Convenzione tra l’Ass.Trematerra e otto comuni del Savuto

ROGLIANO (CS)- L’Assessore all’Agricoltura, Foreste e Forestazione Michele Trematerra ha preso parte alla cerimonia di firma delle convenzioni, tra il Gal Savuto e gli otto comuni beneficiari, relative ai contributi per la tutela e la riqualificazione del patrimonio rurale di proprietà pubblica (Misura 323 del Piano di Sviluppo Locale del Savuto).  L’importo totale, concesso con i fondi del PSR Calabria 2007/2013, è pari a 500.000 euro ed è destinato – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – alla valorizzazione a fini pubblici (rete dei musei) di immobili antichi, per contribuire a dare slancio all’economia del territorio, in un momento nel quale le difficoltà finanziarie dei piccoli comuni rendono difficile il sostegno agli investimenti pubblici. Il Gal Savuto, infatti, è impegnato nell’attuazione dell’Asse IV Leader del Piano di Sviluppo Rurale della Calabria e più precisamente riguardo la Misura 421 del PSR. I Comuni interessati dai finanziamenti sono Altilia, Aprigliano, Belsito, Bianchi, Parenti, Rogliano, S. Stefano di Rogliano e Scigliano. A fare gli onori di casa, nella sala consiliare della Comunità Montana del Savuto, il Presidente del Gal Savuto Lucia Nicoletti, che ha ringraziato l’Assessore Trematerra per la sua presenza ed ha sottolineato come “questi finanziamenti rappresentino una boccata d’ossigeno per gli otto comuni del comprensorio”: “Contiamo, entro la fine del 2015 – ha affermato il Presidente del Gal Savuto Nicoletti – di aver speso l’intera somma che la Regione Calabria ha inteso destinare a questa area in ritardo di sviluppo e che necessita fortemente di supporto. E mi auguro che, con l’aiuto e la guida del Dipartimento Agricoltura, saremo bravi anche a fare un’efficace programmazione per il periodo 2014/2020, perché tutto il territorio del Savuto, aziende agricole ed artigiane in primis, in particolare di piccole dimensioni, ci contano davvero ed il nostro Gal vuole continuare ad offrire importanti opportunità di sviluppo”. Ha ringraziato a sua volta il Gal Savuto, l’Assessore Trematerra, per le attività che svolge sul territorio. “Ritengo che questi livelli intermedi di gestione dei fondi comunitari – ha spiegato l’Assessore – siano di fondamentale rilevanza. Bisognerà stringere rapporti ancora più stretti e sinergici tra il Dipartimento Agricoltura ed i Gruppi di Azione Locale e cercare di snellire le procedure burocratiche che ci legano”. L’Assessore si è soffermato poi sul ruolo strategico del Piano di Sviluppo Rurale: “Il PSR è uno strumento eccezionale che dà la possibilità di attuare diversi tipi di interventi. Non solo direttamente rivolti alle aziende agricole, ma che riguardano l’intero mondo della ruralità. Come in questo caso, con il finanziamento per la tutela e la riqualificazione di immobili antichi di proprietà pubblica, che si trovano in aree rurali. Si tratta di interventi molto significativi per questo comprensorio”. Nelle parole dell’Assessore non sono mancati, inoltre, i riferimenti alla prossima programmazione del PSR Calabria 2007/2014. “Fino ad ora alla politica è mancata la capacità di fare delle scelte – ha detto – che a volte possono risultare impopolari, ma che sono necessarie  se si vogliono spendere i soldi comunitari nell’ottica della qualità. Sono dell’idea – ha aggiunto – che non bisogna parcellizzare le risorse per timore di deludere le aspettative di qualcuno. Ritengo invece che con la nuova programmazione bisognerà puntare su interventi più omogenei, che riguardino aree vaste e che possano mettere veramente in moto l’economia di un territorio e generare sviluppo e ricchezza”. In chiusura, l’Assessore ha ribadito che in questi giorni il Dipartimento Agricoltura è protagonista di una serie di incontri nelle cinque province calabresi per  ascoltare le proposte del mondo rurale circa la prossima programmazione ed ha invitato gli amministratori presenti a fornire dei contributi in merito, che saranno sicuramente presi in considerazione per la stesura del programma del prossimo PSR”

Crotone, convegno “Adottiamo una scuola con il sensore sismico a soglia differenziata”

