Cosenza, Info e preparativi logistici al derby con la Vigor

A quattro giorni al derby contro la Vigor Lamezia, la società Cosenza Calcio emana due comunicati rivolti a i propri tifosi. Per prima cosa la società tiene ad informare i supporters in merito ai negozi ove i quali sarà possibile reperire i biglietti per la trasferta allo stadio “G. D’Ippolito” di Lamezia Terme al costo di dieci euro più prevendita.  Grande attenzione è rivolta dalla Cosenza poi alle disposizioni emesse dal prefetto di Catanzaro, riguardanti le trasmissione della partita in RAI nella provincia di Cosenza, sulla vendita di non più di 642 biglietti, tanti quanti i posti del settore ospiti, ed ai soli residenti della provincia di Cosenza in possesso della Tessera del Tifoso, e gli orari di vendita, come previsto da regolamento, fino alle ore 19 del giorno che precede la partita.

Coppa Italia Dilettanti, Il Guardavalle vince a Montepaone, l’Isola C.R. regola il Sambiase

2^ Fase, 

2° Raggruppamento:

Isola Capo RIzzuto – Sambiase  2 – 1

Marcatori: Rocca (ICR), Turano (ICR), Filardo (S)

3° Raggruppamento  

Nausicaa calcio SM – Guardavalle  0 – 2

Marcatori: 70’ Iervasi, 90+1’ Menghini

NAUSICAA: Mercurio, Marino Ant., Lombardo, Marino Mar. (72’ Carnovale Mat.), Cannistrà (k), Chiefari, Zangari, Marino And. (51’ Carnovale Mar.), Maida, Fabio, Mannolo (58’ Greco). Romoli, Marchese, Folino, Morello. All. Sgrò (in tribuna per squalifica)

GUARDAVALLE: Maiolo, Albanese (71’ Cimino), Ranieri (65’ Cuscunà), Andreacchio, Arona, Certomà (81’Viscomi), Gregorace (k), Papaleo, Iervasi, Rotundo, Menghini. Simonetta, Riitano A., Parisi, Riitano L. All. Calabrese

Arbitro: Luigi Catanoso di Reggio Calabria (Scappatura di Taurianova e Tino di Vibo Valentia)

Note: Pomeriggio soleggiato e caldo. Presenti circa 100 spettatori. Minuto di silenzio in memoria del pilota di off-shore Paolo Zantelli. Ammoniti Arona e Gregorace (G), Marino M. (N).

MONTEPAONE LIDO – Primo round di coppa al Guardavalle, che fa suo il derby contro il Nausicaa ipotecando il passaggio alle semifinali del torneo. Non è proprio un grande spettacolo quello offerto dalle due squadre sul terreno di gioco del “Comunale” di Montepaone, che si studiano (forse troppo) nel primo tempo, ma giocano di più nel secondo. Non a caso, le reti decisive giungono nei secondi 45′ minuti di gioco. Guardavalle nella prima parte di gara crea due grandi pericoli, prontamente sventati dal portiere di casa Sergio Mercurio, che però è costretto a capitolare al 70′ a causa del gol di Iervasi, che insacca con un preciso piatto destro da dentro l’area dopo aver raccolto un assist di testa di Certomà, ex-Soverato Virtus come tra l’altro Saverio Arona, Rocco Papaleo e Paolo Parisi, ora in forza al Guardavalle. Nausicaa che sfiora la rete con Greco, ma il suo tiro viene salvato sulla linea. Gara chiusa nel primo minuto di recupero, lo realizza Menghini con un tiro da 25 metri, palo-gol e tutti a casa.

