La Regione partecipa all’European Seafood Exposition a Bruxelles

CATANZARO – La Regione Calabria sarà presente con 9 aziende a Bruxelles, Dal 6 all’8 maggio prossimi, alla Fiera Internazionale sui prodotti ittici. Si tratta dell’European Seafood Exposition (ESE) che ospiterà – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – nello stand dedicato all’Italia circa 50 espositori. “E’ la prima volta che la Regione Calabria – ha dichiarato l’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra, che ha presentato l’iniziativa durante una conferenza stampa – parteciperà a un appuntamento irrinunciabile come questo. La pesca calabrese può affacciarsi sul mercato mondiale dei prodotti ittici. Un evento in cui, oltre all’interesse dei nostri espositori, per i numerosi contatti commerciali è possibile riscontrare l’orientamento dell’intero sistema verso una gamma sempre più diversificata di prodotti. Su questo settore stiamo lavorando molto e stiamo cercando di allinearci ai livelli medi nazionali”. “La partecipazione a questa fiera si inserisce nel contesto di diversificazione degli interventi messi in campo dalla Regione Calabria – ha dichiarato invece Giuseppe Zimbalatti, Dirigente Generale Settore Agricoltura -. Il nostro obiettivo è di supportare le imprese calabresi, i pescatori e il settore in generale, non solo all’estero. Vogliamo favorire il processo di crescita e anche d’internazionalizzazione sempre più necessario allo sviluppo dell’economia ittica regionale. Tra gli altri interventi messi in campo dalla Regione per sostenere il settore, oltre alla partecipazione alla fiera e il supporto ai sistemi di governance territoriale (i 6 GAC), bisogna sottolineare che il fondo di spesa del FEP ha raggiunto circa il 70% spesa dell’obiettivo stabilito a inizio 2013 dagli organismi comunitari”.
“I GAC hanno svolto un ruolo significativo – ha sostenuto Antonio Alvaro, Presidente dell’ASSOGAC della Calabria – proporzionale all’impegno che l’Assessorato ha riconosciuto, nell’ottica di braccio operativo della Regione Calabria per lo sviluppo delle attività delle zone costiere. Ruolo prezioso, il cui merito è stato riconosciuto anche a livello nazionale. Attraverso l’animazione e i bandi promossi dai 6 GAC calabresi, oggi si può parlare di nuove attività produttive che rilanceranno il settore, in funzione del nuovo FEAMP (Fondo Europeo per Affari Marittimi e per la Pesca) in cui i GAC avranno un ruolo fondamentale”.  “Sono stati inoltre pubblicati – ha aggiunto il dirigente regionale Cosimo Caridi – due bandi: 1) Misura 1.5, che prevede le compensazioni socio-economiche per la gestione della flotta da pesca comunitaria e 2) la Misura 3.3, per la valorizzazione di porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca”, entrambe consultabili sul sito Assagri Calabria ed è in fase di pubblicazione il bando per i fondi di garanzia a sostegno dei pescatori e delle proprie famiglie per esigenze di vita quotidiana, attraverso la società FinCalabra, società finanziaria della Calabria”. I 35.000 metri quadri totali di esposizione dell’ESE permetteranno agli operatori italiani di incontrare 1600 aziende di 80 Paesi. Nel Padiglione italiano, in particolare, 36 aziende appartenenti a 13 regioni (Emilia-Romagna, Marche, Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana, Calabria, Lazio, Puglia, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Campania, Abruzzo) avranno la possibilità di proporre i loro prodotti su una superficie espositiva di circa 750 metri quadri inclusa l’area dedicata alla degustazione dei prodotti. Le aziende partecipanti potranno cogliere un’occasione preziosa per avviare o ampliare rapporti con l’estero e rafforzare la propria rete commerciale, traendo vantaggio da un’immagine ormai riconosciuta alle aziende calabresi nel mercato di riferimento. La Regione Calabria avrà uno stand espositivo che si estende su una superficie di circa 130 mq e la partecipazione di 9 aziende ittiche calabresi (Alagna e Spanò di Reggio Calabria –RC-, Buscema Gastronomia Srl di Crotone, Da Mario Mercatino del pesce di Piromalli Diego & C. S.A.S. di Cittanova – RC -, De Roberto Cataldo di Cirò Marina – KR -, I sapori del cancello di Paola –CS-,  Le delizie del Mediterraneo di Crotone, Marenostrum Società Cooperativa di Crotone, Rossano 2000 Srl di Rossano – CS -, Tutto Conserve di Callisto Santo, Campora San Giovanni – CS-).

