San Basile al Festival Nazionale dei “Borghi più belli d’Italia”

C’è anche il Comune di San Basile all’VIII edizione del Festival Nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, iniziativa promossa dall’omonimo sodalizio nazionale del Touring Club Italiano, e sostenuta dall’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia) in corso di svolgimento in Abruzzo tra i borghi di Castel del Monte, Navelli e Santo Stefano di Sessanio

Dal 5 all’8 settembre i comuni dell’aquilano ospitano anche la IV Edizione del Festival Internazionale de “Les Plus Beaux Villages de la Terre”. Nel luglio scorso, nel corso di un incontro presso l’Università della Calabria di Arcavacata, in cui si discuteva delle strategie di valorizzazione dei borghi calabresi, considerati il tratto distintivo dell’identità regionale, il consorzio “Ecce Italia” che promuove le eccellenze del Paese aveva invitato, attraverso il Sindaco, Vincenzo Tamburi, il comune arebereshe a rappresentare nel corso dell’evento sui borghi italiani le azioni messe in campo dalla giovane amministrazione della comunità del Pollino.
Il progetto “Una casa a San Basile” contro lo spopolamento della comunità ma anche la valorizzazione del borgo, e le azioni di sviluppo promosse dall’amministrazione, sono state considerate un’azione efficace da far conoscere e mettere in rete in un evento nazionale come quello riferito ai borghi italiani.
Una occasione importante alla quale il Comune di San Basile non ha mancato di partecipare per utilizzare la vetrina nazionale ed internazionale – alla quale prendono parte anche associazioni di tutela dei borghi provenienti da Francia, Belgio, Spagna, Germania, Grecia, Romania, Giappone, Canada e per la prima volta una delegazione della Corea del Sud – per promuovere le bellezze culturali, tradizionali, ed enogastronomiche della comunità arbereshe.
«Vogliamo far diventare San Basile un prodotto turistico nazionale – ha dichiarato il Sindaco, Vincenzo Tamburi – consapevoli di essere custodi di una tradizione unica nel suo genere e ricca di fascino, inserita in un contesto naturale di grande pregio che si sta attrezzando per far diventare il borgo antico della nostra cittadina un paese albergo che si possa candidare ad essere riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia. Per noi la valorizzazione del territorio, dei prodotti tipici come il fico e l’olio e della nostra cultura arbereshe sono il valore aggiunto che portiamo come marchio identitario di una terra tutta da scoprire».
La delegazione presente al Festival Nazionale de “I Borghi più belli d’Italia” è composta dal Gruppo culturale del comune di San Basile, coordinati dal consigliere comunale, Angiolino Bellizzi.

Festa delle Invasioni al via, ecco il programma

Come ogni anno arriva la tradizionale manifestazione delle Invasioni, che per il 2013 sarà un connubio spettacolare di musica, cinema e arte.

La facciata del Duomo di Cosenza come un grande schermo sul quale scorrono immagini-simbolo della storia della città, come la Madonna del Pilerio, il terremoto, la leggenda di Alarico. E’ con questo evidente richiamo alla identità che comincia la Festa delle Invasioni 2013, che ha il suo palcoscenico privilegiato nel centro storico di Cosenza. Domenica 8 settembre, ad intervalli di un’ora, dalle 21 alla mezzanotte, la Cattedrale si trasforma nel display animato di un cosiddetto video mapping, una nuova frontiera dell’arte e della tecnologia, molto coinvolgente per il pubblico. Proprio a partire dall’8 settembre, i Temporary Store di corso Telesio osserveranno delle aperture straordinarie – dalle 18 alla mezzanotte – in concomitanza agli eventi di Invasioni: domenica 8, venerdi 13 e sabato 14, da mercoledì 18 a sabato 21 settembre.  

 Lunedì 9 settembre, alle 17.00, nel chiostro di Santa Chiara si apre la sezione convegnistica di Invasioni, curata da Franco Dionesalvi. Tre momenti di incontro e di confronto che prendono spunto dal famoso rapporto Stiglitz, elaborato dalla commissione di 22 esperti alla quale l’allora presidente francese Sarkozy chiese di condurre una riflessione sulla misura della crescita, fino ad oggi misurata solo dal prodotto interno lordo, che riflettesse il livello di produzione di beni e servizi in un paese. Gli esperti, capitanati dal Nobel per l’economia 2001, arrivarono alla conclusione che servono altri indicatori collegati al PIL, arrivando alla definizione di  BES, Benessere Equo Sostenibile, fatto  appunto da una serie di altre variabili.