(Ufficio Stampa Nausicaa Calcio SM)

Coppa Italia Dilettanti, 2^ Fase: Roccella – Palmese 1-1

4° Raggruppamento:

Roccella – Palmese  1 – 1

Marcatori: Corigliano (P), Figliomeni (R)

Roccella- Non si sono risparmiate le due squadre nella prima partita del secondo turno eliminatorio della Coppa Italia. Roccella e Palmese sono scese in campo con l’obiettivo di fare propria la gara  dando vita così a una partita davvero emozionante che di fatto non ha annoiato il pubblico presente sugli spalti. Un primo tempo davvero vibrante con la Palmese che passa in vantaggio all’8° minuto con una bellissima triangolazione al limite dell’are di rigore sulla fascia sinistra tra i giocatori Spanti e Giovinazzo che si conclude con un passaggio di quest’ultimo al centro dove si trovava Corigliano che facilmente ha spinto la palla in fondo alla rete. Roccella che reagisce subito con una bellissima punizione al 15° minuto ma la palla passa a pochissimi centimetri dall’incrocio dei pali. È il 23° quando arriva il pareggio per i padroni di casa. Ancora un calcio di punizione ma che questa volta si trasforma in gol ristabilendo così la parità. Il finale della prima frazione di gioco è davvero esaltante. Prima la Palmese che si divora un gol con Giovinazzo che a tu per tu col portiere decide di passare la palla al compagno Longo che non ci arriva per un soffio a porta sguarnita. Un paio di minuti prima del fischio dell’arbitro invece è il Roccella che con il suo attaccante Carbone colpisce in pieno il palo. Il secondo tempo si apre con un Roccella più intraprendente e più padrone del centrocampo rispetto ai neroverdi e intorno al 20° minuto prima con Saffioti e poi sempre con Carbone sbaglia il gol del vantaggio. Palmese che invece viene fuori nell’ultimo quarto d’ora della partita più recupero colpendo prima una traversa e poi sbagliando clamorosamente il gol del KO con Rizzo che a distanza ravvicinata si va parare un tiro dal portiere in uscita. Un risultato dunque equo tra queste due compagini che hanno dato tutto in campo dimostrando così che la Coppa Italia è un obiettivo molto ambito.

Prossimo turno 2/10 Bocale-Roccella ,  16/10 Palmese-Bocale

                                                                                                                                            

Dario Cambrea 

 

“Posto occupato”, in prima fila per le donne

GERACE (RC) – Occupare un posto al cinema, a teatro, sul treno o a scuola, per riservarlo a ciascuna di quelle donne uccise dal marito, da un ex, da un amante o da uno sconosciuto, ponendo fine alla loro vita. Perché ciascuna di quelle donne, prima che un uomo compisse un gesto di sommo disprezzo – magari ammantandolo di un “amore” che si confonde con la bestialità e con un presunto diritto di proprietà –, occupavano un posto nella società, al cinema, a teatro, sul treno, a scuola. Perché la quotidianità non sommerga quel posto, per simbolizzare un’assenza che avrebbe dovuto essere presenza, per far sì che quell’assenza urli la mostruosità del suo perché.

Questo lo spirito di “Posto Occupato”, la campagna contro la violenza sulle donne ideata da Maria Andaloro e promossa dalla rivista online “La Grande Testata”, di cui è editore, attraverso il sito www.postoccupato.org. Dal 29 giugno scorso, quando “Posto Occupato” è partita dall’anfiteatro di Rometta (ME), città di nascita di Andaloro – nell’occasione l’intera prima fila venne occupata da un paio di scarpe rosse, da un mazzo di chiavi, da una borsa, lì presenti a testimonianza di un delitto –, la campagna ha raccolto in tutta Italia centinaia di adesioni sia tra i singoli cittadini che tra le Istituzioni, cui da oggi si aggiunge quella del Comune di Gerace, primo ente ad aderire per la provincia di Reggio Calabria e secondo a livello regionale.

