Dal Rapporto Bankitalia: ristagno Calabria, calano i fatturati

CATANZARO, 18 GIU 2012 – Nel 2011 l’attivita’ economica della Calabria ha ristagnato dopo il lieve recupero dell’anno precedente. Secondo le stime di Prometeia, il prodotto regionale in termini reali e’ cresciuto dello 0,2 per cento, meno della media nazionale. Cosi’ il rapporto di Bankitalia, presentato oggi a Catanzaro.Secondo le indagini dell’istituto di emissione nelle imprese industriali con almeno 20 addetti, il 53 per cento delle aziende con sede in Calabria ha registrato un calo del fatturato.(ANSA).

Allarme sociale per la possibile chiusura del Tribunale di Castrovillari

CASTROVILLARI (COSENZA), 18 GIU 2012 – Un ordine del giorno in cui si sottolinea ”l’allarme sociale che provoca la possibile chiusura del Tribunale” e’ stato approvato dal Consiglio comunale di Castrovillari nel corso della seduta straordinaria ed aperta cui hanno partecipato i sindaci del circondario, ed una delegazione di parlamentari e consiglieri regionali, amministratori e forze sociali. Il documento e’ stato inviato alla Presidenza del Consiglio, al Ministro della Giustizia ed al Parlamento. (ANSA).

Nessuna traccia di antrace nella busta trovata negli uffici di Equitalia a Catanzaro

CATANZARO, 18 GIU 2012 – Non conteneva antrace la busta trovata il 30 maggio negli uffici di Catanzaro di Equitalia. E’ quanto e’ emerso dalla analisi svolte dall’Arpacal e dall’Istituto zooprofilattico di Foggia. Secondo quanto e’ risultato dagli accertamenti, la polvere che era contenuta nella busta era in realta’ una compressa sbriciolata. Le analisi sono state condotte per l’Arpacal dal Dipartimento provinciale diretto da Annamaria Albano e dal dirigente del laboratorio chimico, Francesco Russo. (ANSA).

Scoperta piantagione di canapa indiana

SALINE JONICHE (RC), 14 GIU 2012 – Una piantagione di canapa indiana e’ stata trovata a Saline Joniche nell’ex stabilimento delle Grandi officine riparazioni delle Ferrovie dello Stato, da anni in stato di abbandono. A fare la scoperta e’ stata la Polizia ferroviaria. La coltivazione, composta da un centinaio di piante, era stata realizzata in due locali muniti di vetrate. Nell’ex fabbrica sono stati sequestrati anche alcuni contenitori per innaffiare la coltivazione di canapa. (ANSA)

Appello per l’ex cementificio: No alla demolizione

CATANZARO, 18 GIU 2012 – No alla demolizione dell’ex cementificio del quartiere sala di Catanzaro. E’ quanto si chiede in un appello sottoscritto da un gruppo di docenti universitari, professionisti, esperti e rappresentanti di organismi culturali. Nel documento si sollecita l’intervento di Comune, Provincia e Regione e si sottolinea la necessita’ di ”fare chiarezza su eventuali rischi, legati alla presenza di residui di amianto, per i cittadini e indicazioni sulla destinazione futura dell’area”.(ANSA).

Una Notte Bianca dai mille colori

17  GIU 2012 – La Rossano che conosciamo, quella baciata dal sole, bagnata dalle acque cristalline costeggiate da profumati e sterminati agrumeti e oliveti, ieri sera, è tornata a vivere dimenticando, per qualche ora, tutti i dissidi e i dissapori nati dalla probabile, e forse incombente, chiusura dell’ormai noto tribunale.

“La Notte di Primavera”, manifestazione organizzata scrupolosamente dalla Giunta Comunale, ha riacceso i riflettori sulla città dello Jonio diventata, così, indiscussa protagonista di una qualsiasi notte di metà Giugno.
Sotto un cielo stellato e sorridente la città è completamente esplosa, “squarciata” nel suo interno da una miriade di visitatori che, provenienti da tutti i paesi limitrofi, hanno gustato i sapori, gli odori, le bellezze di una terra che ha tanto da offrire e poco da invidiare ad altri territori.
Ogni vicolo, ogni strada, ogni angolo della città, anche quello più isolato e remoto, ha iniziato a vivere di vita propria raccontando storie e leggende di una tradizione ancora vivida e possente.
Una popolazione in fermento e trasudante di grinta e vitalità si è dunque riversata tra le strade dimostrando interesse, coinvolgimento e calore complice, forse, l’afa della perturbazione “Scipione l’Africano”.

