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Concerto pro Sardegna il 20 dicembre in Piazza Kennedy con Mario Gualtieri

Mario Gualtieri

Il concerto è fissato per le ore 18,00 di venerdì 20 dicembre ed è concepito come una sorta di open space al quale Gualtieri ha invitato a partecipare tutti gli artisti cosentini che potranno salire sul palco ed esibirsi fino alle ore 21,00.
Il concerto pro Sardegna del prossimo 20 dicembre è promosso dall’Assessorato agli spettacoli e agli eventi guidato da Rosaria Succurro.

In Piazza Kennedy, durante il concerto, sarà collocato un apposito contenitore nel quale potranno essere inserite le offerte per la raccolta dei fondi pro Sardegna.
In occasione del concerto del 20 dicembre il cantante Mario Gualtieri presenterà inoltre, il suo nuovo cd, dal titolo “Autoritratto”, che contiene tutti brani inediti, mai registrati prima d’ora.

 

Cosenza, al via iscrizioni I° Torneo Regionale di Improvvisazione Teatrale

COSENZA – “Sketch match”: questo è il nome che viene spesso assegnato per denotare le gare di improvvisazione teatrale. Un’idea già collaudata da tempo a livello nazionale e una proposta innovativa invece per la Calabria che si concretizza a Cosenza grazie alla volontà e alla passione degli artisti del Teatro dell’Acquario  i quali stamane, in una conferenza stampa presso la sede, ne hanno spiegato i dettagli.

E’ Carlo Antonante , direttore del Centro R.A.T. ad aprire il tavolo di discussione per illustrare un evento che già esiste a livello planetario ma che il Teatro vorrebbe << personalizzare e cucirsi addosso con carattere soddisacente >>. Una veste del tutto inusuale per un torneo teatrale, che si propone come un’allegoria di un match di boxer, il cui ring in questo caso si disputerà sul palcoscenico del Teatro dell’Acquario. << Verrà creato un tabellone per concorrere a squadre che saranno composte da 4 persone ( in cui sarà presente almeno una donna o almeno un uomo)>> prosegue Paolo Mauro, membro della commissione che valuterà i gruppi concorrenti. Le squadre, che verranno pescate attraverso il sorteggio,   dovranno mettersi alla prova ogni venerdì; un minuto di tempo dallo scoccare del gong dell’arbitro che dà inizio ad ogni prova in cui partecipanti dovranno dare sfoggio delle loro abilità basandosi tre caratteristiche che permetteranno alla giuria di esaminare la recitazione (battuta iniziale, modalità di linguaggio e tempo). L’arbitro, figura fondamentale nelle partite, gestirà gli sketch e avrà l’ultima parola nel caso di pareggi o negli interventi di mediazione. 

Unanime il parere gli artisti quando affermano che la manifestazione non vuole proporsi con una funzionalità accademica.  << Si vuole creare un momento di gioco e divertimento>> afferma Carlo Antonante e nel medesimo tempo creare un’occasione d’incontro per fare rete tra registi e attori e scovare così nuovi talenti.

L’evento sarà promosso da Radiosound attraverso i canali streaming e una postazione in diretta via radio . MediaTerronia invece si occuperà di trasmetterne le immagini sul proprio canale.

Da domani fino al 17 gennaio 2014 sarà possibile iscriversi al Torneo presso la sede del Teatro dell’Acquario di Cosenza. Le iscrizioni sono aperte a chiunque fosse interessato. La quota d’iscrizione, pari a 5 euro, verrà devoluta per contribuire alle spese di organizzazione. Ai vincitori verrà consegnato un trofeo e una targa.

Sonia Miceli

Tra il blues di Elmore Penoise e l’acustico di Luigi Porto doppio evento musicale il 4 dicembre

COSENZA – Il prossimo mercoledì musicale la stagione “MORE”, organizzata al teatro Morelli da scena Verticale, è attesa da un doppio appuntamento. Due infatti gli artisti che si esibiranno il 4 dicembre, a partire dalle ore 21, nell’ambito della stessa serata. Il primo, Elmore Penoise, un nome preso in prestito da uno dei più venerabili bluesman del Mississippi.

