Carceri: Stato di agitazione per la polizia penitenziaria di Catanzaro

CATANZARO – E’ stato proclamato lo stato di agitazione della Polizia Penitenziaria e ad annunciarlo sono le segreterie regionali delle loro organizzazioni sindacali Uil , Osapp, Cisl , Ugl. La manifestazione Le segreterie regionali delle organizzazioni sindacali Uil , Osapp, Cisl , Ugl, Cgil di Polizia Penitenziaria.
«Tale iniziativa – e’ scritto in una nota – nasce dalla circostanza che l’apertura del nuovo padiglione di reclusione ordinaria – RO – presso l’Istituto penitenziario di Siano non e’ stata accompagnata da un adeguato contingente di Polizia Penitenziaria per come invece era stato preannunciato».
Le risorse umane da implementare nel penitenziario, oltre all’organico parziale di Lamezia Terme, doveva interessare 35 unita’ con provvedimento di distacco fino al mese di giugno al quale poi dovrebbe conseguire un’assegnazione definitiva – si auspica – di pari unita’. In realta’ – prosegue la nota – nell’istituto ne sono arrivati meno della meta’.

E gli arrivi sfioreranno i 200 detenuti tra maggio e gniugno per un totale definitivo di 288. I sindacati lamentano “l’inadeguata attenzione che il Provveditore rivolge alle organizzazioni sindacali. Per garantire il buon funzionamento del nuovo padiglione – a pieno regime – sono state calcolate 87 unita’ di Polizia Penitenziaria. Attualmente puo’ contare su meno di 40 unita’. «Si comprende, dunque, – spiegano i sindacati – come la circostanza del mancato arrivo di almeno – anche se non sufficienti – 20 unita’ possa di fatto determinare un totale corto circuito dei diritti del personale con inevitabili riflessi sulla sicurezza. Se dovesse permanere dunque l’incertezza sui numeri – si lege in conclusione – non ci sara’ alternativa alla protesta permanente»

