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Slitta al 7 maggio 2022 la data calabrese del tour di Tommaso Paradiso

REGGIO CALABRIA – Si terrà il 7 maggio 2022, la tappa al PalaCalafiore di Reggio Calabria del tour di Tommaso Paradiso “Sulle nuvole”. Il concerto della tournée prodotta da Vivo Concerti, arriverà in Calabria per una serata a cura della Esse Emme Musica che aveva programmato l’evento per lo scorso novembre, ma il perdurare dello stato di emergenza pandemica da COVID-19, ha suggerito una maggiore cautela e uno slittamento al 2022 dell’intero tour, costituito da dieci date live che interesseranno i palchi dei principali palazzetti italiani.

Anche a Reggio Calabria Tommaso Paradiso proporrà uno show originale, un’esperienza coinvolgente e imperdibile per gli amanti dell’apprezzatissimo cantautore con una scaletta dove non mancheranno tutti i suoi più grandi successi, da “Completamente” e “Riccione”, fino a “Questa Nostra Stupida Canzone d’Amore”, “New York” e “Felicità Puttana”, oltre naturalmente al singolo, certificato disco di platino, “Non avere paura” uscito il 25 settembre (Island Records).

Dopo oltre due mesi dall’uscita, il brano ha continuato a essere presente nella Top 10 delle classifiche FIMI/Gfk, Spotify Viral 50 Italia, Apple Music, iTunes, EarOne e Youtube con il suo video, e superando in quel lasso di tempo 17,3 milioni di stream su Spotify.

Il videoclip, diretto dagli YouNuts! (Antonio Usbergo e Niccolò Celaia) e prodotto da Antonio Giampaolo per Maestro Production, coinvolge un cast eccezionale, che vede protagonisti: Fiorello, Fiorella Mannoia, Federico Zampaglione, Francesca Michielin, Jovanotti, Elisa, Enrico Vanzina, Isabella Ferrari, Francesco Mandelli, Tess Masazza, Frank Matano e Cristiano Caccamo.

 

 

 

 

 

 

A Casa Sanremo si celebrano le eccellenze della Calabria

COSENZA – Fervono ormai i preparativi al Palafiori per la giornata in cui sarà protagonista la Calabria, l’ultima e probabilmente la più importante dell’intera kermesse di Casa Sanremo. Domani (venerdì 9) nel contesto dell’hospitality del Festival i profumi, i colori e le eccellenze della nostra regione caratterizzeranno l’intero contesto sanremese: dai momenti di informazione e promozione per finire alla tavola. Trasmissioni in diretta nazionale, coking show e spazi di approfondimento culturale saranno dedicati alla Calabria.

 Il programma

A partire dalle ore 15:30 di domani, attesa la diretta sul canale video di Panorama.it che darà spazio alla trasmissione l’Italia in Vetrina, condotta da Roberta Morise e Cataldo Calabretta, alla quale interverranno l’imprenditrice e manager dell’azienda iGreco, Filomena Greco, ed il consigliere delegato al turismo del Comune di Crosia, Francesco Russo. Entrambi parleranno delle bellezze e delle opportunità che offre la terra di Calabria, sia sul piano turistico che produttivo. Insieme a loro anche il maestro orafo Michele Affidato, vera stella di Sanremo e della sua hospitality. L’artista crotonese, che ha realizzato, tra gli altri, anche il premio della critica per il Festival della Canzone italiana, continua ad essere sempre più testimonial vivente di una Calabria positiva.

A seguire, nel pomeriggio, il coking show condotto dal master chef Pietro Tangari, in arte Pedro’s, in compagnia di Giuseppe Parrilla, titolare dell’omonimo e rinomato caseificio della Sibaritide. Insieme promuoveranno due piattiuna pizza speciale a base di pancetta nostrana, mozzarella, patate e provola silane e glassa di clementine, accompagnata dal rosato “Savù” delle cantine iGreco e dal succo di clementine prodotto dall’azienda Clemì; un primo a base di filei, la pasta tipica calabrese, con gamberetti dello Jonio, carciofi locali, fonduta di provola silana e polvere di liquirizia, servito con un aromatico bianco “Filù” sempre delle cantine iGreco.

Infine la cena di galà dove le eccellenze della Calabria incontreranno l’Italia. Un confronto tra realtà aziendali, enti locali, artisti e associazioni mirato a creare le giuste sinergie per dare input ed innescare nuovi processi di crescita e sviluppo attraverso uno scambio di esperienze, culture e prodotti.

