Archivi tag: federica roccisano

Bando sistema duale, Federica Roccisano:« Il bando vuole premiare le attività imprenditoriali calabresi»

Federica RoccisanoCATANZARO – Dall’uno agosto e fino al ventinove dicembre dell’anno prossimo sarà possibile partecipare al bando relativo alle Azioni di accompagnamento e rafforzamento del sistema duale nell’ambito della IeFP. Il bando si rivolge ai datori di lavoro che abbiano già effettuato, tramite proprio personale, attività di tutoraggio per contratti di apprendistato di primo livello ovvero per percorsi di alternanza scuola-lavoro, avviati a far data dal primo gennaio  scorso in collaborazione con i centri di formazione professionale e/o Enti di formazione professionale. Il bando sarà consultabile su: www.italialavoro.it  e www.politicheattivecalabria.it

«Questo bando – ha detto l’assessore Roccisano – s’ inserisce nel sistema di sinergia inter-istituzionale che nei mesi passati abbiamo stabilito con “Italia Lavoro” e con il Ministero del Lavoro e ha l’obiettivo di premiare le realtà imprenditoriali calabresi che nei mesi scorsi hanno dato la disponibilità ad accettare apprendisti e giovani studenti nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro. Non solo, dal momento che il bando scadrà a dicembre del 2017, intendiamo invitare i centri di formazione professionale e gli enti di formazione professionale ad attivare collaborazioni in tal senso ed ampliare il numero delle imprese che possono essere in condizione di ospitare apprendisti e studenti in formazione. Di certo il bando sperimentale della formazione, come anche il bando sulla “misura 2a” di “garanzia giovani” e il prossimo bando quadriennale per l’Istruzione e Formazione Professionale, potranno essere ulteriori occasioni di incontro tra datori di lavoro e studenti in formazione e le imprese potranno trovare vantaggioso aderire ai progetti. Il bando in essere, infatti, consentirà alle imprese di ricevere una premialità di tremila euro annui per attività di tutoraggio aziendale per ciascun contratto di apprendistato di dodici mesi, e cinquecento euro annui per attività di tutoraggio per ogni studente, nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola -lavoro. Considero positiva questa modalità di attivazione delle abilità lavorative dei giovani che permette di accorciare le distanze dal mondo della formazione a quello dell’inserimento lavorativo. Inoltre la collaborazione sinergica con “Italia Lavoro” e con il Ministero del Lavoro sta portando risultati concreti per i giovani calabresi con 2071 giovani assunti con il bonus e super bonus occupazionale a conclusione del percorso di tirocinio nell’ambito di garanzia giovani, 33 assunzioni in un mese a seguito dei percorsi di “placement” nell’ambito del progetto FIXO YEI attivato nelle scuole e nelle università calabresi, nonché le 146 imprese coinvolte nell’ambito di botteghe di mestiere. Nei prossimi giorni è previsto un incontro con Italia Lavoro e i centri di formazione selezionati per coordinare le attività di apprendistato, al fine di favorire la diffusione dell’informazione relativa alle opportunità in materia».

Regione Calabria, indetto concorso per progetti innovativi

CATANZARO – Il presidente della Regione Mario Oliverio e l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano presenteranno domani, alle 11,30  il Concorso per idee “Welfare che impresa!” rivolto alle giovani “start up” sociali chiamate a presentare progetti innovativi, dal forte impatto sociale e capaci di generare sviluppo locale. Alla presentazione interverranno anche Gaela Bernini, responsabile Progetti Scientifici e Sociali di Fondazione Bracco, Alice Valente, responsabile Comunicazione di Fondazione Italiana Accenture e Vincenzo Lazzaroli della Direzione Territoriale Calabria Sud di UBI Banca Carime. L’incontro sarà aperto dall’esposizione sullo scenario del welfare calabrese da parte di Giovanna Vingelli, sociologa dell’Unical, cui seguirà un dibattito tra esperti operanti nel settore come Vincenzo Linarello presidente del Consorzio Sociale Goel, Angela Robbe nonchè presidente Legacoop Calabria, Don Ennio Stamile, referente Libera Calabria, e Giacomo D’Arrigo, direttore Generale Agenzia Nazionale per la Gioventù.

