Archivi tag: Coppa Italia

Rugby League, buona la prima per Reggio Calabria

Esordio positivo in Coppa Italia di Rugby League a 9 per la compagine reggina: al San Cristoforo, di fronte ad una buona cornice di pubblico nonostante le festività, agli ordini del Sig. Giglio della Lega Italiana Rugby Football League si è disputata la semifinale territoriale tra la Rugby Reggio XIII e gli Arlecchini dello Stretto, formazione mista composta da giocatori della Rugby Reggio Calabria e dei Briganti Rugby Messina. La squadra di casa, capitanata da Lorenzo Imbalzano già nazionale di Rugby League, si è imposta con il punteggio di 64 – 26 (13 mete a 5): per i reggini sono andati a segno Imbalzano (4), Bercich (2), Ippolito (2), Gattuso (2), Cutrupi, Filardo e Autelitano, con 6 trasformazioni di Quattrone; per gli Arlecchini hanno marcato Pidalà (2), Santilano, Spanò e Fracassi, con 3 trasformazioni del capitano Santilano. 920829_10208012272814024_4583368676097024170_o

In virtù di questo successo la Rugby Reggio XIII passa il turno e accede alla finale regionale, che verrà disputata in data ancora da definire tra gennaio e febbraio con la compagine catanzarese dei Crociati RFC, vittoriosa per 86 – 10 con il Cas Catanzaro nella semifinale dello Stadio Del Duca di San Floro (CZ).
Aldilà del risultato finale si è comunque assistito ad un incontro bello e spettacolare tra due squadre amiche che si stanno avvicinando a piccoli passi al mondo del Rugby League e che sicuramente non si lasceranno sfuggire altre occasioni per ritrovarsi una di fronte all’altra.
Queste le formazioni scese in campo:
Rugby Reggio XII: Saverio Maesano, Andrea Gattuso, Ahmid Salayman, Riccardo Filardo, Lorenzo Imbalzano (c), Michele Ippolito, Marco Bercich, Dario Quattrone, Francesco Cutrupi, Alessandro Confido, Samuele Masuero.
Arlecchini dello Stretto: Santilano Gian Maria (c), Giorgio Blandino, Guido Pedà, Roberto Lo Re, Antonio Zema, Gabriele Fracassi, Eros Tornesi, Andrea Bucchiarone, Dario Spanò, Rachid Khaoua, Sergio Pidalà.

Il Rende batte la Palmese e si qualifica ai sedicesimi di Coppa

Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)
Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)

RENDE Il Rende si qualifica per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. I biancorossi nel derby battono la Palmese grazie alle reti di Crucitti e Gigliotti. Gli ospiti non hanno demeritato e, nel complesso, avrebbero meritato anche il pareggio, soprattutto nella ripresa. Entrambi gli allenatori guardano agli impegni di campionato e schierano diversi elementi che fin qui hanno trovato poco spazio. Pronti via e l’arbitro concede un rigore al Rende per fallo di Urbano su  Zangaro, ma lo stesso Zangaro fallisce la trasformazione. I biancorossi sono padroni del campo e sbloccano la situazione al  24’ quando Crucitti fa centro direttamente su calcio di punizione.  Nella ripresa da segnalare un di Napoli dalla distanza deviato in corner da De Brasi. Poi arriva il pareggio di Angotti su assist di urbano. Ma appena un minuto dopo il Rende sigla il gol partita con Gigliotti, imbeccato da La Gioia. Gli ospiti premono alla ricerca del pari, colpiscono un palo con Urbano ma alla fine non riescono a recuperare ed escono dalla manifestazione. Il Rende nel prossimo turno affronterà lo Scordia.

Rende-Palmese 2-1

RENDE (4-3-3): De Brasi 6,5 Mallamaci 6 (21’ st Bruno 6) Carrieri 6 Marchio 6,5 La Gioia 6; Gigliotti 7 (36’ st Papa sv) Crucitti 6,5 Falbo 6 (26’ st Piromallo sv); Zangaro 6,5 Azzinnaro 6,5 Feraco 6,5. In panchina Perri, Musca, Fiore, Benincasa, Actis Goretta, Conforti. All: Trocini

PALMESE (4-2-3-1): Hoxhaj 6; Misale 5,5 (31’ st Corsale sv) Cassaro 5,5 Dascoli 6 Citrigno 4,5; Benincasa 5 (16’ st Torchia 5) Napoli 6; Urbano 6 (33’ st Fabio sv) Foderaro 6 Satuno 5,5; Angotti 6. In panchina Nania, Moio, Gualdi, Versace, Pititto, Ciccone. All: Salerno

