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Il Comune di Crosia ha avviato la raccolta differenziata dei rifiuti “Porta a porta”

L’Amministrazione comunale di Crosia, considerata l’emergenza per lo smaltimento dei rifiuti, che in questo periodo sta determinando difficoltà oggettive in numerosi comuni del territorio, ha ritenuto opportuno avviare, in via sperimentale, la già programmata raccolta differenziata dei rifiuti ,attraverso il sistema “Porta a porta”. Il Sindaco, Gerardo Aiello, e l’Assessore all’Ambiente, Mario Palopoli, nell’evidenziare la valenza dell’iniziativa, chiedono la massima collaborazione, allo scopo di creare i presupposti per migliorare le condizioni di vivibilità nella cittadina jonica.
Il sindaco Aiello, in una missiva indirizzata ai cittadini, ha messo in risalto che è iniziata la raccolta “porta a porta” differenziata secondo specifiche indicazioni e con un preciso calendario dei conferimenti che dovranno avvenire rispettando gli orari indicati. In attesa di estendere il servizio nell’intero territorio comunale, in questa prima fase l’iniziativa interessa le seguenti zone: Via Nazionale, Piazza Rossa, Via Togliatti, Via Nenni, Piazza Dante. In questi giorni le famiglie che risiedono in tali zone stanno ricevendo due contenitori familiari che dovranno essere cosi utilizzati: uno per il conferimento dell’indifferenziata e uno per il conferimento di carta, plastica e vetro nei giorni stabiliti. Il ritiro avverrà negli orari predisposti e solo d’avanti l’uscio di casa o nel cortile privato dei condomini. Sarà assolutamente necessario il rispetto degli orari e il divieto di lasciare buste o rifiuti sulle strade, anche perché, progressivamente verranno eliminati i cassonetti.

Palermo: “Non ci sono alternative alle primarie”

COSENZA – Il popolo del centrosinistra ritorna ancora una volta a votare, dopo l’avventura delle primarie per il candidato premier di qualche settimana fa, ora è la volta di quelle per il Parlamento fissate per il 29 e 30 dicembre prossimi. Tra i candidati illustri che hanno beneficiato della deroga dopo una lunga carriera parlamentare, a tentare la scalata verso Roma ci sono anche molti giovani impegnati nei partiti, tra questi l’attivista trentaduenne Antonio Palermo che, bruciando sul tempo nomi del calibro di Eva Catizone ed Enzo Paolini, annuncia la sua candidatura per Sel.

Perché ha deciso di candidarsi alle primarie parlamentari del Pd?

La mia non è stata una scelta personale, da tempo sono impegnato in un progetto coraggioso di cambiamento per la Calabria. All’interno di Sel abbiamo costituito un circolo tematico, “SudAlterno”, fatto di intellettuali, studenti e cittadini impegnati nel sociale. Con questi compagni d’avventura e con la loro passione civile, abbiamo organizzato tante manifestazioni per mostrare che in Calabria si può fare la buona politica. Abbiamo detto e ribadito con forza che un’altra Calabria è possibile con più diritti, con il rispetto dei beni comuni e dell’ambiente, lottando contro le mafie, le baronie ed i potentati locali che soffocano lo sviluppo della nostra meravigliosa terra. In tutto questo mi considero orgoglioso che i miei compagni mi abbiano chiesto di combattere questa battaglia durissima in prima persona. Non sono solo, la politica è stare insieme per risolvere problemi, con questo spirito andremo avanti.

Come giudica l’occasione data agli elettori di poter scegliere il proprio candidato in parlamento?

E’ un grande cambiamento, con una legge elettorale sciagurata come questa il rischio di mandare in parlamento dei “faccendieri” era molto concreto. Adesso è possibile chiedere che le persone si esprimano, questo serve a prevenire gli abusi che abbiamo osservato nell’ultima legislatura. Sono felice che il centro-sinistra abbia raccolto questa istanza che proveniva con forza dalla società, servirà sicuramente a favorire il confronto sui programmi, com’è stato per le primarie per il candidato alla presidenza del consiglio. Senza le primarie sarebbe stata veramente difficile una candidatura come la mia, che esce dagli schemi consolidati. E’ importante sottolineare che la destra, invece, continua a prediligere le nomine blindate fatte in stanze chiuse, relegando gli elettori al ruolo di sudditi.

