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Rossanese, il settore giovanile ai nastri di partenza. Fuoco nuovo dg

La Rossanese programma il suo futuro e nei giorni scorsi sono stati definiti i quadri dirigenziali e tecnici del settore giovanile.

Un settore giovanile, quello rossoblù, che sarà presieduto da Aldo Zagarese e Daniele Smurra.  La formazione Under 18 è stata affidata, per quel che concerne la guida tecnica, ad una bandiera vera della Rossanese, Rocco Russo, a cui saranno quindi saranno quindi affidati i giovani virgulti di casa rossoblù. L’Under 18 disputerà il torneo regionale di categoria mentre per quel che concerne le categorie Allievi e Giovanissimi, il club ha stipulato delle convenzioni con scuole calcio e settori giovanili già esistenti in città.

L’Asd Audace Rossanese, infine, ha reso noto un nuovo ingresso in società. Si tratta dell’imprenditore cariatese, operante nel campo dell’edilizia e degli inerti, Natale Fuoco. Un ulteriore ingresso fra le fila societarie, dunque, a dimostrazione della bontà del progetto imbastito in estate dal copresidente Giuseppe Graziano.

 

A volte ritornano: è Franco Giugno il nuovo allenatore del Rende Calcio

Ormai è ufficiale: Franco Giugno,  ex Brindisi, Nocerina, Gallipoli e Montalto, è il nuovo allenatore del Rende Calcio. Uomo navigato, di esperienza, che conosce già la categoria e l’ambiente biancorosso per essere stato, più volte, in passato, l’allenatore del Rende, Giugno prende il posto di De Angelis.

Ora, per la squadra di Via Fratelli Bandiera, non resta che mettersi al lavoro da subito, per cercare di risalire la china e tentare di raggiungere una salvezza difficile, ma non impossibile. Serve il classico “scossone” per riportare tranquillità allo spogliatoio, già da domenica. La prossima partita contro la Vibonese, oltre ad essere un derby, sarà una partita decisiva: servono, infatti, i primi punti per muovere la classifica.  Oggi l’allenamento è stato guidato da Bruno Trocini, allenatore in seconda. Per quanto riguarda la vicenda Peluso, la società ha rifiutato le sue dimissioni da Direttore Sportivo. Si aspettano, nelle prossime ore, ulteriori sviluppi in merito. Domani pomeriggio, o venerdì,  ci sarà la presentazione ufficiale del tecnico, presso la sala stampa dello stadio Marco Lorenzon.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Rende Calcio, tra oggi e domani il nome del nuovo allenatore: in pole position Paschetta e Giugno

Sono ore decisive per il Rende Calcio. Dopo il lungo vertice societario di questa notte è saltata la panchina di Stefano De Angelis, fatale per lui la sconfitta casalinga ai danni dell’Agropoli. Contro la squadra campana servivano i tre punti, punti che purtroppo non sono arrivati. Quella di ieri è stata una decisione sofferta per la società, che credeva ciecamente nel mister romano. Ma nel calcio contano i risultati e la concretezza. Il Rende si è trovato subito in difficoltà per l’imbatto inaspettato nella Serie D, ricordiamo infatti che i biancorossi sono stati ripescati all’ultimo minuto dall’eccellenza, ma anche per il mercato quasi nullo. Era stato lo stesso De Angelis ha dare l’allarme definendo la squadra biancorossa un cantiere aperto ancora in fase di assestamento. Il reparto più critico è la difesa che ha subito 13 gol in 4 partite. Troppi per una squadra che ha come obiettivo primario una salvezza tranquilla. E’ vero, il Rende nelle prime quattro giornate ha affrontato le squadre più forti del torneo, ma qualcosa in più si poteva fare, sopratutto per quanto riguarda la tattica e il bel gioco.

