Archivi tag: playoff

Playoff Serie C, Lamezia e Vis all’atto finale

LAMEZIA TERME (CZ) – Ci siamo, domani tutto il lavoro di otto mesi verrà messo da parte per dare spazio alle finals di Serie C Silver Calabria. Le due squadre più accreditate hanno rispettato i pronostici ritrovandosi 11 mesi dopo le finals della scorsa stagione nuovamente faccia a faccia.

Sfida dai molteplici temi quella che attende i due coach

Lamezia ha attraversato momenti di confusione, ha fatto i conti con molti infortuni, con il cambio di allenatori e gli annosi problemi del PalaSparti, ma ha dimostrato una forza incredibile riuscendo a superare tutti i problemi grazie ad un grande gruppo collezionando 22 vittorie a fronte di 2 sole sconfitte. La Vis costruita per arrivare fino in fondo ha avuto un cammino più lineare, nonostante ciò ha raccimolato 5 sconfitte a fronte di 21 successi. Come già detto tutto viene azzerato. Domani punti,vittorie e sconfitte non varranno più, il campo deciderà chi delle due compagini volerà allo spareggio contro la vincitrice del campionato in Abruzzo.

Molti 1vs1 all’interno del match

Sarà sfida titanica sotto le plance con lo scontro tra Faranna e Skurdauskas. Sfida sempre dall’alto contenuto fisico tra due veri e propri totem. Lamezia vanta una back line di livello assoluto, Monier-Marisi-Rappoccio potrebbero ben figurare in categorie superiori senza problemi. La Vis risponde con l’esperienza di Rizzieri e la freschezza della coppia Barrile-Viglianisi. Altra sfida nelle “fasce laterali” con Lamezia che schiera la classe di Rubino e l’irriverenza di Cuccarese, contro lo sgusciante Lobasso (uomo chiave della formazione reggina) e l’esperienza di Soldatesca. Sfida tutta under tra due giocatori che possono e devono fare la differenza. Lamezia schiera Franco Gaetano, la vis risponde con Spasojevic. Altra sfida caldissima nello spot di 4. Warwick è il trascinatore dei bianco amaranto, Lamezia dovrà cercare minuti importanti dalla coppia Lazzarotti-Fragiacomo impegnati nell’arginare l’inglese ma con qualità importanti in grado di fare la differenza.

Il tempo delle parole è giunto al termine. Ora sarà il campo a dare il verdetto definito.

Play Off al via per Soverato, Matozzo: «Pronti a fare bene»

SOVERATO (CZ) – Ultimi giorni di allenamento per il Volley Soverato in vista del primo round dei quarti di finale dei play off promozione serie A2 del Samsung Galaxy Volley Cup. Le “cavallucce marine” affronteranno domenica prossima la Battistelli San Marignano, giunta al quarto posto in classifica alla fine della regular season; Soverato, invece, ha chiuso settimo dopo la sconfitta nell’ultimo turno in quel di Chieri contro il Fenera.

Play Off al via

Da domenica, dunque, inizierà un altro mini campionato dove tutto potrà succedere e dove ogni pronostico risulta azzardato. Il Soverato di coach Leonardo Barbieri arriva a questo appuntamento dopo una stagione regolare che ha visto le biancorosse disputare delle ottime partite e qualcun’altra un po’ sottotono ma del resto in un campionato così lungo come lo è stato questo appena concluso, dei cali di prestazione sono normali e i periodi di appannamento tocca tutte le squadre. Capitan Donà e compagne nei due precedenti di questa stagione sono state entrambe le volte sconfitte; ultimo ko quello del girone di ritorno a San Marignano dove le calabresi sono andate avanti di due set per poi cedere al tie break. Anche per queste due sconfitte il Soverato vorrà fare bene già domenica in Emilia Romagna per riscattare i due ko contro Saguatti e compagne.

Le avversarie

Sarà una serie dei quarti di finale dall’esito incerto con gara 2 che si disputerà mercoledì prossimo al “Pala Scoppa”, mentre l’eventuale gara 3 si giocherà nuovamente a San Marignano. La Battistelli ad inizio stagione era data tra le favorite alla vittoria finale e certamente in questi playoff vorrà recitare un ruolo da protagonista; il Soverato si allenerà oggi con una doppia seduta mentre sabato è prevista la partenza per raggiungere la sede del ritiro.