L’Assessore Trematerra esprime sdegno per l’attacco della Cgil

CATANZARO – L’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Che la Cgil abbia deciso di scendere in campo di fianco a Coldiretti nella mobilitazione di oggi ci sta perfettamente. Ribadisco infatti che condivido pienamente le motivazioni della manifestazione, a patto che lo scopo della stessa sia costruttivo. Siamo fortemente sdegnati e non intendiamo incassare l’attacco fuorviante e fortemente demagogico della CGIL, che invece sembra voler approfittare dell’occasione per fare speculazioni gratuite. Il dipartimento che guido – ha precisato l’esponente della Giunta – sin dal momento del mio insediamento, quattro anni addietro, non ha mai perseguito logiche partitiche e di clientelismo. Affermazioni gravissime ed infondate che la Cgil avrebbe dovuto motivare. E sempre, e lo sottolineo, ha tenuto in grande considerazione le istanze del mondo partenariale, chiamato a confronto sulle varie problematiche e a discutere di idee e proposte, non solo nei tavoli istituzionali, ma anche in numerosi incontri informali.

Nella programmazione 2007/2013, pur raccogliendo una pesante eredità, abbiamo lavorato duramente, ripristinando con nuove leggi e interventi in tanti settori, l’ordine amministrativo e tecnico e gestendo le risorse comunitarie con oculatezza e riuscendo ad impegnarle nella loro totalità e, allo stesso tempo, tenendo ben presente la regola fondamentale della qualificazione della spesa. Ben consapevoli della grande responsabilità che abbiamo sulle spalle per quanto riguarda la nuova programmazione – ha aggiunto Trematerra – abbiamo iniziato a lavorarvi con largo anticipo. Con l’umiltà di chi sa riconoscere gli errori del passato e quindi l’intenzione di intervenire sulle criticità riscontrare, e con la determinazione di continuare sulla via intrapresa, che già ci ha permesso di raccogliere molti frutti. Frutti che, e non ci sarebbe bisogno di dirlo, sono sotto gli occhi di tutti, essendo il comparto dell’agro – alimentare, e non lo dico io, bensì i dati, uno dei pochissimi ad aver compiuto passi in avanti nonostante la forte crisi generale. In questa delicata fase di passaggio tra la vecchia e la nuova programmazione dei fondi comunitari per “Difendere e valorizzare la Calabria bella e vera, che piace e vince”, non c’è tempo per la propaganda e gli sterili slogan populistici. Un’organizzazione sindacale come la Cgil, invece di lanciare accuse approssimate che fanno solo ‘scena’, attraverso una forma di protesta che sa più di pretesto,  dovrebbe prestare più attenzione ai propri reali compiti, in primis la tutela dei diritti dei lavoratori, ma dei lavoratori tutti. E con questo voglio dire che la Cgil dovrebbe darsi da fare per svuotare una volta per tutte le sacche improduttive dei comparti lavorativi, che rappresentano una pesante palla al piede per il decollo economico della nostra regione e dell’intero Paese. Solo perseguendo questa strada, e non dedicandosi alla propaganda fine a se stessa, il sindacato potrà esercitare realmente la funzione di promotore di progresso sociale, economico e culturale. Per il resto, ribadisco che per operare realmente per il rilancio e la valorizzazione di un settore, quello dell’agro – alimentare, che può rappresentare il vero traino dell’intera economia regionale, ognuno di noi deve fare la sua parte e dimostrare di avere la maturità e la serietà di lavorare in sinergia, e non l’uno contro l’altro, alla semplice ricerca di palcoscenici”.

