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Continua a vincere la Vibonese, Cittanovese sconfitta a Paceco

La Cittanovese non riesce a fare punti in casa della penultima in classifica nel Girone I. L’Acireale esce da Isola Capo Rizzuto con un successo importante, rimanendo in scia per l’ultimo posto dei play-off. Continua a vincere la Vibonese che torna dalla Campania con altri 3 punti. Il derby tra Palmese e Roccella se l’aggiudica la formazione neroverde (foto pagina Facebook del Paceco).

LE CALABRESI DEL GIRONE I 

ISOLA CAPO RIZZUTO – ACIREALE 0-3

Partita che si incanala sui binari favorevoli alla compagine ospite. La squadra siciliana passa in avanti con Pannitteri. Il raddoppio porta la firma di Aloia. L’Isola Capo Rizzuto non riesce a reagire contro una formazione entrata maggiormente in partita.

Nella ripresa lo 0-3 lo realizza Alvarez chiudendo, definitivamente, i giochi. L’Isola stenta a rientrare in partita e perde, di fatto, davanti al proprio pubblico.

PACECO – CITTANOVESE 2-1

La prima rete del Paceco la realizza Colace dopo l’azione partita da Giannusa e concretizzata dal calciatore dei siciliani. Dagui non può fare nulla sulla conclusione dei rossargento. Il raddoppio arriva su calcio di rigore con Terranova.

Lo Bue illude i suoi riaprendo, per poco, le sorti della partita. Nonostante la marcatura il Paceco resiste e ottiene il successo contro i calabresi.

PALMESE – ROCCELLA 2-0

Il derby calabrese non si sblocca durante la prima frazione di gioco. Entrambe le squadre provano a cercare la via della rete non riuscendo nell’intento.

Durante il secondo tempo la gara sorride alla Palmese. Al minuto 13 vantaggio dei padroni di casa firmato Gagliardi. Subito dopo, precisamente al 28’, a segno Vitale su assist di Gagliardi.

ERCOLANESE – VIBONESE 1-3

L’Ercolanese passa in avanti al minuto 2. Rigore concesso ai padroni di casa: dal dischetto si reca El Ouazni che batte centralmente il portiere ospite realizzando l’1-0. La Vibonese pareggia i conti con Silvestri: l’assist da calcio piazzato è di Obodo.

Nella ripresa rimonta compiuta da Allegretti: diagonale vincente per il centravanti rossoblù. Il sigillo finale lo realizza Sowe, allo scadere espulso Ciotti per somma di ammonizioni.

Locri in D, Modafferi: «Abbiamo fatto qualcosa di importante per tutto il Paese»

LOCRI (RC) – A Locri non si placa l’entusiasmo per la meritata promozione in Serie D. Come ci confida lei stessa, il telefono della presidente Antonella Modafferi, prima tifosa della squadra, continua a squillare. «Non mi sono arrivati tanti messaggi neanche per la maternità. Ho ricevuto gli auguri da altri presidenti, da ex calciatori del Locri. E’ uno spettacolo, sono tutti contenti». 

Il Locri unisce

Già, perchè dietro ogni successo sportivo è la condivisione collettiva il risvolto più bello. «Il Locri unisce? Certo, lo sport non è solo una partita di calcio. E’ aggregazione, socialità, è tutto. Un intero paese che si unisce per una passione comune. E chi lo sà, magari in futuro si potrà pensare di fare una bella squadra della Locride per calcare palcoscenici ancora più importanti, però prima si dovrebbero superare alcuni campanilismi…».

Il Locri e Scorrano 

Di certo questo Locri ha unito migliaia di tifosi e ancora una volta si è unito al nome di Umberto Scorrano. Questo lo sa e lo sottolinea con piacere anche la presidente Modafferi. «Nell’88 lui era un under, nel ’95 era il capitano e ora nel 2018 sta vincendo da mister – ricorda la presidente – Ha fatto una bella carriera nel Locri. Se rimane? Perché no. Fosse per me lo farei firmare anche oggi ma non posso dirlo perché non sono io a fare programmazione su tecnici e giocatori. Sono scelte che non dipendono solo da me.

Locri ammazza campionato?

