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Il concerto Scanti di Natale inaugura la stagione ‘More’ 2015-2016

teatro morellli cosenzaCOSENZA – Le serate firmate “More” al teatro Morelli tornano in veste nuova, la stagione del Progetto More diretta e organizzata da Scena Verticale con il sostegno della Regione Calabria, del MiCBAT e del Comune di Cosenza quest’anno sarà dedicata ad artisti emergenti e under 35. Ad inaugurare il cartellone 2015-2016, il 26 dicembre alle 21 presso il teatro di via Oberdan, sarà la sezione More Christmas, con Scanti di Natale, l’esilarante concerto di Dario De Luca e della Omissis Mini Orchestra. Una passeggiata di musica e parole diretta da Dario De Luca in scena con i coristi Aquila Abbate, Alessandra Chiarello, Cecilia Foti, Federica Perre, Mattia Tenuta e la Omissis Mini Orchestra composta da Paolo Chiaia, Gianfranco De Franco, Giuseppe Oliveto, Emanuele Gallo, Francesco Montebello.Un brillante e ironico concerto che passa in rassegna alcuni dei grandi classici della tradizione natalizia di tutti i tempi: da White Christmas a Jingle Bell Rock; dalla magia di Silent Night alla versione italiana della bellissima More Than Words. La trascinante energia della Omissis Mini Orchestra, le incantevoli voci soul dei cinque coristi e l’ironia dell’attore Dario De Luca rivisitano con brio canzoni che scaldano il cuore e mettono allegria, costruendo un percorso musicale dove non mancheranno sorprese ardite e sconcertanti.

Gran finale per il Blowing on Soul Gospel Meeting 2015

concerto al Morelli1 (1)COSENZA(CS)-Gran finale per il Blowing on Soul Gospel Meeting 2015 ieri sera al Teatro Morelli di Cosenza. Partiamo dalla fine: “Oh Happy Day” ha coinvolto e salutato il pubblico delle grandi occasioni in quella che è stata la tappa finale dell’incontro formativo sulle sonorità sacre afroamericane che ha animato dal 3 al 6 dicembre l’area urbana cosentina.Sul palco oltre 50 coristi, tra amatori e professionisti, motivati dal ritmo della band  e diretti dai big che hanno allestito lo spettacolo in soli tre giorni.Un’ora e mezza di spettacolo ha attraversato la musica sacra d’oltreoceano presentando al pubblico tre brani inediti: due composti da Jared White, “Alleluja” e “I’m you Father” e uno da Elisa Brown e Alessio Iorio, “Give me some peace”. Un mix dirompente che ha unito un ritmo inaspettato alla cadenza tipica del gospel. Il risultato è stato un’esplosione di contenuti, tenuti magnificamente insieme dalle armonie suggerite dall’amore divino. White cristallizza bene l’aria che si è respirata ieri sera in un passaggio di un suo brano: “Se ti capita di non sentirti amata, pensa che Dio ti ama… sempre”. Positività, dunque, sempre e comunque.Consensi e approvazione per questa terza edizione, organizzata dall’associazione “Blowing On Soul” in collaborazione con GTM Ministries e Galimi Art Session. Madrina della serata Elisa Brown, che ha firmato la direzione artistica e ha presentato lo spettacolo organizzato a livello europeo da Monica Bernassola.Ringraziamenti alle amministrazioni comunali di Cosenza e Rende per aver patrocinato l’evento, mettendo a disposizione il Teatro Morelli e il Museo del Presente. In sala era presente l’assessore alla Cultura di Rende, Vittorio Toscano. Riconoscenza a Enzo Naccarato, che si è prodigato per la perfetta organizzazione dei workshop a Rende.Un pensiero speciale è andato, invece, ai ragazzi dell’Unitalsi, in prima fila per godersi lo spettacolo.Sempre sulla strada della solidarietà, ai big intervenuti sono state donate le palline di Natale dell’Abio, l’associazione di volontari che aiutano i bambini a superare l’impatto con l’ospedale attraverso il gioco, l’ascolto e il sorriso.Gli organizzatori annunciano che è già in preparazione la quarta edizione del Blowing on Soul Gospel Meeting, senza sbilanciarsi però. Sarà una sorpresa per tutti.

