I lupi della De Seta a -1 dalla vetta. Vincere sarà il loro pane quotidiano

LECCE – La marcia degli uomini di Fabrizio Marano non indietreggia nemmeno nella giornata della canonizzazione di Giovanni Paolo II e Papa Roncalli. La De Seta, incurante delle preghiere e della devozione cristiana, giura fedeltà solo all’ ambizione del primato. Domando la Falchi Salento Lecce, recupera altre tre punti all’ Aurispa Alessano ed è soltanto ad un punto di distanza dal monte più alto della B1 (Lamezia è a-2). Il conto dei set è il medesimo della gara d’andata. 3 a 1 per i cosentini. La De Seta ha consegnato agli avversari solo il terzo set (25 a 19), vincendo il primo 17 a 25 e il secondo e il quarto 18 a 25.

L’ incontro ha rispettato i valori tecnico-tattici delle due squadre. I pugliesi sono comunque riusciti a strappare la terza frazione di gioco, ritardando così la disfatta annunciata. La De Seta, dal canto suo, non appena decideva di alzare il ritmo e martellare, giganteggiava. In effetti, se il tuo attacco può farsi aiutare dalla mano de piedra Galabinov e se la tua difesa non si scioglie sotto il sole primaverile e la paura di dominare, hai realmente poco di cui aver paura.

Gli atleti di Marano rientrano dunque dalla trasferta pugliese in pieno stato inebriante. Un mese fa, quando Alessano era prima con sette punti di vantaggio, il primato era un’utopia, spuntavano polemiche e i devoti de setiani si concentravano sugli spareggi per la promozione. Da stasera invece, l’ utopia cosentina è una necessità, una corsia sulla quale non si potrà impattare né con Trapani e né con Martina. E da domattina, il pane quotidiano della De Seta sarà la vittoria: grassa, magra o zuccherosa, ciò che conta per i lupi cosentini è che sia utile a liberare dal senso dell’ occasione buttata via.

Francesco Cerminara

La Palmese chiude in bellezza. 3 a 0 sull’Isola C. R.

PALMESE: Zagami, Villella, Gambi, Musumeci, Mascaro, Infantino, Greco, Giacco, Corrao, Malandra, Capri. In panchina: Olivieri, Babakar Tounkara, Diene , Rotolo, Cecco. Allenatore: Francesco Iannelli.

ISOLA CAPO RIZZUTO: Voce, Nicastro, Scuteri, Leone, G. Bruno, Venere, Filocamo  (20’st Carbone) Grandinetti (25’st Piscitelli), Rocca, A. Bruno, Cosentino. In panchina: Calabretta, Migale, Russo.

ARBITRO: Domenico Saccà di Reggio Calabria  Assistenti: Minniti di Reggio Calabria  e Pedone di Reggio Calabria.       

MARCATORI: 13’pt Villella, 15’st Malandra, 26’st Greco.

NOTE: spettatori 250 di cui 15 isolani. Terreno di gioco in terra battuta in buone condizioni. Pomeriggio nuvoloso con pioggia a tratti. Ammonito: Venere (ICR). Angoli 2 a 1 per la Palmese. Recupero: 0’pt e 3’st.

PALMI – L’ultimo atto del torneo registra la vittoria della centenaria. Una partita giocata all’insegna della spensieratezza tra due formazioni oramai senza motivazioni, senza più nulla da chiedere al campionato. Ciò infatti è dimostrato dai tanti under schierati in campo da entrambe le parti. Si chiude così il torneo d’Eccellenza con Palmese e Isola Capo Rizzuto salve e con il pensiero oramai rivolto al futuro. Le due squadre si ritrovano a distanza di tre mesi e mezzo. Fatale fu ai neroverdi quell’8 gennaio quando sul neutro di Lamezia Terme, dopo due ore e mezzo di battaglia agonistica sul malridotto fondo del “D’Ippolito”, un’incredibile serie di calci di rigore (ben 23) consegnò all’Isola allora allenata da Bruno Caligiuri la coppa Italia Regionale edizione 2013/2014.