La mostra “I mille volti della Dipendenza” in scena a Crotone

CROTONE – Sarà inaugurata sabato 3 maggio alle ore 18.00, presso il Museo d’Arte Contemporanea della Provincia di Crotone in Piazza Castello 20, la mostra dal titolo “I mille volti della Dipendenza”. L’iniziativa artistico-culturale promossa dall’associazione “Sfrat-art”, sostenuta e finanziata dall’Amministrazione provinciale presieduta da Stano Zurlo, rappresenta la prosecuzione di un progetto che registra la collaborazione ed il supporto del dr. Luigi Tricoli dirigente psicologo del Ser.T di Crotone. E’ il completamento della prima fase dell’iniziativa che ha visto il suo esordio il 10 ed 11 agosto 2013. Si intende promuovere una più capillare informazione e prevenzione attraverso il materiale artistico prodotto, che raffigura con chiarezza e drammaticità il fenomeno delle dipendenze. Un’attenzione particolare sarà rivolta soprattutto alla popolazione scolastica di ogni ordine e grado ed alla cittadinanza. Dal 3 al 24 maggio saranno esposti i lavori dei seguenti artisti: Francesco Giordano, Enzo Fabbiano, Teresa Riganello, Dorotea Li Causi, Valentina Siniscalchi, Nicola Spezzano, Valeria Nicoletta, Erika Caruso, Aurélien Facente,Piero Cuomo, Agostino Russo, Grn Scultura Inox KR, Mirko Caruso, Marcello Corigliano, Giancarlo Siniscalchi, Domenico Levato, Francesca Vulcano, Francesca Meryjane, Antonio Menelao Epistocle Manica, Paolo Staglianò, Giuseppe Coubert Ammerata, Lucrezia Siniscalchi, Martina Parrè. Le opere esposte saranno fruibili dagli studenti di Crotone e provincia dal 3 al 24 maggio 2014 (orari 09.30-12.30-17.30-20.30). La lettura delle opere sarà integrata da interventi degli autori e da esperti in dipendenze patologiche. Si alterneranno dibattiti tra arte come terapia e soluzione di problemi esistenziali e la psicologia delle dipendenze analizzata da esperti di diversi settori della salute.

La STAMPA è invitata a partecipare.

Il Club Scherma Cosenza si ferma a poche stoccate dalla A2

L’inusuale cornice dell’autodromo di Adria (RO) ha accolto gli oltre 1400 atleti che hanno
partecipato nel weekend ai Campionati Italiani a squadre di serie B e C e under23.
Il Club Scherma Cosenza ha affrontato la prova di fioretto maschile, Serie B1,
rappresentato in pedana da Bruno Paolo, Pastore Giuseppe, Perri Marco e Perri
Matteo.
I quattro ragazzi, nessuno dei quali si allena ormai abitualmente, sono partiti per il Veneto
con la speranza di mantenere la categoria, ma hanno sfiorato l’impresa. L’avvio della gara
è stato subito promettente con la vittoria ai danni del CUS Siena per 45-32, ma nel
secondo assalto è arrivata la doccia fredda al cospetto della Comense Scherma che ha
prevalso nettamente per 45-21.
Il terzo e ultimo assalto, decisivo per l’accesso ai playoff, li ha visti superare il Circolo
Scherma La Spezia per 45-33: l’obiettivo minimo della salvezza era raggiunto.
A questo punto i fiorettisti rossoblù hanno affrontato nei quarti di finale l’AS Giulio Gaudini
di Roma, capitanata da Nicola Facioni, navigato schermitore con alcuni titoli italiani
giovanili alle spalle.
La squadra vincitrice avrebbe guadagnato la semifinale e automaticamente la promozione
in A2, in virtù dei quattro posti disponibili.
Senza nulla da perdere i cosentini hanno sfornato una prestazione tutto cuore,
accumulando un leggero vantaggio nei primi otto assalti. Un margine che non è servito
contro la bravura e il sangue freddo di Facioni, il quale ha recuperato fino al 45-44 finale
per i romani. Per i fratelli Perri, Bruno e Pastore il sogno della Serie A2 si è fermato ad una
stoccata dalla felicità. Sarebbe stato il giusto premio per loro e per la società bruzia che
quest’anno celebrerà i 20 anni di attività.
Le facce dei ragazzi erano tristi e qualche lacrima è scesa sui loro visi, ma passato qualche
giorno nei loro cuori troverà spazio anche l’orgoglio per una prestazione da veri lupi
calabresi.

Mario Ferraro sostiene Verre come futuro sindaco rendese

RENDE (COSENZA) – All’inizio di una campagna elettorale che si prospetta ricca di novità, ma anche di azzardati programmi politici, facendo riferimento in particolare ad un candidato a sindaco di riconosciuto spessore umano, si rileva, nella città di Rende, la ritrovata unità di visione prospettica di tre grandi partiti, PD, SEL e IDV, a loro volta sostenuti da altre due liste civiche che esprimono diverse anime politiche, tutte tese a perseguire una volontà diretta di partecipazione alla costruzione del bene comune. Si parla di quanti sostengono la candidatura di Pasquale Verre alla guida del Comune di Rende. Tra essi spicca il nome di Mario Ferraro, candidato nella lista Rende Avanti, da sempre impegnato nell’animazione degli ambienti periferici della città e nelle sfere funzionali dell’ateneo di Arcavacata. Un professionista serio, che vuole contribuire a dotare la sua città di un’innovativa capacità gestionale della cosa pubblica, con la volontà di stimolare da subito un circolo virtuoso dei processi economici e strutturali, che devono essere in grado di generare a pioggia un indotto di benessere diffuso verso il basso, direttamente rivolto ai singoli cittadini.

