Soverato: manifestazione per la legalità, le dichiarazioni di Ferro e Puccio

Di seguito una dichiarazione congiunta di Wanda Ferro e Giovanni Puccio:

 

Guardiamo con particolare fiducia alla manifestazione che si terrà sabato 13 luglio, alle 17.30, nella sala consiliare del Comune di Soverato, organizzata dal “Comitato sviluppo e legalità Basso Ionio Catanzarese”, alla quale hanno aderito numerosi amministratori locali, rappresentanti istituzionali regionali e nazionali, forze politiche, sindacali, imprenditoriali, sociali e culturali, la Chiesa con l’arcivescovo mons. Vincenzo Bertolone. Condividiamo appieno, infatti, l’idea di dare vita ad un “Patto per la legalità e lo sviluppo”, come contributo importante nel percorso di contrasto alle forze criminali che soffocano il nostro territorio. Nonostante lo straordinario lavoro della Magistratura e delle Forze dell’ordine, la ‘ndrangheta continua a mantenere un forte radicamento per la sua capacità di infiltrarsi nel mondo dell’impresa, delle professioni, delle amministrazioni pubbliche, non limitandosi a condizionare, ma controllando direttamente molti aspetti della vita economico-istituzionale e sociale dei nostri territori. Questa forza le deriva anche da una sorta di assuefazione, spesso di consenso, in strati troppo larghi della popolazione. Sono ancora in troppi che per quieto vivere, per paura, a volte per un interesse personale, preferiscono accettare le regole imposte dalle cosche, piuttosto che ribellarsi e denunciare. Così la ‘ndrangheta continua a frenare la crescita, a distruggere tutte le nostre risorse, ad uccidere la speranza nel futuro. Serve allora una vera rivoluzione culturale, che parta soprattutto dall’affermazione a tutti i livelli dei valori della legalità, delle regole, della responsabilità, del rifiuto delle logiche di violenza e di prevaricazione. Valori che rappresentano la linfa con cui nutrire il futuro che desideriamo per la Calabria, un futuro in cui i nostri giovani possano mettere a frutto le loro competenze, i loro meriti, le loro energievitali.  Serve una rivolta delle coscienze, il coraggio di fare una scelta di campo, senza ambiguità, senza connivenze, senza zone grigie. Serve creare un fronte comune della società civile, delle forze economiche e professionali, della politica senza distinzione di colore e di schieramento, insieme alle Forze dell’ordine ed alla Magistratura, in un percorso costruttivo, che consenta di dare un futuro disperanza e fiducia ai giovani calabresi, e di liberare la nostra terra dalla cappa mafiosa che la opprime.

Castrovillari: workshop su tutele e benessere degli animali

Tutto quello che è importante conoscere su come le istituzione si muovono sul randagismo, per contenere questo fenomeno e su come vengono sviluppate quelle iniziative civiche d’adozione tanto importanti per le persone quanto fondamentali per i cuccioli o “trovatelli” come momenti sperimentati in città hanno testimoniato ampiamente.

Nella Sala Conferenze del Protoconvento Francescano dii Castrovillari, martedì 16 luglio, dalle ore  17, si terrà un workshop dal titolo “ La tutela e il benessere degli animali di affezione “.

L’iniziativa, organizzata dal Comune, prevedespiegano il Sindaco, Domenico Lo Polito, e l’Assessore allo Sviluppo Ambientale, Angelo Loiacono–  la partecipazione dei Sindaci del Territorio, dell’Azienda Sanitaria Provinciale attraverso i Servizi veterinari del posto, dei membri della “Commissione ambiente e sanità” del Consiglio Comunale, delle Associazioni  “Amici della Terra”, “OASI”, “Pensieri liberi”  Pollino, dell’ Agesci,   delle sezioni locali dell’E.N.P.A.  e della F.I.A, nonchè del Gruppo “Passione animali”, della delegazione locale di “Guardie Ambientali d’Italia” oltre dela sezione castrovillarese di “LegAmbiente”.

“Un altro momento nel solco della partecipazione e condivisione  di un percorso – aggiungono gli amministratori–  che vogliamo legare con quel principio del “filo rosso” che sta caratterizzando le diverse azioni su cui siamo impegnati.”

