“Le alluvioni in città” a Villa Rendano

COSENZA – Lunedì 2 marzo, alle ore 16:30, presso Villa Rendano, si terrà un convegno dal titolo“Le alluvioni in città”. La Fondazione “Attilio e Elena Giuliani” prosegue infatti leattività già intraprese lo scorso anno con la preziosa collaborazione della direzionescientifica del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria.

Il prof. Renzo Rosso del Politecnico di Milano terrà una lezione magistrale, presentando il libro Bisagno. Il fiume nascosto.

Alla lezione magistrale seguirà una tavola rotonda coordinata dal prof. Paolo Veltri, direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria, cui partecipano i proff. Umberto Fratino, direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica del Politecnico di Bari; Francesco Macchione, coordinatore del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Idraulica per l’Ambiente e il Territorio; Paolo Mignosa, direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Ambiente, del Territorio e Architettura (DICATeA) dell’Università degli Studi di Parma; Massimo Veltri, ordinario di Idraulica dell’Università della Calabria.

La lezione magistrale trae spunto dalle alluvioni nella città di Genova e dai disastri ambientali che avvengono con ripetuta frequenza nei centri urbani, sempre più esposti a eventi che sono solo in parte la conseguenza di effetti climatici. L’esondazione del fiume Bisagno ha messo a nudo tutto un insieme di fenomenologie fisiche, procedurali, comportamentali che possono replicarsi in qualsiasi momento in qualsiasi posto d’Italia e in Calabria ancora di più.

Manca forse la cultura dei problemi? Manca la conoscenza? L’Unical laurea ogni anno decine di studenti in ingegneria e geologia con solida preparazione nel campo civile, ambientale, geologico, che spesso vengono adoperati come manovalanza intellettuale per reggere un sistema amministrativo e burocratico che è al collasso. Tutto accade in presenza di norme che, invece di agevolare l’azione, la frenano, la rallentano, la rendono talvolta impossibile. Che fare, allora? Ci sono troppe leggi, troppi regolamenti stridenti e fra loro non convergenti, troppi controlli incrociati spesso formali e concepiti solo per dare poteri di veto e basta, chi dovrebbe decidere è spesso terrorizzato da errori che rischia di pagare di persona sul piano penale. Insomma, è necessario un intervento davvero straordinario, di norme, procedure, coscienze, intelligenze e chi ha potere ha il dovere di esercitarlo.

Incontro tra Mario Oliverio e i vertici dell’Ufficio scolastico regionale

CATANZARO – Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha presieduto un incontro con il Direttore ed il Vicedirettore dell’Ufficio scolastico regionale Diego Buchè e Giuseppe Mirarchi ed il Dirigente generale del Dipartimento regionale “Turismo e Cultura” Pasquale Anastasi.

Nel corso dell’incontro sono state affrontate tutte le problematiche relative al “Piano di riorganizzazione e di razionalizzazione della rete scolastica e della programmazione dell’offerta formativa della Regione per l’anno scolastico 2015-2016”, approvato dalla Giunta, nonché l’istituzione dei Centri di Istruzione per Adulti.  Su ciò il presidente Oliverio ed il direttore Buchè hanno condiviso un percorso finalizzato ad una prossima programmazione già a partire dall’anno scolastico 2016-2017.  Nell’occasione, il Presidente Oliverio  ha voluto assicurare  al direttore Buchè  la  grande attenzione che la Regione avrà sul mondo scolastico calabrese. Lo stesso Buchè ha illustrato, assieme al dirigente  Anastasi,  il Piano  di riorganizzazione della rete scolastica calabrese per l’ anno scolastico 2015-2016. Il Piano è il risultato delle proposte avanzate dalle singole amministrazioni  provinciali.

“Il Piano di dimensionamento del 2015-2016, che le Province dovevano adottare entro e non oltre il trentuno gennaio scorso e che hanno trasmesso in questi dieci ultimi giorni di febbraio – ha affermato a riguardo  il  presidente Oliverio –  è la registrazione delle proposte pervenute. Alcune criticità, relative ad accorpamenti di sedi o a nuovi indirizzi formativi, dovranno essere oggetto di riflessione e di confronto con le Province ed i territori per costruire un Piano regionale che,  nel rispetto delle normative nazionali, sia rispondente ai bisogni del territorio ed all’affermazione di un sistema di istruzione  pubblica rispondente alla garanzia ed  al miglioramento della qualità degli studi nonché alla difesa dei livelli occupazionali. Per questo bisogna considerare il Piano di dimensionamento  2015-2016 uno strumento ponte  in vista dell’attivazione del confronto democratico necessario a definire una programmazione di lungo respiro”.