«La scelta di presentare il bando nella Cittadella regionale – ha detto l’Assessore Roccisano – vuole essere una conferma dell’impegno che il governo regionale, guidato dal Presidente Oliverio, ha verso un welfare innovativo e fatto di nuove imprese giovani. Immediatamente dopo l’uscita del bando e la presentazione nazionale dello scorso otto giugno, a Milano, ho richiesto alla Fondazione “Bracco” la disponibilità per una tappa calabrese, dal momento che il concorso prevede una quota dedicata alle regioni del Sud ed una collaborazione positiva con “CampusGoel” che proprio in Calabria lavora. In questo senso abbiamo pensato che una presentazione calabrese potesse avere il merito di diffondere la notizia a beneficio dei giovani calabresi che vogliono aprire un’attività in questo settore, cogliendo anche l’occasione per costruire un dibattito a più voci sul Terzo Settore, destinato a diventare sempre più importante, grazie alle riforme messe in campo sia a livello nazionale che regionale».

Garanzia giovani, un ragazzo su tre assunto a conclusione del tirocinio

Federica RoccisanoCATANZARO – L’Isfol ed il Ministro del lavoro e politiche sociali Giuliano Poletti hanno presentato, ieri i risultati sullo stato di attuazione di “Garanzia Giovani” nelle regioni italiane. A livello nazionale emerge un dato positivo: un ragazzo su tre viene assunto a conclusione del percorso di tirocinio, grazie al funzionamento del bonus occupazionale ed in tempi molto celeri rispetto alla fine del tirocinio. Relativamente a questo, il dato calabrese ha registrato, fino a maggio 1606 assunzioni rispetto ai 7000 tirocini attivati. Una percentuale un po’ più bassa rispetto al livello nazionale ma migliore rispetto a quello della Sicilia e della Liguria. La copertura rispetto il target, ovvero il numero di giovani intercettati dallo strumento interessa il 57% dei potenziali beneficiari. Anche in questo caso la Calabria si avvicina al trend nazionale con cinquantunomila  giovani registrati al trentuno marzo rispetto i novantacinquemila potenziali beneficiari. «È evidente quindi – ha detto l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano – che la Regione è ormai inserita nella giusta direzione. I giovani calabresi stanno rispondendo bene ed allo stesso modo di come stanno facendo i giovani nelle altre regioni italiane. È evidente che scontiamo purtroppo un ritardo di attivazione dello strumento. Come infatti riportato dal rapporto Isfol, la Regione si è aggiunta al gruppo delle regioni attive solo successivamente. È infatti grazie all’impegno del Presidente Oliverio che si è potuti partire nell’aprile 2015 e, con un anno di ritardo rispetto alle altre regioni, abbiamo raggiunto numeri interessanti. Permane ancora oggi un certo ritardo nei pagamenti, che stiamo colmando grazie all’attivazione di una task force dedicata che produce un trend positivo di certificazione di spesa ad oggi equivalente a 4,8milioni di euro per un totale di 2500 tirocini pagati per intero.La sinergia creata con altri strumenti che vanno dalle botteghe di mestiere ai progetti nelle scuole nell’ambito di Fixo Yei, sta incrementando gli effetti positivi sul mercato del lavoro. Proprio ieri durante un incontro con il direttore di Anpal Maurizio Del Conte ed i vertici di “Italia Lavoro”, ci sono stati illustrati i primi risultati del “placamento” di Fixo Yei che ha prodotto ventidue assunzioni in un solo mese. Continuiamo, quindi, ad essere impegnati sul lato dell’occupazione giovanile ed a credere ed investire sullo strumento di garanzia giovani ».

