Tutti gli articoli di Rita Pellicori

Discarica di Scala Coeli, l’interrogazione parlamentare di Rossella Muroni

SCALA COELI (CS) – L’ampliamento della discarica di Scala Coeli continua ad essere all’attenzione del Parlamento, ad esserne protagonista è l’interrogazione parlamentare dell’Onorevole Rossella Muroni in Commissione Ambiente. Nella sua interrogazione, la Muroni fa presente e sottolinea quello che come Legambiente stiamo dicendo da tempo: «la discarica è stata realizzata in un territorio a vocazioni agricola dove si adotta il metodo della coltivazione biologica con produzioni agroalimentari certificate e dove resistono ancora gli ultimi allevamenti estensivi di razza podolica, il tutto a pochi passi da torrenti affluenti del fiume Nicà che tracciando il confine tra le provincie di Cosenza e Crotone va a sfociare nel cristallino mare Ionio fra i comuni di Cariati e Crucoli Torretta».

Nella sua interrogazione l’Onorevole spiega la controversa questione dell’ampliamento della discarica: «la regione Calabria ha rilasciato autorizzazione, alla società privata Bieco s.r.l., alla realizzazione di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi in località «Case Pipino» del comune di Scala Coeli con capacità di abbanco di metri cubi 93.000. I centri abitati più vicini sono Crucoli, Umbriatico, Terravecchia e Cariati. La ditta Bieco srl chiede l’ampliamento della discarica per rifiuti speciali non pericolosi per una ulteriore superficie di ettari 6,80 e per un volume di abbanco di 1.172.000 metri cubi».

Sappiamo, e si spiega nell’interrogazione, che il commissario ad acta, presidente della conferenza dei servizi, al termine della conferenza che si è tenuta il 18 dicembre 2018, ha stabilito di rinviare qualsiasi decisione alla terza ed ultima conferenza di servizi, che si terrà il 24 gennaio 2019. Tale decisione ha dato modo alla Bieco srl di presentare, entro il 4 gennaio 2019, un nuovo progetto rimodulato secondo la proposta avanzata dal rappresentante dell’ATO di Cosenza e di eventualmente superare le criticità evidenziate dalla struttura tecnica di valutazione nel parere negativo espresso l’8 giugno 2018 e confermate il 21 novembre 2018. In pratica si è chiesto che parte della discarica per rifiuti speciali, circa 600 mila metri cubi, venga destinata allo smaltimento derivante dal circuito pubblico dei rifiuti.

Come ha fatto notare l’Onorevole Muroni riteniamo controverso il fatto che prima il Settore 6 del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, dopo aver accertato l’esistenza di un terreno coltivato con il metodo biologico con produzioni agroalimentari certificate in contiguità con i terreni oggetto di ampliamento, esprime il proprio dissenso il 27 giugno 2018 e vieta la realizzazione della discarica in argomento. Successivamente, accogliendo le controdeduzioni della ditta e con salvezza della LUR esprime parere positivo rimandando al Dipartimento 11 Ambiente e Territorio le valutazioni del caso. Ad oggi, tale valutazione non è stata fatta.

Il Settore 3 del Dipartimento Urbanistica con prot. 428244/2018 esprime parere negativo, in quanto il progetto è in variante allo strumento urbanistico vigente del comune di Scala Coeli e il progetto non è imprescindibile dalla fase di valutazione sulla compatibilità urbanistica dell’intervento, da svolgersi proprio in occasione della conferenza di servizi. Ad oggi, tale valutazione non è stata fatta.

Le evidenti criticità della viabilità di accesso alla discarica, costituita esclusivamente dalla SP6, strada provinciale di Crotone, e dalla strada comunale Capoferro/Cordarella, la prima chiusa al transito con ordinanza n. 5/2015 e la seconda costituita da una pista sterrata che attraversa l’alveo del torrente «Patia».

L’onorevole Rossella Muroni nella sua interrogazione chiede al Governo iniziative concrete e immediate, «promuovendo una verifica da parte del Comando dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, in relazione allo stato di inquinamento dei luoghi e alle criticità ambientali connesse all’ampliamento della discarica di Scala Coeli per rifiuti speciali non pericolosi».

