Sequestrati 40000 metri quadrati di aree fluviali

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Il personale militare appartenente alla Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, agli ordini del Capitano di Fregata (CP) Francesco Perrotti, ha sottoposto a sequestro preventivo, in esecuzione di un provvedimento dell’Autorità giudiziaria di Castrovillari, un fosso di scolo e un tratto del torrente Coriglianeto per una lunghezza di 2000 metri lineari fino alla foce a Schiavonea e complessivi 40000 metri quadrati di aree fluviali. Nel provvedimento del Giudice per le indagini preliminari di Castrovillari, emesso su richiesta della Procura, infatti, si evidenzia che, a seguito di verifiche tecniche e accertamenti svolti dai militari della Guardia Costiera con i tecnici dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente, è stato accertato il cattivo funzionamento degli impianti con lo sversamento di acque reflue di natura fognaria (di colore marrone e maleodoranti) provenienti appunto dall’impianto di sollevamento comunale in totale avaria posto nelle vicinanze del depuratore comunale in località Pendino, su terreni di proprietà privata ed in parte nel letto del torrente Coriglianeto, con conseguente sversamento in mare. L’intero impianto comunale, peraltro, risulta già sottoposto a sequestro da parte della Guardia costiera fin dal 2013 per irregolarità di funzionamento.Il provvedimento giudiziario è stato emesso anche in quanto la libera disponibilità dei luoghi in questione comporterebbe il concreto ed imminente pericolo della prosecuzione in permanenza, la reiterazione e/o comunque l’ulteriore aggravamento di fatti di reato. L’Amministrazione Comunale, subito interessata della questione, ha manifestato disponibilità ad eliminare gli inconvenienti riscontrati nel più breve tempo possibile, trattandosi di problematiche all’impianto la cui soluzione è stata avviata da tempo a cura dei competenti uffici tecnici.La posizione degli amministratori della ditta titolare della gestione e della manutenzione degli impianti nonché dei responsabili dei diversi uffici comunali è al vaglio dell’Autorità giudiziaria.

 

Reggina, lo scippo dello Stretto

REGGINA  –  MESSINA   0 – 1

Marcatore: 79′ Orlando (M)

REGGINA (4-3-3): Kovacsik; Aquino, Di Lorenzo, Rizzo, Camilleri (dal 78′ Masini); Crescenzi, Armellino, Dall’Oglio (dal 74′ Maita); Viola, Di Michele (dal 74′ Louzada), Insigne. A disposizione: Leone, Ungaro, Maita, Salandria, Syku, Louzada, Masini. Allenatore: Cozza

MESSINA (3-5-2): Lagomrasini; Benvenga, Silvestri, Bucolo; Altobello, Pepe, Orlando, Nigro (dal 70′ Damonte), Bjelanovic (dal 55′ Corona); Pepe V., Donnarumma.
A disposizione: Iuliano, Stampa, Stefani, Damonte, Izzillo, MArtinez, Corona. Allenatore: Grassadonia

Arbitro: De Giudici; Ammoniti: Dall’Oglio (20′), Altobello (34′), Insigne (43′), Pepe (60′), Benvenga (83′), Lagomarsini (85′)

“Un episodio decide a favore del Messina il derby dello stretto dopo che la Reggina aveva avuto la possibilità di passare in vantaggio”

