Domani Sambiase – Sersale: i convocati di mister Morelli

LAMEZIA TERME ( CZ)  – Pronto all’esordio in Campionato il Sambiase di Mister Claudio Morelli. Il torneo di Eccellenza per i giallorossi comincia domani con la trasferta in casa del Sersale (fischio d’inizio alle 15.30). Questi i 20 giocatori convocati per la gara:IMG_20150706_010841

Aiello, Bria Calidonna, Cavatorti, Cefalà, Chiodo, Curcio, De Fazio, Diop, Gallo, Gatto, Mercuri (’91), Mercuri (’97), Pepe, Percia Montani, Porpora, Russo, Torcasio, Trichilo, Trinchi.

Arbitro della gara sarà Giuseppe Fanara della sezione di Cosenza, assistenti Roberto Basile e Luigi Benedetto di Crotone.

 

Legambiente Calabria: “condanna UE sui rifiuti, serve un sistema di incentivi”

rifiuti

È da anni che Legambiente si batte per promuovere una politica di rifiuti zero. La condanna della Corte di giustizia Ue dello scorso dicembre, ha rappresentato solo l’epilogo di anni di cecità politico-amministrativa della nostra Regione che non ha saputo investire, con lungimiranza, risorse utili per l’adeguamento alle direttive comunitarie in materia di discariche. Un adeguamento, che avrebbe consentito alla Calabria di liberarsi dalle croniche emergenze in materia di rifiuti e dei conseguenti disastri ambientali. Nell’ultimo incontro con il Governatore Mario Oliverio, avvenuto nello scorso mese di giugno, abbiamo presentato numerose proposte per il Piano rifiuti ribadendo con forza la necessità di una legge regionale che metta mano all’organizzazione e alle forme di gestione dei rifiuti che dovranno ripartire replicando le esperienze positive già messe in campo da amministrazioni virtuose calabresi, una legge che ponga le basi per una idonea ed efficace gestione anche dei troppi rifiuti speciali che finiscono ancora nella rete delle ecomafie e dell’ecocriminalità.

Legambiente dice basta ad immobilismo e proclami: “Oliverio deve dare risposte concrete”.

Ad oggi, in Calabria, la discarica rappresenta la principale opzione di gestione dei rifiuti, poiché economicamente conviene. Per questo è necessario ripensare ad un nuovo sistema di incentivi e disincentivi per fare in modo che prevenzione e riciclo risultino più convenienti, anche a livello economico, rispetto allo smaltimento in discarica. La formula chiave è quella di tartassare lo smaltimento in discarica, eliminare gli incentivi per il recupero energetico dai rifiuti, incentivare il riciclo perché diventi più conveniente del recupero energetico e promuovere una serie di politiche di prevenzione con il principio “chi inquina paga”. E la nuova legge sugli ecoreati, ci fornisce molti strumenti per far regredire il fenomeno.

Aver bloccato la realizzazione di quella che sarebbe potuta diventare una delle discariche più grandi d’Europa, in località Battaglina, è stata una vittoria storica poiché combattuta insieme a cittadini che si sono mobilitati in massa per sensibilizzare l’opinione pubblica e salvare il proprio territorio.

“Le discariche illegali in Calabria – afferma il presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone – ci restituiscono la cartolina di una regione che continua a rimanere in balia di lobby ed interessi privati, costretta poi a pagare 40 milioni di euro all’anno che non può di certo permettersi. È necessario scuotersi dall’immobilismo a tutti i livelli. Associazioni e cittadini sono pronti a fare la loro parte”.

Sulla denuncia di alcuni cittadini del comune di Borgia sulla presenza di una discarica “fantasma” a pochi passi dal centro abitato, chiediamo l’intervento delle forze dell’ordine e della magistratura per verificare e chiarire quanto accaduto ed attivare tutte le misure necessarie per impedire lo smaltimento illecito di rifiuti in siti non idonei ed abusivi.

