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Al Festival Euromediterraneo di Altomonte arriva la comicità di Anna Maria Barbera

ALTOMONTE (CS) – La comicità torna protagonista al Festival Euromediterraneo di Altomonte ci si prepara ad accogliere una delle attrici più divertenti e apprezzate degli ultimi venti anni: Anna Maria Barbera. Sabato 17 agosto, alle 21.00 al Teatro Costantino Belluscio, la “Sconsolata” resa famosa dalla trasmissione tv “Zelig” si esibirà in “Metti una sera Sconsy”.

Uno dei personaggi comici più amati dal pubblico non risparmierà i suoi monologhi divertenti «per arricordarci di Noi, addarcela una carezza à sta vita ca desideremmo e sfugge, con distruggente nostalgia», come scrive nelle note di regia. Uno spettacolo, quello della Barbera, di grande successo visto che è in tour da tre anni.

Un one woman show dai contorni poetici e romantici, in cui consonanti ed accenti si muovono liberi da una lettera all’altra, tra il suo riconoscibile e unico italiano maccheronico e un particolare dialetto meridionale.

“Metti una sera Sconsy” punta i riflettori sugli aspetti della vita moderna più comuni, raccontandola tra smartphone e social network per arrivare a presentare la tecnologia come mezzo per contattare gli amici senza alzarsi dal divano.

È anche attraverso la comicità e la commedia della Barbera che si declina la “Generazione culturale”, il tema della trentaduesima edizione del Festival Euromediterraneo.

Altomonte propone da sempre spettacoli brillanti accanto a rappresentazioni del grande teatro classico e questo binomio avviene anche per il cartellone 2019. Dopo “Menecmi” e “Le Nuvole” del Teatro europeo plautino, la “Generazione cultuale” si accresce grazie alla profonda leggerezza di “Sconsolata”. Solo uno sguardo superficiale, infatti, può pensare che quella della Barbera sia una rappresentazione fine a sé stessa. L’attrice torinese ha una formazione professionale nata alla celebre “Bottega teatrale” che Vittorio Gassman fondò a Firenze. È qui che studia, migliora le sue doti e tecniche che la porteranno, in breve tempo, nel tempio della comicità allo Zelig di Milano. Anna Maria Barbera si impone subito come “Sconsolata” la terroncella trapiantata al nord che parla un italiano mescolato ad un dialetto surreale che porta alla nascita di una nuova lingua piena di neologismi. Ecco, è proprio in questo quadro che va apprezzata la ricerca teatrale di “Sconsy”: accanto ad una comicità popolare c’è un grande lavoro di ricerca sul testo che porta la Barbera ad essere riconoscibilissima dal pubblico, molto amata ma praticamente impossibile da imitare. Dal successo tv a quello cinematografico il passo sarà brevissimo tant’è che Leonardo Pieraccioni (uno che di talenti femminili ne sa qualcosa), la fa esordire in “Il Paradiso all’improvviso”. Film per il quale otterrà la candidatura come miglior attrice non protagonista ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento. Non vince ma fa riflettere subito il fatto che se fosse stata solo un semplice fenomeno televisivo e non un’attrice con solide basi, la mai tenera critica cinematografica italiana non avrebbe mai preso in considerazione il suo nome per premi così importanti.

L’attrice sabato 17 agosto calcherà il palco del Teatro Belluscio, mettendo i piedi nei solchi lasciati da altri grandi artisti italiani che, in trentadue anni, hanno reso grande il Festival Euromediterraneo di Altomonte e che hanno permesso a questo borgo di essere “Generazione culturale” in continuo movimento.

Dopo lo spettacolo “Metti una sera Sconsy”, al Festival Euromediterrano arriverà la moda con “Arte in passerella – Aria, acqua, terra, fuoco”, lunedì 19 agosto al Chiostro di San Domenico dalle 20.30, e sarà anche occasione non solo per celebrare le creazioni tessili ma anche la Giornata dell’Umanità con John Gaspero e il suo “Project Africa”.

Festival Euromediterraneo, domani l’evento “ll Mare di Altomonte”

ALTOMONTE (CS) – Il primo giorno di agosto coincide con l’inaugurazione della mostra “Il Mare ad Altomonte”. È proprio questo il titolo del secondo evento del cartellone della trentaduesima edizione del Festival Euromediterraneo di Altomonte che per il 2019, che ha come tema “Generazione culturale” e l’omaggio allo scrittore Andrea Camilleri.