Teatro Morelli: “Amore Sbarrato, il sogno continua” , lo spettacolo sta per andare in scena

COSENZA (CS)  Amore sbarrato, il sogno continua. E’ il titolo dello spettacolo teatrale che andrà in scena al Teatro “Morelli” il prossimo 15 luglio, alle ore 18,00. Si tratta dell’allestimento che arriva a conclusione del laboratorio teatrale che, per il secondo anno consecutivo, l’attore e regista cosentino Adolfo Adamo ha tenuto nella casa circondariale “Sergio Cosmai” di Cosenza con la partecipazione di un gruppo di detenuti.

Il progetto è ancora una volta promosso dall’Amministrazione comunale con la collaborazione della Casa Circondariale di Cosenza, diretta da Filiberto Benevento.

“La novità più importante – afferma l’attore Adolfo Adamo che dal mese di gennaio ad oggi ha diretto il laboratorio all’interno del carcere di via Popilia – è data dal fatto che dei dieci attori che saranno in scena mercoledì 15 luglio al “Morelli”, otto sono detenuti che per la prima volta hanno partecipato al laboratorio teatrale, mentre gli altri due sono ex detenuti che hanno finito di scontare la pena e che hanno accettato di partecipare ugualmente al progetto. Non era affatto scontato che si rimettessero in gioco. Invece hanno voluto, con mia somma soddisfazione, ripetere l’esperienza dello scorso anno”.

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Per “Amore sbarrato, il sogno continua” Adolfo Adamo ha scritto una storia ex novo che si pone in continuità con il lavoro dello scorso anno. Il regista ed autore del testo che quest’anno, al contrario di quanto era accaduto al “Rendano” nello spettacolo del giugno 2014, non sarà direttamente impegnato in scena, pur essendo pronto ad intervenire qualora ce ne fosse bisogno, ha immaginato uno sviluppo narrativo che sta a metà tra i “Sei personaggi in cerca d’autore” di pirandelliana memoria e il teatro di William Shakespeare.

“In questo nuovo lavoro c’è più teatro e meno laboratorio” – dice ancora Adamo – e spiega che la rappresentazione parte dalla platea con due dei detenuti-attori in veste di spettatori che, man mano che l’azione va avanti, vengono coinvolti sulla scena.

Sarà uno spettacolo multimediale, con l’utilizzo di alcune videoproiezioni cui è affidata, in una sorta di flashback, la sintesi di quanto accaduto sulla scena lo scorso anno ed alla quale fa seguito una riscrittura completamente nuova che attinge a piene mani ad alcune delle personalità più rappresentative del teatro shakespeariano : da Riccardo III a Macbeth ad Amleto. Adolfo Adamo ha immaginato delle similitudini tra la scrittura drammaturgica che di questi personaggi ha fatto Shakespeare e, specularmente, le vite, i destini e la condizione dei detenuti.

“Amore sbarrato, il sogno continua” risulta essere una visual performance nella quale Adolfo Adamo si fa affiancare, per la parte elettronica, tutta campionatura di voci e ricorso alla grafica, da un esperto del settore, Luigi Mazzei.

Entusiasta del nuovo progetto l’Assessore al teatro e alla comunicazione di Palazzo dei Bruzi Rosaria Succurro. “Dopo il successo dell’esperimento dello scorso anno – ha sottolineato la Succurro – non potevamo non dare seguito ad una iniziativa sulla quale l’Amministrazione comunale guidata da Mario Occhiuto ha inteso puntare con decisione, grazie anche e soprattutto alla collaborazione del direttore della Casa circondariale di Cosenza Filiberto Benevento. Siamo certi del fatto che anche in questa nuova occasione, conoscendo la professionalità dell’attore e regista Adolfo Adamo, sono state profuse grandi energie per arrivare all’obiettivo finale che resta quello di accorciare le distanze tra il mondo esterno e l’universo carcerario, promuovendo e favorendo quei percorsi riabilitativi indirizzati verso chi è privato della libertà personale”.