Tra le novità più importanti stabilite dal partito c’è la quota del 33% di candidature sicure per le donne, crede che questa decisione possa apportare un cambiamento positivo nello scenario politico?

Si può e si deve andare oltre, la rappresentanza femminile continua ad essere sottodimensionata rispetto al ruolo centrale che le donne hanno nella società. In ogni caso è un passo importante, combinare insieme le primarie con una quota di candidate permetterà di presentare in parlamento non una “quota rosa” in quanto tale ma una “quota rosa qualificata” che permetterà sicuramente un mutamento radicale della qualità delle politiche messe in atto nella prossima legislatura.

Cosa tiene insieme moderati e Sel?

Essere “moderati” non vuol dire nulla nel concreto, è una categoria politica che non concepisco. Sui temi specifici più volte il partito “moderato” per eccellenza che dovrebbe essere l’Udc ha avuto posizioni oscurantiste ed anacronistiche, come lo scandalo della legge sulla procreazione assistita, o sui diritti negati alle coppie di fatto, per non parlare delle strenue opposizioni messe in atto nei confronti di provvedimenti che regolamentino il fine vita. Su questi temi Casini è un estremista. Diverso è il rapporto con i cattolici democratici, che stanno dentro e fuori il PD. Il programma di Sel prevede la difesa dei diritti dei lavoratori, una legge per il reddito d’esistenza, la tutela dell’ambiente e gli investimenti culturali. Sono tutte politiche economiche condivise dal cattolicesimo democratico.

I vecchi parlamentari, con più di 15 anni di legislatura alle spalle, per candidarsi hanno dovuto chiedere una deroga al partito, non c’è il rischio che nella politica i giovani siano ancora una piccola minoranza?

L’Italia è per molti versi un paese bloccato, in tutti i settori, non solo in quello politico. Contrariamente agli altri paesi europei ai giovani non viene concesso spazio per emergere. Per quello che ci riguarda, consideriamo le primarie importanti proprio per contribuire a modificare questa situazione, spero che gli elettori ci seguano, dimostrando nei fatti che vogliono il cambiamento. Mantenere l’esperienza nei gruppi dirigenti è importante, ma rendere contendibile l’accesso al parlamento serve a dimostrare che i giovani possono contribuire in prima persona. L’entusiasmo con cui gli studenti hanno accolto Nichi Vendola all’Unical ci dimostra che c’è voglia di cambiare. Questo è un patrimonio di entusiasmo che non dobbiamo deludere e noi ci impegneremo al massimo per realizzarlo.

Possiamo definire la partecipazione dei semplici militanti e degli esponenti locali a queste primarie come una prima forma concretizzazione di quel famoso progetto di rinnovamento di cui tanto si parla?

Con una legge elettorale come il “Porcellum”, non ci sono alternative alle primarie: non si può indugiare oltre, sono i cittadini a dover scegliere i candidati. Non solo gli iscritti al partito, e non solo gli iscritti alle primarie del 25 novembre, ma tutti i cittadini, anzi prima di tutto coloro che, fuori dai partiti – e sono tanti, anche in Calabria – senza tessere e appartenenze, costruiscono cittadinanza attiva, cooperazione e impegno sociale. A tutti questi soggetti mi piacerebbe che il mio partito aprisse le sue primarie per scegliere i candidati al parlamento italiano.

Gaia Santolla

24 ore d’insonnia creativa. La FINE, spesso l’alba di un nuovo inizio

Cosenza – Secondo i Maya oggi sarebbe il nostro ultimo giorno di vita, c’è chi guarda documentari, chi prenota i biglietti per trasferirsi in un piccolo paesino della Puglia che verrà risparmiato dalla distruzione e chi, invece, prende la vita con filosofia e si dedica all’arte, quella vera.