Questa sera , dopo 7 anni di pausa, è tornato di scena allo stadio “Oreste Granillo” di Reggio Calabria il derby dello stretto, valido per la terza giornata di Lega Pro. Davanti a circa diecimila spettatori la Reggina è beffata dall’unico tiro in porta dei siciliani. Gli amaranto dominano la sfida ma  non capitalizzano la supremazia territoriale cosi devono inchinarsi all’unico tentativo dei giallorossi nella ripresa. La prima azione degna di nota è del Messina che al 9′ si fa pericoloso con un colpo di testa di Silvestri che termina di poco a lato della porta difesa da Kovacsik. Al 21′ Insigne sfrutta un rimpallo favorevole e da posizione defilata prova un esterno sinistro, ma la conclusione è troppo larga. Al 29′ Insigne parte da posizione centrale, salta due difensori ed il portiere, sembra fatta, ma in precario equilibrio calcia alto sopra la traversa. Al 35′ Reggina ancora pericolosa con un calcio di punizione di David Di Michele dal limite dell’area, la palla termina di poco alta. Nel primo tempo niente di più. Durante l’intervallo da segnalare l’incivile lancio di petardi, nonostante i continui richiami dello speaker dello stadio ad evitare l’uso di materiale esplosivo. Uno di questi viene finisce in tribuna Ovest. Nella ripresa la Reggina parte con ancora maggior convinzione ad attaccare ma Di Michele, di testa, liberato da uno schema su un calcio piazzato di Dall’Oglio conclude debolmente tra le braccia di Lagomarsini. Il portiere ancora protagonista su un diagonale di Armellino. E quando meno te lo aspetti al 79′ Damonte punta Aquino che abbocca ad una finta  abbastanza prevedibile e crossa per Orlando che forse di tacco forse di tallone regala il generoso vantaggio ai suoi. Gli amaranto si fanno prendere dallo scoramento e non riescono a cambiare passo nel tentativo di trovare il pari. Il pubblico, al triplice fischio finale, applaude ugualmente la squadra. La Reggina ha fatto la partita ma a vincerla è il Messina che con mezzo tiro in porta si porta a casa la prima vittoria stagionale. Prima sconfitta per gli uomini di Cozza che dovranno ripartire da quello di buono che si è visto.

Qui PROMOZIONE, Talento ed esperienza per il Roccabernarda: ecco Giuseppe Rotundo

ROCCABERNARDA (KR) – Alla vigilia dell’inizio del campionato di Promozione, i crotonesi del Roccabernarda piazzano l’ultimo, e forse decisivo,  colpo di mercato. Giuseppe Rotundo, classe ’87, è il centravanti che mancava alla corte di mister De Rito.

Prima punta, mzza punta o esterno offensivo, con buone capacità realizzative (lo scorso anno in doppia cifra col Cotronei, ndr),  estro e  concretezza, il nuovo arrivato è un giocatore anche di grande esperienza. Nel suo curriculum il poliedrico Rotundo, formatosi nei vivai di Rreggina e Catanzaro e lanciato dal Casale di Franco Lerda, nei campionati dilettantistici ha vestito in precedenza le maglie di Capo Vaticano, Sambiase, Isola C.R., Soverato, Locri, Badolato, Montepaone, Guardavalle e Cotronei.

Queste le sue prime dichiarazioni da giocatore del Roccabernarda: “Sono felice di essere arrivato qui. Questa e’ una squadra molto forte tecnicamente, soprattutto in avanti, con il rientro di Pantisano ci sarà di divertirsi. Il mio obiettivo personale è sicuramente quello di riconfermarmi in doppia cifra. Ai tifosi invece dico che faremo di tutto per stare nei piani alti della classifica“. Rotundo, che si dice pronto per scendere in campo giò domenica contro l’Amantea, conclude con un ringraziamento particolare: “Voglio dire grazie al mio nuovo capitano Stefanizzi che mi ha  voluto e contattato direttamente“.

