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Catanzaro, scuole chiuse in tutta la provincia

CATANZARO – In considerazione delle avverse condizioni meteorologiche e delle copiose nevicate che stanno interessando tutto il territorio provinciale, domani saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli istituti di competenza provinciale, sul territorio del comune di Catanzaro.
«Il presidente della Provincia di Catanzaro e il sindaco Sergio Abramo, in contatto telefonico – si legge in una nota -, hanno assunto tale determinazione valutando le possibili conseguenze dell’abbondante nevicata in corso, le criticità consolidate a causa dell’emergenza gelo e il pericolo di presenza di ghiaccio su strada che stanno causando disagi alla viabilità. La chiusura delle scuole si rende, quindi, necessaria anche tenendo conto delle difficoltà dei tanti studenti pendolari di raggiungere il Capoluogo».

Catanzaro, impegno comune provincia-regione per salvaguardia Parco della Biodiversità

Maurizio Ferragina - Rosetta Alberto - Enzo Bruno - Mariggiò - TomaselloCATANZARO – Un impegno comune che rafforza l’obiettivo di preservare il patrimonio naturalistico, ma anche culturale, del Parco della Biodiversità di Catanzaro, struttura fiore all’occhiello dell’Amministrazione provinciale guidata dal presidente Enzo Bruno. E’ quello suggellato nell’avvio di un’azione sinergica tra “Calabria Verde” e Provincia di Catanzaro che mira a dare risposte concrete alla tutela e alla salvaguardia ambientale in un momento difficile, dettato dalle ristrettezze economiche degli Enti locali ad ogni livello, e dalla siccità che impedisce l’adeguata irrigazione di numerose strutture naturalistiche, e non solo del Parco della Biovidersità. La volontà di continuare nella direzione di una rinnovata collaborazione con la Provincia di Catanzaro è stata manifestata dal Commissario straordinario di Calabria Verde, Aloisio Mariggiò che ieri pomeriggio, ha visitato, insieme ad alcuni dirigenti di settore, il Parco della Biodiversità, accompagnato dal presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, e dalla direttrice del Parco, Rosetta Alberto. Una situazione di difficoltà dovuta ad una emergenza idrica che rende difficoltoso l’approvvigionamento e l’irrigazione, quella della imponente e straordinaria struttura provinciale unica nel suo genere e nella sua bellezza in tutto il Mezzogiorno, che però accomuna la Provincia di Catanzaro a molte entità territoriali. Come ha avuto modo di verificare Mariggiò in una serie di sopralluoghi, queste difficoltà si ritrovano nella maggior parte dei Comuni calabresi che incontrano, per problemi di bilancio, non poche difficoltà di carattere economico. Sono stati messi a disposizione, da parte della Provincia, una serie di mezzi meccanici per garantire una irrigazione di soccorso nelle more della revisione e del potenziamento delle pompe di irrigazioni e del sistema irriguo complessivo. L’aiuto messo a disposizione da Calabria Verde, quindi, con il potenziamento delle risorse umane forestali a supporto dell’ormai risicato numero di operai del Parco, sarà di grande sostegno. «Un gioco di squadra, insomma – ha voluto evidenziare il presidente Bruno, ringraziando il commissario straordinario Mariggiò per la risposta immediata e la pronta collaborazione – che concretizza la preoccupazione dell’Ente e l’impegno per il mantenimento della struttura in un momento di particolare difficoltà per il nostro Ente che, assieme alle altre Province d’Italia, rischia seriamente di non poter più garantire i servizi che ad oggi abbiamo potuto assicurare a causa dei tagli importi dal decreto legge 113 varato dal Governo nazionale nelle scorse settimane. Faremo quanto è possibile per non privare i catanzaresi e il Mezzogiorno di questo patrimonio naturalistico straordinario».

C’è da rimarcare che, nonostante le ristrettezze economiche, il presidente della Provincia Bruno è riuscito a far finanziare i lavori di potenziamento del sistema irriguo che, prontamente iniziati, saranno completati nella giornata di domani. Questo consentirà di raddoppiare l’attività di irrigazione e di riprendere, così, il manto erboso riportandolo a quel verde smeraldo cui la città di Catanzaro è abituata.