Il 18 novembre a Paola la sesta edizione del Pacchero d’Argento

Liguori e Colella premiano Facciolla nel 2014

Interverrà anche il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, alla sesta edizione del Pacchero d’argento che si svolgerà a Paola, venerdì prossimo 18 settembre.

Il premio, ideato da Salvatore Magarò, presidente dell’Associazione Più di Cento – Tana per la legalità, sarà conferito per il loro impegno nel contrasto alla criminalità organizzata e alla illegalità, all’Arcivescovo di Reggio-Bova Giuseppe Fiorini Morosini, a Vincenzo Linarello, presidente del Consorzio sociale Goel, a Domenica Cacciatore, già dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Corrado Alvaro di San Luca, a Salvatore De Siena, leader del Parto delle Nuvole Pesanti.

Saranno inoltre presenti il Questore di Cosenza Luigi Liguori, il Comandante Provinciale dei carabinieri Giuseppe Brancati, il comandante provinciale della guardia di finanza Marco Grazioli, La manifestazione sarà introdotta dai saluti del sindaco di Paola Basilio Ferrari e di Giovanni Marzullo, segretario Cisl territoriale Tirreno cosentino.

Il pacchero d’argento è realizzato ed offerto dalla gioielleria Carillon di Castiglione Cosentino. La manifestazione si svolgerà in Piazza IV novembre con inizio alle ore 20.30.

Una seconda cerimonia è in programma il 26 settembre a San Pietro in Guarano, con Simona Dalla Chiesa che riceverà il premio dal colonnello Francesco Ferace, comandante dell’antifalsificazione monetaria dei carabinieri.

Girifalco: movimento ‘Cittadini liberi e attivi’ denuncia Comune

 cittadini liberi e attivi

Una denuncia depositata ai Carabinieri ed inviata al prefetto e alla Procura della Repubblica di Catanzaro e all’Anac di Roma. A presentarla al capitano dei Carabinieri di Girifalco, Mario Deonofrio e Luigi Stranieri, capogruppi consiliari rispettivamente dei Democratici e dei Cittadini liberi e attivi. Il motivo, l’affidamento diretto da parte del Comune del servizio di scuolabus, ambulanza e navetta sul percorso Girifalco – Contrada Serra, e con il medesimo atto deliberativo, all’associazione di volontariato “Croce Rossa San Pio”. Per i due gruppi di minoranza, che perciò hanno presentato formale denuncia alle massime autorità, si tratta di un atto, l’affidamento diretto con il medesimo atto di tre servizi distinti, di una grave violazione, sia sotto il punto di vista strettamente amministrativo che dal punto di vista della legalità. Nello specifico, si legge nell’atto di denuncia, per conoscenza inviata anche al sindaco Cristofaro, le violazioni sono diverse. In primis, l’atto di affidamento diretto, sarebbe stato adottato, in “violazione delle norme sulla competenza fra Giunta e Consiglio Comunale”. La Giunta comunale fa riferimento, oltre al servizio scuolabus, ad ulteriori servizi di ambulanza e di navetta da Girifalco al PST sito in Contrada Serra. Questi ultimi, a differenza del servizio scuolabus, istituito da tempo e normato da apposito non sono mai stati istituiti, né può la Giunta con l’atto citato provvedervi in quanto in materia di istituzione ed organizzazione vige la competenza consiliare acclarata da numerosa giurisprudenza che ha una posizione consolidata nell’affermare la competenza del consiglio  comunale. Esisterebbe poi, scrivono i latori della denuncia, una “violazione delle norme sulla competenza fra giunta e organo tecnico. Sebbene denominato atto di indirizzo e per l’effetto senza che sullo stesso siano stati rilasciati i prescritti pareri si appalesa come un vero e proprio atto gestionale con cui si dispone che il Responsabile dell’Area, peraltro il Segretario comunale, affidi i servizi di cui trattasi ad un soggetto già individuato con il medesimo atto deliberativo, ovvero all’associazione di volontariato “Croce Rossa San Pio”. Ed ancora, si sarebbe “una violazione delle norme contabili” in quanto l’atto indica quale corrispettivo dei servizi da affidare la somma di 19.800,00, euro quindi con una logica rilevanza diretta per il bilancio dell’Ente ma sullo stesso non è riportato il parere di regolarità finanziaria previsto proprio dall’art. 49 Tuel. Insomma, ci sarebbero tutto gli elementi per “una violazione delle norme sull’evidenza pubblica, sulla trasparenza e del principio di buon andamento della pubblica amministrazione e violazione sulle norme anticorruzione, oltre alla violazione della norma sul conflitto di interesse. Si legge, infatti, nella denuncia “la delibera comunale è stata adottata sotto la presidenza del sindaco del Comune, ingegnere Pietroantonio Cristofaro, in rapporti di parentela con uno dei soci rappresentanti dell’associazione, ragioni di incompatibilità o, in ultima analisi, di opportunità, avrebbero dovuto comportare l’allontanamento del capo dell’Amministrazione”. E infine, ma non per ultimo, per Deonofrio e Stranieri si tratterebbe di una “violazione di legge per difetto di motivazione. L’atto oltre ad essere illegittimo sotto l’aspetto dell’inopportunità, lo è, da ultimo, anche sotto l’aspetto della carenza della motivazione, sia nel merito che nell’aspetto della immediata eseguibilità non motivata per come invece prescritto da recenti e consolidati orientamenti amministrativi”. Ecco, perché, “si chiede alle Autorità in indirizzo, ognuna per quanto di propria competenza, ad intervenire affinché possano cessare le continue, gravi e persistenti violazioni di legge”.