Regione, approvato il piano di diritto allo studio

Federica RoccisanoCATANZARO – La Giunta ha approvato,su proposta dell’assessore alla scuola Federica Roccisano, il “Piano di diritto allo studio”. Si tratta di un piano innovativo, rispetto ai precedenti, sotto due aspetti :il primo riguarda le conseguenze della legge di stabilità e, quindi, il passaggio delle competenze dalle Province alle Regioni. In tal senso è previsto nel piano un importo di 4.410.000 euro suddiviso, come negli anni precedenti, nei territori provinciali, in base alla popolazione e che sarà destinato ai trasferimenti nei territori per interventi, secondo la seguente priorità: 60% per l’inclusione degli alunni disabili, 22% per il servizio mensa, 8% per i convitti e semi convitti, 10% per acquisti scuolabus. «È opportuno sottolineare – ha detto l’Assessore Roccisano – che l’inclusione dei bambini disabili è un asse portante del mandato che mi ha affidato il Presidente Oliverio. Pertanto, gli interventi inseriti all’interno del piano allo studio, in virtù di un lavoro messo in campo insieme all’Ufficio Scolastico Regionale, saranno integrati da un piano di politiche attive a favore degli assistenti educativi di base e degli educatori professionali per l’assistenza di tipo specialistico»;il secondo aspetto, che ratifica l’aspetto innovativo di questo Piano, riguarda i progetti sperimentali. «L’esperienza dell’anno scolastico appena concluso – ha detto ancora l’Assessore Roccisano – ci ha parlato di storie di successo di progetti in reti tra scuole che, in maniera innovativa, hanno contribuito a rafforzare conoscenza e competenza dei nostri studenti. Quest’anno, viste le emergenze anche di livello nazionale, abbiamo deciso di invitare nuovamente le scuole a fare progetti in rete e a farlo, però, seguendo un tema specifico, quello dell’educazione al sentimento e dell’inclusione. Sono due tematiche che diventeranno cruciali per le scuole calabresi sin dagli istituti comprensivi e quindi dai bambini più piccoli. Sono convinta, infatti, che i casi di femminicidio come anche di bullismo a danni di bambini e ragazzini diversi per ragioni di genere o di nazionalità o di disabilità, richiedano un intervento preventivo a livello anche scolastico: non sono tematiche da essere affrontate solo nella fase dell’adolescenza, tutt’altro, gli esperti del settore ci dicono che è proprio nell’età più piccola che si deve intervenire ed insegnare che cosa è l’amore, come approcciarsi con l’altro sesso e con chi è diverso da noi e soprattutto quali sono gli atteggiamenti da non avere o dai quali rifuggire. Un’azione chiara verso la Calabria positiva che insieme al Presidente Oliverio stiamo costruendo per un presente e per un futuro migliore, a partire dalle generazioni più giovani».

Regione,approvato il Progetto Aib 2016 di “Calabria verde”

palazzoregionecalabriaCATANZARO -La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del Presidente Mario Oliverio, con l’assistenza  del segretario generale Ennio Apicella. Su proposta del Presidente Mario Oliverio, è stata fatta la presa d’atto della rimodulazione del Piano finanziario del Fondo europeo per la pesca fep reg. (ce) n. 1198/2006, così come approvato dal Comitato di sorveglianza del novembre scorso; è stato approvato il Piano di azione coesione – scheda anticiclica n. 2 – misure innovative e sperimentali di tutela dell’occupazione e politiche attive del lavoro, collegate anche ad ammortizzatori sociali in deroga, con l’ integrazione dell’elenco relativo agli interventi; è stato approvato un disegno di legge su “disposizioni in materia di separazione tra funzioni di indirizzo e controllo ed attività di gestione e ulteriori disposizioni relative alla dirigenza”; è stato approvato il progetto Aib 2016, di “Calabria verde”, nell’ambito del Piano attuativo di forestazione per l’ anno in corso. Su proposta del Vicepresidente ed Assessore all’Organizzazione ed al Bilancio Antonio Viscomi, sono state approvate una serie di variazioni di bilancio che riguardano l’Aterp di Catanzaro, che ora passano all’approvazione del Consiglio regionale:è stato approvato il bilancio di previsione 2016/2018 dell’azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica della Regione Calabria, che ora passa all’esame del Consiglio.  Su proposta dell’Assessore al Lavoro Federica Roccisano, è stato approvato l’atto di indirizzo per la contrattualizzazione lsu/lpu a tempo determinato rimasti in utilizzo nell’anno 2015 presso gli enti pubblici della Regione è  stato approvato lo schema di accordo di programma per la realizzazione del progetto pilota “nuove occupazioni attraverso il recupero e la valorizzazione delle filiere enogastronomiche di pregio della riviera dei cedri: uva duraca, cedro liscio di Diamante, vino di Verbicaro terre di Cosenza doc,  attraverso la formazione professionale di operatori qualificati al servizio delle citate filiere”.Sono state approvate il piano per il diritto allo studio, come previsto dalla legge regionale 8.5.1985 n.27 ” norme per il diritto allo studio “; sono state approvate una serie di modalità attuative per corsi di formazione teorica, aventi come obiettivo l’abilitazione all’esercizio delle relative attività professionali. Su proposta dell’Assessore alle Infrastrutture Roberto Musmanno, sono state approvate le procedure applicative per la riscossione dei crediti maturati dalla Regione per la somministrazione di acqua per uso idropotabile (periodo 1981-2004), relativamente ai comuni debitori in riequilibrio finanziario pluriennale.