Nel frattempo è partito ufficialmente il toto allenatore: in pole position Giovanni Paschetta e Franco Giugno, i due conoscono perfettamente l’ambiente e questo potrebbe essere un punto a favore per la loro candidatura.  Si fanno anche i nomi di Tommaso Napoli e Fausto Silipo, ma i due sembrano essere fuori budget per la società di Via Fratelli Bandiera.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Il Rende calcio esonera De Angelis, possibile ritorno di Paschetta

La società e i tifosi credevano molto in lui, ma dopo 4 sconfitte consecutive, il Rende Calcio ha deciso di esonerare Stefano De Angelis. Una decisione sofferta, arrivata dopo un lungo e difficile vertice societario. De Angelis ha provato in tutti i modi a dare un’impronta tattica alla compagine rendese, senza riuscirci mai veramente. Giornata dopo giornata, il gap con le altre squadre è aumentato a dismisura, e il club di via Fratelli Bandiera è rimasto a zero punti , tre gol all’attivo e ben tredici reti subite. “Siamo un cantiere aperto” aveva dichiarato più volte il tecnico romano, cercando di far intervenire i dirigenti biancorossi sul mercato. Ora restano 4 sconfitte che pesano come un macigno e il derby di domenica, fuori casa, contro la Vibonese che sa tanto di partita decisiva.  Uno dei candidati alla guida dei biancorossi è Giovanni Paschetta, cresciuto nel Cosenza, dove ha militato per buona parte della sua carriera. Nel 2011 ha allenato il Rende, quando ancora era in eccellenza. Un possibile e gradito ritorno per uomo di esperienza, che potrebbe mettere in sesto la linea difensiva, zona del campo che conosce molto bene, per i suoi trascorsi da calciatore. Nelle prossime ore ci saranno ulteriori sviluppi sulla vicenda.

Gaspare Guzzo Foliaro

 

ECCELLENZA, Un San Lucido determinato blocca una Palmese opaca

San Lucido – Palmese  1- 1 

Marcatori, 42’st Amandola A. rig.(s. lucido), 44’st Lio rig. (Palmese).

SAN LUCIDO: Catanzariti, De Luca G., Melfi, Colombo, Grandinetti, Filippo, Sotero, De Pantis, Raimondo, Amendola A., Pellegrino. In pnchina: Bellisario, De Luca F., Fiore, Calvano, Alo’, Burgo. Allenatore: Barone

PALMESE: Di Martino, Sofia, Babacar, Villella Varrà, Sincropi, Capria, Corigliano, Sanso, Longo, Lio. In pachina: Caputo, Tedesco, Candido, Giovinazzo. Allenatore: Colle

Arbitro sig. Rispoli di Locri

 

Un pareggio che sta più stretto al San lucido che alla Pal,mese. La squadra locale torns a disputare dopo alcuni anni d’esilio, le proprie partite casalinghe a San Lucido. 

LA PARTITA – Partono bene i padroni di casa che hanno trovato nel loro numero 10 Amendola il miglior giocatore che ha messo in grande difficoltà tutta la difesa neroverde. Ed è proprio lui intorno al primo quarto d’ora che a tu per tu col portiere calcia angolato un pallone che sarebbe andato in fondo alla rete se non fosse stato per il difensore Villella a salvare sulla linea. Dal canto suo la Palmese ha avuto una sola occasione gol nella prima frazione di gioco con un tiro potente di Corigliano ma che il portiere riesce con uno scatto felino a salvare la propria porta in extremis. Un secondo tempo simile al primo con le due squadre che lottano a centrocampo senza mai impensierire gli estremi difensori. Solo gli ultimi 15 minuti sono davvero da fuochi d’artificio. Prima il San lucido vicinissimo al gol con un tiro a distanza ravvicinata parato dal portiere in una uscita miracolosa. Poi la Palmese con Giovinazzo il cui tiro sbatte sulla schiena di un difensore salvando così la propria porta da gol certo e dando vita al contropiede su cui il San Lucido trova un calcio di rigore per fallo di mano da parte di un difensore neroverde. All’86 dunque San Lucido in vantaggio. Sembrava finita ma all’89esimo un primo episodio da rigore a favore dei reggini negato ma un minuto dopo concesso sempre per fallo di mano. Sul dischetto Lio che non fallisce il gol del pareggio. Nei restanti 4 minuti di recupero ancora la Palmese (in 10 uomini per l’espulsione di Villella) alla ricerca del gol della vittoria ma che non arriva. 

