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La Regione Calabria al Salone della crocieristica di Miami

MIAMI – Grande afflusso di visitatori si è registrato presso lo stand della Regione Calabria e dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro in occasione del Seatrade Cruise Shipping Miami 2014, il più importante Salone del settore della crocieristica mondiale in corso di svolgimento a Miami.

Ad accogliere i più importanti tour operator internazionali ed a seguire gli incontri organizzati con le più note compagnie di navigazione del mondo erano presenti l’assessore all’Internazionalizzazione Luigi Fedele, il direttore generale del Dipartimento Turismo Pasquale Anastasi e il segretario generale dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro Salvatore Silvestri.

“E’ stata una giornata positiva per la Calabria – ha dichiarato Fedele – perché siamo riusciti a pianificare una strategia precisa per rafforzare un segmento turistico molto interessante, come quello della crocieristica, attraverso i numerosi appuntamenti, che proseguiranno anche a livello locale, con le più conosciute compagnie di crociere del mondo, prima fra tutti la Costa Crociere. Abbiamo avviato un percorso concreto con i vari soggetti interessati allo scopo di intensificare i rapporti con gli operatori del settore ed allacciare fattive collaborazioni che andranno a contribuire direttamente all’azione di potenziamento del turismo in Calabra e che mira anche all’espansione dei nostri porti e allo sviluppo dei territori circostanti”.

A dimostrare grande interesse per la destinazione Calabria sono state le compagnie di navigazione Royal Caribbean e Costa Crociere, mentre tra i tour operator si è registrato l’interessamento di Evolution Travel, Luxury Travel Network, Aloschi e Bassani, Intertravel e Intercruise.

Occhiuto: “Lavoriamo all’idea di un centro storico Trendy che funga da Attrattore di flussi turistici”

COSENZA – “C’è un solo modo per recuperare il centro storico. Agire sul recupero e il riuso degli spazi fisici, liberi e aperti e incentivare gli investimenti da parte dei privati attraverso l’implementazione di nuove attività incoraggiate dalla concessione di agevolazioni fiscali e contributive.”

Lo ha affermato ieri mattina il Sindaco Mario Occhiuto, aprendo i lavori di un nuovo incontro informativo, promosso dall’Assessore alla crescita urbana Nicola Mayerà per un ulteriore e qualificato focus sulle agevolazioni previste dal bando sulle Zone Franche Urbane che scadrà il 28 aprile.

Un’iniziativa che ha visto confrontarsi nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi esponenti del mondo produttivo e delle imprese, rappresentanti degli ordini professionali, semplici cittadini.

La Cosenza storica immaginata dal Sindaco Occhiuto è “una città trendy, una sorta di fabbrica creativa che funga da forte elemento attrattore di flussi turistici”, proprio per strapparla all’abbandono nel quale era stata relegata.

E per puntare al recupero fisico degli edifici del centro storico, ben consapevole del fatto che “l’Amministrazione comunale non ha altri strumenti per intervenire direttamente”, Occhiuto ha messo anche in conto “di riequilibrare l’espansione della città verso nord nel Piano Urbano Strutturale di prossima approvazione.”

E il Sindaco Occhiuto ha, nel corso dell’incontro di questa mattina, elencato tutta l’attività messa in campo dall’Amministrazione comunale per produrre il risultato auspicato. “Il centro storico – ha aggiunto il primo cittadino – è un unicum dal punto di vista paesaggistico e del patrimonio culturale. Negli anni è stato abbandonato per problemi di accessibilità e per questioni strutturali, anche se gli edifici pubblici sono stati in parte restaurati. Su quelli privati non abbiamo la possibilità di intervenire se non con espropri tecnicamente poco praticabili. Chi fa facile populismo – ha proseguito Occhiuto – non conosce le situazioni reali in cui versa il centro storico cittadino, nel quale esistono problemi di funzionalità che riguardano non solo le abitazioni, ma anche il convogliamento delle acque piovane, le reti, i riscaldamenti.”

Tra le molteplici azioni avviate per la parte antica della città, “per recuperare il centro storico un po’ alla volta e cercando di saper cogliere le situazioni favorevoli del momento, come la ZFU” il Sindaco ha ricordato il completamento del complesso di S.Domenico e quello di S.Agostino, dove è ubicato il Museo dei Brettii e degli Enotri, l’azione di recupero del brand del tesoro di Alarico con i 7 milioni di euro di finanziamento per la realizzazione di un Museo a tema,  gli eventi organizzati durante l’estate, a cominciare dal Lungo Fiume Boulevard, utilizzando gli scenari naturali all’aperto, l’aver riportato nella parte antica, con i temporary store, le attività commerciali accanto a quelle direzionali. “Un percorso lento – lo definisce Occhiuto – perchè non si può pensare che l’azione di recupero si esaurisca in poco tempo, ma un percorso cui la Zona Franca Urbana può imprimere una significativa accelerazione perchè crea serie e concrete possibilità di insediamento di nuove attività.”