“Sistema Duale: Imparare Lavorando in Italia si può”, presente Federica Roccisano

RoccisanoROMA – Questa mattina l’assessore al lavoro, pubblica istruzione e formazione professionale Federica Roccisano , ha partecipato all’evento “Sistema Duale: Imparare Lavorando in Italia si può”, tenuto a Roma, nella sede del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali. All’evento, organizzato dallo stesso Ministero in collaborazione con Italia Lavoro, ha contato la partecipazione del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, del Sottosegretario al Ministero del Lavoro Luigi Bobba, del Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione Gabriele Toccafondi e del Presidente di Italia Lavoro Paolo Reboani. «La Regione Calabria- afferma l’Assessore Roccisano- sta lavorando alacremente per colmare il gap con le altre regioni italiane in materia di formazione professionale: dall’adesione alla sperimentazione del sistema duale alla pubblicazione del bando sperimentale, fino al riordino dei sistemi di diploma e certificazione delle competenze. Dobbiamo continuare a lavorare rafforzando la filiera dei settori istruzione e formazione e inserimento lavorativo. È questo l’unico modo per contrastare i dati relativi alla disoccupazione giovanile e che interessano proprio i giovani in età scolare o immediatamente successiva. Il contesto nazionale ed europeo ci richiede infatti un cambio di passo e un anticipo dei giovani nel mondo del lavoro».« Puntare, sin dalle scuole, alla conoscenza accompagnata anche dalle competenze -conclude-.Osservare non solo l’offerta formativa delle agenzie e delle scuole, ma anche alle figure richieste dal mercato del lavoro. Questa è la direttrice che dobbiamo seguire per la quale chiederemo il supporto di tutti gli operatori del settore».

Bollettino Regione, pubblicato bando di lavoro nei beni archeologici

palazzoregionecalabriaCATANZARO- Sul Bollettino Ufficiale della Regione di oggi è stato pubblicato il bando per l’inserimento lavorativo nei beni archeologici e culturali di 627 soggetti percettori di ammortizzatori sociali in deroga e disoccupati di lunga durata. Il bando – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta – è il frutto del protocollo firmato, qualche mese fa, dal presidente della Regione Mario Oliverio, dall’assessore al lavoro Federica Roccisano e dal direttore della soprintendenza dei beni culturali calabrese dott. Salvatore Patamia. «Con questo bando – ha detto l’assessore Roccisano – ci rivolgiamo a due tipologie di disoccupati. In primo luogo ai disoccupati di lunga durata e percettori di ammortizzatori sociali in deroga, ma anche ai laureati e professionisti del settore della valorizzazione dei beni archeologici e culturali che avranno la possibilità di lavorare nella loro regione ed evitare così di andare via dalla Calabria. L’effetto di questo bando è molteplice: intendiamo infatti intervenire per la valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale calabrese e favorire la formazione e l’inclusione lavorativa dei disoccupati». Sarà possibile inviare le domande di partecipazione dopo quindici giorni dalla sua pubblicazione. I termini di presentazione delle domande sono stati fissati per il trenta giugno prossimo.

