COSENZA – «Il Psc di Occhiuto toglie volumetria a Donnici e alle contrade per favorire la speculazione edilizia altrove. Lo abbiamo capito bene. Nel pomeriggio di oggi ne abbiamo discusso con i cittadini di questa parte a Sud della città. I loro diritti acquisiti sono stati negati dal Psc approvato dalla maggioranza consiliare. Il depauperamento di Donnici e delle contrade fa il paio con quello del centro storico dove Occhiuto prevede solo 652 persone in più nei prossimi 20 anni. Occhiuto uccide il centro storico e le contrade a Sud».
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Salerno: «Sterili le polemiche del Pd sull’utilizzo di Palazzo Compagna»
COSENZA – «Il gruppo consiliare del PD attacca l’amministrazione comunale rea , praticamente , solo di avere offerto la sua collaborazione per i parcheggi e il trasporto pubblico alla Residenza Ruggi di Aragona. C’ era un’iniziativa tra privati e UNICAL per far svolgere le sedute di laurea nella Residenza ed il Comune è sempre disponibile a favorire e addirittura anche a promuovere iniziative private soprattutto nel centro storico, dove c’è necessità di rivitalizzazione. Tra l’altro, l’iniziativa aveva l’obiettivo di sostenere un progetto ampio., ecensurarlo significa solamente essere in malafede e non volere bene al centro storico».
Circolo PD, torna ad essere una realtà per volere della coordinatrice Anna Crocco
CERISANO (CS) – Ritorna in auge, a distanza di anni, il Circolo del Partito Democratico di Cerisano per volere della coordinatrice Anna Crocco, in sintonia con alcuni esponenti dell’amministrazione comunale e con i vertici provinciali. A seguito di un incontro tenutosi con il segretario provinciale Luigi Guglielmelli, si è deciso di procedere a fine estate al tesseramento per l’anno 2017. “La mia intenzione – dichiara la coordinatrice del circolo di Cerisano- è quella di ridare vita ad una realtà, da sempre punto di riferimento per tanti giovani e non. Vogliamo intraprendere tutta una serie di iniziative sia in ambito sociale che politico. Una politica trasparente, svecchiata da logiche che nel corso degli anni hanno allontanato i cittadini dal panorama politico. L’auspicio è che da questa intesa con l’amministrazione comunale possano avvicendarsi iniziative e progetti volti alla crescita sociale, culturale e politica del nostro paese”. Il Circolo del PD di Cerisano sarà quindi, secondo le intenzioni della Crocco un centro di aggregazione, un laboratorio e una fucina di idee e progetti che saranno portati a compimento anche grazie al supporto dell’amministrazione comunale. “A settembre – riferisce Anna Crocco – andremo a riproporre, dopo tanti anni, la festa democratica – ex Festa dell’Unità- che avrà come location la sua storica collocazione – slargo Scivola- adiacente a Piazza Pianolungo”. Un nuovo modo di vedere la politica, dunque, attraverso la partecipazione e la condivisione di progetti e programmi che ancora una volta vedranno Cerisano protagonista di una nuova stagione politica.
Anche in Calabria nasce DEMS, la costituzione alla presenza del ministro Orlando
GIZZERIA (CZ) – Il ministro della Giustizia Andrea Orlando domani, mercoledì 26 luglio, sarà a Gizzeria (Hotel Marechiaro ore 17:30) per la costituzione dell’associazione Dems (Democrazia & Società) anche in Calabria. Dems è una comunità di idee e valori per dare voce e protagonismo a uomini e donne, aperta a movimenti e singoli cittadini anche non iscritti al partito, con l’obiettivo di riannodare un vero e profondo rapporto con la società e allargare il campo a forze progressiste e civiche. “Coltiviamo idee in comune: destinazione Sud”. E’ questo il titolo dell’incontro di domani a Gizzeria.
Ambrogio vince il ricorso ed entra nell’assemblea nazionale del Pd
Ballottaggi, Guglielmelli (PD) entusiasta per i risultati in provincia
COSENZA -«Ieri con il successo del centrosinistra nei ballottaggi di Acri e di Paola è stato confermato un dato di straordinario successo elettorale alle elezioni amministrative: in Provincia di Cosenza il Partito Democratico e il centrosinistra hanno fatto cappotto». Questo quanto si legge in un comunicato stampa diffuso da Luigi Guglielmelli, segretario provinciale PD Cosenza. «Forza Italia perde in tutti i Comuni. Nei 23 comuni chiamati al voto vengono eletti, infatti, 15 Sindaci PD, 6 Sindaci espressione di coalizioni di centrosinistra con dentro il PD e 2 Sindaci di movimenti civici. Non è questo un dato che si può sottovalutare o archiviare. Esso è la cartina di tornasole ed evidenzia che le criticità elettorali del PD si registrano soprattutto nei grandi centri urbani». «L’insuccesso del Partito Democratico nelle città capoluogo- si legge ancora- non è soltanto calabrese ma è omogeneo su tutto il territorio nazionale. Non è fuori luogo quindi, supporre che dal voto emerge una tendenza che esprime un grande disagio soprattutto nei vasti agglomerati popolari e periferici delle città. E’la manifestazione più acuta di un disagio sociale che con il voto esprime sfiducia e protesta ma al tempo stesso cerca riferimenti politici che siano interpreti delle ansie e delle insicurezze sotto il segno della conservazione. Il Pd potrà essere una formazione politica credibile solo se riuscirà a cogliere questi bisogni non soltanto attraverso una riforma dello stato sociale ma anche e soprattutto attraverso la dinamizzazione dell’ascensore sociale per dare prospettiva di futuro, di vita e di lavoro ad intere generazioni, giovani e meno giovani. Ha ragione Renzi, dunque, che le elezioni politiche saranno un’altra cosa a condizione che, però, il PD non racchiuda esclusivamente l’analisi di questo voto nello schema dei localismi. Una approfondita lettura del dato elettorale, inoltre, ci consente di affermare che l’insediamento di una rete organizzata del Partito nei territori non è una variabile neutra o indifferente; nelle città infatti il Pd paga il limite dell’assenza di un’organizzazione politica attiva, aperta ed inclusiva. Anche per questo penso che sia utile e necessario indire, su piattaforme politiche e programmatiche fortemente innovative, i congressi straordinari nelle cinque città capoluogo calabresi. E’ notorio che è stato proprio questo limite infatti che ha determinato uno svantaggio competitivo dal momento che la stessa selezione dei candidati a Catanzaro oggi come a Crotone e a Cosenza ieri, è stata caratterizzata da un percorso improvvisato ed avventuroso che ha trovato soluzioni solo in zona Cesarini, quasi a tempo scaduto».
