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Reggina nel segno di Conson. Paganese sconfitta 1-0

REGGINA – PAGANESE 1-0

REGGINA (4-3-3): Licastro; Kirwan, Conson, Solini, Zivkov; Zibert, Petermann (22′ st Franchini),Marino; Viola (12′ st Tulissi), Tassi (12′ st Emmausso), Sandomenico. In panchina: Vidovsek, Seminara, Ciavattini, Pogliano, Navas, Redolfi, Bonetto, Ungaro, Mastrippolito. All.: Cevoli

PAGANESE (4-3-3): Galli; Tazza, Diop, Piana, Della Corte; Fornito (38′ st Longo), Nacci, Gaeta (20′ st Gori); Cesaretti, Parigi (38′ st Alberti), Scarpa. In panchina: Cappa, Santopadre, Sapone, Carotenuto, Della Morte, Gargiulo. All.: Fusco

ARBITRO: Saia di Palermo

NOTE: Ammonito Gori (P). Recupero: 1′ pt, 3′ st

MARCATORI: 32′ st Conson (R)

 

REGGIO CALABRIA – Dopo una partita piuttosto fiacca la Reggina di Cevoli riesce a conquistare i tre punti. Al “Granillo” decide un gol di Conson nel secondo tempo.

Gli amaranto, col solito 4-3-3, partono meglio e al 5′ ci provano con Sandomenico, il cui tiro di sinistro finisce di poco fuori. I ritmi però si abbassano subito e nessuna delle due squadre sembra avere le qualità per rompere lo stallo. Difatti la seconda occasione interessante, stavolta per la Paganese, nasce solo al 27′: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, la palla cade sul secondo palo, dove Diop rimette al centro per Cesaretti. L’attaccante pensa di appoggiare facilmente in rete ma Licastro compie un miracolo e salva il risultato. La Reggina risponde al 43′, ancora con Sandomenico ruba palla a Tazza, si presenta a tu per tu con Galli e prova il pallonetto; il portiere però è attento e respinge.

Nessuna variazione nel secondo tempo. Ritmi bassissimi e partita che sembra destinata allo zero a zero. Zibert al 56′ ci prova dal limite, ma il suo tiro è poco preciso. Al 73′ Conson fa le prove per il gol: su una punizione per gli amaranto il difensore svetta e di testa impegna seriamente Galli. Quattro minuti dopo la svolta: Sandomenico ci prova dalla distanza e Galli ancora una volta salva in corner. Palla in mezzo e Diop buca clamorosamente; Conson in girata batte il portiere avversario. Finisce così, con qualche patema d’animo quando Licastro, al 90′, legge male la traiettoria di un cross dalla destra che stava per finire in porta. La Reggina, nonostante una prestazione scialba, conquista i tre punti e per oggi va bene così.

 

Reggina: i convocati per il match con la Paganese

REGGIO CALABRIA – Nel pomeriggio Roberto Cevoli, allenatore della Reggina, ha diramato la lista dei convocati per la partita di domani con la Paganese. Sono ventiquattro gli uomini scelti dal tecnico riminese per il match del Granillo.

Portieri: Vidovsek, Licastro
Difensori: Ciavattini, Conson, Curto, Kirwan, Pogliano, Mastrippolito, Redolfi, Seminara, Solini, Zivkov
Centrocampisti: Bonetto, Franchini, Marino, Navas, Petermann, Zibert
Attaccanti: Emmausso, Sandomenico, Tassi, Tulissi, Ungaro, Viola

 

Reggina piegata al 90′. Cevoli amaro: «Perso per nostri errori»

RENDE (CS) – In casa Reggina è tanto il rammarico per aver perso a Rende un derby comunque in bilico fino al 90′. «L’amarezza è tanta perchè eravamo riusciti a pareggiare per due volte una squadra forte come il Rende a rimettere in piedi la partita. Perdere all’ultimo minuto con un’altra ingenuità nostra dispiace». E’ l’amaro, primo, commento a fine gara del tecnico amaranto Roberto Cevoli.