 

Le sette spade e le sette scope in scena al Morelli

Scuola Teatro Giovanissimi. Foto di G. S. Grosso   CiponteCosenza(Cs)Domani, martedì 9 giugno alle ore 20 al Teatro Morelli, con ingresso libero, in scena la favola Le 7 spade e le 7 scope, tratta da Fiabe italiane di Italo Calvino.Gli attori sono i ragazzi del  Laboratorio diretto da Cecilia Foti con la supervisione di Dario De Luca.“La performance -dicono gli organizzatori – è a conclusione di un percorso di formazione voluto dal direttore della scuola, incentrato sulla commistione tra teatro e musica. Dalla guida all’ascolto, alla giornata con i cantanti e i musicisti dell’opera e infine, assistendo tutti insieme al “Barbiere di Siviglia” presso il teatro Rendano, abbiamo condotto i ragazzi alla scoperta del linguaggio teatrale e musicale, al fine di farli interagire. Il gruppo dai 6 ai 13 anni, che ingloba il I e il II anno di laboratorio del progetto di Residenza curato da Scena Verticale presso il teatro Morelli, porterà gli spettatori in un mondo magico, tra mercanti, regine e uccellini parlanti, arricchito dalla musica di Mozart che sarà interpretata con le spade e con le scope, il cui movimento è coordinato da Massimiliano De Luca. Tanti i temi della favola di Calvino: la famiglia, il lavoro, la diversità tra uomini e donne e non ultima la messa in pratica dei propri talenti per superare difficili prove o per aiutare gli altri. Ed è tutto ciò che hanno messo in atto i nostri ragazzi sul palco e fuori dal palco, aiutandosi e incoraggiandosi vicendevolmente con impegno e tanta tanta allegria!”

Alter Azioni Festival si Prepara per il Gran Finale con Tuck & Patti

tuck e pattiCOSENZA – Si chiuderà sabato 9 Maggio la prima edizione di AlterAzioni festival con un grande spettacolo che vedrà sul palco del Teatro Morelli TUCK & PATTI storico duo statunitense capace di incantare il pubblico con le loro trame armoniche e ritmiche. Un’affermata coppia musicale da oltre trent’anni, specializzata in un originale repertorio jazz, gospel, soul e new age per sola chitarra e voce.
Tuck Andress, classe 1952, è un vero e proprio virtuoso delle sei corde con una tecnica chitarrista stupefacente in grado di fondere la tradizione jazz con lo stile fingerpinking. E’ uno dei chitarristi più originali ed eclettici emersi nel jazz negli anni ’80.

Patty Cathcart, classe 1950, afroamericana di San Francisco, cantante di estrazione gospel e blues, possiede una voce potente, limpida, densa di feeling e musicalità. La sua voce è unica e speciale nei contesti jazz, nelle atmosfere pop, nei momenti intimistici e blues

Ad aprire il concerto lo strepitoso duo cosentino IN THE LOOP con Marida Longo alla voce e Marcello Politano al basso elettrico che daranno vita ad un repertorio di atmosfere ritmiche, intrise di armonia e melodia, esatta fusione tra il blues-jazz di lei e il funk-rock di lui, con incursioni nel pop internazionale.

Info Festival:
festival@alter-azioni.it
www.alter-azioni.it

Jazz Elegante e Sensuale: Jacqui Naylor

COSENZA –  jacqui 3Alter Azioni, festival di nuovi sapori musicali che hanno il gusto di oltreoceano. Ieri sera il sipario si è aperto alla voce calda e sensuale di Jacqui Naylor.

Il teatro Morelli, a luci spente, ha creato l’atmosfera intima adatta alle sonorità jazz proposte dal quartetto, conquistando il pubblico esigente di estimatori della buona musica, che caratterizza la manifestazione.

Il silenzio, leggero, ha dato spazio alla voce seducente di Jacqui Naylor, precisa in tutte le esecuzioni e seguita da musicisti di alto livello: Art Khu (pianoforte), Giorgio Vendola (contrabbasso) e Josh Jones (batteria).

Durante la serata sono stati proposti brani ri-arrangiati di Led Zeppelin, AC/DC, Peter Gabriel, REM fino ad arrivare a Pharrell Williams e tanti altri, raccogliendo jacqui2forte curiosità e apprezzamento dai presenti. Il Jazz si insinuava in ogni nota, dando vita ad atmosfere nuove. Inoltre il quartetto ha eseguito degli inediti, interpretati con trasporto, sobrietà ed eleganza.