Dopo il grande successo del debutto con la Fini Dance New York, che ha portato sul palco del Teatro Costantino Belluscio danzatori da mezzo mondo e valorizzato le scuole del territorio, si va avanti con un altro grande e ambizioso progetto del Festival “Il Mare ad Altomonte”.

Giovedì 1 agosto, dalle ore 21 nel centro storico, non solo verrà inaugurata la mostra ma si terrà la prima di tre performance a cura di Continuity Fluid Performers. Le altre due andranno in scena mercoledì 21 e venerdì 30 agosto. Di queste performance si avranno informazioni solo poco prima dell’evento per permettere allo spettatore di goderle al meglio attraverso un percorso sensoriale che lo emozionerà.

“Il Mare ad Altomonte” non è una semplice mostra espositiva, ma una manifestazione-evento che comprende molti aspetti dell’Arte Visiva: fotografia, pittura, disegno-pittorico, musica, coreografie, body-painting e altro uniti dal comune denominatore che è il mare. Una mostra che andrà avanti sino al 30 settembre. Il mare da sempre considerato generatore di vita, oggi è vittima degli abusi da parte dell’Uomo; l’evento ha lo scopo di porre l’accento sulle mille sfaccettature che influenzano il mare e i suoi abitanti: l’antropizzazione, il problema delle plastiche, le bellezze dei fondali marini e dei suoi abitanti. Il mare rappresentato sarà quello di casa nostra, il Mediterraneo: un mare ricco di bellezza e biodiversità che lo rendono unico nel panorama mondiale.

Un evento che coinvolgerà e valorizzerà il centro storico, lanciando importanti messaggi sul valore dell’ambiente e della sostenibilità, tematiche fondamentali per costruire generazioni culturali che possano migliorare il mondo in cui viviamo, per riaffermare gli obiettivi del festival come ribadito dal Sindaco Gianpietro Coppola e dal direttore artistico Antonio Blandi.

Il prossimo appuntamento del Festival Euromediterraneo di Altomonte 2019 sarà il concerto di Arisa. Domenica 4 agosto, al Teatro Costantino Belluscio, la vincitrice di Sanremo si esibirà in una tappa del tour “Una nuova Rosalba in città”, nome del suo ultimo album.

 

Altomonte, grandi nomi per la XXXII edizione del Festival Euromediterraneo

COSENZA – Prende il via la trentaduesima edizione del Festival Euromediterraneo di Altomonte. L’edizione 2019 ha come tema la “Generazione culturale” e sarà caratterizzata da un sentito omaggio al Maestro Andrea Camilleri da poco scomparso. La sessione estiva del festival andrà avanti sino al 14 settembre.

Il programma del Festival Euromediterraneo 2019 è stato presentato ieri, giovedì 25 luglio presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza.

Moderati da Francesco Cangemi hanno raccontato il programma della nuova edizione Gianpietro Coppola, Sindaco di Altomonte; Franco Iacucci, Presidente della Provincia di Cosenza; Antonio Blandi Direttore Artistico del Festival Euromediterraneo di Altomonte, Francesco Provenzale Vicesindaco di Altomonte; Elvira Berlingieri, Assessore alla Cultura del Comune di Altomonte; Mario Pancaro, Assessore al Turismo del Comune di Altomonte; Emilia Romeo, Assessore all’Agricoltura; Maurizio Rodighiero, Portavoce Slow Food Calabria; Raffaele Riga, Presidente Touring Club sezione di Cosenza; Antonio Fini della Fini Dance New York e Francesco Pacienza per la mostra “Il Mare ad Altomonte”.

 

All’inizio della conferenza stampa, l’attore Francesco Rizzo ha declamato nella Sala degli Stemmi uno scritto di Andrea Camilleri fra gli applausi dei presenti in omaggio all’autore siciliano.

Altomonte è “Generazione culturale”. Lo è non solo grazie al suo festival che anima l’antico borgo da più di tre decenni ma lo è da sempre come dimostra la propria storia dato che è stata attraversata da filosofi, scultori, pittori e altri personaggi che hanno lasciato tracce indelebili del loro passaggio. Il tema di questa edizione, “Generazione culturale”, sottolinea proprio il trasferimento della conoscenza che avviene da secoli a queste latitudini.