Inaugurato l’anno giudiziario della Corte dei conti

CATANZARO – L’anno giudiziario della Corte dei conti è stato oggi inaugurato. Il presidente della sezione giurisdizionale Mario Condemi e il procuratore Salvatore Librandi hanno incentrato le loro relazioni sull’incidenza di truffe legate ai fondi pubblici e sul mancato utilizzo delle risorse Ue. Alla seduta hanno partecipato i presidenti della Regione e del Consiglio regionale Mario Oliverio e Antonio Scalzo.

Arrestato uomo per lesioni personali e maltrattamenti sulla moglie

COSENZA – Un uomo di 45 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti ai danni della moglie. L’ultimo episodio risale al 19 febbraio: l’uomo ha aggredito a calci e pugni la moglie dopo avere letto alcuni sms sul suo cellulare. La donna ha raccontato ai militari di essere vittima di violenze dal 1996, anno del matrimonio. In alcuni casi alle violenze avrebbero assistito anche i figli minori della coppia.

Il presidente Occhiuto assegna le prime deleghe ai Consiglieri Provinciali

COSENZA – Il Presidente della Provincia Mario Occhiuto ha provveduto, oggi, ad assegnare le prime deleghe ai consiglieri provinciali.  Occhiuto ha proceduto alle nomine dopo aver chiesto il più ampio coinvolgimento delle forze politiche presenti in Consiglio, per come è nello spirito della legge, e ha quindi proceduto ad assegnare le deleghe a quei consiglieri che hanno già dato la loro disponibilità in diversi settori.

Il Presidente ha mantenuto una serie di altre deleghe, che si riserva di assegnare a breve agli altri consiglieri, tenendo conto delle loro disponibilità e competenze.

Ecco le deleghe assegnate:

Lino Di Nardo: vicepresidente con delega alla Biblioteca Civica

Gianfranco Ramundo: Viabilità e difesa del suolo

Pasquale Lamboglia: Ambiente, tutela e valorizzazione del territorio, dei mari, dei fiumi e dei laghi

Giulio Serra: Agricoltura, caccia e pesca, foreste, parchi, sport, rapporti con Upi, Anci e Regioni

Pietro Lucisano: Lavori pubblici, edilizia scolastica, impianti sportivi

Francesco Bruno: Servizi di trasporto, infrastrutture portuali.

Il presidente Mario Occhiuto tratterrà, per il momento, per sé tutte le altre deleghe tra le quali il Personale, Polizia provinciale, Rifiuti, Energia, Pianificazione del territorio, Pubblica istruzione, Spettacoli, Cultura, Turismo, Patrimonio, Bilancio e Politiche sociali.

Ecoross termina i lavori di riqualificazione di Piazza Marconi

ROSSANO (CS) – Una delle missioni aziendali di Ecoross è una funzione sociale d’impresa mirata al recupero del bene pubblico. Ecoross non perde occasione per investire nel campo della riqualificazione del territorio, partecipando attivamente e proponendo iniziative tese ad esaltare la bellezza dei luoghi recuperando spazi abbandonati al degrado.

Dopo la riqualificazione e consegna all’Amministrazione Comunale dell’area di sosta Belvedere, in conformità a quanto contenuto nel contratto di Igiene Urbana, con il quale risulta affidataria del servizio di igiene ambientale del comune di Rossano, Ecoross ha terminato i lavori di riqualificazione dell’area pubblica ubicata in Piazza Guglielmo Marconi, allo scalo, nell’ambito di un’azione incisiva protesa a qualificare l’estetica dell’arredo urbano cittadino.