Cgil Cosenza, nuova apertura nel centro storico

cgil cosenza

La Cgil di Cosenza e la Lega Spi Cgil di Cosenza proseguono la propria attività di radicamento e rilancio del centro storico con l’apertura proprio della nuova sede della Lega Spi Cgil di Cosenza. La struttura – che sarà inaugurata martedì prossimo 15 settembre alle 17 – si trova nel quartiere Spirito Santo, in via Alessandro Manzoni, di fianco al Centro Polifuzionale Auser Cgil operativo ormai da oltre cinque anni. Una scelta non casuale, quella dell’ubicazione del nuovo presidio della Cgil di Cosenza che allarga la sua presenza organica e capillare nel borgo antico, all’interno di un progetto complessivo di rilancio di una delle zone maggiormente rappresentative, ma anche piu difficili della città bruzia.

Oltre alla Lega Spi Cgil di Cosenza, la nuova sede ospiterà l’Anpi, la Federconsumatori, il Sunia, il Dipartimento politiche immigrazione e la Cgil Giovani, costituita di recente. Accanto alla tradizionale attività sindacale, saranno offerti servizi ai cittadini, con particolare attenzione ai pensionati, ai consumatori, agli inquilini, ai migranti, agli studenti e ai giovani in generale. La struttura sarà anche un centro di raccolta dei modelli fiscali e Isee e di assistenza e conteggi per chi ha intenzione di andare in pensione. Una serie di servizi importanti, quindi, che andranno ad affiancarsi a quelli garantiti dal vicino Centro Polifunzionale Auser Cgil che è diventato un punto di riferimento per i cosentini e i migranti, basti ricordare l’attività dell’Ambulatorio medico senza confini Adolfo Grandinetti o il ballo settimanale che coinvolge centinaia di anziani e pensionati.

L’apertura della nuova sede ha pure una valenza di continuità storica per la Cgil di Cosenza che nel centro storico mosse i primi, fondamentali passi della sua centenaria attività. Nel 1906 la Lega Muratori tenne nel borgo antico organizzò il primo corteo della Festa dei Lavoratori. Sette anni dopo nacque la Camera del Lavoro di Cosenza che fu ospitata al Largo Vergini. Fu l’inizio di una serie di battaglie difficili, affascinanti e costellate di successi interrotte bruscamente e brutalmente dal Fascismo.