L’analisi di Cevoli

«I ragazzi hanno fatto una partita di grande sacrificio – spiega Cevoli in sala stampa – pur concendendo troppo a volte. Sapevamo che il Rende fosse una squadra che ci avrebbe costretto ad abbassarci. Dovevamo cercare di sfruttare le ripartenze, cosa che abbiamo fatto bene nel primo tempo, male nel secondo. Purtroppo per errori nostri, anche quando recuperavamo palla, non siamo stati abbastanza bravi a trovare le giocate che avevamo preparato».

Certo la Reggina ha qualche attenuante, prima fra tutte quella di aver perso tre uomini importanti nell’arco di mezz’ora

Il portiere Confente è out nel riscaldamento, Tulissi e Salandria abbandonano il campo rispettivamente al 14′ e al 32′. Cevoli però non cerca troppi alibi: «Se ha inciso? Un po’ si ma non ci possiamo appigliare a queste cose: abbiamo comunque giocato 11 contro 11, e poi credo che i giocatori che sono subentrati li hanno sostituiti egregiamente. Piuttosto oggi siamo piuttosto stati penalizzati da errori individuali piuttosto grossolani».

La Reggina non si arrende

Sebbene sia entrata nella ripresa con un atteggiamento meno aggressivo, la Reggina ha comunque combattuto su ogni pallone. Un’altra nota dolente per Cevoli: «Il rammarico è profondo per questi ragazzi che avrebbero meritato qualcosa in più stasera come contro la Virtus Francavilla e la Juve Stabia». «Nel secondo tempo –  spiega –  quando recuperavamo palla la perdevamo subito, un po’ anche per bravura del Rende, ma soprattutto sono mancate le ripartenze».

Testa oltre l’ostacolo

Senza rimuginare troppo, la Reggina vuole subito guardare avanti. Sperando di poterla giocare al Granillo, la prossima partita contro la Paganese potrebbe rappresentare uno snodo cruciale: «Tutti noi speriamo di giocare al Granillo – dichiara il tecnico – per non dover più giocare fuori casa. Ma non possiamo nemmeno attaccarci a questo. Sarà una partita diffcilissima, loro vengono da risultati negativi e da una classifica che secondo me non rispecchia il reale valore della squadra. Noi però dobbiamo assolutamente fare risultato».

Il Rende fa festa nel finale con la Reggina

Rende – Reggina 3-2

RENDE (3-4-3): Savelloni 6; Germinio 6,5, Minelli 6, Sabato 6; Viteritti 7, Franco 6,5 (46’ st Cipolla sv), Awua 6,5, Blaze 6,5; Laaribi 6 (31’ st Godano 6,5), Rossini 6,5 Vivacqua 6,5 (46’ st Di Giorno sv). In panchina: Borsellini, Palermo, Sanzone, Giannotti, Galli, Calvanese, Crusco. Allenatore: Modesto 6,5

REGGINA (4-3-3): Licastro 5; Kirwan 6,5, Conson 6, Solini 5,5, Zivkov 6; Salandria 5,5 (39’ pt Franchini 6), Zibert 5,5, Marino 6 (25’ st Navas); Sandomenico 5,5, Ungaro 6 (25’ st Bonetto), Tulissi sv (14’ pt Tassi 7). In panchina. Vidovsek, Viola, Ciavattini, Pogliano, Petermann, Redolfi, Mastrippolito. Allenatore: Cevoli 5,5

ARBITRO: Riccardo Annaloro di Collegno (Assistenti: De Chirico – Pellino)

MARCATORI: 6’ pt Viteritti (Ren), 31’ pt Tassi (Reg), 34’ pt Vivacqua (Ren), 46’ pt Tassi (Reg)
Ammoniti: Tassi (Reg), Kirwan (Reg), Minelli (Ren), Awua (Ren), 45’ st Franco (Ren)

NOTE – Al 46′ allontanato il ds del Rende Martino. Spettatori: 593 per un incasso di 3247 euro. Angoli 7-5. Recupero: 2’ pt, 3’ st.