CROTONE – Venerdì 28 febbraio alle ore 09.30, presso l’Auditorium dell’Istituto “Sandro Pertini” di Crotone, si terrà il convegno “Adottiamo una scuola con il sensore sismico a soglia differenziata”. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione provinciale di Crotone e da “Dedalus Seismic Platform Network”, è patrocinata da Regione Calabria, Comune di Crotone, Confindustria e Camera di Commercio. I lavori saranno aperti da Claudio Giorno disaster manager, seguiranno i saluti del presidente della Provincia Stano Zurlo, del sindaco di Crotone Peppino Vallone, del sottosegretario alla Protezione Civile della Giunta regionale Giovanni Dima. Previste le relazioni del geologo Mario Pileggi sul tema “Sismicità della Calabria: cause e rimedi” dell’ing. Benedetto Barone e di Giuseppe Bavari titolare del brevetto che illustrerà il sensore e la piattaforma sismica “Dedalus”. Le conclusioni saranno a cura dell’ing. Edoardo D’Andrea responsabile dell’area pianificazione rischio sismico della Regione Calabria. Il sensore sismico è stato prodotto per realizzare sistemi capaci di soddisfare le tematiche legate alla prevenzione ed alla riduzione degli effetti sulle persone derivanti dall’imprevedibile insorgenza al suolo di un sisma caratterizzato da energia medio-alta. La sua sensibilità prevede la rilevazione di accelerazioni strutturali generate da magnitudo locali comprese tra 2,0 e 3,5 gradi Richter. La peculiarità principale del sensore, certificato dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile, è quella di scavalcare le limitazioni prestazionali di qualsiasi altro sensore e poter convivere senza l’ausilio di alcun filtro in frequenza e/o in ampiezza, nei centri urbani, luoghi dove naturalmente è maggiore l’esposizione al rischio per le persone.  Il convegno sarà moderato dal giornalista Filippo Marra Cutrupi.

Lo Polito vicino agli LSU della scuola

CASTROVILLARI (CS)- “L’Amministrazione comunale di Castrovillari ribadisce la vicinanza agli LSU a rischio licenziamento nella Scuola.”
Lo riafferma e ci ritorna il primo cittadino del capoluogo del Pollino, Domenico Lo Polito, il quale oltre ad annunciare un ordine del giorno a sostegno di questi lavoratori a rischio che presenterà nel Consiglio comunale del 26 febbraio, ricorda che sarà con loro a protestare dinanzi il Palazzo della Prefettura di Cosenza.
“La vertenza degli LSU, legata alla riduzione delle risorse a sostegno delle attività che svolgono gli addetti al servizio di pulizia nelle scuole, mette nuovamente a repentaglio- sostiene-  la vita delle istituzioni, preoccupando seriamente ed aggiungendo disagio al disagio ed in particolare togliendo servizi fondamentali alle scuole.”

“Il 28 febbraio circa 1300 lavoratori nella sola Calabria- rimarca-  saranno licenziati se il Governo non interverrà tempestivamente a favore di tali lavoratori stabilizzati.”
“Un fatto- rilancia dalla sua postazione politico istituzionale –  che ci deve impegnare ancora una volta a fianco di questa parte più debole e, naturalmente, precaria della società, colpita da ulteriori tagli governativi, tra i tanti che si stanno perpetrando e moltiplicando i quali, in questo momento, pesano tantissimo, costringendo centinaia di famiglie a ulteriori sacrifici , senza vedere futuro.”
“A ciò si deve aggiungere- ricorda- il dato relativo alla mancata pulizia degli edifici scolastici che mette a rischio la salubrità degli ambienti dove crescono le nuove generazioni.”

“Queste decisioni, anche se motivate da esigenze di spending review, le quali colpiscono immotivatamente sempre più le parti più a rischio e fragili del Paese, aumentando quel divario tra  chi è ricco e chi è povero, – sostiene- divengono sempre più preoccupanti perché minano quella minima tranquillità sociale, ormai segnata da insopportabili balzelli e da politiche dimentiche del bene comune.”

“Ecco perché- ribadisce- l’importanza di una solidarietà concreta e  diffusa, il più possibile,  ai lavoratori colpiti da tali provvedimenti di licenziamento che dovrà esprimere il Consiglio Comunale, il quale con questa assunzione di responsabilità affermerà la netta contrarietà a tali disposizioni, condividendo l’importante lotta a tutela della dignità di questi lavoratori che, ancora una volta, vengono disconosciuti da quel diritto del lavoro sancito dalla nostra Costituzione.”