CRONACA: relax e allegria sugli spalti del leggendario “Lopresti” dove le 2 tifoserie hanno rinsaldato pure quest’anno la loro amicizia. Ma sul campo si gioca ed il pubblico si diverte e assiste a 3 reti. Tutte di ottima fattura. Tre a zero per la Palmese. In gol gli under Villella e Greco e l’argentino Malandra. Poi arriva la pioggia, giusto il tempo per il triplice fischio finale

 

Serie D, A Gioia Tauro uno scialbo 0 a 0

La Nuova Gioiese si congeda dal proprio pubblico non andando oltre lo 0 a 0 nel derby contro l’Hinterreggio. Gli uomini di Dal Torrione volevano chiudere con una vittoria casalinga la bella stagione, che giunge ormai al termine, ma hanno avuto di fronte una squadra ben organizzata che è riuscita a portare a casa un punto prezioso nonostante l’inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo. I viola si schieravano con un 4-3-3 con Condomitti, vero jolly della stagione viola avendo ricoperto numerosi ruoli, schierato oggi in posizione di intermedio di centrocampo e un tridente d’attacco formato da Pascu, Bugatti e G. Crucitti. Nel primo quarto d’ora la Gioiese si è resa pericolosa con un colpo di testa di Pascu parato dal portiere e con G. Crucitti, che non è riuscito a deviare in rete il bel suggerimento dello stesso Pascu, abile a guadagnare la linea di fondo e a mettere la palla al centro per il compagno. La formazione reggina, invece, non è riuscita mai ad impensierire il portiere gioiese Panuccio per tutta la prima frazione di gioco. Nella ripresa la gara è continuata a ritmi blandi, sui quali non ha inciso neanche l’espulsione del biancoblu Trentinella al 55′ per un brutto fallo su Ferraro. I padroni di casa, con l’uomo in più, hanno iniziato un vero a proprio assedio all’area ospite senza comunque mai andare in maniera concreta vicini alla rete della vittoria. I reggini, da parte loro, si sono limitati a difendere con attenzione e a cercare di affondare in contropiede. Al termine dell’incontro il pubblico viola ha ringraziato i propri giocatori per l’ ottimo campionato disputato.

Domenico Barone

Crotone, Ligi ricoverato in ospedale per pneumotorace

 Il calciatore del Crotone Alessandro Ligi e’ stato ricoverato nell’ospedale San Giovanni di Dio per un pneumotorace post traumatico trattato in chirurgia. Come rende noto la società, il difensore, nella gara di Avellino, si era scontrato col proprio portiere. Le sue condizioni – riferisce la stessa società che augura al proprio tesserato una pronta guarigione – sono buone e sotto controllo.

PD Catanzaro: “Presenti, forti e determinati per il rinnovo degli organismi democratici

“Un’altra impegnativa e appassionata sfida per il Partito democratico per cambiare verso alla politica anche nella provincia di Catanzaro. Nella prossima tornata amministrativa il Pd è presente,  forte e determinato per garantire qualità e forza del cambiamento per il rinnovo dei propri organismi democratici.  In queste settimane abbiamo lavorato al fianco dei circoli e della dirigenza locale contribuendo alla presentazione di liste di candidati autorevoli, esperti e capaci  in tutti i 23 paesi chiamati al voto. In alcune realtà, come Gimigliano e Cortale, siamo riusciti ad assicurare la presenza del nostro simbolo, e ovunque abbiamo costruito con pazienza e lungimiranza alleanze civiche e democratiche che rispecchiano i valori e i principi di un progetto politico che fa della centralità del territorio e dei bisogni delle comunità da amministrare il punto di partenza per un protagonismo civico in grado di accelerare le dinamiche di sviluppo economico, sociale e culturale dell’intera regione. Non possiamo, quindi, che esprimere particolare soddisfazione per il lavoro svolto in queste settimane da tutto il corpo del partito, dai suoi iscritti, dai suoi militanti e dalla segreteria provinciale tutta, ed in particolare, unitamente al segretario provinciale Enzo Bruno, dal responsabile Enti locali, Tonino Barberio. L’augurio è di una  buona campagna elettorale a tutti”.