Con quelle figure solitarie e misteriose Elmore condivide la purezza di una forma canzone affidata soltanto alla voce e alla chitarra.
In una manciata di pezzi scarnificati, a volte eterei, liriche intimiste sono affidate ad un cantato che va dal sussurro all’urlo liberatorio. Uno stile personale e tuttavia rispettoso dei numi tutelari, tra i quali: Neil Young e Tim Buckley, Sparklehorse e Songs: Ohia. Dopo aver esplorato il dream pop con i Fjelds, e con una formazione puramente rock alle spalle, in questo nuovo progetto parallelo Elmore si spoglia di ogni sovrastruttura ed approda da solista alla pura forma. Alla faccia di chi ancora pensa che per affrontare una platea ci vogliano almeno un migliaio di Watt.

Il reggino Penoise lascerà poi il palcoscenico a Luigi Porto, compositore e sound designer cosentino, che vive tra New York e l’Italia.
Quella al Morelli è per l’artista la prima apparizione pubblica con una nuova formazione: Aldo D’Orrico (strumentista filologo per eccellenza, chitarra elettrica dei Miss Fraulein, chitarra acustica ed armonica in Muleskinner Boys, Flying D’Orricos, Kyle e altre mille situazioni), Stefano Amato (violoncellista, chitarrista, maestro di musica nella scuola
dell’obbligo, musicista da camera ed esploratore di generi) ed Erica Gagliardi (vocalist versatile e dotata che cresce con il jazz. È voce solista dell’Orchestra Calabra e dell’opera “Cypriana” di Nicola Pisani. Lavora anche in orchestre di improvvisazione).
Per la programmazione “More”, Luigi Porto propone una forma canzone cinematografica, che va da un restyling di brani di Appleyard College ad anticipazioni del prossimo “Scimmie”, edito da Cineploit Records, che è anche colonna sonora del prossimo film di Romano Scavolini.

Arte senza confini

COSENZA – Anche quest’anno la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, guidata da Fabio De Chirico, partecipa alla Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità.

Dal 3 al 6 dicembre 2013 i Servizi Educativi della Soprintendenza in collaborazione con il Centro Studi Città del Sole presenteranno Arte senza Confini Percorsi museali accessibili.

Sarà possibile ammirare le collezioni della Galleria Nazionale di Cosenza con visite didattiche e iniziative di fruizione, dedicate in special modo alle persone portatrici di disabilità.

Lo scopo dell’iniziativa, curata dai Servizi Educativi della Soprintendenza BSAE della Calabria, è promuovere universalmente l’accessibilità e l’integrazione tramite azioni dirette di avvicinamento e sensibilizzazione alla fruizione delle opere d’arte.

L’arte diviene strumento per la condivisione, capace di perseguire l’arricchimento sociale e culturale. Aiutare a vivere l’arte senza ostacoli è un dovere etico della società e un impegno costante nella gestione e valorizzazione del patrimonio storico e artistico.

Nuovo successo a Bologna per lo stilista catanzarese Triolo

BOLOGNA – Sabato prossimo 7 dicembre con inizio alle ore 18,30, si terrà a Bologna l’asta benefica per la raccolta fondi a favore di Save the Children. La serata evento che si svolgerà a Palazzo Pepoli Campogrande, nel cuore della città delle due torri, vedrà la partecipazione di oltre cinquanta artisti, italiani e stranieri, le cui opere verranno battute all’asta ed il ricavato devoluto all’organizzazione internazionale che opera a favore dei bambini in tutto il mondo. Ospite d’onore sarà lo stilista couturier calabrese Mario Costantino Triolo. Nel corso della serata infatti, verrà presentata in anteprima l’installazione della Capsule “Ten For …” del giovane e talentuoso stilista catanzarese. Mario Costantino Triolo opera ormai da anni tra Bologna e Milano, capitale della moda. Rimangono saldi i suoi contatti con la sua regione d’origine e la sua città nella quale si reca abitualmente molto spesso: le sue collezioni inoltre contengono sempre particolari lavorazioni che vengono commissionate dallo stilista e prodotte in alcuni specifici laboratori artigianali calabresi. E proprio nel corso della stessa serata, Mario Costantino Triolo riceverà dalla Camera della Moda della Calabria l’ambito riconoscimento che annualmente l’ente calabrese assegna agli stilisti che si sono particolarmente distinti.