Dario Cambrea

ECCELLENZA, Ko interno della Rossanese, Nausicaa bloccato in casa dalla Paolana, Guardavalle unica capolista

3^A  GIORNATA  ECCELLENZA

Risultati:

Nausicaa – Paolana  1 – 1

Marcatori: 30’ Procopio (N), 49’ Del Popolo (P)

NAUSICAA: Mercurio, Voci, Montirosso (66’ Lombardo), Clasadonte, Folino, Cannistrà, Ciaccio (66’ Rauti), Casas, Procopio, Fabio, Morelli. In panchina Iezzi, Marino Ant., Marino M., Chiefari, Greco. All. Sgrò

PAOLANA: Andreoli, Ruggieri, Carbonara (46’ Ramundo), De Luca (55’ Chiappetta F.),Scarnà, Bruno, Caruso, Del Popolo, Mazzei (68’ Novello), De Cicco, Gentile. In panchina Cupelli, Santoro, Chiappetta A., Ramunno. All. Sbano

Arbitro: Saccà di Reggio Calabria

LA PARTITA – I bianco-verdi del presidente Mario Cannistrà sbloccano per primi il risultato, passando in vantaggio alla mezz’ ora grazie al bel goal di Salvatore Procopio, il quale con un gran tiro al volo su cross dalla destra del centrocampista argentino Diego Casas, supera il portiere paolano Andreoli. In apertura di ripresa arriva il pari ospite con Del Popolo, che batte Mercurio con un forte tiro scoccato dal limite dell’area. Poco dopo il Nausicaa va vicinissimo al nuovo vantaggio, ma Ciaccio spreca malamente tirando fuori a porta vuota. Nel finale i cosentini sfiorano il clamoroso 1-2, ma Mercurio compie un doppio prodigio, prima deviando sul palo un insidioso calcio di punizione del neo-entrato Novello, e subito dopo bloccando sulla linea un tiro ravvicinato di Gentile.  Primo punticino per il Nausicaa.

 

Rossanese – Castrovillari  1 – 3

Marcatori: 16’ pt La Canna (C), 6’ st Bertini (C), 11’ st Uva (C), 38’ st De Lorenzo rig. (R).

Arbitro: Belligerante di Locri

 

 

Guardavalle – Bocale  1 – 0

 

Roccella – Corigliano  S.  2 – 1

Arbitro: Morabito di Acireale

 

Sersale – Sambiase  4 – 0

Arbitro: Sicilia di Cosenza

 

Taurianovese – Isola Capo Rizz.  1 – 1

Arbitro: Votta

 

CLASSIFICA:

 

  1. Guardavalle 9
  2. Isola CR 7
  3. Sambiase 6
  4. Catona Gallico 6
  5. Sersale 6
  6. Roccella 6
  7. Palmese 5
  8. Castrovillari 4
  9. Taurianovese 4
  10. Rossanese 3
  11. Corigliano 3
  12. Acri 3
  13. Bocale 3
  14. Nausicaa 1
  15. Paolana 1
  16. San Lucido 1

 

 

Michele Peluso Direttore Sportivo del Rende Calcio ” Ho deciso di presentare le mie dimissioni alla società”

“Dopo 4 partite guardo in faccia la realtà e mi assumo le mie responsabilità davanti a tutti- a parlare è il Direttore Sportivo del Rende Calcio, Michele Peluso, dopo la disfatta casalinga contro l’Agropoli-  Ho deciso di presentare le mie dimissioni alla società perché, sinceramente, è inutile nascondersi dietro un dito: bisogna affrontare la realtà e la realtà dice che abbiamo perso le prime 4 partite di campionato. Domani faremo una riunione per discutere le mie dimissioni. La mia intenzione è quella di lasciare”.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

 

ECCELLENZA: Il Gal. Catona sorprende l’Acri

Gallico Catona – Acri  2 – 1

Marcatori: 2’ pt Cormaci (GC), 3’ st Camelia (A), 25’ st Penna (GC)