L’Assessore Salerno è intervenuto sulla festa del primo maggio

CATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro Nazzareno Salerno ha rilasciato la seguente dichiarazione sulla festa del Lavoro:
“Quello del 2014 – ha dichiarato l’Assessore Salerno – non è un bel primo maggio, non lo è per l’Italia costretta a fare i conti,  ormai da qualche anno, con una crescente disoccupazione e non lo è per la Calabria dove gli indici relativi alla disoccupazione sono allarmanti soprattutto per quanto riguarda i giovani.
La nostra regione con il 22,2%, nel 2013, ha fatto registrare il tasso di disoccupazione più alto d’Italia e  quella giovanile è al 56,1%,  il 16% in più della media nazionale, il 33,3% superiore alla media europea.
Dati straordinariamente preoccupanti e che vanno letti in uno con quelli relativi ai percettori di ammortizzatori sociali in deroga, nel 2013 ne sono stati finanziati in Italia  per 2,5 miliardi di euro e servono ancora risorse per coprire interamente l’annualità.
E’ una situazione ben nota e le costanti e cicliche manifestazioni davanti all’assessorato regionale al lavoro rendono evidente come dietro ai numeri, che sono gravi ma possono apparire anche freddi, ci siano storie personali, angosce familiari, disperazioni alla ricerca di risposte definitive e rassicuranti.
In questi lunghi e difficili mesi nei quali ho ricoperto il ruolo di assessore regionale al lavoro ho ascoltato le richieste di chi un lavoro non ce l’ha e di chi ce lo aveva ed a causa della crisi economica lo ha improvvisamente perso; ho sentito le voci  legittimamente rabbiose di chi non riesce a far fronte alle necessità quotidiane, di chi davanti ai figli vive questa condizione di precarietà come una lesione della propria dignità di madre o di padre.
Ho avuto la triste possibilità di verificare come una situazione del genere spinga tanti a mettere tutti i politici, chi ha responsabilità e chi no, in un unico calderone; mi sono reso conto di quanto sia difficile, se non impossibile di fronte alla disperazione ed all’angoscia lavorativa, spiegare le scelte, le decisioni, i provvedimenti, la vicinanza nei confronti dei lavoratori, dei disoccupati, di chi è alla ricerca di un lavoro che dia senso alla propria esistenza e gli consenta di rimanere in Calabria.
Abbiamo fatto sforzi straordinari per reggere l’onda d’urto della crisi, cito solo alcune delle iniziative intraprese: dal recupero di  ingenti risorse da destinare ai percettori di ammortizzatori sociali in deroga allo strumento del credito sociale, dalla scelta di elaborare strumenti di sostegno che consentano il mantenimento dei livelli occupazionali all’impegno sulle decine di vertenze aziendali aperte in Calabria.
Tutto quello che era nelle nostre possibilità l’abbiamo fatto ma ci sono tre enormi problemi e da questi dipendono i risultati definitivi.
Il primo è  rappresentato  dalle risorse che sono insufficienti, sono aumentate in tutta Italia le esigenze e parallelamente sono diminuiti i fondi e questa è una situazione dalla quale occorre uscire al più presto.
Poi c’è il tema della burocrazia che rende complicatissimi percorsi che invece dovrebbero essere veloci e spediti proprio perché il loro punto d’arrivo è rappresentato dalla necessità di dare risposte a situazioni difficili; penso che gli interventi legislativi sulla disciplina del lavoro siano necessari ed utili ma l’urgenza riguarda innanzitutto gli strumenti e le procedure di intervento.
Passatemi una metafora, è come fare il restilyng di un’autovettura, ne rendiamo più attraente la linea ed  aumentiamo la potenza del motore ma se poi per metterla in moto o per fargli prendere una direzione ci si mette dei mesi vuol dire che si è solo perso tempo; da questo punto di vista l’impegno del Governo Renzi e la volontà espressa da Alfano sono incoraggianti, speriamo che snellimento burocratico e velocità nelle decisioni arrivino presto.
Infine il terzo ed ultimo problema, questa regione è strutturalmente troppo debole  e non è capace al suo interno di essere e sentirsi sistema; una responsabilità che riguarda innanzitutto la politica ma anche tutti coloro che – nell’ambito del proprio ruolo – possono dare una concreta mano d’aiuto.
Lo sport più in voga è quello dello scarico delle responsabilità, se c’è un problema l’atteggiamento immediato non è quello del contributo costruttivo ma quello più negativo e dannoso di chi si impegna non per risolverlo ma per individuare ragioni – giuste o sbagliate che siano  – per far dipendere quel problema dalla responsabilità dell’avversario.
Per tutte queste ragioni penso che questo non sia un bel primo maggio, che questo giorno abbia una forza evocativa straordinaria ma allo stesso tempo – nelle condizioni date e di fronte alle tante e vuote celebrazioni retoriche – rischia di trasformarsi in una presa per i fondelli.
A  chi ha un lavoro precario, a chi il lavoro lo ha perso o ancora a chi guarda ad un’occupazione ormai come un miraggio, a loro in questo primo maggio non va il mio augurio ma un abbraccio che vuol dire una sola cosa: so quanto sia difficile la condizione che vivete e come ho fatto in questi mesi continuerò ad impegnarmi al massimo  delle mie possibilità e fin quando sarà possibile”.

Chiusura esercizi commerciali per il I Maggio

LAMEZIA TERME – Si ricorda a tutti gli operatori commerciali che le ordinanze n. 72 del 24/04/2012 e n. 77 del 30/04/2012, relative all’obbligo di chiusura degli esercizi commerciali nelle giornate di Pasqua, I maggio e 25 dicembre, sono tuttora in vigore.
Pertanto, anche per il prossimo I maggio, festa dei lavoratori, ad esclusione delle attività commerciali che non impieghino lavoratori dipendenti e delle tipologie di attività esplicitamente escluse (rivendite di generi di monopolio, esercizi di vendita interni ai campeggi, ai villaggi e ai complessi turistici e alberghieri, esercizi di vendita al dettaglio situati nelle aree di servizio lungo le autostrade, nelle stazioni ferroviarie ed aeroportuali, rivendite di giornali, gelaterie e gastronomie, rosticcerie e pasticcerie, esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori e piante) tutti gli altri esercizi commerciali dovranno rispettare l’obbligo di chiusura così come previsto.