In questo contesto si inserisce l’omaggio al Maestro Camilleri. Un ringraziamento all’artista, all’intellettuale, al grande uomo che ha sempre dimostrato di essere. Con le sue opere è riuscito a raggiungere un pubblico eterogeneo, socialmente e culturalmente diversificato unendolo, però, nella bellezza e nel piacere della cultura. È riuscito, perfettamente, a mettere in atto il trasferimento della conoscenza grazie alle sue opere. Da Montalbano a Tiresia, Camilleri ha saputo abbracciare tutta la cultura popolare: dagli uomini colti della borghesia sino alle tradizioni rurali più pure in un passaggio narrativo costante che ha sempre permesso al lettore di arricchirsi. Già manca fortemente il suo essere esponente autorevole della “Generazione culturale” in grado di formare le nuove menti e le nuove conoscenze.

In trentadue anni di Festival Euromediterraneo ad Altomonte viene celebrata l’importanza della cultura e, soprattutto, la sua diffusione in tutti i segmenti della società e viene valorizzata in tutte le forme espressive. Il cartellone degli eventi estivi prevede spettacoli di teatro, danza, musica e arti visive, con la presenza di nomi illustri del panorama artistico italiano. Anche per questa edizione, il festival mette al primo posto la fruibilità del patrimonio culturale, favorendo l’accesso agli eventi a chi, per i motivi più diversi, rischia di restare ai margini della società.

IL PROGRAMMA

Domenica 28 luglio si apre il cartellone con la Fini Dance New York che dà vita Festival internazionale di danza che si terrà al Teatro Costantino Belluscio e che vede protagoniste grande compagnie internazionali.

 

Giovedì 1 agosto verrà inaugurata la mostra “Il Mare ad Altomonte” che andrà avanti fino a settembre e che prevede tre performance artistiche l’1, il 21 e il 30 agosto.

 

Domenica 4 agosto è atteso il concerto di Arisa che porta ad Altomonte una tappa del tour legato al disco “Una nuova Rosalba in città”.

 

Martedì 6 e mercoledì 7 agosto torna il grande teatro classico grazie alle proposte del Teatro Europeo Plautino che porta in scena “I Menecmi”, il grande classico di Plauto, con Massimo Venturiello e, il giorno seguente, “Le nuvole” di Aristofane.

Sabato 10 agosto doppio grande appuntamento nel centro storico con la Notte Bianca sotto le stelle di San Lorenzo e con Altomonte Rock Restival.

 

Il giorno seguente, domenica 11 agosto, all’interno della Festa della Terra che andrà avanti sino martedì 13 agosto, si terrà il concerto dei Nomadi giunti al loro anno di carriera numero 56 in una tappa che ripercorrerà tutti i grandi successi della loro discografia con il tour “Tutta la vita”.

 

Alla vigilia di Ferragosto, mercoledì 14 agosto, nuovo appuntamento con il grande balletto. La Compagnia nazionale di Raffaele Paganini e la Compagnia Almatanz di Luigi Martelletta unite per portare al Teatro Belluscio di Altomonte “Il Lago dei Cigni” di Piotr Ilich Chaikovski.

 

Venerdì 16 agosto tocca al rapper calabrese Pika Dmf, la sua esibizione sarà aperta dagli ospiti Open live Zeno, Free love e Dj Gigi Fuscaldo.

 

Sabato 17 agosto ritorna il teatro con la coinvolgente comicità di Anna Maria Barbera, nota a tutti come la Sconsy di Zelig, con il suo “Metti una sera Sconsy” mentre martedì 20 agosto sarà la volta di Dario Vergassola in “Sparla con me”. Lunedì 19 agosto spazio alla moda con “Arte in passerella”.

 

Giovedì 22 agosto arriva “Tre uomini e na seggia – U secunnu”, spettacolo nato dalla mente di Antonio Filippelli, Roberto Giacomantonio e Eliseno Sposato, anime dell’organizzazione benefica “La Terra di Piero”.

 

Venerdì 23 agosto grande appuntamento musicale con il tour orchestrale dei Tiromancino. La band di Zampaglione sarà, infatti, accompagnata dagli elementi della Ensemble Symphony Orchestra.

 

Da mercoledì 4 a domenica 8 settembre si terrà la rassegna “Di… vino Jazz e contaminazioni” con spazio a letteratura, musica, performance e teatro.

 

Giovedì 12 settembre “Il malato immaginario” per la regia di Pasqualina Ponte poi, nell’ambito della Festa dell’Agricoltura che si svolgerà dal 13 al 15 settembre, sabato 14 settembre il concerto di Cosimo Papandrea che chiude la fase estiva del Festival Euromediterraneo di Altomonte.

