Presentazione “fondo librario Gianni e Graziella Riga”

LAMEZIA TERME – La famiglia Riga, dopo la morte dell’on. prof. Graziella  Riga ha deciso di donare alla città di Lamezia Terme i libri e i materiali di studio di Gianni e Graziella Riga.
Lunedì 5 maggio 2014 alle ore 11.00 presso la Biblioteca Comunale di Lamezia Terme  sarà presentato alla città il “fondo librario Gianni e Graziella Riga”, .

Rete tra i servizi sociali e Centro antiviolenza “Roberta Lanzino”

COSENZA – L’Amministrazione comunale scende in campo, in prima linea, accanto al Centro antiviolenza “Roberta Lanzino” per favorire la costruzione di una rete contro la violenza di genere, la più efficiente possibile, che metta in pratica tutte quelle azioni di contrasto ad un fenomeno drammatico divenuto una vera e propria emergenza.
Per rendere concreto questo obiettivo, l’Assessore alla solidarietà e coesione sociale del Comune, Manfredo Piazza, ha promosso un incontro con le responsabili del Centro antiviolenza “Roberta Lanzino” di Cosenza, la delegata Daniella Ceci e il tesoriere Anna Fiertler, alla presenza dell’assistente sociale del Comune Angela Scarpelli che si occupa specificamente delle problematiche inerenti la violenza sulle donne.
Nel corso dell’incontro, l’Assessore Piazza ha comunicato alle rappresentanti del Centro Antiviolenza “Roberta Lanzino” la volontà del Comune di recepire le linee guida per l’intervento e la costruzione di una rete tra i servizi sociali del Comune e lo stesso Centro Antiviolenza di Cosenza, elaborate dall’Anci e dall’Associazione nazionale Di.Re. (Donne in rete contro la violenza). A queste linee guida l’Assessore alla solidarietà e coesione sociale Manfredo Piazza intende dare attuazione operativa, garantendo continuità al rapporto sorto nel 2007, tra il Comune di Cosenza, la Rete nazionale dei centri antiviolenza ed il Centro antiviolenza “Roberta Lanzino”.
Le linee guida dell’Anci e dell’Associazione Di.Re. sono il primo importante risultato della collaborazione sorta tra l’Associazione dei comuni e la rete nazionale antiviolenza dopo la firma, nel maggio del 2013, di un Protocollo d’intesa che ha come obiettivo prioritario quello di sviluppare azioni, progetti o iniziative finalizzati alla prevenzione e al contrasto della violenza maschile contro le donne.
Approdo finale di tutto il percorso è la costruzione, appunto, di una rete efficace di sostegno alla donna vittima di violenza e ai suoi figli.
Nelle linee guida che il Comune si appresta a recepire e a rendere operative, i servizi sociali assumono un ruolo non da poco, in quanto si candidano a rappresentare l’elemento catalizzatore per promuovere il cambiamento sociale e culturale, atteso che l’assistente sociale del territorio, più di altre figure, può dare un contributo decisivo all’emersione del problema della violenza sulle donne.
Nel corso dell’incontro tra l’Assessore Piazza e le delegate del Centro antiviolenza, è stato inoltre stabilito di dare maggiore operatività al protocollo d’intesa esistente dal 2007. Un protocollo – è stato rilevato – che è importante sottoporre a revisione e che deve essere aggiornato e arricchito, alla luce anche delle recenti realtà associative che operano sul territorio e dei progetti portati avanti dalle istituzioni locali che già facevano parte dello stesso protocollo. La revisione del protocollo è, a maggior ragione, imprescindibile ora che il Comune ha deciso di uniformarsi alle linee guida dell’Anci e dell’Associazione Di.Re., in uno sforzo proteso ad armonizzare le diverse associazioni che operano sul territorio in questo delicatissimo settore delle politiche sociali.
Tra i primi impegni assunti dall’Assessore Piazza, con la massima condivisione delle rappresentanti del Centro antiviolenza “Roberta Lanzino”, c’è anche quello di promuovere adeguatamente e di sostenere la divulgazione del numero verde antiviolenza, il 1522, che  rappresenta uno snodo operativo importante delle attività di contrasto alla violenza di genere e allo stalking.

Assemblea cittadina all’Acquario

COSENZA – Martedì 6 maggio prossimo a Cosenza, al Teatro dell’Acquario ore 18.30, assemblea cittadina per discutere sulla necessità di fornire risposte collettive e dal basso rispetto alla devastazione delle nostre vite, alla distruzione del nostro futuro.

