Archivi tag: paganese

Quarto k.o. consecutivo per la Vibonese, squadra in silenzio stampa

VIBO VALENTIA – Quarta sconfitta consecutiva per la Vibonese, battuta a Pagani 1-2. Dopo la gara la comunicazione della società: «L’U.S. Vibonese Calcio comunica di aver adottato il silenzio stampa. Pur nel rispetto del diritto di cronaca, alla luce del momento in cui si trova la squadra si ritiene opportuno dedicare la massima concentrazione sulla gara che vedrà i rossoblù impegnati a Viterbo».

PAGANESE – VIBONESE 2-1

PAGANESE (3-5-2): Baiocco, Cernuto, Sbampato, Sirignano (9’st Schiavino); Carotenuto (25’st Mattia), Onescu, Gaeta, Zanini, Squillace (38’st Volpicelli); Raffini (38’st Mendicino), Diop (25’st Guadagni). A disp. Campani, Esposito, Cigagna, Bramati, Bonavolontà, Scarpa, Antezza. All. Di Napoli

VIBONESE (4-3-3): Marson, Sciacca, Bachini, Redolfi (28’st Fomov), Ciotti; Murati (28’st Cattaneo), Laaribi (38’st Parigi), Tumbarello; Berardi, Plescia, Statella. A disp. Mengoni, La Ragione, Falla, Leone, Ambro, Di Santo, Riga, Mancino. All. Galfano

ARBITRO: Zucchetti di Foligno (Poentini di Pesaro e Teodori di Fermo; 4°ufficiale Mastrodomenico di Policoro)

MARCATORI: 2’st Plescia (V), 3’st Squillace (P), 7’st Diop (P, rigore)

NOTE: giornata di sole, gara a porte chiuse. Ammoniti: Sbampato, Cernuto, Sirignano, Squillace, Di Napoli (P), Tumbarello (V). Rec. 2’pt, 3’st

Catanzaro mediocre: la Paganese vince 1-0

PAGANESE – CATANZARO 1-0

PAGANESE (3-5-2): Campani; Cicagna, Sbampato, Sirignano (40’st Schiavino); Mattia, Onescu, Gaeta (17’st Zanini), Bramati (32’st Volpicelli), Squillace; Diop (17’st Carotenuto), Raffini. All. Di Napoli. A disp: Bovenzi, Fasan, Esposito,, Di Palma,, Cernuto, Bonavolontà, Scarpa, Antezza

CATANZARO (4-3-1-2): Di Gennaro; Fazio, Scognamillo, Martinelli (4’st Garufo), Contessa (30’st Grillo); Verna, Risolo, Baldassin (4’st Procino); Casoli; Evacuo, Di Massimo (13’st Jefferson). All. Calabro. A disp: Mittica, Iannì, Cusumano, Salines, Gatti, Riccardi, Cristiano, Schimmenti

ARBITRO: Calzavara di Varese

NOTE:Ammoniti: 28′ pt Risolo (C); 40 pt Mattia (P); 42’ pt Di Massimo (C); 43’ pt Sirignano (P); 5’ st Contessa (P); 24’ st Scognamillo (C). Corner: 4 corner per la Paganese, 5 per il Catanzaro. Recupero: 1’ pt; 5‘ st

MARCATORI: 1’ st Raffini (P)

 

PAGANI – Un Catanzaro privo di idee e poco lucido perde in casa della Paganese penultima in classifica e mette fine ad una striscia di imbattibilità che durava da sette gare.

Già dall’inizio i giallorossi risultano impacciati col pallone. La Paganese, seconda peggior difesa del campionato, sembra stranamente a suo agio in fase di non possesso, e dopo venti minuti sfiora il gol: l’ex Squillace ci prova dal lato sinistro dell’area e il suo tiro ribattuto finisce sul piede di Diop che però non ha tempo di coordinarsi e spara alle stelle a porta vuota. Le fasce sono un problema per il Catanzaro, visto che ancora una volta con un cross verso il lato debole la Paganese crea una ghiotta occasione: Squillace, sempre lui, calcia di sinistro ma sopra la traversa. Il terzino di Soverato, alla sua prima stagione in Campania, è indiavolato e al ’28 prova per la terza volta a bucare Di Gennaro: il portiere giallorosso si distende ed evita il gol.