Intanto la squadra amaranto si gode il presente e il presente dice promozione in Serie D dopo 16 anni e con quattro giornate d’anticipo, miglior attacco e miglior difesa del campionato. «Quest’anno si pensava che non ci potesse essere la squadra ammazza campionato – analizza Modafferi -. Si pensava pure ad una concorrenza molto soft tra tante squadre. Poi però ci sono state alcune sorprese e delusioni, tipo l’Amantea che si pensava potesse fare un buon campionato e il Castrovillari che ha cominciato a dimostrare il suo valore in ritardo e si è rifatto soltanto nella seconda parte di campionato. Per noi di certo è stato un bel traguardo, raggiunto con tanta fatica e la cosa fa onore a tutto il paese».

Capitolo ringraziamenti 

«Dedico la vittoria a mio marito e ai miei figli – prosegue la presidente amaranto – perché se non mi hanno buttato di casa ora non lo faranno più (ride). Davvero quest’anno ho dedicato molto tempo al calcio, tralasciando cose forse piu importanti, però l’ho fatto con il cuore e tanta passione. I miei familiari l’hanno capito e mi sono stati vicini. Ringrazio tutti, soprattutto le persone che nessuno ringrazia mai. A cominciare dal pensionato che quando abbiamo avuto delle multe ci ha dato 20 euro, o il bambino che è venuto alla giornata amaranto al contrario con le monetine per comprare la tessera del tifoso per potersi considerare tale a ttti gli effetti. Ci sono davvero tante persone da ringraziare dietro questa presidente che è sempre prezzemolo in ogni minestra».

Rischiare per il bene di tutti 

La semplicità del tifo che trasmette questa presidente tutto brio – un po’ Rosella Sensi, un po’ Alona Barkat – è disarmante. Lei, che nel suo cuore da tifosa ha spazio anche per la Roma, a fine intervista lancia un bel messaggio sociale. «Poco a poco la gente si è resa conto che non ho altri scopi, non sono una persona di calcio, sono principalmente una tifosa e sono davvero spinta dalla passione e dalla voglia di risorgere di questo paese. Io e mio marito 30 anni fa abbiamo preferito rischiare, anche di fare un buco nell’acqua, aprendo un’attività qui piuttosto che altrove, pur di rimanere nel nostro paese. Ed è forse l’attaccamento a questa città che ci ha portati ad avvicinarci a questa squadra. Cosa che tanti non capiscono e preferiscono andarsene piuttosto che provarci e rischiare per il bene della collettività». 

La Cittanovese supera l’Ebolitana, alla Vibonese il derby con il Roccella

Vince la Cittanovese con una rete di De Marco nel secondo tempo ai danni dell’Ebolitana (foto profilo Facebook Cittanovese). Sconfitta di misura per l’Isola Capo Rizzuto sul campo del Portici. Il derby tra Roccella e Vibonese se lo aggiudica la Vibonese con 4 reti all’attivo. La Palmese, invece, perde ad Acireale.

LE CALABRESI DEL GIRONE I 

CITTANOVESE – EBOLITANA 1-0

La prima frazione di gioco vede la Cittanovese giocare a viso aperto contro l’Ebolitana. La squadra di casa prova ad imbastire azioni offensive senza, però, sbloccare il match. Anche i campani attaccano ma il risultato non cambia.

Nella seconda parte del match la Cittanovese attacca a più riprese. La rete decisiva, per la vittoria dei reggini, la realizza De Marco. Il calciatore della formazione di casa è decisivo a pochi minuti dal temine.

PORTICI – ISOLA CAPO RIZZUTO  1-0

Il Portici attacca maggiormente e al 29’ sfiora il vantaggio con Maggio. Il calciatore della squadra biancazzurra ci prova con un sinistro rasoterra: il portiere manda in angolo. La squadra di casa passa in avanti con la rete di Maggio servito dal compagno De Filippo.

La ripresa continua sulla falsa riga dei primi 45 minuti. L’Isola non riesce a trovare il pareggio permettendo ai campani, di fatto, di salire a quota 33 punti.

ROCCELLA – VIBONESE 0-4

La Vibonese, tra il minuto 20 e il 25, ipoteca già la partita. La prima rete la realizza Bubas mentre la seconda porta la firma di Sowe. Al minuto 38 Bubas realizza la sua doppietta personale di giornata.