Per sdrammatizzare si è deciso organizzare, in questo giorno fatidico, la terza edizione del NonfermArti che ha proprio come tema “la fine”.  Ventiquattro ore d’insonnia creativa che, fine del mondo permettendo, dalle 20,30 di oggi alle 20,00 di domani renderanno elettrica, frizzantina e spumeggiante l’atmosfera pre-natalizia.

L’iniziativa si svolgerà al Museo del Presente che, grazie ai 143 partecipanti, si “illuminerà” a festa; tutto diventerà splendente, sublime, suggestivo grazie all’estro, alla vitalità e alla creatività di tutti i giovani che hanno deciso di mettersi in gioco e di fare delle proprie passioni un momento di arte e condivisione, un momento di collaborazione e divertimento che unisce e rende più propensi alla socializzazione.

Un viaggio che da notte inoltrata conduce all’alba e poi di nuovo al tramonto, un viaggio tra diverse espressioni artistiche, colori, sapori, suoni che si contaminano a vicenda e si mettono in mostra per raccontare il punto di vista dei diversi partecipanti. La fine, è questo il filo conduttore, la fine come distruzione, la fine come partenza, la fine come gli addii, la fine come espressione di un nuovo inizio, la fine come dolore, la fine come nostalgia, la fine come volontà di chiudere con il passato e avviarsi verso una nuova vita.

Millequattrocentoquaranta minuti tra danza, teatro, fotografia, pittura, musica e poesia; ventiquattro ore di pura ed energica passione, arte semplicemente arte in attesa della FINE.

Annabella Muraca

Concerto di Natale ed esibizioni nella città di Cosenza

Cosenza – Sabato 22 dicembre, alle ore 19.00, tradizionale appuntamento in Duomo con il Concerto di Natale preceduto dagli auguri alla città dell’Arcivescovo Salvatore Nunnari e del Sindaco Mario Occhiuto.

Il concerto, organizzato dal Rettore della Cattedrale don Giacomo Tuoto, è tenuto dall’Orchestra barocca del Conservatorio Giacomantonio di Cosenza diretta da  Alessandro Ciccolini. Il programma prevede l’esecuzione di musiche di Corelli, Heinechen, Zani e Scarlatti.

Nella giornata di sabato tanti momenti di spettacolo ed intrattenimento organizzati dall’Amministrazione comunale, con il contributo di alcune scuole cittadine. Gli studenti dell’Ipsia Marconi saranno i protagonisti della tradizionale strenna natalizia che allieterà la mattinata (dalle 9 alle 12) sull’isola pedonale. Il gruppo musicale, Fermi Entertainment Music, formatosi all’interno dell’omonimo Liceo Scientifico, si esibirà nel pomeriggio (ore 18.00) in via Macallè, seguito dall’esibizione della Scuola Superiore di Musica “F. Cilea”, partner dell’istituto superiore.

Il programma prevede inoltre lo spettacolo itinerante Cosenza Folk, dalle 11.00, e nel pomeriggio momenti musicali di vario genere lungo l’isola pedonale: l’Accademia musicale Euterpe in piazza XI settembre, Live Soul Kake  e Jingle Bell rock in piazza Kennedy e, nel centro storico, il quintetto di fiati Wind Musical Group in piazza Parrasio, Jazz in Jazz in piazza XV marzo.

La città dei Ragazzi, pronta ad accogliere i più piccoli sin dal mattino, propone laboratori e la proiezione del corto: “A scuola con Pinocchio”, girato con i bambini delle scuole dello Spirito Santo, inoltre si terrà una particolare animazione con i giochi di luce.

In arrivo “Decoro Urbano”, il nuovo servizio per la partecipazione dei cittadini alla cura della città

Cosenza – “Decoro Urbano” è il nuovo strumento partecipativo proposto dagli Assessorati all’Innovazione Tecnologica e dal Web 2.0 del Comune di Cosenza, per far sì che i cittadini collaborino alla segnalazione delle situazioni di degrado che, inevitabilmente, assediano spesso le città.

Grazie a questo strumento del web 2.0 viene potenziato il filo diretto tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione.