ARBITRO: Somma di Castellammare di Stabia

MARCATORI: 24’ pt Crucitti (R), 12’ st Angotti (P), 13’ st Gigliotti (R)

NOTE: al 5’ pt Zangaro (R) sbaglia un calcio di rigore. Espulsi: 43’ st Citrigno (P) per doppia ammonizione. Ammoniti Marchio (R), Benincasa (P), Gigliotti (R), Cassaro (P). Angoli 8-5 in favore della Palmese. Recuperi 1’ pt e 5’ st

Coppa Italia serie D, Rende in campo il 25

logo rendeSono stati definiti gli accoppiamenti dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D. Ad affrontarsi saranno le 52 squadre che hanno staccato il nullaosta nel primo turno e le 9 squadre che hanno preso parte al primo turno di TIM Cup (Sestri Levante, Lecco, Altovicentino, Delta Rovigo, Poggibonsi, Almajuventus Fano, Viterbese, Potenza, Rende). Le partite di sola andata si giocheranno mercoledì 25 novembre alle ore 14.30. Il regolamento prevede che in caso di parità al termine dei 90 minuti si andrà direttamente ai calci di rigore. A partire dai sedicesimi le vincenti entreranno nel tabellone principale. Disputerà la prima gara in casa la squadra che in occasione del turno precedente ha disputato la prima gara in trasferta e viceversa.

Queste le partite in programma:

Bellinzago – Bra; Vado – Chieri; Sestri Levante – Rapallobogliasco; Massese – Ghivizzano; Piacenza – Olginatese; Seregno – Saronnese; Lecco – Oltrepovoghera; Gozzano – Pergolettese; Caravaggio – Ciserano; V. Castelfranco – Correggese; Delta Rovigo – Romagna Centro; Venezia – Clodiense; Altovicentino – Mestre; U. Ripa La Fenadora – Union Arzignanochiampo; Virtus Vecomp Verona – Este; Ital L. Belluno – Fontanafredda; Poggibonsi – Sangiovannese; Jolly Montemurlo – Grosseto; Viterbese – Flaminia Civita Castellana; Foligno – Jesina; Almajuventus Fano – Gubbio; Matelica – Folgore Vergar; Nuorese – Olbia; San Cesareo – Cynthia; Chieti – Serpentari; Progreditur Marcianise – Fondi; Cavese – Aversa Normanna; Manfredonia – Isernia; Bisceglie – Taranto; Potenza – Francavilla; Rende – Palmese; Noto – Città Di Scordia

Coppa Italia Dilettanti. Poker alla Brutium, Acri promossa ai quarti

ACRI – BRUTIUM  4 – 0

ACRI: Thiam “Sergio” 7, Viteritti F. 6, Luzzi U. 6(18′ st Mancino 6), Sposato 6(C), Levato 6.5, Perri 6, Viteritti O. 7 (24′ st Luzzi G. 6.5), Caruso 6, Petrone 7, Cormaci 7, Ferraro 6.5 (14′ st Caputo 6.5). A disposizione: Propato, Petrassi, Martorana, Visani. All.: Pascuzzo

BRUTIUM: Algieri 5, Viteritti M. 6, Cinelli 5.5(21′ st Scarlato G.), Trinni 5.5, Ponzio 5.5, Raso 5, Basta 6 (26′ st Giudice), Irace 5.5, Scarlato S. 5.5, Atanasio 6, Principato 6.A disposizione: Giudice. All.: Libero 5.5

ARBITRO: Innocente (Cs) – ASSISTENTI: Sicilia (Cs), Amedeo (Rossano)

MARCATORI: 15′ st Viteritti, 23′ st Cormaci, 27′ st Petrone (rig.) 46′ st Caputo.

NOTE: Spettori: trecento circa. Consegnata durante l’intervallo una maglietta alle due squadre da parte del papà di un tifoso speciale: Giuseppe Reale.  Ammoniti: Raso (S), Luzzi G. (A). Angoli: 5- o per l’Acri. Recupero: 1′ pt, 3′ stIMG_20151007_203018

ACRI (CS) – Come da pronostico l’Acri supera agilmente per 4-0 il Brutium anche nella gara di ritorno degli ottavi di Coppa Italia e si regala il passaggio ai quarti di finale nella competizione che l’ha vista trionfare nella scorsa edizione. Tutte nella ripresa le marcature rossonere.

Il tiro di Petrone al 1′ parato Algieri, lascia presagire sin da subito che la gara sarà congeniale agli uomini di Pascuzzo, reduci da un avvio di campionato al di sotto delle aspettative. Al 12′ Acri vicina al vantaggio ma Cormaci non regola al massimo il tiro. Il centravanti reggino ci prova ancora alla mezz’ora ribattendo in porta un tiro di petrone deviato a lato dal portiere.