Andreina Morrone

Callipo volley, ok l’amichevole con il Cosenza

un attacco da posto 4 di Bruno Zanuto

VIBO VALENTIA – La terza settimana di preparazione in casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si è conclusa con l’allenamento congiunto di oggi pomeriggio. I giallorossi hanno affrontato al Pala Valentia i “cugini” della compagine Gruppo Vena Pallavolo Cosenza, squadra che militerà nel prossimo campionato di B1. Per i ragazzi di coach Fefè De Giorgi, l’allenamento con la compagine cosentina si è rivelato un test proficuo per testare la condizione fisica e iniziare ad oliare i meccanismi di gioco dopo i pesanti carichi di lavoro delle prime tre settimane. Le due squadre hanno dato vita ad un allenamento molto interessante soprattutto nel primo set allorquando si è giocato con la seconda situazione di gioco di palla alta che ha fatto tornare le menti dei presenti ad una pallavolo quasi pre-rally point system. Un primo parziale durato più di un’ora che ha fornito la possibilità a coach De Giorgi di testare varie situazioni di gioco e di comprendere a che punto fosse il ritmo psico-fisico e tecnico della sua formazione. Il tecnico salentino ha mandato in campo la seguente formazione: Sintini al palleggio, Gavotto opposto, al centro Paoli e Presta (con l’acciaccato Forni in panchina), in posto 4 Vedovotto e Zanuto, libero Cesarini. Nel corso dell’allenamento spazio poi ai vari Marchiani, Medic, Korniienko e Sardanelli. Cosenza, allenata da Horacio Del Federico, si è schierata sul mondoflex vibonese con Aprea in regia, l’ex di turno e vibonese doc Cannistrà in posto due, Smiriglia e Testagrossa al centro, Astarita e Fontana di banda, libero Zito. Nel corso del primo set gli ospiti hanno dato filo da torcere ai giallorossi rendendosi pericolosi al servizio e con una buona correlazione muro difesa. L’equilibrio è durato fino al 17-17, poi è iniziata a subentrare la stanchezza e la mancanza di lucidità e la Tonno Callipo ha preso il largo chiudendo 25-18 trascinata dai suoi frombolieri, Gavotto e Zanuto su tutti. Nel secondo parziale, giocato con il consueto Rally Point System, i giallorossi hanno preso il largo fin dalle prime battute chiudendo l’allenamento congiunto con il punteggio di 25-15. Sugli scudi Bruno Zanuto capace di dare continuità ai suoi in attacco, con maggiore evidenza nel secondo set, con 17 punti (43% in attacco e 3 muri). Numeri quasi identici per Gavotto (17 punti, 45% in attacco e 3 blocks). In doppia cifra anche Vedovotto, 13 punti. 8 punti a testa per il neo arrivato Medic (per il serbo anche 2 muri) e per Korniienko che ha chiuso con 8 attacchi vincenti su 17 (47%). Buona la prova globale a muro per la Tonno Callipo con 12 blocks totali nei quali rientrano anche i due muri realizzati da Alessandro Paoli. Tra le fila del Cosenza il top-scorer è stato Astarita (20 punti, migliore realizzatore del test odierno). In doppia cifra anche Cannistrà (13 punti). Sugli spalti ad assistere alla prima uscita stagionale della Tonno Callipo circa 100 spettatori che hanno potuto intravedere da vicino i propri beniamini.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GRUPPO VENA VOLLEY COSENZA 2-0 (25-18, 25-15)

 

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Medic 8, Sintini, Cesarini (L), Korniienko 8, Marchiani 2, Vedovotto 13, Zanuto 17, Sardanelli (L2), Paoli 7, Gavotto 17, Presta 5. N.e: Amodio, Corrado, Forni, Maccarone, Feroleto. Allenatore: De Giorgi

GRUPPO VENA VOLLEY COSENZA: Cannistrà 13, Aprea 1, Rizzuto (L2), Fontana 8, Astarita 20, Mirabelli, Smiriglia 8, Zito (L), Testagrossa 4. N.e: Civita, Piluso. Allenatore: Del Federico

NOTE: spettatori 100 circa. Durata set: 1h e 3’, 21’.

Qui Taurianovese, mister Nava:”Lotteremo per una salvezza tranquilla. L’Acri?Un’ottima squadra”

La Polisportiva Taurianovese, ex neopromossa terribile dello scorso campionato, si appresta ad affrontare la nuova stagione di Eccellenza fra speranze  e incertezze ma soprattutto con una marcia in più, il suo giovane tecnico Domenico Nava. Classe ’78, per Nava una vita nella Taurianovese, prima da giocatore e da allenatore della Juniores, poi come direttore generale, dopo l’addio di mister Giovinazzo, si appresta a ricoprire la nuova carica di allenatore della prima squadra. Domenica comincia il campionato, la prima assoluta sulla panchina per Nava, e i giallorossi ricevono in casa l’ostica Acri. Sui primi avversari il neo tecnico dice:”E’ fra le candidate al titolo”.

