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Capodanno a Cosenza, il concertone a Piazza dei Bruzi firmato Maurizio Senese

COSENZA – Saranno Carmen Consoli e Fabri Fibra i grandi protagonisti della notte di Capodanno a Cosenza.

Organizzato dall’Amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Mario Occhiuto e a cura della Esse Emme Musica di Maurizio Senese, il “concertone” in piazza Dei Bruzi subito dopo il brindisi di saluto al nuovo anno, intorno alla mezzanotte e mezza, prevede che a salire sul palco sia Carmen Consoli: la cantautrice catanese arriverà a Cosenza dopo il successo che nel 2018 l’ha vista protagonista di “Eco di sirene” il concerto acustico, diventato poi doppio CD, che l’ha portata nei teatri d’Italia e di Europa in trio femminile formato da chitarra, violino e violoncello, e del Carmen Consoli & Friends che l’ha vista madrina di una grande festa in musica, a Catania, per beneficenza. Dopo l’esibizione della “cantantessa” sarà il turno del rapper Fabri Fibra: reduce del successo di “Fenomeno”, il suo ultimo album che ha ottenuto ottimi riscontri – su tutti è ancora fresca l’eco del singolo “Pamplona”, certificato platino, per settimane in classifica al primo posto dei brani più trasmessi in radio -, Fabrizio Tarducci non ha bisogno di presentazioni, tra le prime star della scena hip hop italiana, esploso con il singolo “Applausi per Fibra”, dal suo primo album targato Universal “Tradimento”.

Il grande concerto di piazza dei Bruzi, che l’Amministrazione ha voluto diversificare proprio per andare incontro ai gusti di più fasce di pubblico, conferma la scia degli eventi firmati dalla Esse Emme Musica che chiuderà così un ricco 2018 e saluterà il prossimo anno con la prospettiva di altri grandi appuntamenti dal vivo, in tutta la Calabria.

Consoli, Fabri Fibra e Bastreghi per il “Capodanno diffuso” di Cosenza

COSENZA – Il motivo conduttore è dar vita a un Capodanno “diffuso”! Di musica, aggregazione, divertimento, lungo un filo che tiene insieme i luoghi del centro città e quelli del centro storico.

L’Amministrazione comunale di Cosenza si appresta a chiudere San Silvestro e ad aprire il 2019 nel segno di un percorso di intrattenimento che, a partire dalla mezzanotte, condurrà all’alba del primo giorno del nuovo anno circondati dallo scenario degli spazi liberi aperti, tra le opere del Mab fino all’esterno del teatro Rendano. La grande attesa per i nomi di scena nel capoluogo bruzio è terminata.

Il sindaco Mario Occhiuto e il vice sindaco e assessore alla Cultura Jole Santelli annunciano ufficialmente il programma offerto dall’Amministrazione comunale a residenti e visitatori che aspettano un appuntamento consolidato che è ormai una tradizione imperdibile.

Il programma ufficiale

Il countdown è previsto sul palco principale di piazza dei Bruzi, dove sarà proprio il primo cittadino a scandire nel coro collettivo del pubblico i secondi che separano dall’inizio di gennaio. Subito dopo, attorno alla mezzanotte e mezza, il concerto della “cantantessa” Carmen Consoli che, reduce dal tour “Eco di sirene”, a Cosenza promette una performance molto rock. Quindi il passaggio di testimone con il rapper Fabri Fibra, pioniere in Italia nella scena dell’hip hop underground, che salirà sul palco di piazza dei Bruzi subito dopo l’esibizione dell’artista siciliana. ‘Studio 54’, dato il successo dello scorso anno, anche questa volta, appena concluso il ‘concertone’ a piazza dei Bruzi, animerà la festa urbana a piazza Bilotti con una mega discoteca radiofonica sotto le stelle. Ma non è qui nel centro cittadino che si concluderà questa magica notte cosentina. Verso le luci dell’alba, la raffinatezza di Rachele Bastreghi, voce dei Baustelle, nonché solista e icona glamour, accoglierà con il suo dj set in piazza XV Marzo, nel centro storico.