«Da oggi occuperemo un posto in prima fila in ogni evento pubblico organizzato dall’ente – ha detto il Sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli – così come un posto tra i consiglieri comunali verrà riservato durante ogni seduta del Consiglio Comunale. Crediamo infatti che sia doveroso che ogni cittadino e, a maggior ragione, ogni ente o istituzione testimoni concretamente il proprio civile disappunto per ogni forma di violenza sulle donne e, allo stesso tempo, onori la memoria delle vittime del cosiddetto femminicidio, evitando che la quotidianità attenui l’attenzione pubblica su questi temi, anche se, come giornalmente testimoniato dai fatti di cronaca che riempiono i giornali, la violenza è la prima causa di morte per le donne italiane: solo oggi la stampa riporta le storie di quattro tra omicidi e tentati omicidi ai danni di donne; un dato francamente spaventoso».

 

 

 

 

Coppa Italia Dilettanti, Acri e Rossanese si annullano: finisce 2 a 2

Coppa Italia Dilettanti, 2^ Fase, 1° Raggruppamento:

Acri – Rossanese  2 – 2

ACRI: De Lucia, Carbonaro, Luzzi, Scarlato, Levato, Parisi (25′ st Romano), Camelia (Tempo 42′ pt), Cavatorti, Gallo, Scavello (Sesti 20′ st), Provenzano. A disposiz.: Marchese, Funari, Covello, Carrieri. All.: Perrelli

ROSSANESE: De Sio, Carelli, Spasiano, Chiappetta, Paonessa, Granata, Jimoh, Scarnato, Maio, Sarli, De Lorenzo (Salandria 19′ st). A disposiz.: Calabretta, Fazio, Federico, Marino, Curia, Molinaro. All.: Viola

Arbitro: R. Michienzi di Lamezia Terme

Guardalinee: L. A. Guarnieri e U. Emanuele di Lamezia Terme  

Giusto pareggio fra le due squadre le due compagini cosentine. L’Acri passa in vantaggio ma si fa raggiungere e superare. Un rigore sul finale marca il pareggio dei rossoneri.

LA PARTITA – Si potrebbe dire, come detto popolare recita, che “Acri e Rossanese sono belle ma non ballano”. Le due squadre cosentine hanno forse i migliori organici del Campionato di Eccellenza, ma il turno odierno di Coppa Italia, nella quale le due squadre si sono tutto sommato equivalse, ha evidenziato le debolezze della  squadra del neo tecnico Viola in difesa, e la mancanza di personalità a centrocampo per l’Acri.

Per la cronaca la squadra di Perrelli, che oggi ha visto in il debutto dell’atteso Parisi in coppia con Scarlato, passa subito in vantaggio (6′) con un una bella intuizione del giovane Levato su calcio di punizione. Ma il vantaggio acrese dura appena tre minuti perchè al 9′ Jimoh, non contrastato ai difensori rossoneri e ben servito da Maio porta il risultato in parità. Poi più Acri che Rossanese con gli attaccanti rossoneri più volte vicini al 2-1: Provenzano è due volte, forse ingiustamente fermato in outside, mentre Gallo protesta al 45′ per un mancato rigore.  Nella ripresa però la Rossanese torna in campo più pericolosa e cosi Jimoh, fra i migliori dei suoi, e Sarli impensieriscono in due occasioni De Lucia. Al 37′ per fallo di Scarlato su Paonessa, l’arbitro Michienzi decreta un dubbio calcio di rigore per i rossoblu: Cosimo Sarli non fallisce dal dischetto. E non sbaglia neanche Paolo Gallo, sempre dall’undici metri, al 46′, riportando l’Acri in parità. Due a due il risultato finale, e adesso decisivo sarà il turno con il Castrovillari.  

