Il Caffè delle Arti volge al termine

Catanzaro –  Questa settimana si concluderà la programmazione ufficiale del Caffè delle Arti, che si propone di arricchire la curiosità e la fame di conoscenza e divertimento, suggello imprescindibile dei ragazzi e delle ragazze di Via Fontana Vecchia, che anche quest’anno, pur tra mille difficoltà, sono riusciti a portare un modello nuovo di linguaggio e di azione che nell’arte, ha il suo spazio quale collante principale nella riqualificazione di una società e del suo territorio.

Si comincia subito a partire da mercoledì 28 maggio, alle 20.45, con la “Serata d’artista” che vede insieme per la prima volta il Circolo Nuova Scena Acli Catanzaro e il suo Consiglio Nazionale di Acli Arte e Spettacolo, in una bella iniziativa volta a mettere in “ Scena “ tutte le realtà Artistiche della  Città in ambito Teatro/Musicale.

Un lavoro di grande cesello che il presidente Salvatore Conforto ha tessuto durate questo mese. Si esibiranno sulle tavole del Politeatro  Il Minore circa 20 artisti che spazieranno dal Teatro alla Musica e non mancherà il dibattito in merito alla situazione della Cultura in Città con la prevista presenza dell’Assessore alla Cultura Prof. Luigi La Rosa.

Ancora teatro sabato 31 maggio alle 20.30 con lo spettacolo teatrale a cura di Emergency dal titolo “Etiopia detta Pia” di Patrizia Pasqui, con Claudia Bendinelli in scena e in collaborazione con il Politeatro “Il Minore”. Il ricavato sarà interamente devoluto ad Emergency.

Sempre di sabato si ritorna con la musica made in Catanzaro, questa volta presa nel suo contesto naturale di strada. Alle 22.00 sarà di scena l’hip hop dei rapper Fango e Raph con la “Supreme Night”: una serata dedicata alla contemporaneità tribale dei ritmi metropolitani nei quali, lo sfondo dei palazzi rivestiti di Tag e graffiti, che già scandiscono i colori della piazza antistante i locali, grazie alle opere realizzate per Altrove Street Art Festival e i cui balli sulla strada saranno riproposti in una cornice insolita, ma sempre versatile.

 

 

 

‘Ndrangheta: sequestrata casa sindaco

VIBO VALENTIA – Nemmeno qualche giorno dalla fine delle elezioni comunali e dalla sua riconferma a sindaco che a Michele Pannia – primo cittadino di San Gregorio d’Ippona – è stata sequestrata la casa dalla Dia di Roma e da quella di Catanzaro insieme ad altri beni riconducibili alla cosca Fiaré-Razionale.  L’appartamento, secondo la Dia, era fittiziamente intestato alla famiglia ed al sindaco che avevano venduto l’immobile al capo della cosca negli anni ’80 senza effettuare il passaggio di proprietà. La posizione del sindaco è al vaglio degli inquirenti.

Strage Duisbug, confermato ergastolo a Strangio

REGGIO CALABRIA – La Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria ha confermato la condanna all’ ergastolo per Giovanni Strangio, ritenuto l’ideatore ed uno degli esecutori materiali della strage di Duisburg. Carcere a vita confermato anche per 5 imputati accusati della faida di San Luca, culminata nella strage di Ferragosto 2007 in Germania: si tratta di Giuseppe Nirta, Francesco Pelle, Sebastiano e Francesco Vottari. Due ergastoli sono stati ridotti invece, rispettivamente, a 14 e 12 anni nei confronti del presunto boss Gianluca Nirta e di Sebastiano Romeo.

 I giudici d’appello hanno poi confermato le condanne a 12 e 9 anni inflitte in primo grado, rispettivamente, ad Antonio Pelle e Sonia Carabetta e l’assoluzione per Luca Liotino ed hanno assolto Antonio Carabetta, condannato in primo grado a 9 anni di reclusione.

 

 

Emergenza Ospedale, Commissione sanità incontra medici Annunziata

La Commissione sanità del Comune di Cosenza, presieduta da Massimo Bozzo, ha incontrato nel pomeriggio di oggi a Palazzo dei Bruzi una delegazione di medici dell’Ospedale dell’Annunziata, in rappresentanza delle sigle sindacali del comparto medico del presidio ospedaliero cosentino. Al centro dell’incontro, la situazione di emergenza nella quale versa l’Ospedale, in vista dell’annunciato sit-in , programmato dal personale medico dell’Annunziata davanti a Palazzo dei Bruzi per le ore 12,00 di domani.