 Segreteria Provinciale Pd di Catanzaro


M5S Rende: “L’onestà andrà di moda anche qui”

“Cosa spinge un gruppo di attivisti a recarsi alle porte del Comune alle 5 del mattino del 25 aprile, anche sapendo che l’orario di apertura del primo giorno di presentazione delle liste era alle 8?
L’entusiasmo e la gioia di consegnare le circa 300 firme che i rendesi hanno apportato per la presentazione della nostra lista. Lo stesso entusiasmo e la stessa gioia che ci ha spinto a stare la settimana prima, dalla mattina alla sera dinanzi al Municipio per accogliere i cittadini, col sole, col freddo e con la grandine, e portarli a firmare davanti agli incaricati all’autentica delle firme, firme immacolate, spontanee, autentiche proprio come lo è il Movimento 5 Stelle di Rende. E già si vede la differenza con i partiti, visto che siamo stati gli unici a compilare i moduli necessari alla luce del sole, con cittadini sicuramente reali che hanno voluto metterci la faccia e il coraggio per liberare Rende dalla scellerata, disastrosa e fallimentare gestione partitocratica della Cosa Pubblica.

Il cambiamento deve avvenire a cominciare dal rispetto della legalità. È finito il tempo in cui bastava qualche “amico potente” a sistemare gli illeciti, le violazioni se non i reati. Ed è anche per questo che è necessario che il Movimento 5 Stelle entri nelle istituzioni, a controllare le malefatte dei partiti. Ma tornando alla presentazione delle liste, non abbiamo potuto fare a meno di notare l’assembramento del 26 aprile al Comune, proprio a ridosso del termine ultimo delle ore 12, con tutte le altre liste ancora preoccupate che la loro documentazione fosse in regola. E dobbiamo ricordare alla Commissione Elettorale che, come stabilito dalla decisione n.1998 del 21 maggio 2002 dal Consiglio di Stato, la scadenza delle ore 12 del 26 aprile “ha carattere perentorio”. Come pure facciamo notare che tra la documentazione ritenuta necessaria dal Comune di Rende, nella sua guida per le presentazioni delle candidature, a pagina 4, c’è la dichiarazione sottoscritta dal presidente o dal segretario nazionale del partito o gruppo politico attestante che le liste o le candidature sono presentate in nome e per conto del partito o gruppo politico stesso. Esortiamo quindi a controllare minuziosamente la documentazione presentata in tutta fretta dalle varie liste, a cominciare dalle firme dei sottoscrittori, perché dalla legalità non si può prescindere, per chi vuole proporsi ad amministrare la nostra città.

Noi faremo sempre da sentinella democratica: loro non si arrenderanno mai, noi neppure. Ci vediamo in Comune, sarà un piacere”.

Movimento 5 Stelle Rende

Il Castrovillari festeggia i playoff promozione sull’Acri ma Gallo è Re dei cannonieri

U.s. Castrovillari – F.C. Calcio Acri 5 – 3

Marcatori:7’ pt La Canna ( C ), 22’ pt La Barbera ( C ), 24’ pt Gallo ( A ), 33’ pt Sarli ( C ),  36 pt La Barbera (C) 10’ st Gallo ( A ),  28’ st La Barbera ( C ), 45’ Gallo ( A ). 

 

CASTROVILLARI: Chimenti, Okoroji, Di Marco, Ferraro, Donato, Bertini, Lombardi ( 25’ st Raiola), Bravoco, Sarli ( 1’ st Galetti), La Canna, La Barbera. In panchina: Russo, Storino, Liotti, Basile, Rizzuti.
Allenatore: G. De Rosa.

ACRI: Di Iuri 6, Ventre 5.5, Carrieri 5, Scarlato 6.5, Cavatorti 6.5 (16’ st Maio 6), Sposato A. 6, Sesti 5.5 (16’ st Milordo 6), Schiavello 6, Gallo 8, Marano 6.5, Provenzano 6 (29’ st Mancino 6). In panchina:  Minisci, Sposato F., Pellegrino, Pedace. Allenatore: M,. Pascuzzo 6. 

Arbitro: Morabito di Taurianova;: Assistenti: Sorrenti e Barilà di Taurianova.

Perentoria affermazione del Castrovillari che, nonostante l’assenza di Villa, batte la “sazia” Acri per 5-3 e festeggia così il secondo posto in classifica in virtù dei risultati negli scontri diretti rispetto al Gallico Catona. 