Primo maggio: apertura straordinaria del Museo Archeologico Lametino

LAMEZIA TERME – L’Amministrazione comunale di Lamezia Terme informa che, grazie all’impegno dei dipendenti della sede lametina della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria,  in collaborazione con l’Associazione Archeologica Lametina, in occasione della festività del primo maggio, sarà aperto e visitabile il Museo Archeologico Lametino, sito al primo piano del complesso monumentale del San Domenico (dalle 08.00 alle 20.00). Per info: 0968/441947.

Lamezia, al via il Maggio dei libri 2014

LAMEZIA TERME – Con la giornata mondiale del libro, nel 450° anniversario della nascita di William Shakespeare, è stata inaugurata, nella splendida cornice del Palazzo Nicotera, l’iniziativa “Maggio dei libri”, organizzata dal Sistema bibliotecario lametino e dal Comune di Lamezia Terme.
La manifestazione prenderà ufficialmente il via venerdì 2 maggio alle 17,30, a Palazzo Nicotera, con la mostra “Le nuvole di Fabrizio De Andrè”, curata da Vincenzo Mollica, in collaborazione con la provincia di Cosenza, che rimarrà aperta fino al 19 maggio. Le opere selezionate della mostra “Omaggio a Fabrizio De Andrè” sono di Maurizio Carnevali. A seguire si esibirà la Jam session musicale aperta su Fabrizio De Andrè.   Parteciperanno tra gli altri: Ensemble Francesco Muraca, chitarra e voce, Ferdinando Polito, chitarra mandolino e bouzouki, Silvia Laugelli, violino, Giulia Scardamaglia tastiera, Manuel  Pungillo, fiati e percussioni (per iscrizioni: sblametino@gmail.com).
Si proseguirà sabato 3 maggio alle 18,30, nella libreria Tavella, con la presentazione  del libro “La zecca e la mala carne” di Pino Tripodi (Edizioni Milieu 2014). Discuteranno con l’autore: Rocco Mangiardi e Maria Teresa Morano.
L’iniziativa “Maggio dei libri” continuerà giovedì 8 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, con la presentazione del libro “Il sistema Reggio” di Claudio Cordova (Edizioni Laruffa 2013). Discuteranno con l’autore: Salvatore D’Elia e Luigi Maffia. Sabato 10 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, si terrà la presentazione del libro “Foglia di rosa” di Gregorio Fiozzo (Edizioni Gigliotti). Ne discuterà con l’autore Pasquale Allegro.
Martedì 13 maggio alle 18.30, a Palazzo Nicotera, è il turno della blogger Ippolita Luzzo con “Venti Post/umi per voi”, performance arricchita dalle foto di Antonello Aracri e dai disegni di Massimiliano Lorusso.
Mercoledì 14 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, si proseguirà con la presentazione del libro “Confiteor” di Antonella Vincenzo (Edizioni Gigliotti 2013).  Ne discuteranno con l’autore Pasquale Allegro e Maria Scaramuzzino.
Venerdì 16 maggio alle ore 10,30, nell’istituto comprensivo “Ardito-Don Bosco” (adiacenze parco Peppino Impastato), si terrà la presentazione del libro “Alèxandros, storia senza luce” di Francesco Palma (Leonida edizioni). Ne discuterà con l’autore Rosario Piccioni.
Dalle ore 17,30 di venerdì 16 maggio alle ore 24,00 di sabato 17 maggio, nella libreria Tavella, si terrà una singolare iniziativa: “I Promessi sposi no stop” , 30 ore continuate con 200 lettori, a cura dell’associazione “Momenti d’autore”.