Il programma, nello specifico, prevede, dalle ore 18,  il saluto del Sindaco Lo Polito e l’apertura dei lavori con un contributo dell’Assessore Loiacono. Subito dopo gli interventi di Gianluca Grandinetti, Dirigente   veterinario,  componente della task force per le attività veterinarie del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria che affronterà “la razionalizzazione degli interventi in materia di randagismo e l’istituzione di una rete di canili  sanitari nel territorio regionale”, e di Carla Rocchi Presidente nazionale E.N.P.A. (ente nazionale protezione animali –Onlus-) che riferirà “sull’importante collaborazione tra Comuni, ASP e Associazioni per l’applicazione della normativa animalista, trattando il modello Castrovillari quale possibile prototipo per la realtà calabrese”.

Seguiranno le comunicazioni: del responsabile del Settore Urbanistica e Assetto del Territorio  del Comune,  Roberta Mari  , la quale tratterà “la gestione pubblica del canile di Castrovillari; del dipendente del  Servizio Igiene Ambientale dello stesso Ente,  Francesco Bianchimani che approfondirà  “il nuovo regolamento comunale per la tutela degli animali”; mentre il dirigente dei servizi veterinari aria “A” di Castrovillari , Ennio Golia, dell’ ASP di Cosenza, spiegherà “la situazione del randagismo canino nell’ASP di Cosenza e nell’ area di Castrovillari “; Giorgia Rozza ,  responsabile adozioni progetto Enpa: “ tutti a casa , poi, richiamerà il progetto “ “tutti a casa”: i cani di Castrovillari”. Invece, Tullio Tommaso,  Direttore Sanitario del Canile del capoluogo del Pollino e dei  Servizi Veterinari dell’ ASP di Cosenza  parlerà del “canile sanitario di Castrovillari tra  prospettive di sviluppo, alla luce della nuova organizzazione  regionale”.

L’intera materia sarà oggetto di interlocuzioni e testimonianze oltre che di domande, le quali saranno sviluppate nel “question time” (precisamente nella fase dei lavori- come previsto-, durante la quale vengono illustrate alcune questioni già presentate e riguardanti anche argomenti particolari, su cui viene data risposta dagli organismi preposti), prima delle conclusioni ed il punto di sintesi  sulla full immersion.

Per iscriversi al workshop è importante compilare e inviare la scheda di registrazione entro il 15 luglio che si trova  sull’indirizzo  ambiente@comune.castrovillari.cs.it  o telefonare alla segreteria organizzativa : 0981.25310 – fax 0982.25245- del Servizio d’igiene ambientale, riferimento  nell’organizzazione del workshop.

Scopelliti: “La Calabria ha la necessità di adottare una diversa prospettiva per prevenire il rischio sismico”

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – è intervenuto questa mattina a Reggio Calabria, nella facoltà di Architettura, alla tavola rotonda in cui si è parlato del tema:  “prevenzione attraverso la conoscenza ed il governo del territorio: Reggio Calabria centro storico tra due fiumare”, nel corso della quale è stato pure presentato il volume “Dentro al Terremoto” curato dal Foro degli avvocati di Cosenza. Il Governatore della Calabria ha ricordato, nel corso del suo intervento, il catastrofico terremoto che colpì Reggio e Messina causando migliaia di vittime: “Il terribile sisma che nel 1908 colpì lo Stretto – ha dichiarato Scopelliti – viene considerato uno degli eventi più catastrofici del ventesimo secolo ed ha segnato profondamene la storia del nostro territorio. La comunità scientifica è unanimemente concorde nell’individuare la Calabria, ed in particolare l’area dello Stretto, come una delle più sismiche dell’intero bacino del Mediterraneo. C’è, quindi, la necessità di adottare una diversa prospettiva per prevenire il rischio sismico”.
“La Regione Calabria – ha proseguito Scopelliti – dopo un lungo e complesso iter normativo e grazie ad un intenso lavoro di concertazione con le categoria e gli ordini professionali è arrivata all’approvazione della nuova legge Sismica Regionale che consente di monitorare la qualità e la sicurezza antisismica delle nuove costruzioni e di vigilare sugli interventi da attuare sui fabbricati già realizzati”.
“Quando ero sindaco – ha ricordato ancora Scopelliti – diedi l’input per avviare un percorso di riqualificazione di circa 13 scuole cittadine. Abbiamo coinvolto la facoltà di Ingegneria, tant’è che sono stati abbattuti e poi ricostruiti nel giro di due anni gli istituti di Vito, Gallico e San Sperato. La politica non può rimanere insensibile al tema della sicurezza ed i bambini devono essere salvaguardati. La mia Amministrazione istituì l’ufficio della Protezione Civile a Reggio per monitorare da vicino il rischio sismico. Purtroppo le risorse a disposizione per questo settore non sono molte, ma noi attraverso l’utilizzo dei fondi comunitari cercheremo di affrontare con la massima professionalità ogni emergenza che si presenterà sul nostro territorio. Un terremoto ovviamente non si può prevedere, però è fondamentale, ripeto, prevenire al minimo il rischio sismico. Viviamo in una terra “ballerina” e siamo consapevoli che da un momento all’altro potrebbe arrivare un forte scossa”.
“Ho apprezzato, infine, nella pubblicazione “Dentro al terremoto” l’ampio e approfondito confronto – ha rivelato  Scopelliti – tra le varie discipline. Questa pubblicazione costituisce un prezioso strumento divulgativo ed è per questo che intendo congratularmi con l’Ordine degli Avvocati di Cosenza per avere stimolato una proficua occasione di scambio sulle conoscenze in tema di difesa del suolo, offrendo altresì i risultati di una puntuale ricognizione nel settore”.