“Il dispositivo – spiega concludendo Lo Polito- invita inoltre il Ministero dell’Istruzione, l’Ufficio Scolastico regionale, e per essi il nuovo Governo della Repubblica, ad assicurare la prosecuzione del rapporto di lavoro, oltre il 28 febbraio 2014, per la continuità lavorativa e del reddito, nonché per la garanzia di pulizia e salubrità degli edifici scolastici interessati.

Trendici nuovi arrivi nella famiglia arbitrale locrese

LOCRI (RC)- E’ con grande gioia e soddisfazione che il Presidente della Sezione AIA di Locri, Roberto Rispoli, da il benvenuto ai 13 nuovi colleghi arbitri, che hanno brillantemente superato la prova scritta e orale per conseguire il titolo di arbitro di calcio, di fronte alla commissione composta da Domenico Archinà (Presidente), Roberto Rispoli e Anselmo Scaramuzzino (componenti).
I nuovi ragazzi, che vanno così ad accrescere la forza sezionale a 111 associati, hanno un’età compresa tra i 16 e i 28 anni (per un’età media di 19 anni), e provengono da diversi comuni della Locride. Questo fa sì che il gruppo arbitrale locrese continui a crescere, offrendo ottime prospettive per il futuro. Inoltre, tutti i corsisti, sotto le direttive del responsabile sezionale della preparazione atletica, Domenico Brugnano, hanno sostenuto le prove atletiche (yoyo-test) con risultati soddisfacenti, e addirittura con qualche punto d’eccellenza; per questo motivo, con dedizione e lavoro costante, gli stessi potrebbero approdare, anche nel breve periodo, in categorie molto importanti, date alcune caratteristiche naturali che già possiedono, come l’età anagrafica e la conformazione fisica ben strutturata e longilinea (molto vicino a quanto prevede la tipologia dell’arbitro moderno).
Ai neoassociati, che sono stati accolti calorosamente dai colleghi durante l’ultima Riunione Tecnica Obbligatoria, è stata consegnata da parte di tre “Arbitri Benemeriti” della Sezione (Michelangelo Brando, Francesco Scarfò, Luigi Pugliese) la divisa di gara, primo segno di riconoscimento della figura arbitrale.
Agli stessi va un grande “in bocca al lupo” da parte di tutti i colleghi della Sezione di Locri affinché possano raggiungere nel più breve tempo possibile prestigiosi traguardi e comunque tutti i loro obiettivi.

Incontro a Corigliano con l’Ass. Trematerra

CORIGLIANO (CS)- L’ ’Assessore all’Agricoltura, Foreste e Forestazione Michele Trematerra ed i dirigenti del Dipartimento questo pomeriggio alle 15,00 saranno  a Corigliano Calabro, nella sede del Centro di Eccellenza di via Macchiavelli, per dare vita al secondo degli incontri intitolati “1 Miliardo e 103 Milioni di Euro. Verso il nuovo PSR Calabria 2014/2020. Scriviamolo insieme”. Dopo la prima uscita a Cirò Marina, che ha dato ottime indicazioni ai dirigenti del Dipartimento Agricoltura, sia per l’affluenza di partecipanti che per gli spunti ricevuti dalla platea di imprenditori agricoli ed associazioni di categoria, l’Assessore Trematerra ed il suo team, oggi pomeriggio affronteranno le tematiche relative alla prossima programmazione dei fondi comunitari nel settore agricolo e forestale anche nella cittadina dello Ionio cosentino. Lo scopo è sempre quello di raccogliere le voci dei protagonisti principali del mondo dell’agricoltura calabrese, per poter procedere  nella maniera più condivisa possibile alla stesura del nuovo Programma di Sviluppo Rurale.
All’incontro saranno presenti, oltre all’Assessore Trematerra, il Dirigente Generaledel Dipartimento Agricoltura Giuseppe Zimbalatti, l’Autorità di Gestione del PSR Calabria 2007/2013 Alessandro Zanfino, ed il Commissario Straordinario dell’organismo pagatore Arcea Maurizio Nicolai.