Ribadendo a più riprese la solidarietà della Commissione consiliare sanità e del Comune di Cosenza e la disponibilità ad individuare un percorso risolutivo che possa scongiurare il rischio di una paralisi delle prestazioni assistenziali erogate dai medici ospedalieri, il Presidente Bozzo aveva mostrato qualche perplessità sull’opportunità di dar luogo domani al programmato sit-in. Le perplessità sono state superate dopo aver ascoltato gli interventi dei professionisti presenti, in rappresentanza delle diverse sigle sindacali. “Le problematiche che sono state sollevate in questi giorni – ha detto Bozzo – sono indissolubilmente legate alla salute e alla vita di tutti i calabresi. Abbiamo dato al direttore generale Gangemi tutto il tempo possibile, ma la situazione anziché migliorare è peggiorata. Sarebbe spettato proprio a Gangemi dar luogo a proteste forti ed eclatanti, ne avrebbe guadagnato in stile.”

Nel corso dell’incontro è intervenuto anche il consigliere comunale Maria Lucente che ha ribadito la necessità della linea abbracciata dai medici. “E’ giusto che si continui questa battaglia portandola avanti anche in Piazza dei Bruzi. Sciuramente servirà a scuotere dalle inerzie che, purtroppo, ci sono state”.

Le ragioni del sit-in sono state spiegate dalla dottoressa Teresa Papalia che ha sottolineato la necessità, con la manifestazione di domani, di ribadire il principio che in Calabria e a Cosenza “c’è bisogno di una sanità che ci consenta di lavorare al meglio, esprimendo la nostra professionalità e nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza richieste.” Tra i punti fermi indicati dalla dottoressa Papalìa c’è anche la sollecitazione a nominare un commissario ad acta che sarà portata nuovamente all’attenzione del Ministero della salute, in occasione di un presidio che sarà attivato dagli stessi medici dell’Annunziata nei prossimi giorni a Roma.

“Non vogliamo dar luogo a proteste eclatanti – ha sottolineato dal canto suo la dottoressa Rosa Gallo – ma intendiamo far capire che se alcuni professionisti sono scesi in campo, questo è dovuto unicamente a voler focalizzare l’attenzione della cittadinanza su un diritto alla salute che sta venendo completamente meno”.

Tra gli interventi degli altri medici, quelli dei dottori Gianfranco Reda, Claudio Picarelli, Antonello Talarico, Maria Dolores Vantaggiato e Antonio Contaldo.

Affrontate le questioni della paventata chiusura degli ambulatori esterni dell’Ospedale e quella dell’opportunità di indirizzare, da parte delle istituzioni, una diffida al direttore generale Gangemi per sbloccare le assunzioni ad ortopedia ed al pronto soccorso. Netta la posizione del dott.Antonello Talarico. “Siamo stanchi, non ce la facciamo più a lavorare in questo contesto. Quella che si è venuta a creare è una situazione insopportabile sul piano sociale. Abbiamo fatto fronte comune, raggruppando tutte le sigle sindacali, per ribadire che vogliamo fare i medici e nel miglior modo possibile, nell’esclusivo interesse del paziente.”

Al termine dell’incontro il Presidente Bozzo ha acquisito la disponibilità del Sindaco Mario Occhiuto e del Presidente del Consiglio comunale Luca Morrone ad incontrare a Palazzo dei Bruzi, dopo il sit-in di domattina, una delegazione dei medici e delle sigle sindacali rappresentate. Subito dopo l’incontro con il primo cittadino ed il Presidente del civico consesso, una delegazione mista della commissione sanità e dei medici si recherà in Prefettura per incontrare il Prefetto Tomao.

 

Europee, Molinari e Barbanti:”Affermazione M5S in Calabria sarà preludio alle prossime elezioni regionali.”

Dopo il risultato delle Elezioni Europee di ier, ecco le prime dichiarazioni di alcuni esponenti calabresi del M5S:

“Nel commentare i dati di queste elezioni europee non possiamo non ritenere soddisfacente il dato raggiunto nella nostra regione. Risultato che è stato tanto più forte quanto più incisiva è stata l’azione degli attivisti che hanno lavorato concretamente per il bene collettivo con progetti e presenza costante sul territorio e non con passerelle e vetrine estemporanee, tipiche per lo più della vecchia generazione politica.