Il primo tempo, insomma, è stato pessimo per gli uomini di Calabro, ma l’inizio della ripresa è davvero da incubo. Dopo circa venti secondi prima Martinelli e poi Verna ciccano il pallone in maniera clamorosa. La sfera arriva così sulla destra a Onescu, uno dei tanti ex di giornata, che pennella un cross perfetto per la testa di Raffini, così solo che avrebbe potuto accendersi una sigaretta prima di depositare in rete di testa. Un atteggiamento difensivo inaccettabile, che non migliora granché nel resto del match. La Paganese sfiora più volte il raddoppio, in particolare con un’incornata di Cicagna.

La Paganese era l’unica squadra del girone C a non aver ancora vinto in casa. Un dato che la dice lunga sulla brutta partita del Catanzaro di Calabro.

Vittoria a suon di reti per la Vibonese: Paganese battuta

VIBONESE – PAGANESE 5-2

VIBONESE (4-3-3): Mengoni; Ciotti (39’ st Sciacca) Bachinix Redolfi Mahrous; Laaribi Pugliese (16’ st Vitiello) Tumbarello (39’ st Prezzabile); Spina Plescia (28’ st Parigi) Statella (28’ st Montagno Grillo). In panchina: Marson, Rasi, La Ragione, Berardi, Falla, Ambro, Mattei. Allenatore: Galfano. 

PAGANESE (3-5-2): Fasan; Mattia (12’ st Carotenuto) Sbampato Schiavino; Sirignano (1’ st Mendicino) Squillace Benedetti (12’ st Scarpa) Bonavolontà (33′ st Bramati) Onescu; Diop (28’ st Isufaj) Guadagni. In panchina: Campani, Bovenzi, Esposito, Perazzolo, Cigagna, Curci. Allenatore: Erra.

ARBITRO: Giordano di Novara.

MARCATORI: 11’ pt Laaribi (V), 18’ pt Statella (V), 5‘ st Spina (V), 1’ st rig. Diop (P), 14’ st rig. Pugliese (V), 29’ st Scarpa (P), 44′ st rig. Parigi (V)

NOTE: spettatori 181. Ammoniti: Pugliese, Redolfi (V), Sirignano, Fasan (P). Angoli: 2-2. Recupero: 1’ pt, 4’ st

VIBO VALENTIA – Successo con tanti gol per la Vibonese contro la Paganese. La squadra di Galfano supera 5-2 i campani dell’ex mister del Catanzaro Erra. 

Doppio vantaggio della Vibonese contro la Paganese

Il primo tempo parte con i calabresi che trovano la via della rete. Al minuto 11 cross di Statella e colpo vincente di Laaribi. Statella non si accontenta e segna il 2-0 grazie però ad un intervento errato dell’estremo difensore avversario. I 45 minuti iniziali terminano con il doppio vantaggio della Vibonese. 

Gara a suon di reti 

I rossoblù segnano il 3-0 con Spina abile nel superare la porta difesa da Fasan. Nel frattempo Diop accorcia le distanze dagli undici metri.  La Vibonese non molla e conquista comunque due calci di rigore trasformati rispettivamente da Pugliese e Parigi. Nel mezzo, invece, il gol di Scarpa

Vibonese raggiunta sul pari dalla Paganese: Scarpa segna l’1-1 sul finale

VIBO VALENTIA – Pareggio della Vibonese con l’1-1 ottenuto al “Luigi Razza” contro la Paganese. Succede tutto durante la seconda frazione di gioco: alla rete di Tito risponde Scarpa. I rossoblù del tecnico Giacomo Modica tornano a fare punti dopo la sconfitta subita in casa del Catania

Primo tempo senza reti tra Vibonese e Paganese

Le squadre si studiano inizialmente proponendo azioni offensive senza però creare problemi. La prima occasione arriva dopo oltre metà primo tempo: cross su calcio d’angolo di Tito e colpo di testa da parte di Redolfi che però non inquadra la porta. La Vibonese ci crede e con maggiore convinzione attacca sfiorando il gol con Bernardotto. Chiusura decisiva di Sbampato che interrompe l’azione di Bubas. Il tempo scorre e il primo tempo termina senza reti.

Tito illude, poi il pari di Scarpa

Durante la ripresa, precisamente al minuto 18, tiro di Tumbarello e conseguente risposta di Baiocco che manda in angolo. La Vibonese ci crede e conquista un calcio di rigore con Berardi che viene atterrato nell’area piccola da Bernardo: dal dischetto si presenta Tito che segna. Al minuto 36 Berardi gioca in contropiede, ma fallisce l’occasione del 2-0. Ed è proprio così che Scarpa ne approfitta che segna il pari con un preciso diagonale. I padroni di casa provano a riportarsi in vantaggio: la partita termina in parità.