Castrovillari. Rubati centinaia di metri di cavo elettrico della pubblica illuminazione

Riportiamo di seguito il comunicato inviatoci dal Sindaco Lo Polito:

“Dobbiamo registrare un nuovo raid contro il bene comune, perpetrato questa notte e che desideriamo stigmatizzare.

Riguarda quei delinquenti che hanno rubato qualche centinaia di metri di cavo elettrico della pubblica illuminazione nel tratto che va dall’Auchan sino alla parte  superiore del ponte di Virtù.

E’ l’ennesimo furto nei riguardi di beni pubblici della città dopo quelli registratisi, dello stesso tipo, su via dei Moranesi ed in contrada Cammarata .

Il colpo inferto alla collettività ha una duplice ricaduta: la prima  perché costringe l’Ente a sostenere  ulteriori costi, per decine di migliaia di euro,  al fine di sostituire i cavi rubati, e la seconda perché crea forti disagi agli automobilisti e pedoni,  lasciando interi tratti stradali, spesso pericolosi,  completamente al buio.

Da qui l’invito ai cittadini di segnalare quegli  “strani interventi” che normalmente  avvengono nelle ore  notturne sugli impianti di pubblica illuminazione .”

Castrovillari  lì 9 luglio 2013

Il Sindaco

f.to Domenico Lo Polito

Progetto smart city nel centro storico di Cosenza: priorità a sicurezza e innovazione dei processi d’intervento

Amministrazione comunale e forze imprenditoriali, accademiche, scientifiche insieme attorno ad un tavolo per trovare il modo di salvare uno dei centri storici più belli d’Italia.

Da circa cinquant’anni la parte antica di Cosenza ha conosciuto un progressivo percorso di abbandono e degrado, contro il quale poco hanno potuto gli interventi delle varie Amministrazioni succedutesi.

“C’è  bisogno di ingenti finanziamenti, ma soprattutto è indispensabile un approccio diverso al problema, l’ innovazione dei processi con i quali affrontare la situazione”.

Il Sindaco Mario Occhiuto lo ha detto in apertura della prima riunione indetta, questa mattina a Palazzo dei Bruzi, per coinvolgere le forze vive della città sul progetto di smart city nel centro storico, lanciato dal Comune aderendo ad un bando Miur che vuole rilevare i fabbisogni e verificare l’esistenza di soluzioni tecnologiche e organizzative potenzialmente in grado di soddisfare le necessità di rivitalizzazione e riqualificazione di contesti edilizi degradati in aree centro storico.