Sabato 17 maggio alle ore 18,30, a Palazzo Nicotera, verrà inaugurata la mostra d’arte  “Pensiero volante non identificato” alla presenza dell’artista Lino Strangis.  La mostra rimarrà aperta fino al 31 maggio (per info: Quadrature formedarte).
Domenica 18 maggio alle 17, nella sala consiliare di Carlopoli, sarà presentato il libro “Banditi e schiave”, di Arcangelo Badolati e Giovanni Pastore (Luigi Pellegrini editore). Maria Antonietta Sacco ne discuterà con Arcangelo Badolati. Lunedì 19 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, si terrà la presentazione del libro “Al di là della mala”, di Silvio Messinetti e Claudio Dionedalvi (Edizioni Coessenza 2014) alla presenza degli autori.
Martedì 20 maggio alle 10,30, nel liceo linguistico Tommaso Campanella, il Maggio dei libri continuerà con la presentazione del libro “Provo a raggiungerti”, di Lia Pallone (edizioni Città del Sole). Ne discuteranno con l’autrice Giovanni Martello, Michela Cimmino e Federica Gonzales.
Martedì 20 maggio alle 18, 30, nella sede del Palazzo Nicotera, si terrà la presentazione deli libro “Melanconico Swing” di Francesco Caligiuri (InCalabria Edizioni). Ne discuteranno con l’autore: Pasquale Allegro, Anna Maria Persico, Federico Arcuri.
Mercoledì 21 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, sarà presentato il libro “Profondo Jonio” di Valerio De Nardo (Edizioni Leonida 2013). Ne discuterà con l’autore Nicola Fiorita.
Giovedì 22 maggio alle 18,30,  Palazzo Nicotera sarà ancora lo scenario di un altro interessante appuntamento: “Fabrizio De Andrè – La Buona novella e i vangeli apocrifi”, con Lino Grandinetti e Pino La Scala.
Venerdì 23 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, si terrà la presentazione del libro “All’imbrunire”. Poesie, preghiere e canzoni Filippo D’Andrea. Ne discuteranno con l’autore: Luciana Parlati e Ines Pugliese. Performance musicale di Chiara D’Andrea.
Sabato 24 maggio alle ore 18,30, nella libreria Tavella, si terrà la presentazione del libro “Le stelle non sono lontane” di Candida Morvillo (Edizioni Bompiani), alla presenza dell’autrice.
Lunedì 26 maggio, nell’istituto comprensivo Rodari di Carlopoli, sarà inaugurata la biblioteca scolastica a cura dell‘Amministrazione Comunale di Carlopoli e del Sistema Bibliotecario Lametino.
Martedì 27 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, si terrà la presentazione del libro “Bella e la sua gente”, 2° volume, di Antonio Spena. Ne discuteranno con l’autore: Stefania Vasta, Daniele Rabia, Domenico D’Agostino, letture di Tina Mancuso.
Mercoledì 28 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, verrà presentato il libro “L’archetipo delle emozioni”, di Giovanni Strangis (Edizione Photocity.it). Ne discuterà con l’autore: Tommaso Cozzitorto.
Giovedì  29 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicoterà, si proseguirà con la presentazione del libro “Molto dopo la mezzanotte” di Ines Pugliese (edizioni Gigliotti). Ne discuterà con l’autrice Luciana Parlati.
Venerdì 30 maggio alle 18,30, Palazzo Nicotera ospiterà la presentazione del libro “E poi ci sei tu”, di Antonella Ferraro. Ne discuterà Giovanna Assisi.
Sabato 31 maggio alle 18,30, a Palazzo Nicotera, presentazione del libro “I migliori film della nostra vita” di Augusto Porchia (edizione Calabria Letteraria). Ne discuteranno con l’autore Pasquale Allegro, Antonio Bagnato, Filippo D’Andrea e Cesare Perri.