GALL. CATONA: Barillà, Musarella, La Cava, Marra, Marcianò (C), Calarco, Libri (37′ Fornello), Gatto (38′ st Aquilino), Savino (18′ st Zappia), Cormaci, Penna. A disposiz.: Pratticò, Nocera, Chiusa, Molorchio. All: Casciano

ACRI: De Lucia, Carbonaro, Luzzi, Scarlato (43′ st Funari), Levato, Parisi, Camelia (43′ st Schiavello), Carvatorti (35′ pt Romano), Gallo (C), Marano, Carrieri. A disposiz.: Marchese, Sesti, Ventre, Covello.  All: Perrelli

Osservato anche qui il minuto di silenzio per la scomparsa del pilota Zambelli

Arbitro: Sportelli di Lamezia Terme

Guardalinee: Tino di VV e Ferdinando di Kr

 Note: Espulso Levato (A) al 30’ st per doppia ammonizione. Circa 300 spettatori presenti, unadecina gli irriducibili ultras dell’ Acri.

Un buon e propositivo Gallico Catona mette in difficoltà e blocca un Acri ancora poco brillante e assemblato.

L'esultanza di Cormaci e compagni

CRONACA – La partita si mette subito meglio per i padroni di casa che per gli ospiti. Dopo nemmeno due minuti infatti Cormaci gela la difesa avversaria approfittando di un brutto disimpegno di un difensore rossonero e insaccando cosi il pallone nella porta di De Lucia. La reazione degli ospiti non è repentina e il Catona più compatto si fa vedere più volte dalle parti del portiere avversario: al 21′ La Cava sfiora  di testa il raddoppio con la palla che finisce sopra la traversa. Al 46′ l’azione più pericolosa dell’Acri con Marano, oggi all’esordio con la casacca rossonera, che colpisce il palo su calcio di punizione.

All’inizio della ripresa arriva il pareggio dell’Acri: Marano dalla destra allunga per un ottimo Camelia. Al 10′  ancora Camelia, oggi il più convincente dei suoi insieme a Marano, sfiora il gol del sorpasso un gran parata di Barillà nega la gioia della rete all’under di mister Perrelli. Il buon momento dell’Acri però dura poco perchè al 25′ Penna, servito da Gatto, riporta in vantaggio i suoi.  A questo punto il Gallico Catona si fa ancora più aggressivo e sfiora in due ghiotte occasioni la rete del 3 – 1: al 32′ occasionissima per Zappia che a tu per tu con De Lucia si fa ipnotizzare dal portiere avversario. Ruggito dell’Acri un minuto più tardi per cercare in tutti la via del pareggio: un’altra gran parata di Barillà su Gallo che supera tre uomini da solo  prima di giungere al tiro.

Il Gallico Catona, vivace e più sicuro in campo, riesce a mettere in difficoltà un Acri, ancora non bene assemblato e macchinoso nel reparto arretrato: difesa da rivedere.

 

Andreina Morrone

(foto di Antonio Pirrotta)

Rende Agropoli 0-2 De Angelis: “Peccato potevamo fare di più” Leta: “Non è un momento facile, meritavamo qualcosa in più”

Mister De Angelis a fine gara ci mette la faccia e si prende tutte le responsabilità del caso. ” Potevamo fare di più – esordisce il tecnico romano nel postgara della partita Rende – Agropoli – ma siamo ancora un cantiere aperto. Ci mancano alcuni giocatori per completare la squadra.Nonostante il duro lavoro, non riusciamo a concretizzare le azioni da gol. Prima dell’1-0 abbiamo tenuto bene il campo, poi dopo il gol dell’Agropoli non siamo stati più quelli di prima. I miei complimenti vanno all’Agropoli, una grande squadra, attrezzata per vincere il campionato. Da domani dobbiamo incominciare a lavorare sodo per cercare di uscire dalla crisi”.

 

Dopo il mister De Angelis, è stato il turno di Leta che a fine gara ha parlato di sfortuna per la squadra biancorossa.

” Il calendario non è stato a nostro favore. Nelle prime quattro giornate abbiamo incontrato le squadre più forti del torneo . Poi c’è stata anche molto sfortuna, non solo oggi, ma anche nelle gare precedenti. Il Rende non è questo e qualche punticino in più ce lo meritavamo. Peccato”.