Parla il presidente Matozzo

Su questo primo ed importante match ha parlato il presidentissimo del Soverato, Antonio Matozzo: «Ormai ci siamo. Domenica inizieremo questi playoff che vogliamo affrontare nel migliore dei modi con l’intenzione di fare bene. Non siamo nuovi a questa fase post season e l’esperienza delle altre volte sicuramente ci è servita per crescere ancora di più. Sappiamo di affrontare una squadra, San Marignano, che ha fatto bene durante il campionato regolare ma noi siamo pronti e ci giocheremo tutto fino all’ultima palla. Ho tanta fiducia, come sempre, verso la squadra e tutto lo staff tecnico e domenica a San Marignano sono convinto che faremo una bella prestazione, uscendo dal campo dopo aver lottato su tutti i palloni. I playoff sono una lotteria e spesso i pronostici sulla carta non vengono rispettati; noi ci siamo e vogliamo fare bella figura».

Arbitri

Soverato sarà senz’altro seguito dai suoi tifosi domenica a San Marignano dove il fischio d’inizio è previsto alle ore 17:00. La direzione arbitrale è affidata agli arbitri Lorenzo Mattei e Andrea Rossetti.

 

Semifinale playoff gara 2, Lamezia e Soverato pronte a scendere in campo

PIANOPOLI (CZ) – Sarà ancora una volta il palazzetto dello sport di Pianopoli il teatro della semifinale playoff tra Basketball Lamezia e Nuovo Basket Soverato. Grazie alla collaborazione delle associazioni che orbitano attorno all’impianto pianopoletano, anche in gara 2 i lametini potranno giocare davanti al proprio pubblico. Gara 1 ha delineato una serie molto equilibrata. Lamezia è partita forte ma si è smarrita nel corso del match. Soverato prese le misure agli avversari ha sfoderato una bella prestazione arrivando fino al -1. Gli ospiti hanno mostrato oltre alla solidità della coppia Fall-Maida di poter contare sull’apporto di Polizzese e Molinaro dal punto di vista realizzativo e sulla direzione di Goglia. I gialloblu lametini dopo lo spavento in gara 1 vogliono subito rimettere le cose in chiaro portando la serie sul 2-0. Appuntamento domani,giovedì 12 Aprile alle ore 20.30 presso il Palazzetto dello Sport di Pianopoli.

Basketball Lamezia, gara importante contro la formazione ionica del Soverato

LAMEZIA TERME – Siamo ormai alla fine della stagione “regolare”.  Con uno score di 18 vittorie e 2 sconfitte all’attivo i gialloblu di coach Ragusa affronteranno nell’ultimo turno della fase ad orologio la quarta forza del campionato. Stiamo parlando del Nuovo Basket Soverato del totem Billy Fall. Due i precedenti contro la formazione ionica. Nella gara di andata giocata al PalaSparti i lametini si imposero con il punteggio di 67-52. Una delle partite giocate peggio dai lametini questa stagione, che in quell’occasione si presentarono al match privi del pivot argentino Faranna. MVP di quella partita fu Rodrigo Monier con 18 punti a referto. Nel match di ritorno giocato al PalaScoppa ben altra musica per i gialloblu. Lamezia in quell’occasione si impose con il punteggio di 50-83 mostrando netti miglioramenti con 5 uomini in doppia cifra guidati dai 18 punti di Faranna. Sabato il match si disputerà tra le mura amiche di un PalaSparti che continuerà ad essere off limits per il pubblico. Coach Ragusa deve fare i conti con un’infermieria ancora piena ma vuole chiudere la prima fase della stagione in testa al ranking. In caso di primo posto dei lametini le due squadre si affronteranno nella serie di semifinale. Il team di coach Gioffrè è costruito attorno alla coppia formata da Billy Fall (tra i top scorer del campionato) e Marco Maida. Attorno a questi due è stata costruita una squadra giovane e frizzante capace di impensierire in più occasioni le formazioni che la precedono in classifica. Playmaker dei bianco blu è il lametino Francesco Molinaro in coabitazione con Goglia e Fratto. Nello spot di guardia-ala si è messo in mostra Matteo Polizzese,proveniente dalla cantera catanzarese. La panchina è costituita nella totalità da under locali con l’aggiunta di qualche doppio tesseramento di tanto in tanto. Vero limite di una buona squadra proprio la profondità del roster che comunque non ha impedito a Soverato di conquistare la quarta piazza. Appuntamento per la palla a due sabato 24 Marzo alle ore 18.00 in un PalaSparti versione “ghost”.