“Decoro urbano”  è un sito e un’applicazione mobile e presuppone che il cittadino sia dotato di uno smartphone, di un pc o di altri strumenti messi oggi a disposizione dalla tecnologia, per comunicare in tempo reale con le istituzioni. Sarà più facile segnalare all’Amministrazione comunale le cose che non vanno, come i casi di vandalismo ed incuria, la presenza di rifiuti, una strada dissestata o un caso di affissione selvaggia.

Basta una fotografia e si invia la segnalazione attraverso un sistema automatizzato.

Una delle caratteristiche del nuovo strumento partecipativo è la sua assoluta gratuità, il cittadino che effettua la segnalazione avvalendosi del sistema messo a disposizione da “Decoro urbano”, non dovrà sostenere alcun costo. Come è gratuito per i cittadini, il nuovo sistema lo è anche per l’istituzione che lo adotta.

Il nuovo servizio offerto dall’Amministrazione comunale di Cosenza ai suoi cittadini sarà presentato dopo Natale, il 28 dicembre, alle ore 11,30, in Piazza XI Settembre, nel corso di una conferenza stampa alla quale prenderanno parte il Sindaco Mario Occhiuto, l’Assessore all’Innovazione tecnologica Geppino De Rose e l’Assessore ai giovani e al futuro, titolare della delega al Web 2.0, Davide Bruno.

 

“Sciopero spontaneo”: fermi i mezzi del Consorzio Autolinee di Cosenza

sciopero trasportiCOSENZA – Fermi gli autobus del Consorzio Autolinee che collegano le città di Cosenza e Rende, comprese le linee per l’Università. Senza preavviso gli autisti hanno deciso stamane di fermare i mezzi al deposito della compagnia: alle origini della protesta pare ci sia un ritardo nel pagamento della tredicesima mensilità.

Deserta l’autostazione e deserte le varie fermate: difficile all’inizio capire cosa fosse accaduto. Il presidente del Consorzio, Giuseppe Gigliotti sentito nelle scorse ore ha parlato di “sciopero spontaneo” del quale sono stati informati i carabinieri.

Attualmente la situazione è in fase di risoluzione.

 g.m.r.

Presentato “Voglio un orso” – raccolta di lettere a Babbo Natale

COSENZA – Un libro dalla parte dei bambini, scritto da loro, ma che apre spazi di riflessione autentica anche per gli adulti:  “Voglio un orso” ” – I bambini di Cosenza scrivono a Babbo Natale, è presentato questa sera alla Città dei Ragazzi, alla presenza de: il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, l’Assessore alla scuola Marina Machì, l’editore Florindo Rubbettino, Francesco Garritano, docente del dipartimento di studi umanistici all’Università della Calabria, il giovane dottore di ricerca Andrea Amoroso, studioso di poesia, e la scrittrice di fiabe per bambini  Rosanna Reda che ha letto alcune delle lettere contenute nel libro.

Il volume, pubblicato dall’editore Rubbettino, raccoglie circa 200 lettere, scritte dai bambini della città, selezionate tra le oltre mille imbucate nel dicembre 2011, esattamente un anno fa, nelle cassette postali di Babbo Natale dislocate in città e nelle scuole primarie di Cosenza. Il titolo del libro, la cui edizione è stata curata dall’Assessore alla scuola e alla città a misura di bambino Marina Machì che si è sobbarcata il piacevole onere di leggere una per una tutte le mille lettere, è proprio l’incipit di una delle lettere scritte da un bambino di Cosenza a Babbo Natale.

Una lettera nella quale il bimbo chiede di ricevere per dono “un orso, e che sia bianco, tenero, elegante, un orso buono e non cattivo, né neutro”. E’ una delle tante richieste che si sommano ai desideri e alle speranze contenute nelle lettere, in molte delle quali sorprendenti lampi di saggezza, di cui gli adulti dovrebbero far tesoro, si alternano ad autentiche perle di umorismo.