Attendiamo ancora più impazienti il prossimo ed ultimo concerto per Alter Azioni Festival, che vedrà il duo Tuck & Patti come degno finale di una manifestazione di alto livello musicale.

Miriam Caruso

 

Il Morelli si prepara ad accogliere Jacqui Naylor

naylorCosenza (Cs)-Domani, martedì 21 aprile, sarà a Cosenza, al Teatro “Morelli” per il terzo appuntamento proposto dalla rassegna “AlterAzioni Festival” la rassegna di musica internazionale, diretta da Marco Verteramo, promossa da MK Live e Be-Alternative e patrocinata dall’Assessorato al teatro, agli eventi e allo spettacolo guidato da Rosaria Succurro. La cantante jazz si esibirà in quartetto accompagnata da Art Khu ( chitarra e piano), Giorgio Vendola al basso e Josh Jones alla batteria.Paragonata da molti alla vocalist e pianista canadese Diana Krall, Jacqui Naylor riproporrà , tra l’altro, i brani dell’ultimo album della vocalist californiana, riletture attinte dal  songbook del jazz con citazioni di Sarah Vaughan, Ella Fitzgerald e Billie Holiday, ma anche Amy Winehouse e Freddie Mercury.

 

Scott Henderson trio a Cosenza per Alter Azioni Festival

alter azioni festivalCOSENZA – La musica internazionale è di casa a Cosenza. Domani sera un altro grande appuntamento imperdibile per Alter Azioni Festival jazz, blues & fusion: SCOTT HENDERSON in trio.

L’evento avrà luogo nella suggestiva cornice del Teatro Morelli di Cosenza, alle ore 21, dove un vasto pubblico di intenditori ed estimatori della buona musica potrà godersi uno spettacolo unico!

Henderson è un chitarrista eccelso di fama internazionale, che da sempre varca il confine tra jazz e blues, con i suoi ritmi arditi per velocità e contenuto, scivolando con naturalezza da una scala Jazz obliqua ad una Blues o Araba.
L’artista sarà accompagnato da Travis Carlton al basso ed Alan Hertz alla batteria, ingranaggi di una rodatissima macchina sulla quale ricamerà e costruirà la sua tela musicale.

La rassegna è frutto della fortunata collaborazione tra Mk Live e B-Alternative, realtà innovative del panorama scott hendersoncosentino per spettacoli ed eventi di grande portata, ed è patrocinata dall’Assessorato al teatro, agli eventi e allo spettacolo guidato da Rosaria Succurro.

Per info sul Festival:  festival@alter-azioni.it – www.alter-azioni.it

Prevendite Disponibili presso :
– Caffè Barrè – Via Kennedy – Rende
– Officine33giri – Via P. Borsellino – Cosenza – 0984 394330
– InPrimaFila – Via Alimena 4/b – Tel 0984.795699
(dal lunedì al venerdì h 9.30 – 13.00 / 16.30 – 19.30 Sabato h 9.30 – 13.00)

Prevendita online www.inprimafila.net

Miriam Caruso

Presentato il “Festival AlterAzioni”

COSENZA – Celebra l’universalità del linguaggio musicale, aprendosi ad ogni forma di contaminazione, scavalcando i recinti o gli steccati in cui è possibile rinchiudere i diversi generi, la prima edizione di “AlterAzioni”, il festival che da lunedì 16 marzo aprirà, al Teatro “Morelli” un’importante finestra sulla musica internazionale, spaziando dal jazz alla fusion, dal blues al jazz-rock.

L’iniziativa, frutto di una proficua e virtuosa sinergia tra il Comune di Cosenza, partner istituzionale, e le Associazioni “MK Live” e “B-Alternative”, che l’hanno proposta e che, già da tempo attive sul territorio nel segmento dell’organizzazione di eventi culturali, si apprestano ad affrontare questa nuova e significativa scommessa,

è stata presentata questa mattina nella Sala “Umile Montimurro” del Teatro “Morelli” nel corso di una conferenza stampa durante la quale è stato illustrato nei dettagli il programma.

