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Ritrovato in buona salute il cercatore di funghi disperso in Sila

COSENZA – È stato ritrovato ieri notte, in buone condizioni fisiche, dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza un cercatore di funghi disperso nei pressi della Riserva Naturale di Macchia della Giumenta nel comune di Bocchigliero (Cs) nel Parco Nazionale della Sila. Attivate dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza le stazioni di Soccorso Alpino Lorica e Camigliatello del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria, che prontamente raggiungevano il posto. 

Presenti anche i Carabinieri delle Stazioni di Bocchigliero e Longobucco, un gruppo di cacciatori del posto e i Vigili del Fuoco

Esce per andare a funghi, trovato senza vita un 77enne

CASABONA (KR) Era uscito ieri mattina in cerca di funghi un uomo di 77 anni di Casabona, in provincia di Crotone, ma non ha più fatto rientro a casa.

Stamane, dopo che i familiari ieri ne avevano denunciato la scomparsa, l’uomo, Francesco Seminario, è stato ritrovato privo di vita nei boschi di San Giovanni in Fiore.  La sua vettura era già stata rinvenuta ieri nel corso delle prime ricerche, ma oggi la triste scoperta fatta dai soccorritori che hanno ritrovato l’uomo cadavere.

Immagini di repertorio

Si perdono mentre vanno a funghi, ritrovati dal Soccorso Alpino

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Erano andati in cerca di funghi ma hanno perso l’orientamento e sono stati rintracciati solo a notte fonda dagli operatori del Soccorso alpino. E’ andata a buon fine l’avventura di tre giovani che, dopo avere lasciato la propria auto sulla strada delle Vette nel cuore della Sila, nei pressi della località Macchia Sacra, a Camigliatello, si sono inoltrati nel bosco.

All’imbrunire, non riuscendo più a trovare la strada del ritorno, i tre hanno deciso di chiedere aiuto contattando la madre di uno di loro che si è rivolta alla centrale 112 di Cosenza. A seguire è stata allertata la stazione di Camigliatello del Soccorso Alpino Calabria che si è recata sul posto indicato dai ragazzi avviando le ricerche. Le operazioni, alle quali hanno partecipato anche i carabinieri, hanno consentito di rintracciare i tre dispersi che sono stati riportati sani e salvi a valle dove, intorno alla mezzanotte, hanno potuto riabbracciare i loro familiari giunti nel frattempo sul posto.

Uomo si perde per andare a funghi: ritrovato

SAN LUCA (RC) – Dopo cinque giorni di ricerche è stato ritrovato il 69enne del quale si erano perse le tracce nell’Aspromonte. L’uomo era andato nel bosco alla ricerca dei funghi: le sue condizioni sono buone. È stato rintracciato nella zona denominata “Valle infernale”, nel territorio di San Luca, a circa due chilometri dal punto in cui era scomparso. A trovare il sessantanovenne sono stati alcuni soccorritori componenti dell’organizzazione che era stata attivata. Per ritrovare l’uomo la Prefettura di Reggio Calabria si era mobilitata nell’attivazione del Piano provinciale per la ricerca di persone scomparse.

Aspromonte, fungaiolo scomparso da 48 ore

SAN LUCA (RC) – Un uomo di 49 anni originario di Reggio Calabria, N.L., si è smarrito cercando funghi in aspromonte nel territorio di San Luca. Per tale ragione, la Prefettura di Reggio Calabria ha attivato il Piano provinciale per la ricerca di persone scomparse, al fine di rintracciare il fungaiolo, ormai assente da casa da 48 ore. Nella mattinata di ieri i soccorritori sono riusciti ad avere solo sporadici contatti telefonici poi il silenzio. Su richiesta del Soccorso alpino della Calabria sono stati effettuati sorvoli con l’impiego di elicotteri del quinto Reparto Volo della Polizia di Stato e del Corpo Forestale dello Stato, ma senza esito positivo. Sul posto per le ricerche la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri. Calabria Verde tramite la Protezione Civile regionale ha messo a disposizione un elicottero.

 

Catanzaro, forte partecipazione per la Mostra micologica

CATANZARO – Si è conclusa  con un bilancio  decisamente positivo la  XVII edizione della mostra micologica “Città di Catanzaro” organizzata dal Gruppo micologico “Sila Catanzarese”.  Ben  145 sono state  le specie di funghi esposte, così da offrire alle centinaia di  visitatori  un’ampia varietà di esemplari  da osservare  e  migliorare le  proprie  conoscenze in tema di funghi spontanei.

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La mostra, come in passato, si è svolta nei locali messi a disposizione dalla Amministrazione Provinciale di Catanzaro, nell’interno del Parco della Biodiversità, nelle giornate di Sabato 8 e  Domenica 9 Ottobre. La manifestazione è stata inaugurata  mattina di sabato dal Presidente del Gruppo Micologico Avv. Emilio Corea alla presenza di  numerosi visitatori.

          Nel corso delle due giornate  la partecipazione del  pubblico è stata numerosa e variegata: appassionati e studiosi di funghi, studenti e scolari,  curiosi che hanno potuto visionare,  oltre  alle numerose specie micologiche,  i vari manifesti  fotografici e vignettistici appositamente installati dalla Associazione per finalità educative  e di sensibilizzazione  verso le varie problematiche del mondo dei funghi.