Una manifestazione itinerante che, alla sua prima edizione, ha riscosso enorme successo; il tutto si è svolto in quattro delle strade principali Viale Margherita, Via Nazionale, Viale Luca De Rosis e Viale Michelangelo chiuse al traffico già dalle ore 17,30 di ieri.
Vari eventi si sono dunque svolti contemporaneamente; nella “Via del gusto” stand della Coldiretti e di aziende locali hanno permesso degustazioni e acquisti dei prodotti tipici, nella “Via degli Artisti e della Cultura” hanno avuto luogo mostre di pittura e scultura a cura del Club Arte Idea, esposizioni e vendita di libri grazie a Ferrari Editore e Falco Editore, dimostrazioni di Breakdance acrobatica e, soprattutto, lo show degli artisti di strada che hanno dato dimostrazione della propria creatività mettendo in pratica la tecnica della Spray Art.
Ne “La Via dello Sport e della Danza” si sono susseguite manifestazioni per adulti e bambini; clown, giocolieri, Zumba Baby, Taekwondo e Karate Shotokan.
In Viale Luca De Rosis, invece, è stato allestito un mega palcoscenico per le esibizioni delle scuole di danza dell’entroterra, dell’orchestra Soul Pains e gruppi locali. Ospiti d’eccezione Francesco De Simone e Romina Carancini ballerini professionisti in trasmissioni come Amici, Io Canto e Italian’s Got Talent; questi ultimi hanno deliziato il pubblico con una spettacolare coreografia. Tutti sono stati colpiti dallo charme e dall’eleganza dei due giovani ballerini.
La manifestazione, passando tra i vari stand e “saltellando” da un locale all’altro, si è protratta fino all’alba; il tempo di una rinfrescata, una veloce colazione e via.. tutti al mare per godere di una nuova e splendida giornata di sole.

Annabella Muraca

La “nuova stagione” di Corso Telesio

foto di Giuseppe Grasso

Il progetto di valorizzazione del centro storico di Cosenza con i Temporary Stores

Piazza Duomo gremita di gente, il clima ormai estivo e il caro vecchio rock inglese dei Beatles riproposto dai Rubber Soul – cover band ufficiale dello storico gruppo britannico -, che ha saputo tenere alto l’entusiasmo del pubblico presente; questi gli ingredienti di una serata che ha “riacceso” la via principale del centro storico di Cosenza. E il caro vecchio Corso Telesio che fino a qualche anno fa, prima che la “movida” traslocasse altrove, verso i quartieri nuovi di Cosenza e Rende, era il fulcro della vita notturna dell’intera area metropolitana, non si è fatto cogliere impreparato.

Il suggestivo contesto, i vecchi edifici svelati dalle illuminazioni notturne con le vie secondarie che sfumano nell’ombra dell’ora tarda, gli storici pub e l’imponente Duomo si sono dimostrati all’altezza di ospitare le serate dell’imminente estate cosentina; perché non necessariamente si debba “migrare” al mare per trascorre qualche ora di divertimento in piacevole compagnia.

Lungo questa linea probabilmente corre il progetto dell’amministrazione comunale che ha in questi giorni presentato la nuova veste del centro storico con l’inaugurazione dei Temporary Stores: “Cosenza e il suo centro storico si animano con il progetto Tempoary Stores: ravvivare l’anima commerciale e valorizzare le antiche botteghe di Corso Telesio strada principale e cuore del centro storico della città di Cosenza”.

I vecchi locali ristrutturati e messi a disposizione di attività commerciali nazionali e internazionali a ricambio bimestrale, riportano in vita il vecchio spirito commerciale della storica salita che dalla confluenza dei due fiumi, Crati e Busento, porta al teatro Rendano, allo scopo di attrarre visitatori e accendere nuovamente l’interesse per una delle più belle zone della città, custode di monumenti e cultura di pregio.