 

Tutti gli eventi sono gratuiti tranne il concerto di Arisa (12 euro prevendita compresa, 3 euro residenti ad Altomonte, gratis per gli studenti universitari di Dams e Cams italiani); lo spettacolo di Anna Maria Barbera (8 euro prevendita compresa, 3 euro residenti ad Altomonte, gratis per gli studenti universitari di Dams e Cams italiani); il concerto dei Tiromancino (12 euro prevendita compresa, 3 euro residenti ad Altomonte, gratis per gli studenti universitari di Dams e Cams italiani).

 

Centinaia di studenti ad Altomonte per gli “Incontri di Primavera”

ALTOMONTE (CS) – Parlare alle nuove generazioni per educare a tramandare le proprie radici e la propria cultura. Imparare dal passato nel presente per costruire futuro. “Eredità culturale, turismo scolastico, storico, letterario in Calabria. Da Filippo Sangineto a Tommaso Campanella” è stato il tema trattato durante gli Incontri di Primavera del Festival Euromediterraneo di Altomonte al quale hanno partecipato un centinaio di studenti delle scuole medie.

A parlare con loro dell’importanza della cultura, della conoscenza e dei grandi protagonisti della storia di Altomonte come Filippo Sangineto e Tommaso Campanella sono stati il direttore artistico del Festival Euromediterraneo Antonio Blandi; lo scrittore e docente emerito di Storia dell’arte nei licei Mario Vicino; il presidente del Parco Tommaso Campanella William Gatto; Elena Giorgiana Mirabelli docente corsi esterni della Scuola Holden e redattrice Arcadia book&service; il portavoce di Slow Food Calabria Maurizio Rodighiero e Antonello Grosso La Valle, presidente Unpli provincia di Cosenza. A salutare tutti i partecipanti è stata il subcommissario straordinario al Comune di Altomonte Carmela Padula. A dialogare con le “nuove generazioni” ci ha pensato subito il direttore artistico del festival Antonio Blandi dialogando con gli studenti e rappresentando l’importanza del loro ruolo nella valorizzazione e conservazione dell’eredità culturale attraverso la conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale identitario in un’ottica di sviluppo turistico e quindi economico e lavorativo.

A seguire l’intervento autorevole dl Prof. Mario Vicino storico e studioso di grande esperienza, che ha rappresentato la valenza storica e culturale di Filippo Sangineto e Tommaso Campanella, e della loro influenza sulla vita storico, culturale e artistica di Altomonte, mentre William Gatto attraverso la sua esperienza ha raccontato come è possibile, praticamente trarre dalla cultura un lavoro.

Elena Giorgiana Mirabelli invece ha spiegato agli studenti quanto sia importante l’amore per la scrittura e l’importanza della loro testimonianza scritta, la necessità di tramandare attraverso il racconto l’esperienza. Maurizio Rodighiero portavoce di Slow Food Calabria ha colto l’invito di Antonio Blandi di far nascere un gruppo “Amici del festival” che possa coinvolgere tutta la comunità di Altomonte ma anche persone di altri territori che vogliano contribuire e partecipare alla vita organizzativa dell’evento, proponendo la nascita di una “Comunità di Slow Food legata al Festival Euromediterraneo”. Ha chiuso gli interventi Antonello Grosso La Valle Presidente Unpli provincia di Cosenza, dichiarando la disponibilità delle Proloco di partecipare all’idea di costruire insieme al Festival di comunità, spazi di confronto e formativi al fine di favorire il coinvolgimento dal basso ma anche per costruire collaborazioni e reti reali.

Al termine della tavola rotonda si è svolta la premiazione del concorso “Ciak Weekend Paesaggi Culturali Docufestival – Storytelling” vinto ex aequo da Walter Nicoletti e Fabio Abate e la consegna del Premio Altomonte a Mario Vicino per la Cultura e a William Gatto per il teatro.

Infine si è inaugurata la mostra fotografica “I Riti della Settimana Santa in Calabria” con foto di Enzo Galluccio, Antonio Mancuso, Antonio Sollazzo.

“Incontri di Primavera” al Festival Euromediterraneo di Altomonte

ALTOMONTE (CS) -Giovedì 21 marzo 2019, a partire dalle ore 11 – Salone Razetti, Chiostro dei Domenicani, Centro storico di Altomonte, (tappa di Primavera per il Festival Euromediterraneo), si terrà l’incontro per la valorizzazione del Patrimonio Culturale Materiale e Immateriale della Calabria dal titolo: “Eredità culturale, turismo scolastico, storico, letterario in Calabria. Da Filippo Sangineto a Tommaso Campanella”.

Una giornata dedicata all’incontro e al confronto in particolare, con le nuove giovani generazioni, sull’eredità culturale e il turismo scolastico, storico e letterario.