Crosia comune portabandiera

Crosia sarà il comune portabandiera della Calabria a Casa Sanremo. L’importante vetrina di promozione internazione, promossa in occasione del Festival della Canzone italia, domani (venerdì 9) riserverà all’interno dell’hospitality allestita nel Palafiori della cittadina ligure una giornata di protagonismo dedicata alla terra dei Bronzi e del Codex. La cittadina traentina sarà presente come unico Ente locale calabrese che, facendo leva sul suo marketing territoriale, mostrerà ai tanti ospiti dell’evento le bellezze e le opportunità del comprensorio ionico e della Valle del Trionto.

A rappresentare domani il Comune di Crosia nella cornice di Casa Sanremo, contesto ideato da Vincenzo Russolillo e MauroMarino, sarà il consigliere comunale delegato al turismo, Francesco Russo.

«Per il terzo anno consecutivo – dichiara Russo – ci ritroviamo a Sanremo, insieme a tanti altri amministratori di diversi Comuni d’Italia, per tessere rapporti di collaborazione e partnership istituzionali e per cercare di costruire quei giusti punti di ancoraggio che possano aiutare il nostro comune e, più in generale, la nostra regione ad avere un riscontro sul territorio non solo in termini di presenze ma anche di proposte artistiche e produttive».

 

Mendicino, la musica e l’arte a sostegno dei bambini siriani

MENDICINO (CS) – Venerdì 20 maggio, alle ore 20.30, il Teatro comunale di Mendicino ospiterà l’attesa serata di beneficenza Pro “Support Syrian Children”, ideata da Lia Lo Feudo, curata dall’Associazione culturale Milleventi presieduta da Finuccia Congi e patrocinata dall’amministrazione comunale di Mendicino guidata dal  sindaco Antonio Palermo. L’evento solidale, presentato dalla giornalista Valentina Zinno, vedrà la partecipazione della poetessa Carla Curcio, dei cantanti Krezia Cavaliere, Max Bellissario, Meron Mulugeta, Giovanna Perna e le Danzatrici di Iside.13139232_10209018421525060_6534493621710029029_n

Nel corso della serata sarà presentata in anteprima la mostra “Save me” della pittrice Patrizia Lo Feudo: un viaggio emozionale e di riflessione nelle storie che diventano vite, segnate dai volti dell’infanzia. Anche i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Mendicino hanno contribuito alla manifestazione grazie al supporto della prof.ssa Assunta Morrone, realizzando dei splendidi disegni sul tema della fratellanza e della pace, da omaggiare ai loro coetanei siriani.

L’obiettivo della serata è donare un sorriso a chi dell’infanzia ha ormai solo l’età, perché la guerra e la vita terribile che ne è conseguita in patria e fuori li ha fatti crescere troppo in fretta. Il ricavato dei biglietti e della riffa andrà devoluto al comitato Support Syrian Children, con sede operativa a Bergamo, nato nell’ottobre del 2014 con lo scopo di tutelare la salute di ogni bambino che viva situazioni di difficoltà, sofferenza e disagio. In particolare è volta alla sensibilizzazione e realizzazione di progetti a sostegno dellapopolazione profuga siriana, sempre con particolare riguardo a quella infantile.

Ospite d’onore della serata sarà il Presidente del Comitato No Profit Support Syrian Children Arianna Martini,  testimonianza diretta di questa dura realtà raccolta nel corso delle missioni.

“Informazione e comunicazione commerciale in Calabria”, presentato oggi il nuovo libro di Mario Lo Gullo

WP_20151215_11_43_49_ProCOSENZA Questa mattina, nell’Aula Magna dell’Istituo tecnico industriale statale “Monaco” di Cosenza, il giornalista Mario Lo Gullo ha presentato il suo primo lavoro “Informazione e comunicazione commerciale in Calabria”, un vero e proprio resoconto di 40 anni di informazione in Calabria. Oltre a una platea composta da oltre duecento fra docenti e studenti, erano presenti anche nelle vesti di autorevoli relatori i giornalisti Fiorenza Gonzales, Barbara Marchio, Serafino Caruso, Antonio Sergi, Francesco Lorenzo e l’editore Demetrio Guzzardi. WP_20151215_10_44_05_Pro