Città invase dalla spazzatura, territori devastati, bonifiche mancate, salute di tutti e tutte minacciata.
Non possiamo più tacere, è ora di dire #decidiamonoi!
La città di Cosenza ed il suo circondario sono invase da veleni , si assiste a diversi tentativi di costruire o potenziare discariche o presunte isole che di ecologico hanno solo il nome. Con una totale assenza di partecipazione popolare si impongono delle scelte sulla scia dell’emergenza che ormai persiste da più di tre lustri, mentre non si fa nulla per avviare serie campagne di tutela dei territori e della salute, mentre si delega ala costruzione di impianti il funzionamento di presunte raccolte differenziate che funzionano a partire dal coinvolgimento popolare e non dalle speculazioni sulla spazzatura.
Ma se Cosenza piange il resto della Calabria non ride di sicuro, per questo motivo il 6 di maggio sarà occasione anche per invitare alla partecipazione della manifestazione regionale del 10 maggio prossimo, promossa dai comitati ambientali calabresi e che si è deciso di tenere a Cosenza perché uno fra i luoghi attualmente più simbolici della emergenza ambientale.
La manifestazione del 10 richiede , fra l’altro , il rispetto dei referendum del 2011 sui beni comuni coi quali si chiedeva una gestione pubblica dei beni comuni, l’introduzione di forme di partecipazione e trasparenza nella gestione degli stessi, la formazione di un registro dei tumori regionale.
Appuntamento martedì 6 maggio alle 18.30 al Teatro dell’Acquario, via Galluppi – Cosenza.

#decidiamonoi.

http://www.difendiamolacalabria.org/?p=10159
https://www.facebook.com/events/643144872443420

Arrivata nave da crociera a Crotone

CROTONE – E’ arrivata a Crotone la nave da crociera Thomson Majesty. L’accoglienza ai 1.300 passeggeri e 600 membri di equipaggio, è scritto in una nota, si è svolta nel migliore dei modi per il lavoro di squadra tra Società Alfa 21, Regione, Provincia, Comune, Autorità portuale, Capitaneria di porto e istituzioni che hanno affiancato l’iniziativa.
L’assessore Antonella Giungata ha dato, a nome del sindaco e del Comune, il benvenuto al comandante e in dono pubblicazioni sulle bellezze della città.

A2 F/Colpo Soverato: 3-0 a Monza, domenica la bella per la finale

 Il Volley Soverato è ancora in corsa per la finale playoff di Serie A2  femminile. Dopo aver perso gara 1 delle semifinali davanti al proprio pubblico, le calabresi si rifanno con gli interessi in gara 2 al “Pala Iper” di Monza sbarazzandosi con un secco 0-3, in poco più di un’ora di gioco, del Saugella Team Monza, guadagnandosi così la “bella” da giocare nuovamente in casa. Da questa terza gara uscirà la sfidante della già qualificata San Casciano. Nel ritorno delle semifinali, giocatosi il primo Maggio, partita praticamente perfetta quella disputata da Travaglini e compagne, che fin da subito mettono le cose in chiaro imponendo il proprio gioco senza lasciare scampo alle lombarde, che nulla hanno potuto nonostante un gran tifo da parte dei supporters lombardi. Per il Soverato, quindi, le speranze non sono ancora finite, c’è ancora la possibilità di raggiungere la storica finale, e tra tre giorni, al “Pala Valentia” di Vibo, si preannuncia una vera e propria bolgia per spingere le ragazze del presidente Matozzo verso il grande traguardo. Le padrone di casa di coach Mazzola si schierano con la palleggiatrice Balboni, l’opposta Garavaglia, le centrali Facchinetti e Bruno, Viganò e Bonetti in banda, Visconti libero; risponde il Soverato di Coach Breviglieri con De Lellis e Boscacci a formare la diagonale, capitan Travaglini e Martinuzzo al centro,  e le schiacciatrici Rosa e Arimattei, con libero Cacciapaglia. Primo set equilibrato, è un continuo testa a testa tra le due formazioni, ma è il Soverato a tenere il passo più spedito, riuscendo a chiudere i conti sul 19-25. La qualificazione, dunque, si riapre improvvisamente, i  soveratesi e calabresi “trapiantati” al Nord, e presenti sugli spalti del palasport brianzolo, iniziano a farsi sentire, e nel secondo set regna ancora la parità fino al rush finale di una contesa tiratissima; all’ultimo punto è ancora una volta il Soverato a gioire, che perviene allo 0-2 vincendo 24-26, e pregustando il grande colpo. Nel terzo ed ultimo game, è il Monza ad allungare inizialmente, ma poco dopo le “cavallucce marine” rispondono ancora una volta fino a portarsi in vantaggio nella parte finale, ingaggiando così un altro duello con le rivali, fino a concludere di nuovo al meglio: 22-25! Soverato pareggia i conti, e domenica, al “Pala Valentia”, ha un appuntamento con la storia. La macchina organizzativa degli Ultras è già in fermento. Fino alla fine, forza Soverato!!!