I prossimi avversari

Domenica 15 marzo sfida tra la Vibonese e la Ternana, per la seconda partita consecutiva del club rossoblù. Sfida domenicale anche per la Paganese che giocherà in casa contro il Picerno (ore 17,30). 

Reggina in fuga: Paganese sconfitta e +8 sul Bari

REGGINA-PAGANESE 3-0

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Bertoncini, Rossi (19′ st Blondett); Garufo, Bianchi, De Rose, Rubin (29′ st Liotti); Bellomo (19′ st Sounas) ; Rivas (1′ st Denis), Reginaldo (38′ st Sarao). In panchina: Farroni, Liotti, Marchi, Rolando, De Francesco, Nielsen,Doumbia. Allenatore: Toscano.

PAGANESE (3-5-2): Baiocco (37′ st Bovenzi); Sbampato, Stendardo, Panariello (9′ st Acampora); Carotenuto, Caccetta (9′ st Scarpa), Bramati, Bonavolontà, Perri; Diop (19′ st Alberti), Calil (19′ st Guadagni). In panchina: Scevola, Mattia, Gaeta, Cavucci, Capece, Schiavino, Musso. All.: Erra.

ARBITRO: Marini di Trieste

NOTE: Ammoniti: Bianchi (R), Loiacono (R), Toscano (R), Panariello (P), Diop (P). Espulso: Perri (P)

MARCATORI: 3′ st Denis (R), 6′ st Rubin (R), 41′ st Denis (R)

 

REGGIO CALABRIA – Pomeriggio trionfale per la Reggina. Mentre il Monopoli cade in casa con la Sicula Leonzio e il Bari si ferma sul pari a Cava de’ Tirreni, gli uomini di Toscano nel secondo tempo si sbarazzano della Paganese e mettono una seria ipoteca sulla promozione diretta.

C’è tensione intorno al Granillo visto il rendimento altalenante degli amaranto. Nelle ultime giornate la Reggina ha un atteggiamento un po’ remissivo e fatica a creare. Il primo pericolo arriva dopo diciassette minuti: Reginaldo intercetta un passaggio in costruzione bassa degli avversari e prova a scodellare in mezzo. La palla secondo il brasiliano impatta sul braccio del difensore, ma l’arbitro non concede il rigore. L’episodio accende il pubblico e infervora gli animi, incendiati definitivamente sul finale di tempo: Rivas segna di testa dopo una sponda in area. Secondo l’abitro è un calciatore amaranto a propiziare il gol, ma non si capisce se a toccare sia stato in realtà un difensore ospite. Vibranti le proteste di giocatori e panchina, in particolare da parte di Taibi e Toscano, che per lungo tempo costringono il direttore di gara a tenere fermo il gioco.

L’arbitro si redime agli occhi del pubblico amaranto quando all’inizio della ripresa concede un rigore non troppo solare per una spinta su Bellomo. Dal dischetto Denis non sbaglia e firma il vantaggio. Il raddoppio arriva a stretto giro di posta: Garufo sguscia sulla sinistra e crossa basso in mezzo. La difesa pasticcia e Rubin sul secondo palo deve solo appoggiare in rete. Poco più tardi Perri, reo di aver contrastato volontariamente Guarna in uscita, si procura l’espulsione per doppio giallo. Da annotare giusto la doppietta di Denis, propiziata da una bella sgroppata di Sounas in contropiede.

La giornata perfetta in attesa del derby col Catanzaro.

 

Rende – Paganese, al Razza finisce a reti inviolate

Rende – Paganese 0-0

RENDE (4-3-3): Borsellini; Vitofrancesco Nossa Bruno Origlio; Collocolo Murati (39’ st Loviso) Rossini; Vivacqua (32’ st Navas) Libertazzi (32’ st Saveljevs) Giannotti. In panchina Savelloni, Palermo, Ampollini, Godano, Germinio, Negri, Blaze, Ndaye. All. Rigoli
PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Sbambato Stendardo Panariello; Carotenuto (43’ st Schiavino) Bramati (9’ st Caccetta) Capece Gaeta (43’ st Bonavolontà) Perri; Diop Alberti (23’ st Calil). In panchina Bovenzi, Scevola, Cavucci, Acampora, Musso. All: Erra
ARBITRO: Maggio di Lodi
NOTE – Spettatori 152 per un incasso di 820 euro. Ammoniti Bramati (P), Libertazzi (R), Caccetta (P). Angoli 4-4. Recuperi 2’ pt e 5’ st.

