Tutti gli articoli di Chiara Civenti

Con la coppia Guidi-Ingrassia, lo spettacolo più comico dell’anno

COSENZA – Continua la stagione “Rendano in prosa”, dopo i sold out dei primi appuntamenti ancora tanta comicità con “Taxi a due piazze” lo spettacolo, decretato dalla critica, “più divertente dell’anno”!

Evento patrocinato dall’amministrazione comunale di Cosenza. Sul palco del Teatro A. Rendano 13 appuntamenti all’insegna del divertimento e del puro spettacolo. Prosa, commedie e tanta musica questi gli ingredienti del cartellone ideato da“Musica & Musica”, l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, “GF Management” e la FRL Eventi.

Domani lunedì 2 marzo, alle ore 20.30, sul palco del Teatro Rendano, sarà la volta della commedia americana di Ray Cooney “Taxi a due piazze”. In Italia la commedia divenne subito popolare con Johnny Dorelli nella versione di Garinei e Giovannini, in seguito con suo figlio, Gianluca Guidi, prima diretto da Gigi Proietti e poi regista lui stesso. In questa nuova versione, Gianluca Guidi dirige e interpreta questa classica commedia in cui equivoci, scambi di persona, doppi sensi e situazioni al limite del paradosso garantiscono due ore di puro divertimento e risate. Accanto a Guidi, Giampiero Ingrassia in uno spettacolo che deve gran parte del suo successo all’affiatamento e alla bravura del cast.

LA TRAMA – Mario Rossi è un tassista sposato con Alice Rossi e residente in Piazza Irnerio 100.Ma Mario Rossi è anche un tassista sposato con Barbara Rossi e residente in piazza Risorgimento.Un curioso caso di omonimia con tanto di identica professione? No: i due Rossi sono la stessa persona. Il tassista è bigamo e ha sposato Alice in chiesa e Barbara in comune 6 mesi dopo. Seguendo una precisa pianificazione di orari e turni di lavoro, e grazie al lavoro di entrambe le mogli, Mario riesce per 2 anni a vivere nascondendo la verità a Barbara e Alice. Tutto si complica quando, per salvare un’anziana signora da uno scippo, Mario riceve una brutta botta in testa che lo costringe, privo di sensi, al ricovero in ospedale. Al risveglio il tassista, ancora confuso, darà a un infermiere l’indirizzo della prima moglie, e, a un altro impiegato dell’ospedale quello della seconda.La denuncia arriverà quindi a due diversi commissariati di due diverse zone, che a loro volta si attiveranno mandando a indagare due diversi ispettori.Anche la stampa farà la sua inviando a casa di Mario un fotografo che scatterà la foto che verrà pubblicata sulla copertina di Roma Sera.Ciò che seguirà sarà una serie di equivoci, coincidenze e bugie che, col loro ritmo infernale, intricheranno a tal punto la trama da condurre a un finale inaspettato e sorprendente.

Questi i costi per lo spettacolo “Taxi a due piazze”: platea e palco platea 28 euro; palchi di I ordine centrale 25 euro; palchi di II ordine centrale: 21 euro;  palchi di I ordine e II ordine laterali: 17 euro; galleria: 12 euro.

Per informazioni telefonare a Inprimafila al n.0984/795699.

Una Biblioteca con un piccolo gesto

COSENZA – Nella mattinata di lunedì 2 marzo, dalle ore 12, presso Sala degli Stemmi della Provincia saranno donati, alle scuole che ne hanno fatto richiesta, i libri raccolti grazie all’iniziativa “Aiutaci a crescere, regalaci un libro” in collaborazione con le librerie Giunti al Punto e la Biblioteca provinciale di Cosenza.

Programma di Sviluppo Rurale della Calabria: proseguono gli incontri promossi da Oliverio

CATANZARO – Proseguono a ritmo serrato gli incontri promossi dal Presidente della Regione, Mario Oliverio, tra il Dipartimento Agricoltura e le associazioni di categoria, per discutere delle osservazioni della Commissione Europea sulla bozza del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014/2020 e per raccogliere le proposte di quest’ultime affinché il PSR 2014/2020 sia il più condiviso possibile e sia realmente aderente alle esigenze dei territori e degli agricoltori calabresi, producendo occupazione e sviluppo.