 

La cosentina Karol Mazzei nel cast della fiction di Raiuno “Liberi di scegliere”

COSENZA – Andrà in onda su Raiuno in prima serata il prossimo 22 gennaio “Liberi di scegliere”, un film ispirato a una storia di cronaca e ambientato nel Sud Italia. Nel cast compare anche una bambina cosentina di 9 anni, Karol Mazzei.

IL COMMENTO DEL SINDACO OCCHIUTO

«Ci inorgoglisce apprendere che una nostra giovanissima concittadina – è il commento del sindaco Mario Occhiuto – si distingua grazie al suo talento in erba e compaia in una produzione trasmessa dalla rete ammiraglia e sostenuta con decisione da Giuseppe Citrigno, presidente della Calabria Film Commission. Apprendo che Karol per questo impegno è stata scelta tra circa 6900 bambine, fortemente voluta dal regista Giacomo Campiotti, e che in questa fiction incentrata sul riscatto e sulla speranza dei giovani cresciuti in contesti di ‘ndrangheta, interpreta il ruolo di Teresa da piccola. Seguiremo questo lavoro con interesse – afferma il sindaco Occhiuto – e ci appassioneremo in particolare alle scene interpretate da Karol, che rappresenta l’esempio di come, fin da piccolissimi, si possa realizzare un sogno. A lei e ai suoi genitori che la supportano in questa importante esperienza formativa, rivolgo tanti complimenti e i più sentiti auguri per tutto ciò che poi vorrà fare in futuro».

 

 

 

Secondo Forum del turismo, il 22 gennaio l’inaugurazione

COSENZA – La città di Cosenza si appresta ad ospitare da martedì 22 gennaio e fino al 23, presso il Complesso monumentale di San Domenico, la seconda edizione del Forum del turismo, promosso dall’Assessorato al turismo e marketing territoriale guidato da Rosaria Succurro. Nella giornata inaugurale, che sarà aperta dagli interventi del Sindaco Mario Occhiuto e dell’Assessore Rosaria Succurro, assumerà centralità la presentazione del “Piano Strategico di prodotto, accoglienza e marketing per la Destinazione Cosenza” da parte di Josep Ejarque, tra i massimi esperti europei di marketing territoriale e destination manager tra i più quotati ed al quale hanno legato il loro cambiamento diverse città italiane. Cosenza ha, negli ultimi anni, conosciuto una fase di rigenerazione e di sviluppo urbanistico che ha partorito un incremento della sua notorietà. Ed è per questo che ad oggi la città di Cosenza sta vivendo un incremento costante di arrivi turistici attratti dalle sue eccellenze storico-culturali e dalle profonde innovazioni intervenute. Questi cambiamenti e cosa si dovrà fare perché la città diventi sempre più destinazione turistica sono ben evidenziati nel Piano Strategico elaborato da Josep Ejarque dal quale emerge che la sfida che Cosenza dovrà affrontare, al fine di crescere e raggiungere il modello di destinazione turistica auspicato, è quella di essere non più una città nella quale “passano” i visitatori, ma una città turistica nel senso più pieno del termine, ovvero una città che viene scelta dai turisti per le sue attrattive e prodotti.
“Il 2° Forum del turismo – sottolinea Rosaria Succurro – sarà la sede naturale nella quale saranno messe a punto strategie, realizzati talk ed incontri con alcuni significativi esperti del settore, per ribadire non solo che il turismo rappresenta una enorme opportunità di sviluppo economico del territorio, ma anche per dar conto dei profondi cambiamenti che hanno attraversato la città di Cosenza negli ultimi anni, grazie all’azione strategica messa in campo dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mario Occhiuto. Oggi tutti vogliono venire a Cosenza. La città è notevolmente cambiata e potrà diventare una destinazione turistica, non solo per quegli elementi di attrattività che risiedono nel suo patrimonio storico-architettonico, ma anche per la sua capacità di innovarsi”. In occasione del 2° Forum del turismo, arriveranno a Cosenza giornalisti nazionali e tedeschi, rappresentanti di testate specializzate. Esperti di turismo ed eventi, i giornalisti arriveranno a Cosenza lunedì 21 gennaio e lasceranno la città il 25, impegnandosi in tre giornate di escursioni, di cui due dedicate interamente alla città e una al Parco nazionale della Sila. Dopo la partecipazione all’inaugurazione del Forum, visiteranno, nel corso della loro permanenza, i musei, il centro storico, il Castello Svevo e gli angoli più suggestivi della città. La terza giornata sarà poi dedicata all’escursione tra i monti della Sila.
L’organizzazione dell’educational per i giornalisti è affidata alla giornalista Carmen Mancarella, collaboratrice di “In Viaggio”, “Bell’Italia” e “Marco Polo”, nonché direttrice della rivista di turismo e cultura del Mediterraneo, Spiagge (www.mediterraneantourism.it) che ha soggiornato qualche giorno a Cosenza per preparare opportunamente l’educational tour.
“Sono rimasta subito colpita dalla vivacità culturale e dal fermento che si respira a Cosenza – ha sottolineato Mancarella – una città aperta al respiro del mondo e ricca di risorse e di talenti che non hanno nulla da invidiare ad altre città d’arte italiane ed europee”.
I giornalisti rappresentano le seguenti testate: “Morgen Post”, “Einfachraus.de” e “Holyfruitsalade.de” di Berlino, “Il Tirreno” e “Orizzonti” di Pistoia, “Pegaso news.info” di Milano, “In Viaggio”, “Bell’Italia”, sempre di Milano e “Marco Polo” di Roma. All’educational tour a Cosenza parteciperanno anche l’addetta stampa di ben tre musei capitolini ed un video maker laureato in regia al Dams di Bologna che avrà il compito di filmare le diverse fasi della permanenza.