L’Associazione Xenìa presenta l’evento benefico “Callas – Vissi d’arte, vissi d’amore”

COSENZA –  L’Associazione Culturale Xenìa di Cosenza presenta l’evento “Callas – Vissi d’arte,vissi d’amore” il  2 Dicembre  2013 ore 18.00  presso la Sala M.Quintieri del Teatro Rendano di Cosenza.

L’evento patrocinato dal Comune di Cosenza, sarà a favore dell’UNICEF, e rappresenta un tributo (proprio nel giorno del 90° compleanno della Callas) che illumina in una diversa prospettiva la vita dell’artista, divisa tra palcoscenico, vita mondana e una dimensione femminile esclusiva per quei tempi. Nel mondo lirico la Callas ha rappresentato una rivoluzione epocale dal punto di vista scenico, drammatico, interpretativo ma anche musicale, per quanto riguarda l’intonazione.

Così Xenìa vuole condurre il pubblico alla scoperta di una donna, definita dalla storia ‘Divina’, in un modo inusuale, originale, poco diffuso e mai rappresentato nella nostra Città.

Aprirà la serata un indirizzo di saluto da parte delle Autorità; dopodiché l’evento, introdotto e coordinato dalla Presidente di Xenìa Gabriella Coscarella, prevede:

L’entrée di modelle che indosseranno abiti di scena (originali della soprano) con una ‘mise en scene’ curata dal couturier cosentino Claudio Greco, artistic director dell’evento. Una performance di tre talentuosi musicisti ( al pianoforte Annalisa D’Astoli, Francesco Tropea ed al violino Antonio De Paoli ) che si alterneranno durante la proiezione di ben 250 immagini di repertorio della Callas. Sono previsti gli interventi della soprano Lucia Lattari che commenterà le arie d’opera e gli spartiti che la Callas prediligeva; della biologa/nutrizionista Valentina Mazzuca che parlerà dei problemi alimentari che caratterizzarono tutta la vita della Divina, della sua ossessione per le ricette di cucina e della leggenda del suo dimagrimento ottenuto con l’ingestione di uova di tenia in una coppa di champagne.

Infine ospite d’onore sarà Vincenzo Canzanella (proprietario dell’Atelier Costumi Teatrali Napoli 75) il celebre sarto napoletano che vestì la soprano ( e non solo: suoi gli abiti indossati da Claudia Cardinale ne ‘Il Gattopardo’, di Sofia Loren ne ‘Il Viaggio’ di Vittorio De Sica, di Andrey Hepburn in ‘Vacanze romane’, etc.) che darà una testimonianza diretta sulla Divina che conosceva bene,ed al quale Xenìa offrirà un riconoscimento alla sua lunga carriera.

La serata si concluderà con un brindisi che coinvolgerà il pubblico presente in ricordo della grande cantante prematuramente scomparsa all’età di cinquantatre anni.

Un programma corposo e vario che intrigherà senz’altro tutti i presenti.

Ricordiamo che motivo ispiratore dell’attività di Xenìa è la promozione del diritto alla conoscenza ed alla cultura, considerando quest’ultima come chiave di ripresa del nostro territorio. Xenìa propone da quasi cinque anni il proprio contributo conoscitivo nei diversi ambiti culturali, storici, economici, enogatronomici, artistici accogliendo e guidando il pubblico curioso, con eventi esclusivi.

L’APerLa Donna lo spazio dedicato alle donne

COSENZA – L’Associazione Culturale MammacheMamme presenta L’APerLa Donna, uno spazio per le donne, dedicato alle donne, per condividere con leggerezza colori, passioni, umori e sorrisi.
5 appuntamenti a tema, aperti a tutte coloro che vogliono concedersi del tempo in compagnia di un buon vino.
Primo appuntamento è il 5 Dicembre ARTE: I colori delle donne, con la realizzazione di un’opera collettiva con i colori dell’animo femminile.
Ascolto e visualizzazione di ricordi divertenti a cui assegnare un colore.
Action painting su tela istintivo, con la compagnia del vino e di tanta allegria tutta al femminile!