Enzo Bruno a Gimigliano per l’atto di consacrazione della Provincia alla Madonna di Costantinopoli

CATANZARO – “In questo giorno solenne, vogliamo affidarti la nostra provincia di Catanzaro, perché tu sia Patrona come lo sei di questa città di Catanzaro”. Il presidente della Provincia, Enzo Bruno, legge – non senza coinvolgimento emotivo – l’atto di consacrazione della Provincia alla Madonna di Costantinopoli, prima del sindaco Massimo Chiarella. La cerimonia si è svolge questa mattina nella chiesa Matrice di Gimigliano, in festa anche per i cresimandi pronti a riceve il sacramento nel giorno della Pentecoste, nella domenica che inaugura il triduo delle celebrazioni che quest’anno coincidono con il 390esimo anno dell’origine dell’Immagine della Madonna, e si concluderanno martedì 17 con il tradizionale pellegrinaggio da Gimigliano alla Basilica di Porto. bruno a gimiglianoLa storia della Madonna di Costantinopoli, risale al 1626, quando il popolo gimiglianese volle procurarsi un’immagine della Madonna di Costantinopoli che si venerava a Napoli. L’incarico di ritrarre a pittura l’immagine fu affidato ad un pittore che, abbozzò solo il disegno, ma si trovò miracolosamente completato il quadro il mattino seguente. Nel 1753 la Madonna apparve in sonno, in contrada Porto, a un giovane fuorilegge, di nome Pietro Gatto, al quale chiese di erigere in quel luogo una icona con un’immagine consimile al quadro custodito nella Chiesa Madre di Gimigliano. Oggi attorno a quella piccola “icona” sorge il santuario elevato a Basilica minore. E proprio un quadro che ritrae l’immagine della Madonna di Costantinopoli è stato donato al presidente Bruno, al sindaco Chiarella e inviata all’arcivescovo della diocesi di Catanzaro-Squillace, monsignor Bertolone, al termine della cerimonia religiosa officiata da don Gesualdo De Luca e dal parroco don Orlando Amelio. Presenti autorità civili e militari, tra questi l’on. Mario Tassone, il consigliere regionale Sinibaldo Esposito, il consigliere provinciale Emilio Verrengia. “Un atto sentito – ha affermato il presidente Bruno – che accompagna un sentimento autentico mirato a “rafforzare la nostra identità territoriale, nella devozione che invochiamo per l’adeguatezza e l’efficienza del nostro operato amministrativo quotidiano”.

Catanzaro. Domani seduta consiglio provinciale. In discussione regolamento parco ippico e musei arte

CATANZARO – Sono 21 i punti all’ordine del giorno della riunione del consiglio provinciale di Catanzaro, convocato dal presidente dell’Ente intermedio, Enzo Bruno, per domani, venerdì 15 aprile, alle ore 11.
Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, gli inquilini dell’aula “Ferrara” saranno chiamati a discutere delle seguenti pratiche: 2) candidatura Parco Scolacium Roccelletta di Borgia Catanzaro a Sito patrimonio Unesco; 3) approvazione del regolamento del funzionamento del Parco ippico Valle dei Mulini; 4) approvazione del regolamento di funzionamento della Costituzione del sistema musei in rete della Provincia di Catanzaro; 5) ricoscimento debito fuori bilancio liquidazione missioni ottobre-dicembre 2013; 6) presa d’atto e adempimenti conseguenziali giudizio Pascuzzi, giudice di pace Lamezia Terme, sentenza n.22/15; 7) presa d’atto e adempimenti conseguenziali giudizio Paolo Longo, sentenza n.908/15; 8) presa d’atto e adempimenti conseguenziali ricorso per ingiunzione Istituto della Stella Onlus, opposizione sentenza tribunale di Catanzaro; 9) presa d’atto e adempimenti conseguenziali giudizio Gagliardi Ada; 10) presa d’atto e adempimenti conseguenziali giudizio Patania Fausto; 11) presa d’atto e adempimenti conseguenziali giudizio Centro regionale per ciechi; 12) presa d’atto e adempimenti conseguenziali giudizio Massimo Cerullo, giudice di pace Catanzaro; 13) presa d’atto e adempimenti conseguenziali giudizio Gintu Daniela Cecilia; 14) presa d’atto e adempimenti conseguenziali atto di citazione Pasquale Sinatora; 15) e 16) presa d’atto ed adempimenti conseguenziali per avviso liquidazione registrazione sentenze relative dieci giudizi; 17) presa d’atto ed adempimenti conseguenziali ricorso decreto ingiuntivo Unipol; 18) presa d’atto ed adempimenti conseguenziali giudizio Scutieri Alessandra; 19) presa d’atto ed adempimenti conseguenziali giudizio Raffaele Vincenzo; 20) presa d’atto ed adempimenti conseguenziali giudizio Raffaele Vecchi Salvatore; 21) odg del presidente sul tema “Verità e giustizia per Giulio Regeni”.