Il turismo scolastico inteso non solo come strumento di aiuto e supporto all’apprendimento dello studente ma anche come strumento di confronto sull’eredità culturale.

Eredità culturale al centro dei processi di sviluppo sostenibili delle comunità, così come recita l’articolo 1 della Convenzione di Faro “… la conservazione dell’eredità culturale, ed il suo uso sostenibile, hanno come obiettivo lo sviluppo umano e la qualità della vita”.

Il turismo scolastico è finalizzato a viaggi d’istruzione che costituiscono, a differenza delle visite guidate, vere e proprie esperienze di conoscenza e di confronto culturale.Ecco perché è importante avere conoscenza di ciò che il territorio dove si risiede esprime e offre in termini di patrimonio culturale, per avere una giusta base su cui costruire: scambi, interrelazioni, condivisioni e confronti.

Il Festival Euromediterraneo di Altomonte ha deciso di organizzare l’incontro del 21 marzo, non solo per stimolare le nuove generazioni ad una migliore conoscenza della propria eredità culturale, ma anche e soprattutto, per proporre il patrimonio storico, culturale, antropologico, come ambiti di attività attraverso i quali, costruire nuove opportunità di economia e opportunità di lavoro.

In sintesi un incontro che si rivolge ai giovani e alle comunità locali proponendo il patrimonio culturale identitario della Calabria in una prospettiva di sviluppo turistico, sociale e lavorativo.

Parteciperanno all’incontro: Eufemia Tarsia – Commissario Straordinario del Comune di Altomonte; Antonio Blandi – Direttore Artistico del Festival Euromediterraneo; William Gatto – Presidente del Parco Tommaso Campanella; Antonello Grosso La Valle – Presidente UNPLI provincia di Cosenza; Elena Giorgiana Mirabelli – docente corsi esterni della Scuola Holden e redattrice Arcadia book&service; Maurizio Rodighiero – Portavoce Slow Food Calabria, Mario Vicino – scrittore e docente emerito di Storia dell’arte nei licei;

modera Francesco Cangemi – Giornalista.

Al termine del dibattito, proiezione e premiazione, concorso “Ciak Weekend Paesaggi Culturali Docufestival – Storytelling” e esposizione mostra fotografica “I Riti della Settimana Santa in Calabria” con foto di: Enzo Galluccio, Antonio Mancuso, Antonio Sollazzo.

 

Incontri di Primavera  è un evento inserito nella programmazione del Festival Euromediterraneo di Altomonte edizione 2018.

“Incontri d’Autunno” al Festival Euromediterraneo di Altomonte

ALTOMONTE (CS) – Il Festival Euromediterraneo di Altomonte presenta due giorni dedicati al teatro e alle nuove generazioni con “Incontri d’autunno” che si terranno al Salone Razetti, nel Chiostro di San Domenico, giovedì 29 e venerdì 30 e che avranno per protagonista indiscusso Tommaso Campanella e la sua storia.

Il Festival Euromediterraneo ha fortemente voluto che alle scuole venisse raccontata la figura del filosofo di Stilo che ad Altomonte ha trascorso alcuni anni della sua vita. Tommaso Campanella , infatti, non è solo una figura che trasmette valori positivi come l’integrità morale e il coraggio di perseguire le proprie idee e valori ma è anche un attrattore turistico per Altomonte e tutto il suo territorio.

A raccontare la vita, le opere e il soggiorno altomontese di Tommaso Campanella per “Incontri d’autunno” ci penserà il teatro con lo spettacolo “Il senso delle cose e la magia di Fra Tommaso”, a cura del Parco letterario Tommaso Campanella di Cosenza che andrà in scena giovedì 29 novembre al Salone Razetti a partire dalle ore 10. Venerdì 30, sempre il Parco letterario Tommaso Campanella, continuerà a spiegare agli alunni la grandezza del filosofo paragonandolo ad un altro personaggio positivo come Federico II grazie alla rappresentazione teatrale di “Federico II, Stupor Mundi”.

Boom di presenze al Festival Euromediterraneo di Altomonte

ALTOMONTE (CS) – Tantissime le presenze che hanno animato il cartellone di agosto della trentunesima edizione del Festival Euromediterraneo di Altomonte 2018 caratterizzato dal tema “Paesaggi culturali”.
Eventi che hanno raggiunto target di pubblico diverso e voluti fortemente dal commissario straordinario al Comune di Altomonte, il viceprefetto Eufemia Tarsia e dal direttore artistico del Festival Euromediterraneo Antonio Blandi.

