Depuratore sequestrato a Cerzeto

CERZETO (COSENZA) – Un deposito senza autorizzazione, nel quale venivano buttati fanghi, è stato sequestrato e sigillato dal Corpo forestale dello Stato. L’autorità ha proceduto con il sequestro dopo attente analisi sul depuratore “Pianette” (nel comune di Cerzeto), fatte con dipendenti di Rende.

I fanghi non venivano smaltiti o recuperati. Le acque di scarico del depuratore, attraversando una condotta abusiva, fluivano nel Vallone Colombra.

Nuovo appuntamento con il Mercatino Altra Economia

CATANZARO – Chi è interessato a rivalutare le vecchie tradizioni enogastronomiche e artigianali, a sposare la filosofia economica ed equo-solidale a Km 0 e a supportare la manodopera calabrese, può presentarsi al nuovo appuntamento del M.A.C. L’ottavo giorno di Febbraio in Via Fontana Vecchia di Catanzaro, al Centro Polivalente dei Giovani: associazioni, aziende agricole e ditte private tenteranno di soddisfare il bisogno di un’ economia alternativa preparando gustose pietanze e vendendo bigiotteria non inquinata. Garantita anche la buona musica.

Lo Polito, prosegue progettazione settore fognario e depurativo

CASTROVILLARI (CS) – “Si è svolta questa mattina l’ultima riunione  della Conferenza dei Servizi  per l’acquisizione dei pareri preliminari necessari che introducono alle fasi successive per la realizzazione dell’opera legata alla depurazione delle acque nel Territorio e nel Circondario di Castrovillari.
L’iniziativa , che tiene insieme, con il capoluogo del Pollino, i Comuni di Civita, Frascineto e San Basile, grazie ad una capacità sinergica degli enti e di chi li rappresenta, riguarda nello specifico, come più volte sottolineato, la realizzazione di un’importante progettazione di interventi straordinari finalizzati al superamento delle criticità nel settore fognario e depurativo del comprensorio per i quali Castrovillari, come istituzione capofila,  ha già  firmato la convenzione con la Regione Calabria che porterà ben 5milioni e 59mila euro solo al capoluogo del Pollino in questo programma territoriale per cui sono finalizzati,  complessivamente, ben 8milioni di euro.
L’impegno è stato assunto e portato avanti dal nostro Comune anche in seguito alla infrazione Comunitaria in cui è occorso l’ente già dal 2001-, contravvenendo all’articolo 3 della Direttiva CEE 91/271 .
Solo la sinergia appena dichiarata può, dunque,  aiutare i territori a rischio idrogeologico, non dovutamente e compiutamente ancora tutelati, come testimoniano in questi giorni tanti episodi in Italia,  da programmazioni centrali preventive, adeguate all’approccio delle esigenze ed urgenze esistenti, mai veramente presi in considerazione.
Per cui un lavoro contrassegnato da volontà, capacità di rete e d’integrazione di atti e progettaualità sono fondamentali alla salvaguardia e tutela dei beni paesaggistici – ambientali, parti fondamentali di quel bene comune che caratterizza storia ed identità del nostro popolo.
Non a caso l’azione portata avanti sulla depurazione rappresenta chiaramente  parte di questa volontà che viene profusa con responsabilità e tenacia nell’interesse di un’area bisognosa di infrastrutture dedicate per la regimentazione delle acque e la salute del territorio stesso. ”

Molinaro: “investire in modo scientifico sui controlli a Gioia Tauro”

GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – “Questa volta le scarpe contraffatte! Altre volte sigarette e per non dire anche di importanti partite di droga! Tutto purtroppo – commenta Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – va in un’unica direzione: alimentare la concorrenza sleale in tutti i settori produttivi e il circuito illegale della criminalità.”

Non dovrebbe essere sicuramente questo il ruolo del Porto di Gioia Tauro, avamposto commerciale nel mediterraneo, che si dimostra invece un  vero e proprio “porto di mare” da dove può entrare di tutto. “Le forze dell’ordine, che ringraziamo, proseguono in una continua opera per bonificare un mercato libero dai materiali contraffatti e pericolosi, nonché per il rispetto del basilare principio di una concorrenza leale”, ma – aggiunge -questo non basta e in agricoltura le nell’agroalimentare lo sappiamo bene.