A passarle in rassegna c’è solo l’imbarazzo della scelta; molte quelle toccanti, come quella del bimbo non vedente, scritta in braille, che rivolgendosi al vecchio sulla slitta trainata dalle renne gli domanda: “ti voglio chiedere di chiedere in giro nel mondo se qualcuno mi può aiutare a vedere”. E ancora l’altra del bambino in affido che chiede un computer per poter parlare con i componenti della famiglia che ancora non conosce.

Difficile trattenere l’emozione di fronte alle lettere di “Voglio un orso” perché sono piene di poesia, di amore, di sentimenti autentici. “Scartare più di mille letterine per me è stato come scartare un dono – ha detto la Machì. E’ stato questo il mio regalo di Natale”.

 

Bando fitto casa 2012: contributi per il sostegno all’accesso al servizio abitativo

stemma cosenzaCOSENZA  – È stato pubblicato il bando per l’assegnazione dei contributi per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione relativo all’anno 2012 (Legge 431/98).

I soggetti che ne hanno i requisiti possono già presentare domanda per ottenere il contributo ad integrazione del canone di locazione.

Sia il bando che il modello di domanda sono scaricabili dal sito www.comune.cosenza.it, dalla sezione “bandi, avvisi e concorsi”, sulla home page. La  scadenza è fissata al 18 febbraio 2013.

A Cosenza a breve al via la raccolta differenziata

COSENZA – Si è tenuta stamattina, alla presenza dell’assessore Vizza e dell’ing Bartucci, una conferenza stampa sugli interventi in programma per la problematica delle cosiddette discariche abusive.

L’opera di bonifica ambientale partita da viale Magna Grecia, dopo il dissequestro dell’area, è soltanto la prima tappa di un percorso finalizzato a restituire vivibilità alle zone interessate dalla presenza di materiali inquinanti. Sono cinquantotto, infatti, i siti di questa natura localizzati sul territorio cittadino e tutti sono stati schedati in uno scrupoloso lavoro di catalogazione che ha coinvolto gli uffici degli Assessorati all’ambiente. Dei siti individuati, almeno 15 presentano una pericolosità derivante da recidiva e saranno pertanto sottoposti ad un sistema di videosorveglianza in collegamento con la Prefettura, così come tutte quelle a rischio saranno opportunamente segnalate con apposita cartellonistica.

Annunciato a breve, l’avvio di una massiccia campagna di comunicazione sulla differenziata, in modo che il cittadino si senta protagonista di una vera e propria inversione di tendenza comprendendo i benefici che una raccolta razionale dei rifiuti porta alla città elevandone il livello di qualità della vita.

Cosenza: fontane artistiche in via Arabia

COSENZA – Dietro l’angolo c’è l’avvio dei lavori appena assegnati per la riqualificazione di piazza Bilotti, con tutta l’attesa che quest’importante opera pubblica comporta.

Ma Cosenza è già pronta ad arricchire il valore attrattivo del centro cittadino con un altro considerevole tassello concretizzato ora sotto la guida dell’esecutivo Occhiuto.

Sabato 22 dicembre, alle ore 17, il sindaco presenta ai cittadini le fontane artistiche di via Arabia, nel cuore urbano, inserite nel progetto di pedonalizzazione di corso Mazzini.

Il Museo all’aperto Bilotti va dunque a impreziosirsi di una costruzione che regala un imponente colpo d’occhio dalla prospettiva della magnifica Bagnante, la statua che proprio per volere del compianto Enzo Bilotti è stata di recente riposizionata con lo sguardo rivolto verso la rinnovata salita di via Arabia.

Inizialmente, nel progetto originario erano previste solo fioriere e sedute. L’attuale primo cittadino ha inteso invece puntare su fontane e giochi d’acqua musicali che, a tempo di musica, rappresentano un richiamo emozionale di fascino e meraviglia. Acustica, elementi visivi, cromatismi cangianti.

Nella sequenza delle vasche, diversi ugelli abbinati a fari luminosi regaleranno suggestioni ai passanti accrescendo l’interesse per una zona sempre più fiore all’occhiello non solo della provincia ma dell’intera Calabria.