IMG_20151007_202958
Ermanno reale (papà di Giuseppe, scomparso più di anno fa) consegna una maglia ad Alfonso Castrovillari (sx), segretario Acri, e a Stefano Canonaco (dx), presidente Brutium.

Rossoneri più pimpanti e senz’altro precisi nella ripresa; già al 12′ Viteritti spara di poco alto su punizione di Levato. Il risultato si sblocca cosi’ al 15′ Viteritti piazza di testa non spreca l’ottimo cross di caputo dalla bandierina. Al 23′ il raddoppio di Cormaci che si libera in area di due avversari e batte un impotente Algieri. Il 3-0 porta la firma di Petrone che al 27′ prima si procura un calcio di rigore, poi realizza dal dischetto. Nei minuti finali brivido in area avversaria l’esordiente portiere Thiam (buona prestazione per lui) blocca con decisione un tiro pericoloso di Atanasio. Allo scadere il 4-0 di Caputo placa le sofferenze della Brutium.

QUARTI – Rossoneri dunque promossi ai quarti: il 21 ottobre e il 4 novembre affronteranno un’altra squadra di Promozione, il Corigliano di mister Cipparrone che tanto bene sta facendo in Campionato e che nel doppio confronto ha eliminato i cugini del Trebisacce (oggi 2 – 0, in rete Casciaro e Sarli). Passano il turno anche il Scalea, Gallico Catona, Sersale, Sambiase e Cittanovese. Chiude il programma domani MKE-Isola Capo Rizzuto (0-5 l’andata).

Andreina Morrone

Roselli: “Bisognerà dosare le forze, ma faremo il massimo”

DSC_0031 Si torna al San Vito dopo il pareggio di Pagani, ed arriva il Matera: la squadra lucana, reduce da tre vittorie di fila ed a meno quattro punti dalla terza punta, l’ultima che garantirebbe l’accesso sicuro ai playoff, ragione in più per vincere per la squadra di Auteri. Roselli però è sicuro della squadra, e soprattutto ha individuato i punti deboli e forti degli avversari: “Il giocatore meno veloce della squadra è indubbiamente Mucciante, che gioca dietro ed è il marcatore principale, ma loro in generale sono una squadra attrezzata alla pari di tutte, eccezion fatta per Salernitana e Benevento: il destino è nelle nostre mani, e sappiamo che il loro punto di forza sono i tre davanti, quindi i centrocampisti dovranno essere bravi a fare filtro”. L’emergenza non è solo difensiva, ma anche offensiva: “Abbiamo tre giocatori avanti per tre partite in otto giorni, DSC_0033dovremo giostrare bene le nostre forza, mentre dietro l’unico che possiamo adattare è Corsi, per il resto gli indisponibili sono sempre i soliti, tant’è che aggregheremo nuovamente Chidichimo e Novello: siamo abituati a convivere con infortuni e squalifiche, passato questo periodo ci prepareremo ancora meglio al finale di campionato”. Si torna a parlare di Calderini: “Elio è un giocatore reduce da un periodo difficile, dovuto al mercato: però ciò non cambia la bravura di questo ragazzo che è uno dei pochi in grado di spaccare la partita con la sua fantasia.” Argomento del giorno dev’essere,obbligatoriamente, il sorteggio della finale di Coppa Italia Lega Pro, con l’andata che si svolgerà a Como ed il ritorno qui a Cosenza: “Sono contento perché, scaramanzie a parte [quando il Cosenza arrivò in finale, nella stagione 2009/’10, perse 4 – 1 la gara d’andata contro il Lumezzane, che al ritorno in terra bruzia si limitò a contenere i danni, ndr], potremo giocare un’ottima partita difensiva in Lombardia e poi avere la spinta del pubblico qui al San Vito”. Numerose società in lizza per la salvezza sono in difficoltà economica, ma Roselli giura che questo non distoglierà l’attenzione della squadra: “Il Barletta si trova a pochi punti dalla quota 40 e non ci riguarda, le altre squadre faranno il loro campionato, a noi non riguarda”. Ultime battute sulla squadra: “Da un po’ di tempo a questa parte non ci sono più individualismi, il gruppo si è unito e si rema tutti nella stessa parte: è un bene, così i giocatori capiscono anche la loro assenza in alcune partite.”

Francesco La Luna

Ph: Maria Celeste Cupo

Coppa Italia Dilettanti. Andata ottavi, pesante pareggio dell’Acri a Marsala

ACRI (CS) – Adesso e qui! La prima pietra del sogno Coppa Italia Dilettanti è stata piantata, e con solide basi. L’Acri è corsara in casa del  Marsala (squadra prima in classifica dell’Eccellenza siciliana) in virtù di un pareggio che sa quasi di vittoria.