  Prossimo turno: 2/10 Castrovillari – Acri,  16/10 Audace Rossanese-Castrovillari

Andreina Morrone

Molinaro Coldiretti Calabria: Per La Zootecnia C’e’ Molto Da Fare

Due almeno sono i fronti che devono essere velocemente attivati per la zootecnia–afferma Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – il primo rendere disponibili tutte le risorse previste  dal Progetto di Valorizzazione delle Produzioni zootecniche 2007-2013, insieme ai programmi e servizi portati avanti dalla ARA Calabria  che comprendono somme non erogate e giacenti in ragioneria e  nuove risorse a saldo dell’attività del triennio 2011-2013 ed ancora,  la task-force veterinaria istituita di concerto con il Ministero adotti le soluzioni utili  per superare rapidamente l’emergenza dovuta alle epizozie che è un forte ostacolo al reddito degli allevatori.. Insomma – afferma a chiare note Molinaro – occorre una mano visibile della Regione Calabria che oggi non c’è! Il rischio alle porte è vanificare gli investimenti fatti per adeguare le imprese zootecniche calabresi agli standards produttivi e qualitativi. L’agricoltura è in sofferenza, ma oggi, i morsi della crisi, sono lancinanti, e si fanno sentire  sulla zootecnia, e il mantenimento del Prodotto Lordo Vendibile, che, ancora, è il terzo comparto dell’agricoltura regionale”. Molinaro, riferisce di una zootecnia in forte difficoltà, di una serie di servizi che non si possono più assicurare, di un abbandono, per l’assenza di una adeguata remunerazione delle produzioni degli allevamenti delle aree collinari e montane della regione. Oggi, la crisi colpisce non solo le aree interne dove produrre comporta sacrifici , ma, anche le zone vocate di pianura. questo in una situazione che si aggrava con costi di produzione che continuano a lievitare. In tale situazione soprattutto per gli allevatori calabresi è sempre più difficile immaginare  una luce alla fine del tunnel.  Un contesto – aggiunge Molinaro – che mette a rischio le produzioni di eccellenza del settore lattiero-caseario e della zootecnia della Calabria e non remunera investimenti fatti negli anni precedenti. A risultare mortificati sono gli allevatori e i loro nuclei familiari che non  solo non vengono  premiati con un reddito adeguato agli sforzi compiuti ma, rischiano seriamente di dover dismettere le loro aziende.. Questi -conclude Molinaro “sono indicatori affidabili che confermano il peggioramento delle condizioni socio-economiche  degli allevatori calabresi, i quali, devono fare i conti con l’impossibilità dell’accesso al credito che, quanto c’è, ha costi insostenibili. Ma questo è un altro capitolo.”

 

L’assessore Fedele commenta la nomina di Pedà a presidente delle Ferrovie della Calabria

L’assessore ai trasporti Luigi Fedele – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – in merito all’elezione di Giuseppe Pedà a nuovo presidente delle Ferrovie della Calabria ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“A seguito delle irrevocabili dimissioni di Angelo Mautone, che ha guidato in modo eccellente l’azienda di trasporto calabrese fino a questo momento, la Regione Calabria, attraverso l’assessorato che dirigo e sotto l’input del governatore Scopelliti, ha supportato la nomina di Giuseppe Pedà a nuovo presidente delle Fdc.  Pedà, infatti, già membro da alcuni anni del Consiglio d’Amministrazione delle Ferrovie calabresi, e quindi conoscitore esperto delle svariate questioni che appartengono alla più grande azienda di trasporto della regione, diventa il successore naturale dell’ex presidente Mautone in un periodo assai delicato per le Fdc che necessitano di un’altra guida capace ed abile che sappia continuare l’azione di rilancio già intrapresa dall’ex presidente Mautone.  Ad Angelo Mautone, infatti, vanno i ringraziamenti di questa classe dirigente per aver traghettato l’azienda, in modo sapiente, in una delicata fase di passaggio, contribuendo concretamente al trasferimento delle stesse Fdc dallo Stato alla Regione. Siamo convinti, infine, che l’apporto fattivo del nuovo presidente Pedà saprà favorire il rilancio concreto dell’azienda, sulla quale gravava un debito di circa 100 milioni di debiti e salvata dal sicuro fallimento dalla Regione, nell’ottica di un processo di ammodernamento che l’attuale squadra amministrativa, sta affrontando con impegno attivo e costante per garantire ai calabresi il diritto alla mobilità”.