Quarta vittoria consecutiva per il Rende di Modesto che anche con la Reggina fa bottino pieno.

Rende in campo con il consueto spartito tattico. La Reggina deve invece fare i conti con il risentimento nel pre-partita di Confente: spazio fra i pali dal 1’ per Licastro.

V per Viteritti – Vivacqua. Per la Reggina doppietta di Tassi

E proprio su un’incertezza dell’estremo difensore amaranto nasce la rete del vantaggio dei padroni di casa con Viteritti. La Reggina si fa vedere dalle parti di Savelloni poco dopo ma il portiere biancorosso – in realtà Rende stasera in campo con la casacca nera – non si fa sorprendere sul tiro da distanza ravvicinata di Sandomenico. Dopo questo velleitario tentativo sarà il Rende a creare gioco e occasioni: al minuto 21’ Licastro dice no a Germinio, al 25’ sciupa Rossini. Al minuto 26 si alza la bandierina sul tiro velenoso di Rossini al 27’. Il Rende non approfitta delle chance create, la Reggina invece sa concretizzare le poche occasioni a disposizione e così con cinismo al 30’ il nuovo entrato Tassi, su assist di Ungaro, riporta in parità gli ospiti. Il nuovo equilibrio dura appena due giri di orologio perche al 34’ Vivacqua, ben servito da Awua, entra nell’area piccola e non si fa ipnotizzare da Licastro: 2-1 per il Rende. Ma la Reggina è ancora viva e prima dell’intervallo innesca un pericoloso contropiede: Franchini apre per Tassi che spiazza Savelloni dalla distanza. Si va al riposo sul 2-2.

Decide capitan Franco

Avvio di ripresa piuttosto blando con le due squadre che si studiano. Al 16’ il primo scossone del secondo tempo con la conclusione di Laaribi dai 30 metri che si spegna di poco alta sopra la traversa. Al 27’ Blaze ci prova con un colpo di testa su cross dalla destra ma Licastro riesce a deviare. Al 37’ Viteritti, tra i piu grintosi in campo, ci prova con un potente destro dalla distanza ma il pallone si stampa alto sopra la traversa. Ci crede di piu il Rende e al 90’ la rete di capitan Franco, su assist di Godano, è la ciliegina sulla torta di una vittoria meritata. 

Il Rende si gode il secondo posto in solitario a un punto dalla vetta. Le aspettative intorno alla squadra ora cambieranno?

Prossimo avversario della squadra di Modesto sarà la Sicula Leonzio in trasferta. La Reggina invece, che rimane bloccata a quota 8 punti in classifica, ospiterà  la Paganese.

La Reggina ritrova Modesto: domani derby col Rende

REGGIO CALABRIA – Dopo il bel pareggio con la Juve Stabia, la Reggina di Cevoli cerca continuità nel derby di domani col Rende. Un appuntamento speciale per la tifoseria amaranto, dato che sulla panchina biancorossa siede Francesco Modesto, bandiera di quella squadra che si salvò miracolosamente in Serie A nel 2006/07. Lo stesso Cevoli ha parole d’apprezzamento per il tecnico rivale: «Il Rende sta disputando un ottimo campionato. Modesto è un tecnico giovane, la sua squadra gioca un calcio propositivo, non posso che fargli i complimenti». Domani la Reggina avrà l’occasione di allontanarsi dalla zona calda della classifica. Per questo il Rende va affrontato con lo spirito visto contro la Juve Stabia, con fiducia nei propri mezzi: «Dopo settimana scorsa abbiamo un po’ di autostima in più. Quel pareggio ci deve dare la consapevolezza di potercela giocare con tutti».

