Scuola, dad a Corigliano Rossano e San Giovanni in Fiore fino al 16 gennaio

COSENZA – I sindaci di due grandi centri della provincia di Cosenza scelgono la via opposta rispetto a quella del Tar che aveva sospeso l’ordinanza del Presidente ff Spirale sul ritorno posticipato in classe degli studenti calabresi. 

Qui Corigliano Rossano

Con un post su Facebook per informare la cittadinanza, il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, ha annunciato la dad per un’altra settimana:

«Negli ultimi giorni abbiamo avuto circa 70 casi positivi in città, ma soprattutto abbiamo avuto un tasso di positivi rispetto ai tamponi fatti del 20%, molto alto. Abbiamo alcuni focolai, alcuni anche in ambito agricolo, il che impone di tenere altissima l’attenzione anche in questo comparto fondamentale per il tessuto economico del nostro territorio». «Ieri il presidente f.f. Spirlì ha annunciato ulteriori provvedimenti che potrebbero giungere in giornata. In attesa di questi provvedimenti, il trend preoccupante della diffusione del contagio ci indica che la scelta di sospendere la didattica in presenza fino a metà mese, col fine di tenere sotto controllo gli effetti prevedibilmente negativi delle trascorse festività, è opportuna. Pertanto, sentito il Dipartimento Prevenzione che conviene sulla scelta motivata dall’aumento considerevole di casi nell’ultima settimana e dall’alto tasso di positivi rispetto ai tamponi effettuati, ancora una volta ci assumeremo la responsabilità di sospendere la didattica in presenza fino al 16 gennaio per le scuole primarie e secondarie, lasciando ovviamente la possibilità di frequentare presso gli istituti a tutti i nostri ragazzi con disabilità o bisogni educativi speciali».

Qui San Giovanni in Fiore

Anche Rosaria Succurro, nel comune silano, ha optato per le scuole chiuse fino al 16 gennaio. 

«Ho da poco firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole primarie e secondarie di primo grado della nostra città così come avevo fatto giorni fa per le scuole materne. Qualche giorno ancora ci servirà per proteggere i nostri bambini e capire come si orienteranno Governo e Regione in merito. Una terza ondata è alle porte ragion per cui serve tanta prudenza per dare la possibilità di somministrare tanti più vaccini da estendere a tutta la popolazione. Naturalmente sarà garantita l’attività didattica in presenza per alunni con disabilità e bisogni educativi speciali». Così la sindaca di San Giovanni su Facebook. 

E gli altri sindaci? 

Anche a Vaccarizzo Albanese sono sospese le attività didattiche in presenza fino a sabato 16 gennaio per le scuole di ogni ordine e grado. È quanto contenuto nell’ordinanza firmata dal sindaco Antonio Pomillo. «Le misure adottate – si legge nell’ordinanza – si sono rese necessarie considerando la grave situazione epidemiologica ancora in atto. I dati preoccupanti di questi giorni sulla nuova crescita dei contagi nella nostra regione, ovvero l’onda lunga delle festività natalizie, alimenta ancor di più il dibattito sull’opportunità di riaprire le scuole, e di farlo in sicurezza». 

Non è pertanto escluso che nelle prossime ore possano arrivare le ordinanze in merito di altri sindaci. 

 

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