E’ l’ora del big match, Lamezia contro Vis Reggio in vista dei playoff

LAMEZIA TERME (CZ) – «Siamo ormai proiettati verso la fine della fase ad orologio in serie c silver Calabria». Le quattro squadre che accederanno ai playoff sono già sicure dalla scorsa settimana. La quinta giornata di questa seconda fase prevede il big match tra la capolista Lamezia e la seconda forza del campionato, stiamo parlando della Vis Reggio. Entrambe le squadre sin da inizio campionato stanno lottando per la leadership del girone calabrese.

Un duopolio nel torneo

Protagoniste assolute del campionato, distanziate di soli due punti in classifica hanno creato un vero e proprio duopolio nel torneo. Lamezia con 17 vittorie e 1 sconfitta, rimediata sul parquet della Bim Bum Rende, vuole continuare la fase di crescita dopo il cambio di panchina. La Vis, 16 vittorie e 2 sconfitte, proprio negli scontri diretti contro i lametini, vogliono prepararsi nel migliore dei modi per la post season. Una gara che entrambe le squadre potranno giocare libere da pressioni e questioni di classifica. La Vis nelle ultime settimane ha mostrato la propria forza nonostante le assenze di Rizzieri e Soldatesca e le precarie condizioni di alcuni membri del roster. Lamezia dal canto suo sta proseguendo nella rivoluzione tecnica dopo il cambio di panchina. Ha mostrato carattere e brillantezza contro Villa S.Giovanni ma deve fare i conti con qualche infortunio di troppo. In vista del big match, le due squadre sicuramente mettanno da parte i problemi concentrandosi sul match. Appuntamento per la palla a due domani, sabato 10 marzo ore 20.00 nella nuova casa dei giallo blu cioè il PalaPulerà di Catanzaro lido. Arbitri del match i due fischietti della sezione di Cosenza, Francesco Micino e Samuele Riggio.

Playoff, Occhiuto ringrazia il Cosenza e i tifosi

COSENZA – «Le splendide immagini che gli spalti del San Vito-Gigi Marulla hanno offerto ieri sera a tutti noi che amiamo il Cosenza, ma anche a quanti nel resto d’Italia hanno seguito la partita in tv, non rappresentano solo un traguardo sfumato ma il punto di partenza di un nuovo e più avvincente percorso». È quanto dichiarato il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto commentando l’incontro di ritorno valido per i quarti di finale playoff che, nonostante il pareggio e un pubblico superlativo, ha visto purtroppo i rossoblù uscire di scena dalla corsa verso la serie B.

«Ringrazio il presidente Eugenio Guarascio e la società dal primo all’ultimo dei collaboratori – afferma Occhiuto – Ringrazio i calciatori e mister Stefano De Angelis che ha preso le redini del gruppo quando non era semplice risollevare il cammino del campionato e, soprattutto, ringrazio i meravigliosi 12mila supporter che con il loro calore hanno dato l’ennesima dimostrare delle potenzialità di una città che merita senza alcun dubbio palcoscenici migliori. Abbiamo una tifoseria di serie A per la quale contiamo di realizzare, entro pochi anni, uno stadio più confortevole e adeguato. Sono certo – conclude il Sindaco – che le emozioni vissute domenica sera ci accompagneranno a lungo e saranno un prezioso input per la costruzione del progetto della prossima stagione alla quale dobbiamo presentarci più competitivi che mai».

ph: F. Farina

Il pass per Firenze lo stacca il Pordenone. Al “Marulla” il Cosenza si abbatte sul muro friulano