Consolidato il risultato, c’è tempo soltanto per la quarta marcatura della Vibonese. Al minuto 35 Dorato fa 0-4 in casa del Roccella. Altra vittoria importante per i rossoblù a caccia della posizione di vertice del girone.

ACIREALE – PALMESE 1-0

Il primo tempo non si sblocca in terra siciliana. L’Acireale è propositiva nel cercare la via della rete. La Palmese resiste evitando eventuali grattacapi alla difesa neroverde.

La rete della vittoria giunge, però, sui piedi dell’Acireale. Il marcatore di giornata è Pantano nella ripresa. Nulla può la squadra calabrese in Sicilia.

Il Roccella dilapida il doppio vantaggio. Vibonese vittoriosa con il Messina

Il Roccella si fa rimonare in trasferta e ritorna dalla Campania con una sconfitta che fa male (pagina Facebook dell’Ercolanese). L’Isola Capo Rizzuto deve arrendersi alla forza del Gela che segna in 5 occasioni. Vince la Vibonese contro il Messina grazie alle marcature di Tito e Bubas durante la seconda parte dell’incontro. La Palmese pareggia con la Gelbison davanti ai propri tifosi. Nell’anticipo di ieri, Santacataldese vittoriosa contro la Cittanovese.

LE CALABRESI DEL GIRONE I 

ISOLA CAPO RIZZUTO – GELA 1-5

L’Isola ci crede con maggiore convinzione, almeno ad inizio partita, e passa in vantaggio con la rete di Pisano. L’entusiasmo della squadra di casa dura poco complice l’1-2 firmato da Cosenza e Gallon. Subito dopo i biancazzurri segnano la terza rete di giornata grazie a Moi.

Nella ripresa gli ospiti guadagnano un calcio di rigore realizzato da Giron che firma la sua personale doppietta di giornata. C’è tempo anche per il quinto goal in terra calabra ad opera di Alma.

PALMESE – GELBISON 1-1

Al minuto 20 la Palmese trova la rete sfruttando un calcio di punizione concretizzato, al meglio, da Colombatti. Tandara della Gelbison viene atterrato in area: l’arbitro indica il dischetto. Dagli 11 metri si dirige il capitano Manzillo che fa 1-1.

Gli ospiti provano a sovvertire il pari del “Lopresti” ma nel finale di gara perdono il classe 1999 De Angelis per somma di ammonizioni. Un punto per la squadra allenata dal tecnico Alessandro Pellicori e zona salvezza distante una sola lunghezza.

VIBONESE – MESSINA 2-0

Partita giocata a viso aperto da parte di entrambe le squadre. Al “Luigi Razza” la Vibonese sfiora la rete prima con Allegretti e poi con Bubas. Il portiere del Messina non sta a a guardare e si oppone con decisione.

Poco dopo l’inizio della seconda parte del match Tito porta in avanti la sua squadra grazie alla massima punizione. I giallorossi, nel frattempo, perdono Bossa per somma di ammonizioni. Ed è proprio a questo punto che i rossoblù chiudono i giochi con Bubas abilmente servito dal compagno Allegretti.

ERCOLANESE – ROCCELLA 3-2

Il Roccella attacca ad inizio gara e passa in vantaggio al minuto 11. Inserimento di Plescia e conseguente tiro al volo del calciatore che supera il portiere avversario. L’Ercolanese sfiora il pareggio con una punizione alla mezz’ora calciata da Sorrentino.

Il secondo tempo va avanti sulla falsa riga del primo. Al minuto 2, infatti, il Roccella raddoppia. Punizione a due in area e palla nell’angolo da parte di Catalano. I campani non si lasciano sopraffare e accorciano le distanze con una zampata di El Ouazni. L’Ercolanese ora ci crede e raggiunge il 2-2 con Poziello dopo una respinta di Scuffia. Rimonta dei padroni di casa completata da Cristaldi al 30’.

SANTACATALDESE – CITTANOVESE 1-0 (giocata ieri)

Vince la Santacataldese nell’anticipo del sabato. I siciliani conquistano l’intera posta in palio grazie alla rete di Ouattara. La squadra di casa prova ad affondare il colpo ma il portiere della Cittanovese e la difesa ospite cercano di contenere gli avanti verdeamaranto.