Interruzione del servizio di erogazione idrica

COSENZA- Sarà interrotta l’erogazione dell’acqua domani, giovedì 27 febbraio, nelle frazioni di Borgo Partenope, S.Ippolito e Donnici (Superiore e Inferiore).
L’interruzione si renderà necessaria per consentire i lavori di riparazione della condotta adduttrice dell’acquedotto dello Zumpo, nel comune di Aprigliano.
Lo comunica il servizio acqua e fognature del settore Infrastrutture di Palazzo dei Bruzi.
La sospensione dell’erogazione è prevista dalle ore 9,00 fino all’ultimazione dei lavori e riguarderà anche il Comune di Piane Crati oltre alle frazioni di Borgo Partenope, S.Ippolito e Donnici.
Nel centro storico cittadino si verificherà, invece, una riduzione della portata, in particolare nelle zone di corso Telesio, corso Garibaldi, via Lungo Crati De Seta, via Padolisi, rione S.Lucia, via S.Tommaso, via Cafarone, via Gaeta, rione Spirito Santo, via Bendicenti e zone limitrofe.

Carolyn Smith, in punta di piedi si confessa

E se è vero che la musica toglie il respiro e il ballo è qualcosa che si ha dentro, ce ne dà prova la dolcissima Carolyn Smith. Nota al grande pubblico come presidente di giuria nella trasmissione “Ballando con le stelle”. Un vulcano di energia che non molla mai, ”Believe in yourself. Don’t give up”, questo il suo motto che lo ha persino tatuato sul polso, insieme ad altri 8 tatuaggi, ognuno dei quali ha un grande significato. Ben 48 anni di carriera sulle spalle, determinata e semplice al tempo stesso. La incontriamo, accompagnata dall’amico e ballerino calabrese Mario Palermo in occasione della nuova apertura “Carolyn Smith Dance Center” di Sara e Catia Ferraro ad Acri. “La musica mi da tutto. Ascolto musica fin da bambina. La prima cosa che al mattino faceva mio padre era quella di accendere la radio. Ho sfogato la mia espressione energica attraverso la danza. Incoscientemente è una cosa eredita dalla mia famiglia: quasi tutti ballerini”, ci sussurra. Una lunga vita trascorsa tra passi di danza classica e la sua specialità: il ballo latino americano. Incantata dalla sua dolcezza e semplicità, ci emoziona con il suo racconto.

Carolyn Smith, una ribelle per natura?

Fin da piccola sono stata sempre iper attiva, proprio per questo mia madre mi fece frequentare una scuola di ballo, in questo modo sfogavo le mie energie. Non a caso, le prime scarpette da ballo furono quelle di tip tap. Sono abbastanza semplice ma complicata. Nel mio lavoro sono determinata. Nella vita normale sono dolce e ho tanti valori per la famiglia e per le cose semplici. Quando torno a casa apprezzo ancora di più quello che mi circonda.

L’elemento fondamentale per essere una brava ballerina?

Per me è necessaria la passione e la dedizione per qualsiasi disciplina artistica, senza ascoltare le discriminazioni che spesso ci sono negli spogliatoi. Io sono sempre andata avanti da sola. Son piccola, “Uno e 56 e una buona giornata” scherzosamente sorride ndr. Sono sempre stata muscolosa ma nonostante ciò si può fare di tutto.

Ballerina, coreografa e ora direttrice di diverse scuole di danza?

Ho sempre detto da giovane di non voler insegnare. Però più vai avanti e più ti rendi conto che ci sono diverse fasi della carriera. Prima Ballerina, poi competitrice ma successivamente arriva un momento in cui  bisogna cambiare. Avevo bisogno di nuove esperienze e di una vita sociale. Ed è proprio per amore che lasciai l’Inghilterra e venni in Italia. Ero al vertice mondiale della mia carriera, ma lì ho troncato la prima fase e a soli 23 anni, ebbe inizio quella dell’insegnamento. Dopo la rottura del mio primo matrimonio ho capito che il mio amore era il ballo e sono tornata in Inghilterra, ricominciando a ballare samba, rumba, chachacha, paso doble e jive.  Anche questo è durato poco, perché sono stata costretta dopo due anni ad operare le ginocchia. Un segnale, questo, che mi portò di nuovo ad insegnare e successivamente all’apertura di dodici sedi in Italia della “Carolyn Smith Dance Academy”.

Qual è la differenza tra la Gran Bretagna e l’Italia?

In Gran Bretagna c’è più disciplina mentre in Italia tanta passione e talento.

