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“ProgettiAmo Autonomia”, al via i seminari dell’associazione “IoNoi”

COSENZA – Sabato 06 ottobre 2018 alle ore 17.00, verrà presentato il Seminario inaugurale dell’Associazione “IONOI” a Cosenza,presso la sede operativa in via Popilia ( ex delegazione comunale) nella quale verrà presentato lo staff  e la finalità  che l’intera Associazione si è predeterminata con i nuovi percorsi inerente l’iniziativa  “ ProgettiAmo Autonomia”.

Saranno presenti alla cerimonia Giuseppe Spadafora presidente dell’Associazione, Concetta Cianni vicepresidente, Manuela Spadafora tesoriere e l’equipe formata dalla pedagogista Ramona Brunetti e dall’educatore socio-pedagogico Marta Cutellè. I saluti istituzionali sono portati dall’Assessore del comune di Cosenza Francesco De Cicco.

L’Alleanza nasce dal lavoro, dai pensieri e dall’esperienza di un gruppo di professionisti che costituiscono il Centro Studi di Ricerca e Progettazione Sociale; un laboratorio di competenze multidisciplinari, fondamentale per comprendere la realtà  e per pianificare interventi per lo sviluppo sociale e culturale del territorio, al fine di promuovere il benessere psicosociale dell’individuo con interventi al servizio dei bisogni della collettività.

“IoNoi”  vuole rappresentare un insegnamento per l’esercizio della solidarietà verso gli altri, dei Diritti della Persona, dei Valori e dell’Etica professionale; un Centro di ascolto ed elaborazione della domanda sociale e individuale che, in collaborazione con le realtà istituzionali e sociali territoriali, sappia produrre risposte in termini di progetti e servizi che, nell’affrontare i disagi psico-sociali, siano finalizzati alla ricostruzione di uno stato di benessere e di serenità delle famiglie ed in particolare dei bambini e degli adolescenti.
L’Equipe lavorerà  con impegno e dedizione spalla a spalla con i ragazzi dove uniti cresceranno insieme ,imparando a conoscere e apprendere vicende  e percorrendo   un cammino  ricco di amicizie e di nuove scoperte.

Università Futura ed aule imbiancate, non si fermano gli atti vandalici all’Unical

ARCAVACATA DI RENDE (CS) –  Sembra che non vogliano arrestarsi gli atti vandalici all’interno delle aule e delle strutture interne all’Università della Calabria. Già l’anno scorso, erano stati denunciati diversi danneggiamenti all’interno delle aule del Dipartimento Umanistico, che avevano, tra le altre, interessato soprattutto le aule del cubo 18 c al piano terra.  In particolare, i muri delle aule f5 ed f6 erano stati imbrattati e le porte e le finestre spesso distrutte per far in modo che i responsabili degli accaduti potessero accedervi e questo ha portato alla chiusura delle stesse. Diverse ormai le lamentele che arrivano da parte degli studenti dell’Unical spesso costretti ad affacciarsi ad aule e bagni inagibili come dimostrano le foto scattate da Giulia Fresca e pubblicate all’interno del gruppo #facebook Unical 2020.

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In questi giorni la protesta è arrivata dall’Associazione studentesca Università Futura. Nella notte tra il 16 e il 17 novembre, infatti, sono state imbrattate le tabelle esposte all’entrata dell’Associazione e diversi muri presenti nelle vicinanze di quest’ultima.

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Queste le parole del Presidente dell’Associazione Università Futura, Francesco Ferraro: «l’atto vandalico da noi subito non è degno di commenti poiché è il solito gesto compiuto da persone incivili, che non rispettano il patrimonio pubblico. Cosa differente e molto più importante sono i vari episodi di violenza e furti che si stanno susseguendo in questi giorni. Voglio lanciare un SOS alla governance, perché è inaccettabile vivere in una situazione di scarsa sicurezza e inefficienza delle telecamere, motivo per cui protocolleremo nei prossimi giorni una lettera al Rettore».

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“Mi sono Pro-mosso”, a Catanzaro importante incontro sulle tematiche giovanili

CATANZARO – Nell’Aula Magna dell’Istituto  Tecnico Statale “B. Chimirri” di Catanzaro, si sta svolgendo, dalle ore 9:00, l’incontro “Giovani arte e cultura” nell’ambito del Progetto Biennale sul Disagio Giovanile “L’Età Sospesa” – percorsi di sostegno e dialogo con gli adolescenti, ideato e condotto dallo Psicologo Dr. Guerino Mannarino, afferente all’unità operativa Pediatria di Comunità ASP CZ, diretta dalla Dr.ssa Rossella Anfosso, che annovera tra le competenze attività di Prevenzione primaria e di Educazione alla Salute nelle scuole di ogni ordine e grado.
Con il progetto “L’Età Sospesa”, al secondo e conclusivo anno di svolgimento, si è ritenuto di grande importanza strategica affrontare con i giovani  la problematica del “disagio” per le variabili dei processi di sviluppo della loro età, nonché per le situazioni socio-ambientali in cui la loro presenza e  ruolo risultano per lo meno svalutati.

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Il progetto, realizzato grazie alla disponibilità del Dirigente scolastico Dott.ssa Teresa Rizzo ed alla collaborazione dei docenti della scuola, si è posto l’obiettivo di offrire ai giovani la possibilità e gli spazi di rielaborazione critica e gli stimoli propositivi di crescita psicologica e di appropriazione  armonica  di sé a livello individuale e sociale.
Al meeting, che vede la partecipazione degli alunni target e di rappresentanti  del mondo della Sanità e della Scuola, interverranno relatori quali il Direttore del Conservatorio di Vibo Valentia-Catanzaro Francescantonio Pollice, la Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro Prof.ssa Anna Russo, il Direttore del Teatro di Calabria “Aroldo Tieri” Prof. Aldo Conforto e la Presidente della Fondazione “Armonie D’Arte” di Catanzaro Prof.ssa  Chiara Giordano.
L’incontro, che rappresenta il momento finale di due anni di progetto, offrirà agli studenti l’opportunità di dialogare con i Rappresentanti delle Istituzioni facendo diretta esperienza di “Cittadinanza Attiva”.