Nella ripresa i calabresi tentano di riaprire le sorti della partita ma l’esito non è dei migliori. La formazione reggina insiste maggiormente in 4/5 circostanze ma la sfera non entra. Tre punti per la squadra di casa al cospetto di una Cittanovese che ha ben figurato nel secondo tempo.

Pareggio a suon di reti per Palmese e Roccella. Frena la Vibonese sul campo della Gelbison

Due pareggi con lo stesso risultato, il 3-3, per il Roccella e la Palmese: segno “X” anche per la Vibonese (foto profilo Facebook della Gelbison). La squadra del presidente Caffo si fa raggiungere nella seconda parte del match dalla Gelbison. Perde in casa la Cittanovese contro l’Igea Virtus. Altra sconfitta per l’Isola Capo Rizzuto contro il Paceco in terra siciliana.

LE PARTITE DELLE CALABRESI 

CITTANOVESE – IGEA VIRTUS 2-4

La gara si accende al minuto 10 in favore degli ospiti. La rete del vantaggio la realizza Kosovan con un gesto balistico degno di nota. L’Igea Virtus continuare ad attaccare verso la porta della Cittanovese. Ed è proprio con questo atteggiamento proiettato in avanti che i siciliani fanno lo 0-2. L’autore della rete ospite porta la firma di Fontana. Partita in salita, invece, per la compagine calabrese.

Nella ripresa la Cittanovese accorcia al 56′ con Paviglianiti: 1-2 per l’Igea Virtus. Ma quando la partita sembra riaprirsi l’Igea realizza l’1-3 con Merkaj. Nel finale chiude i giochi Biondi: a nulla serve la seconda rete da parte della squadra di casa. Continua il momento positivo per gli ospiti mentre la Cittanovese resta ferma a quota 31 punti.

GELBISON – VIBONESE 1-1

La Gelbison rischia di passare in vantaggio in diverse circostanze. La più clamorosa è quella di Chiumarulo che calcia verso la porta della Vibonese ma Mengoni devia in calcio d’angolo. Doppio salvataggio, sul conseguente corner, per la difesa calabrese. Sul finire della prima frazione di gioco calcio piazzato da centrocampo e conseguente colpo di testa di Manzillo: palla fuori di poco.

Rientro in campo e rete della Vibonese con il solito centravanti Allegretti. La Gelbison non si scoraggia e continua ad attaccare alla ricerca del pari. La caparbietà premia la squadra di casa al 41′. De Luca, da posizione ravvicinata, scaraventa la palla in rete con una conclusione di potenza. Nulla può il portiere della Vibonese: in terra lucana il fischio finale decreta il pareggio.

PACECO – ISOLA CAPO RIZZUTO 2-1

Paceco subito in avanti al 4′. La prima rete di giornata la realizza Terranova. L’Isola non si lascia intimorire e al minuto 33, dopo un’azione fortuita, riesce a fare 1-1 grazie ad un’autorete. I siciliani, giunti a questo punto, provano ad attaccare maggiormente. Dopo un’ottima azione di gioco Hugo Colace permette ai biancorossi di fare il 2-1 riportandosi nuovamente in vantaggio.

La ripresa si apre sempre con il Paceco in ottica offensiva. Al 34′ Terranova azione combinata di Terranova e Cappilli: il tiro di quest’ultimo è presa facile del portiere. L’Isola tenta la reazione ma i biancorossi controllano agevolmente le sorti del match centrando, di fatto, la vittoria.

ROCCELLA – PALAZZOLO 3-3

I padroni di casa attaccano sin dalle prime battute e trovano la rete al 13′. La gara di accende grazie alla rete di Malerba con un tiro che supera il portiere avversario nell’angolino basso. Il Palazzolo non si lascia intimorire e alla mezz’ora di gioco pareggia i conti. I gialloverdi ribaltano la situazione e con Matera al minuto 34 chiudono il primo tempo in vantaggio.

Nella ripresa il Palazzolo realizza la terza marcatura con Fichera. Ma quando il match sembra incanalarsi verso la vittoria del Palazzolo arriva la risalita del Roccella. Plescia prima e Commisso dopo agguantano il definitivo 3-3 finale.

GELA – PALMESE 3-3

La formazione biancazzura inizia il match nel migliore dei modi concretizzando una sortita offensiva con Bonanno. Il Gela, però, si trova in inferiorità numerica causa cartellino rosso rimediato da Brugaletta. Al minuto 23 la Palmese trova l’1-1. I siciliani, subito dopo, colpiscono una traversa con Polito: palla goal veramente ghiotta per la squadra di casa.