Cena e teatro palestinese venerdì 20 a Pentone

PENTONE (CZ) – Cena araba e teatro di avanguardia a Pentone (Cz), presso il Museo della Civiltà contadina ospitato nella sede della Pro Loco di Pentone. La serata è stata organizzata dal centro di documentazione sulla Palestina ‘InvictaPalestina’. Venerdì 20 alle ore 20.30 Omar Suleiman, davanti agli ospiti stessi, preparerà una cena araba e, nello stesso tempo, reciterà il monologo teatrale, ‘Mi chiamo Omar’, scritto e diretto da Luisa Guarro.La cena con teatro unirà Palestina e Calabria anche sotto il segno dell’attenzione per gli altri: l’incasso contribuirà ad aiutare Andrea, un ragazzo di Catanzaro rimasto solo proprio in questi giorni, e a costruire l’asilo ‘Vittorio Arrigoni’ a Khan Younis (in collaborazione con l’associazione ‘Ghassan Kanafani’).

Tra i ricordi del Museo della Civiltà contadina e i ricami di Ramallah portati dalla Palestina, il palestinese, che vive e lavora a Napoli, si muoverà tra uno schermo con videoproiettore e il tavolo recitando il monologo ispirato alla sua testimonianza raccolta dall’autrice.

Il costo della cena+spettacolo sarà di 10 euro. Gradita la prenotazione scrivendo a info@invictapalestina.org oppure tramite sms a Rosario 3920371336 oppure contattando ‘InvictaPalestina’ attraverso la pagina facebook.

Un ponte culturale tra la città di Cosenza e l’Estonia

L’Assessore Succurro a Roma all’ambasciata dell’Estonia. Gettate le basi per un proficuo accordo di collaborazione. Primo evento, la mostra del pittore Anatoly Strakhov.

Un ponte culturale tra la città di Cosenza e l’Estonia. E’ quello che si  proverà a realizzare a partire dal prossimo 2 ottobre, quando al Museo dei Brettii e degli Enotri sarà inaugurata la mostra del pittore Anatoly Strakhov, nato in Ucraina nel 1946, ma stabilitosi da tempo a Tallinn, la capitale estone, dove vive e lavora dal 1975.

L’inaugurazione della mostra avverrà alla presenza dell’ ambasciatore estone Merike Kokajev e del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto.

Per mettere a punto gli ultimi dettagli dell’evento culturale e della futura collaborazione tra il Comune di Cosenza e l’Estonia si è tenuto a Roma, presso l’Ambasciata dell’Estonia, un incontro tra l’Assessore alla comunicazione, turismo e marketing territoriale  Rosaria Succurro, l’addetto culturale dell’ambasciata Ulle Toode e il vice- presidente dell’associazione Italia-Paesi Baltici Giampiero Mele.

Nel corso dell’incontro si è anche parlato della possibilità di ospitare a Cosenza un convegno su Sacha Sosno, l’altro artista estone le cui opere “I Bronzi di Riace”, il “Sette di Cuori” e le “Tre colonne doriche”, sono presenti nel MAB (Museo all’aperto Bilotti) del Comune di Cosenza.

“La mostra di Anatoly Strakhov – ha commentato l’Assessore Succurro al termine dell’incontro – rappresenterà il primo momento significativo di un percorso di collaborazione che auspichiamo sia proficuo e foriero di ulteriori tappe che dall’ambito eminentemente culturale si estenderanno a quello tecnologico e a quello turistico. Riguardo all’aspetto tecnologico – ha detto ancora Rosaria Succurro – l’ambasciatore estone incontrerà prossimamente il nostro assessore all’Innovazione Geppino De Rose per la cantierizzazione di alcuni progetti; non va dimenticato, infatti, che l’Estonia è il Paese degli inventori di Skype.

