Archivi tag: Consiglio di Stato

Scuola, anche il Consiglio di stato rigetta ordinanza Spirlì

CATANZARO – In Calabria la scuola deve riaprire. Anche il Consiglio di Stato ha infatti bocciato l’ordinanza che il presidente regionale ff Nino Spirlì aveva emanato lo scorso 5 gennaio disponendo la chiusura delle scuole.

Dopo il pronunciamento del Tar di Catanzaro, anche il massimo organo giudiziario amministrativo, ha respinto infatti il ricorso depositato dagli avvocati della Regione, contro la sentenza con la quale proprio il Tar aveva parzialmente sospeso l’efficacia di quel provvedimento, decretando di fatto, la riapertura delle scuole elementari e medie.

Lamezia Terme resta commissariata, la decisione del Consiglio di Stato

LAMEZIA TERME (CZ) – Il Consiglio di Stato ha accolto la sospensiva richiesta dal Ministero dell’Interno avverso la sentenza con cui il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso contro lo scioglimento per condizionamenti della criminalità organizzata del Comune di Lamezia Terme che era stato presentato dall’ex sindaco Paolo Mascaro.

Nei giorni scorsi lo stesso Consiglio di Stato aveva accolto la sospensiva senza sentire le parti. Decisione confermata oggi a conclusione dell’udienza collegiale in cui sono state sentite i legali del Viminale e quelli dell’ex sindaco Mascaro.

Fonte Ansa

Anci, illegittima la nomina di Marco Ambrogio, accolte le motivazioni di Davide Bruno

COSENZA – E’ arrivata la conferma anche dal Consiglio di Stato (sezione quinta, Presidente Severini – Relatore Lotti) che ha respinto l’appello proposto da Marco Ambrogio avverso la sentenza del TAR Calabria-Catanzaro emessa a dicembre dello scorso anno, con la quale era stato accolto il ricorso proposto dal consigliere comunale di Cosenza Davide Bruno, assistito dall’Avv. Giuseppe Carratelli, il quale lamentava la mancata applicazione del regolamento dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ed una procedura elettorale poco trasparente.

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria accolse il ricorso di Davide Bruno, dichiarando l’illegittimità dell’elezione di Marco Ambrogio e dei 39 componenti del coordinamento regionale, con obbligo per l’ANCI Calabria di ripetere il procedimento elettorale.

In un primo momento Ambrogio comunicò alla stampa che non avrebbe proposto appello, ma dopo poco tempo instaurò il giudizio dinanzi al Consiglio di Stato.

E’ intervenuta oggi la sentenza che chiude definitivamente la questione: il supremo consesso della giustizia amministrativa ha ritenuto fondate le questioni sollevate dall’Avv. Carratelli per conto di Davide Bruno, ed ha quindi rigettato l’appello proposto da Marco Ambrogio.-
«Sono pienamente soddisfatto – ha commentato l’Avv. Giuseppe Carratelli – poiché è la prima volta che la giustizia amministrativa si pronuncia sul procedimento elettorale dell’ANCI e sulla sua natura pubblicistica, affermando, in entrambi i gradi di giudizio, principi giurisprudenziali innovativi».
Le censure mosse da Davide Bruno hanno evidenziato un procedimento elettorale poco trasparente, ora dovranno ripetersi le elezioni dell’ANCI Giovani Calabria in ossequio ai principi di legalità ed imparzialità

Laureati Scienze Formazione Primaria, si infiamma la protesta ( FOTO )

COSENZA – Si è svolta ieri mattina alle ore 9 la manifestazione organizzata dagli studenti e dai Laureati del Corso di Laurea magistrale in scienze della formazione primaria Nuovo Ordinamento dell’università della Calabria. La protesta che sta infiammando i corsi di Laurea in scienze della formazione primaria di tutti gli atenei Italiani risponde con forza al tentativo da parte dei diplomati magistrali di aggirare la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato di dicembre 2017 che sanciva inequivocabilmente il loro riposizionamento fuori dalle graduatorie ad esaurimento, in quanto privi dei titoli prescritti ( Laurea in Scienze della Formazione Primaria, superamento di una prova concorsuale).

I MANIFESTATI DAVANTI LA SEDE DEL PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI COSENZA

Il presidio dei manifestanti ha avuto luogo di fronte l’ufficio scolastico provinciale della città di Cosenza ( corso Bernardino Telesio) e ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di studenti e Laureati. Durante la protesta una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dal Dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, il dott. Luciano Greco che ha dimostrato sensibilità e sincero interesse per l’intera vicenda. Dopo aver ascoltato con sentita partecipazione i termini della questione ha chiamato in causa i vertici del governo auspicando una risoluzione del problema che non mortifichi migliaia di studenti, i quali, attraverso il conseguimento di una laurea e previo regolare concorso, chiedono di entrare nella scuola e di cambiarla in meglio.