Valga per tutto il mercato del succo di agrumi (ma non solo), che come abbiamo dimostrato, entra nella nostra regione e magicamente diventa italiano, mettendo in crisi le nostre produzioni agrumicole.  Vi è da dire, come testimoniano i rapporti delle forze dell’ordine , che gli articoli contraffatti, possono contare su un prezzo minore grazie alla pessima qualità dei materiali impiegati spesso dannosi alla salute, inquinano fortemente il mercato, già in ginocchio per le ripercussioni della crisi.  Mantenere viva nell’agenda di governo il Porto di Gioia Tauro” – conclude Molinaro – “significa anche chiedere di investire in modo quasi scientifico sui controlli: questa ormai si appalesa sempre di più  non solo una necessità bensì un obbligo.”

A colpi di blush

COSENZA- Vuoi anche tu le guance rosee come quelle delle bambole di porcellana? Utilizza il blush. E’ l’ultima tendenza in fatto di trucco che impazza nei tutorial sul web. Tutti i make up artist lo conoscono. Star del calibro  di  Madonna, Beyoncè lo usano per dimostrare qualche anno in meno. ll blush (chiamato anche fard) è una polvere che viene applicata per accentuare la forma del viso e “alzare gli zigomi” ossia creare un gioco di luci e ombre per rendere più radioso l’incarnato. Prima di applicare il blush, si stende il fondotinta, che come sappiamo serve ad uniformare l’incarnato della pelle, per darle un aspetto sano e levigato.
Ma facendo questo rendiamo il nostro viso “piatto”, come se avessimo una tela bianca su cui dobbiamo ancora dipingere. Il colore del fard “all’ultima pennellata” serve a dare un aspetto tridimensionale al viso. Possiamo trovare in commercio diversi tipi di blush, con diversi prezzi da 5 euro fino a 20. Solitamente viene applicato con un pennello grosso. Lo troviamo in diverse tonalità, dal rosa ai marroni ai pescati e può essere in polvere libera, compatto o in crema. Esiste anche quello liquido che si chiama tinta per guance. E’ un prodotto multitasking: non solo sulle guance, ma anche sulle palpebre per un inedito e raffinato trucco occhi e sulle labbra, con l’aggiunta di un velo di gloss trasparente.  Tra le novità di stagione, Le Blush Crème di Chanel, star della collezione Supertition con le sue sei sorprendenti nuances. Pupa Milano dedica al blush un’intera collezione, Like  a Doll, che propone oltre alla classica polvere compatta con finish mat o perlato anche la versione Cream Blush, per un look da bambola.

 Rossana Muraca

L’ Assessore Fedele e il suo piano per il Meridione

CATANZARO – L’assessore regionale all’internazionalizzazione Luigi Fedele  – come riportato da una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha presieduto l’incontro di presentazione delle azioni previste, per la prima annualità, dal Programma promozionale Piano Sud. Presenti all’iniziativa, tenutasi a Catanzaro nella sede della Presidenza a Palazzo Alemanni, anche la dirigente dell’assessorato all’internazionalizzazione Saveria Cristiano, il direttore e la componente dell’ufficio coordinamento dei servizi di promozione del Sistema Italia Giovanni Sacchi e Donatella Iarici, i  responsabili dei vari enti camerali calabresi e i rappresentanti delle associazioni di categoria.

Su cosa si basa questo piano per il sud ? In breve, “sull’internazionalizzazione delle piccole medie imoprese e la promozione dell’immagine del prodotto italiano nel mondo”. Quattro le regioni desiderose di esportare: Calabria, Puglia, Sicilia e Campania. L’ Assessore Fedele ha anche puntualizzato che il progetto meridionalista “rappresenta una grande opportunità per il sistema camerale calabrese, in quanto mira ad incrementare la propensione all’export delle imprese delle Regioni convergenza, tenendo presente i settori di eccellenza e quelli ad elevato potenziale ed intervenendo sui fattori di debolezza”.