LA GARA – La partita si mette subito bene per gli uomini di De Rosa che passano in vantaggio nei minuti iniziali con La Canna e raddoppiano al 22′ con La Barbera. Due minuti più tardi però sale in cattedra Paolo Gallo che ben servito da A. Marano segna la rete dell’1-2 per l’Acri. I lupi rossoneri del Pollino non si fanno però intimidire più di tanto e dopo la mezz’ora fanno ancora la voce grossa: al 33′ è così la volta di Cosimo Sarli mentre a fine primo tempo la seconda rete di La Barbera accompagna i suoi negli spogliatoi sul 4-1 per il Castrovillari.

Dopo un primo tempo incerto e zoppicante, l’Acri gioca una miglior ripresa, rinvigorita dagli innesti di Maio e Mancino. Al 10′ arriva così la seconda rete di bomber Paolo Gallo: cross del bravo Marano e colpo di testa del capitano rossonero. Al 28′ La Barbera riporta i suoi a tre distanze di vantaggio ma a fine gara sua maestà Paolo Gallo lascia la sua diciannovesima firma sul campionato di Eccellenza incoronandosi re stagionale dei bomber. Se l’Acri si coccola il suo cannoniere, il Castovillari di Gigi De Rosa si gode il meritato secondo posto finale con il pensiero gia rivolto alla semifinale playoff di domenica prossima contro il Sambiase allo stadio Mimmo Rende.

Andreina Morrone

Cala il sipario sul campionato di Eccellenza: Risultati e Classifica finale

Audace Rossanese-Sambiase 3-5,

GallicoCatona-Paolana 0-0,

Castrovillari-Acri 5-3,

Guardavalle-Taurianovese 2-2,

Nausicaa SM-Roccella 0-3,

Palmese-Isola Capo Rizzuto 3-0,

San Lucido-Bocale 3-2,

Sersale-Corigliano Schiavonea 2-1

 

CLASSIFICA: Roccella 73, Castrovillari GallicoCatona e Guardavalle 52,Sambiase 50, Taurianovese 49,  Palmese 47,  Isola C.R. e Sersale 44, Bocale e Acri 43, Corigliano S. 38, San Lucido 29 e Paolana, Nausicaa SM 16, A.Rossanese 13

 

Roccella promosso in Serie D.

Playoff promozione, semifinali: Castrovillari-Sambiase e GallicoCatona-Guardavalle (domenica 4 Maggio)

Nausicaa SM e Audace Rossanese retrocesse in Promozione

Playout: San Lucido-Paolana

Rende – Pomigliano 2-0: vittoria che profuma di speranza

RENDE: Greco, Miceli, Crispino, Fiore, Musca, Ginobili, Irace, Di Finizio (28′st Marchio), Lenti (8′st Grisolia), Ottonello (20′st Musacco), Caruso. A disposizione: De Brasi, Romano, Versace, Deffo, Sanci, Pignatta. Allenatore Trocini

POMIGLIANO: Di Costanzo; Di Finizio (13′st F.Esposito), Rea, Schioppa, Varriale (7′st G.Esposito); Panico, Cantone (13′st Romano), Pontillo, De Rosa, Festa; Suriano. A disposizione: Formisano, Tassoni, Esposito F., Fregola, Caiazzo, Perrella, Iattarelli, Romano. Allenatore Seno

ARBITRO: Signor Sprezzola Nicolò della sezione di Mestre

MARCATORI: 1′st Di Finizio (R), 11′st Grisolia (R)

AMMONITI: Di Costanzo (P)

NOTE: Gara giocata allo stadio “Lorenzon” di Rende davanti a circa 450 spettatori. Angoli: 2-4.

 

Vittoria che profuma di speranza per gli uomini di Trocini, ora a meno uno dalla salvezza diretta, ad una sola giornata dal termine. I biancorossi vincono una partita decisiva, offrendo una bella prestazione, sopratutto nel secondo tempo, dove riescono a segnare due gol con Di Finizio e Grisolia. Tre punti d’oro che portano la compagine calabrese ad un passo dal traguardo, inseguito con determinazione e cattiveria dopo il cambio di panchina tra Giugno e Trocini. Ora il Rende si trova ad un solo punto proprio dal Pomigliano.  Purtroppo i biancorossi sulla carta avranno una partita davvero ostica. Infatti, incontreranno il Torrecuso, quinta forza del campionato. Una partita da dentro o fuori per evitare l’inferno dei playout.