Che cosa ne pensa dei talent show?

Io lavoro per la rai ma guardo anche “Amici”.  Non condivido  il litigio in diretta tra insegnante e allievo. Non è di buon esempio per i ragazzi, quindi da una parte voto dieci ma dall’altra zero. Lavoro da sei anni con la produzione di “Ballando con le stelle”. Tutti iniziano per gioco  e non  si rendono conto quanto sia difficile la nostra disciplina, ma nonostante ciò tutti prendono la febbre della danza e portano via qualcosa di significativo. Per esempio, ricordo Irene Pivetti che aveva una fobia, non voleva essere toccata da nessuno. Aveva paura del linguaggio del corpo ma alla fine del programma è cambiata completamente. Il ballo cambia totalmente la vita!

Cosa manca ancora a Carolyn Smith nella sua vita?

C’è un po’ di roba. Sto lavorando ad alcuni progetti. Uno tra questi, è l’educazione attraverso la musica e la danza che coinvolge sia i giovani che i meno giovani ma in particolar modo anche i ragazzi che sono in ospedale. Grazie alla collaborazione con l’ospedale pediatrico “Bambino Gesù”di Roma, abbiamo trovato un sistema, che nonostante i giovani ammalati sono costretti a stare a letto, hanno la possibilità di ballare anche soltanto con le mani e con gli occhi divertendosi con la musica.

C’è qualcosa che l’ha tanto emozionata?

L’emozione più grande è vedere i miei ragazzi ballare. È un qualcosa che mi fa piangere di gioia.

                                                                                               

VALENTINA ZINNO 

Foto: Francesco Greco

Royalties per l’Aeroporto di Cotrone

CROTONE- Nel pomeriggio di ieri, al termine di una riunione tenutasi presso la sala Giunta della Provincia di Crotone, è stato sottoscritto il protocollo d’intesa attraverso il quale l’8% del totale delle “royalties”, spettanti per le 5 annualità già maturate a 8 comuni del crotonese, verranno destinate alla Società Aeroportuale S.Anna S.p.a.  Alla riunione hanno partecipato il presidente della Provincia Stano Zurlo, Antonella Stasi vicepresidente della Giunta regionale, i sindaci di Crotone (Peppino Vallone), Isola di Capo Rizzuto (Gianluca Bruno), Cutro (Salvatore Migale), Cirò Marina (Robero Siciliani), Strongoli (Michele Laurenzano), Melissa (Gino Murgi), Crucoli (Antonio Sicilia), il commissario prefettizio del Comune di Cirò (Umberto Campini), il presidente di Confindustria Michele Lucente. L’intesa, della durata di 3 anni, si realizza per mettere in atto tutta una serie di interessi istituzionali degli Enti partecipanti e delle comunità da loro amministrate per contribuire allo sviluppo dell’aeroporto che costituisce l’infrastruttura più importante per accrescere la competitività del territorio nell’ambito turistico ed anche per garantire ai cittadini il diritto alla mobilità. Tutti hanno sostenuto l’importanza dell’infrastruttura aeroportuale per il crotonese, ed hanno manifestato l’impegno a sostenere e rilanciare una regolare funzionalità dello scalo. “E’ un passo in avanti importante –ha sostenuto il vicepresidente della Società Sant’Anna Spa e sindaco di Isola di Capo Rizzuto Gianluca Bruno- che ci consentirà di avere un supporto concreto per la continuità dell’attività messa in campo in questi anni”.

Callipo Volley, la prima volta da titolare in A1 di Angel Trinidad De Haro

Il palleggiatore andaluso,  classe 1993, nativo di Marbella ha esordito da titolare nel match di domenica scorsa con Perugia. 