Piece teatrale “Il mio nome è Pietro”

CASTROVILLARI – Questa volta Castrovillari, con la Fondazione AVSI, l’Associazione di Volontariato per il Servizio Internazionale, e grazie al patrocinio dell’Amministrazione comunale Lo Polito, il 2 maggio , alle ore 21, nel teatro Sybaris del Protoconvento francescano, accoglierà, per un momento di solidarietà internazionale, una pièce teatrale intitolata “ Il mio nome è Pietro” scritta da Giampiero Pizzol con la regia di Otello Cenci e interpretata da  Pietro Sarubbi.
Quest’ultimo ha indossato le vesti di Barabba nel film di Mel Gibson “The Passion of the Chirst”.  Sarubbi ha partecipato a film, fiction e sit-com di successo; nel 1995 ha calcato le scene di Zelig; è scrittore, regista e docente del corso di regia presso Milano Cinema e Televisione.
Un personaggio poliedrico ed interessante per una serata che lo sarà ancor di più per quello che propone e vuole trasmettere nuovamente nel capoluogo del Pollino.
L’incasso sarà totalmente devoluto a progetti che riguardano: uno l’Ucraina al fine di realizzare una casa per i ragazzi di Kharkov con laboratori e adibirla anche alla formazione  per giovani educatori; in Perù per un progetto di lavoro , sempre per ragazzi, da avviare,  con la collaborazione di imprese, alla produzione di cacao criollo, particolarmente  qualificato e poco esplorato; in Libano per aiutare i profughi della Siria ed ancora in Kenia per sostenere una scuola  secondaria  che ha tassi di successo di ragazzi, con origini molto umili, particolarmente elevati.
Un’iniziativa, dunque, importante, che attraverso un modo di proporsi vuole richiamare come tutto può essere finalizzato alla promozione della dignità umana se suscitato da qualcosa di Grande ed Irriducibile.
Lo spettacolo teatrale, che si terrà anche a Cosenza il 3 maggio, alle ore 20 nell’auditorium “Guarasci” del Liceo Classico “Telesio”, lancia questo messaggio che spiega pure che  il cambiamento del Cuore dell’uomo e degli avvenimenti può avvenire solo dall’Incontro con una Presenza che Testimonia il vero mutamento.
E’ quello che nella Storia è accaduto a San Pietro, incontrando Cristo, ed anche all’attore professionista Pietro Sarubbi, interpretando per la prima volta questo testo, che ha girato l’Italia e Paesi esteri, testimoniando quella “Umanità prepotente” che fa grande ogni cosa ed abbraccia tutto, rispondendo alle fondamentali esigenze di ciascuno.
“Un’opportunità, insomma, da non perdere- sottolinea il Sindaco, Domenico Lo Polito, invitando all’appuntamento di solidarietà –  per dare una mano a chi soffre ed aiutarlo a crescere, che si muove all’interno di quel desiderio di condivisione e partecipazione che sta caratterizzando l’azione sociale, e non solo, di questa Amministrazione.”
“La nuova Campagna Tende – affermano, inoltre, gli organizzatori- si propone di aiutare concretamente,  in un momento particolarmente delicato della crisi globale, le persone e le realtà  più vulnerabili del pianeta. Da un lato, infatti, aumentano le richieste di aiuto e dall’altro scarseggiano, per i soliti, le disponibilità economiche. Per questo l’iniziativa di ogni singolo, anche con un piccolo gesto, può fare la differenza.”
“ Sostenerla con decisione – conclude Lo Polito- è rispondere al bisogno delle popolazioni interessate e segnate da povertà e da vessazioni.”

Condannati quattro scafisti

REGGIO CALABRIA  – Quattro minori egiziani accusati di essere stati gli scafisti dello sbarco di immigrati siriani avvenuto nell’ottobre 2013 sono stati condannati a conclusione del processo con rito abbreviato svoltosi davanti al gip del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, Giuseppe Di Bella. Ai minori, in accoglimento della richiesta del pm Francesca Stilla, è stata inflitta una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione. I siriani sbarcati in quell’occasione furono 226.

Dichiarato stato di calamità per gli agricoltori calabresi

CATANZARO  – Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale di ieri i decreti firmati dal Ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, con i quali è stata dichiarata l’eccezionalità delle piogge alluvionali verificatesi negli ultimi due mesi del 2013 in Calabria. Gli agricoltori e gli enti gestori delle infrastrutture a servizio delle imprese agricole delle province di Catanzaro, Cosenza e Crotone potranno così accedere ai contributi previsti dal Fondo di solidarietà nazionale.

Azienda Eco Young SpA vincitrice della fiera locale

RENDE – A partire dalle ore 09,00 fino alle ore 17,00 di ieri pomeriggio il Centro Commerciale Metropolis è stato teatro della competizione regionale “Impresa Giovani Studenti”. Molte scuole hanno partecipato tra cui due classi dell’Istituto “G.Pezzullo” di Cosenza.

Dopo una dura battaglia è risultata vincitrice la classe IV C RIM del Pezzullo con l’impresa Eco Young SpA. Grande soddisfazione è stata espressa dai docenti che hanno accompagnato “per mano” i ragazzi e da Egidio Pettinato Amministratore Delegato della stessa azienda.

Ora si pensa alla prossima meta, ossia la competizione nazionale. In bocca al lupo a tutti.