SACAL, approvata clausola di salvaguardia livelli occupazionali

CATANZARO – Si è svolto questa mattina un incontro tra il presidente della SACAL Massimo Colosimo e i delegati sindacali dei lavoratori della società di gestione aeroportuale di Lamezia.

L’incontro, promosso dal presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno dopo l’incontro di giovedì scorso nella sala del Consiglio con i lavoratori della SACAL, si è svolto questa mattina prima della riunione del Consiglio d’amministrazione, alla presenza del direttore generale della Sacal Pierluigi Mancuso, del direttore del personale Ester Michienzi e della segretaria generale della Filt Cgil, Michela Avenoso, oltre che dei presidenti Bruno e Colosimo. Al centro del confronto le istanze e le preoccupazioni maturate tra i lavoratori per il proprio futuro occupazionale dopo il via libera alla costituenda società di handling (costituzione resasi obbligatoria visto il numero di passeggeri raggiunti dallo scalo).

Su proposta del presidente della Provincia, e dopo il parere favorevole del presidente della SACAL, il CdA ha approvato l’inserimento di una clausola di salvaguardia occupazionale nel bando di selezione del partner per la gestione della nuova società. La clausola, approvata a maggioranza con la sola contrarietà del rappresentante di Aeroporti di Roma, tutelerà i 126 lavoratori a rischio trasferimento per cinque anni a partire dall’avvio della nuova attività.

Girifalco, incendio all’Orto di Famiglia di San Floro. La solidarietà del Presidente della Provincia

GIRIFALCO (CZ) – Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, esprime la propria vicinanza al giovane imprenditore Stefano Caccavari, in seguito all’incendio che la notte scorsa ha divorato il ricovero agricolo dell’orto di famiglia di San Floro. “Una splendida realtà che ha fatto conoscere le potenzialità della nostra provincia in tutto il Paese e rappresenta un orgoglio per l’intera regione – ha affermato il presidente Bruno – Stefano Caccavari è un imprenditore entusiasta e appassionato, che scommettendo sull’agricoltura biologica ha puntato sul rispetto delle tradizioni e delle autentiche radici come strumento di rilancio di un comprensorio importante. Tutta la comunità deve stringersi attorno alla sua famiglia e alla sua azienda – conclude Bruno – per incoraggiarlo a non fare un solo passo indietro nella promozione di quello che è diventato un modello di sviluppo innovativo. Istituzioni e collettività devono stringersi a questo esempio di imprenditoria sana per ricacciare una pericolosa sensazione di solitudine che rappresenterebbe un fallimento per tutti“.

Marziale Battaglia nuovo vicepresidente della Provincia di Catanzaro

Marziale BattagliaCATANZARO –  Il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha nominato nuovo vice presidente della Provincia di Catanzaro Marziale Battaglia. Il decreto di nomina è stato firmato questa mattina. Battaglia subentra a Vittorio Paola nominato l’11 dicembre 2014, ma decaduto in quanto non rieletto alle consultazioni amministrative comunali del 31 maggio 2015 che, pertanto, il consiglio provinciale ha surrogato, con deliberazione n.61 del 7 luglio 2015. Nello stesso decreto di nomina firmato stamattina, il presidente Bruno conferma a Marziale Battaglia le stesse deleghe assegnate con decreto il 15 dicembre 2014 e cioè Attività produttive e Politiche comunitarie, Agricoltura, caccia, Pesca e Parchi.