VIBO VALENTIA – Torna a fare risultato il Rende ma non è la tanto agognata vittoria che si portano a casa gli uomini di Rigoli. La gara con la Paganese non si sblocca e rimane appesa al filo dei rimpianti, come per l’occasionissima sprecata nei minuti finali da Saveljevs.

La prima occasione del Rende arriva al 12’ con il tiro a giro dal limite di Giannotti che viene deviato in angolo da un difensore. Un minuto dopo ancora Rende aggressivo: cross di Vitofrancesco dall’out destro per Rossini di teeta che scheggia la base del palo. Alla mezz’ora si vede la Paganese, favorita da un’uscita avventata di Borsellini, ma il colpo di testa di Alberti è devia in angolo da Nossa.

Nella ripresa altri tentativi non capitalizzati da biancorossi. A cominciare all’8’ dall’incursione di Giannotti sulla corsia mancina: palla velenosa in mezzo ed intervento risolutore di Baiocco che allontana la minaccia. A seguire provano l’assalto i nuovi entrati. Al 40’ calcio di punizione di Loviso dal limite e palla che termina non lontano dal montante alla sinistra di Baiocco. Nel finale un’altra grande occasione per il Rende con Giannotti che serve in mezzo per l’occorrente Saveljevs che sceglie bene il tempo dell’impatto ma Baiocco compie un mezzo miracolo respingendo in tuffo. 

Erra arresta il Catanzaro: pareggio con la Paganese

PAGANESE – CATANZARO 1-1

PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Schiavino, Stendardo, Panariello; Mattia(24’st Carotenuto), Caccetta, Capece, Gaeta, Perri (24’st Dramè); Diop (24’st Calil), Guadagni (35’st Musso). In panchina: Scevola, Bramati, Scarpa, Lidin, Bonavolontà, Acampora. All.: Erra

CATANZARO (3-5-2): Di Gennaro; Riggio, Figliomeni, Martinelli; Statella(38’st Nicoletti), De Risio, Tascone, Di Livio (38’st Giannone), Favalli; Kanoute (21’st Fischnaller), Nicastro (31’st Bianchimano). In panchina: Mittica, Adamonis, Urso, Signorini, Elizalde, Novello, Risolo, Bayeye. All.: Grassadonia

ARBITRO: Gariglio di Pinerolo

NOTE: Ammoniti Diop (P), Kanoute (C), Statella (C)

MARCATORI:  29′ pt Mattia (P), 10’st Tascone (C)

 

PAGANI – Pareggio esterno per il Catanzaro che a Pagani evita la sconfitta grazie a un gol di Tascone nel secondo tempo.

Moduli speculari per le due squadre, entrambe schierate col 3-5-2. I giallorossi ci provano senza troppa convinzione con un paio di conclusioni di Nicastro e Kanouté. I campani non sono troppo propositivi ma passano alla mezz’ora. Guadagni mette in mezzo da sinistra e sul cross arriva Mattia in spaccata che supera Di Gennaro. Sul finale Nicastro ci prova ma la sua conclusione è troppo centrale.

Nel secondo tempo ovviamente i calabresi sono in cerca del pari. Al 50′ Tascone fa le prove generali per l’1-1 con un tiro impreciso. La conclusione buona arriva cinque minuti più tardi. Di Livio ispira il centrocampista che raccoglie e di piatto mette in rete. Grassadonia ci crede e mette dentro Fischnaller che sollecita Baiocco da fuori area. Ma per le aquile non c’è nulla da fare. Termina 1-1 una sfida da centro classifica.