Due donne e un rapper oltre alla festa urbana della radio

Tutto pronto dunque per una Cosenza elegante e anticonformista, multiforme e per tutti i target che si prepara così ad alzare il sipario sul primo giorno del 2019.          

Le melodie di Carmen Consoli incantano il teatro di Altomonte

ALTOMONTE (CS) – «Se ogni artista ha il pubblico che merita allora Carmen Consoli Altomontevuol dire che posso montarmi la testa». Con questa frase, un misto di ironia e di consapevolezza, la cantante Carmen Consoli ha fatto sorridere i tanti amanti della musica accorsi al teatro “Belluscio” ieri sera. Nello scenario del borgo altomontese, l’artista originaria di Catania ha dato spettacolo con il suo inconfondibile timbro vocale. Sono accorsi alla tappa numerosi spettatori provenienti da diverse zone della regione. Una scenografia, quella del palcoscenico di Altomonte, curata nei minimi dettagli. Diversi sono stati i giochi di luce che hanno illuminato e accompagnato la voce della cantautrice.

Il repertorio proposto ha visto Carmen Consoli trascinare i presenti con le sue musiche composte da una melodia capace di parlare e comunicare anche senza l’utilizzo di un testo. Una tipologia di suoni che ha il sapore del Sud e della cultura del Meridione ad ampio raggio. Diversi sono stati i brani che hanno ripercorso le tappe dell’attività musicale della cantante. “Il pendio dell’abbandono”, “Mandaci una cartolina”, “L’ultimo bacio” e “Fiori d’arancio” sono solo alcune delle canzoni proposte al pubblico nella serata che ha anticipato la giornata di Ferragosto.

CARMEN CONSOLI, UN SUCCESSO SENZA TEMPO

Oltre un’ora e mezza di vere e proprie melodie tali da coinvolgere un pubblico piuttosto variegato. Continua, di fatto, il successo a carattere europeo dell’artista.
Carmen Consoli AltomonteNella sua carriera, difatti, tanti successi tra cui quello di essere la prima cantante italiana ad aver calcato il palco dello stadio “Olimpico” di Roma. A ciò va aggiunta l’importante partecipazione in Etiopia per le celebrazioni dell’anniversario della scomparsa di Bob Marley.

Un tour quello di Carmen Consoli partito da maggio. Esso ha toccato anche l’estero con tappe a Barcellona, Madrid e Valencia. Il successo delle date ha visto propagarsi a macchia di leopardo altre serate in tutta la penisola italiana. “Confusa e felice” “Parole di burro” e “In bianco e nero” hanno sintetizzato i tanti anni di esperienza della purosangue siciliana, orgogliosa di portare in alto la musica buona, quella proposta con qualità e con oculatezza.

Alessandro Artuso

Carmen Consoli “trovo bella Cosenza”

IMG-20160227-WA0002A termine del suo spettacolo-concerto ad attendere Carmen Consoli c’erano fans e non solo, un gruppo di amici affezionati che hanno voluta omaggiarla con un disco in vinile da collezione, altri invece con un divertente caricatura e poi c’eravamo noi per cercare di capire qualcosa in più della cantatessa siciliana che dal vivo trasmette la forza dirompente di donna del sud e che non si è sottratta alle nostre domande mostrando, oltre al carisma anche ironia e simpatia. Ascoltiamola ai nostri microfoni

 

 

Cantantessa chapeau! Carmen Consoli e quel fascino intramontabile che incanta Cosenza