I concerti di Noemi e Fabrizio Moro, i ricordi musicali di Mogol che ha raccontato la sua carriera e il sodalizio con i grandi della musica italiana a cominciare dall’amico Lucio Battisti; la comicità di Biagio Izzo, Gabriele Cirilli e Gene Gnocchi e la commedia in vernacolo“U Matrimonio” hanno attirato il pubblico di ogni età e di ogni luogo della Calabria, e non solo, al Teatro Belluscio di Altomonte facendo conoscere l’antico borgo a chi non lo aveva mai visto prima.

A questi eventi si aggiunge la Notte bianca nel centro storico e Altomonte Rock Festival nello splendido Chiostro di San Domenico. Il Festival Euromediterraneo è riuscito ad essere, con un cartellone così ricco e variegato, un importante attrattore turistico per Altomonte e la Calabria. I prossimi appuntamenti del Festival sono previsti per sabato 8 e domenica 9 settembre con la Festa dell’Agricoltura, arrivata alla quindicesima edizione, nelle contrade Boscari e Pantaleo, con incontri, musica popolare, esposizione e degustazione di prodotti tipici, e poi venerdì 9 e sabato 10 novembre con il Festival Euromediterraneo d’autunno.

 

LE PAROLE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO EUFEMIA TARSIA

«Abbiamo avuto una grande partecipazione – è il commento del commissario straordinario del Comune di Altomonte, il viceprefetto Eufemia Tarsia – un Teatro Belluscio sempre pieno, coinvolgimento della gente non solo di Altomonte. Il cartellone messo in piedi ha soddisfatto le esigenze di ogni genere di pubblico e di ogni età. Il Festival Euromediterraneo di Altomonte ha permesso a tanti turisti di conoscere meglio questa splendida cittadina. Nonostante il commissariamento abbiamo voluto che il Festival si tenesse ugualmente perché è una risorsa importantissima per Altomonte e la Calabria intera e, alla luce degli eventi di agosto, è stata una scelta che ha premiato tutta la comunità e che ha valorizzato e promosso l’intero territorio».

LA SODDISFAZIONE DEL DIRETTORE ARTISTICO ANTONIO BLANDI

«Con la prima parte del Festival Euromediterraneo di Altomonte abbiamo concluso un primo viaggio nei Paesaggi culturali artistici fra musica, teatro, fotografia, pittura e letteratura che ci ha  rappresentato il viaggio che Altomonte ha proposto ai turisti ma non solo – dice Antonio Blandi direttore artistico del Festival che è giunto alla sua trentunesima edizione – È stato un viaggio fra la grande musica italiana da Noemi a Fabrizio Moro passando per lo spettacolo con Mogol che rappresenta la storia della musica italiana. Abbiamo affrontato un percorso fra gli stili della comicità: quella classica di Biagio Izzo, le storie di Gabriele Cirilli e la comicità surreale di Gene Gnocchi che ha chiuso gli spettacoli di agosto».

«Il Festival Euromediterraneo – dice ancora Blandi – è stato uno spazio che ha offerto a diversi target di pubblico l’occasione di visitare Altomonte e la Calabria. Avere avuto il Teatro Belluscio sempre pieno, avere ottenuto così tanta attenzione dalla comunità calabrese ci ha fatto capire che la formula è stata apprezzata. Le tante presenze hanno avvalorato questo nostro lavoro. Il Festival Euromediterraneo ora continua verso la stagione autunnale in attesa di un evento importante che animi ancora Altomonte e che darà vita a progetti nuovi. Alcune collaborazioni sono già nate con gli artisti di questa edizione, che sono rimasti affascinati dall’atmosfera del Festival e più in generale di Altomonte. Il Festival non vuole fermarsi alla programmazione estiva ma vuole passare da spazio di rassegna a spazio di produzione. Una dimostrazione di questa intenzione è stata lo spettacolo “U Matrimonio”, a cura dell’Accademia delle arti e dello spettacolo Aurora Sanseverino, che ha avuto un grande successo di partecipazione e questo è un ottimo punto di partenza. C’è, inoltre, l’idea di organizzare un forum permanente sulla cultura partendo dalle idee espresse durante il primo incontro avvenuto durante la sezione “Divino Jazz e contaminazioni”. Altomonte – chiude il direttore artistico del Festival Euromediterraneo – vuole creare sinergie con altri festival e rassegne sia del territorio che nazionali».