Al tavolo della conferenza, l’Assessore al Teatro, spettacolo ed eventi del Comune di Cosenza Rosaria Succurro, il direttore artistico della rassegna Marco Verteramo, Fabrizio Cariati dell’Associazione “Be-Alternative” e la dirigente scolastica del Liceo Musicale “Lucrezia della Valle” di Cosenza Loredana Giannicola.

Vera e propria anteprima del festival “AlterAzioni” sarà, lunedì 16 marzo, alle ore 21,00, il concerto del nuovo trio di Paolo Di Sabatino, affermato compositore, arrangiatore e pianista jazz abruzzese che vanta significative collaborazioni con jazzisti di spicco come Enrico Rava, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Lee Konitz, Rosario Giuliani e tanti altri ancora.

In occasione del concerto del “Morelli” di Cosenza, Paolo Di Sabatino sarà affiancato da due musicisti di primaria grandezza, leader indiscussi della scena pop, jazz e fusion internazionale: Jo Jo Mayer alla batteria e il cileno Christian Galvez al basso, accostato spesso a Jaco Pastorius. Il progetto del pianista abruzzese e del suo trio, prima di diventare un concerto, è stato un disco (“Trace elements”, come il titolo del concerto del “Morelli”), uscito nell’agosto del 2014 ed allegato alla rivista “Musica Jazz”. Un disco finanziato con lo strumento del crownfunding”, sorta di azionariato popolare che ha coinvolto nella progettazione e nelle fasi produttive una diffusa platea di sostenitori che hanno totalmente condiviso lo sforzo. Nel disco Di Sabatino era, però, supportato, al posto di Jo Jo Mayer e di Christian Galvez, dal bassista anglo-polacco Janek Gwizdala e dal grande Peter Erskine alla batteria.

Questi gli altri appuntamenti di “AlterAzioni”: il 14 aprile il concerto di Scott Henderson, eccezionale chitarrista che da sempre ha varcato il confine tra jazz e blues. Con lui sul palco del “Morelli”, Travis Carlton al basso ed Alan Hertz alla batteria. Sarà poi la cantante jazz newyorchese Jacqui Naylor, di cui si dice un gran bene, la protagonista del concerto in programma il 21 aprile.

L’appuntamento più atteso è, senz’altro, quello del 9 Maggio quando arriverà a Cosenza il duo formato da “TUCK & PATTI”. Storico duo statunitense, presenza fissa di festival internazionali come “Umbria Jazz”, da oltre un trentennio porta in giro per il mondo un originale repertorio jazz, gospel, soul e new age per sola chitarra e voce. Tuck Andress, vero e proprio virtuoso delle sei corde, è uno dei chitarristi più originali ed eclettici emersi nel jazz negli anni ’80. Patti Cathcart, afroamericana di San Francisco, è una cantante di estrazione gospel e blues dalla voce potente, limpida e densa di feeling e musicalità. A fare da apripista a “Tuck & Patti” il duo cosentino “In the loop”, formato dalla voce di Marida Longo e dal basso elettrico di Marcello Politano.

“Il festival AlterAzioni – ha sottolineato in conferenza stampa l’Assessore Rosaria Succurro – è un ulteriore tassello di quel mosaico di iniziative musicali e culturali che l’Amministrazione comunale ha abbracciato durante tutto l’arco dell’anno e segna ancora una volta la collaborazione tra il Comune e quelle che sono le associazioni che con qualità e con attenzione si occupano di eventi musicali sul territorio.”

E a proposito di sinergie la Succurro ha ricordato quella con il Liceo Musicale “Lucrezia Della Valle”, per consentire ad una rappresentanza di studenti di assistere gratuitamente agli eventi musicali del festival. “Sono certa – ha aggiunto Rosaria Succurro – che la manifestazione avrà sicuramente successo per lo spessore internazionale degli ospiti”

La dirigente scolastica del Liceo Musicale “Della Valle” Loredana Giannicola ha dal canto suo elogiato la rassegna del Morelli “che – ha detto – si inserisce nel novero di quelle iniziative che hanno restituito alla città un volto culturale. Abbiamo accolto con molto favore questa proposta ed auspico che si vada anche oltre questa collaborazione, anche perché – ha aggiunto la Giannicola – all’interno del nostro liceo, al di là dei percorsi ordinamentali, abbiamo attivato, da quattro anni a questa parte, una classe di jazz in autonomia guidata da un esperto esterno, il maestro Paolo Chiaia, che accompagnerà i nostri ragazzi ai concerti.”