Particolarmente soddisfatto anche l’Assessore alla crescita economica urbana Nicola Mayerà, anche in virtù del fatto che allo stato, un po’ meno di due mesi prima della scadenza del bando sulle ZFU, la città di Cosenza può esibire 63 domande in compilazione, di cui 23 già chiuse, come annunciato, nel corso dell’incontro di questa mattina, da Alessandra De Angelis, dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico.

“Abbiamo – ha detto Mayerà –  aperto un apposito sportello per fornire assistenza gratuita relativamente al pacchetto di agevolazioni che potranno far crescere non solo il centro storico, ma anche il resto della città. Tra le prime azioni avviate – ha precisato ancora Mayerà – c’è un’intermediazione con Fincalabra per creare un Fondo di garanzia a favore delle microimprese. Questo per superare il primo vero scoglio che incontra l’imprenditore quando entra in banca. Oggi è estremamente  difficile far finanziare dalla banca il credito dal capitale circolante, perché è impresa ardua, se non impossibile, ottenere credito legato al valore delle scorte di magazzino.

Il sostegno al credito resta per noi un  punto fondamentale perché significa dare risposte ai bisogni occupazionali dei giovani e delle donne. Sui temporary store – ha aggiunto Mayerà – abbiamo avviato un cambio di programma creando dei  microincubatori di impresa dove si può intervenire dapprima affittando un locale a prezzo irrisorio e dopo far crescere la start up creativa”. In definitiva,  per l’Assessore Mayerà “la ZFU dà un’attività di risultato, contribuendo al miglioramento dell’immagine del centro storico  e all’incremento della sua capacità attrattiva”.

Il messaggio finale è per chi teme che le risorse si esauriscano subito : “non preoccupatevi – rassicura Mayerà – le risorse ci sono e l’anno prossimo la dotazione finanziaria potrebbe anche essere maggiore.”

Un vero e proprio confronto e scambio di idee con la platea è venuto poi dagli interventi di Francesco Monaco, responsabile per l’ANCI dell’area Mezzogiorno e Cooperazione Internazionale, di Alessandra De Angelis, dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico e di Rocco Iemma, esperto dell’ANCI sulla fiscalità di vantaggio.

“Nel nostro modello di politica dello sviluppo – ha detto Monaco –la misura della Zona Franca Urbana si colloca con una forte capacità di protagonismo locale, avendo una precisa strategia di cosa debba nascere nel territorio. Il punto di vantaggio consiste nel fatto che il sistema di incentivazioni e agevolazioni non ha bisogno di intermediazioni, né politiche, né burocratiche, ma la valutazione è automatica. Il trend delle domande già chiuse e in compilazione è buono, per cui potremmo avere un’incentivazione per singole imprese che potremmo definire significativa.”

Unical, primo master in management del turismo e turismo residenziale

Arcavacata di Rende (CS) – La Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche dell’Università della Calabria ha ufficialmente avviato il Master di II livello in Management del Turismo e Turismo Residenziale. Si tratta del primo Master sul Turismo di II livello avviato da un Ateneo calabrese mentre è sicuramente il primo Master che oltre ad occuparsi del management del turismo convenzionale si occuperà anche del turismo residenziale (o delle abitazioni private). All’inaugurazione del Master, oltre al Direttore della Scuola, Silvio Gambino, e al Direttore del Master, Tullio Romita, hanno partecipato il Direttore del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, Pasquale Anastasi, il Coordinatore Nazionale del Consiglio delle Regioni dell’Associazione dei Direttori d’Albergo, Demetrio Metallo, il Presidente Confesercenti di Cosenza, Vincenzo Farina, il Presidente FIBA Imprese Balneari, Francesco Imbroisi. Il professore Gambino ha espresso grande soddisfazione per l’avvio del master e sottolineato come, per la prima volta, la Scuola abbia deciso di puntare anche nella formazione superiore sul turismo proprio perché un comparto di grande valore strategico per la crescita e lo sviluppo economico e sociale della regione Calabria e dell’Italia in generale. La stessa soddisfazione l’ha espressa anche il Direttore del Master, Tullio Romita, che ha evidenziato come il Master proponga un percorso formativo particolarmente originale ed innovativo che, aggiungendosi alla Laurea triennale in Scienze Turistiche e a quella Magistrale in Valorizzazione dei Sistemi Turistico Culturali, si augura possa rappresentare un contributo dell’Università della Calabria verso l’ulteriore professionalizzazione del settore turistico nella regione in cui opera e una concreta opportunità di crescita professionale e occupazionale per gli stessi iscritti al master. Particolarmente compiaciuti per l’avvio del master si sono detti anche i rappresentanti della associazioni di categoria e professionali presenti che, sin dal momento della sua progettazione iniziale, hanno fornito concreta collaborazione anche nella pianificazione delle future attività formative sul campo (a queste collaborazioni va aggiunta quella dell’UNPLI). I temi della professionalizzazione del settore turistico in Calabria e in Italia, dell’inserimento lavorativo dei laureati calabresi in possesso di una formazione superiore, nonché i possibili rapporti con l’ente regionale calabrese, sono stati quelli che ha affrontato nel suo intervento Pasquale Anastasi. Il Direttore del Dipartimento Turismo della Regione Calabria ha manifestato ai corsisti la piena disponibilità a collaborare dell’Ente regionale, offrendo loro anche la possibilità a seguire uno stage presso alcune sedi estere dell’ENIT. Al Master è possibile accettare ulteriori iscrizioni, gli interessati potranno avere maggiori informazioni collegandosi al sito della Scuola www.sssap.unical.it.