 

Il cassanese Francesco Corrado è il referente regionale della FCI

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Francesco Corrado è stato nominato referente per la regione Calabria in seno alla Federazione Ciclistica Italiana. La comunicazione è stata inviata allo stesso Corrado dagli uffici dello Stadio Olimpico – Curva Nord dove ha sede la FCI nazionale. La scelta, caduta sul cassanese, non arriva a caso. Sono anni che il nome di Francesco Corrado fa notizia sulla stampa locale, regionale e nazionale con numerose iniziative legate alla società sportiva ciclistica di cui è presidente da ormai un quindicennio, la GSC “Armando Gatto”. E proprio di Armando Gatto, altro lungimirante cassanese amante dello sport a due ruote, che Francesco Corrado si è formato alla scuola di ciclismo vestendo, nella giovane età, le maglie dei campionati regionali dimostrandosi una promessa per lo sport della bicicletta e sempre dello stesso Armando Gatto ha raccolto l’eredità impegnandosi per la realizzazione di un memorial che si svolge ogni anno e che ha visto la partecipazione di atleti di elevata caratura e diventando tappa ufficiale delle gare juniores. Francesco Corrado, inoltre, ha un debole per la formazione e l’avvio dei bambini allo sport a due ruote. Infatti da qualche anno ha fatto suo il progetto “Pinocchio in bicicletta”, ispirandosi alle linee guida della Federazione Ciclistica Italiana, e riportandolo nel contesto in cui vive proponendolo alla chiesa, alle scuole e alle famiglie. Grazie al suo impegno molti ragazzi in età scolare possono, gratuitamente, avvicinarsi alla bicicletta, imparare l’utilizzo del mezzo a due ruote, ma anche partecipare a competizioni nazionali. Il tutto con la giusta formazione medica, alimentare e apprendimento del codice della strada.

Al Rendano arriva Stefano Accorsi con “Giocando con Orlando-Assolo”

COSENZA – Sabato 19 gennaio, ore 20,30 e domenica 20 gennaio, ore 18,30, sul palco del Teatro Rendano di Cosenza per la “Rassegna L’AltroTeatro” la star internazionale Stefano Accorsi in “Giocando con Orlando-Assolo”. Il celebre attore cinematografico e teatrale si misura, questa volta, con l’opera ariostesca nell’adattamento scritto e diretto da Marco Baliani.

Inoltre, sabato 19 gennaio, sul palco del Teatro Rendano, il celebre attore Stefano Accorsi riceverà il Premio Agis Calabria. “Per aver affrontato con successo diversi ruoli, spaziando con mirabile eclettismo dal cinema, alla televisione ed al teatro, dando, con riferimento a quest’ultimo ambito, un contributo determinante alla conoscenza dei classici del teatro, come testimoniato anche dall’originale, appassionata e “leggera” interpretazione dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto” Queste le motivazioni del prestigioso riconoscimento che sarà consegnato dal Segretario Agis Calabria, Rosario Branda e dal Presidente Anec Calabria, Giuseppe Citrigno.