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Cosenza ( Cs) – Tornare a cantare dal vivo dopo quasi cinque anni e mezzo è sempre una buona abitudine. “Ti guardi allo specchio, vedi un’altra donna, ne apprezzi anche i segni che il tempo ha lasciato. Tutto inizia e tutto invecchia, ma c’è sempre una rinascita”. E così che Carmen Consoli è “tornata” a cantare, in maniera originale e autentica, come pochi sanno fare. Ieri sera è salita sul palco di un Rendano tutto esaurito già da settimane. Con la sua musica senza tempo, la sua voce, intensa e inconfondibile, il suo intramontabile stile interpretativo che da sempre ha dato forma ad un universo femminile appassionato, ironico, fragile e combattivo, Carmen Consoli è diventata la “cantantessa” assai apprezzata e amata da molte generazioni. Carmen è donna con la d maiuscola ed è una grande tifosa delle donne, lo rivelano anche molte sue canzoni, inni al femminismo e contro la violenza. Donna e da qualche anno anche mamma di Carlo Giuseppe. Femmina del sud, che ama la sua terra,  la Sicilia, dove appena può corre a rifugiarsi. Raccontare al pubblico le storie della sua infanzia e giovinezza, con i consigli sull’amore e sulla vita di nonna Carmelina, che le diceva “difendi sempre la dignità del tuo cuore”, ha fatto intendere quanto siano ancora oggi impressi e vivi  i ricordi di una città, Catania, che hanno lasciato in lei una veracità sensuale, schietta e genuina. Oltre vent’anni sono passati dagli esordi dei primi anni novanta  ed oggi Carmen Consoli si presenta al suo pubblico con una naturalezza e una maturità tipiche delle donne della sua età, “la primavera è un dato di fatto, e, ogni volta che arriva è una rinascita”.

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Un rinnovamento nello stile, nella forma, un aspetto nuovo e seducente, quella frangetta che le dona una dolcezza infinita e che si accosta alla perfezione al suo nuovissimo look , gonna in pelle a vita alta e blusa a fiori color mattone con tonalità dell’arancio e del rosa antico. Un rinnovamento che inevitabilmente ha interessato anche la sua musica, nuovi arrangiamenti, nuovi sound e armonie,  nuove canzoni come quelle contenute nel suo ultimo lavoro discografico, “L’abitudine di tornare”, che sono dei racconti- poesie della vita di tutti i giorni, dell’amore non corrisposto, della realtà, a tratti effimera, a tratti struggente. Ottobre, San Valentino, Questa piccola magia ( dedicata al figlio), sono solo alcuni dei brani con i quali ha affascinato ieri il pubblico di Cosenza. E si è concessa ai fan con prorompente semplicità e grande altruismo. Con la sua chitarra, fedelissima amica di sempre, ha regalato emozioni e suggestioni. Immancabili i brani che l’hanno resa celebre, L’Ultimo Bacio, Parole di Burro, Fiori d’Arancio, Guarda l’alba, AAA Cercasi, Venere, La notte più lunga, un pezzo commovente che racconta del fenomeno dell’immigrazione. “Oggi le nostre coste – ha detto- sono diventate tristi scenari di disgrazia. Noi occidentali siamo entrati con arroganza nei territori di questa povera gente, promettendo loro libertà e sventolando il vessillo della felicità. Nulla di tutto ciò è avvenuto ed ora, questa gente, bussa alle nostre porte”. Ha proseguito poi con Oceani deserti, Orfeo, Geisha, A Finestra, brano in siciliano molto apprezzato dal pubblico. E travolta da fasci di luce calda e travolgente, immersa in un’atmosfera intima e profonda, la “cantantessa” ha scelto di accompagnarsi sul palco con una band d’eccezione: Massimo Roccaforte alla chitarra, Roberto Procaccini alle tastiere, Fiamma Cardani alla batteria e Luciana Luccini al basso. Con lei anche Adriano Murania, primo violino del Teatro Bellini di Catania, la violoncellista Claudia Della Gatta e in ultimo la tamburellista Valentina Ferraiuolo, protagonista di un assolo in mezzo alla platea, scandito da ritmi mediterranei. Due ore e poco più di concerto in cui Carmen Consoli ha concesso per ben due volte il bis. Venticinque brani in scaletta e lo splendido alternarsi di quel suo fascino rock e melodico al tempo stesso.