Hanno risposto all’invito del Sindaco, affiancato dall’Assessore all’Innovazione Geppino De Rose, dall’Assessore alla Crescita economica urbana e mobilità sostenibile Nicola Mayerà, e dal Dirigente comunale ing. Carlo Pecoraro,  l’ing. Stefano Banini del Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale quale coordinatore, il Presidente dell’Ordine degli Architetti Silvano Corno, l’architetto Gabrio Celani, l’ing. Giovanni Guagliardi di Confindustria, Patrizia Tortorici del Polo Beni Culturali Calabria, il Presidente Ance Cosenza dott. Francesco Cava, il dottore Francesco Fragale per l’Ordine dei Geologi, l’ing. Giandomenico Spezzano del CNR, l’ing. Salvatore Leto quale responsabile tecnico dell’Ente gestore del Polo regionale per Energia e Ambiente.

 

Il Sindaco in apertura ha illustrato i diversi progetti che questa Amministrazione ha iniziato o si appresta a varare a favore della città antica, della sua rivitalizzazione, della sua rinascita strutturale e  sociale. Ha ricordato, tra l’altro, l’apertura di venticinque botteghe su corso Telesio, la nuova illuminazione pubblica e quella artistica puntata a valorizzare luoghi e monumenti, la riqualificazione dei fiumi ed il prestigioso progetto del Museo Alarico. E, ancora, ha citato il servizio prestato dal bus turistico “Scopri Cosenza”, le attività e gli eventi estivi sul Lungofiume boulevard, la prossima realizzazione della via degli artisti, i cui lavori sono già stati appaltati.

Mario Occhiuto ha poi parlato della città come si è sviluppata fino agli anni ’50, secondo canoni estetici ed urbanistici apprezzabili e ancora godibili; e del successivo boom edilizio che, qui come in tutta Italia, ha prodotto errori ed orrori. “Cosenza – ha rilevato- è il risultato dei decenni precedenti ed oggi ci ritroviamo con una città dissestata sul piano sia finanziario che urbanistico. Dobbiamo, dunque, riprendere il discorso partendo da una logica di sostenibilità urbana.”

Il Sindaco ha sottolineato come il centro storico sia costituito sì da pregevoli edifici pubblici, ma anche e soprattutto da edifici privati costruiti  con materiali poveri e, quindi, particolarmente vulnerabili.

“Al primo punto dobbiamo mettere la sicurezza delle strutture, con interventi mirati laddove ce n’è più bisogno. Subito dopo vanno individuati processi innovativi di intervento, anche per far sì che il pubblico possa intervenire sulle proprietà private.”

Il Sindaco pensa al proposito alle cosiddette “procedure perequative” con cui coinvolgere nelle azioni i proprietari degli edifici, con benefici per tutti.

“Cosenza ha bisogno di risorse per un recupero che non può certo avvenire in uno o due anni. Ed è indispensabile  il coinvolgimento delle forze cittadine, dei privati, del mondo accademico e della ricerca, con cui desideriamo programmare quanto necessario.”

L’Assessore Geppino De Rose ha, subito dopo,  illustrato dettagliatamente il bando Miur insistendo sulla necessità di “uno sforzo di fantasia per costruire insieme un modello innovativo, che nel centro storico possa legarsi anche a dinamiche sociali”.

Tutti gli intervenuti hanno espresso condivisione per il progetto.

Il prof. Celani ha sottolineato come recuperare il centro storico e metterlo in sicurezza sia da considerare operazione non solo necessaria, ma “obbligatoria”,  in quanto il degrado ha un costo sociale.

Il coordinatore ing. Banini ha indicato quale priorità l’individuazione delle criticità per poi arrivare al modello innovativo d’intervento.

Il  prof. Spezzano ha indicato alcune soluzioni pratiche per la sicurezza, come l’impiantistica sensoristica sugli edifici per prevenire crolli.

Il dottor Cava ha sottolineato come molto positiva una condivisione che nasce dall’inizio del processo per un progetto, il recupero del centro storico, che riguarda tutti.