COSENZA – PORDENONE 0-0

COSENZA (4-3-3): Perina 6,5; Corsi 6 (37′ st D’Anna sv) Tedeschi 6 Blondett 6 D’Orazio 6,5; Calamai 5,5 (23′ st. Mungo 6) Ranieri 5,5 Caccetta 6; Letizia 6,5 Mendicino 6 Statella 5 (15′ st Cavallaro 5,5). In panchina: Saracco, Quintiero, Pinna, Capece, Criaco, Cavallaro, Meroni, Bilotta, Sueva, Crispino. Allenatore: De Angelis 6

PORDENONE (4-1-4-1): Tomei 6; Semenzato 6,5 Ingegneri 6,5 Stefani 6 Marchi 6,5; Burrai 6; Cattaneo 6,5 (40′ st Parodi sv) Misuraca 6,5 Suciu 5,5 Buratto 6; Arma 5 (42′ pt Padovan 6). In panchina: D’Arsiè, Pellegrini, Martignago, Zappa, Gerbaudo, Pietribiasi, Bulevardi. Allenatore: Tedino 6,5

ARBITRO: Valiante di Salerno 6

NOTE: spettatori 10916 di cui 9 ospiti. Ammoniti: Blondett (C), Burrai (P), Stefani (P), Padovan (P). Angoli: 8-1 per il Cosenza. Recupero: 2′ pt, 3′ st

COSENZA – Escono con tanto di applausi i calciatori del Cosenza che non abbattono il muro del Pordenone (foto Farina). Partita giocata in ottica prettamente offensiva ma alla fine la spuntano i friulani ai quali basta la vittoria dell’andata per qualificarsi. I silani ci hanno provato ma la difesa ospite ha retto bene il campo per l’intero arco della gara.

Partita decisiva per entrambe le formazioni. Successo obbligato per i padroni di casa costretti a ribaltare l’1-0 del “Bottecchia”. Gli ospiti, invece, giocano al “Marulla” con due risultati su tre a favore in virtù della vittoria dell’andata. Cambia qualcosa in casa Cosenza: dal primo minuto Caccetta e Letizia mentre Mungo e Pinna si accomodano in panchina. I silani propongono un 4-3-3 mentre il Pordenone opta per un 4-1-4-1. Ingegneri recupera per il ritorno in Calabria mentre De Agostini salta l’incontro causa squalifica.

CRONACA – Il primo sussulto della gara arriva al 5′. Letizia parte in contropiede e dopo 30 metri lascia partire una conclusione che, però, non inquadra lo specchio della porta. La squadra di De Angelis attacca in maniera decisa la metà campo avversaria creando non pochi grattacapi ai friulani. Possesso palla prettamente di marca rossoblù con i neroverdi che tentano di ripartire in contropiede. Per il secondo tiro della gara bisogna attendere il minuto 33 con una conclusione dalla sinistra del centravanti Mendicino: palla al lato.

Letizia calcia al 38′ una potente conclusione su assist di Statella. Il centravanti protesta per un tocco di mano ma l’arbitro lascia proseguire. Sull’azione seguente Mendicino schiaccia in malo modo la sfera facendola terminare al lato. Al 42′ Arma si fa male: al suo posto entra Padovan. Valiante concede 2 minuti di recupero durante i quali entrambe le formazioni non insistono in ottica offensiva.

Seconda frazione di gioco che inizia senza cambi. Buratto al 9′ non inquadra la porta sbagliando un tiro dai 25 metri. La risposta arriva dopo 60 secondi con Mendicino che da posizione defilata la manda al lato. Il “Marulla” si esalta al 11′ per la rete di Letizia che, però, viene annullata dall’arbitro per sospetta posizione di fuorigioco. Primo cambio per De Angelis che si gioca la carta Cavallaro entrato al posto di Statella. Cattaneo fa tremare lo stadio ma a difendere la porta del Cosenza ci pensa Perina che si oppone di piede.

Calamai al 25′ esce per fare posto a Mungo: Cosenza ancora più offensivo. Un cross di Cavallaro sfiora il palo alla sinistra del portiere quando l’orologio segna il minuto 29. D’Orazio crossa dalla sinistra e al 32′ Mendicino sfiora il vantaggio. Ultimo cambio al 37′: esce Corsi ed entra D’Anna. Occasione importante al 39′ per il Cosenza che di testa sfiora il palo con Blondett. Tedino inserisce la carta Parodi che entra al posto di Cattaneo. L’arbitro assegna 3 minuti di recupero ma alla fine passa il Pordenone che resiste agli attacchi dei rossoblù.