Per quanto riguarda la cronaca della gara, dopo un primo quarto d’ora di studio, la partita si vivacizza subito. Al 16′, su calcio dalla bandierina mischia in area e l’arbitro ravvisa un giusto fallo da rigore per l’Acri (Lombardo su Gallo). Il capitano rossonero si mette sulle spalle tutto il peso dell’importanza dell’occasione e dal dischetto non fallisce la rete del vantaggio. Il tecnico del Marsala ricorre subito ai ripari e al 21′ inserisce il forte Riccobono. La presenza dell’autorevole punta siciliana si fa sentire e dai sui piedi nasce la rete del pareggio di Testa. Anche mister Pascuzzo deve ricorrere alla panchina: pochi minuti più tardi infortunio per Gallo e ingresso di Rabihou. Da una giocata di Riccobono, intorno al 35′, nasce la rete del sorpasso dei padroni di casa ma l’Acri, rinvigorita anche dal sostegno dei molti tifosi giunti in Sicilia, non demorde.

La ripresa è combattuta, sulla stessa linea del primo tempo, e giocata soprattutto a metà campo. Sono i rossoneri ad impostare le manovre di gioco più offensive. A poco da fine gara arriva così, pesante come un macigno, la rete del pareggio dell’implacabile Rabihou.

A fine gara, raggiunto telefonicamente, il team manager Falco non trattiene la soddisfazione: «Il giudizio complessivo sulla prestazione della squadra non può che essere positivo. Abbiamo pareggiato con una squadra forte, all’altezza del posto che occupa nel suo campionato. Peccato solo per i gol presi per nostre disattenzioni. Adesso però non dobbiamo perdere la concentrazione: giocare il ritorno sapendo di avere due risultati utili su tre potrebbe essere un vantaggio, ma noi dobbiamo giocare per vincere». Da Falco arrivano poi parole di elogio per il centinaio circa di tifosi acresi giunti in Sicilia: «Hanno affrontato quasi dieci ore di viaggio per venire a sostenere la squadra qui in Sicilia, il nostro pubblico è encomiabile». Infine, lo stesso team manager rassicura sulle condizioni del capitano Paolo Gallo, uscito nel primo tempo per un infortunio: «Probabilmente è stata una contrattura, valuteremo dopo gli esami».

Andreina Morrone

Vigor Lamezia eliminata dalla Coppa Italia

Il 2-2 maturato in pieno recupero non basta ai biancoverdi

Finisce con un pareggio la seconda sfida di Coppa Italia tra Vigor Lamezia e Martina Franca. Partita che si smuove al minuto 30 con un cross pericoloso di Arcidiacono che Gattari riesce ad allontanare prima che Montalto insacchi di testa. Passano 3 minuti e il Martina Franca va in vantaggio: Montalto lancia il profondità Carretta e questi lascia partire un bolide che colpisce il palo esterno e si insacca sul lato opposto. I biancoverdi si fanno vedere solo al minuto 36 con una punizione di Puccio che impensierisce il portiere avversario e al minuto 45 con un fortissimo tiro di Giampà di poco a lato.

Nella ripresa, al minuto 54 è ancora Montalto ad essere pericoloso con Di Bella che si immola per evitare la rete. Al minuto 62, il pareggio della Vigor: Montella appena entrato viene steso in area da Tomi, Del Sante trasforma il rigore concesso. Al minuto 80, il Martina ancora in vantaggio: Aricidiacono crossa al centro, la difesa biancoverde rinvia corto e Carretta, in posizione dubbia, devia in rete un tiro di Montalto. In pieno recupero, Improta salta due uomini e viene steso da Patti, già ammonito. L’arbitro decreta il calcio di rigore che lo stesso attaccante vigorino trasforma con un tiro di sinistro a mezz’aria.

 

VIGOR LAMEZIA: Rosti; Spirito, Gattari, Di Bella, Di Marco; Giampà (46′ Battaglia), Voltasio (55′ Montella), Scarsella; Puccio (76′ Catalano), Del Sante, Improta. Allenatore: Erra

MARTINA FRANCA: Modesti; Ciampa, De Lucia, Patti, Tomi; De Risio, Diop, Carretta; Caruso, Montalto, Arcidiacono.  Allenatore: Ciullo

ARBITRO: Mantelli di Brescia (Defina di Cesena e Manco di Vibo Valentia)

NOTE: partita giocata a porte chiuse
ESPULSO
: Patti (MF) per doppia ammonizione
AMMONITI: Gattari, Puccio, Montella (VL), Tomi (MF)
ANGOLI: 3-4 per il Martina Franca
RECUPERO: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nel secondo

 

Roberto Tarzia