Agli incontri hanno preso parte il consigliere regionale Mauro D’Acri, il Dirigente Generale reggente del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino, l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino, il Dirigente del Settore “Sviluppo Rurale“ Giovanni Aramini, il Direttore di Arcea Maurizio Nicolai ed i rappresentanti delle principali associazioni di categoria calabresi.

Al centro del confronto le strategie da mettere in atto relativamente alle attività agricole nelle aree interne, svantaggiate e montane; il sostegno ai giovani agricoltori calabresi per i quali nella prossima programmazione dei fondi comunitari è stato previsto l’aumento del premio all’insediamento da 35.000 a 50.000 euro, con lo scopo di favorire l’occupazione di nuovi imprenditori al di sotto dei 40 anni; le misure agro-climatico-ambientali, che rivestono un ruolo particolarmente importante, essendo la tutela dell’ambiente, della biodiversità e dei cambiamenti climatici tra le priorità fondamentali indicate dalla CE.

Particolare attenzione è stata dedicata, inoltre, anche al biologico, alle colture caratteristiche come cedro e bergamotto, ai metodi di produzione di agricoltura integrata, alla territorializzazione e, quindi, alla necessità di assicurare interventi diversificati per ognuna delle zone rurali calabresi, alle colture permanenti e alle indennità compensative ma, anche, all’apicoltura ed al benessere animale.

Nei giorni scorsi un altro incontro si era svolto presso la sede del Dipartimento Agricoltura per discutere di formazione del personale dei settori agricolo, forestale e agroalimentare; di servizi di consulenza e assistenza alla gestione delle aziende agricole per garantire efficienza ed uniformità dei servizi di consulenza su tutto il territorio regionale attraverso un Piano Formativo regionale; di regimi di qualità e promozione dei prodotti agricoli e alimentari.

Grande attenzione, infine, è stata dedicata al tema della competitività in agricoltura e agli investimenti in immobilizzazioni materiali, che mirano al sostegno dei processi di miglioramento delle prestazioni economiche ed ambientali delle imprese agricole e di quelle che operano nella trasformazione, nella commercializzazione e nello sviluppo dei prodotti agricoli.

Per venerdì prossimo, infatti, è fissato un nuovo incontro. Sarà il Presidente Oliverio a dettare l’indirizzo politico e strategico che si vuole dare all’agricoltura calabrese.

L’appello di Slow Food per l’olio di Rossano e Corigliano

ROSSANO (Cs) –  Pur essendo quelle dell’Area Urbana Rossano – Corigliano notoriamente e storicamente terre dell’olio, nella grande distribuzione non c’è traccia dell’extravergine di qualità del territorio calabrese e in modo particolare di questo territorio. Al loro posto vengono preferiti oli EVO, provenienti da altre regioni e molto spesso a prezzi così bassi da far seriamente dubitare sulla consistenza e qualità del liquido contenuto all’interno delle bottiglie. Accade qui, dove sono in tanti i produttori che hanno ricevuto premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. –Si erano lasciati con questa denuncia e con questo allarme scanditi dal fiduciario Lenin Montesanto in occasione dell’incontro con l’eurodeputata Laura Ferrara (il 19 febbraio a Saracena), i soci del Convivium, pronto ad aprirsi all’Arberia. L’allargamento proposto nell’assemblea del 30 gennaio a Cariati della Condotta Pollino-Sibaritide sarà approvato ufficialmente a Civita, domenica prossima, 1 marzo. I soci incontreranno anche il Sindaco Alessandro Tocci e gli altri sindaci dell’area albanofoba.

La seconda assemblea sociale sarà ospitata nel Paese del Ponte del Diavolo, a Civita, che in arbëreshë si dice Çifti, presso il ristorante tipico Kamastra.