D. Da direttore generale ad al.lenatore della prima squadra. Cosa l’ha spinta ad accettare la proposta della società?

R. L’esperienza pregressa negli anni anche come allenatore della Juniores mi è servita come palestra per capire e valutare soprattutto il lavoro da fare con i giovani e in più l’anno scorso l’assenza temporanea di mister Giovinazzo (per il corso a Coverciano, ndr) avevo già guidato la squadra in alcune gare. Cosi quest’anno alla proposta della società in cui sono cresciuto e maturato e a cui mi lega uno splendido rapporto, ho dato la mia massima disponibilità per raggiungere gli obiettivi comuni.

 

D. Il mercato estivo non ha portato grossi nomi per il momento a Taurianova. E forse la difesa necessita ancora di qualche ritocco. Ha chiesto altri rinforzi?

R. Abbiamo cercato di allestire una rosa su elementi di categoria cercando di individuare i calciatori sostituti ideali nei ruoli lasciati scoperti. Per ora va bene così ma la società è vigile sul mercato e perciò se ci sarà bisogno di qualche altro innesto valuteremo insieme.

D. Il calendario nelle prime tre giornate vi mette davanti Acri (squadra appara molto in forma nella prima fase di Coppa), il Castrovillari e il GallicoCatona, una delle rivelazioni della scorsa stagione. Non proprio un inizio soft insomma.

R. Il nostro avvio di campionato sarà piuttosto impegnativo ma a mio avviso l’Eccellenza è un campionato con squadre tutte molto attrezzate per fare bene, quindi noi ci prepareremo per affrontare ogni gara. Domenica arriverà l’Acri, un’ottima squadra, una squadra a mio avviso fra le candidate alla vittoria finale.

D. Lo scorso anno siete stati una bella sorpresa, arrivando a sfiorare la zona playoff, ma si sa che a volte riconfermarsi è difficile. Quali sono gli obiettivi per questa stagione?

R.  L’anno scorso abbiamo disputato un ottimo girone di ritorno, rimanendo per un solo punto fuori dalla griglia playoff. Quest’anno sappiamo che sarà difficile, ripetersi in questo campionato del resto non è mai facile, ma ni cercheremo di dare il massimo ad ogni gara e di raggiungere di il nostro obiettivo di una salvezza tranquilla. Un altro obiettivo per noi importante è poi l’inserimento e la valorizzazione di qualche giovane del nostro vivaio.

 

D. Non avete però superato il turno preliminare di Coppa, cosa non ha funzionato?

R. Consideriamo le gare di Coppa Italia come dei test importanti in prospettiva campionato per capire dove intervenire in modo da poter partire con il piede giusto in campionato.

 

Andreina Morrone

Lettera della Giunta al Presidente del Consiglio: “Nomina del Commissario ad acta e rimozione del Sub Commissario Pezzi”

