Emergenza idrica a Mendicino. Gervasi lancia un grido di allarme alla Sorical

MENDICINO (CS) – L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mendicino Francesco Gervasi lancia un grido di allarme ai vertici Sorical ed alla Giunta regionale per le ripetute sospensioni dell’erogazione idrica. «Le continue rotture agli impianti di sollevamento ed ai pozzi presenti sul nostro territorio stanno generando una vera e propria emergenza nella nostra comunità. L’ultimo guasto dello scorso 23 febbraio ha lasciato senza acqua quasi 5000 cittadini  per 3 giorni. Il problema è che non si tratta di episodi isolati. Questi problemi si presentano con una periodicità che non è più accettabile! Solo negli ultimi 6 mesi, si registrano decine di casi in cui Sorical ha chiuso i rubinetti e talvolta senza preavviso». Ma l’assessore ci tiene a fare chiarezza: “Nel nostro sistema idrico, circa due terzi dell’acqua è fornita da Sorical che, come è noto è una S.p.A. in liquidazione a maggioranza pubblica  e solo un terzo dell’acqua che circola nelle nostre condotte deriva dalle nostre sorgenti comunali che servono prevalentemente il centro storico e le zone di Rizzuto, San Bartolo, Santa Maria e solo in parte le zone vallive del nostro comune. Dunque, ogni volta che si presentano tali inconvenienti, gran parte della popolazione rimane completamente a secco e, trattandosi di un arresto della fornitura del gestore regionale, il comune si viene a trovare in uno stato di totale impotenza». L’Amministrazione Comunale di Mendicino sta concentrando i suoi sforzi nel settore idrico: nei mesi scorsi ha stipulato con Sorical una convenzione con un piano di rientro dei debiti accumulati, negli anni, pari a 650 mila euro. Inoltre nel 2014, l’Assessore Gervasi presentò alla Giunta Comunale un progetto che prevede l’efficientamento e l’ingegnerizzazione della rete idrica, un miglior sfruttamento delle sorgenti comunali e la ricerca di nuove sorgenti. Un progetto da 2 milioni di euro, rispetto al quale, la Regione Calabria sta per finanziare una prima tranche da 350 mila euro. «Con questo progetto, non solo adegueremo la nostra rete idrica agli standard europei ed alle esigenze di una città di 10 mila abitanti, ma ridurremo la nostra dipendenza da Sorical” continua Gervasi nella nota in cui risponde pure alle critiche provenienti dal meet up cittadino riguardo all’assenza di comunicazione dei disservizi: “ricordo agli amici pentastellati che dal nostro insediamento, il comune si è dotato di un servizio di comunicazione sul web e sui social network che, in tempo reale, tiene i cittadini aggiornati su tutte le iniziative e anche sui disagi e sulle sospensioni dell’erogazione idrica. Inoltre, le comunicazioni vengono fornite anche tramite l’utilizzo di un’autovettura che raggiunge tutti i quartieri coinvolti. Qualche esponente del meet up cittadino che per lungo tempo ha collaborato con la precedente Amministrazione dovrebbe riconoscere che allora sì che non esisteva alcun tipo di informazione». Da qui l’appello dell’amministrazione comunale di Mendicino rivolto alla Sorical per scongiurare altri non più sostenibili disservizi ed alla Giunta Regionale per mettere in primo piano nell’agenda delle priorità la questione idrica e del ciclo integrato delle acque.

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