Risultati elettorali, gli auguri di Guglielmelli ai sindaci eletti del PD
COSENZA – «Le elezioni amministrative hanno confermato la capacità di radicamento territoriale e sociale del Partito Democratico in Provincia di Cosenza. Tanti nostri amministratori sono stati confermati alla guida delle amministrazioni comunali come a Praia a Mare, Trebisacce, Mormanno, Longobucco, Lungro, San Sosti, Fagnano Castello, Belsito, Marzi. In altri casi abbiamo conquistato comuni importanti come Bisignano, Amantea, Saracena, Cellara e Pietrapaola». Questo il commento a poche ore del Segretario Provinciale del Pd di Cosenza Luigi Guglielmelli. «Nei due centri più grandi chiamati al voto, – prosegue- Acri e Paola, arriviamo primi al primo turno e ci apprestiamo ad affrontare il turno di ballottaggio con grande determinazione. Voglio ringraziare, infine, i circoli PD, i nostri candidati ed i nostri amministratori per questo risultato molto importante. Da oggi saremo impegnati per le sfide di Paola ed Acri ma anche per rafforzare ancora di più il radicamento del nostro Partito, poiché il dialogo diretto con i cittadini e con i territori è la miglior risposta che possiamo dare al populismo ed alla demagogia».
Fondi distratti da Fincalabra, il Pd regionale: «Milioni sottratti alla crescita delle imprese»
REGGIO CALABRIA – «Avevamo intuito da subito che la gestione di Fincalabra, durante la passata legislatura di centrodestra, era finalizzata esclusivamente alla cura irresponsabile di interessi personali e di parte. Oggi, la procura di Catanzaro – che ringraziamo per la preziosa opera di verità che conduce in Calabria con coraggio e dedizione – ci aiuta a capire che fine hanno fatto milioni e milioni di euro che dovevano essere messi a servizio della crescita delle imprese calabresi e, invece, sono stati sperperati sull’altare di oscure trame di potere». E’ quanto si legge in una nota del Gruppo consiliare regionale del Partito Democratico. «E’ bene -prosegue la nota- riportare alla memoria collettiva che il presidente Mario Oliverio, appena insediato, tra i suoi primi atti ha estromesso Luca Mannarino dalla presidenza dell’ente in house, oggi indagato per peculato, con l’accusa di aver illecitamente sperperato 47 milioni di euro in finanza creativa e ad alto rischio per le casse pubbliche della Regione, denunciando investimenti azzardati e gestioni oscure. L’opera di bonifica e di ripristino della legalità, che abbiamo messo in campo, inizia a portare primi e preziosi frutti. La Calabria – conclude il Gruppo consiliare regionale del Partito Democratico – ha bisogno di verità e risultati concreti e su questo cammino non smetteremo mai di sentirci impegnati e di sostenere le forze dell’ordine e la magistratura per il duro lavoro sul campo svolto ogni giorno nei nostri territori. Anche con azioni e provvedimenti che, come in questo caso e non solo, anticipano e facilitano l’azione della magistratura».
Scomparso il senatore Pingitore, il messaggio di cordoglio del PD di Lamezia Terme
LAMEZIA TERME (CZ) – «Il Partito Democratico di Lamezia Terme si unisce al cordoglio delle cariche istituzionali che in queste ore stanno ricordando il Sen. Gigi Pingitore scomparso ieri all’età di 89 anni. Pingitore, oltre ad essere stato Senatore del P.C.I. nonché Presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme oltre che Sindaco di S. Pietro Apostolo, è stato un personaggio politico integerrimo ed esemplare, stimato non solo dai tanti Compagni della Sinistra italiana. Un medico che amava la propria professione e la viveva come una missione ed anche per questo ancor di più amato ed apprezzato. Militante appassionato, animato da idee di Sinistra e Riformiste, Pingitore lascia un vuoto nel nostro scenario politico ma lascia altresì le sue doti quali serietà, coerenza, moralità pubblica, professionalità e modestia».
Direzione nazionale del Partito Democratico, ci sono undici membri calabresi
ROMA – Nella giornata della ratifica dell’elezione di Matteo Renzi a segretario del Partito Democratico, arrivano anche le nomine dei componenti del direttivo nazionale. Ci sono anche 11 calabresi. Oltre ai membri di diritto, il ministro dell’Interno Marco Minniti, il presidente della Regione Mario Oliverio, il segretario regionale del Pd Magorno ed il sindaco di Reggio Falcomatà, sono riconfermate nell’organismo anche le parlamentari Enza Bruno Bossio e Stefania Covello. Nel direttivo nazionale anche i deputati Ernesto Carbone e Ferdinando Aiello, ed il presidente del consiglio regionale Nicola Irto. Gli outsider sono Marco Schirripa e Dario Costantino.