In giornata Cevoli ha poi stilato la lista dei convocati:

Portieri: Confente, Vidovsek, Licastro

Difensori: Ciavattini, Conson, Kirwan, Pogliano, Mastrippolito, Redolfi, Solini, Zivkov

Centrocampisti: Bonetto, Franchini, Marino, Navas, Petermann, Salandria, Zibert

Attaccanti: Sandomenico, Tassi, Tulissi, Ungaro, Viola

Reggina, a Vibo con Licastro

REGGIO CALABRIA – Alla vigilia del match di campionato con la Juve Stabia, la Reggina ufficializza l’accordo raggiunto su base annuale col calciatore Mattia Licastro. L’estremo difensore, per il suo ritorno in amaranto, indosserà la maglia numero 28.

Convocati

E Licastro sarà già a disposizione del tecnico Cevoli per la gara della nona giornata del campionato di serie C tra la Reggina e la Juve Stabia, in programma domani sera alle ore 20.45 presso lo stadio “Luigi Razza” di Vibo Valentia. Di seguito i ventisei i convocati:

Portieri: Confente, Vidovsek, Licastro

Difensori: Ciavattini, Conson, Curto, Kirwan, Pogliano, Mastrippolito, Redolfi, Seminara, Solini, Zivkov

Centrocampisti: Bonetto, Franchini, Marino, Navas, Petermann, Salandria, Zibert

Attaccanti: Emmausso, Sandomenico, Tassi, Tulissi, Ungaro, Viola

 

 

 

 

 

Ancora una partita lontano dal Granillo, la Reggina scrive ai tifosi

REGGIO CALABRIA – «Dopo nove giornate dall’inizio del campionato la Reggina, si ritrova, suo malgrado, ad aver disputato in casa una sola gara.

Il Club, stando cosi le cose, rileva la ormai evidente impossibilità di fare calcio professionistico in Città. L’assoluta assenza dei requisiti minimi mette il Club nelle condizioni di dover pervenire in tempi brevissimi a riflessioni profonde.

I pesanti impegni economici assunti in fase di iscrizione al campionato di serie C si basavano su una serie di dati previsionali che partivano – naturalmente – dalla piena disponibilità dello stadio, cosi come certificato dal Comune di Reggio Calabria nel giugno scorso.

I requisiti indicati nel documento sono stati clamorosamente smentiti dai fatti che hanno portato alla prolungata chiusura dell’impianto e alla totale incapacità di determinare i tempi di nuova fruibilità.

I danni economici patiti senza alcuna colpa da parte del Club sono evidentissimi, insopportabili, al pari delle conseguenze che si sono abbattute sulla squadra, costretta ad un esilio forzato che – inevitabilmente – si ripercuote sul rendimento pur ritenendo che i calciatori dovranno sempre offrire il massimo della loro professionalità e impegno.

Il senso di responsabilità impone di esporre alla cittadinanza lo stato di cose affinchè possano essere chiariti fatti, dinamiche e responsabilità.

Fin dal lontano 2013 la Commissione Provinciale sulla Sicurezza aveva indicato al Comune di Reggio Calabria la necessità di procedere a lavori di “ordinaria e straordinaria” manutenzione, poi ribadita nel 2016, nel gennaio e febbraio 2018. Di tali richieste, che non ci risultano evase, la Commissione ha chiesto conto nella riunione del 20/09/18 richiamando anche nota richiedente informazioni specifiche che il 23/08/18 precedente la Prefettura di Reggio Calabria aveva ulteriormente inoltrato presso gli uffici comunali. A ciò si aggiunga che i lavori indicati dalla Commissione il 20/09/18 vennero consegnati alla ditta per l’esecuzione solo il 17/10/18, cioè ben 27 giorni dopo.