Il sindaco di Locri risponde alle critiche del sindacalista Princi

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa pervenutoci dal sindaco di Locri Giovanni Calabrese il quale risponde alle critiche del sindacalista Princi:

calabrese-300x169

“E’ veramente indecente e vergognosa l’azione di sciacallaggio che alcuni sindacalisti e giovani attivisti dell’estrema sinistra del Partito Democratico e di Sel stanno attuando da diversi mesi nei confronti dei 14 lavoratori precari regionali in utilizzo presso il Comune di Locri.

Gli ottusi sciacalli del Terzo Millennio ed eredi naturali di quella classe politica di sinistra che ha messo in ginocchio la nostra Città, vorrebbero oggi trovare visibilità politica strumentalizzando la critica situazione dei 14 precari regionali ai quali, chiaramente ed in tempi non sospetti, è stata spiegato cha alla luce della vigente normativa e dell’attuale condizione del Comune di Locri, non è possibile procedere con la “contrattualizzazione” degli stessi.

Tra l’altro, purtroppo, non sono i soli in Calabria in tale situazione, ma sia i sindacati che gli irresponsabili “attivisti” di sinistra, pensano di trovare gloria e visibilità nel Comune di Locri proprio sulle spalle di persone che indipendentemente da tutto vivono una condizione di disagio.

Senza dubbio alcuno, si può definire uno spettacolo penoso poi quello assistito ieri su iniziativa del “triste e bugiardo” sindacalista e dai suoi non simili compagni di avventura.

Il simpatico Princi – rappresentate di Uil Temp “scadut” – dopo aver avuto regolare autorizzazione all’utilizzo della Sala Consiliare – nota prot. 17227 del 9 settembre 2015 –  dopo una settimana di noiosi e ridicoli comunicati stampa con chiamata alle armi, resosi conto della esigua presenza di adesioni che oltre allo stesso, ad un consigliere comunale e mezzo, alla “pasionaria rossa” Barbara Panetta, “quattro” dei lavoratori interessati ed ai rappresentanti della stampa avevano raggiunto il numero di presenti pari a “dodici all incusive” e, pertanto,  avrebbero rischiato di perdersi nella Sala Consiliare, ha battuto in ritirata dietro la “MENZOGNA” di non aver ricevuto l’autorizzazione necessaria ed improvvisando una farsa carnevalesca ai piedi del “Monumento ai Caduti”.

Proprio alla luce di tali circostanze, ancora una volta, il sindacalista reggino in cerca di gloria nella città di Locri, ha dimostrato di essere un soggetto poco serio ed immorale.

Non si può continuare a prendere in giro le persone con tanta tranquillità con l’esclusivo obiettivo di avere in cambio qualche tessera sindacale o qualche consenso elettorale.

Ormai anche i lavoratori precari hanno “smascherato” il menzognero Princi e di conseguenza non hanno preso parte alla farsa carnevalesca dimostrando di aver ben capito l’atteggiamento di sciacallaggio promosso dal sindacalista e dai suoi compagni di merenda.

Altri, di cui è nota la scarsa attitudine alle attività lavorative comunali, hanno scortato il simpatico sindacalista  nel corso della estroversa scampagnata locrese.