consoli 3 In fondo è risaputo, il suo è stato ed è un rock dell’anima, che continua a regalare straordinarie magie. E il merito del successo di ieri sera è anche un po’ suo, di Ruggero Pegna, che, con la  rassegna “Fatti di Musica Radio Juke Box 2016”, giunta quest’anno alla trentesima edizione, ha intuito che annoverare ancora una volta l’artista catanese tra i suoi live d’autore, sarebbe stata un’ottima scelta. E non si è sbagliato. Applausi interminabili, tante foto e sorrisi sinceri, un grazie ed un arrivederci a Cosenza, “una città molto bella, che mi ricorda tanto la mia Catania”. E poi, quando a fine concerto ha indossato i panni di ragazza acqua e sapone, ci si accorge fin da subito che non è solo una brava cantante, è una donna, molto femmina, dalla personalità generosa, dolce, simpatica, arguta, consapevole dei suoi mezzi,  apparentemente confusa, ma decisamente felice.

 

Raffaella Aquino

la foto di copertina è di Massimiliano Natale

E’ sold out per Carmen Consoli, l’artista siciliana domani al Teatro Rendano

Cosenza ( Cs) – Si preannuncia un grande successo di pubblico il concerto di Carmen Consoli in programma domani sera a Cosenza al Teatro Rendano a partire dalle ore 21.00-  Fatti di Musica Radio Juke Box 2016 di Ruggero Pegna, porta così a segno un altro sold out. Quello della “cantantessa” è un grande ritorno nella città dei Bruzi a sei anni di distanza dal suo ultimo concerto e l’organizzazione fa sapere che saranno molti i calabresi provenienti da tutta la regione che giungeranno domani a Cosenza in occasione dell’appuntamento con Carmen Consoli. L’artista, già da tempo a lavoro con il suo nuovo tour nei teatri, regalerà al pubblico uno spettacolo straordinario fatto di suoni suggestivi e atmosfere intimistiche e coinvolgenti. Un viaggio dell’anima, inedito nella sua musica, da sempre amata da molte generazioni. Con lei sul palco del Rendano una formazione arricchita di nuovi strumenti e musicisti. Accanto alla sua travolgente voce e all’immancabile chitarra ci saranno amici e nomi storici del panorama musicale italiano, come Massimo Roccaforte alla chitarra, Roberto Procaccini, affermatissimo tastierista (e produttore),  Fiamma Cardani alla batteria e Luciana Luccini al basso, e ancora Adriano Murania, eccellente polistrumentista e primo violino del Teatro Bellini di Catania, Valentina Ferraiuolo, tamburellista del progetto le Malmaritate, prodotto dalla Narciso, e Claudia Della Gatta,violoncellista avvezza alle incursioni teatrali. Il disegno e la scena sono di Paolo Fossataro. L’artista catanese presenterà il suo ultimo album, “L’abitudine di tornare”, una visione familiare e fantastica del racconto di una vita, con il pubblico che sarà direttamente coinvolto nello spettacolo grazie ad un particolare gioco di luci. La rassegna di Ruggero Pegna, giunta quest’anno alla trentesima edizione con Carmen Consoli si attesta ancora una volta come uno dei migliori appuntamenti con il live d’autore. Prima dell’artista siciliana, il musical “Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo” ha fatto registrare un altro sold out a Reggio Calabria. “Fatti di Musica 2016” conferma poi altri importanti appuntamenti, Sergio Cammariere il 24 aprile a Locri,  Ezio Bosso il 17 maggio al Teatro Cilea di Reggio Calabria e lo spettacolo di ‘Aldo Giovanni e Giacomo’ il 19 maggio al Palacalafiore di Reggio Calabria.