Il momento assembleare sarà preceduto dalla visita all’azienda elicicola Cerchiara in contrada Laxa, per la produzione di lumache da gastronomia.

Dopo il pranzo, invece, alle ore 15,30, il gruppo farà tappa nel borgo e nella rete ricettiva diffusa del borgo accompagnati dal socio e consigliere comunale di Civita, Anton Luca De Salvo.

Alle 16 i soci della Condotta incontreranno, presso la Sala consiliare, il Primo Cittadino Alessandro Tocci e gli altri sindaci delle comunità

arbëreshë.

 

L’Assessore Guccione interviene sugli ammortizzatori sociali

CATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro Carlo Guccione, facendo seguito all’incontro avuto a Roma con il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, ha comunicato nelle settimane scorse al Ministero, il fabbisogno finanziario per la Calabria relativo al 2014, per quanto attiene gli ammortizzatori sociali in deroga. A tal proposito, Guccione – informa una nota dell’Uffiico stampa della Giunta regionale – ha chiesto la convocazione, in tempi brevi, di un Tavolo a livello governativo, al fine di poter stipulare l’accordo con le parti sociali della nostra regione e avviare i pagamenti per l’anno 2014.

Sanità e Calabria: Mario Oliverio “la gravità della situazione impone responsabilità”

CATANZARO – Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha fatto una dichiarazione relativa alla situazione che riguarda le strutture ospedaliere calabresi:

“Nelle strutture ospedaliere, in particolare per alcuni servizi come l’emergenza urgenza, pronto soccorso, anestesia ecc. la  grave carenza di medici e personale sanitario ha determinato situazioni di criticità non più sopportabili perché le condizioni di rischio hanno superato  il limite di tollerabilità. Rispetto a tali situazioni si impone una assunzione di responsabilità al fine di assumere  atti concreti urgenti e non più rinviabili per creare le condizioni minime nella erogazione delle prestazioni sanitarie nei presidi ospedalieri. La mancata formalizzazione della nomina del commissario ‘ad acta’ da parte del Governo, pur costituendo una seria difficoltà, di fronte alla gravità della situazione, ripeto, impone una assunzione di responsabilità.

La salute dei cittadini deve essere garantita e le situazioni di rischio rimosse. I servizi essenziali di assistenza sono un diritto garantito dalla Costituzione. Per questo ho già convocato, per lunedì due marzo, una riunione straordinaria della Giunta alla quale ho invitato i subcommissari Pezzi ed Urbani ed il Responsabile del Dipartimento ‘Tutela della Salute’ Bruno Zito, per esaminare la situazione e valutare i provvedimenti urgenti da assumere”.

Incontro tra Mario Oliverio e i vertici dell’Ufficio scolastico regionale

CATANZARO – Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha presieduto un incontro con il Direttore ed il Vicedirettore dell’Ufficio scolastico regionale Diego Buchè e Giuseppe Mirarchi ed il Dirigente generale del Dipartimento regionale “Turismo e Cultura” Pasquale Anastasi.

Nel corso dell’incontro sono state affrontate tutte le problematiche relative al “Piano di riorganizzazione e di razionalizzazione della rete scolastica e della programmazione dell’offerta formativa della Regione per l’anno scolastico 2015-2016”, approvato dalla Giunta, nonché l’istituzione dei Centri di Istruzione per Adulti.  Su ciò il presidente Oliverio ed il direttore Buchè hanno condiviso un percorso finalizzato ad una prossima programmazione già a partire dall’anno scolastico 2016-2017.  Nell’occasione, il Presidente Oliverio  ha voluto assicurare  al direttore Buchè  la  grande attenzione che la Regione avrà sul mondo scolastico calabrese. Lo stesso Buchè ha illustrato, assieme al dirigente  Anastasi,  il Piano  di riorganizzazione della rete scolastica calabrese per l’ anno scolastico 2015-2016. Il Piano è il risultato delle proposte avanzate dalle singole amministrazioni  provinciali.