Da una semplice analisi della cronologia documentabile risulta evidente il mancato intervento del Comune portato avanti per anni, probabilmente non a conoscenza dell’organo politico di vertice, ma che ha creato danni incalcolabili alla Reggina e ai suoi tifosi.

Ancora più incredibile appare il fatto che – ad oggi – nessuna comunicazione ufficiale sulla data di completamento dei lavori è stata effettuata, nonostante nostre reiterate richieste.

Ad oggi la Reggina è una società abbandonata al suo destino, con crescenti rischi di vedersi comminare lo 0-3 a tavolino per le prossime gare. Tutto ciò si rileva anche – ad esempio – dallo stato di abbandono in cui è stato lasciato il prato dall’unica gara disputata dalla Reggina, contro il Bisceglie lo scorso 22 settembre, nonostante ci fossero i tempi per curarlo al meglio, salvo procedere in fretta e furia al taglio nelle ultime ore. Il danno di immagine nei confronti degli altri Clubs e dell’intero sistema calcistico sono incalcolabili e in questa sede ci corre l’obbligo di ringraziare la US Vibonese (in primis il Presidente Pippo Caffo per la fraterna disponibilità dimostrata) ed anche il Rende Calcio col suo Presidente Fabio Coscarella e di chiedere – nuovamente – scusa ai nostri impagabili tifosi  e alle aziende sponsor che ci sostengono e che dimostrano una pazienza indicativa della volontà di sostenere progetto e squadra.

Ogni gara in campo neutro comporta – oltre i disagi per squadra e tifosi – pesantissime conseguenze economiche per il Club, dal momento che, al mancato incasso, vanno aggiunti  i costi da sostenere per le “trasferte” che superano di gran lunga i minimi introiti.

In conclusione ribadiamo che, ancora una volta, la Reggina si trova costretta a disputare  domani, sabato 27/10/18 a partire dalle ore 20.45 allo stadio “Luigi Razza” di Vibo Valentia. Con amarezza rileviamo che domani la Città di Reggio Calabria sarà rappresentata in diretta televisiva nazionale dallo stadio di Vibo Valentia…

Siamo certi che l’amore dei nostri impagabili tifosi per i colori amaranto sarà più forte di tutte le traversie che loro stessi, insieme alla società, stanno subendo senza averne colpa e ci auguriamo che possano essere numerosissimi presenti domani a Vibo in occasione dell’importante gara con la Juve Stabia (20.45)».

 

 

Reggina poco incisiva. La Virtus Francavilla vince al “Luigi Razza”

REGGINA (4-3-3): Confente; Kirwan (24′ st Zibert), Conson, Solini, Mastrippolito; Marino (32′ st Tassi), Salandria, Franchini (13′ st Zivkov); Tulissi, Sandomenico (32′ Viola), Ungaro (13′ st Emmausso). In panchina: Vidovsek, Seminara, Ciavattini, Pogliano, Petermann, Bonetto. All: Cevoli

VIRTUS FRANCAVILLA (4-3-3): Turrin; Pino, Marino, Sirri; Albertini (40′ st Mastropietro), Vrdolijak, Forolunsho, Caporale; Lugo (24′ st Cason); Partipilo (34′ st Sparacello), Sarao. In panchina: Tarolli, De Luca, Anastasi, Monaco, Arafoui, Pastore, Vukmanic, Petruccetti. All: Zavettieri

 

ARBITRO: Ricci di Firenze

NOTE: Recupero: 1′ pt, Ammoniti Vrdolijak (VF), Forolunsho (VF), Caporale (VF), Partipilo (VF)

MARCATORI: 5′ st Forolunsho (VF)

 

VIBO VALENTIA – Non riesce a infranare la Reggina di Cevoli. Al Luigi Razza la Virtus Francavilla passa per 1-0 dopo aver disputato una partita complessivamente migliore.