Knowledge arriva a Cosenza con un viaggio nel mondo delle Smart City

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – E’ partito lo scorso 28 marzo da L’Aquila il tour Nuvolaverde nelle scuole superiori per parlare di cambiamento e lanciare un corso di educazione alla conoscenza digitale, organizzato in collaborazione con Rai Educational e Gruppo 24 Ore. Stiamo parlando di “Knowledge, modi e mondi nuovi” progetto che ha fatto tappa anche a Cosenza lo scorso 28 aprile con un incontro patrocinato dal Comune di Cosenza, tenutosi presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria.

Knowledge Cosenza

Per primi ad affrontare il tema dell’incontro, ossia le Smart City, Francesco Saverio Nucci e Massimo Magaldi di Engineering, partner di Nuvolaverde, che hanno illustrato ai ragazzi i temi fondamentali dell’innovazione urbana, nel segno della sostenibilità e dell’eccellenza tecnologica, della governance e del welfare, presentando gli esempi migliori di città intelligenti a livello internazionale.

Successivamente è stato il turno di Paolo Lucia, responsabile  TSCLab, partner tecnologico di Nuvolaverde, che ha parlato ai ragazzi della wearable technology – tecnologia da indossare – portando come esempio ai ragazzi il funzionamento dei Google Glass nelle loro possibili applicazioni, compresa “una passeggiata” nel museo all’aperto di Corso Mazzini.

L’incontro di Arcavacata è stato l’occasione per Enzo Argante, patron di Nuvolaverde per presentare ai ragazzi il corso “Knowmanager” che interessa ben dieci città – capofila Monza – tra le quali è annoverata Cosenza.

“Knowmanager” è un corso online di educazione alla gestione della conoscenza digitale e cultura aumentata dedicato agli studenti delle città aderenti; il corso mira a porre le basi per l’avviamento di una scuola professionale vera e propria e di un master universitario. Lo scopo di Nuvolaverde è creare, attraverso il progetto, una rete di scuole superiori per la gestione della conoscenza digitale con particolare riferimento a Beni Culturali Aumentati. Gli studenti saranno sensibilizzati all’uso del digitale in funzione di: efficienza e trasparenza della PA; sviluppo economico e competitività delle imprese; relazione con le persone e il territorio in funzione sociale; fruizione e valorizzazione digitale del patrimonio culturale.

Knowledge Cosenza 2

Nel corso dell’appuntamento, Nuvolaverde ha voluto rilanciare all’attenzione degli studenti il bando europeo, “Chest, Call for Ideas”, che premia con importi in denaro a partire da 6000 euro le migliori idee d’innovazione sociale. Non necessariamente progetti di impresa, niente business plan, solo idee di digital social innovation che riscontrano il gradimento del popolo amico di internet. Il progetto, che ha scadenza 31 maggio, è coordinato da Engineering. Per tutte le info sul bando Chest è sufficiente visitare il sito internet www.chest-project.eu.

Successivamente è stato il turno delle scuole coinvolte, impegnate nella presentazione dei progetti ideati nell’ambito del progetto “Knowledge”; si è trattato de l’ITC “Pezzullo” ha presentato un progetto sulla comunicazione responsabile tramite un video sulla sicureza sul web; del Liceo Tommaso Campanella di Belvedere Marittimo (CS) che ha lavorato sulla multimedialità presentando BabelTv; dell’ITIS Monaco di Cosenza che ha presentato un progetto sulla robotica e del Liceo Scientifico Scorza che ha presentato un progetto sulla realizzazione di un telescopio spaziale in collaborazione con il CERN.

A chiusura dell’appuntamento, l’intervento dell’astrofisica Sandra Savaglio, presente tramite collegamento Skype da Monaco. La Savaglio ha espresso il proprio plauso nei confronti dell’iniziativa ma soprattutto nei confronti dei ragazzi, sottolineando quanto sia importante insegnare nelle scuole il valore e la conoscenza della ricerca scientifica, soprattutto avendo oggi a disposizioni mezzi e tecnologie, che fino a qualche anno fa le scuole non possedevano. Inoltre, ha invitato i ragazzi a coltivare i loro sogni e a portarli avanti fino alla fine nonostante gli impedimenti e i sacrifici, perché “alla fine, tutti gli sforzi vengono sempre premiati”.

Per tutte le info sul progetto “Knowledge, modi e mondi nuovi” e le altre attività di Nuvolaverde vi consigliamo di visitare il sito internet ufficiale: http://www.nuvolaverde.org/.

Giovanna M. Russo