Catanzaro/Provincia, sottoscritta convenzione per ristrutturazione Azienda Condoleo

CATANZARO – Con la sottoscrizione della convenzione, da parte del Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, avvenuta questa mattina presso il Dipartimento Regionale Programmazione Comunitaria, si avvia concretamente a realizzazione l’operazione centrale del PISL “L’anima del territorio e le sue forme” del quale l’Amministrazione Provinciale è capofila.  L’intervento oggetto di convenzione riguarda la ristrutturazione ed il miglioramento funzionale della “Azienda Condoleo” di Belcastro, di proprietà dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, per un finanziamento complessivo pari a 2 milioni di euro. Si tratta, nello specifico, della variazione funzionale dell’originaria struttura in centro servizi avanzati a supporto delle imprese del territorio incluse nelle diverse filiere produttive. I servizi che il centro erogherà saranno comuni alle imprese e riguardano l’incentivazione di innovazioni tecnologiche finalizzate alla riduzione dei costi di produzione, al miglioramento della compatibilità ambientale dei processi ed indirizzate all’incremento della qualità dei prodotti.

“In un momento di profonda crisi in cui versano tutte le attività produttive –  ha dichiarato il Commissario Wanda Ferro – risulta molto importante e strategico investire nelle potenzialità del territorio provinciale attraverso un centro servizi capace di rivestire un ruolo di elemento catalizzatore e centro di sviluppo dell’intera area con azioni mirate a favorire le opportunitàimprenditoriali e commerciali potenziali, esistenti e future dei  settori dell’artigianato artistico tradizionale, dei servizi, dell’industria (compresa l’agro-industria), del terziario, del manifatturiero e del turismo”.

“Ringrazio la Giunta regionale guidata dal presidente Giuseppe Scopelliti e l’assessore alla Programmazione comunitaria Giacomo Mancini che con la struttura del suo Dipartimento ha messo a disposizione consistenti risorse da destinare a progetti integrati di ampio respiro, che possono effettivamente portare sviluppo ai territori, evitando la polverizzazione delle risorse in piccoliprogetti che interessano le singole realtà locali. In questa direzione va il percorso intrapreso dall’Amministrazione Provinciale, che ha quindi ottenuto il finanziamento del progetto proposto”.

“I Pisl si stanno rilevando una storia di successo”, ha sottolineato l’Assessore al Bilancio e alla Programmazione nazionale e comunitaria. “Con la firma di questa nuova convenzione – ha proseguito Giacomo Mancini – anche l’operazione di cui è beneficiaria la Provincia di Catanzaro, guidata da Wanda Ferro, entra nel vivo e potrà ricevere l’anticipazione sul finanziamento comunitario e fare partire al più presto i lavori.  E come Regione continueremo a offrire tutto il supporto dei nostri uffici e l’assistenza sul territorio dei nostri agenti di sviluppo, perché i risultati concreti arrivano solo con un vero gioco di squadra assieme agli Enti locali. Ringrazio la Provincia, nella persona di Wanda Ferro, per il lavoro finora svolto e per tutto ciò che sarà fatto ancora per tagliare con successo il traguardo dei Pisl: le opere realizzate al servizio delle nostre comunità”.

All’interno del Centro servizi Condoleo troveranno collocazione: l’incubatore di servizi reali alle imprese con l’accoglienza di imprese della provincia; il Centro servizi di alta  formazione e di informazione tecnica  compresa la Formazione Integrata Istruzione – Formazione; il centro di servizi reali all’impresa per l’innovazione; il centro servizi per l’esposizione di produzione innovativa anche attraverso servizi telematici e show room per iprodotti; gruppi specializzati nello studio di strategie comuni di marketing capaci di perseguire politiche mirate alla valorizzazione, alla promozione e all’identità del prodotto di qualità, attraverso la creazione di un marchio facilmente riconoscibile e riconducibile all’identità territoriale, in modo da fornire al mercato la garanzia territoriale di provenienza e rendere i prodotti dell’artigianato locale commercialmente più competitivi.