L’appuntamento è presso l’Acquario Bistrot, in via Galluppi il 5 dicembre alle 19.00.

Ptu, ultimo appuntamento per “Il piacere della democrazia”

RENDE – Ultimo appuntamento del martedì con il teatro civile al Piccolo Teatro Unical. Alle 21.00 di domani , per la rassegna “Il piacere della democrazia”, Carla Serino calcherà il proscenio con una produzione del Centro RAT-Teatro dell’Acquario, “I monologhi della vagina”, ovvero U rucculu du picciuni. Liberamente tratto dalla pièce omonima di Eve Ensler e tradotto in calabrese da Dora Ricca, che ne cura anche la regia, I monologhi della vagina è il frutto di una lunga ricerca che la drammaturga statunitense fece intervistando centinaia di donne, di tutte le età e di differenti culture, traendone uno spettacolo teatrale premiato da un Obie Award. Tradotto in 35 lingue e portato in scene da attrici famose, sia in Italia che all’estero, lo spettacolo porta alla luce problematiche femminili universali che, attraverso il lavoro di adattamento di Dora Ricca, si arricchiscono  dell’utilizzo del dialetto rendendo le tematiche più vere e contemporanee.

Nel frattempo, per “I mestieri del teatro” – attività dimostrative e partecipative rivolte al personale artistico e tecnico del settore, sono aperte le iscrizioni al laboratorio “Le luci a teatro”, a cura di Gennaro Dolce e Gaetano Bonofiglio, in programma dal 4 al 7 dicembre al PTU. Il laboratorio sarà incentrato sulla formazione della figura del tecnico delle luci a teatro, sia da un punto di vista teorico che pratico; la quota partecipativa è di € 15.00 con frequenza dalle ore 16.00 alle 19.00. Per iscriversi basta inviare una mail corredata di CV all’indirizzo piccoloteatrodarte@gmail.com.

“Un piccolo teatro d’arte per l’area urbana” è il progetto di residenza teatrale che vede la direzione artistica di Lindo Nudo, il partenariato con il comune di Rende e le collaborazioni con il corso di laurea in DAMS, con il CAMS (Centro Arti Musiche e Spettacolo) e l’Ufficio Relazioni Esterne e Comunicazione dell’Università della Calabria

 

Artigianato, L’Assessore Fedele inaugura a Milano l’Area Calabria

L’assessore regionale all’Internazionalizzazione Luigi Fedele ha inaugurato l’Area Calabria, spazio espositivo che ospita circa 62 aziende calabresi, all’interno della Mostra – Mercato “L’Artigiano in Fiera” in corso di svolgimento a Milano.

Programmata in sinergia dagli assessorati all’Internazionalizzazione, all’Agricoltura, e alle Attività Produttive, con il contributo di Unioncamere Calabria – informa una nota dell’ufficio stampa – l’iniziativa commerciale è stata realizzata per consentire alle aziende calabresi operanti nei settori del legno, dei metalli comuni, del tessile, della ceramica, del vetro e dell’agroalimentare, di esprimersi e promuoversi nell’ambito di un contesto internazionale, confrontandosi con le migliori produzioni del comparto presenti sul mercato. 

“Si rinnova l’appuntamento – ha dichiarato l’assessore Fedele – con una vetrina di grande rilevanza a livello mondiale che offre alle nostre imprese la possibilità di promuovere in modo concreto le tipicità dei prodotti agroalimentari e la peculiarità delle creazioni artigianali. L’evento milanese, infatti, si propone di rafforzare sul piano internazionale l’immagine unitaria del “Made in Calabria” attraverso azioni in favore dell’artigianato calabrese che nel corso degli anni ha saputo coniugare i valori della tradizione con quella dell’innovazione e con l’originalità delle creazioni”.

Nella prima giornata della fiera – mercato è stata registrata una grande affluenza di pubblico all’interno del padiglione che ospita l’Area Calabria.

“Grazie ad un percorso espositivo ben organizzato e curato nei minimi particolari – ha continuato l’assessore Fedele – che ha ben valorizzato le eccellenze produttive calabresi e la tradizione enogastronomica regionale, le numerose presenze che hanno fatto visita agli stand calabresi hanno potuto godere appieno delle tipicità prodotte da alcune tra le migliori aziende della nostra regione che hanno saputo cogliere l’opportunità di proiettare le proprie professionalità e specificità nell’ ambito di un’iniziativa di grande spessore commerciale”.