 

Raffaella Aquino

 

 

 

Cresce l’attesa per il ritorno della “cantantessa”, il 26 febbraio al Teatro Rendano

Cosenza ( Cs) – “L’abitudine di tornare” è un po’ come l’abitudine di sognare. Se nelle vene scorre quella travolgente passione chiamata musica, si può stare lontani da essa per un po’ di tempo, ma non per molto. Spesso sono i momenti più difficili che si affrontano nella vita, nel suo caso la perdita del padre, a dare quella carica necessaria per tornare a calcare le scene e a conquistare il pubblico. E Carmen Consoli non ha perso l’abitudine di tornare a cantare nei teatri, luoghi a lei molto familiari, accompagnata sempre dalla sua fedelissima chitarra, con quell’eclettismo surreale e intriso di mistero e pathos. La “cantantessa”, grazie a Ruggero Pegna, sceglie anche Cosenza tra le tappe del suo tour nei teatri e sarà in città il prossimo 26 febbraio alle ore 21.00 al Teatro Rendano, dove si sta registrando quasi il tutto esaurito. Presenterà i brani del suo ultimo lavoro, “L’abitudine di tornare”,  dopo cinque anni di assenza, che è un po’ un ritorno alle origini musicali della cantautrice siciliana. Un disco pop rock, come quelli dei primi anni, anche se non mancheranno i suoi intramontabili intermezzi folk. Tra le canzoni a cui è sicuramente affezionata, c’è “Questa piccola magia”, dedicata a Carlo Giuseppe Consoli, il figlio di quasi tre anni, che la Consoli ha avuto con la fecondazione assistita. Una scelta coraggiosa la sua, di grande attualità che ripercorre un po’ quanto già accaduto alla collega Gianna Nannini, con la nascita di Penelope. Cresce dunque l’attesa per il ritorno a Cosenza di una nuova Carmen Consoli, più matura e certamente più coinvolgente, grazie a quel suo modo unico di saper dare carattere e spessore alla musica e ai testi. Ritorna la  “cantantessa” apprezzata e stimata non solo nel nostro paese, ma anche in Europa.

 

Raffaella Aquino

“Romeo e Giulietta” apre la rassegna “Fatti di musica 2016” per i migliori live d’autore

“A Natale regala emozioni”, questo lo slogan con cui il promoter Ruggero Pegna ha lanciato i primi appuntamenti della sua “Fatti di Musica 2016”, la rassegna del migliore live d’autore che il prossimo anno toccherà il prestigioso traguardo della trentesima edizione.

L’ormai storica kermesse, da tre anni riconosciuta tale anche dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria e dalla Comunità Europea, quest’anno ha totalizzato, tra eventi a pagamento e altri gratuiti, oltre centomila spettatori. Un dato strepitoso, che conferma l’eccezionale successo di un programma che, ormai da trent’anni, intercetta i gusti del grande pubblico, presentando e premiando con il “Riccio d’Argento” dell’orafo crotonese Gerardo Sacco alcuni dei migliori live d’autore di ogni stagione, una sorta di autentico oscar della musica e dello spettacolo dal vivo.R&G manifesto

Dopo la chiusura della scorsa edizione con l’Opera “I Promessi Sposi” di Michele Guardì, che ha fatto registrare quindicimila spettatori paganti, la prossima stagione sarà aperta ancora al Palacalafiore di Reggio Calabria da un altro strepitoso kolossal musicale: “Romeo e Giulietta –  Ama e cambia il mondo”, il musical dei record prodotto da David Zard, partito nel 2013 dall’Arena di Verona in diretta Rai. La tappa calabrese, peraltro, sarà l’ultima dell’intero tour. Nello straordinario cast, oltre cinquanta cantanti, attori, ballerini e acrobati, tra cui spiccano nomi di prestigio della canzone italiana, come Barbara Cola nei panni di Lady Capuleti e Roberta Faccani, già voce dei Matia Bazar, nel ruolo di Lady Montecchi, ma anche Vittorio Matteucci (lord Capuleti ù9 e Giulia Luzi (Giulietta). Una scenografia trasportata da ben tredici tir farà da cornice all’eccezionale kolossal in scena a Reggio dal 4 al 6 febbraio. Consoli manifesto CosenzaTre spettacoli serali, alle ore 21.00 e due mattutini per le scuole, alle ore 10.30 (ingresso studenti euro  13.50).