“Ho ritenuto di candidarmi a sostegno di Pasquale Verre – dichiara Ferraro in una nota di presentazione – perché voglio prendermi cura in modo più diretto e concreto del bene di tutti, dei beni di tutti. Ma anche perché voglio che tutti i rendesi possano essere maggiormente garantiti, d’ora in poi, nella gestione amministrativa della propria città. Ho sempre ritenuto che il ruolo di chi amministra deve somigliare a quello di chi deve assicurare relazioni limpide e positive, tanto con le persone quanto con le imprese che insistono sul proprio territorio, condizioni che vedo concretamente possibili insieme al mio candidato a sindaco”. Una libertà, una limpidezza amministrativa e una positività che sono l’essenza di quanto contenuto nel programma di Mario Ferraro. Un insieme di valori, di patrimonio e di bene comune che dovrà tornare ad esser promosso e salvaguardato a Rende, compiendo scelte amministrative che vadano nella direzione della tutela delle fasce più deboli e dei giovani, ma soprattutto di quanti fanno impresa sul territorio, magari avviando nuovi processi di sviluppo economico nei vari ambiti dei servizi che la città offre.

“Nel mio impegno di rappresentante degli interessi di tutti i cittadini rendesi – conclude la nota di Ferraro – tengo a condividere un riferimento per me fondamentale: don Lorenzo Milani. Questo famoso sacerdote, da tutti conosciuto per i valori che ha rappresentato lungo la sua vita, una settimana prima di morire, in una lettera ad una professoressa, scrisse: “Il mio problema è anche il tuo. Uscirne da soli è egoismo. Uscirne insieme è la politica”. Questo sarà lo stile e l’impegno con il quale mi propongo nella lista Rende Avanti, questo sarà il mio contributo per offrire un cambiamento netto nella cultura politica e amministrativa della mia città: un’azione energica e prospettica, uno stile di sobrietà e di rifiuto di sprechi, ma soprattutto un atteggiamento di normalità e franchezza nelle risposte che bisognerà dare riguardo a ciò che sarà possibile o non possibile fare”.

Il vice-sindaco Sangineti fa i complimenti al Castrovillari Calcio

CASTROVILLARI (COSENZA) – “Chi la dura la vince recita un famoso detto. Ed è proprio questo che è successo al Castrovillari Calcio grazie alla sua caparbietà ed alla sua intraprendenza.
Il dato , poi, ottenuto contro l’Acri e il poter partecipare ai play-off, testimoniano ancora una volta la determinazione della dirigenza, dei calciatori, dei tecnici per arrivare ad obiettivi importanti.
Fatti che la città deve sostenere e la tifoseria continuare a rilanciare, con il calore di sempre per un cammino che vuole essere segno di una storia che va avanti.
Per tale motivo va un sentito augurio al Castrovillari Calcio da parte mia ed anche a nome e per conto del primo cittadino, dell’Amministrazione e della città. Ciò per sottolineare la capacità della Società di essersi messa in gioco .

Un risultato, inoltre, che non può che far piacere a tutti, richiamando quell’orgoglio sportivo che Castrovillari possiede grazie ad un grande cammino che viene da lontano, ed a uomini e donne che vi hanno contribuito per realizzarlo e trasmetterlo.
Per questo oggi esultiamo con soddisfazione all’importante risultato che ci dà l’opportunità di continuare a vivere l’avventura e la grande passione che si desidera coinvolgano l’intera popolazione.
Niente era scontato e niente era previsto. Solo la tenacia e la dedizione hanno reso possibile tutto ciò che è diventato occasione e sprono per continuare senza sosta.
Dunque, in bocca al Lupo a ciascuno per come ha e sta contribuendo alla realizzazione degli obiettivi, infervorando gli animi, la bella tifoseria, caricando di sensazioni e, soprattutto, facendo sognare ancora.”