Sciopero del settore turistico anche in Calabria

COSENZA – Anche i lavoratori calabresi partecipano allo sciopero del settore del turismo indetto per oggi 31 ottobre da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.

Si fermano migliaia di dipendenti di pubblici esercizi, ristoranti, bar, mense aziendali e scolastiche e fast food. Una delegazione di lavoratori calabresi partecipa inoltre alla manifestazione organizzata a Roma.

Sindacati e addetti del settore chiedono la stipula di un contratto nazionale che rispetti il lavoro e i lavoratori. “In Calabria le ragioni della protesta sono doppie – afferma Luigi Scarnati, segretario regionale della Filcams Cgil -. Nel nostro territorio, infatti, mettere in discussione il contratto nazionale e alcuni istituti contrattuali, ad esempio la tutela delle malattie, ha un impatto fortemente negativo perché va ad aggravare un quadro fatto di lavoro nero e precariato molto diffuso. Bisogna inoltre considerare che in Calabria sono rimasti in attività pochi grandi gruppi che, oltre ad applicare il contratto collettivo nazionale, stipulano pure dei contratti integrativi di gruppo o aziendali. La tutela dei lavoratori è affidata quasi esclusivamente al contratto nazionale che va difeso e migliorato”.

A peggiorare la situazione, la scelta assunta lunedì da Fipe Confcommercio (Federazione italiana pubblici esercizi) di recedere dal Contratto collettivo nazionale, così come già deciso da Angem (associazione che rappresenta le imprese del settore della ristorazione collettiva). “Si tratta di un atteggiamento incomprensibile se si considera che fino a pochi giorni fa Fipe Confcommercio stava discutendo con i sindacati il rinnovo contrattuale” commenta Scarnati.

In Calabria lo sciopero si intreccia con la vicenda dell’Autogrill di Tarsia Est. “Il primo giugno scorso con la società abbiamo firmato un’intesa che prevede la riduzione dell’orario per 11 lavoratori, scongiurando così la mobilità – spiega Scarnati -. Ad oggi l’accordo viene attuato parzialmente. La Filcams Cgil rivendica al contrario la piena applicazione, per questo abbiamo chiesto un incontro alla Direzione provinciale del lavoro di Cosenza che è stato fissato per l’otto novembre”.

 

Regione Calabria: Previsto Afflusso di Circa 8500 Turisti

REGGIO CALABRIA – Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ed il Dirigente Generale del Dipartimento turismo Pasquale Anastasi – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – esprimono soddisfazione per l’accordo raggiunto tra la Regione Calabria, un tour operator tedesco e la compagnia aerea Blue Panorama che prevede l’arrivo di circa 8500 turisti in Calabria, con una permanenza media di circa una settimana, in particolare sulla costa ionica reggina.
L’accordo sottoscritto fa parte di una strategia della Regione che mira ad intercettare i flussi turistici in bassa stagione.
Il Presidente Scopelliti ed il D.G. Anastasi saranno oggi in aeroporto a Reggio Calabria ad attendere il primo volo il cui arrivo è previsto intorno alle 14 e 45.