 

 

Dopo i risultati della 33°Giornata maturati oggi, ecco la nuova classifica del Girone I:

CLASSIFICA:
Savoia 79 Promosso in Lega Pro
Akragas 69
Agropoli 62
Battipagliese (-1 pen.) 57
Torrecuso 52
Cavese (-1 pen.) 49
Nuova Gioiese 49
Noto 45
Hintereggio (-1 pen.) 44
Montalto 41
Orlandina 40
Pomigliano 40
Rende 39
Due Torri 34
Città di Messina 34

Vibonese 29

Licata (-3 pen.) 20 Retrocesso in Eccellenza

 

Questo, invece, il programma della 34°ed ultima giornata di campionato, in programma Domenica 4 Maggio:

Noto-Akragas
Orlandina-Battipagliese
Savoia-Città di Messina
Hinterreggio-Comprensorio Montalto
Pomigliano-Due Torri
Cavese-Licata
Agropoli-Nuova Gioiese
Torrecuso-Rende
La Vibonese incontra il Ragusa. Saranno assegnati i tre punti a tavolino alla squadra calabrese

 

Gaspare Guzzo Foliaro

foto: V.Fabiano

Post-gara Montalto – Orlandina, Petrucci: “Noi oggi sul campo siamo già salvi”

Dopo la bellissima prestazione contro l’Orlandina nell’ultima partita davanti al suo pubblico per quanto riguarda questa stagione ai nostri microfoni sono intervenuti i due allenatori delle rispettive squadre ma in primis il “solito” Petrucci che non vuole lasciare nulla al caso e vuole togliersi qualche sassolino dalla scarpa che ancora dà fastidio:

Ecco come ha parlato il mister del Montalto:

<<Il Montalto quest’anno in casa ha dimostrato di essere una squadra cinica e caparbia, non a caso 30 punti sui 41 complessivi li abbiamo realizzati qui. Il Montalto in casa ha espresso sempre un calcio-spettacolo.>>

Poi non può mancare una chiara e amara  allusione al punto di penalizzazione, senza il quale oggi il Montalto sarebbe aritmeticamente salvo:

<<Noi i 42 punti li abbiamo sul campo. Ci hanno tolto ingiustamente questo punto e bisogna andare  a lottare fuori casa domenica prossima per guadagnarcela. Questi ragazzi però non meritavano veramnete un trattamento del genere. Loro oggi hanno superato la nostra metà campo solo 2 o 3 volte in tutta la partita.>>

Infine il mister chiude rivolgendo un grazie particolare ai suoi giocatori:

<<Io voglio fare un appello; Diamo una mano a questi ragazzi perchè sono dei ragazzi eccezzionali. Hanno una famiglia, fanno il loro mestiere con passione e professionalità, sono gentili ed educati e tutto il Comprensorio di Montalto inteso come città si deve stringere attorno a loro per sostenerli.>>

Infine ai nostri microfoni ha voluto lasciare la propria testimonianza anche il mister dell’ Orlandina, nonostante la pesante sconfitta e noi di questo lo ringraziamo.

Nella Foto: L'allenatore dell' Orlandina

Ecco un estratto delle sue esternazioni:

<<Nei primi 25 minuti della gara abbiamo giocato solo noi, poi purtroppo il Montalto è venuto fuori con i propri giocatori chiave e di maggiore esperienza come Occhiuzzi, Piemontese e soprattutto Zangaro che non ci hanno dato scampo. Sul’episodio del rigore però non sono d’ accordo perchè a mio avviso non c’era fallo, era un sempilco contrasto di gioco. L’ Orlandina deve giocarsi tutto nell’ ultima gara e non deve aver nessun tipo di problema nè pscicologico nè fisico. Con una vittoria noi ci salviamo matematicamente. Solo la vittoria è il risultato che possiamo pensare di ottenere. >>

 

 

 

 

Roberto Adimari