Due feriti su tratto stradale vibonese A3

VIBO VALENTIA – E’ di due feriti il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di ieri al chilometro 362 dell’autostrada A3 in direzione Sud tra gli svincoli delle Serre e Mileto, in provincia di Vibo Valentia.
Una mini Cooper, per cause ancora in corso di accertamento ad opera della pattuglie della Sezione Polstrada di Vibo Valentia, nell’affrontare un tratto a rettilineo a due corsie per senso di marcia, e’ uscita fuori traiettoria impattando violentemente le barriere di protezione della carreggiata e danneggiandosi gravemente.

Nella carambola sulla sede stradale e’ rimasto coinvolto anche un furgone Ford Transit alla cui guida era un cittadino romeno domiciliato a Melicucco (Rc), che in quel momento procedeva sulla stessa corsia di marcia, rimasto ferito. Anche il conducente della mini Cooper e’ rimasto ferito a seguito dell’impatto ed i sanitari dell’ospedale di Vibo Valentia l’hanno giudicato guaribile in alcuni giorni per i traumi riportati.
La Polizia Stradale non esclude il coinvolgimento anche di un’altra autovettura che, pur interessata dal sinistro stradale, non si sarebbe arrestata per prestare soccorso. Il traffico autostradale e’ stato rallentato per il tempo necessario ai rilievi del caso.

Amministrative Crucoli: duello Vulcano-Greco. L’ insieme che può vs la rinascita e il cambiamento

TORRETTA DI CRUCOLI (CROTONE) – Il bipolarismo scandirà le prossime elezioni amministrative crucolesi. Addio, quindi, alla lotta a tre per il comune. L’ avvocato Strafaci, guida del Pd torrettano, si è defilato dalla competizione tre giorni prima che scadesse il termine per la presentazione delle liste. La sua proposta di alleanza con il Pd crucolese di Vulcano, che prevedeva la rinegoziazione di un nuovo candidato a sindaco, è stata definitiva tardiva e rigettata. Prendendo quindi coscienza del rifiuto dei suoi “compagni democratici”,  l’ avvocato ha sciolto la coalizione, ringraziato gli alleati ed ha abdicato con tanto rammarico.

Le amministrative del 25 Maggio, alle quali non aderiranno per “coerenza politica” e “incompatibilità di progetti” i socialisti di Santoro e Rifondazione Comunista di Mingrone, saranno perciò marchiate dal duello fra il vice-sindaco Vulcano e il consigliere provinciale Greco. La coalizione del centro-sinistra vulcaniana dell’ “Insieme si può” contro il listone civico grechiano “Rinascita e cambiamento”. La classe politica che governa il comune da dieci anni contro i sostenitori della svolta crucolese. Un duello per nulla pronosticabile.

Vulcano, seguace renziano, aveva promesso un’ importante presenza femminile nella sua squadra. Su tredici membri, quattro sono donne: Rita Garreffa, Maria Aurea, Raffaella Spanò e Giusy Santoro e nove uomini: Samuele Albanese, Carmine Amantea, Francesco Cantelmo, Tommaso Arena, Nicodemo Bruno, Gabriele Cerchiara, Cosimo de Roberto, Nicola Misiti e Vulcano stesso. La coalizione punterà sulle buone valutazioni ricevute per l’ abbellimento di Crucoli, sulla grande ambizione del loro leader che, in una lettera risalente a pochi mesi fa e rivolta alla popolazione, ha ammesso di poter “interpretare le aspirazioni di una gioventù che attende ancora il suo riscatto, il momento per riacquistare la dignità” e che “la disoccupazione giovanile è il problema numero uno del Mezzogiorno, dove la punta più estrema di disagio si vive nella condizione femminile”. Vulcano ha inoltre avuto nelle scorse elezioni 326 voti totali (è stato il terzo politico più votato dopo il prof. Sicilia e l’ingegnere Montoro) e nella prossima tornata elettorale non vorrà sicuramente spezzare i legami con il suo elettorato.