CATANZARO – “La non più differibile nomina del Commissario ad acta per il piano di rientro e la rimozione del Sub Commissario, Generale Luciano Pezzi.” E’ quanto chiedono  in una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, ed ai Ministri della Salute, Economia e Finanze ed Affari Regionali, la Presidente f.f. della Regione Calabria Antonella Stasi e gli assessori regionali. Nella missiva l’esecutivo evidenzia le gravi difficoltà causate dalla mancata nomina del Commissario ad acta per il piano di rientro. “Il Consiglio dei Ministri – si legge – non ha ancora oggi inteso porre rimedio con la nomina del nuovo Commissario, nonostante le reiterate richieste e sollecitazioni che in tal senso sono state rivolte, con la conseguenza che, da un lato, in Calabria ci si muove in ambiti di dubbia appropriatezza, e dall’altro la stessa funzione di affiancamento che i Sub Commissari sono deputati a svolgere, svanisce per l’assenza dell’organo da affiancare. E quindi, in disparte le riprovevoli iniziative di cui si è detto, tale evidenza comporta, altresì, una perniciosa paralisi dell’attività amministrativa, destinata a proseguire, atteso il principio di continuità dell’azione amministrativa, in quanto direttamente correlata al raggiungimento dello scopo da perseguire”. Inoltre la Giunta nella lettera evidenzia che “il Sub commissario, Gen. Luciano Pezzi, non si risparmia nell’esprimere giudizi di grave disvalore nei confronti della capacità politica ed operativa degli organi e delle strutture regionali, fino a scendere ad apprezzamenti e considerazioni di natura personale e professionale di assoluta intollerabilità”. Tutto ciò, secondo l’esecutivo ha alterato “lo spirito di collaborazione che deve necessariamente ispirare e sovrintendere a tutte le attività previste per l’attuazione del piano di rientro della Regione Calabria, con conseguente palese pregiudizio per quella leale ed efficace sinergia istituzionale che costituisce l’elemento portante dell’Intesa nella quale il Piano affonda le sue radici, e l’assenza della quale comprometterebbe irrimediabilmente la realizzazione dei risultati attesi connessi al piano di rientro, nel superiore La non più differibile nomina del Commissario ad acta per il piano di interesse pubblico”. Per questo l’esecutivo chiede l’immediata nomina del Commissario ad acta per il piano di rientro, il contestuale esonero del Gen. Luciano Pezzi dalle funzioni di sub commissario” a causa delle non sanabili incompatibilità”.

Caligiuri: “La scuola è fondamentale per la vita di ciascuno di noi”

CATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha augurato un buon inizio di anno scolastico a studenti e personale delle scuole con queste parole: “Ai 300 mila studenti ed ai 40 mila docenti e operatori scolastici formuliamo i migliori auguri di buon inizio dell’anno. Lo studio è l’unica cosa che noi possediamo per mutare le sorti del tempo e cambiare il nostro destino”. L’Assessore ha poi proseguito sostenendo che “la scuola è fondamentale per la vita di ciascuno di noi e serve anche e soprattutto per aiutare ad entrare nel mondo del lavoro”. Caligiuri ha poi detto che “in questi anni la scuola calabrese ha compiuto passi avanti molto significativi ponendo gli studenti al centro del percorso formativo per creare occasioni di crescita per il loro futuro e per l’avvenire della Calabria”. Quest’anno la Regione Calabria e l’Ufficio Scolastico Regionale inaugureranno lunedi 15 settembre l’anno scolastico presso l’istituto tecnico “Severi-Guerrisi” di Gioia Tauro, dove le quarte e le quinte classi studieranno per quattro giorni alla settimana in aula e gli altri due direttamente nelle aziende, come avviene in Germania”.

Castrovillari presenta “Civita…nova” Vivere il centro storico

CASTROVILLARI (CS) – Nel cuore della città per viverla completamente. Potrebbe essere definita anche così la bella manifestazione , < “CIVITA…nova” vivere il centro storico>, giunta alla sesta edizione e in programma, quest’anno, dal 19 al 21 settembre nel rione Civita, la zona antica quanto ricca di testimonianze di Castrovillari.

L’appuntamento è stato presentato alla stampa questa mattina nella sala delle rappresentanze di palazzo Gallo, sede momentanea del Comune. Presenti per l’occasione al Tavolo il direttore artistico, Gerardo Bonifati, Paolo Salvaggio un membro della Consulta dei Saggi della Pro Loco, Maria Zanoni e Franco Pirrera di Arte 26 e del Laboratorio dialettale dell’Associazione, rappresentanti di associazioni che hanno collaborato , delle forze dell’ordine ed il Segretario Generale del comune Maurizio Ceccherini. Proprio questi ha portato il saluto del Commissario Straordinario, Massimo Mariani, assente per altri impegni, richiamando , poi, il valore della manifestazione per la promozione del centro storico “che viene rafforzato- ha detto- dalla sinergia tra soggetti e messa in rete di azioni ed operatività condivise e partecipate”. Nel suo contributo ha anche ricordato l’adesione del Comune a Wiki Loves Monuments Italia di Wikimedia per la divulgazione del patrimonio storico. Anche gli altri, da diverse angolazioni, hanno ribadito questo concetto, affermando,come più volte precisato dal direttore Bonifati, l’importanza di tale collaborazione per la crescita culturale e turistica della città che non può fare a meno di queste integrazioni determinanti.