Alessandro Artuso

De Angelis: «Cosenza battagliero e voglioso di fare risultato con il Pordenone»

COSENZA – Tanta voglia di rivalsa dopo la sconfitta subita nel finale a Pordenone (Foto Farina). Il risultato da ribaltare per portare a casa il passaggio del turno che vorrebbe dire semifinale a Firenze martedì 13 giugno. Lo sa bene il tecnico del Cosenza Stefano De Angelis intervenuto nel pomeriggio nella consueta conferenza stampa della vigilia. L’allenatore dei rossoblù affronta subito il tema degli avversari. «Le loro caratteristiche – dichiara – le abbiamo viste nella partita d’andata. Sono una squadra con calciatori di qualità richiesti anche in categoria superiore. Domani mi aspetto un Cosenza agguerrito e voglioso di ottenere una vittoria. La carica l’avremo anche grazie al pubblico. Non bisognerà avere fretta – continua De Angelis – poiché ciò potrebbe essere controproducente e deleterio. Aspettiamo con ansia la partita e non vediamo l’ora di scendere in campo».

Il centravanti Baclet, uscito da una brutta avventura in Friuli, non sarà della partita dopo il trauma cranico subito qualche giorno fa cadendo in maniera scomposta nei minuti finali al “Bottecchia”. In ogni caso mancherà anche qualche altro calciatore in casa silana. «Allan non sarà dei nostri – dichiara il mister -. Non verrà con noi nemmeno in panchina. È d’obbligo evitare in questi casi che ci si possa far male in maniera ancora più grave. Mungo sta invece recuperando dal problema fisico che ha avuto. Non avremo con noi Madrigali e Meroni che si sono fatti male nella partitella del giovedì».

Problemi di formazione sui quali il tecnico non si sofferma vista la rosa a disposizione. «Porteremo anche qualche giovane per fargli provare delle belle sensazioni. Non bisognerà sbagliare molto, c’è bisogno di uomini veri e forti. Per fortuna ho ragazzi intelligenti – continua – che conoscono bene il significato della partita. In queste gare l’aspetto mentale risulta essere decisivo».

Un pubblico numeroso si sederà e farà il tifo per i propri beniamini domani sera al “Marulla”. Tutto lascia presagire un bel colpo d’occhio sugli spalti dell’impianto di Via degli Stadi. «Non è retorica ma la tifoseria – conclude – è il dodicesimo uomo in campo. La spinta che ci hanno dato con il Matera e a Pordenone credo sia da sottolineare. Domani vedremo un Cosenza diverso, più propositivo. Conoscendo il loro allenatore non credo vengano per fare una partita difensiva».

Dopo la rifinitura a porte chiuse, il tecnico De Angelis ha diramato l’elenco dei convocati per l’incontro con il Pordenone di domani (domenica ore 20,30).

PORTIERI: Pietro Perina, Umberto Saracco, Francesco Quintiero;

DIFENSORI: Andrea Bilotta, Edoardo Blondett, Angelo Corsi, Emanuele D’Anna, Tommaso D’Orazio, Andrea Meroni, Paride Pinna, Luca Tedeschi;

CENTROCAMPISTI: Cristian Caccetta, Matteo Calamai, Giorgio Capece, Marco Criaco, Domenico Mungo, Roberto Ranieri;

ATTACCANTI: Andrea Crispino, Giovanni Cavallaro, Tony Letizia, Ettore Mendicino, Giuseppe Statella, Gianluigi Sueva;

Probabile formazione (4-4-1-1): Perina; Corsi Blondett Pinna D’Orazio; D’Anna Ranieri Calamai (Caccetta) Statella; Mungo; Mendicino.

Alessandro Artuso

La Cittanovese si ferma a Castelvetrano, in finale ci va la Folgore

Folgore Selinunte – Cittanovese 2-0 (2-1)

FOLGORE SELINUNTE: Iacono, Cammareri, Lo Cascio, Accetta, Lombardo (39’ st’ Fecarotta), Acquaviva, Prestia, Comegna (34’ st’ Falsone), Erbini, Galfano, Seckan (28’st’ Sammartano). In panchina: Signorello, Gallina, Sako, Bono. All. Terranova.