RENDE-AGROPOLI 0-2

Rende: De Brasi, Di Finizio, Grisolia, Iovine (28′ St. Di Piedi), Deffo, Miceli, Leta, Ottonello (7′ st Russo), Galantucci, Musacco, Gagliardi (39′ St. Franchino).

A disposizione: Greco, Basile, Barca, Piromallo, Chiari, Irace.
Allenatore: De Angelis

Agropoli: Capotosto, Amendola, Staiano, Maisto, Panini, Scognamiglio, Chiavazzo, Toscano, Palumbo (35′ St. Tarallo), Ragosta (41′ St. Landolfi), Vitale (21′ st Guarro).

A disposizione: Carezza, Morbidelli, Sosero, Eugeni, Cascone, Capozzoli.
Allenatore: Pirozzi

Arbitro: Minotti di Roma2
Reti: 1′ St. Toscano, 41′ St. Ragosta

Note
Ammoniti: Miceli, Scognamiglio, Palumbo, Vitale, Gagliardi, Capotosto, Guarro.
Presenti circa 400 persone al Marco Lorenzon, di cui una ventina di tifosi ospiti.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Il Dopo Montalto – Ragusa: Mister Petrucci: ” Se la partita finiva 5/6 a 0 non c’era nulla da dire”

Dopo la seconda vittoria di fila nel suo stadio il Montalto deve fare i conti però anche con i tifosi ospiti che si lamentano un pò delle scelte societarie della propria squadra del cuore. Il Ragusa infatti dopo quest’altra sconfitta precipita nei bassifondi della classifica con un solo punto. Dopo essersi impadroniti infatti delle tribune del “Romolo di Magro sono andati subito a chiedere spiegazioni al presidente e alla dirigenza che oggi erano presenti sugli spalti. Insomma non si respira una buona aria in casa ragusa, ma d’altronde ci permettiamo di dire che un qualcosina in più forse se lo pure meritavano quegli inossidabili e sprezzanti di qualsiasi intemperia ultrà della squadra siciliana. Noi speriamo che le cose si aggiustino per il meglio e anche in fretta.

Ritorniamo però  ai commenti e alle sensazioni a caldo che ai nostri microfoni hanno visto come protagonista in primis proprio il mister del Montalto, il Sign. Petrucci, che ha voluto subito ribadire la supremazia totale che la sua squadra ha avuto in questa partita e soprattutto nel primo tempo.

Poi ha continuato dicendo: <<Onestamente il nostro portiere non ha fatto neanche una parata. Poi è ovvio che nel finale sei in apprensione, magari se c’è qualche punizione dal limite dell’ avversario, poteva succedere quello che è successo settimana scorsa a Battipaglia, cioè subire gol immeritatamente. Credo che oggi il Montalto sia a livello di gioco che a livello di palle-gol e a livello di collettivo abbia mertitato di vincere>>

Rispondendo alla nostra domanda: <<Ma come mai tante palle-gol nel primo tempo e non siete riuscite a segnare? Sfortuna o mancanza di giusta cattiveria sotto porta>>?.  Ha risposto cosi’: <<Purtroppo non tutte le opportunità le puoi trasformare in oro>> 

Non poteva non mancare ovviamente da parte nostra un interressamento per bomber Piemontese, che è uscito a metà della ripresa in barella, fra gli applausi dei tifosi:

<<Aspettiamo 24 h, però non lo so. Per uscire dal campo “Ciccio” ce ne vuole, lui è un duro, che non vorrebbe mollare mai. Non ci fasciamo prima la testa, ma un pò di preoccupazione rimane certamente>>.

 

Ad intervenire nel dopo-gara è stato anche il centrocampista Catalano che ha  esordito cosi’: << Per me è un grande onore giocare insieme ad Adriano Fiore e ci troviamo bene, anche se siamo insieme da poco>>.  Rispondendo in questo modo all ‘affermazione:  <<Oggi il centrocampo del Montalto ha giocato meglio di quello del Ragusa.

<<Un voto al Montalto>> <<Il voto che dò al Montalto per quello che ha fatto fin qui è alto>>