Il lavoro svolto fino ad oggi viene ripagato e ulteriormente rafforzato avendo ora anche una europarlamentare tra le nostre fila, risultata unica calabrese eletta a Bruxelles.

Ancor più soddisfazione esprimiamo nell’essere riusciti a superare i vari esponenti locali degli altri schieramenti che in Calabria non hanno saputo che ‘sfasciare’, pertanto la loro non-elezione rafforza ancora di più il lavoro svolto dal M5S nella nostra regione.

In questi ultimi mesi insieme a ottimi gruppi di attivisti M5S sul territorio abbiamo lavorato seriamente, senza slogan o semplici proclami ma con cognizione di causa e in punta di diritto, difendendo la legalità e sostenendo la necessità dello scioglimento del Consiglio Regionale dovuta alla posizione di Scopelliti dimissionario e sospeso, sostenendo che bisogna tornare al più presto al voto.

I fatti ci hanno dato ragione e presto si tornerà a votare. In Calabria c’è bisogno di speranza, c’è bisogno di una nuova classe dirigente onesta e preparata e il M5S è pronto a metterla in campo alle prossime elezioni regionali.

Noi personalmente saremo al fianco di queste persone, sostenendoli nelle giuste battaglie, creando un ponte e un asse continuo con Roma, e tutti insieme porteremo la Calabria a nuovo splendore”.

 

 

Festeggia la sua elezione a consigliere comunale, contemporaneamente gli incendiano il capannone

FILANDRI (VV) – Gianluca Restuccia, nuovo consigliere comunale di Filandri, stava festeggiando la sua elezione quando è stato bruscamente interrotto dall’arrivo di una notizia sconvolgente. Il capannone della sua azienda edile è stato incendiato, ignoti hanno dato fuoco alla struttura provocando ingenti danni.

Sull’accaduto ora indagano i carabinieri.

Il 7 e l’8 giugno si correrà la “Salita di Cellara”

CELLARA (CS) –  Il countdown continua a correre, la Salita di Cellara, primo appuntamento stagionale in Calabria con l’automobilismo montano, è pronta ad accendere i motori. L’ottava edizione della cronoscalata, ormai divenuta una classica delle salite calabresi, è inserita nel calendario del Tivm, il Trofeo Italiano Velocità Montagna, serie cadetta Csai.

Su un tracciato tecnico e guidato, che dalla località Castagneto va a raggiungere, dopo 5,95 km, il suggestivo Colle d’Ascione di Cellara, sono pronti a sfidarsi i migliori piloti dell’automobilismo montano.

Le iscrizioni si chiuderanno il 2 giugno, a pochi giorni dalla competizione.

Ammesse alla manifestazione vetture moderne, auto storiche, Trofeo Minicar, Sicily Challenge 700, E1, CN, Formule, Gt, Racing Start, E2/b-m-s, E3 e e3s;

Le verifiche tecniche alle vetture, e le sportive per quanto riguarda i piloti, avranno luogo venerdì 6 giugno a Piano Lago, dalle 14 alle 19, presso il salone “Auto per tutti”. Sabato 7, dalle 9,30, il segnale di start delle prove, che si disputeranno in due manche. Sempre alle 9,30, domenica 8, il direttore di gara darà il via a gara uno dell’ottava Salita di Cellara. La premiazione è prevista all’apertura del parco chiuso presso il municipio di Cellara.

Si riparte dal successo ottenuto nel 2013 dal forte pilota di Pellaro Carmelo Scaramozzino, davanti al concittadino Antonino Iaria e al catanzarese Emanuele Greco.

“Prendo casa” occupano una scuola

COSENZA – Militanti del comitato spontaneo “Prendo casa” hanno occupato una scuola, a Cosenza. Si tratta dell’edificio della ex scuola Don Milani, a Portapiana, nel centro storico. L’edificio e’ stato occupato da coloro i quali abitavano nell’istituto religioso del Sacro Cuore del Verbo Incarnato, su corso Mazzini, sgomberato qualche giorno fa. Sul posto ci sono le forze dell’ordine

Montalto Uffugo: Caracciolo vicino alla vittoria

MONTALTO UFFUGO – A Montalto Uffugo, uno dei due paese in cui è previsto il secondo turno nel caso in cui nessun candidato riesca a superare la soglia del 50%, la partita potrebbe chiudersi oggi. In netto vantaggio, infatti, Pietro Caracciolo su Franco Aceto. Al momento infatti, Caracciolo sfiora il 55% delle preferenze; per Aceto solo 36% dei voti.