Michelangelo Greco, politicamente e culturalmente distante da Renzi, ha colto invece un sentimento che accomuna tanti compaesani. Questi elettori, credendo che nelle piccole realtà non si voti in base al colore o all’ appartenenza partitica, delegano i loro sogni e la loro fiducia al singolo. Perciò, non si scandalizzano se la lista elettorale “Rinascita e Cambiamento” ripudia l’etichetta ed è formata da politici provenienti sia da destra che da sinistra: lo stesso Michelangelo Greco, Luigi Aiello, Stefano Cidone, Vittorio Punelli, Vincenzo Vulcano, Antonio Sestito, Rocco Santoro (Sel, ex compagno del Pd), Gianfranco Gagliardi (Sel, ex compagno del Pd), Alessia Cristaldi, Antonietta Caligiuri, Ida Parrilla, Cataldo Librandi e Gabriele Tucci (Comunisti Italiani). Gli illustri “ideali”, quelle parole piene di significato che tramutate in azione hanno dato al mondo grandi conquiste, rischiano così di essere depotenziate e di indurre a clamorosi autogol. Anche se Greco, tramite uno dei suoi primi slogan, ha chiarito: “professionalità,volontà, onestà e competenza al vostro servizio.I valori non sono in vendita,il futuro è nostro”. Una presa di posizione integralista che vuole continuare a convincere gli scontenti di sinistra.

Nelle prossime settimane, si spera comunque di sentire una campagna elettorale appassionata e costruttiva, un confronto a base di programmi e nobili idee (senza insulti o becere offese). Solo una lista vincerà le amministrative del 2014, ma tutti sanno in anticipo che il vincitore dovrà essere tanto responsabile, coraggioso e concreto da valorizzare la meritocrazia nel lavoro, il turismo, la fonte di liquidità e prestigio e salvaguardare l’ambiente dall’ abusivismo e dalla mala gestione. La politica, come ci ha insegnato Aristotele, è l’ “arte di perseverare il bene comune”, non quella cosa sporca che premia il più furbo e il più ladro.

Il Pd Crucoli                                                                           Il listone civico “Rinascita e Cambiamento”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Francesco Cerminara

 

 

Lovelace Saturdays/ Il 3 Maggio al Museo Interattivo di Archeologia Informatica

COSENZA – Apertura speciale a ingresso libero del MIAI (Museo Interattivo di Archeologia Informatica)  il primo sabato di ogni mese. L’evento, dedicato a un singolo reperto dell’esposizione, si svolge in collegamento audiovisivo con il Museo dell’Informatica Funzionante (MusIF) di Palazzlo Acreide (SR). Sabato 3 maggio retrospettiva sul videogame Rez (2001), apericena e Noize Spike Assault – live set di musica elettronica.

Il Museo Interattivo di Archeologia Informatica (MIAI) e’ una esposizione permanente di computer storici. Durante la visita al MIAI gli ospiti sono incoraggiati ed incentivati ad utilizzare le apparecchiature esposte, interagendo con sistemi esotici, divertendosi con videgiochi arcaici e sperimentando il buon vecchio software di una volta.

 

*Il MIAI si trova presso la sede dell’Associazione Culturale “Verde Binario”, in Via Accattatis n.4, a Cosenza.*

*E’ possibile visitare l’esposizione ogni sabato dalle 16 alle 19. Per le visite guidate e’ gradita una sottoscrizione di 3 euro.

 

Il programma completo di Sabato 3 Maggio

*h18:00* Arte, sinestesia e immaginario cyberpunk. Retrospettiva sul videogame Rez (2001)

*h19:30* Apericena “Junk Food Gourmet”

*h21:00* Noize Spike Assault: live set di musica elettronica

Amministrative Pentone/ Presentati candidati e programma di ‘Rinascita per Pentone’, nei giorni scorsi i primi comizi

I candidati di 'Rinascita per Pentone'

PENTONE (CZ) – Presentati i candidati e il programma elettorale di ‘Rinascita per Pentone’, lista civica in corsa alle amministrative di maggio. Oltre a Vincenzo Marino di Arturo (candidato a sindaco), i candidati sono Caroleo Antonio, D’Agostino Domenico, Democrito Paola, Pace Marco, Parrotta Nicola, Pullano Anna, Squitieri Rossella, Scarpino Francesco, Tallerico Rossella e Tarantino Maria. I loro nomi già erano stati resi noti attraverso i social network. Nei giorni scorsi sono stati fatti i comizi a Pentone, S.Elia e Visconte. Il fulcro del progetto politico di ‘Rinascita per Pentone’ è il bene comune. «Proponiamo un programma semplice e realizzabile-  ha detto Vincenzo Marino- e soprattutto con la massima attenzione ai costi». Il programma elettorale è stato redatto dopo aver ascoltato i cittadini,  i loro bisogni, le loro proposte, la loro idea di paese. È articolato in autonomia locale, cultura, politiche giovanili e sociali, ambiente e territorio, urbanistica e viabilità, tecnologia e innovazione.