Il 21 febbraio scorso, l’area, è stata riconsegnata all’Amministrazione Comunale con una cerimonia pubblica. Essa ha una superficie di circa 500 mq, ma pur essendo in posizione centrale versava in stato di completo degrado, inibendo i cittadini alla frequentazione. L’intervento migliorativo e aggiuntivo, rispetto a quanto indicato in sede di offerta, è stato il completamento con una selciatura di ciottoli bianchi di Trani e l’installazione di un distributore /cestino per l’opportuna raccolta di deiezioni canine. Al centro della piazza, nella posizione precedentemente adibita a fontana comunale, è stato ripiantato un ulivo secolare, simbolo identitario della città di Rossano.

La riqualificazione ha inoltre comportato: la pulizia generale dell’area, la potatura degli alberi e trapianto di piante giovani, la piantumazione di essenze arboree, il ripristino del tappeto erboso, il ripristino dell’impianto di irrigazione automatico, la tinteggiatura di cordoli e muretti, la sostituzione delle 3 panchine in cemento con 4 panchine costruite completamente in plastica riciclata, l’installazione di un’area giochi in plastica riciclata, l’installazione di 2 gettacarte in plastica riciclata, l’installazione di 1 cestino in plastica riciclata per raccolta differenziata con forma  esagonale, composto da profilati e diviso all’interno in tre scomparti per mantenere differenziati plastica, carta, vetro.

Mantenendo fede alla propria politica aziendale ed ambientale, Ecoross ha inteso, anche con questa azione, proporre l’area verde come oasi di ruralità entro gli ambiti urbani, a dimostrazione di come le aree urbane non degradate siano parte integrante della cultura della città, riportando a Rossano un cenno di quell’elemento culturale che era presente nella città fin dal suo periodo storico Bizantino.

A seguito della consegna, l’impegno di Ecoross sarà indirizzato alla manutenzione ordinaria dell’area per tutta la durata dell’appalto.

Ricorso contro la costruzione della centrale a Saline, la dichiarazione di Oliverio

CATANZARO – Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, giudica assai positivamente la decisione del Tar del Lazio di aver accettato il ricorso presentato, nel 2012, dalla Regione e dalle  Associazioni Ambientalistiche contro il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la valutazione d’impatto ambientale per la costruzione della centrale a carbone a Saline Joniche perché viziato da evidenti irregolarità e forzature.

“La Calabria – ha detto Oliverio – non può permettere che nelle sue città, sulle sue coste, vicino ai suoi mari si costruiscano centrali che inquinano e danneggiano il territorio e la salute dei cittadini e sono inconciliabili con le potenzialità di sviluppo dei nostri territori. Aree che costituiscono un punto di forza per una prospettiva di sviluppo sostenibile dell’intera regione mal si coniugano con i fattori di inquinamento che scaturirebbero dalla presenza di una centrale a carbone. Per questo motivo abbiamo sempre manifestato netta contrarietà rispetto ad operazioni che non rispettano le vocazioni dei nostri territori e che, nei fatti, mirano a declassare intere zone da aree di pregio ad aree inquinate. La decisione del Tar del Lazio –conclude Oliverio- contribuisce a chiudere una vicenda sulla quale è giunto il momento di mettere un punto finale. L’orientamento delle popolazioni e dei sindaci interessati deve essere ascoltato e tenuto in seria considerazione”.

 

MUNDIAL8/ Risultati 13^ giornata

Seconda giornata del girone di ritorno caratterizzata dalle solite conferme e da qualche sorpresa. Il Brasile capolista continua a vincere e allunga in classifica, la sorpresa è che per farlo deve sudare le proverbiali sette camice contro un’Inghilterra sempre più combattiva, ma altrettanto sfortunata. Al secondo posto si forma un terzetto: la Francia tramortisce l’Uruguay, mentre la Colombia si aggiudica lo scontro diretto contro la Croazia e la affianca in classifica. Perde ancora terreno la Spagna che contro un sempre più sorprendente Giappone incappa nella seconda sconfitta consecutiva. Nelle retrovie importantissimi i successi della Scozia contro la Russia e della Germania contro il Camerun. Anche dietro la classifica è cortissima e la lotta per l’accesso ai playoff si preannuncia lunga ed estenuante.