Corso Telesio, una zona, forse, negli ultimi tempi un po’ trascurata dai cittadini, ma che adesso viene messa al centro dell’attività economica e dell’intrattenimento. In occasione dell’inaugurazione, che si è articolata in tre giornate, nel week end dal 14 al 16 giugno, infatti, l’organizzazione ha previsto diversi momenti di svago, spaziando dall’arte, alla fotografia alla musica, con uno spazio dedicato alle video proiezioni, non dimenticando l’animazione dedicata a bambini e ragazzi.

Un’ottima partenza per questo inizio d’estate, che si spera proceda lungo questa linea, consentendo a chi questi mesi li trascorrerà in città di dimenticare il caldo afoso e soprattutto di non rimpiangere il clima delle località di mare, godendo a pieno di ciò che una città con un centro storico affascinante come quello cosentino, ha da offrire.

Giovanna M.Russo

 

Foto di Giuseppe Grasso

Una festa e una nuova struttura d’accoglienza: la Casa di Giusy

Associazione Gianmarco De MariaTaglio del nastro per la nuova casa di accoglienza dell’associazione Gianmarco De Maria. Una giornata di festa che segna una tappa emozionante dell’attività decennale, ma soprattutto un’occasione per recuperare le forze e riprendere con maggiore slancio, tenacia e fiducia il percorso di affiancamento e sostegno ai bambini ricoverati nei reparti ospedalieri e alle loro famiglie.

La Casa di Giusy è sicuramente la risposta più indicata per stare vicino a coloro che attraversano un momento tanto doloroso della propria vita, quale quello della malattia di un figlio, per far sentire il calore e l’affetto umano a chi perde la speranza e cede allo sconforto, per allontanare la solitudine. Un ambiente confortevole e funzionale realizzato in una porzione del Convento del SS. Crocifisso di Cosenza, data in comodato gratuito da parte dei frati cappuccini. Una ristrutturazione fatta nel pieno rispetto della struttura esistente, ma con l’obiettivo di rispondere alle esigenze abitative dei nuovi ospiti. “Si è lavorato pensando soprattutto ai bambini – racconta uno degli architetti – curando ogni piccolo particolare per fare in modo che qui possano sentirsi come a casa con mamma e papà”. 20 posti letto per la sistemazione di circa 10 nuclei familiari, bagno in camera, cucina, lavanderia, tutto arricchito da tonalità di colore appositamente studiate per contribuire alla serenità della permanenza. E un occhio di riguardo è stato dedicato anche all’ambiente e al risparmio energetico. Nella Casa infatti è stato introdotto un impianto per il riuso dell’acqua piovana ed uno per il riciclo di ogni possibile materiale di combustione per il funzionamento dei condizionatori e dei riscaldamenti.

Il colore è il tratto predominante, sia nella parte operativa del primo piano dotata di sala conferenze, segreteria, reception, ecc, sia nella parte dedicata all’accoglienza vera e propria cioè le stanze per le famiglie al secondo piano. Colore come sinonimo di sorriso che viene completato in questa inaugurazione dai festosi palloncini e dalle variopinte magliette dei numerosissimi volontari che l’associazione raccoglie intorno a sé. “Impossibile elencarli tutti singolarmente – esordisce commossa la presidente Ornella De Paola – ma loro sono la forza dell’associazione: i Camici Colorati, i clown del gruppo Cucusettete, i donatori di sangue, i volontari della Casa, i membri dello staff e del direttivo e tutti coloro che con le loro donazioni e il loro sostegno hanno permesso la realizzazione di questo sogno. Questa Casa racchiude un pezzo di ciascuno di voi e di chi ha voluto regalarci un po’ del proprio tempo, così come il ricordo di tutti gli angeli che abbiamo conosciuto in questi dieci anni di attività in corsia (Gianmarco, Giusy, Rachele, ecc.)”.

