizzato in collaborazione con l’associazione culturale “Mistery Hunters”.

Andreina Morrone