I MATCH DI GIORNATA

GERMANIA – CAMERUN 6-4: pronti via ed il Camerun passa subito in vantaggio con Scigliano grazie ad una bella azione personale. Germania in bambola e gli africani raddoppiano ancora con Scigliano. Mister Turano striglia bene i suoi che accorciano con Sarcone sul finire del primo tempo. Inizia la ripresa e con l’inserimento della punta tedesca De Vico la partita cambia. Nel giro di 10’ vanno a segno due volte Sarcone ed Occhiuto. Ancora Occhiuto sigla il 5-2 in contropiede. Accorcia il Camerun con autogol di Ruffolo. La Germania non si scompone e segna il 6-3 con Sarcone (autore di un poker). A nulla vale la tripletta di Scigliano che sancisce il definitivo 6-4! Germania bestia nera del Camerun.

SPAGNA – GIAPPONE 1-4: parte bene il Giappone che nel primo tempo va avanti di 2 goal con una doppietta di Bria all’inizio ed alla fine del tempo. Nel mezzo tanta buona volontà della Spagna che attacca con costanza, ma sbatte sul portiere nipponico. Il Giappone di contro con contropiedi e veloci ripartenze tiene sempre in apprensione una difesa spagnola apparsa indecisa in più di un occasione. Nel secondo tempo dopo soli 5 minuti arriva l’illusorio 2-1 di Esposito e Spagna riversata in avanti, senza tuttavia finalizzare la mole di gioco prodotta ed il Giappone negli ultimi 8 minuti prima con Bria (tripletta per lui) e poi con Chiappetta chiude i conti sul 4-1. Continua a sorprendere il Giappone stavolta a cospetto di una buona Spagna ancora una volta in serata no. Ottimo l’arbitraggio.

CROAZIA – COLOMBIA 1-3: la Colombia inizia con l’handicap la partita giocando con gli uomini contati e senza portiere. Il match è molto bello e combattuto lo stesso. La Colombia respinge bene gli attacchi della Croazia proteggendo bene la propria porta. Dopo tante occasioni e grandissime parate di Marchese, portierone della Croazia, finisce il primo tempo a reti inviolate. Il secondo tempo parte di nuovo a ritmi altissimi e la Colombia si porta in vantaggio con Omar Carbone. La Croazia non ci sta e con un gol da autore pareggia Giovanni Carbone, davvero bella la conclusione al volo del croato che trova l’incrocio dei pali. La partita è molto bella, la Colombia continua ad attaccare e si riporta in vantaggio con Scarpino. I Colchoneros stringono i denti e difendono bene il vantaggio e nel finale ancora Scarpino in contropiede fa il 3-1 definitivo.

BRASILE – INGHILTERRA 4-3: partita avvincente e decisa solo nei minuti finali. Il Brasile non è sicuramente in una delle sue serate migliori, ma trova nell’Inghilterra un avversario davvero tosto e combattivo. Primo tempo molto equilibrato e chiuso sul 2-2. Nella ripresa il match resta equilibrato con i verdeoro a tenere di più la palla, ma con gli inglesi rapidi e pericolosissimi nelle ripartenza. Fino a pochi istanti dal termine punteggio inchiodato sul 3-3. Negli istanti finali di gara Scarnato (autore di una tripletta) regala ancora il successo ai suoi. Di Riconosciuto la quarta segnatura brasiliana, di Gaudio, Righetti e Morelli le firme sulle reti inglesi.

FRANCIA – URUGUAY 10 -5: partita quasi mai senza storia, troppo netto il divario tecnico tra le due formazioni. Uruguay ancora una volta con gli uomini contati e in campo con la tredicesima formazione diversa su tredici incontri disputati. Nel primo tempo la Francia mette subito al sicuro i 3 punti andando a segno ben sei volte contro una difesa celeste davvero allo sbando non protetta a dovere da un centrocampo improvvisato ed inesistente. Sussulto d’orgoglio a inizio ripresa, complice anche un rilassamento dei campioni in carica: Dodaro prende in mano la squadra e con una tripletta in pochi minuti riporta momentaneamente in partita i suoi. La Francia riprende ad attaccare con convinzione e ristabilisce subito le distanze. Finisce 10-5. Per la Celeste a segno Dodaro (4) e Filice, per i bicampioni in carica doppiette per Segreti, Perri, Marano P.F. e De Luca oltre alle reti di Bernaudo e Pisani.