Dopo “Romeo e Giulietta –  Ama e cambia il mondo”, per il secondo appuntamento ci si sposterà nello splendido  Teatro Rendano di Cosenza per il concerto di Carmen Consoli il 26 febbraio (ore 21.00). La “cantantessa” siciliana, attesa dall’affetto dei suoi numerosissimi fan cosentini e calabresi, presenterà il suono live teatrale.

Il terzo appuntamento confermato vede protagonista la comicità d’autore di Aldo Giovanni e Giacomo. AGG manifesto Il celebre trio, dopo vari successi cinematografici, ha deciso di tornare dal vivo per festeggiare venticinque anni di carriera. La regia dello spettacolo, che avrà la sua unica tappa in Calabria il 19 maggio al Palacalafiore di Reggio, è affidata alla genialità di Arturo Brachetti. Con loro sul palcoscenico anche Silvana Fallisi e la grande Orchestra dei Good Fellas.

Il promoter Ruggero Pegna, presentando la sua trentesima stagione, peraltro dedicata come sempre a temi socio-umanitari, non nasconde la sua emozione: “Per un progetto di spettacolo e cultura complesso come Fatti di Musica, il più costoso e ricco di eventi che si svolge in Calabria, il traguardo della trentesima edizione è davvero eccezionale. Una storia unica, che rappresenta al contempo quella della grande musica dal vivo in questa regione, in cui ha presentato in esclusiva eventi unici e irripetibili: quelli dei più amati cantautori, tra cui tre icone come Fabrizio De Andrè, Paolo Conte, Francesco Guccini, Ivano Fossati, o i concerti delle più acclamate popstar del mondo, miti del calibro di Elton John, Sting, Carlos Santana, Tina Turner, James Taylor e tanti altri. Indimenticabili anche i numerosi eventi televisivi, perfino in diretta mondovisione, come quelli al Porto di Gioia Tauro. Il 2016 – conclude Pegna – parte subito con eventi unici e straordinari, con i quali auguro a tutti i calabresi un anno pieno di musica, divertimento e felicità!”. Saranno gli unici?

 

Pianopoli, il Concerto di Carmen Consoli chiude la festa della Vergine Addolorata

PIANOPOLI (CZ) – Anche quest’anno la città di Pianopoli ha chiuso il consueto appuntamento in onore della Beata Maria Vergine Addolorata. L’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Gianluca Cuda, fa un bilancio della tre giorni che ha appassionato e divertito l’intera cittadinanza. “Sono soddisfatto per essere riuscito ancora una volta a interpretare i desideri dei miei concittadini – ha affermato il sindaco Gianluca Cuda – offrendo a Pianopoli e a quanti sono giunti in città in questi giorni degli spettacoli di alto livello, grazie anche al lavoro attivo dell’intera Amministrazione comunale e della ProLoco”. pianopoli
In particolare, nel corso delle celebrazioni è stato possibile ammirare i tradizionali carri dell’uva, evocativi delle antiche usanze della cittadina che aspettava proprio questo periodo dell’anno per godere dei raccolti in attesa di procedere con le vendemmie.
Nella giornata dei festeggiamenti ufficiali, l’Amministrazione comunale ha riproposto ai concittadini il risveglio con le suggestive note della banda “Città di Crotone” per le vie del paese. Accanto al Parroco mons. Tommaso Buccafurni, che ormai da anni guida il programma religioso della festa, hanno camminato ai piedi della statua della BMV Addolorata il Sindaco di Pianopoli Gianluca Cuda, il Presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, altri Sindaci dei paesi limitrofi ed alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine. La serata si è conclusa con l’attesissimo concerto di Carmen Consoli che ha riscosso grande successo.