Fonte:  volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

Maria Saladino: Il lavoro prima di tutti

Maria Saladino

COSENZA – “Dalla nostra identità storica, dal nostro inconfondibile retaggio culturale, dal nostro esempio e modello di integrazione sovranazionale, di comunità di diritto, di economia sociale di mercato….”, deriva la Patente Socio Politica per chiedere agli elettori di affidarci la rappresentanza Europea, consapevoli di poter determinare una più forte e finalizzata coesione politica europea, una più convinta e determinata leadership Italiana nella politica europea.

Dalle nostre parti queste belle parole si sommano con le negatività di una crisi globale che ha impoverito il tessuto produttivo e ad una politica regionale dei compari e degli amici che tanto danno ha prodotto e produrrà fino all’insediamento del prossimo Governo Regionale che speriamo avvenga al più presto.

Nel giorno della Festa del Lavoro desidero urlare con forza che dietro i numeri ci sono le persone, le aziende, le famiglie coinvolte, le ali spezzate ad una classe di imprenditori, artigiani e commercianti che rappresentavano lo storia dell’imprenditoria produttiva meridionale. I numeri già all’attenzione del Governo nazionale parlano di un meridione intero ferito dalle “morti fiscali” che segnano tristemente il volto di un parte del Paese che non ha più le forze per andare avanti. Per questo ora più che mai occorrerà battersi nell’Europa dei vasi comunicanti, per un livellamento che porti alla fine della crisi artata nelle nazioni più povere che rende disponibili risorse ed investimenti per le nazioni ad economia più forte, determinando un circolo virtuoso per le prime e vizioso per gli altri, che ha gambizzato anche la nostra economia.

Ben venga il messaggio del Presidente Renzi, che parla di una riconquista, approfittando del semestre europeo a guida italiana, del ruolo di leadership del nostro Paese in Europa ma occorre, in Italia, resuscitare i tanti soggetti produttivi che sono tenuti nel limbo da politiche a volte di persecuzione fiscale operata dal gestore nazionale.

Equitalia va trasformata in uno “strumento di recupero”, oltre che della area di evasione anche delle potenzialità di chi non può più operare in maniera virtuosa, che dia la possibilità di resurrezione al tessuto produttivo degli imprenditori e commercianti.

La giornata di domani mi auguro possa archiviare la stagione delle feste nel ricordo dei tanti lavoratori che il lavoro lo hanno perso e dei sacrifici di vite umane che una classe lavorativa esposta ai tanti rischi ambientali, qualche volta sconosciuti, si trova a piangere. Occorre dire anche “no” alle elemosine ai familiari delle vittime, pensando alla “Marlane” di Praia ed alle famiglie coinvolte nonché a tutte le realtà, tante, che rappresentavano le occasioni su cui tanti giovani dell’epoca hanno fondato le loro famiglie, oggi in mezzo al guado sociale.
Casi e storie che portano con se una doppia tristezza sociale: la mancanza di sostegno europeo, a volte colpe di coesione europea, ma soprattutto l’assenza di chi ci ha rappresentato senza rappresentarci.
Allo stesso tempo voglio rivolgere la mia solidarietà, ma anche quella del Partito Democratico che mi onoro di rappresentare in questa competizione europe, ai lavoratori della testata giornalistica “L’Ora della Calabria” costretti ad una battaglia che poco ha di Europeo è tanto di mala politica.
Il mio impegno sarà fare del lavoro, giovanile e non, la battaglia primaria della mia delega a Bruxelles che i cittadini meridionali mi affideranno.
Castrovillari, 30 aprile 2014

F.to Maria Saladino
Candidata PD al Parlamento Europeo

A Zagarise l’Unicef inaugura i nuovi locali della scuola

Un momento del convegno

ZAGARISE (CZ) – L’Amministrazione Comunale di Zagarise, alla presenza del Comitato Provinciale UNICEF di Catanzaro, che ha patrocinato l’iniziativa, e delle locali autorità civili, militari e religiose, ha inaugurato dei nuovi locali nella scuola Paolo Emilio Tulelli.