Festival Euromediterraneo di Altomonte, parte la sezione Divino Jazz e contaminazioni

ALTOMONTE (CS) – È partito il Festival Euromediterraneo di Altomonte edizione 2018. A dare il via alla manifestazione la sezione “Divino Jazz e contaminazioni”. Nella prima giornata dell’edizione numero 31, che ha per tema i “Paesaggi culturali”, si è tenuto un dibattito dal tema “Il festival dei festival”.

L’occasione ha fatto scaturire un confronto sulla situazione attuale e sulle prospettive delle rassegne culturali in Calabria. Il direttore artistico del Festival Euromediterraneo di Altomonte Antonio Blandi ha chiesto alle altre realtà presenti (Primavera dei teatri, Oscenica, Laterale film festival, Joggi avanti folk, Cleto festival, Altomonte rock festival) di pensare insieme a connessioni, sinergie, collaborazioni e interscambi per la prossima stagione. Sempre ieri sono state inaugurate le mostre, che andranno avanti sino al 2 settembre e visitabili a partire dalle ore 17, “Paesaggi istantanei”, in collaborazione con l’associazione fotografica “Beldo”, e “Have a good trip” di Federico Orlando.

Paesaggi istantanei al Festival Euromediterraneo di Altomonte

Il paesaggio non è statico, ma vive e si trasforma; a volte grazie alla natura, ma più spesso per opera e mano dell’uomo. E proprio di questi “paesaggi culturali” hanno deciso di occuparsi i tre fotografi che quest’anno inaugurano il Festival Euromediterraneo di Altomonte. Si tratta di Mario Battaglia, Carlo Stella e Gianluca Bevacqua. I tre autori hanno soffermato la loro attenzione sulle trasformazioni, a volte in meglio, spesso in peggio, che il paesaggio subisce nel corso della sua antropizzazione sempre più spinta. Il medium scelto è stato per tutti e tre quello della fotografia istantanea.

Un modo anche per rimarcare l’immediatezza del documento proposto, l’assenza di artifici informatici ad intromettersi tra l’osservazione e la realtà dei luoghi. Del resto la fotografia non è mera riproduzione di una scena, ma trasmissione di un’emozione. E in questo le Polaroid e le immagini istantanee in genere posseggono spesso una marcia in più, grazie alla loro intrinseca matericità.

Have a good trip

La mostra “Have a good trip”, di Federico Orlando, è composta da 12 collage fotografici inediti. Le opere esprimono il concetto di viaggio interpretato attraverso diversi punti di vista e varie tematiche universali tra cui l’accoglienza, la libertà, la fede, il ritorno, la distanza, l’attesa e altre.

Altomonte, al via la sezione “Divino jazz e contaminazioni”

ALTOMONTE (CS) – Mercoledì 1 agosto prende il via la sezione “Divino jazz e contaminazioni” del Festival Euromediterraneo di Altomonte 2018 che, per l’edizione numero trentuno, ha scelto per tema “Paesaggi culturali”. La sezione “Divino jazz e contaminazioni”, che andrà avanti fino a domenica 5 agosto all’interno del Chiostro dei domenicani nel centro storico di Altomonte, mette insieme contaminazioni e trasferimento delle conoscenze con il pubblico grazie a musica, incontri culturali, mostre, arti visive, workshop, summer school, docufestival e degustazioni.

Si parte dunque mercoledì 1 agosto alle 17.30 con Paesaggi culturali visivi – Inaugurazione Festival Euromediterraneo e della mostra “Have a good trip” di Federico Orlando. Alle 18 Paesaggi culturali istantanei con inaugurazione mostra di Mario Battaglia, Giancluca Bevacqua e Carlo Stella; a seguire Paesaggi culturali di comunità: Il festival dei festival – Tavola rotonda sugli eventi culturali che animano l’estate in Calabria. Chiusura, alle 19, con Paesaggi culturali musicali: musica nel chiostro – concerto dei Back to black.

Giovedì 2 agosto, alle ore 18, workshop Ciak weekend “Paesaggi culturali” docufestival – storytelling a cura di Andrea Belcastro a cui seguirà, alle 19, Paesaggi culturali musicali: musica nel chiostro con il concerto del duo Curcio-Carella.

Venerdì 3 agosto si inizia con il primo appuntamento, alle ore 17, di Paesaggi culturali letterari: conversazione gli autori Esperia Piluso, Tommaso Orsimarsi, Salvatore De Luca, Luigi Sirimarco, Franco De Luca, Benito Patitucci, Marco Marra, Angela Daniela Evoli e Davide Imbrogno. Alle 18 proiezione della prima selezione dei documentari  “Social Machinery film festival” a cura di Joseph Caristena e, alle 20, Paesaggi culturali musicali: musica nel chiostro con il live dei Coram populo in Rosamaratour 2018.