Ed ecco il primo incontro, “Dal Pil al BES”, nel quale si confronteranno il Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto; l’assessore all’Istruzione e politiche giovanili del Comune di Pavia, Rodolfo Faldini; Simone Feder, psicologo della Casa del Giovane di Pavia; i docenti Marco Dotti e Pierangelo Dacrema, rispettivamente dell’Università di Pavia e dell’Università della Calabria, che giocano un ruolo strategico.

Nel corso del convegno, infatti, sarà presentato il progetto di un gruppo di ricerca, che coinvolge i due atenei, finalizzato a realizzare un’indagine che valuti il livello di significatività di certi indici del benessere e della qualità della vita.  In particolare, emerge l’interesse per una forma di quantificazione del BES della città di Cosenza o, comunque, per l’individuazione e il calcolo di un indicatore più attendibile e rilevante di quanto possa essere il PIL pro-capite ai fini della valutazione del benessere collettivo.  Lo stesso per Pavia, (città settentrionale della ricca Lombardia), che è sembrata suscettibile di una comparazione particolarmente significativa con Cosenza (città meridionale della meno agiata Calabria). Capoluoghi di provincia distanti e distinti, si presentano tuttavia città di dimensioni molto simili e caratterizzate dalla presenza di un ateneo importante che svolge una funzione fondamentale sul territorio.

Sempre il chiostro di Santa Chiara sarà sede delle proiezioni cinematografiche sul medesimo tema che ispira i convegni e fa da leit motiv all’intero cartellone di Invasioni. Martedì 10 settembre, alle ore 21, sarà proiettato il film “La ricerca della felicità” di Gabriele Muccino.

SERIE D, Esordio in casa a reti bianche per la Nuova Gioiese

SERIE D, Girone I, 2^ Giornata

Nuova Gioiese – Orlandina  0 – 0

NUOVA GIOIESE: Panuccio, Cosoleto, Cassaro, Castellano, Castellano, Saccà, Taverniti, Crucitti G.( dal 14’st Iannelli), Lombardo ( dal 37’ st Crucitti A.), Pascu, Condomitti ( dal 39’ st Nesci), Cirianni. A disp.: Anishenko, Guerrisi, Misale, Di Bella, Pirrotta, Barilà. Allenatore: Dal Torrione

ORLANDINA: Pandoleo, Russo, Di Marco, Fascetto, Calabrese, Leo, Martuscello, Orioles, Frisenda, Colimano ( dal 6’ st Mincica), Crinò ( dal 19’ st Privitera). A disp.: Caserta, Ignazzitto, Librizzi, Muccari, Romano, Aloe, Trimarco. Allenatore: Raffaele

Arbitro: Palermo di Bari

Guardalinee: Falco di Bari e Antonacci di Barletta

Note: ammoniti Cirianni (NG), Fascetto e Colimano (O)

LA PARTITA – Nella prima partita di campionato disputata al Polivalente “P. Stanganelli” di Gioia Tauro, la Nuova Gioiese viene fermata sullo 0 a 0 dall’Orlandina, in un incontro avaro di emozioni. Le due squadre, forse sfiancate dal caldo afoso hanno avuto qualche difficoltà a sviluppare trame di gioco interessanti, a discapito dello spettacolo e delle azioni da rete. Nella buona cornice di pubblico gioiese, accorso numeroso a sostenere la causa viola, i padroni di casa nel primo tempo non hanno dato frutto ad uno sterile possesso di palla e si sono affidati ai calci piazzati di Lombardo per cercare la deviazione dei  compagni in area e hanno creato solo qualche apprensione alla comunque attenta retroguardia siciliana. Gli uomini di mister Dal Torrione si schieravano con un 4-2-3-1, che permetteva a Giuseppe Crucitti di svariare su tutto il fronte offensivo dietro alla punta centrale Pascu, con le ali Cirianni e Condomitti  chiamate a mettere in area cross pericolosi per la testa dello stesso Pascu o ad inserirsi in area per cercare la rete. Tuttavia nei primi venti minuti di gioco, la Nuova Gioiese pur avendo sempre in mano il pallino del gioco non riesce a tirare nella porta difesa dal portiere Pandoleo. La formazione di Capo d’Orlando, messa in campo da mister Raffaele con un ben organizzato 4-3-3, si limita a difendersi e ad agire di contropiede e crea la prima azione pericolosa solo al 32’, quando da un calcio da fermo proveniente dalla fascia sinistra, Frisenda riesce a colpire di testa con Panuccio che blocca senza problemi. Successivamente al 37’ al termine di un’azione manovrata, il viola Crucitti riesce a crossare dalla linea di fondo mancina con l’accorrente Cirianni che per poco non ribadisce in gol. Nella ripresa l’incontro non decolla con nessuna delle due compagini che riesce a prendere il sopravvento. Al 55’ Pascu ben lanciato dalle retrovie da Taverniti, converge dalla fascia sinistra facendo partire un tiro-cross che ha attraversato tutta l’area dell’Orlandina senza trovare la deviazione vincente. Qualche minuto più tardi Dal Torrione manda nella mischia l’attaccante Iannelli, reduce da un infortunio, al posto di Crucitti per passare ad un 4-4-2 classico, ma i biancoblù siciliani non sembrano risentirne e hanno continuato a difendersi in maniera ordinata. Con il passare dei minuti i cambi hanno spezzettato il gioco, ma il risultato è rimasto invariato. Al termine della partita lo 0 a 0 è da ritenersi senza dubbio giusto con le due squadre che, in virtù del punto conquistato, salgono entrambe a quattro lunghezze in classifica. La Nuova Gioiese, che mercoledì affronterà la Vibonese in coppa Italia, giocherà il prossimo turno di campionato a Ragusa.