La manifestazione, tenutasi nella prima parte della giornata presso i locali del Centro di Informazione Turistica, è stata introdotta dall’Assessore Comunale alla Cultura, Adele Guzzetti, ed ha visto coinvolti tutti i bambini e il corpo docente della scuola interessata. Dopo il prezioso contributo offerto dal Mini Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Pancrazio Catalano, e di alcune sue piccole colleghe di studio, che hanno stimolato i presenti con una serie di interventi sul tema della giornata, sono intervenuti nell’ordine: Antonietta Ferrazzo, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Sersale, di cui Zagarise fa parte; l’Assessore ai Lavori Pubblici di Catanzaro, Giuseppe Vitale, presente nella veste di direttore dei lavori di ristrutturazione dell’edificio; il parroco don Antonio Ranieri; il sindaco del comune presilano, Pietro Raimondo.

Come giusto compimento e a sintesi dei contributi presentati nel corso dei lavori è intervenuta la Presidente dell’Unicef di Catanzaro, Annamaria Fonti Iembo, che si è complimentata per le attività svolte dalla dirigenza scolastica e da tutto il corpo docente della scuola, oltre a lodare l’azione amministrativa del sindaco Raimondo e dell’assessore Guzzetti per l’importante lavoro svolto in favore dei bambini di Zagarise. Al termine della prima parte della manifestazione, tutti i presenti hanno partecipato gioiosamente al taglio del nastro, che ha sancito l’attesa inaugurazione dei nuovi locali della scuola di Zagarise. Il progetto di recupero dell’istituto scolastico Tulelli è stato reso possibile grazie ad un finanziamento ministeriale erogato a favore del Comune di Zagarise, nell’ambito del progetto su sicurezza, prevenzione, riduzione del rischio e vulnerabilità degli elementi non strutturali. Grazie all’impegno del sindaco uscente, Pietro Raimondo, Zagarise è stato uno dei sei comuni della provincia di Catanzaro ad entrare nel piano stralcio del Programma Straordinario Ministeriale per interventi su edifici scolastici. Il Comune, tra l’altro, ha ottenuto per questo intervento conservativo e innovativo il finanziamento più alto, con un ammontare di ben 550.000 euro.

Lo stesso edificio è stato beneficiario anche di un finanziamento regionale per la realizzazione di un impianto fotovoltaico dell’ammontare di 105.000 euro. Peraltro, per merito del lavoro certosino svolto congiuntamente da tutta l’Amministrazione Comunale, che ha fortemente creduto nella bontà del progetto preliminare, grazie all’abolizione dei costi dell’energia elettrica e agli introiti che deriveranno dalla vendita dell’energia in eccesso prodotta dall’impianto, il Comune otterrà un consistente risparmio, quantificabile in decine di migliaia di euro. Per la realizzazione dell’impianto sono stati impiegati pannelli fotovoltaici di ultima generazione che saranno in grado di garantire una produzione di energia annua pari a 33.000 KWH. Insomma: un altro giorno di festa per tutta la comunità e un altro brillante risultato portato a compimento dal Comune di Zagarise.

Entra in casa e violenta donna, arrestato

CASTROVILLARI (CS)– Armato di pistola e col volto travisato si è introdotto nell’abitazione di una donna e dopo averla percossa e immobilizzata l’ha violentata. I carabinieri della Compagnia di Castrovillari sono comunque riusciti ad identificarlo e ad arrestarlo. T.M., 46 anni, già noto alle forze dell’ordine, è accusato di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni. Prima di fuggire l’uomo ha legato la donna ad una sedia dove è stata trovata da alcuni familiari.

Entra in scuola per rubare, arrestato

ROSSANO (CS)- Si è introdotto nell’istituto tecnico commerciale di Rossano e ha distrutto il distributore degli alimenti per rubare il denaro, ma è stato arrestato dai carabinieri.

Josip Conka, 37 anni, di origini albanesi, sorvegliato speciale, è stato sorpreso mentre tentava di portare via i soldi. Visti i carabinieri, ha tentato di fuggire ma è stato bloccato poco dopo. E’ accusato di furto e violazione della sorveglianza speciale. Per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.