Raggiunto l’accordo tra Ministero dei Trasporti e Società Ustica Lines su tratta Reggio – Messina

L’Assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele ha reso noto – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – che è stato raggiunto l’accordo tra il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e la Società Ustica Lines sul numero di corse da effettuare sulla tratta Reggio Calabria – Messina, inerente l’attraversamento dello Stretto. “Si tratta – ha dichiarato l’assessore Fedele – di una soluzione migliorativa perché si andrà ad aggiungere, per tutto il periodo estivo, un’altra corsa di collegamento. Per cui, per il periodo di luglio e agosto, le corse effettuate da Ustica Lines, che ha mostrato grande disponibilità, saranno undici e non dieci com’era stato stabilito inizialmente. L’accordo, avvenuto anche grazie alle sollecitazioni delle Regioni Calabria e Sicilia, consente di incrementare l’offerta di trasporto per soddisfare l’elevata richiesta di mobilità che si registra nell’area dello Stretto. Un altro risultato importante che riusciamo ad ottenere, assieme al ripristino dei collegamenti diretti con le Isole Eolie, che testimonia il grande impegno che questa amministrazione, in sinergia con l’Assessore ai Trasporti siciliano Antonino Bartolotta, sta profondendo per garantire un servizio adeguato ai flussi. Come già annunciato in diverse occasioni, non faremo calare l’attenzione sul tema dei trasporti nello Stretto e abbiamo avviato, per questo, una concertazione con i vari attori istituzionali, la Sogas e l’Atam al fine di mettere a punto un sistema di trasporto integrato nell’area. La nostra interlocuzione con il Ministero delle Infrastrutture e trasporti – ha concluso Fedele – continuerà con altrettanta solerzia per raggiungere l’obiettivo di un sistema di mobilità stabile e duraturo, realmente corrispondente alle esigenze dei tanti pendolari, ma anche turisti, che quotidianamente hanno necessità di raggiungere la sponda siciliana e viceversa”.

Regione Calabria: concluso I° ciclo di seminari regionali su opportunità di sostegno per le imprese

L’Assessore regionale all’Internazionalizzazione Luigi Fedele, commentando la chiusura del primo ciclo di seminari su “Strumenti finanziari per l’Internazionalizzazione delle Imprese”, ha detto: “Il ciclo di seminari che stiamo organizzando vogliono rappresentare una risposta all’esigenza del bisogno di informazione specialistica avvertito dalle aziende calabresi. Finalmente la Regione, attraverso i diversi strumenti messi in campo,  può garantire valido supporto ed assistenza specialistica alle imprese per affrontare una materia complessa come quella dell’internazionalizzazione. Sono infatti già numerose le imprese che hanno potuto usufruire dei servizi offerti dai nostri esperti e per le quali abbiamo in cantiere diverse iniziative”. Questo ciclo di seminari rivolto alle aziende calabresi, svoltosi nella sede della Fondazione Mediterranea “Terina” di Lamezia Terme, organizzato dall’ Assessorato all’Internazionalizzazione, in collaborazione con “Simest” (Società Italiana per le Imprese all’Estero) – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – ha avuto lo scopo di far conoscere le opportunità di sostegno pubblico per le imprese interessate ai processi di internazionalizzazione. Durante la sessione plenaria, dopo l’intervento introduttivo di Alessandro Dattilo, coordinatore dello “Sprint Calabria”, volto ad illustrare gli strumenti attivati dall’Assessorato a sostegno dei processi di internazionalizzazione del sistema produttivo regionale, è intervenuto Paolo Di Marco, esperto “Simest”, che ha illustrato i diversi strumenti di finanziamento per le imprese che intendano sviluppare la propria attività sui mercati esteri, tra i quali: la partecipazione al capitale sociale di imprese create all’estero; l’individuazione di partner strategici sui mercati esteri, gli strumenti di patrimonializzazione, attività di assistenza economico-finanziaria. Al termine della sessione plenaria si sono svolti incontri al fine di erogare il supporto e l’orientamento necessario  in funzione delle diverse esigenze aziendali.

Una “situation comedy” realizzata dagli studenti d’Ingegneria Gestionale Unical

In inglese li chiamano soft skill, ovvero conoscenze leggere, ma forse sarebbe il caso di definirle “trasversali” o qualcosa del genere. Dalle parti di Ingegneria Gestionale le chiamano Tecniche per le Relazioni Interpersonali, un corso introdotto alcuni anni fa che consente agli aspiranti ingegneri di cimentarsi in un campo apparentemente lontanissimo dalle discipline matematiche. Ma così non è e lo sanno bene i neolaureati che si imbattono, quotidianamente, in problemi di relazioni, conflitti, negoziazioni…

E allora vale la pena di investirci, ma giocando al rilancio, come un gruppo giovane e innovatore sa fare: per il secondo anno, non chiacchiere ma fatti! Ovvero, i temi del corso diventano lo spunto per diverse situation comedy, in cui si ricostruiscono gli ambienti di lavoro e le loro problematicità. Ma un corso innovatore aggiunge un po’ di pepe, anzi, pepper: il tutto, rigorosamente, in lingua inglese.