“Il Piano di dimensionamento del 2015-2016, che le Province dovevano adottare entro e non oltre il trentuno gennaio scorso e che hanno trasmesso in questi dieci ultimi giorni di febbraio – ha affermato a riguardo  il  presidente Oliverio –  è la registrazione delle proposte pervenute. Alcune criticità, relative ad accorpamenti di sedi o a nuovi indirizzi formativi, dovranno essere oggetto di riflessione e di confronto con le Province ed i territori per costruire un Piano regionale che,  nel rispetto delle normative nazionali, sia rispondente ai bisogni del territorio ed all’affermazione di un sistema di istruzione  pubblica rispondente alla garanzia ed  al miglioramento della qualità degli studi nonché alla difesa dei livelli occupazionali. Per questo bisogna considerare il Piano di dimensionamento  2015-2016 uno strumento ponte  in vista dell’attivazione del confronto democratico necessario a definire una programmazione di lungo respiro”.

Il presidente Occhiuto assegna le prime deleghe ai Consiglieri Provinciali

COSENZA – Il Presidente della Provincia Mario Occhiuto ha provveduto, oggi, ad assegnare le prime deleghe ai consiglieri provinciali.  Occhiuto ha proceduto alle nomine dopo aver chiesto il più ampio coinvolgimento delle forze politiche presenti in Consiglio, per come è nello spirito della legge, e ha quindi proceduto ad assegnare le deleghe a quei consiglieri che hanno già dato la loro disponibilità in diversi settori.

Il Presidente ha mantenuto una serie di altre deleghe, che si riserva di assegnare a breve agli altri consiglieri, tenendo conto delle loro disponibilità e competenze.

Ecco le deleghe assegnate:

Lino Di Nardo: vicepresidente con delega alla Biblioteca Civica

Gianfranco Ramundo: Viabilità e difesa del suolo

Pasquale Lamboglia: Ambiente, tutela e valorizzazione del territorio, dei mari, dei fiumi e dei laghi

Giulio Serra: Agricoltura, caccia e pesca, foreste, parchi, sport, rapporti con Upi, Anci e Regioni

Pietro Lucisano: Lavori pubblici, edilizia scolastica, impianti sportivi

Francesco Bruno: Servizi di trasporto, infrastrutture portuali.

Il presidente Mario Occhiuto tratterrà, per il momento, per sé tutte le altre deleghe tra le quali il Personale, Polizia provinciale, Rifiuti, Energia, Pianificazione del territorio, Pubblica istruzione, Spettacoli, Cultura, Turismo, Patrimonio, Bilancio e Politiche sociali.

Ricorso contro la costruzione della centrale a Saline, la dichiarazione di Oliverio

CATANZARO – Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, giudica assai positivamente la decisione del Tar del Lazio di aver accettato il ricorso presentato, nel 2012, dalla Regione e dalle  Associazioni Ambientalistiche contro il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la valutazione d’impatto ambientale per la costruzione della centrale a carbone a Saline Joniche perché viziato da evidenti irregolarità e forzature.

“La Calabria – ha detto Oliverio – non può permettere che nelle sue città, sulle sue coste, vicino ai suoi mari si costruiscano centrali che inquinano e danneggiano il territorio e la salute dei cittadini e sono inconciliabili con le potenzialità di sviluppo dei nostri territori. Aree che costituiscono un punto di forza per una prospettiva di sviluppo sostenibile dell’intera regione mal si coniugano con i fattori di inquinamento che scaturirebbero dalla presenza di una centrale a carbone. Per questo motivo abbiamo sempre manifestato netta contrarietà rispetto ad operazioni che non rispettano le vocazioni dei nostri territori e che, nei fatti, mirano a declassare intere zone da aree di pregio ad aree inquinate. La decisione del Tar del Lazio –conclude Oliverio- contribuisce a chiudere una vicenda sulla quale è giunto il momento di mettere un punto finale. L’orientamento delle popolazioni e dei sindaci interessati deve essere ascoltato e tenuto in seria considerazione”.