La Palmese riesce a realizzare il 2-2 nella ripresa ma il Gela si riporta in avanti grazie alla rete di Moi. Nel finale doccia fredda per i siciliani con il 3-3 della Palmese che determina la fine delle ostilità. Un punto a testa e un match a suon di reti.

Roccella sconfitta in trasferta, vittorie per Vibonese e Isola. Batosta della Palmese a Nocera

Nulla può il Roccella che perde sul campo della Gelbison Cilento (foto pagina Facebook della Gelbison). Successo di misura, invece, per l’Isola Capo Rizzuto: Pellizzi regala ai calabresi i tre punti in palio. Nel derby tra Cittanovese e Vibonese ad avere la meglio sono gli ospiti con le reti decisive di Dorato e Franchino. Sconfitta per 3-0 la Palmese sul campo della Nocerina.

LE CALABRESI DELLA SERIE D

GELBISON CILENTO – ROCCELLA 2-1

L’incontro si accende al minuto 5 quando la Gelbison Cilento conquista un calcio di rigore: a commettere il fallo è Strumbo. Dal dischetto si reca Manzillo che non sbaglia: il pallone termina da un lato mentre il portiere opta per la direzione opposta. Il Roccella tenta una vana reazione punita al 41′ da un’altra rete dei padroni di casa. Il 2-0 porta la firma di Tandara a pochi minuti dal termine della prima frazione di gioco.

La Gelbison riesce a controllare la partita evitando di rischiare grossi grattacapi alla retroguardia. Dal proprio canto, invece, il Roccella paga a caro prezzo le reti degli avversari realizzate nella prima parte del match. Ed è così che dalla Basilicata i calabresi escono con una sconfitta. A nulla è valsa la rete di Cordova per il definitivo 2-1.

ISOLA CAPO RIZZUTO – SANTACATALDESE 1-0

I padroni di casa aprono la gara con il giusto ritmo. Proprio per questo, l’Isola Capo Rizzuto va a segno al 10′ grazie alla marcatura realizzata da Pellizzi. Subito dopo a sfiorare il bis è sempre l’Isola con Galli. La risposta della Santacataldese giunge con un tiro di Ficarotta ma l’esito della traiettoria non è dei migliori. Nel finale i calabresi insistono con un tiro di Scuteri che, però, non inquadra lo specchio della porta difesa da Serenari.

All’inizio della seconda parte del match Santacataldese vicina al pareggio con Calabrese. Sono ancora una volta i siciliani ad avvicinarsi alla rete. Ficarrotta da calcio piazzato colpisce la traversa: non cambia il punteggio ma grande è la chance capitata sui piedi del giocatore rossoverde. La formazione di casa resiste riuscendo a conquistare la vittoria davanti al proprio pubblico.

CITTANOVESE – VIBONESE 1-2

Il derby tutto calabrese lo sblocca la Vibonese. La squadra del presidente Caffo passa in avanti grazie alla rete realizzata da Dorato al minuto 20. La Cittanovese, dal proprio canto, cerca di reagire sfruttando il fattore casalingo. Decisiva, nel primo tempo, la marcatura del calciatore rossoblù. I reggini cercano il pari ma la difesa ospite è attenta e non si fa sorprendere da eventuali attacchi.

Ad inizio ripresa, precisamente al minuto 6, Franchino riesce a raddoppiare: fanno festa i tifosi giunti a Cittanova per sostenere la propria squadra. Cittanovese che non ci sta a perdere, ragion per cui al 33′ riapre i giochi con Postorino. La difesa della Vibonese non si lascia scomporre impedendo agli attaccanti locali di trovare il pari.

NOCERINA – PALMESE 3-0

Molossi in avanti al minuto 7. Alvino recupera la sfera, dopo un forte pressing, servendo subito dopo Russo che, da solo, fa centro al 26′. La Palmese cerca di reagire e lo fa con Trentinella che prova a sorprendere il portiere avversario dalla lunghezza distanza. La Nocerina, in questo caso, rischia il pari in quanto la palla termina di poco al lato. Il raddoppio dei campani porta la firma di Cavallaro che beffa Capone fuori dai pali.