Servizi per l’impiego, incontro presso il palazzo della Provincia

Provincia CatanzaroCATANZARO (CZ) – Convocati dal presidente dell’Upi Calabria, Enzo Bruno, nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro, si sono riuniti il vice presidente ed il direttore generale della Provincia di Vibo Valentia, il vice presidente ed il dirigente di Settore della Provincia di Crotone, il vice presidente della Provincia di Reggio Calabria, il dirigente di settore della Provincia di Cosenza ed il direttore generale della Provincia di Catanzaro, per definire una posizione unitaria sulla problematica dei Servizi per l’Impiego, del Mercato del Lavoro e del Collocamento Obbligatorio da sottoporre e condividere con la Regione Calabria, Assessorato e Dipartimento Lavoro. Dopo una attenta e responsabile disamina della complessa vicenda dei Servizi per l’Impiego, finalizzata in particolare a garantire sia la funzionalità dei servizi da erogare ai cittadini che i livelli occupazionali di tutti i lavoratori che operano nei Centri per l’Impiego, i rappresentanti delle cinque Province calabresi hanno definito un articolato schema di Convenzione che, in un apposito tavolo di confronto, è stato proposto all’assessore regionale al ramo Federica Roccisano ed al dirigente generale del Dipartimento regionale Lavoro Tonino De Marco per essere condiviso e sottoscritto tra le parti, nel rispetto di analoga Convenzione già sottoscritta tra la Regione Calabria ed il Ministero del Lavoro. A conclusione della trattativa, presenti le rappresentanze di tutte le Province calabresi, il presidente UPI Calabria Enzo Bruno, nel ringraziare l’assessore Roccisano per la disponibilità ed il contributo sostanziale dimostrato, ha dichiarato grande soddisfazione per la condivisione unanime dello schema di Convenzione che individua e specifica regole, criteri e tempistica per la programmazione e la gestione dei Servizi per l’Impiego e del Collocamento Obbligatorio alla luce della legge n. 56/2014 (c.d. legge Delrio). In particolare, le attività e le funzioni dei Centri per l’Impiego, di competenza della Regione Calabria già a far data dall’1.1.2015, sulla base della Convenzione condivisa, continueranno ad essere gestite dalle Province, utilizzando “in avvalimento” il personale dipendente già in servizio nei Centri per l’Impiego con costi del personale dipendente e delle strutture a carico della Regione, che per la copertura finanziaria della fattispecie utilizzerà fondi comunitari. Lo schema di Convenzione concordato e condiviso tra la Regione Calabria e le Province calabresi, unitamente ad un “accordo addendum” che rinvia ad una verifica con il Ministero del Lavoro circa il corretto numero dei dipendenti interessati, saranno approvati nei tempi strettamente necessari con atto formale da parte dei singoli Enti, e quindi saranno sottoscritti definitivamente tra la Regione Calabria e le Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia a garanzia applicativa di un percorso uniforme su tutto il territorio regionale delle problematiche complessive del mercato del lavoro calabrese.

Mario Oliverio e Federica Roccisano chiuderanno il progetto “BioOrti Didattici”