La tre giorni , con una varietà di proposte, per ogni età, organizzata e coordinata dalla Pro Loco, con la collaborazione di diverse associazioni e soggetti, viene offerta, con il patrocinio del Comune, per promuovere proprio il patrimonio storico- artistico- culturale e architettonico di Castrovillari nonché, grazie pure all’Associazione culturale “Aldo Schettini” con i suoi “Sentieri del Gusto” ed alla scuola Europea Sommelier d’Italia e alle associazioni culturali Sifeum e Mystica Calabria che portano la prima edizione del Wine Festival Art, il vino nell’Arte, le produzioni tipiche e le attitudini degli uomini e donne di questa comunità che si fanno conoscere e si affermano, anno dopo anno, con iniziative di tale “respiro”.Momenti che saranno contrassegnati anche dai “portavoce” di quel vernacolo che rende unica ogni espressione locale del nostro idioma o “dialetto”, tramandato grazie a vocaboli e modi di dire particolarissimi quanto unici, utilizzati dalla comunità per descrivere situazioni, cose o stati d’animo.

Il ricco programma così offrirà : la terza rassegna sulla fisarmonica, la seconda dell’Arte di Strada, un convegno su Pasolini, esibizioni di cori , racconti storici di fatti e personaggi tra i vicoli della Civita, percorsi artigianali e gastronomici a cura delle associazioni di categoria, ed ancora un reading musicato su “I Poeti e la Città” a cura dell’Accademia Pollineana, spettacoli del gruppo folklorico della Pro Loco di Castrovillari, un mercatino delle pulci, un’estemporanea di pittura, il ritorno piacevole degli antichi giochi popolari a cura del Gruppo Archeologico del Pollino, farse dialettali in memoria di Luigi Russo a cura del Centro Cultura e Arte 26 con Maria Zanoni, Carmen e Franco Pirrera, la proposizione di eccellenze artigianali di Calabria per ribadire le potenzialità dei nostri manufatti, una sfilata di moda a cura di Pino Bruno ed ancora una mostra di abiti realizzati dalla “sezione Moda” dell’ I.P.S.S.A.E.R. di Castrovillari, percorsi sonori a cura della scuola musicale “Cilea”, scorci di letture e una mostra fotografica a cura dell’associazione “Leggi che ti leggo”, animazioni musicali nei vicoletti del centro storico, la seconda edizione “Muro– Movie” muto d’autore” a cura dell’Accademia Pollineana di Castrovillari in collaborazione con il Cinema Ciminelli, la mostra fotografica “Maschere e coriandoli” sulla 56^ edizione del Carnevale di Castrovillari, percorsi dedicati all’arte, alla gastronomia dedicata alla dieta mediterranea e alla musica noncheè visite serali guidate nel Museo e nella Pinacoteca del Protoconvento francescano a cura del Gruppo Archeologico del Pollino. Ma anche tanto altro ancora per affermare cosa può suscitare una comunanza d’intenti per rivitalizzare e creare interesse intorno a “tracce indelebili”, come lo è il patrimonio della città.