Sabato 4 agosto “Divino jazz e contaminazioni” ospiterà, alle 17, i Paesaggi culturali poetici con il Reading del collettivo dei 15 poeti: Rosanna Angiulli, Antonio Parise, Franceschina Antonucci, Laura Donato, Giampiero Donnici, Bianca Iero, Esperia Piluso, Giovanni Cristofaro, Tiziana Perrone, Emmanuela Rovito, Damiana Salerno, Maria Santoro, Concetta Salituro, Orietta Scarpelli e Antonio Termine. Seguirà la proiezione della prima selezione dei documentari  “Social Machinery film festival” a cura di Joseph Caristena. Alle 19 secondo appuntamento di Paesaggi culturali letterari: conversazione culturale con Mimmo Talia, Alfredo Sprovieri e Oscar Greco. Alle 20 Paesaggi culturali musicali: musica nel chiostro – The Liberator jazz trio e, alle 21.30 in piazza Tommaso Campanella, concerto del gruppo “Armonia Popolare”.

Nell’ultima giornata, domenica 5 agosto, si inizia alle 17.30 con Paesaggi culturali letterari: conversazione culturale con Lou Palanca, Michele D’Ignazio, Eliana Iorfida, Emanuele Carnevale e Mario Vicino e, alle 20.30, Paesaggi culturali musicali: musica nel chiostro – Daniel Cundari, Flavio Nicotera e con la partecipazione straordinaria di Sandro Sottile in “Only room for poetry”.

Durante le giornate del “Divino jazz e contaminazioni” con degustazione di prodotti tipici e vino calabrese. In questi giorni, inoltre, i partecipanti al concorso “Ciak weekend – Paesaggi Culturali docufestival – storytelling”, realizzeranno i loro lavori. Il vincitore avrà in premio 400 euro mentre tutti i partecipanti riceveranno un ingresso gratuito a tutti gli spettacoli di Altomonte a partire dal 12 agosto. Il bando è consultabile sul sito www.altomontefestival.com.

“Ciak week end”, un cortometraggio che racconti Altomonte

ALTOMONTE (CS) – Un corto che racconti Altomonte e i giorni del Festival Euromediterraneo. È questo il concorso lanciato per l’edizione 2018 (che verrà presentata in conferenza stampa venerdì 27 luglio alle ore 12 nella Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia in piazza XV Marzo a Cosenza), del Festival Euromediterraneo di Altomonte da Officine delle Idee e la redazione del portale dedicato al viaggio e alla scrittura www.leggoscrivo.com, con il patrocinio del Comune di Altomonte.

Al video vincitore andrà un premio in denaro di 400 euro. Ma il Festival Euromediterraneo vuole premiare tutti coloro che parteciperanno con un ingresso gratuito a tutti gli eventi che si terranno a partire dal 12 agosto. “Ciak week end – Paesaggi culturali: docufestival e storytelling – Festival Euromediterraneo di Altomonte 2018” nasce con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale: il paesaggio, luoghi, i personaggi, le storie, gli eventi, le narrazioni potranno partendo dal territorio e dalle peculiarità di Altomonte promuovere il patrimonio culturale materiale e immateriale anche dei territori limitrofi e di tutta la calabria attraverso un racconto filmico, di genere libero (cortometraggio, video art, documentario, breve spot).

I soggetti che intendono partecipare dovranno realizzare il proprio elaborato, della durata massima di 3 minuti, fra giorno 1 agosto e 5 agosto ad Altomonte. Il tema dei lavori dovrà riguardare la narrazione i paesaggi culturali calabresi, del territorio del comune

Altomonte, dei territori limitrofi e del festival. È richiesta la compilazione e l’invio della domanda di iscrizione al concorso Paesaggi culturali scaricabile dal sito www.leggoscrivo.com, all’indirizzo e-mail: info@leggoscrivo.com. L’oggetto della mail dovrà essere “Iscrizione concorso video Altomonte Divino Jazz estate”. La scadenza per l’invio del materiale video è fissata per giorno 9 agosto 2018 entro le ore 23.59. Al primo classificato verrà assegnato un premio in denaro pari a 400 euro e l’accesso libero a tutti gli eventi del Festival Euromediterraneo di Altomonte. A tutti i partecipanti è assegnato un ingresso gratuito a tutti gli eventi del Festival Euromediterraneo di Altomonte a partire dal 12 agosto 2018.