La Reggina rallenta con la Paganese: Diop risponde a Corazza

PAGANESE – REGGINA 1-1

PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Schiavino, Stendardo, Panariello; Carotenuto, Caccetta, Capece, Gaeta, Dramè (29′ st Mattia); Alberti (1′ st Calil), Diop. In panchina: Scevola, Campani, Sbampato, Bramati, Scarpa, Lidin, Bonavolontà, Acampora, Guadagni, Musso. All.: Erra

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono (36′ st Gasparetto), Blondett, Rossi; Rolando, Bianchi (11′ st De Francesco), De Rose, Bresciani; Rivas (36′ st Bellomo); Reginaldo (11′ st Denis), Corazza. In panchina: Lofaro, Farroni, Marchi, Salandria, Sounas, Paolucci, Rubin. All.: Toscano

ARBITRO: Marcenaro di Genova

NOTE: Ammoniti: Dramè (P), Caccetta (P), Toscano (R), Corazza (R), De Francesco (R), Rossi (R). Recupero: 2′ pt, 4′ st

MARCATORI: 11′ pt Corazza (R), 6′ st Diop (P)

 

PAGANI – Altro pareggio esterno per la Reggina, stavolta contro la Paganese dell’ex Catanzaro Alessandro Erra.

Gli amaranto vogliono prolungare l’ottimo inizio di stagione e non indugiano negli attacchi. Al 6′ bella palla in verticale di Corazza per Bianchi. Il centrocampista supera Baiocco in uscita e gioca su De Rose a rimorchio. Il tiro, sfortunato, finisce sulla schiena di Reginaldo in fuorigioco. Un paio di minuti più tardi il brasiliano raccoglie una sponda in area e da posizione defilata calcia incredibilmente alto. All’11’ però arriva il vantaggio, grazie al solito Corazza, una sentenza ormai. Bresciani accarezza il pallone e smista per Rivas che da destra mette un rasoterra teso che Corazza, dal cuore dell’area, deve solo spingere in porta. Il centravanti potrebbe bissare al 25′ ma non mantiene la freddezza e, solo davanti al portiere, calcia addosso a Baiocco.

È assurdo che il primo tempo finisca solo 1-0 per gli amaranto. Ci sarebbero almeno tre gol di distanza tra le due squadre ma gli uomini di Toscano non riescono a chiudere la partita. Così al 51′ accade l’imponderabile, con la Paganese che ottiene il massimo risultato col minimo sforzo: un corner a mezza altezza dalla destra impatta sulla testa di Diop che la spedisce sotto l’incrocio. La Reggina non crea e così i campani portano a casa un insperato pareggio.

Altro pareggio per la Reggina: 0-0 con la Paganese

PAGANESE (3-5-2): Galli; Piana, Stendardo, Dellafiore; Della Morte (24′ st Fornito), Nacci (36′ st Navas), Capece, Carotenuto, Della Corte (1′ st Gaeta); Parigi, Di Renzo (24′ st Cappiello). In panchina: Santopadre, Tazza, Sapone, Alberti, Acampora, Gifford, Schiavino, Gargiulo. All.: De Sanzo.

REGGINA (3-5-2): Confente; Conson, Gasparetto, Solini: Kirwan (31′ st Sandomenico), Franchini (11′ st Tassi), Zibert, Salandria, Strambelli; Doumbia, Baclet. In panchina: Farroni, Seminara, De Falco, Tulissi, Ciavattini, Marino, Pogliano, Procopio, Redolfi, Martiniello. All.: Drago

ARBITRO: De Angeli di Abbiategrasso

NOTE: Ammoniti: Solini (R), Tassi (R), Salandria (R), Strambelli (R), Dellafiore (P), Capece (P), Parigi (P). Espulso Baclet (R)

 

PAGANI – Reggina ancora una volta a bocca asciutta. Con la Paganese finisce 0-0.

Inizia male la partita per gli amaranto che già dopo due minuti rischiano di andare sotto. Su un cross dalla destra Carotenuto arriva sul pallone ma mette di poco a lato. Al 16′ Baclet commette un fallo e l’arbitro estrae il giallo. Episodio apparentemente marginale ma che condizionerà la partita dei calabresi. I ritmi sono bassi, nessuno riesce a creare. La Reggina ha pochi sbocchi offensivi e ci prova soprattutto sul lato di Doumbia. Al 40′ Baclet simula platealmente per cercare il rigore. L’arbitro non si fa ingannare ed estrae il secondo giallo. Espulsione davvero ingenua per il francese in una partita in cui la Reggina, ancora una volta, ha poche idee su come attaccare.