Concorso Canoro RLB, la finale il 13 Settembre

RENDE (CS) – La prima serata di selezione del concorso canoro promosso da Rlb Radioattiva, inserito nel cartellone del Settembre Rendese 2014, ieri sera, ha visto alternarsi sul palco di Via Rossini tantissime giovani voci e talenti della provincia di Cosenza e non solo. Durante la serata, a seguito delle esibizioni, la giuria ha decretato i due finalisti che accedono alla serata conclusiva del festival in programma domani, sabato 13 settembre: il trio composto da Francesco Di Cello, Andrea Russo e Stefano Ranieri e il solista Marco Losardo. La sfida a colpi di microfono dunque continua domani, nel piazzale della chiesa intitolata a San Carlo Borromeo. Nel corso della serata di ieri anche le due ospiti, Meron Mulugeta e Sonia Addario due voci imponenti e affermate della musica locale che hanno incantato il pubblico con le loro notevoli performance canore.La giuria sceglierà due finalisti anche domani, che si giocheranno la vittoria insieme ad Ilaria Oliverio, vincitrice dell’Arcavacata September Festival che ha accesso alla finale del Radioattiva Summer Festival. Il vincitore sarà premiato con una giornata di registrazioni presso lo studio ‘Sound on Sound’ di Paolo Scarpino, la programmazione gratuita di un brano edito o inedito a propria scelta comprensiva di lancio e interviste su RLB Radioattiva, redazionali pubblicitari tramite il giornale on line QuiCosenza.it e l’impegno del Comune di Rende a convocare il vincitore di questo concorso 2014 per uno spettacolo musicale da rappresentare in occasione della prossima edizione 2015. A presentare nuovamente la serata Maria Rosaria Gairo, Francesca Ramunno e Valentina Scrivano. Edoardo Maruca e Alfredo Miceli cureranno la diretta dalla casetta rossa e studio mobile di RLB Radioattiva. La manifestazione sarà pertanto trasmessa in diretta su RLB dalle frequenze FM 100.3, 89.2, 104.3 oppure in streaming cliccando RLB On Air dal sito. Domani la grande finale sempre su Via Rossini a partire dalle 23.00 che si annunciaemozionante. Ospite d’onore il cantautore Daniele Moraca che presenterà brani inediti e i suoi successi senza tempo.

“Ulisse nel Mare Nostrum”, l’esposizione dal 22 Settembre

COSENZA – La Collettiva d’arte contemporanea “Ulisse nel Mare Nostrum. Gli artisti calabresi interpretano il viaggio dell’eroe omerico” sarà fruibile al Museo delle Arti e dei Mestieri di Cosenza dal 22 settembreal 4 ottobre 2014.

L’esposizione curata dalla dott.ssa Ines Ferrante, presidente dell’associazione culturale Mystica Calabria ripropone al MAM, con il patrocinio della provincia di Cosenza e del MAM, è  l’esito di un progetto a cui hanno partecipato artisti provenienti da tutta la Calabria e che, tra mito, tradizione e arte, vede esposte opere inedite a interpretare il celebre viaggio dell’Odissea.

Presentata a giugno nella Sala Museale del Castello aragonese di Castrovillari e successivamente alla I^ Edizione del Festival Internazionale della Sibaritide, la mostra si compone di undici lavori, tra tele e tavole ed è corredata da un temporary shop di gioielli interamente realizzati a mano e dedicati alla Magna Grecia. Per il MAM cosentino l’associazione culturale Mystica Calabria si pregia della collaborazione dell’associazione culturale Cosenza Autentica a condividere insieme la promozione e la valorizzazione dei talenti artistici del territorio cosentino, delle eccellenze dell’handmade calabrese e della straordinaria contemporaneità del racconto omerico per lo sviluppo e la crescita turistica della regione Calabria.

L’inaugurazione è prevista Lunedì 22 Settembre alle ore 18.00 con gli interventi di Maria Francesca Corigliano, assessore alla Cultura della Provincia di Cosenza e di Ines Ferrante curatrice della mostra.  Nella più ampia libertà espressiva “Ulisse nel Mare Nostrum”, vuole rappresentare, attraverso l’arte contemporanea, l’incanto dei versi dell’Odissea, dei viaggi condotti nel mare di Sicilia e in Italia meridionale ancor prima della colonizzazione greca. L’itinerario dell’eroe descritto da Omero, riflesso letterario delle esplorazioni compiute in regioni nuove e remote dai naviganti cretesi, micenei e fenici, i racconti straordinari di strane usanze e fantastiche avventure  e l’anelito alla ricerca, alla curiosità e alla libertà ha fatto di Ulisse un eroe molto amato ancora oggi e fonte di ispirazioni continue.