La storia dell’associazione è costellata di significativi incontri provvidenziali, tra cui spicca quello con i frati cappuccini e quello con Domenico Sperlì, primario del reparto di Pediatria dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza che ha aperto le corsie ai clown. Una sinergia che è emblema della necessità di uno stretto rapporto di sussidiarietà e collaborazione tra pubblico e privato, tra istituzioni e società civile. Un aspetto sottolineato dalle altre autorità presenti, Gianfranco Scarpelli direttore generale dell’Asp, Mario Oliverio presidente della Provincia, il prefetto Raffaele Cannizzaro, che nei loro interventi hanno inserito opinioni e riflessioni sulla politica sanitaria regionale. Da più voci è emersa la necessità di valorizzare le eccellenze presenti sul territorio, quale quella del reparto diretto da Sperlì, per diminuire l’emigrazione per motivi di salute verso le altre regioni, una prassi dettata spesso dalla “smania dei calabresi di sottovalutare e disconoscere se stessi e le proprie risorse”. Discorsi che non sono solo parole di circostanza e relative al ruolo istituzionale ricoperto, ma che vengono suffragate da dati statistici e dall’esigenza di affrontare con praticità e concretezza le situazioni di sofferenza della cittadinanza.

L’inaugurazione ufficiale si è conclusa con l’intitolazione della Casa e la consegna della targa. Commovente la sorpresa preparata dagli architetti che hanno lavorato alla ristrutturazione dello stabile: poiché la struttura dista esattamente 50 passi dall’ospedale sono state realizzate 50 mattonelle con il fiore, simbolo dell’associazione, da posizione lungo il marciapiede esterno, affinché possa essere un’indicazione di percorso ma soprattutto di speranza e di accoglienza per i genitori che frequentano la Casa.

La giornata invece è proseguita anche nel pomeriggio con l’intrattenimento a cura del gruppo Cucusettete, clown di corsia, e con Simone Perrotta che ha estratto il biglietto vincente per le magliette autografate da grandi campioni da lui stesso donate.

 

 Mariacristiana Guglielmelli

Tentata rapina in banca su corso Mazzini, Catanzaro

CATANZARO, 15 GIU 2012 – Tre banditi armati di taglierino, che si sono spacciati per finanzieri, hanno tentato una rapina nell’agenzia della Banca di Roma su corso Mazzini, in pieno centro a Catanzaro.

I tre hanno chiuso in bagno gli impiegati, ma sono fuggiti a mani vuote non essendo riusciti a prelevare il denaro. La polizia ha liberato i dipendenti e sta cercando i banditi. Nelle ultime settimane, nel centro di Catanzaro, sono stati compiuti 3 furti in gioielleria ed una rapina in banca.

FONTE: ANSA

Si è conclusa la tavola rotonda tra la Regione Calabria e la Formez PA sui beni confiscati alla criminalità organizzata

REGGIO CALABRIA, 15 GIU 2012 – Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha concluso la tavola rotonda organizzata dalla Regione Calabria e dal Formez PA sui beni confiscati alla criminalità organizzata. Le azioni e la programmazione della PA per la gestione dei patrimoni sottratti alle mafie in Calabria. L’iniziativa, tenutasi a Gioia Tauro presso la cooperativa valle del Marro, è stata occasione di confronto tra attori istituzionali e testimoni di esperienze già realizzate sul territorio calabrese per la gestione efficace dei beni confiscati alla criminalita’.

”L’obiettivo che Formez PA condivide con la Regione Calabria attraverso il progetto”Etica” – ha sottolineato Marco Villani, direttore generale di Formez PA – è che i beni confiscati siano restituiti alle comunità e destinati a iniziative di utilità sociale e in questo senso sta operando di concerto con l’amministrazione perché la cultura della legalità non sia solo un concetto astratto, ma perché ville, terreni e aziende che ritornano a disposizione della comunità e creano opportunità di lavoro, siano una risposta visibile e concreta al fenomeno criminale”.

Il presidente Scopelliti, nel concludere la tavola rotonda, ha sottolineato che ”le problematiche connesse al riutilizzo dei beni confiscati richiedono il massimo dialogo e confronto tra le istituzioni. La lotta alla criminalità è una sfida che sapremo vincere solo se si procede in maniera corale e sinergica”.

FONTE: ASCA