 

 

Convegno “Lo stato unico di figlio” all’Unical

RENDE – Si è svolto lo scorso venerdì allo University Club, il convegno “Lo stato unico di figlio”. S’è trattato di un appuntamento scientifico d’alto livello che ha visto impegnati alcuni dei più importanti  studiosi di questo particolare ed attualissimo argomento del Diritto Civile. L’iniziativa è stata organizzata dalla sezione calabrese della Società italiana degli Studiosi del Diritto Civile (S.I.S.Di.C.), dal Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Ateneo di Arcavacata, dall’Università “Magna Graecia” di Catanzaro e dall’ Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, con la collaborazione degli Ordini degli Avvocati di Cosenza, Castrovillari e Paola, la Fondazione “Movimento Bambino” Onlus e la Fondazione “Ferrero”.

Un  convegno, dunque, “a più voci” che, oltre ad affrontare alcuni specifici aspetti tecnico-giuridici, non ha tralasciato di trattare le delicate ricadute sociali legate all’evoluzione legislativa della materia. Il dibattito s’è sviluppato partendo dall’esame dei provvedimenti di revisione delle disposizioni in materia di filiazione che – come ha spiegato nell’introduzione la Prof. Giovanna Chiappetta  (Presidente del Consiglio locale della S.I.S.Di.C) – “hanno rappresentato un vero atto di civiltà poiché attraverso la soppressione dei termini “legittimo” e “naturale” e costituendo lo status unico della filiazione hanno eliminato alcune gravi discriminazioni. Un percorso – ha detto ancora la Prof.ssa Chiappetta – che adegua il dettato normativo ai principi di uguaglianza e di diritti inviolabili della famiglia sanciti dalla Costituzione e dalla legislazione internazionale, ma che andrà completato dall’indispensabile, quanto delicata,  fase attuativa>>.

Al convegno, che è stato concluso dal prof. Pietro Perlingieri, Emerito dell’Università del Sannio, ha portato i saluti del rettore dell’Università della Calabria, prof. Gino Mirocle Crisci, il prof. Roberto Musmanno che oltre a sottolineare l’importanza della materia trattata nell’iniziativa, ha voluto porre l’accento sulla collaborazione tra le Università Calabresi che ha definito “essenziale per lo sviluppo del sistema universitario regionale”. I lavori sono poi continuati con la relazione del Prof. Cesare Massimo Bianca, Emerito dell’Università “La Sapienza” di Roma, nonché presidente della  Commissione istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri  che ha redatto nel luglio scorso il decreto legislativo di revisione delle disposizioni in materia di filiazione.

Importanti contributi sono anche arrivati  dal prof. Vincent A. De Gaetano, Giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo (L’incidenza della Corte Europea nel diritto di Famiglia), dal prof. Giampaolo Frezza dell’Università Lumsa di Palermo (Il diritto di abitazione), dalla dott.ssa Sara Menichetti del Tribunale per i minorenni di Roma (Adozioni in casi particolari e rapporti di parentela); dal dott. Gustavo Sergio, presidente del tribunale per i minorenni di Napoli (La responsabilità genitoriale); dalla Prof.ssa Rosanna Pane dell’Università del Sannio (Il diritto a conoscere le origini), dalla prof.ssa Maria Rita Parsi, Psicoterapeutica e Presidente della Fondazione Movimento Bambino (L’interesse preminente del bambino).

Il convegno è stato concluso dal prof. Pietro Perligieri, emerito dell’Università del Sannio, e tra i più noti giuristi italiani. Perlingieri nel corso della sua applaudita relazione ha, dopo aver affrontato i temi specifici del convegno ha allargato la sua riflessione a 360 gradi considerando pure l’esigenza di un adeguamento di una parte della Costituzione “utile – ha chiosato – per riequilibrare i rapporti tra i poteri dello Stato anche in considerazione della tutela dei diritti dei più deboli non più adeguatamente garantiti dall’attuale assetto”.