SALERNO – L’annata è di quelle da cancellare e la sconfitta del Cosenza contro la Salernitana ne è l’ennesima prova. Società rossoblù incapace di gestire un patrimonio importante come la Serie B.
La cronaca del match
Al minuto 8 Soriano cerca subito il tiro ravvicinato, ma Micai blocca senza particolari problemi. Nel frattempo Cerri non sbaglia davanti al portiere che respinge in modo non ottimale, l’arbitro ferma però il gioco per posizione di fuorigioco. Il Cosenza non sta a guardare e prova ad impensierire la difesa granata, dall’altro lato c’è invece la Salernitana che cerca di giocare con un ragionato possesso palla e sfruttando i calciatori con il maggiore tasso tecnico. La prima frazione di gioco è piuttosto spezzettata a causa dei continui falli da ambo le parti. C’è spazio però per una occasione d’oro di Corazza che si fa ipnotizzare da Micai al minuto 36.
Un grave errore di Micai permette a Corazza di non sbagliare dalla sinistra e sbloccare il match con un tiro da fuori area. L’estremo difensore rossoblù compie un ottimo intervento con una parata ravvicinata sul colpo di testa da parte di Cerri. Un’azione convulsa porta al secondo gol della Salernitana realizzata da Ferrari: il Cosenza non c’è e subisce un’altra rete. Un contropiede in bello stile permette ai padroni di casa di chiudere la gara con un tris firmato da Tongya. La gara scorre e non c’è molto da segnalare se non il gol di Zilli che fa centro da pochi passi. Per la retrocessione è veramente questione di poco, la Salernitana si allontana leggermente dalle zone caldissime.
Il tabellino di Salernitana-Cosenza
SALERNITANA (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Tello (1′ st Hrustic), Amatucci, Corazza; Verde (15′ st Tongya), Soriano (31′ st Stojanovic); Cerri (15′ st Simy). In panchina: Sepe, Gentile, Njoh, Caligara, Reine-Adelaide, Jaroszynski, Girelli, Raimondo. Allenatore: Marino.
COSENZA (3-4-2-1): Micai; Hristov, Venturi, Sgarbi; Ricciardi (36′ st Martino), Gargiulo, Kouan (9′ st Charlys), Ricci (29′ st D’Orazio); Florenzi, Rizzo Pinna (9′ st Mazzocchi); Artistico (36′ st Zilli). In panchina: Vettorel, Cimino, Fumagalli, Dalle Mura, Caporale, Ciervo, Kourfalidis. Allenatore: Alvini.
ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino. Assistenti: Marco D’Ascanio di Ancona e Francesco Cortese di Palermo. Quarto Uomo: Fabio Rosario Luongo della sezione di Frattamaggiore. VAR: Ivano Pezzuto di Lecce. AVAR: Giacomo Camplone di Pescara.
MARCATORI: 5′ st Corazza (S), 19′ st Ferrari (S), 34′ st Tongya (S), 38′ st Zilli (C).
NOTE: 16.843 spettatori, 142 ospiti. Ammoniti: Tello, Ruggeri, Hrustic (S), Kouan (C). Angoli: 5-11. Recupero: 3′ pt, 5′ st.