<<Oggi, per me, è stata una di quelle giornate che rimarrà sempre nella mia mente ed anche nel cuore. Ritornare nella scuola dove sei stato alunno più di 40 anni fa, e dove hai collaborato per tantissimi anni, per presentare un libro, di fronte ad una platea di giovani che aspetta di sentire parlare di comunicazione, è stato davvero emozionante>>. Questo il commento di un emozionato Mario Lo Gullo che ha poi ringraziato uno ad uno i relatori che sono intervenuti. <<La presentazione del libro, è stato il pretesto per sentire le opinioni di tanti professionisti del mondo giornalistico come Barbara MarchioSerafino CarusoAntonio SergiFrancesco Lorenzo e Fiorenza Gonzales. WP_20151215_10_56_53_ProTutti d’accordo a sottolineare il fatto importante di studiare, studiare, studiare. Non demordere mai e non abbandonare mai i propri sogni. Anche se il momento è critico e difficile, soprattutto per il mondo dell’informazione, se si è preparati e con la passione, si può arrivare ovunque>>. Anche il Dirigente scolastico dell’Itis Monaco, il prof. Giancarlo Florio, che ha aperto i lavori della giornata, ha ribadito con forza questi concetti insieme alla prof.ssa Maria Luigia Campolongo. Parlando della scuola, hanno infatti messo in rilievo i tanti primati del “Monaco”, in primis e, con orgoglio, il grande riconoscimento come Campioni del mondo per la Robotica e non solo. Una scuola che ormai è diventata fiore all’occhiello per tutta la Calabria. Interessanti anche le altre relazioni e le domande degli studenti, alcuni dei quali si occupano del giornale della scuola, che hanno fatto da spunto a  riflessioni e commenti sui temi della comunicazione e del giornalismo, quali censura e autocensura, personalità del giornalista e libertà di stampa. 

 

Sindaco Ciminelli polemico con Pupi Avati: <<"Le nozze di Laura" offende Alto Jonio>>

AMENDOLARA (Cs) – <<Se non sono ancora stati erogati i previsti finanziamenti pubblici quale contributo per la realizzazione della pellicola nei territori della nostra regione, si adotti ogni e più utile strumento per bloccare ogni forma di sostegno economico, con risorse della comunità calabrese, al film “Le nozze di Laura” del Regista Pupi Avati>>. È quanto chiede pubblicamente alla Regione Calabria il Sindaco di Amendolara Antonello Ciminelli considerando <<infamante, ignominiosa e diffamante per l’intero Alto Jonio cosentino, un oltraggio per l’intero Meridione, la produzione del Regista in questione, girato la scorsa estate per lo più nel comune di Rocca Imperiale e trasmesso su Rai 1 alla vigilia dell’Immacolata>>.

In una lettera trasmessa a tutti i colleghi del territorio, Ciminelli si spinge fino ad esortarli a sporgere una formale denuncia per gli incontestabili ed inqualificabili danni arrecati al territorio e, ciò che ancor più grave, attraverso soldi pubblici. Ed è su questo aspetto in particolare che si concentra la presa di posizione del Primo Cittadino del Paese della Secca.Pupi Avati

<<Non compete a me – sostiene Ciminelli – come Sindaco e come cittadino, entrare pubblicamente nel merito di una produzione artistica, in particolare di una fiction sul diverso e con l’ambizione (fallita, secondo diverse recensioni tecniche) di raccontare in chiave moderna il primo miracolo di Gesù.

Per formazione personale e culturale – prosegue il primo cittadino – e nel rispetto scrupoloso del principio etico e giuridico della laicità dello Stato e delle istituzioni pubbliche, nazionali e locali, non potrei mai cedere, tanto più nel mio ruolo e nella mia funzione, a valutazioni che resterebbero di natura squisitamente soggettiva e pertanto opinabili>>.

<<Ciò che, al contrario, non è affatto opinabile – spiega il Sindaco – è la non irrilevante circostanza che questa produzione cinematografica è stata finanziata con risorse pubbliche, attraverso la Film Commission regionale, con l’obiettivo specifico di tradursi in efficace strumento di marketing territoriale. Al pari, per intenderci, di quanto accaduto ed accade in tutte le altre regioni italiane, a partire dalle vicine Basilicata e Puglia, con pellicole dimostratesi di indubbio successo nazionale ed il cui effetto di comunicazione turistica è stato e rimane notevolmente misurabile; su tutte basti citare Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo o Cado dalle Nubi con Checco Zalone. Non è e non sarà, purtroppo, il caso de Le nozze di Laura, oggettivamente costruito su semplificazioni, luoghi comuni e stereotipi intollerabili soprattutto perché ambientati dichiaratamente nella Calabria contemporanea, con una rappresentazione che, stando a numerosi commenti, risulta anacronistica, ingenerosa e, pertanto, con ricadute non positive sull’Alto Jonio, sicuramente antitetiche – ed è questo ciò che rileva – alle finalità specifiche per le quali l’iniziativa creativa di Pupi AVATI è stata destinataria di attenzione e finanziamenti regionali>>.