Nel secondo tempo quindi la Paganese prova a costruire con meno timori. Al 64′ Nacci ci prova da fuori ma Confente blocca. Al 50′ il portiere invece si oppone a una conclusione di Dellafiore, aiutato nel disimpegno dalla difesa. La Reggina comunque, forte delle proprie individualità, prova a fare la partita, ma non sa davvero come attaccare. Il match scorre via lentamente, senza nessuna emozione. Al 94′ l’unica vera occasione del match, con Capace che calcia dalla distanza. Confente si distende e salva. Termina così un’altra deludente partita della Reggina, ancora limitata dai suoi evidenti problemi offensivi.

 

Il Catanzaro piega la Paganese: 4-1 al “Ceravolo”

CATANZARO (3-4-3): Furlan, Celiento (33’st Lame), Signorini (12’st Figliomeni), Nicoletti, Statella, Maita, Eklu (1’st De Risio), Favalli, Giannone (24’st Posocco), Ciccone (14’st D’Ursi), Casoli. In panchina: Elezaj, Mittica, Pambianchi, Iuliano, Nikolopoulos. All.: Auteri

PAGANESE (3-5-2): Santopadre; Diop (25’st Dellafiore), Piana, Acampora; Tazza, Carotenuto, Capece, Nacci (25’st Gaeta), Perri (11’st Della Corte); Di Renzo, Parigi. In panchina: Galli, Sapone, Navas, Cappiello, Della Morte, Gori, Gifford, Gargiulo. All.: De Sanzo

ARBITRO: Gualtieri di Asti

NOTE: Espulso Piana (P)

MARCATORI: 2′ pt Giannone (C), 27′ pt Eklu (C), 30′ pt Acampora (P), 19′ st, 21′ st D’Ursi (C)

 

 

CATANZARO – L’antipasto del big match di mercoledì con la Juve Stabia non avrebbe potuto essere più gustoso. Il Catanzaro supera senza difficoltà la Paganese con un netto 4-1, nonostante numerose assenze.

In attacco in particolare Auteri rinuncia a Bianchimano, Fischnaller e Kanouté, sulla carta il terzetto titolare. I sostituti comunque non li fanno rimpiangere, dato che Giannone sblocca il match già dopo due minuti. Dopo la solita triangolazione in fascia Statella guadagna il fondo e mette in mezzo. Piana prova a respingere ma il pallone arriva sul sinistro del numero dieci giallorosso che non perdona Santopadre.

Il Catanzaro come al solito approccia la partita alla grande. Pressing aggressivo, possesso palla spavaldo, sempre votato alla ricerca della superiorità numerica sulle catene e a ridosso dell’area. Da una situazione simile nasce il 2-0. Ciccone, come spesso gli capita, abbandona lo slot di centravanti e si avvicina sulla destra al lato palla. Con un movimento porta via l’uomo e apre spazio per l’inserimento in area di Eklu, servito con precisione da Statella. Il ghanese incrocia e sigla il 2-0. Anche stavolta però il Catanzaro sembra voler far palpitare il cuore dei suoi tifosi. Sugli sviluppi di un corner infatti Diop raccoglie il pallone sul primo palo e allunga verso Acampora che punisce Furlan.

Nel secondo tempo però il Catanzaro non cade in preda ad amnesie e attacca con convinzione. Grazie alle solite combinazioni, i padroni di casa riescono a liberare al tiro il sinistro di Ciccone da posizione pericolosa. L’attaccante col piattone colpisce la base del palo. La Paganese difatti si rende pericolosa per via di una distrazione dei giallorossi, che si lasciano colpire in contropiede da un corner a favore. Per fortuna Furlan è attento, copre bene la porta e in uscita nega il pari a Di Renzo. Un minuto dopo il portiere è ancora decisivo, stavolta col piede, per togliere dalla porta un tiro di Nacci. Sono gli unici squilli degli ospiti. Perché poco più tardi entra D’Ursi e chiude la partita con una doppietta. Il numero sette è un animale da transizione, magari non sempre lucido nelle scelte, ma imprendibile in spazi aperti. Il primo gol nasce grazie alla solita superiorità numerica a ridosso dell’area, che attiva il movimento del napoletano che incrocia di destro sul secondo palo. Il secondo nasce da un calcio d’angolo in cui la difesa campana respinge proprio sui piedi di D’Ursi che ancora una volta batte Santopadre sul palo lungo. Non contento, il neo entrato scappa in contropiede e costringe Piana al fallo del secondo giallo. E’ l’episodio che chiude definitivamente la partita.

Il Catanzaro, grazie allo 0-0 contro il Bisceglie, supera il Trapani e può preparare al meglio la partita più importante, finora, del suo campionato.