Nel dettaglio dell’idea portante del Festival è poi entrato il direttore artistico Marco Verteramo: “I primi due concerti e cioè il trio di Di Sabatino e Scott Henderson sono più strumentali e più adatti ad un pubblico di appassionati. Gli altri due, invece,sono progetti cantati da voci femminili anche molto importanti. La speranza è quella di coinvolgere anche un pubblico diverso da quello che segue abitualmente questo genere di concerti, sperando di avvicinarlo al jazz, anche a quello contaminato.

La speranza – ha detto ancora Verteramo – è anche quella, finita questa prima edizione, di cominciare a lavorare all’edizione del 2016 nella quale, accanto al  Festival musicale, pensiamo di inserire tutta una serie di attività parallele con il coinvolgimento, ad esempio, del Conservatorio, del Liceo Musicale e comunque di tutte le altre realtà musicali della città, organizzando corsi, seminari e scambi artistico-musicali con altre regioni”.

Del compito di coinvolgere i giovani e l’Università si è fatto carico l’altro organizzatore del festival, Fabrizio Cariati. “Abbiamo già ricevuto – ha detto in conferenza stampa – dei primi feedback in base ai quali i ragazzi sembrano abbastanza interessati alla rassegna. Gli artisti coinvolti sono di notevole spessore e molto conosciuti anche da un pubblico giovanile che segue questo genere di musica.”

Cariati ha anche ricordato la politica dei prezzi, molto contenuti. I biglietti costeranno da dieci a quindici euro, con la formula abbonamento per tre spettacoli, quelli dal 14 aprile in poi, al costo complessivo di trenta euro.

 

 

“Cuore” l’8 marzo al Teatro Morelli

 

cuoreCOSENZA – L’8 marzo, alle ore 18:00, e in matinée, lunedì 9 marzo, sarà rappresentato sul palco del teatro Morelli, “Cuore”, un classico della letteratura per l’infanzia che il direttore artistico di Teatro Rossosimona Lindo Nudo ha voluto adattare per il palcoscenico, in una sfida complessa e stimolante, per la rassegna “Famiglie a teatro”.

“Cuore”, dal libro omonimo di Edmondo De Amicis, è un testo che emoziona e commuove, una sequenza di sentimenti e passioni incalzanti in cui, a dispetto degli egoismi e delle diffidenze che pervadono la nostra quotidianità, prevale sempre la buona azione, l’altruismo, il desiderio sincero di avvicinarsi agli altri. Sul palco Stefania De Cola, Leonardo Gambardella, Carlo Gallo, Alessio Totaro, Paolo Mauro e Francesco Pupa. Scene di Angelo Gallo, costumi di Rita Zangari, disegno luci di Paolo Carbone, elaborazione suoni e musiche a cura di Alessandro Rizzo. Adattamento drammaturgico e regia sono di Lindo Nudo. La data di domenica è parte della tournée che nei prossimi giorni toccherà varie località della Calabria, dopo gli spettacoli di Polistena e Scalea.

Varcherà invece il confine italiano un’altra produzione Rossosimona, lo spettacolo che Luigi Marino e Noemi Caruso presenteranno alla nona edizione di “Italiart” a Digione, in Francia, il 19, 20 e 21 marzo. “Sur le fil – contrappunto di dolcezza e furore” narra la storia di un calabrese che emigra in Francia a cercar fortuna; lì conosce e s’innamora di una ballerina-acrobata e con lei inizia a vagare per le piazze e le strade parigine cantando vecchie canzoni italiane e francesi, accompagnandosi con la chitarra. Una storia semplice, un omaggio al sud e ai tanti migranti italiani sparsi per il mondo.

Proseguono, inoltre, le lezioni di teatro per adulti in corso presso il Piccolo Teatro dell’Unical a cura di Lindo Nudo e Noemi Caruso. Fra le materie d’insegnamento, tecniche d’improvvisazione, recitazione, espressione corporea, scrittura creativa, con la costruzione sequenze coreografiche e brevi scene teatrali.