CITTANOVESE: Galluzzo, D’Ascoli, Bruzzese, Varrà, Barresi (16’ st’ Mallimaci), Gioia (17′ st Cundari), Moio (43′ st Ferraro), Condomitti, Salandria, Sapone, Conversi. In panchina: D’Agostino, Lombardo, Ferraro, Prestileo, Tedesco. All. Zito.

ARBITRO: Ubaldi da Roma 1 (Alemanni-Milia)

MARCATORI: 34’pt, 32’ st Erbini

NOTE: Ammoniti: Condomitti (C), Cammareri (F). Espulso: 35′ st Conversi (C)

CASTELVETRANO – L’avventura della Cittanovese nei playoff nazionali di Eccellenza si ferma alla semifinale di ritorno. Allo stadio Paolo Marino la Cittanovese, orfana di bomber Vicentin e di Carbone, gioca un buon primo tempo, merita di passare in vantaggio per le tante occasioni create e non concretizzate ma i cinici padroni di casa segnano al momento giusto e condannano i calabresi a rimanere in Eccellenza.

Eppure, come detto, la squadra ospite avrebbe occasione di passare in vantaggio nei minuti iniziali con Conversi che non riesce a inquadrare la porta. Cittanovese ancra pericolosa al 24′ Lombardo salva sulla linea un pericoloso diagonale di Conversi. I ragazzi dfi mister Zito ci provano come possono ma a passare in vantaggio al 34′ con Erbini.

La Cittanovese non si arrende e a inizio ripresa va vicinissima al pari con un cross di Salandria che Galfano svirgola rischiando l’auorete. La rete del pareggio arriva al 20’ con Moio ma l’arbitro annulla per dubbia posizione irregolare. A questo punto la Folgore attacca e al 32’ Erbini da posizione ravvicinata mette ancora in rete per il 2-0. La Cittanovese, poco dopo rimane in dieci uomini per l’espulsione di Conversi per fallo scorretto su Acquaviva. I giallorossi, feriti ma non ancora arresi, al 35′, sfiorano la rete che potrebbe riaprire la partita ma il palo nega la gioia agli ospiti. Nel finale Erbini vicino alla tripletta personale.

Ritorno playoff, la Cittanovese vuole crederci!

CITTANOVA (RC) – La Cittanovese è chiamata all’impresa in terra siciliana: domenica 28 maggio, nella gara di ritorno del primo turno degli spareggi promozione per la Serie D, i giallorossi dovranno rimediare alla sconfitta rimediata in casa contro la Folgore Selinunte. Il 2-1 dell’andata lascia aperta la pratica per il passaggio del turno. Servirà una grande partita, però, e questo è chiaro. Ma, nel corso di un’intera stagione, i ragazzi di mister Domenico Zito hanno abituato tifosi e appassionati a prestazioni di categoria superiore. L’obiettivo, dunque, è assolutamente possibile.

Per questa ragione, nel corso della settimana di preparazione sul campo, allenatore, dirigenti, calciatori e collaboratori hanno lavorato, tutti insieme, per mantenere alta la concentrazione. I numeri sono solo numeri, il prato verde è un’altra cosa. È vero, domenica prossima mancheranno due elementi importanti come Vicentin e Carbone, entrambi squalificati. Ma i recuperi importanti di Cundari e Tedesco sono l’altra faccia della medaglia. La faccia che sorride all’impresa e fa passare la luce nelle speranze dei tanti supporter che seguiranno, in pullman e in auto, la squadra nella trasferta trapanese.

«Conosciamo bene i valori della squadra e dello staff tecnico– ha spiegato la Dirigenza giallorossa – e siamo certi che la gara di ritorno contro la Folgore Selinunte saprà regalare emozioni e sorprese a tutti i nostri sostenitori. Il loro contributo sarà importante per dare linfa decisiva ai calciatori. Da parte nostra, lo ribadiamo, persiste la convinzione che la Cittanovese abbia tutte le carte in regola per superare il turno. All’andata eravamo favoriti, ma gli episodi, un po’ di sfortuna e la pressione hanno giocato qualche scherzo di troppo. Noi ci crediamo, senza se e senza ma. Domenica prossima saremo a Castelvetrano per fare la storia».