Finanziato dalla Regione Calabria, quale evento storicizzato- sull’avviso pubblico per la selezione e finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali, la qualificazione e il rafforzamento dell’offerta culturale- vede, inoltre, il supporto dell’Amministrazione comunale di Cosenza. Organizzato dalla società “L’AltroTeatro” guidata dal gruppo di operatori del mondo dello spettacolo locale: Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano. Sul palco del Teatro A. Rendano 19 appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo. Prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei e poi, commedie e musical, questi gli ingredienti del cartellone ideato da “L’AltroTeatro”.

GIOCANDO CON ORLANDO-ASSOLO

Un grande protagonista del nostro cinema e del nostro teatro in uno straordinario assolo, leggero, ironico e appassionato, che riveste di nuovi sorprendenti suoni le parole dell’Orlando. Trasferire l’Orlando Furioso in una presenza teatrale è impresa degna di cavalieri erranti, anzi narranti. Stefano Accorsi veste i panni di un simile cavaliere e si cimenta con l’opera ariostesca cavalcando il tema oneroso dell’amore e delle sue declinazioni, amore perso sfortunato vincente doloroso sofferente sacrificale gioioso e di certo anche furioso. Monologando, narrando, digressionando, le rime ottave del grande poeta risuoneranno in sempre nuove sorprese, in voci all’ascolto inaspettate, in suoni all’orecchio stupiti.Stefano Accorsi gioca con i versi dell’Ariosto per condurre lo spettatore alla scoperta delle appassionanti avventure di Orlando. Nello spazio di un lampo ci troviamo catapultati in un mondo romanzesco e senza confini, abitato da dame in pericolo e cavalieri senza paura e ne seguiamo le peripezie in un rocambolesco viaggio che ci porterà dalla Francia di Carlo Magno fin sulla luna. Uno spettacolo che toglie il fiato tra duelli e colpi di scena, con sempre al centro la romantica storia d’amore tra la bella Angelica e l’indomito Orlando. Questa versione speciale diGiocando con Orlando, che nasce dalla fortunata esperienza teatrale che ha visto Stefano Accorsi e Marco Baliani già confrontarsi in maniera appassionata e ironica sui palcoscenici dei maggiori teatri italiani con le parole immortali dell’Ariosto, ritorna in un assolo ancora più emozionante.

Al Comune di Rende operativo l’organismo contro il sovraindebitamento

RENDE (CS) – Il comune di Rende si è dotato al proprio interno dell’Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento in attuazione della legge n. 3/2012, iscritto al n.164 dell’apposito Registro del Ministero di Grazia e Giustizia, che avrà il compito di gestire le situazioni di crisi economica di famiglie, imprenditori, commercianti, e cittadini in difficoltà;
«Si rende in concreto un servizio – riferiscono i responsabili Avv. Luca Barbuto ed avv. Laura Migliori – per aiutare chi, per motivi di varia natura, non riesce più a fare fronte agli impegni con i propri creditori e che, da oggi, potrà rivolgersi all’Occ – costituito ai sensi della Legge 3/ 2012 – per ottenere la rinegoziazione del debito in modo da poter fare fronte all’impegno finanziario, allontanando il rischio di perdere tutto per insolvenza. Un modo non solo per evitare, la chiusura di aziende produttive schiacciate dai debiti, ma anche per i singoli cittadini che non riescono più a fare fronte al pagamento delle rate mensili».
Si evidenzia anche il ruolo che il nuovo organismo avrà a livello sociale. «Ci sono statistiche che evidenziano come siano innumerevoli le famiglie e le imprese vulnerabili alle quali occorre dare risposte reali a un bisogno avvertito come grave».

 

M5S, Melicchio: «Oliverio commissaria Occhiuto sul disastro rifiuti»