Scopelliti: giungono investimenti per 50 mln al settore del turismo

 

CATANZARO –  Dopo un lungo e complesso iter,  giungono al termine tre bandi che permetteranno di offrire una boccata di ossigeno al settore del turismo. Circa 50 milioni di euro che andranno ad incidere sulla realizzazione di nuove strutture alberghiere, riqualificazione di quelle esistenti e interventi sulle strutture balneari.  Per quanto riguarda il bando della nuova ricettivita’ sono interessate 17 ditte per un importo di 18 milioni di euro; per la riqualificazione sono coinvolte 27 ditte per 23 milioni; rispetto alle strutture balneari i finanziamenti andranno a 61 ditte per un importo di 8 milioni di euro. Complessivamente 105 lettere di finanziamento partiranno nelle prossime ore per avviare la realizzazione dei progetti. Il presidente Scopelliti, si dichiara soddisfatto, il quale ha sottolineato che “e’ stato finalmente concluso un iter avviato alcuni anni addietro con fondi Fesr 2007/2013.  Scopelliti si e’ soffermato anche sul significato dei finanziamenti per un settore come quello turistico: “Abbiamo bisogno di nuova ricettività, ma soprattutto di finanziamenti per modernizzare le strutture esistenti e renderle più appetibili. Non servono decine e decine di finanziamenti  dividendo le risorse, perché riteniamo che i fondi comunitari vadano concentrati in maniera ingenti su determinati comparti”.

Scopelliti terrà conferenza stampa sui bandi per la ricettività turistica

 

CATANZARO – Il Presidente Giuseppe Scopelliti terrà una conferenza stampa  sui bandi per la ricettività turistica. La conferenza è fissata per domani, giovedì ventinove agosto, alle ore 11.00, presso il palazzo Alemanni, Catanzaro. All’incontro con i media parteciperà  il dirigente generale del dipartimento turismo Pasquale Anastasi.

Turismo: mentre l’Italia tiene, crolla la Calabria

L’ex parlamentare del pd Franco Laratta ha fatto visita ieri ad alcune strutture turistiche della Sila e , in serata, in alcune importanti strutture del Tirreno cosentino. Ha incontrato operatori turistici ed esperti del settore.
Mentre tengono bene la Sicilia, Puglia, Sardegna e Versilia , grazie anche alla forte presenta di stranieri e di ‘nuovi ricchi’, in Calabria si registrano dati drammatici relativamente alle presenze turistiche.
I dati già in possesso, registrano un calo gravissimo nella nostra regione (-30%), con alcune realtà che arrivano a perdere il 40% rispetto allo scorso anno!

Secondo l’on.Franco Laratta, ” la grande assente è da anni la nostra regione, che  manca addirittura di un Assessore al Turismo, manca soprattutto di un programma e di un progetto di rilancio dell’immagine dalla nostra terra che soffre per un sistema infrastrutturale vecchio, per i rifiuti lungo le strade, per il solito sistema di depurazione che non funziona, per la cattiva qualità delle acque in più punti.  Fanno meglio alcuni piccoli comuni che presentano interessanti novità nei programmi, puntano sulla qualità e sulla cultura. Del tutto cancellata la splendida montagna calabrese che la Regione dimentica di far citare perfino negli spot televisivi istituzionali.

Ma in Calabria, il turismo è tutto da inventare. Di questo passo siamo destinati ad essere sempre marginali. E gli operatori sono stanchi di dover registrare ad ogni fine stagione un segno negativo, che viene poi subito dimenticato!”

Precisazioni della Regione sul festival “Rumori Mediterranei” di Roccella Jonica

CATANZARO – La Regione Calabria è fermamente convinta che le manifestazioni del progetto “Calabria, terra di festival”, producano un deciso salto dualità nell’offerta culturale e nella creazione di sviluppo economico. Si è infatti ragionato in un’ottica di sistema, con un cartellone unico regionale e con forti interazioni tra manifestazioni e territori. Il festival “Rumori Mediterranei” di Roccella Jonica, è stato inserito tra gli eventi finanziati ricadenti nel progetto “Calabria terra di festival” dell’assessorato alla cultura. Evento che dispone di un finanziamento triennale. La Presidenza sta seguendo con attenzione le ultime vicende, proprio per approfondire le problematiche procedurali connesse al finanziamento del festival.Per quanto riguarda ulteriori fondi che gli organizzatori sostengono di avanzare, relativi ad annualità passata, la Regione precisa altresì che, trattandosi di fondi ordinari, c’è una procedura da osservare che richiede, prima della liquidazione, l’interrogazione ad Equitalia per la verifica di assenza di debiti fiscali o previdenziali. Tale procedura, per come ribadito dalla Ragioneria generale dello Stato, si applica anche alle associazioni no profit che ricevono contributi relativi alla partecipazione ad un bando con fondi pubblici. È comunque ferma volontà del Presidente Scopelliti quella di continuare a puntare su un evento di altissimo livello culturale che continua a richiamare sul territorio calabrese turisti ed appassionati anche da fuori i confini nazionali.