“Il centro Condoleo – spiega Wanda Ferro – costituirà sicuramente una realtà di eccellenza,  e  verrà realizzato nel luogo di maggiore interesse per il settore agricolo, artigianale, manifatturiero e industriale. L’azienda Condoleo, infatti, ha rappresentato, in passato, una delle realtà pubbliche più importanti della provincia di Catanzaro. Dal punto di vista logistico ha un impatto e una rilevanza territoriale tali da rappresentare un modello di riferimento per l’infrastruttura sociale economica del comparto delle attività produttive dell’intera provincia. L’edificio esistente riveste, anche sotto il profilo storico, grandissima importanza per il territorio poiché punto di riferimento dell’intero comparto. Il Centro – conclude Wanda Ferro –, una volta ristrutturato, diverrà un presidio culturale in cui conviveranno la tradizione con l’innovazione della tecnica, dei servizi, dei materiali e dei processi utilizzati da professionisti, tecnici ed imprenditori”.

Catanzaro/Provincia: costituito il Partenariato di Progetto per Contratto Locale di Sicurezza

CATANZARO – E’ stato costituito oggi, con una riunione tenuta presso la Sala Giunta di Palazzo di Vetro, il Partenariato di Progetto a cui compete la redazione del Contratto Locale di Sicurezza della Provincia di Catanzaro, previsto e disciplinato nell’ambito dell’Asse IV del POR Calabria  FESR 2007-2013.

Hanno partecipato alla riunione, presieduta dal commissario straordinario della Provincia Wanda Ferro, i rappresentanti istituzionali di tutti i comuni d’ambito della Provincia di Catanzaro di cui dall’Avviso pubblico di cui al  BURC n.47 del 22 novembre 2013, che al termine hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa di costituzione del Partenariato.

Nel corso dell’incontro si è proceduto anche alla nomina del Comitato di Coordinamento, costituito dai rappresentanti dei Comuni di Borgia, Catanzaro, Curinga, Guardavalle, Lamezia Terme, Soverato, e di Confindustria, dell’Associazione Antiracket Lamezia e dell’Istituto Salesiano S. Antonio.

Il Comitato ha individuato l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, nella persona del commissario Wanda Ferro, quale soggetto capofila del Partenariato di Progetto del CLS della Provincia di Catanzaro.

“Occorre puntare ad una programmazione di qualità, integrata e di respiro sovracomunale – ha detto il Commissario della Provincia Wanda Ferro – che riguardi iniziative capace di incidere sul territorio in una visione d’insieme. Il lavoro del Comitato di coordinamento deve essere assiduo, per rispondere alle scadenze dettate dalbando e arrivare alla definizione di progetti che rispondano alle esigenze di tutti i territori e non delle singole realtà delegate a far parte del gruppo di lavoro con i propri tecnici. E’ importante soprattutto la presenza, al fianco della Provincia e dei Comuni, delle forze sociali – organizzazioni di categoria, sindacati, rappresentanti del terzo settore – che daranno certamente un contributo prezioso alla progettazione. L’obiettivo è quello di rafforzare la sicurezza e la legalità sul territorio, come pre-condizione dei processi disviluppo sociale ed economico”.

L’avviso prevede la definizione di un Contratto per ciascuna provincia calabrese, in funzione delle esigenze dei territori di riferimento, per un importo complessivo di oltre 30 milioni di euro. La dotazione finanziaria per la provincia di Catanzaro è di 6 milioni di euro, di cui 3,79 milioni quale dotazione finanziaria disponibile e 2,21 quale quota riservata ai progetti sui beni confiscati partecipanti alla manifestazione di interesse per un parco progetti.

L’obiettivo primario dei Contratti Locali di Sicurezza sarà quello di garantire migliori condizioni di sicurezza a cittadini ed imprese contribuendo alla riqualificazione dei contesti caratterizzati da maggiore pervasività e rilevanza dei fenomeni criminali.

A spiegare i dettagli del Contratto l’avv. Elena Morano Cinque del Dipartimento Presidenza della Regione Calabria e la dott. ssa Anna Perani, dirigente del Settore Lavoro, Formazione professionale e Politiche Sociali dell’Amministrazione Provinciale. Sono stati invitati a partecipare alla riunione, svolta alla presenza dei rappresentanti della Prefettura di Catanzaro,  anche associazioni di categoria e datoriali, organizzazioni sindacali, associazioni ambientaliste e culturali, rappresentanze del privato sociale, organizzazioni di produttori ed altri attori dello sviluppo portatori di interessi diffusi, in grado di contribuire concretamente alla costruzione ed all’attuazione del Contratto Locale di Sicurezza.