Durante il secondo tempo c’è anche spazio per la terza rete firmata da Russo. I rossoneri gestiscono la partita mentre la Palmese, allenata da Alessandro Pellicori, deve arrendersi contro una delle formazioni più forti del Girone I.

Successo nei rispettivi derby per Cittanovese e Palmese, vittoria a Portici della Vibonese

Vince la Cittanovese (foto pagina Facebook ufficiale) nel derby con il Roccella. Successo esterno per la Palmese contro un’Isola Capo Rizzuto sempre più nei bassifondi della classifica. Grande la prestazione della Vibonese che, in quel di Portici, fa fuori la squadra di casa con un secco 0-3.

LE PARTITE DELLA CALABRESI 

CITTANOVESE – ROCCELLA 3-1

Il derby si accende già al minuto 8. A passare in vantaggio sono i padroni di casa grazie alla rete realizzata da Postorino. Il Roccella perde un uomo nella prima frazione di gioco a causa dell’espulsione di Chiochia. A questo punto mister Domenico Giampà è costretto a sostituire Gattabria facendo entrare Plescia.

Ad inizio ripresa cambia nuovamente il punteggio. A decidere il 2-0 è l’autorete di Faella. Accorciano le distanze gli ospiti al 29’ con Catalano: si riaccende il match. La Cittanovese è però determinata e al minuto 31 segna il tris con Barillaro.

ISOLA CAPO RIZZUTO – PALMESE 1-2

Inizia bene la Palmese che con Gagliardi riesce a segnare per prima. La risposta dell’Isola Capo Rizzuto non si fa attendere. Il goal del pareggio lo realizza il capitano Francesco Scuteri dagli undici metri. Il primo tempo termina sul punteggio di parità.

Durante la seconda frazione di gioco la Palmese attacca insistentemente. La troppa foga costa cara ad un calciatore neroverde: Colombatti lascia la propria squadra in inferiorità numerica. Si riporta in avanti la squadra ospite grazie alla marcatura realizzata da Lavilla. Rete decisiva per la vittoria della Palmese fuori dalle propria mura.

PORTICI – VIBONESE 0-3

Il primo tiro della gara giunge al minuto 20. Dalla distanza, per il Portici, ci prova Di Pietro ma la palla termina al lato della porta ospite. La Vibonese segna al 36’ con la rete di Sowe. I campani cercano di riaprire il match al 44’ ma il colpo di testa, da parte di Festa, va fuori.

Prosegue il percorso positivo dei colori rossoblù. Al minuto 9 decisivo il sigillo di Bubas. La squadra del presidente Caffo non demorde e continua ad attaccare. Chiude l’incontro, di conseguenza, la rete di Allegretti al 20’. Nel finale da registrare l’espulsione di Di Pietro per il Portici.

Vittorie per Roccella, Palmese e Vibonese in casa. Pareggia l’Isola, cade la Cittanovese a Messina

Il Messina conquista una vittoria importante con la Cittanovese. Il Roccella vince contro l’Acireale grazie alle rete di Aloia così come la Palmese contro il Paceco. Finisce in parità l’incontro tra Ebolitana e Isola Capo Rizzuto. Silvestri nel finale permette alla Vibonese di vincere contro il Gela (foto pagina Facebook ufficiale dei giallorossi).

LE PARTITE DELLA SERIE D

EBOLITANA – ISOLA CAPO RIZZUTO 1-1

Colpo a sorpresa ad inizio match per l’Isola Capo Rizzuto. I calabresi al minuto 18 passano in vantaggio. Azione magistrale imbastita da Scuteri e finalizzata dal colpo di testa di Magliano. I padroni di casa cercano un’immediata reazione ma la formazione della provincia di Crotone regge bene. Ebolitana pericolosa con Scalzione ma l’esito non è dei migliori.

I campani sfiorano il pari prima con Scalzone e poi con Gambardella. Al 16’ della ripresa l’Ebolitana pareggia i conti con Stoia: ristabilito il punteggio definitivo allo stadio “José Guimarães Dirceu”.

MESSINA – CITTANOVESE 3-0

Il Messina si mostra subito in avanti e attacca sin dai primi minuti. A sbloccare il match ci pensa Yeboah al minuto 29. La prima frazione vede i siciliani controllare agevolmente il vantaggio mentre la Cittanovese non riesce a reagire alla rete dei giallorossi.