Sembra partire forte la Reggina che già dopo un minuto si affaccia dalle parti di Turrin. Apertura di Salandria per Sandomenico che disegna un tiro cross insidioso, messo fuori dal portiere. La Virtus risponde all’8′, con una situazione di difficile lettura per la difesa amaranti: punizione dalla sinistra battuta in area, Caporale spizza sul secondo palo, ma per fortuna degli uomini di Cevoli nessuno interviene per girare in porta. Un paio di minuti più tardi, in maniera analoga nasce una buona occasione per la Reggina: calcio d’angolo allungato da Conson e palla che giunge sulla testa di Tulissi che ci prova da ottima posizione ma alza troppo la mira. E’ una partita segnata dai calci piazzati, dato che al 12′ la Virtus ci riprova sugli sviluppi di un altro corner; stavolta ad incornare è Marini che esalta la reattività di Confente. Sulla seconda palla arriva Partipilo che però calcia male e a lato; poco male, l’eventuale gol sarebbe stato annullato per fuorigioco. Da qui in poi la Reggina si abbassa troppo e i pugliesi sembrano dominare con tranquillità il pallone, pur senza creare situazioni pericolose. Al 27′ i padroni di casa provano di nuovo a smuovere il tabellino: un tiro dal limite di Ungaro viene respinto da Turrin che innesca involontariamente Sandomenico. L’attaccante reggino insacca ma l’assistente annulla per un fuorigioco molto dubbio.

Dopo un primo tempo nel complesso poco emozionante, agli ospiti bastano cinque minuti per passare in vantaggio, con Forolunsho che insacca dai venticinque metri. Al 57′ Franchini prova a raddrizzare la partita: bello stop di petto dopo cross di Sandomenico ma conclusione che finisce alta. Ma è solo un fuoco di paglia. Al 60′ Partipilo sfugge a Kirwan sulla fascia e mette in mezzo e Solini quasi sfiora l’autogol; Confente comunque blocca. Un minuto dopo ci prova Sandomenico, che invece di servire Emmausso al limite dell’area prova a sorprendere Turrin che però blocca. La Reggina di più non riesce a fare e all’81’ Sparacello ha la palla del 2-0; davanti a Confente però è troppo impreciso e grazia gli avversari. Da segnalare nel finale un tiro poco pericoloso di Viola. Finisce così, con una sconfitta giunta dopo una prestazione mediocre.

I convocati di Cevoli per Reggina-Virtus Francavilla

REGGIO CALABRIA – Dopo la vittoria in tribunale di venerdì, adesso per la Reggina sarà altrettanto importante guadagnare i tre punti in campionato. Ad aspettare gli amaranto c’è la Virtus Francavilla, squadra per ora al confine della zona play out. Stavolta si giocherà al Luigi Razza di Vibo Valentia. Appuntamento alle 14:30. Nel frattempo Cevoli ha diramato la lista dei convocati.

 

Portieri: Confente, Vidovsek

Difensori: Ciavattini, Conson, Kirwan, Pogliano, Mastrippolito, Seminara, Solini, Zivkov

Centrocampisti: Bonetto, Franchini, Marino, Petermann, Salandria, Zibert

Attaccanti: Emmausso, Sandomenico, Tassi, Tulissi, Ungaro, Viola

Il tribunale accoglie il ricorso della Reggina: evitate penalizzazione e ammenda

REGGIO CALABRIA – Giornata di sorrisi in casa Reggina. Si temeva il peggio e invece il ricorso degli amaranto è stato accettato. Niente penalizzazione né ammenda da 350 mila euro. Come si legge nel comunicato apparso sul sito della società infatti, il ricorso è stato accolto, grazie alla collaborazione degli avvocati Francesco Diciommo ed Edoardo Chiaccio. «Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, accoglie i ricorsi riuniti e, per l’effetto, annulla, nella parte impugnata, la delibera del Commissario Straordinario FIGC». Una notizia lieta, che senza dubbio permetterà di proseguire la stagione in maniera più tranquilla.