A questo punto è necessario porsi degli interrogativi a dir poco legittimi:

  • Perché davanti ad un Sindaco definito “prepotente ed arrogante”, i lavoratori precari, tanto coccolati, non vengono contrattualizzati presso le strutture regionali con le stesse modalità con le quali sono stati “contrattualizzati” numerosi “esterni” negli ultimi mesi senza nessun sussulto da parte dei compagni di merenda?
  • Perché i lavoratori precari non possono essere contrattualizzati presso la Struttura Speciale dell’Assessore Regionale Federica Roccisano, che sostiene di avere tanto a cuore le loro sorti, ricorrendo alle medesime modalità utilizzate per la scelta dei collaboratori esterni dell’Assessore?
  • Perché l’Assessore Roccisano ha, imprudentemente, rilasciato false dichiarazioni dicendo “di avere discusso con il Sindaco di Locri a Lamezia Terme”, quando con il Sindaco di Locri non si è mai incontrata a Lamezia Terme e, soprattutto, non ha mai discusso dell’argomento nell’unico incontro casuale presso il Palazzo Municipale della Città di Locri il giorno dopo della Sua nomina ad Assessore e quando ancora non era neanche insediata? Non corrispondendo al vero e non considerando la dott.ssa Roccisano una sprovveduta viene da dubitare che  si tratti realmente di sue dichiarazioni!!!!
  • Perché il Gruppo Consiliare Impegno- PD che dice di voler collaborare con la maggioranza non indica il percorso normativo da seguire per la contrattualizzazione, ma invece fa caciara e demagogia?

Tutti sanno che il Comune di Locri non può “contrattualizzare” i lavoratori precari, ma solo il Sindaco e la Giunta hanno avuto responsabilmente il coraggio di comunicarlo senza troppi giri di parole.

Nel momento in cui qualcuno ci fornirà maggiori delucidazioni sull’iter legittimo da seguire allora, con la stessa responsabilità e schiettezza, saremo  pronti a fare le opportune valutazioni. In caso contrario è evidente che, salvo disposizioni diverse, l’utilizzo dei lavoratori precari presso il Comune di Locri terminerà il prossimo 31 dicembre.

Alla “pasionaria rossa” Barbara Panetta, che da mesi specula sulle spalle di detti lavoratori, nella veste di componente della struttura speciale del Gruppo Regionale del Partito Democratico è necessario ricordare il precedente ruolo ricoperto di capo segreteria politica dell’ex Sindaco di Locri, Giuseppe Lombardo, dove furono portate avanti imbarazzati iniziative finalizzate a licenziare 43 lavoratori che altri coraggiosamente avevano stabilizzato. Proprio tali iniziative con ricorsi a “cervellotiche” ispezioni ministeriali hanno poi segnato il de profundis del suo dante causa e del suo capo segreteria.

Alla novella e giovane Assessore Regionale, che giustamente e mirabilmente si è  preoccupata di “telefonare” al dirigente Regionale, Carmine Barbaro, per sollecitare il pagamento delle giuste spettanze dei precari della Fondazione Etica della Regione Calabria, rivolgo l’invito a “bussare” alla porta a fianco del suo ufficio catanzarese dove alloggia il  dott. De Marco, dirigente generale del Dipartimento dell’Assessore Roccisano, per segnalare che da febbraio i lavoratori precari presso il Comune di Locri non vengono inspiegabilmente pagati dalla Regione Calabria e lo stesso Dipartimento della Regione Calabria deve ancora al Comune di Locri 400.000,00 (quattrocentomila)  euro per le 43 stabilizzazioni del 2009 fatte dall’amministrazione Macrì, Calabrese, Sainato.

Ma del reale futuro di questi lavoratori,  dei pagamenti delle spettanze dal mese di febbraio e del debito della Regione Calabria nei confronti del Comune di Locri è evidente che agli sciacalli politici nulla importa.

Attendo repliche,  risposte e, se necessario, querele.”

 

 

                                                                                                              Giovanni Calabrese

Saracena, moscato viola è vino slow

VIOLA-120915 (3)

SARACENA (Cs), Sabato 12 Settembre 2015 – MOSCATO PASSITO delle CANTINE VIOLA, che annata fortunata quella del 2014! Ancora premi, soddisfazioni e riconoscimenti. Il celeberrimo Moscato Passito, tanto amato dai Papi nei secoli passati, è stato confermato, col massimo punteggio, vino Slow nella guida Slow Wine 2016. E SARACENA, continua ad affermarsi territorio di eccellenza e qualità nell’agroalimentare, in Italia e nel mondo.