Intanto ‘Rinascita per Pentone’ raggiunge ogni casa attraverso una lettera scritta già lo scorso 5 aprile. «Vogliamo partire da ciò che sappiamo fare – si spiega ai cittadini – per produrre identità, innovazione e ambizioni attraverso impegni semplici e concreti. Siamo infatti un gruppo coeso e determinato formato da gente che non ha alle spalle precedenti esperienze amministrative, ma che ha l’entusiasmo di chi vuole incidere nella propria comunità con determinazione e audacia. Abbiamo cioè il coraggio e l’ambizione di chi è convinto che solo mettendosi in gioco si può cambiare uno status quo che negli ultimi anni ha visto il nostro Paese “scolorirsi” sempre più».

Nell’ambito dell’autonomia locale, il programma di ‘Rinascita per Pentone’ promuove la democrazia partecipata e

Vincenzo Marino

prevede: abbattimento aliquote comunali per i meno abbienti e per gli emigrati; albo imprese, esperti, tecnici e professionisti; revisione e adeguamento regolamenti comunali, carta dei servizi e statuto comunale; richiesta targa antimafia; rimodulazione regolamento cimiteriale; sportello informativo; valorizzazione e tutela risorse umane;  bilancio sociale; progetto amministrazione amica; iscrizione pratiche Comuni virtuosi; potenziamento rete intercomunale; creazione consulte tematiche ; progetto “Ascolto comune”.

Quanto a cultura, politiche giovanili e sociali, ‘Rinascita per Pentone’ propone: collaborazione programmatica e di sostegno con l’associazionismo locale; valorizzazione centri sociali e di aggregazione; riassetto della biblioteca comunale con predisposizione archivio on line; segretariato sociale; centro diurno per gli anziani; assistenza sociale e sanitaria domiciliare;  prevenzione sanitaria con creazione albo delle malattie; piedibus ; Progetto “cittadino consapevole”; fiera del libro; creazione fondo solidarietà e bonus sociali; incentivazione delle maestranze e dei prodotti locali; corsi di formazione e laboratori; mercatini periodici per l’artigianato; mercatini rionali; creazione sportello pari opportunità; eventi e rassegne tematiche; predisposizione segnaletica turistica e informativa; nido solidale; voucher lavorativi; incubatore piccole imprese ; percorsi didattici; Potenziamento Polo scolastico.

Grande attenzione sarà riservata all’ambiente e al territorio con: consorzio di promozione turistica e territoriale; raccolta differenziata porta a porta; piano energetico comunale ed incentivazione energie alternative; distribuzione eco-kit; sportello amianto; piano di Protezione civile; pianificazione sostenibile; istituzione “Giornata della Primavera”; progetto “Pentone in volo” e creazione percorsi naturalistici; opzione cementificazione zero; gestione certificata del bosco; progetti per la diminuzione pro capite di rifiuti; creazione giardini panoramici.

Quanto a urbanistica e viabilità, il programma comprende: revisione del Piano strutturale comunale e del Piano urbanistico; riqualificazione urbana con aree verdi e ricreative-ludiche; fornitura e potenziamento arredo urbano; riqualificazione anfiteatro comunale; completamento, potenziamento e creazione di arterie comunali e interpoderali; nuovo piano parcheggi; realizzazione campo calcetto presso Visconte; realizzazione piazzetta presso Bonaventura; ristrutturazione struttura “ ex macello”; completamento campo sportivo; piastre polivalenti; ripristino strutturale e funzionale del palazzetto dello sport; abbattimento barriere architettoniche; ripristino delle corse Amc da Termine; recupero ex scuola materna; completamento e razionalizzazione sistema fognario;  piano di recupero idrico.

‘Rinascita per Pentone’ non trascura tecnologia e innovazione, nel programma sono stati inseriti: progetto di videosorveglianza; wi fi zone gratuita; informatizzazione e digitalizzazione p.a.; potenziamento, anche in chiave promozionale, del sito web comunale; creazione pagina on line “Il cittadino chiede e propone”; ammodernamento illuminazione pubblica; alfabetizzazione digitale per tutte le età; pubblicazione periodica digitale news comunali; predisposizione “Internet point”; gemellaggi con altri borghi.