Le azioni per la realizzazione di tale progetto comprenderanno determinate tipologie di intervento: realizzazione, sistemazione e attrezzatura di aree verdi in stato di degrado, destinate a diventare luoghi di aggregazione sociale e aree per lo sport e il tempo libero; realizzazione, riqualificazione o allestimento di locali pubblici da adibire a laboratori e ad attività sociali e culturali; realizzazione o adattamento di immobili da adibire a laboratori o aree attrezzate per piccole iniziative imprenditoriali con priorità a locali di proprietà pubblica non utilizzati o confiscati alla criminalità organizzata; realizzazione di impianti tecnologici per rendere più sicuri i luoghi pubblici o sistemi di video sorveglianza del territorio e di allarme per gli illeciti ambientali; incentivi in de minimis per l’avvio di micro iniziative imprenditoriali che utilizzano i beni immobili confiscati o di proprietà pubblica non utilizzati. Gli obiettivi, la strategia e le azioni delle politiche per la sicurezza e la legalità si inquadrano nel diverso contesto della coesione edell’inclusione sociale, della promozione della cittadinanza attiva e della crescita del capitale sociale. Tutte le operazioni inserite nei Contratti Locali di Sicurezza devono essere integrate, complementari e sinergiche traloro, e devono dare vita ad un sistema integrato caratterizzato da una chiara idea unitaria.  Saranno considerate ammissibili le singole operazioni con un finanziamento uguale o superiore a 50 mila euro. I comuni d’Ambito della Provincia di Catanzaro, rappresentati nel tavolo di partenariato, sono quelli di Borgia, Botricello, Catanzaro, Chiaravalle C.le, Curinga, Decollatura, Falerna, Girifalco, Guardavalle, Lamezia Terme, Montepaone, Petronà,  Sellia, Sellia Marina, Soverato, Squillace e Vallefiorita.

 

Provincia di Catanzaro risponde alle critiche del comitato per il ponte sul fiume Caccavari

CATANZARO – Con riferimento alle critiche del “comitato per il ponte sul fiume Caccavari”, apparse sulla stampa nei giorni scorsi e riferite ai lavori di ricostruzione del ponte stesso, l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro crede sia necessario fornire una risposta a quanto esposto dal comitato.

Nel merito tecnico riguardante i tubi posti al di sotto della strada di attraversamento dell’alveo, precisa che va tenuto presente come la stessa strada abbia carattere completamente provvisorio, ad uso e per scopi del cantiere in cui è stata realizzata, in terra battuta, per l’utilizzo dei mezzi di cantiere dell’impresa. Pertanto non possono esserci pericoli di allagamento sia in quanto la stessa, peraltro, è sufficientemente distante da ogni abitazione e, inoltre, eventuali rigurgiti del flusso d’acqua la scavalcherebbero fermo restando il continuo monitoraggio dell’area in atto da parte della Direzione Lavori e la facile rimovibilità della pista precaria realizzata.

Più in generale sul cantiere di ricostruzione del ponte danneggiato, il ritardo nei lavori è dovuto alle numerose interferenze riscontrate e alle conseguenti difficoltà operative dell’impresa, prima fra tutte la presenza di importanti linee dell’ENEL.

Va inoltre detto che è stato necessario sospendere ogni attività durante il periodo estivo, che pure sarebbe stato il migliore da un punto di vista dei lavori, proprio per non demolire il ponte esistente in un periodo di massimo afflusso turistico e, quindi, comerichiesto dal comitato in quel periodo per non penalizzare i residenti e leattività produttive.

Resta inteso che la priorità della Provincia di Catanzaro, guidata dal Commissario straordinario Wanda Ferro,  è quella di garantire fruibilità e sicurezza alle strade che gestisce e per questo motivo ha utilizzato ben 490 mila euro di fondi del proprio bilancio provinciale proprio per ricostruire il ponte danneggiato senza avere nessun contributo esterno.

La Provincia ritiene quindi di poter rassicurare tutti i cittadini sull’attenzione rispetto al cantiere del ponte sul Caccavari e, inoltre, al fine di tranquillizzare la popolazione intera di Montepaone Lido, fa presente che sia i tecnici dell’Ufficio Provinciale che la Direzione Lavori sono a continua disposizione degli utenti per fornire i chiarimenti utili ad evitare qualsiasi forma di diffondersi di preoccupazione o dubbio.