È l’ottava volta consecutiva, inoltre, che il pregiato vino dolce prodotto dalle cantine VIOLA viene segnalato con i TRE BICCHIERI nella guida ai Vini d’Italia di GAMBERO ROSSO che seleziona e premia, ogni anno, i migliori prodotti recensiti dai degustatori, inviati speciali, nell’Italia delle eccellenze vitivinicole.

E nell’anno di EXPO MILANO 2015, dedicato al tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, gli apprezzamenti ed i riconoscimenti per questo prodotto d’eccellenza ed in generale il terroir di Saracena e del Pollino pesano ancora di più.

È accaduto così, ad esempio, quando lo chef internazionale Francesco Mazzei ha scelto proprio il Moscato Passito – Presidio Slow Food a rappresentare l’Italia, per realizzare un piatto speciale all’interno del format londinese televisivo THE WINE SHOW. Oppure quando Silvio GRECO lo ha portato al ristorante EATALY all’EXPO, per il giorno di Ferragosto, raccogliendo successi e apprezzamenti. Tra gli altri, anche quelli dello chef stellato Lucio POMPILI e del maestro Francesco Rubino.

Nello stesso ristorante EATALY dedicato elle cucine regionali in cui, la Calabria, per tutto il mese di settembre, resterà rappresentata da un altro testimone della vitalità enogastronomica e del ritorno alla terra, il giovane chef saracenaro Gennaro DI PACE, anima dell’Osteria Porta del vaglio nel cuore del caratteristico centro storico di tradizioni arabe.

Sanità/Mundo-Geraci: “sindaci hanno il dovere di rivendicare”

GERACI-CORIGLIANOMUNDO-TREBISACCE (1)

CORIGLIANO (Cs), Sabato 12 Settembre 2015 – Evidentemente la vicenda e la lezione del Tribunale di Rossano, contro la cui ingiusta soppressione tutte le istituzioni del territorio hanno trovato la necessaria unità, a supporto delle forti proteste popolari che vi sono state, ha insegnato poco o nulla.

Se è vero che oggi c’è un’evidente difficoltà a far emergere e prevalere la stessa unità istituzionale e territoriale sulle battaglie di civiltà e di buon senso che nella Sibaritide continuano ad esser portate avanti, a tutela del diritto alla salute e di una normale fruizione dell’offerta sanitaria locale. L’isolazionismo ha prodotto soltanto danni nel nostro territorio, soprattutto nei confronti di quanti hanno ritenuto per troppo tempo di essere isole felici o di godere di posizioni privilegiate. La protesta, anche forte e drastica, contro quella che resta, ad ogni evidenza, una gestione dall’alto della sanità in questo territorio, scellerata e pericolosa per gli utenti costretti ad emigrare, esige massima coesione.

Non servono gli equivoci, i tentennamenti o gli arroccamenti. Né servono ricostruzioni giornalistiche o linee editoriali destinate soltanto a creare disunione nel territorio. – Così come si fa stamani su un settimanale distribuito gratuitamente nell’Area Urbana Corigliano-Rossano, nel quale si promuove il commissario regionale alla sanità SCURA “per il coraggio e la coerenza nell’azione di riorganizzazione sanitaria”, mentre vengono addirittura censurati i due sindaci di Trebisacce e di Corigliano. – Il primo perché falsamente accusato di aver “incalzato il clima di tensione nella folla” contro Scura in occasione del consiglio comunale aperto svoltosi nei giorni scorsi nell’alto jonio. Il secondo perché avrebbe “travalicato le reali funzioni e competenze assegnategli dalla legge”, avendo dimostrato l’anti-economicità e l’assurdità e, quindi, rivendicato la contrarietà dell’Amministrazione Comunale e della Città allo spostamento del reparto di Chirurgia da Corigliano a Rossano.