Domenico Barone

(Foto di Domenico Careri)

Festival delle Serre, grande successo per il tributo a Lucio Battisti

Foto di Marco Colonna

CERISANO (CS) – Certamente era l’evento più atteso di questa ventunesima edizione del Festival delle Serre e i sette cantautori della scena indipendente italiana  con “Confusione ”, il tributo musicale organizzato in ricordo di Lucio Battisti, non hanno deluso le aspettative di chi non si aspettava altro che un grande concerto e della buona musica.

Lo spettacolo andato in scena ieri sera nell’arena concerti di Cerisano era già stato collaudato in Toscana qualche tempo fa, uno spettacolo che ripropone e rilegge il Battisti più alternativo, quello degli anni 70, un decennio fondamentale per l’artista, contraddistinto da uno spirito fortemente anticonformista nello sperimentare nuove modalità di creazione.

Il primo a salire sul palco è stato Alessandro Fiori, il cantautore e violista di Arezzo che ha entusiasmato il pubblico seduto in platea, sdraiato sulle collinette che circondano l’arena, accovacciato per terra. Subito dopo è arrivato il giovane musicista siciliano Nicolò Arnesi che ha confessato di essere stato chiamato a partecipare a questo tributo solo per la capigliatura tanto simile a quella del cantante di Poggio Bustone, il cielo è ancora quello che rende l’estate indimenticabile, bellissimo, luminoso e d’improvviso tutto è diventato ancora  più magico quando una stella, durante l’esecuzione di  “Ancora tu” , solo voce e chitarra, è caduta proprio alle spalle di Arnesi.

E’ la volta di Andrea Appino, frontman del gruppo toscano Zen Circus che ha fatto cantare tutti con la sua interpretazione de “Il mio canto libero” e poi dell’autore palermitano Antonio Di Martino con una struggente “Amarsi un po’” .

Il cantautore romano Roberto Angelini armato di slide guitar ha regalato una strepitosa reinterpretazione di “Insieme a te sto bene” e un’esibizione con Nicolò Arnesi alla chitarra di “Dio mio no”.

C’è poco da dire Dario Brunori è stato il più osannato dalla serata, applausi e urla non appena si è materializzato sul palco, “Perché no”, il duetto “Due mondi” con la sua compagna storica Simona Marrazzo, che secondo il cantautore potrebbe consacrarli come i nuovi Albano e Romina del panorama musicale, “Sognando sognando” con il sassofonista e arrangiatore Mirko Onofrio e “Una donna per amico” sono i pezzi che ha reinterpretato alla sua maniera.

Gli ultimi a esibirsi sono stati i Gatti Mezzi con “Anna” e con “Io resto qui” che ha visto la partecipazione di Dario Brunori al piano e di Nicolò Arnesi alla chitarra. Il finale è stato un vero tripudio di note, voci e luci, il cielo sembrava esplodere e tutti i protagonisti della serata sono saliti sul palco per un’ultima e coinvolgente esibizione di “Il tempo di morire”, tutti come se si muovessero in un unico perfetto spartito.

Un eccezionale concerto che ha reso onore a uno degli artisti più importanti della musica italiana, classico ed eterno e ancora oggi avanti rispetto agli altri.