 RUSSIA – SCOZIA 4-6: tra Russia e Scozia sono in palio punti pesanti per la corsa ad un posto nei play-off. Le due squadre non si risparmiano affatto e viene fuori un match combattuto e pieno di emozioni. Scozia in formazione molto rimaneggiata, ma con al centro dell’attacco il bomber Martino. Russia, invece, quasi al completo, ma priva nell’occasione del suo tecnico Salituro. La partenza è a favore della Russia che tiene bene il campo e cerca di creare qualche apprensione ai blu scozzesi. Tuttavia, nel momento migliore dei russi, la Scozia trova tre reti in pochissimi minuti di fatto lasciando di stucco gli avversari. Una doppietta dello scatenato Milano ed un gol del solito Martino portano gli scozzesi sul clamoroso 3-0. La Russia tuttavia non ci sta e rapidamente si riprende dallo shock, rientrando clamorosamente subito in partita. È il bomber Gianmarco Manna a trascinare i suoi, prima colpendo una traversa di testa con la palla ribadita in rete da Gennaro Manna, e poi realizzando una doppietta di rara bellezza e potenza che riporta la Russia sull’incredibile punteggio di 3-3 dopo pochissimi minuti dal triplo vantaggio scozzese. La Russia, sulle ali dell’entusiasmo per l’incredibile pareggio riagguantato, si riversa in avanti alla ricerca del sorpasso. La Scozia, tuttavia, è molto cinica e con Pancari trova nuovamente la via del vantaggio, fissando prima del riposo il risultato sul punteggio di 4-3. La ripresa si apre con la Russia alla ricerca nuovamente del pareggio. Gli uomini in casacca rossa, orfani del proprio tecnico Salituro, cercano più volte la via della rete, ma gli scozzesi mostrano ancora il loro cinismo ed ancora con il bomber Martino allungano il distacco, portandosi sul 5-3. Bomber Manna, tuttavia, non ci sta, ed ancora con un guizzo da vero attaccante d’area trova la propria tripletta personale, rimettendo ancora in corsa i suoi. A questo punto tutto lascerebbe pensare ad un nuovo pareggio russo, ma ancora Milano, approfittando di una difesa russa un pò distratta, fissa il risultato sul pirotecnico punteggio di 6-4 e trova la terza gioia personale. Il match si conclude di fatto segnando il sorpasso scozzese in classifica, con la Russia che si ritrova nuovamente fuori dalla zona playoff.

Rende-Hinterreggio su Rai Sport, e il “Lorenzon” si fa bello

RENDE (CS) – Si è immediatamente messa in moto la macchina organizzativa in vista del match del massimo campionato di serie D Rende-Hinterreggio che sarà trasmesso in diretta da Rai Sport 1 il prossimo 21 marzo alle ore 15.
L’amministrazione comunale ha raccolto in tempi rapidissimi l’invito fattogli pervenire dal Rende Calcio in merito ad un restyling del “Marco Lorenzon” partecipando ad un sopralluogo dell’impianto nel corso del quale sono state individuate le priorità che dovranno essere affrontate in vista dell’evento sportivo che catapulterà la città di Rende sull’intero territorio nazionale. Nei prossimi giorni, con il consigliere comunale Morrone coadiuvato dal dirigente dell’ufficio tecnico Minutolo e dall’ingegnere Stellato che hanno preso l’impegno dopo il via libera a provvedere del sindaco Manna, inizieranno i lavori con una squadra di tecnici che provvederà a dare una nuova luce allo storico impianto sportivo cittadino.

Questo l’elenco dei convocati diramato dal tecnico Bruno Trocini per la gara di domani contro il Tiger. Un successo potrebbe significare rilanciarsi verso la vetta della classifica
Portieri : Mancino (96), De Brasi (95)
Difensori : Musca, Ginobili, Scarnato, Ruffo (96), Crispino (94), Irace (94)
Centrocampisti : Fiore, Benincasa, Piromallo, Buccino (94), Marchio, Grisolia (95)
Attaccanti : Zangaro, Azzinnaro (96), Caruso Simone (95), Caruso Federico (95), Gigliotti, Simeri