Cittanovese, Ferraro: «Siamo da medio-alta classifica»

Francesco Ferraro

CITTANOVA (RC) – In casa Cittanovese si guarda con ottimismo al proseguo del campionato. Il pareggio contro l’Acri, terzo risultato utile di fila per Saffioti e compagni, può essere visto in maniera soddisfacente anche in considerazione del fatto che è arrivato contro una buona squadra e su un terreno compromesso dalle piogge: «In questo campo giocare a calcio è difficile. Entrambi le squadre erano favorevoli al rinvio. L’Acri ha fatto meglio di noi soprattutto dopo l’espulsione di Calarco quando sono stati modificati i nostri equilibri di squadra perchè, non avendo altri terzini di ruolo, ho dovuto abbassare Cundari che è un centrocampista centrale. Bene loro anche per la determinazione e perchè sulle seconde palle sono arrivati sempre prima». Queste le parole del tecnico Ferraro dopo il pareggio di Acri. Un pareggio che ha dato continuità alla Cittanovese dopo le due gare vinte contro Cutro e Trebisacce. Una continuità che si ha tutta la voglia di mantenere sfruttando il calendario favorevole che nelle prossime 4 partite propone tre turni casalinghi (i prossimi due di fila) e la trasferta in casa del Montalto ‬fanalino di coda. «Abbiamo fatto quattro punti nelle ultime due trasferte, – cosi ancora Ferraro – ora cerchiamo di sfruttare il doppio turno casalingo per recuperare qualche posizione più adeguata a quella che è la forza di questo gruppo». Per non perdere terreno e risalire la classifica il primo avversario da battere è il Gallico Catona in serie positiva da tre partite (dirigerà l’incontro di domenica Daniele Galluccio di Caserta).

Occorre continuare a lavorare ma gli obiettivi della Cittanovese sono chiari: «Il nostro è un gruppo nuovo, visto l’addio di sei unità e l’arrivo di altre. Quindi dobbiamo prima ritrovarci come squadra. Sicuramente non ci compete la bassa classifica. cercheremo di risalire la china, dando continuità ai risultati, consapevoli che i nostri valori tecnici sono da medio alta classifica», conclude Ferraro.

Andreina Morrone

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