Gaia Santolla

Colpo del Cosenza Calcio: ingaggiato Michele Castagnetti

La Società Cosenza Calcio comunica di aver ingaggiato il centrocampista Michele Castagnetti. Nato nel 1989 a Montecchio, in provincia di eggio Emilia, nelle ultime due stagioni ha militato nel FeralpiSalò in Prima Divisione di Lega Pro collezionando 57 presenze e siglando cinque reti. “Un centrocampista con il vizio del gol, abile sia in interdizione che nella costruzione del gioco, dotato di un gran lancio e del tiro dalla distanza” così viene descritto il neo acquisto del Cosenza Calcio maturato calcisticamente nel Crociato Noceto formazione parmigiana che con lui ha conquistato la promozione dalla Serie D alla Lega Pro e raggiunto la salvezza in due stagioni consecutive.

Nel frattempo, nella giorata di oggi, i tifosi del Cosenza, muniti di abbonamento, potranno presentarsi all’interno dello Stadio San Vito. Un’occasione imperdibile per vivere insieme alla squadra del cuore gli attimi precedenti alla partenza per la trasferta di Caserta. E non sarà il solo evento dedicato agli abbonati. Chi ha dato o darà fiducia al Cosenza Calcio merita un trattamento speciale e la società sta programmando una serie di iniziative che coinvolgeranno i supporter nel corso del Campionato.

SAMBIASE, Al via la campagna abbonamenti

Il Sambiase calcio ha fatto sapere che è ufficialmente partita la campagna abbonamenti per la stagione 2013/2014.  Al costo di 100€ si potrà sottoscrivere la Tessera di Socio-sostenitore che consente l’ingresso al campo (in tribuna o in curva) per tutte le gare interne della stagione  (esclusa una giornata  in cui la Società indirà la Giornata Giallorossa).

Stabiliti inoltre i prezzi dei biglietti per la stagione alle porte che prevedono agevolazioni per donne e bambini sotto i 14 anni. Questi in dettaglio i prezzi dei tagliandi:

Biglietto in Tribuna 7€ – gratuito per donne e bambini al di sotto dei 14 anni

Biglietto in Curva 5€ – gratuito per donne e bambini al di sotto dei 14 anni

Settore ospiti 7€

 

N. GIOIESE, Esordio in campionato davanti al proprio pubblico

C’è grande fermento a Gioia Tauro in vista della prima partita in casa di campionato. Nell’incontro, valevole per la seconda giornata del girone “I” del torneo di serie D, i viola sfideranno l’Orlandina, davanti allo splendido scenario del Polivalente di contrada “Lacchi” intitolato a “ Pasquale Stanganelli”, preparato a festa per l’occasione. Proprio l’apporto dei tifosi gioiesi, che sono stati sempre abituati a palcoscenici calcistici di rilievo riconquistati negli ultimi anni grazie alla Nuova Gioiese, sembra poter essere un elemento fondamentale nel cammino della compagine metaurina in questa stagione. Un fiume viola ha invaso la settimana scorsa Vibo Valentia, dove circa 400 tifosi hanno incitato i propri beniamini per tutti i novanta minuti, riuscendo a farsi sentire forse più dei padroni di casa e potendo gioire anche del risultato finale che ha visto trionfare la Nuova Gioiese per 4 a 2. La prima giornata ha dato, infatti, segnali confortanti alla formazione allenata da Mario Dal Torrione, che aveva ben figurato anche durante il precampionato (mercoledì 11 settembre sfiderà nuovamente la Vibonese al Polivalente per i trentaduesimi di Coppa Italia), dando prova del fatto che la società del presidente Rombolà ha ben operato nel mercato estivo e che potrà togliersi qualche soddisfazione anche in un campionato difficile come quello Interregionale.

Nella gara di domani, anticipata al sabato per le festività gioiesi della Madonna di Portosalvo, arriverà un’ Orlandina caricata anch’essa dal successo nella prima giornata contro il Licata. La formazione di Capo d’Orlando, che è stata come la Gioiese promossa dall’Eccellenza, presenta numerosi elementi di esperienza tra il proprio organico. Non sarà perciò una passeggiata per i calciatori viola, che vedono ancora in dubbio tra le proprie file i nuovi acquisti Iannelli e Totò Crucitti, ma che possono contare sull’apporto del bomber Pascu, autore di una splendida doppietta all’esordio ed apparso già in gran forma. L’arbitro designato per la partita è il Sig. Palermo della sezione di Bari, con l’ausilio dei guardalinee Falco, anch’egli di Bari e Antonacci di Barletta. Calcio d’inizio fissato per le ore 15.

DOMENICO BARONE

Rimarrà in carcere l’autista del suv che investì Matteo Battaglia

Andrei Valentin Epure, autista del suv che lo scorso agosto investì Matteo Battaglia rimarrà  in carcere.L’uomo di origine rumena è accusato di omicidio colposo, era stato sottoposto a fermo in quanto era emerso che aveva la patente sospesa; successivamente aveva riottenuto il documento. E’ stato accertato che non era sotto effetto di alcol o droga al momento dell’incidente avvenuto il 26 agosto.