Le cose si mettono ancora più in salita per i calabresi. Il Messina, infatti, segna la seconda marcatura sempre con Yeboah al minuto 6 della ripresa. Dopo 6 giri di orologio il 3-0 porta la firma di Ragosta.

PALMESE – PACECO 2-1

I neroverdi trovano la via della rete poco prima della mezz’ ora. La Palmese va sopra con la rete di Galullo. La squadra allenata da Alessandro Pellicori chiude il primo tempo in avanti al cospetto di un Paceco che non è riuscito a riportare la partita sui giusti binari.

Al 5’ della ripresa i siciliani pareggiano i conti grazie alla marcatura realizzata da Hugo Colace. Di Piedi lascia i trapanesi in inferiorità numerica e subito dopo la Palmese affonda il colpo decisivo. Al minuto 8 Gagliardi riporta la partita in favore della squadra di casa conquistando una vittoria importante.

ROCCELLA – ACIREALE 1-0

Inizia nel migliore dei modi la partita del Roccella. Al minuto 27 Chiochia segna la prima marcatura di giornata ma l’arbitro ferma tutto annullando la rete. Sul finire della frazione di gioco iniziale intervento decisivo del portiere dei padroni di casa dopo una conclusione a rete di Aloia.

Nei secondi 45 minuti il Roccella passa in avanti. Segna la rete Alessio Faella che porta in vantaggio la squadra di casa. L’Acireale perde Lordi per un fallo su Catalano e non riesce a recuperare la partita.

VIBONESE – GELA 1-0

La partita è viziata da una fitta nebbia che ha colpito lo stadio “Luigi Razza”. Il confronto si blocca per alcuni minuti. Alla ripresa del confronto Vibonese e Gela non riescono ad incidere più di tanto.

La seconda frazione di gioco, sulla falsa riga della prima, scorre verso il pareggio senza reti. Entrambe le formazioni cercano l’imbeccata giusta ma la visibilità, unita alle precarie condizioni metereologiche, incide e non poco. Ma quando tutto sembrare andare verso la parità arriva il colpo decisivo. A segnare la rete, in favore dei rossoblù, ci pensa Silvestri al minuto 43. La Vibonese può così festeggiare davanti al proprio pubblico.

Marcia perfetta per la Lapietra Pallavolo Rossano

ROSSANO (CS) – COSTA VOLLEY CATANZARO- LAPIETRA PALLAVOLO ROSSANO 0-3 (9-25; 12-25; 22-25)

Costa Volley: Trimarchi, Madia, Negro, Scandale, Serianni, Galea, Guarnieri, Parrella, Rivas, Castano’, Sestito (L).

Lapietra Rossano: Sapia M., Sapia A., Prokopenko, Pignatari, Flotta, Diaco, Mazzuca, Ginocchiere, Laurenzano (L).
Allenatore: Zangaro

Arbitri: Curcio (Lamezia) e Durante (Lamezia)Serie D

Da cenerentola a prima della classe: la serie D della Lapietra Pallavolo Rossano continua la sua marcia perfetta. E nemmeno nel turno di andata delle semifinali di Coppa Calabria si lascia sfuggire l’occasione di chiudere i giochi in fretta. Questa volta terreno di conquista dopo un nettissimo 3-0 è il parquet esterno della Costa Viola di Catanzaro. Che non trovando adeguate risposte alla concretezza della formazione bizantina, cede all’incalzante ritmo delle ospiti, ormai di fatto con un piede nelle semifinali.

La partenza delle gialloblù è subito incoraggiante: decisive le percentuali d’attacco delle rossanesi, unite a una serie al servizio talmente devastante da scavare un mini break determinante, portato fino a un 25-9 che non lascia adito a repliche.

L’avvio del secondo set sembra in fotocopia, con la Costa incapace di cambiare ritmo e una Lapietra più efficace al servizio e in attacco, pronta a portarsi a casa anche la seconda frazione senza faticare più di tanto: 25-12.

Nel terzo parziale le locali tentano di rientrare in partita forzando i ritmi e approfittando dell’ampio turn-over per cui opta coach Zangaro. Nonostante il nuovo equilibrio, è brava la squadra rossanese a restare ancorata alla sfida, tornando a incidere pesantemente. Non c’è storia anche nell’ultimo periodo: 25-22. Appuntamento fra due settimane fra le mura amiche per la gara di ritorno.