germaneto-cittadella-regione-calabriaCATANZARO (CZ) – Il Presidente della Regione Mario Oliverio e l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano chiuderanno, giovedì prossimo diciannove maggio, nella sala “oro” della “Cittadella”, i lavori dell’incontro, promosso dal Mipaaf in collaborazione con la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale, che si aprirà alle ore undici, ed  avrà come tema il progetto “BioOrti Didattici”, realizzato dall’Arsac. Il progetto  ha coinvolto alcune scuole primarie calabresi, che hanno avuto modo di conoscere da vicino l’agricoltura biologica e di apprendere, quindi, lo stretto legame tra agricoltura, ambiente ed alimentazione. Nei cinque BioOrti Didattici, realizzati nei centri sperimentali dell’Arsac, i bambini hanno osservato e partecipato attivamente a tutte le fasi della coltivazione degli ortaggi, mettendo in pratica tecniche sostenibili e rispettose dell’ambiente. I lavori dell’incontro saranno introdotti dal Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino, dal Direttore Generale dell’Arsac Italo Antonucci e dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Diego Bouchè. «Il progetto fatto proprio dalla Regione – ha affermato il Presidente Oliverio – è volto a valorizzare ed a promuovere fra i più giovani il patrimonio della biodiversità regionale e del paesaggio, al fine di educare gli adulti di domani ad un consumo sano e consapevole, nel rispetto della natura, della stagionalità e della tradizione. Gli orti biologici rappresentano un importante strumento educativo che fa comprendere ai giovani l’importanza di un’agricoltura sostenibile che, oltre ad essere rispettosa dell’ambiente, dà vita a produzioni di grande qualità e dagli effetti benefici sulla nostra salute. Sarà molto interessante ascoltare le esperienze vissute dai bambini calabresi che, grazie a questo progetto, hanno instaurato un rapporto stretto con la natura, imparando a rispettare i suoi cicli e le sue risorse, sviluppando spirito di gruppo e di collaborazione, e svolgendo importantissime attività manuali». A quello di giovedì, seguirà l’incontro di venerdì venti, alle ore dieci, al Parco della “Biodiversità” di Catanzaro, durante il quale si parlerà nello specifico degli orti biologici e dell’alimentazione sana. La manifestazione chiuderà i battenti la settimana prossima con due incontri sulla Dieta Mediterranea ed i prodotti tipici calabresi, fissati per venerdì ventisette, alle ore dieci, al Centro Arsac di San Marco Argentano, e per sabato ventotto, sempre alle ore dieci,al Centro Arsac di Gioia Tauro.

Decretato il bando per l’attivazione di percorsi di istruzione e formazione per i drop-out

Federica RoccisanoCATANZARO (CZ) – E’ pronto per essere pubblicato il primo bando sperimentale che prevede l’attivazione di percorsi di istruzione e formazione professionale della Regione. Il bando si rivolge agli studenti “drop out”, ovvero a quegli studenti che hanno interrotto il loro percorso di istruzione prima del conseguimento del diploma di istruzione superiore. I percorsi formativi  pertanto, informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta, avranno una durata biennale e saranno caratterizzati da un periodo di istruzione in aula e un altro di formazione sul posto di lavoro, non inferiore al 35% delle ore totali del corso formativo.La sperimentazione prevede l’attivazione di cinquanta classi di quindici studenti su tutto il territorio regionale e prevede una selezione a monte dei percorsi formativi finanziabili. «Durante i mesi scorsi – ha detto l’assessore al Lavoro e Formazione professionale Federica Roccisano – è stato attivato un processo di confronto e dialogo con le agenzie formative e con le organizzazioni datoriali , che ho incontrato in ognuna delle province calabresi insieme al dirigente del settore Cosentino. Il fine degli incontri era quello di costruire le basi per la creazione di percorsi condivisi e dare un fine chiaro alla formazione professionale, ovvero l’inserimento lavorativo dei ragazzi formati. Pertanto abbiamo scelto i dieci percorsi professionali afferenti ai settori in cui statisticamente c’è più richiesta sul mercato calabrese e in cui la giunta regionale sta investendo: agricoltura di qualità, promozione turistica, estetica del benessere termale e ancora editing e  grafica, nonché logistica. La scelta di privilegiare alcune figure professionali vuole stimolare sia gli studenti sia diversificare le offerte delle agenzie formative, senza voler penalizzare nessuno. La procedura relativa alla preferenza delle figure infatti sarà limitata al bando sperimentale, mentre il bando di attivazione dei percorsi tradizionali quadriennali di IeFP non avrà alcuna limitazione rispetto alle figure da formare».