Legittime, autentiche e dirette espressioni democratiche delle volontà popolari, i primi cittadini hanno il diritto ed il dovere di interpretare e manifestare le esigenze, le ambizioni ed anche le giuste rivendicazioni delle cittadinanze rispetto a decisioni che, proprio come nel caso della sanità, vengono da troppo tempo assunte male, altrove, nella più totale sconoscenza dei territori e calate dall’alto. Altro che ingerenza della politica!

Del resto, se dovesse passare il paradossale teorema, secondo cui protestare, così come hanno fatto e fanno anche i sindaci di Corigliano e di Trebisacce insieme a tanti altri colleghi, contro le decisioni assunte da altri organi o istituzioni e calate dall’alto sui territori che ne subiscono tutte le conseguenze, equivale a travalicare le proprie competenze e funzioni, allora ognuno di noi avrebbe già ampiamente travalicato le proprie specifiche competenze, protestando contro l’ingiusta chiusura del Tribunale di Rossano, perché decisa da altre istituzioni e travalicherebbe le proprie funzioni protestando, così come stiamo facendo insieme, contro le trivellazioni delle multinazionali nello jonio, perché decise ed autorizzate da altre istituzioni.

La Lega Pro comunica gli orari della terza giornata di campionato

COSENZA – La Lega Pro ha diramato un comunicato ufficiale (n. 23/Div del 12 settembre 2015) in cui si

Ph. www.ilcosenza.it
Ph. www.ilcosenza.it

riporta il programma della 3° giornata di campionato. Il Cosenza dovrà affrontare (in casa) l’Akragas domenica 20 settembre alle ore 14.

Questo il resto del programma del girone C:

Benevento-Foggia dom. ore 17.30
Catanzaro-Juve Stabia dom. ore 17.30
Ischia-Martina Franca dom. ore 15
Lecce-Casertana dom. ore 15
Matera-Catania dom ore 15
Melfi-Lupa Castelli Romani dom. ore 17.30
Monopoli-Messina dom. ore 15
Paganese-Fidelis Andria dom. ore 17.30

Neil Gaiman vende per ‘beneficenza’ su Humble Bundle. Disponibili opere rare!!

Ca05b1vo_400x400Sostegno e condivisione, questi i leitmotiv alla base dell’iniziativa intrapresa da Neil Gaiman che negli ultimi giorni ha annunciato la disponibilità di alcune delle proprie opere sul sito Humble Bundle.

La straordinarietà di un simile annuncio è dovuta essenzialmente a due ragioni: da un lato, i titoli firmati da Gaiman disponibili sul portale appartengono alla rosa di lavori difficilmente reperibili; dall’altro lato, si tratta di un evento eccezionale in quanto queste stesse opere rese disponibili su Humble Bundle potranno essere acquistate al prezzo proposto dal compratore, che nella migliore delle ipotesi potrebbe effettuare una transazione per un importo pari a un solo centesimo.

Quali sono le ragioni di una simile scelta? È presto detto. Il ricavato della vendita, che a pieno titolo può Immagine2 esser definita di beneficenza, sarà interamente devoluto alle associazioni Comic Book Legal Defense Found, The Moth Education Program e la Gaiman Foundation che da anni si impegnano per promuovere e difendere la creatività e la libertà d’espressioni nelle arti e nel fumetto.

Qualche giorno fa, sul suo blog, il Journal di Neil Gaiman, lo scrittore ha comunicato ai propri followers che la manovra di vendita online ha superato le aspettative preliminari, nonché i record raggiunti dal sito per la sezione ImmagineLibri. L’ammontare raggiunto al momento dell’annuncio è risultato pari a 133 dollari. La donazione più alta tra quelle pervenute è stata di 18,88 dollari, non male considerando che il livello previsto era posto a 15 dollari!!
La vendita sarà attiva per altri dieci giorni circa… affrettatevi e non siate spilorci!!
Daniela Lucia