Successo per Palmese, Roccella e Vibonese. Perdono l’Isola e la Cittanovese

Tre formazioni calabresi, Vibonese, Palmese e Roccella, riescono ad ottenere il primo successo del nuovo anno (foto profilo Facebook dei rossoblù). Sconfitta per l’Isola Capo Rizzuto, sul campo dell’Igea Virtus, mentre la Cittanovese perde in malo modo sul terreno di gioco della capolista Troina.

LE PARTITE DI SERIE D

IGEA VIRTUS – ISOLA CAPO RIZZUTO 1-0

I padroni di casa, alla prima partita dell’anno, partono subito forte. Il vantaggio porta la firma di Fioretti. La conclusione del calciatore dell’Igea Virtus porta la firma di Francesco Fontana. L’Isola Capo Rizzuto subisce il colpo e porta a termine la prima frazione di gioco in svantaggio. Il calcio piazzato battuto da Biondi trova Fontana abile nel depositare la palla in rete.

La squadra siciliana gestisce al meglio e mantiene inalterato il punteggio. L’Igea Virtus sono pericolosi e sfiorano il raddoppio con due azioni firmate da Fioretti e Kacorri. I giallorossi tengono botta e ottengono il meglio grazie ad una rete.

ROCCELLA – GELA 3-1

Il Roccella inizia con un contropiede che non si concretizza per poco. Al minuto 15 cross dalla sinistra di Catalano e conseguente colpo di Faella: palla alta. Al 25’ Catalano prova il gran tiro dal limite ma Biondi blocca in due tempi. Malerba crossa al centro per Faella che di testa fa centro. Il Gela guadagna un calcio di rigore: dagli undici metri si reca Bonanno che non sbaglia.

La squadra di casa dà il via ad un contropiede che viene finalizzato da Faiello ad inizio secondo tempo. Al minuto 9 Catalano fa il tris riuscendo a portare il risultato sui binari giusti sponda Roccella. Poco dopo il 23’ Malerba viene espulso e lascia i calabresi in inferiorità numerica. Vittoria ottimale per i calabresi e primo successo targato 2018.

TROINA – CITTANOVESE 3-0

Il Troina, capolista in solitaria, passa in vantaggio al minuto 3. Il goal di Fricano trova la rete dopo l’assist servito di Vazquez. La Cittanovese non riesce a partire con il piede giusto e si trova sotto a causa di un’azione ben gestita dalla formazione rossoblù. Nulla da fare per i calabresi.

Subito dopo il Troina riparte e fa il 2-0. Al minuto 3 Souare insacca per la seconda volta durante l’arco della partita. Il calciatore Vazquez chiude i giochi con un tris che non lascia scampo alla Cittanovese.

PALMESE – SANCATALDESE 1-0

La Palmese al “Lopresti” fa l’1-0 grazie al centravanti numero 9 Molinaro. Al minuto 27 gli ospiti perdono un uomo. La Santacataldese si trova in inferiorità numerica per il rosso diretto rimediato da Sciacca. Primo tempo da cancellare per la squadra verde-amaranto.

La Santacataldese non si arrende e cerca il pari con diversi tiri. Il portiere della Palmese si supera nelle varie circostanze evitando grattacapi maggiori. Poco dopo la seconda mezz’ora di gioco, degli ultimi 45 minuti, Tosto prova il tiro che viene ribattuto sulla linea da Cucinotti.

VIBONESE – NOCERINA 1-0

Sfida di alta classifica quella del “Luigi Razza”. La Vibonese fallisce un calcio di rigore al minuto 29. Bubas dagli undici metri non riesce a mandare la palla in rete grazie all’intervento dell’estremo difensore. I rossoblù trovano il vantaggio con Allegretti su assist di Sowe.

La squadra calabrese si coordina al meglio in orbita difensiva. La Nocerina, invece, si lancia in avanti alla ricerca del pareggio. I rossoblù guadagnano il secondo calcio di rigore della giornata per un fallo su Sowe da parte di Manzo. Al minuto 31 il penalty sorride ai molossi grazie alla traversa. Al minuto 42 colpo di testa di Cavallaro e salvataggio decisivo, sulla linea, di Silvestri.