Sul fronte turistico, contiamo di incrementare i flussi provenienti dall’Estonia verso la città di Cosenza, anche attraverso un vero e proprio gemellaggio con un’importante città estone che preveda anche scambi tra  gruppi musicali del folklore locale e un simpatico confronto tra le tradizioni gastronomiche e gli chef che potranno rinverdirle con la riproposizione dei loro piatti più rappresentativi.”

 

Chi è  Anatoly Strakhov

 

Pittore e grafico, nato il 1946 in Ucraina a Belgorod-Dnestrovskis. Dal 1963 al 1964 ha studiato all´Accademia dell´Arte di Tshinvali, nell’Ossezia del Sud.

Dal 1971 al 1976 ha studiato all´Accademia dell´Arte di Tallinn, sotto la guida del  Maestro Enn Põldroos.

Vive e lavora a Tallinn, dal 1975 ha partecipato a varie esposizioni di livello internazionale.

E’ membro dell´Associazione artistica estone “Eesti Kunstnike Liit“.

Dal 2001 è anche componente dell´Associazione Artisti Russi Estoni. Le sue opere sono famose e vendute in molti Paesi esteri, quali USA, Italia, Russia, Germania, Finlandia, Francia, Giappone, Danimarca e Svezia.

 

Il Presidente Scopelliti a Vienna in missione istituzionale

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – si trova a Vienna dove sta tenendo una serie di importanti incontri. Questa mattina a colazione è stato ricevuto dall’Ambasciatore d’Italia in Austria Giorgio Marrapodi, originario della provincia di Reggio Calabria e con cui, assieme al dirigente generale del settore turismo Pasquale Anastasi ha analizzato le ipotesi di incremento dei flussi turistici austriaci verso la Calabria. Il Presidente Scopelliti e l’Ambasciatore Marrapodi hanno inoltre convenuto di sviluppare anche una serie di iniziative tese a promuovere la Regione sul versante agroalimentare e sulla cultura attraverso il coinvolgimento dell’istituto italiano di cultura a Vienna e le università calabresi. A seguire il Presidente Scopelliti, accompagnato dal primo consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Vienna,  Gianluca Greco, dal dirigente Pasquale Anastasi e da Leonardo Campanelli, direttore dell’Enit di Vienna, ha incontrato il General manager della “Senioren reisen”, Otto Spall, tour operator che organizza per conto della PVOE, l’associazione dei pensionati austriaci, i meeting di primavera, autunno e i viaggi speciali. Tutti assieme hanno evidenziato ai rappresentanti calabresi il grande interesse dei loro associati per la Calabria. Il Presidente Scopelliti ha sottolineato l’importanza di creare le condizioni per ospitare gli associati della PVOE sul territorio: “abbiamo strutture in grado di accogliere  turisti in  ogni momento della stagione, noi vogliamo far conoscere bene il nostro territorio e le sue bellezze sia culturali che naturali, la nostra terra offre un mix che può interessare il turismo austriaco che vuole conoscere meglio le bellezze del Sud Italia. Io sono qui proprio per promuovere le nostre splendide zone e per favorire ogni ipotesi di accordo che, anche grazie all’impegno dell’Enit, si può concretizzare”. Dal canto suo il general manager della “Senioren reisen” ha così espresso il proprio pensiero: “noi rappresentiamo come tour operator un bacino di circa quattrocentomila persone di una certa età che sono interessate a conoscere la vostra regione. Di sicuro oggi stiamo ponendo le basi per una prossima collaborazione”. Spall ha evidenziato inoltre che le “persone anziane sono buoni ambasciatori perché se al termine della vacanza saranno soddisfatti, veicoleranno l’esperienza positiva anche alle loro famiglie e ai più giovani”. Il dirigente generale Pasquale Anastasi ha illustrato le immediate disponibilità tecniche sia di strutture alberghiere che degli aeroporti per accogliere il nuovo flusso turistico. La permanenza a Vienna del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti si protrarrà’ fino a domani, giovedì 19 settembre.