“RED HOT DRESS PEPPERS” al “Peperoncino Festival” di Diamante

RED HOT DRESS PEPPERS”: la novità assoluta del “Peperoncino Festival” di Diamante, ideata da Sante Orrico, Direttore artistico e ideatore di Moda Movie(Festival dei talenti della moda, del cinema e delle arti).

Questa speciale sfilata si terrà il prossimo giovedì 12 settembre, alle ore 21.30, nella cornice di Piazza Municipio a Diamante. Sante Orrico, già in passato, ha collaborato con il “Peperoncino Festival” grazie alla proiezione dei cortometraggi finalisti del concorso per giovani registi di Moda Movie e quest’anno ha voluto creare un connubio tra il peperoncino e la moda.

In questa XXI Edizione del “Peperoncino Festival”, sfileranno dieci abiti ispirati al peperoncino, dipinti a mano dagli allievi dell’Accademia del Brera di Milano, Davide Gallicchio e Vincenzo Cuccaro,  e confezionati dagli allievi del 4° e del 5° anno  del settore Moda dell’Istituto Professionale “Leonardo Da Vinci”di Cosenza  coordinati dai docenti Visalli Carmela e Lezzi Alessandra. Gli studenti hanno potuto realizzare una singolare collezione di abiti artistici grazie ai tessuti offerti dall’industria tessile Serikos di Como, partner di Moda Movie.

Presenterà Mariella Perrone (Giornalista).

Apriranno la sfilata i due abiti confezionati dalla stilista cosentina, Vincenza Salvino, dipinti a mano e dal vivo dai due artisti di origine calabrese Davide Gallicchio e Vincenzo Cuccaro durante la manifestazione “Incursioni d‘arte nel parco” nell’ambito del progetto Moda Movie 2013, “Nature’s Glamour“, tenutasi il 9 Giugno nel meraviglioso scenario del Parco Nazionale della Sila, presso il centro visite Cupone di Camigliatello.

In occasione di “RED HOT DRESS PEPPERS”, Ilaria Valente (Miss Peperoncino) e Martina Grosso (Miss Riviera Dei Cedri) indosseranno le due creazioni.

Gli accessori che vedrete indossare dalle modelle sono stati realizzati dalle ricamatrici: Giuliana e Antonella Sarubbo. La  scenografia è stata progettata dall’architetto Simona Ricca con i tessuti Serikos e dipinti dagli stessi artisti.

Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento: il Presidente Antonella Biondi della Proloco di Buonvicino ed il Presidente Serikos Dott. Beppe Pisani.

 

Castrovillari. Presentato ‘Le Vie Di Arrampicata Sportiva Sulle Pareti Di Colle Cornice’

L’Amministrazione comunale ed il CAI Sezione di Castrovillari hanno presentato alla stampa le VIE DI ARRAMPICATA SPORTIVA realizzate nel Territorio del capoluogo del Pollino.

Il Sindaco, Domenico Lo Polito, ed  Eugenio Iannelli, per il CAI di Castrovillari hanno illustrato questa nuova opportunità di conoscenza del Territorio che offre 11 vie di arrampicata sportiva di varia difficoltà (dal 4 al settimo grado, portando l’appassionato a circa 900 metri sul livello del mare), accessibili a tutti, tanto da poter avere l’appellativo di “Palestra di arrampicata“.

Le “vie” si sviluppano sulle pareti di Colle Cornice,  contrafforte roccioso alle pendici della Catena montuosa del Pollino.

Di facile accessibilità, situate sulla strada comunale che conduce al Canile Municipale e all’Orto Botanico, permetteranno a tutti gli appassionati di poterla praticare offrendo opportunità per le scuole e le associazioni nonché per quanti la frequentano per la propria attività lavorativa o di volontariato come : Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Corpo Forestale dello Stato, Associazioni di Protezione Civile e Soccorso Alpino.”

Nei luoghi caratterizzati dalle “pareti” si pratica già da tempo sia l’escursionismo estivo che invernale attraverso i sentieri che giungono alle cime più importanti del Parco Nazionale del Pollino.

L’iniziativa conferma che l’ampio Territorio montano del Comune di Castrovillari, pienamente integrato nel Parco del Pollino, tant’è che la cima della montagna più alta degli Appennini in giù, la Serra Dolcedorme, si eleva in questo Comune, non ha nulla da invidiare ad altri.