Da decenni il Sud potrebbe sfruttare le proprie risorse per ridistribuire ricchezza, invece si trova a raccogliere i cocci dello sfruttamento (politico e criminale), della mala politica e dell’inquinamento. Non vive di rendita, ma muore di denutrizione.

Consegnati i lavori per realizzazione nuovi loculi cimiteriali

CASSANO ALLO IONIO (CS) – L’Amministrazione comunale della Città di Cassano All’Ionio, guidata dal sindaco Giovanni Papasso, ha consegnato in via d’urgenza i lavori per la realizzazione di nuovi loculi cimiteriali e di nuovi campi di inumazione nel cimitero di Cassano All’Ionio.
I lavori, finanziati con  fondi di bilancio comunale per un importo pari a 175.390 euro, saranno ultimati entro 120 giorni dall’affidamento.
Il necessario  intervento, che presto si andrà a concretizzare, prevede nel progetto esecutivo redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, la realizzazione di circa 315 loculi e la sistemazione di una nuova area di inumazione, attraverso: la realizzare nello spazio di isolamento esistente fra le cappelle San Patrizia, San Pietro, e  conseguentemente sistemazione dei luoghi interessati dai lavori: la realizzazione di una nuova cappella con 240 loculi da ubicare nell’area libera adiacente la cappella San Maurizio a sud-est dell’area cimiteriale, e realizzazione di idonea pavimentazione e sistemazione dell’area stessa; la sistemazione di tre aree ad oggi sistemate a verde, site nella parte sud del cimitero ad aree per inumazione.
Il Sindaco di Cassano All’Ionio ha così commentato la consegna dei lavori: «Diamo un’altra risposta concreta alle esigenze della nostra collettività – ha esordito – i lavori affidati si sono resi necessari per avere maggiore  disponibilità di loculi nel cimitero di Cassano All’Ionio, anche al fine di evitare ogni speculazione. L’intervento di realizzazione di nuovi loculi e realizzazione di nuovi campi di inumazione  nel Camposanto cittadino si inquadra nel più ampio progetto complessivo per il recupero delle cappelle attualmente inagibili causa cedimento strutturale. Si è trattato di dare delle giuste risposte alle necessità ed urgenze palesate in proposito dalla cittadinanza.
Nei prossimi giorni comunicheremo in dettaglio gli ulteriori interventi in cantiere per il cimitero cittadino di Cassano All’Ionio»

Calabria, scoperti 328 evasori totali nel 2013

CATANZARO – Nel corso del 2013 sono 328 gli evasori totali scoperti dalla Guardia di finanza in Calabria  e sono 742 milioni di euro i redditi non dichiarati. Ad illustrare i dati dell’attività svolta nel 2013 è stato il comandante regionale, gen. Gianluigi Miglioli. Scoperti anche finanziamenti illeciti percepiti per 58 mln di euro e denunciate 1.783 persone. Eseguiti 837 accertamenti patrimoniali antimafia con sequestri e confische di beni per 740 milioni di euro.

Arresti a Locri: frode, concorrenza illecita e associazione mafiosa

LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Un sistema imprenditoriale connivente con l’organizzazione ‘ndranghetista vinceva gare d’appalto per lavori pubblici. L’illegale macchinazione è stata scoperta dalla Dda di Reggio Calabria e dai Carabinieri del Gruppo Locri, che hanno inoltre individuato il referente mafioso delle imprese: individui della cosca di San Luca. Undici sono stati gli arresti (due domiciliari). Colpiti anche imprenditori: frode, concorrenza illecita e associazione mafiosa i capi d’accusa.

Portavalori rapinato, fermate due persone

MONTALTO UFFUGO (CS) – Assalto a un furgone portavalori a Montalto Uffugo. 4 persone si sono fatte consegnare da un vigilantes due sacchi con del denaro prelevato da alcuni supermercati. I malviventi si sono dati alla fuga ma la guardia giurata alla guida del furgone ha urtato contro il mezzo dei rapinatori e nell’incidente uno dei banditi è rimasto ferito ed è stato fermato dai carabinieri insieme a una seconda persona. Parte della refurtiva è stata recuperata.