A quasi un mese dal suo ventunesimo compleanno (spegnerà le candeline il 27 marzo prossimo), Angel Trinidad De Haro ha esordito da titolare nel campionato italiano. Nel match contro la Sir Safety Perugia, coach Blengini lo ha gettato nella mischia in virtù dell’infortunio del palleggiatore titolare Patrick Steuerwald (afflitto da una distrazione muscolare al gluteo). Per il giovane spagnolo, l’emozione di potersi misurare per la prima volta in assoluta in un palcoscenico così importante. Seppur abbia già avuto la possibilità di calcare palcoscenici importanti con la nazionale spagnola, per il giovane alzatore andaluso, il match con Perugia ha rappresentato, di fatto, il suo esordio vero e proprio nello “starting seven” titolare in un campionato di A1. In Spagna, infatti, Trinidad De Haro ha giocato l’anno scorso nel CyL Palencia nella Superliga 2 spagnola (l’equivalente della A2 italiana). Il ventenne palleggiatore iberico si ispira ad un suo illustre connazionale, l’ex palleggiatore Miguel Angel Falasca (fratello maggiore dell’ex opposto giallorosso Guillermo Falasca) attualmente allenatore dello Skra Belchatow in Polonia, ma ex giocatore del campionato italiano dove ha militato in club storici come Bologna, Ferrara negli anni 90’ e nei primi anni del XXI secolo a Modena (stagione 2002-2003). Ecco le sensazioni di Angel Trinidad De Haro sull’esordio da titolare:

Nella foto, Angel Trinidad De Haro al palleggio durante l’ultimo match di campionato contro Perugia (foto Scalamandrè)

“E’ stata una bellissima esperienza. Ho lavorato duramente dall’inizio della stagione con l’obiettivo di poter giocare e ora che è arrivata questa opportunità sono davvero molto felice. E’ stata una partita difficile perché Perugia sta davvero disputando un gran campionato. Io, insieme ai miei compagni, abbiamo provato a giocare al massimo delle nostre possibilità. Guardiamo avanti e pensiamo alle tre partite che mancano con l’obiettivo di provare a vincerle tutte”.

Il palleggiatore classe 1993 guarda, dunque, con fiducia al prossimo impegno in casa della Diatec Trentino, campione d’Italia. Un match che potrebbe riservargli una nuova chance da titolare: “Se avrò l’opportunità di giocare ancora una volta cercherò di farmi trovare pronto. Domenica ero un po’ nervoso e teso per l’esordio da titolare, ma se a Trento partirò di nuovo titolare cercherò di far girare la squadra nel miglior modo possibile dando il massimo”.

A tre giornate dal termine della regular season, Trinidad De Haro traccia un bilancio della stagione: “Mi aspettavo che dal punto di vista personale fosse più difficile ambientarsi. Qui a Vibo mi trovo molto bene, c’è un gran feeling con la squadra e con i tifosi. Ho fatto un percorso tecnico importante crescendo dall’inizio della stagione grazie all’aiuto dei miei compagni e a quello dello staff tecnico”.

LA SQUADRA E’ TORNATA AL LAVORO IN PALESTRA  Dopo il lunedì di riposo, Forni e compagni sono tornati ad allenarsi stamattina svolgendo una seduta pesi in palestra. Nel pomeriggio, prima seduta tecnica della settimana. In vista del rush finale (i giallorossi giocheranno due gare in trasferta con Trento e Molfetta e una in casa con Cuneo), l’obiettivo di coach Blengini e dello staff tecnico è quello di provare a lavorare con tutti gli uomini a disposizione. Sono tornati ad allenarsi con la palla anche Cisolla e Steuerwald. Le loro condizioni verranno valutate di giorno in giorno.

Assessorato all’Ambiente su qualità dell’aria e fonti di inquinamento

COSENZA – L’Assessorato alla Sostenibilità ambientale guidato da Martina Hauser, a scanso di equivoci e polemiche pretestuose, precisa che i dati registrati dalla Italcertifer relativi alla qualità dell’aria e alle fonti di inquinamento della città di Cosenza, descrivono una situazione di criticità da monitorare che non desta tuttavia allarme. I valori riportati, infatti, non hanno mai superato la soglia limite nei tre giorni di monitoraggio, in cui si sono registrati picchi elevati soprattutto nelle ore di punta, quando il flusso di auto in circolazione risulta piuttosto alto. Anche i dati relativi all’inquinamento acustico indicano situazioni da tenere sotto controllo, presentando soglie alte esclusivamente nelle ore di punta, ma senza superare i limiti previsti.
L’Assessorato monitora costantemente la qualità dell’aria della città col supporto dell’Arpacal ed ha in programma l’attuazione del piano di zonizzazione acustica, come previsto per legge.
L’amministrazione, attraverso azioni di sensibilizzazione intende coinvolgere i cittadini, affinché adottino buone pratiche comportamentali per migliorare la qualità dell’ambiente quali, ad esempio, l’incremento degli spostamenti con mezzi di trasporto pubblico e la riduzione dell’uso dei mezzi privati.