COSENZA – «Il Presidente di regione Oliverio, pur confinato a San Giovanni in Fiore, ha nominato il commissario ad acta che si occuperà del recupero coattivo della tariffa di conferimento dei rifiuti per gli anni 2013, 2014 e 2015 nei confronti del Comune di Cosenza. La somma da recuperare ha raggiunto l’incredibile cifra di 3 milioni e 650 mila euro e questo non fa che certificare il disastro amministrativo delle due giunte, comunale e regionale, e di chi le sta guidando». Così si esprime il deputato del M5S Alessandro Melicchio a proposito del decreto di commissariamento del Comune di Cosenza firmato l’11 gennaio dal Presidente di regione. «Oliverio ha incontrovertibilmente fallito nella gestione dei rifiuti in tutti questi anni con il continuo e illecito ricorso alle ordinanze in deroga, con l’utilizzo di discariche private e con il costoso trasferimento dei rifiuti fuori regione. Nel Rapporto Rifiuti Urbani 2018 dell’Ispra la Calabria fa peggio della sola Sicilia, penultima in tutta Italia in merito alla gestione del ciclo dei rifiuti. Non è operativo alcun impianto per il trattamento integrato anaerobico/aerobico dei rifiuti nella nostra regione e l’ATO provinciale cosentina è in alto mare, guidata, male, dal Sindaco di Rende e da un consigliere comunale di Cosenza vicinissimo ad Occhiuto. In tutto questo solo adesso il Presidente Oliverio ha deciso di cercare di recuperare, fuori tempo massimo, quelle quote dovute che qualche Comune che si è creduto più furbo di altri non ha voluto versare e così si è arrivati al decreto di commissariamento per 23 enti non in regola con i pagamenti. Non poteva mancare in questa lista l’amministrazione guidata dal Sindaco Occhiuto, che conferma così di avere molta familiarità con i debiti”. Non fa sconti al sindaco di Cosenza il parlamentare 5 stelle. «Sarebbe interessante sapere come l’amministrazione Occhiuto ha utilizzato i soldi delle tasse sui rifiuti pagate dai cittadini di Cosenza, visto che non li ha versati alla regione come avrebbe dovuto. Ci sarà anche stata una mancata riscossione, magari frutto di proteste contro un servizio ritenuto inefficiente e inadeguato, ma ancora una volta a farne le spese e a pagare saranno quei tanti cosentini che hanno regolarmente versato la tassa sui rifiuti in questi anni. Ma d’altronde – conclude il deputato pentastellato – i cittadini già dovranno pagare i debiti personali di Occhiuto. E così tocca di nuovo alle tasche dei residenti a Cosenza farsi carico dell’incapacità amministrativa del suo Sindaco e del Governatore della Calabria e far fronte a questo ulteriore balzello che il commissario ad acta prontamente esigerà dalla città».

Mendicino, il borgo della seta, è gemellato con la città di Caserta

MENDICINO (CS) – Un giorno importante per Mendicino che da oggi è gemellato con la città di Caserta. A darne l’annuncio è il primo cittadino che comunica: «Annuncio il gemellaggio tra la città di Mendicino e la città di Caserta. In questi anni, attraverso gli eventi culturali, le iniziative di promozione territoriale, un festival, “Radicamenti”, creato ad hoc, e un impegno quotidiano per il centro storico e tutta la comunità, suggellato finanche con il riconoscimento del titolo onorifico di città da parte del Presidente della Repubblica, abbiamo riscoperto come comunità l’antica tradizione serica mendicinese e presentato alla Calabria e all’Italia il brand “Mendicino, il borgo della seta”. In questo percorso di fattività ed elaborazione, lo scorso anno, su invito del presidente del Consorzio Tessile casertano, ho visitato la Città di Caserta e, in particolare, San Leucio che per decenni ha ospitato la più grande fabbrica serica in tutta Europa fino a prima dell’Unità d’Italia. In quell’occasione ho avuto il piacere di conoscere il sindaco di Caserta a cui ho proposto il gemellaggio tra le nostre città . Di fronte alla disponibilità e alla curiosità del sindaco Carlo Marino per la mia proposta e ho avanzato ufficialmente tale richiesta. Ebbene, in questi giorni ho ricevuto la sua comunicazione: la Città di Caserta ha accettato di gemellarsi con Mendicino! Ringrazio il sindaco, l’ amministrazione comunale e i cittadini e in questi anni hanno coltivato con me questa idea che  continuiamo a portare avanti, sapendo che un giorno nel nostro borgo si riprenderà l’allevamento del baco, nelle nostre campagne la coltivazione del gelso, riapriranno le filande per tessere la seta, nasceranno aziende per vendere i tessuti e sorgeranno le botteghe per i souvenir e tanti visitatori in più verranno a conoscere il nostro centro storico. Dunque, Caserta e Mendicino, il Museo della Seta del Real Belvedere di San Leucio e il Museo Dinamico della Seta e l’ Antica Filanda del nostro borgo, da oggi uniti e gemellati “al fine di avviare rapporti di scambi culturali, di promozione e valorizzazione reciproca, nonché visite ed ospitalità per i cittadini dei due comuni, favorendo anche lo sviluppo sociale ed economico, individuando le più efficaci modalità d’intervento”, come recita la delibera del Comune di Caserta”. La mia firma, in qualità di Sindaco di Mendicino, e di Carlo Marino, in qualità di Sindaco di Caserta, suggellerà il Gemellaggio in una solenne manifestazione istituzionale che terremo a Mendicino nei prossimi mesi, ospitando il Primo Cittadino e una delegazione della comunità casertana, oltre che tutti i massimi vertici istituzionali calabresi, alla presenza dell’intera nostra comunità per celebrare insieme quest’evento che resterà per sempre nella storia della nostra Città».