E i nostri ingegneri gestionali, dapprima un po’ intimiditi, hanno dato il meglio di sé in una bella pagina di Università scritta tra i colori dell’Aula Caldora che, per il secondo anno consecutivo, è diventata una specie di teatro sperimentale di respiro aziendale.

Soddisfatti la docente del corso, la prof.ssa Eleonora Bilotta e il prof. Luigi Filice, presidente del corso di laurea, che non ha fatto mancare la sua presenza alla rappresentazione.

L’appuntamento all’anno prossimo per quella che ormai è diventata una bella tradizione, dal sapore anglosassone, tra i cubi dell’Unical.

Premio per la Cultura Mediterranea – Fondazione Carical

“Una Giuria esigente e rigorosa nelle sue valutazioni – come dichiara il Presidente della Commissione, Michèle Gendreau-Massaloux, Rettore e Consigliere di Stato onorario della Repubblica Francese, Responsabile dei Poli di Formazione, Istruzione superiore, Ricerca, Sanità della Delegazione interministeriale per il Mediterraneo del Governo francese – è al lavoro per le assegnazioni dei riconoscimenti relativi ai vincitori delle sette sezioni della VII edizione del Premio per la Cultura Mediterranea”.

Una scelta difficile, vista la grande partecipazione delle case editrici italiane, che hanno inviato proposte editoriali di altissimo profilo culturale.

“La Giuria – afferma Mario Bozzo, Presidente della Fondazione Carical –  ha ribadito la necessità di considerare il forte legame tra le opere e gli autori e le culture del Mediterraneo, soprattutto in considerazione del momento attuale che riconferma il bisogno di conoscere meglio questo mondo, le sue culture e di stimolarne il dialogo”.

Tra le molte candidature di personalità del mondo della letteratura e della creatività artistica di prestigio internazionale, la Giuria ha già espresso unanime consenso per Stefano Rodotà, cosentino di nascita e giurista di fama – cui sarà attribuito il premio per la Sezione Scienze dell’Uomo “Luigi De Franco”, che annualmente viene assegnato ad uno studioso che si è distinto per il valore innovativo del proprio pensiero.

La Cerimonia di Premiazione dei Vincitori si terrà venerdì 4 ottobre alle ore 17.30 al Teatro Rendano di Cosenza.

Particolarmente qualificata la Giuria della VII edizione composta, oltre al Presidente Bozzo e a Michèle Gendreau-Massaloux, da: Guido Baldassarri (Ordinario di Letteratura italiana all’Università di Padova), Arnaldo Colasanti (Critico letterario, scrittore e Direttore della rivista “Nuovi Argomenti”), Paolo Collo (Critico letterario, traduttore ed esperto di cultura ispanica), Domenico De Masi (Ordinario di Sociologia delle Professioni all’Università La Sapienza di Roma), Silvio Ferrari (Scrittore e traduttore, esperto di cultura dei paesi balcanici), Maurizio Ferraris (Filosofo e Ordinario di Filosofia Teoretica alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Torino), François Livi (Ordinario di Storia della letteratura Italiana a La Sorbonne di Parigi), David Meghnagi (Docente di Psicologia clinica all’Università degli Studi Roma Tre), Marinella Rocca (Ordinario di Lingua e cultura inglese all’Università degli Studi Roma Tre), Alberto Ventura (Ordinario di Storia dei paesi islamici all’Università degli Studi della Calabria).

Conferenza stampa Scopelliti a Lamezia

Domani, mercoledì dieci luglio, alle ore 9,30, Conferenza stampa del Presidente Scopelliti all’aeroporto di Lamezia

Domani, mercoledì dieci luglio, alle ore 9,30, nella sede  della “Sacal” – aeroporto di Lamezia Terme, il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti terrà una Conferenza stampa. Saranno illustrate le nuove tratte aeree ed i risultati del bando curato dal dipartimento regionale del “Turismo”.