Una confusa e felice Pianopoli stregata da Carmen Consoli

   Metti che… in una fredda sera di settembre, in un paesino della Piana, tra luminarie variopinte e inni alla Madonna, succeda qualcosa di straordinario. Metti chein evidenza - consoli palco… una festa che porta con sé tradizioni secolari possa diventare a pieno titolo l’occasione per vive un’esperienza unica in cui la musica, in una delle sue massime espressioni, incontra la classe e l’eleganza di un’artista che ha fatto di quelle stesse tradizioni e di quel medesimo bagaglio culturale una propria peculiarità, mescolandole sapientemente con una giusta dose di rock graffiante. È, in sostanza, quello che è accaduto ieri sera a Pianopoli in occasione dei festeggiamenti conclusivi in onore della BMV Addolorata, quando l’aria pungente e minacciosa di pioggia si è tinta di un rosa caldo e possente, riempendo l’atmosfera di attesa e trepidanza fino a che sul palco dello stadio ‘Pino Catania’ non è entrata in scena Carmen Consoli col suo look dark e duro, accompagnata da una band al femminile composta da Luciana Luccini al basso e Fiamma Cardani alla batteria. La cantantessa ha preso possesso del microfono solo dopo aver lasciato debito spazio alle Malmaritate, gruppo femminile catanese consoli bandche la Consoli sostiene e col quale ormai ha consolidato una stretta collaborazione.

Dopo aver riscaldato gli animi e alimentato le attese delle centinaia di persone giunte a Pianopoli, le Malmaritate hanno ceduto il palcoscenico alla rocker siciliana che nel giro di due ore ha ripercorso la propria carriera artistica, con una lunga e intensa performance culminata coi brani tratti dall’ultimo album ‘L’abitconsoli chitarraudine di tornare’, uscito il 20 gennaio 2015.

Il concerto è iniziato con ‘Bésame Giuda’ continuando poi pezzi storici come ‘Mio zio’ e ‘Geisha’ e arricchendosi di brani più recenti tratti dal nuovo album, tra i quali ricordiamo ‘L’abitudine di tornare’, ‘Ottobre’, ‘La signora del quinto piano’ e la profonda e struggente ‘Esercito silente’. La cantantessa ha percorso tutti i suoi grandi successi prendendo commiato col suo pubblico con brani quali ‘Confusa e felice’, ‘L’ultimo bacio’ e ‘Amore di plastica’.

A conclusione di un tour che non ha mai deluso, Carmen Consoli ha fatto il pieno anche a Pianopoli, mostrando ancora una volta che il rock non è solo affare da uomini, ma che anche un tacco 15 e una chitarra rosa possono far vibrare note graffianti riscaldando una serata gelida, nonostantfoto saluti finalie l’autunno sia iniziato solo da qualche giorno. D’altronde, se ci fosse stato bisogno di una dimostrazione ufficiale dello straordinario valore dell’artista catanese, sarebbe stato sufficiente ricordare la partecipazione di poco più di un mese fa come unica performer italiana al Meltdown Festival di Londra, la cui presenza è stata espressamente voluta da David Byrne.

Il successo di ieri a Pianopoli è stato quindi facilmente prevedibile, eppure ancora una volta sorprendente in quanto la risposta di pubblico ha superato di gran lunga le aspettative considerando anche che la cantante aveva già fatto tappa a Catanzaro lo scorso agosto. Viva soddisfazione è stata quindi espressa dal sindaco Gianluca Cuda, che ha creduto fin da subito al progetto di portare a Pianopoli la cantantessa, e da Ruggero Pegna, direttore e organizzatore di “Fatti di Musica Estate 2015”, la Rassegna-Festival del Miglior Live d’Autore che si svolge ogni anno in Calabria.

 

Daniela Lucia