Mendicino, i consiglieri di maggioranza appoggiano la ricandidatura del sindaco

MENDICINO (CS) – <<Noi sottoscritti consiglieri comunali dell’attuale maggioranza, che nel Maggio
del 2014 abbiamo sostenuto il Sindaco Antonio Palermo e guidato in questi anni insieme a lui il Comune di Mendicino, annunciamo ufficialmente il sostegno al primo cittadino in vista delle prossime elezioni amministrative e confermiamo il nostro impegno nel dare continuità con forza all’esperienza di buon governo della nostra Città.

Consapevoli che tanto è stato fatto in questa legislatura, rispettando gli impegni programmatici assunti con i nostri concittadini, grazie all’operato di ciascuno di noi che in questa esperienza civica ha portato la propria sensibilità politica e la sua personale competenza, riteniamo nostro dovere continuare ad impegnarci in questo percorso di cambiamento per rendere la nostra Mendicino una comunità ancora migliore.

Mendicino è migliorata e deve continuare a farlo con tutti noi e Antonio Palermo alla guida della nostra comunità. Lavoreremo- proseguono i consiglieri Irma Bucarelli, Roberto Caputo,Ignazio Giordano, Margherita Ricci, MariateresaMancini, Angelo Greco, Nathalie Crea prossimi anni ponendo sempre maggiore attenzione ai servizi offerti ai cittadini, rafforzando il nostro impegno a favore del Centro Storico e delle aree residenziali e periferiche del territorio, costruendo una Città sempre più attrattiva e vivibile perché riteniamo che Mendicino debba continuare a crescere nei prossimi anni sempre di più socialmente, culturalmente ed economicamente>>.

 

 

 

Rotatoria sulla SS 107, sabato il sindaco Manna darà l’avvio ai lavori

RENDE (CS) – Sabato, alle 10, il sindaco di Rende Marcello Manna sarà sul posto con l’assessore ai trasporti della Regione Calabria Roberto Musmanno e l’Anas per dare l’avvio dei lavori ufficiale alla realizzazione della rotatoria sulla strada statale 107 Silana Crotonese nei pressi dello stadio Marco Lorenzon. L’opera, finanziata da Anas con un investimento di 500.000 Euro, su impulso dell’amministrazione comunale guidata da Marcello Manna , consentirà di mettere in sicurezza un tratto viario tristemente noto per aver registrato nel corso degli anni numerosi incidenti. Al fine di limitare al massimo i disagi, i lavori dureranno all’incirca 3 mesi con interventi in notturna e la zona non sarà quasi mai interdetta al traffico veicolare. In maniera alternativa saranno chiuse le rampe di accesso alla statale, rispettivamente via Ciro Menotti e via Papa Giovanni XXIII, poi si procederà alla chiusura parziale della statale con possibilità di transito a senso unico alternato. Lo stesso sindaco di Rende Marcello Manna presenta la giornata attesa dai cittadini rendesi per oltre 10 anni: «in questi mesi abbiamo lavorato a stretto contatto con Anas e Regione. La rotatoria così come è stata progettata consentirà di rendere più agibili gli ingressi sulla SS107 veicolando il traffico in un punto particolarmente critico dell’arteria. Si eviteranno inoltre il ripetersi di pericolosissime infrazioni da parte degli automobilisti: inversioni del senso di marcia, sorpassi azzardati ed immissioni in carreggiata vietati, superamento dei limiti di velocità in un tratto che attraversa la città».