          Gli organizzatori del Gruppo  si sono prodigati per assicurare l’esposizione di ben 145 specie  appartenenti sia alle varietà dei commestibili che dei non commestibili e dei tossici, compresi alcuni mortali.  La manifestazione è stata arricchita anche di discussioni ed esposizioni sulle varie tematiche attinenti i funghi da parte degli esperti appartenenti alla Associazione: modalità corretta di raccolta, commestibilità, grado di tossicità, comportamenti adeguati da tenere durante le escursioni micologiche, rispetto dell’ambiente di crescita, etc.  Altro evento che visto coinvolti attivamente i partecipanti  è stato il laboratorio  didattico, nell’ambito del quale i  bambini sono stati impegnati  in attività di disegno  sulla tematica dei funghi.

          Nel pomeriggio di  domenica si è svolto il consueto  concorso “il porcino più grande”, nel corso del quale molti raccoglitori hanno partecipato con esemplari  di funghi porcini  di cospicue dimensioni. Alla fine  sono stati premiati: Maretta Sofia col primo premio, il secondo a Paonessa Maria mentre si è classificato al terzo  posto il sig. Maretta Mario.

        A conclusione della manifestazione, l’Avv. Emilio Corea, a nome di tutti gli iscritti al Gruppo micologico, ha ringraziato  i visitatori,  gli organizzatori e tutti coloro che a vario titolo si sono prodigati per la buona riuscita  dell’evento.

Fungaioli smarriti, il Soccorso Alpino invita alla prudenza

CATANZARO – L’autunno, si sa, è la stagione dei funghi e molti si avventurano alla ricerca nei boschi. Purtroppo, spesso, questa ricerca si affronta con leggerezza e noncuranza del possibile pericolo e, non di rado, tanti fungaioli, provenienti anche dalla Campania e dalla Puglia, perdono la strada nei monti della Calabria, tra Pollino e Aspromonte, rendendo necessari interventi di soccorso, anche con l’utilizzo di elicotteri e mezzi speciali. Pertanto, Luca Franzese, presidente del Soccorso Alpino Calabria, lancia un appello ai cercatori di funghi, invitati alla prudenza: «Sono sette, con tredici fungaioli tratti in salvo, gli interventi attuati in questa settimana. Operazioni molto onerose e della durata di più giorni, con personale volontario che spesso è costretto a pagarsi anche il carburante. L’invito è ad avere buon senso e a non mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri per una manciata di funghi».

Due persone si perdono mentre cercano funghi. Attivate le ricerche

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Due persone, entrambe in età avanzata, S.M., di 71 anni, e R.A., di 68, si sono perse mentre cercavano funghi in località “Pettina Scura” di San Giovanni in Fiore. Le ricerche dei due sono in corso da parte del Corpo forestale dello Stato e dei vigili del fuoco. L’apprensione per lo smarrimento dei due cercatori di funghi è accentuata dal fatto che S.M. è cardiopatico.

Turista disperso sulle montagne della Sila

CAMPANA (CS) – E’ disperso da ieri un 27enne napoletano, originario di Castellabate, che era andato a funghi con la famiglia in Sila. Sulla zona di Campana è intervenuto anche l’elicottero dell’Esercito con a bordo i tecnici del Soccorso Alpino Calabria della Stazione Sila che ha sorvolato per  quasi un’ora l’intera area. A terra numerose le squadre di Carabinieri, Corpo forestale, Vigili del fuoco e Sagf della Guardia di finanza. E’ stato attivato dalla Prefettura di Cosenza anche il piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse. Presenti anche delle unità cinofile, tra cui una del Soccorso alpino specializzata a trovare le persone disperse in montagna. Le ricerche sono proseguite anche per tutta la notte con due squadre del Soccorso Alpino Calabria Stazione Sila che hanno battuto a piedi i boschi nei pressi di Cozzo del Morto a quasi mille metri di altitudine.

Coltivava funghi allucinogeni, denunciato dalla Guardia di Finanza

COSENZA – La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Cosenza, nel corso delle attività di contrasto agli illeciti in materia di stupefacenti, ha sequestrato circa un chilogrammo di funghi allucinogeni e un vero e proprio kit per la loro coltivazione, composto da fertilizzanti, semi, e strumentazione elettrica per generare il calore necessario alla realizzazione di una serra in miniatura. Le Fiamma Gialle, dopo vari sopralluoghi in una località della costa tirrenica e con una attenta attività investigativa svolta verso soggetti sospettati di utilizzare, coltivare e commerciare droghe di vario tipo, nel corso di un controllo mirato, hanno scoperto una persona di origini ucraine in possesso di un pacco proveniente dall’Olanda e, al cui interno, sono stati rinvenuti funghi allucinogeni. Presso l’abitazione della persona è stato rinvenuto ulteriore stupefacente, dello stesso tipo e pronto per essere utilizzato, nonché dei fertilizzanti utilizzati per la “fabbricazione” dei funghi allucinogeni tra le mura domestiche. Il ventitreenne è stato denunciato ed ora rischia la reclusione da 6 a 20 anni ed una multa da 26.000 euro a 260.000 euro. L’assunzione di funghi allucinogeni è un fenomeno in progressivo aumento fra i giovani. Lo stupefacente, composto principalmente da un alcaloide, la psilocina, è capace di indurre effetti psichedelici simili a quelli del LSD, motivo per cui la sostanza è classificata tra le droghe più pericolose per la salute.